And 4i UCL: Benfica-Inter 0-2
Video-editoriale del 12.4.2023
Che Inter a Lisbona! Di colpo la Pazza si sblocca e batte 2-0 il Benfica. Ora l’inattesissima semifinale di Champions League è alla portata: al ritorno a San Siro basterà comportarsi da Squadra ‘normale’.
Ne parlo qui:
Se ci hanno creato anche un inno sulla pazza Inter, un motivo ci sarà pure…. ieri li abbiamo dominati a centrocampo, si pensava al loro palleggio in velocità come punto forte, invece Brozo, Miki e Barella non gliela hanno mai fatta vedere. Una domanda, fermo restando il campionato stratosferico di Chala, ma il Brozo di ieri interpreta il ruolo in maniera diversa, scherma la difesa e rende la difesa più sicura. O no?
Grazie ragazzi mi avete reso ORGOGLIOSO di essere INTERISTA
una solo parola:
Amala…
“Date a Cesare quel che è di Cesare” dicevano gli antichi. Questa volta Inzaghi ha indovinato tutto, persino i cambi delle punte (Lautaro evanescente ) non facendola vedere (intendo la palla, anche se il nome degli avversari indurrebbe a qualcos’altro…) a chi di solito non te la fa vedere mai, o quasi. Ha ragione nel dire che a San Siro ci sarà da giocarsela ma, vista la prova sontuosa di tutta la squadra e il recupero fisico e mentale di Brozo, Miki e Barella (mancava Chala) nulla è precluso.
Ciao GL. Tutto vero, unica pecca, se vogliamo guardare e’ stato l’errore di Brozovich nel finale che ci poteva costare caro. P.S. Vorrei fare invece un’ ringraziamneto particolare a un’ giocatore che si e’ dimostrato fedele ai colori indossati fino a poco tempo fa': JOAO MARIO SEMPRE UNO DI NOI. GRAZIE JOAO. Ora sotto a riguadagnare posizioni in campionato.
Sempre e comunque FORZA INTER
Ciao GLR,
che dire?Sei stato esaustivo in merito alla follia che ci rende una delle squadre più mistiche.
Inzaghi è stato bravo anche nella gestione della conferenza stampa del dopo partita.
In merito all’allenatore credo sia giusto supportare come interista e criticare come appassionato,senza superare i limiti.
Ho il piacere di avere amici ex serie A e tutti coincidono nel dare grande importanza all’allenatore soprattutto nelle partite in cui è semplice non avere motivazioni,come la vedi?
Chi spiega come ha fatto a vincere l’Inter al suo primo detrattore, fautore del gioco europeo che la Beneamata secondo le sue dogmatiche parole non possiede?
Che Gusto! Che Goduria! Che Soddisfazione! Ora godiamoci il momento, che in questo periodo abbiamo avute fin troppe occasioni per piangere.
Giusto una considerazione: come mai quando hanno gli occhi di tutto il mondo addosso alcuni giocatori si trasformano?
Non è che molti loro sono (o si sentono) SUL MERCATO, e quindi danno il 100% solo quando pensano di poter trovare una buona collocazione, invece che impegnarsi per una squadra che lasceranno a luglio?
A pensar male si fa peccato, ma spesso..
Bisogna essere over-45 per ricordare una situazione analoga (e speriamo non finisca allo stesso modo…) del dicembre 1988: Bayern Monaco-Inter=0-2, con Berti involatosi senza ostacoli verso la porta tedesca per un gol storico.
Augenthaler commentò: “La frittata è fatta, complimenti all’Inter”. Eh, no… l’Inter al ritorno cucinò una frittata più grossa, perdendo 1-3 con Aumann che parò di tutto.
Ma stavolta confido su Inzaghi Re di Coppe e su Lautaro, che prima o poi uscirà dal letargo… 😉