13C: Inter-Napoli 3-2

Video-editoriale del 21.11.2021
Come un anno fa, soffrendo a San Siro e di misura contro il Napoli, l’Inter vince il primo big-match stagionale! E in un colpo accorcia il suo distacco a 4 punti dal duo di testa.
Che sia l’inizio un filotto!
Ne parlo qui:

https://youtu.be/je62TwOtkl8

14 Commenti su 13C: Inter-Napoli 3-2

  1. Pasquale Somenzi // 22 novembre 2021 a 03:19 //

    Sono 32 le giornate di campionato sempre a segno e 26 le partite consecutive in casa con gol fatti. In precedenza c’era una striscia di 25 partite casalinghe iniziata il 24 gennaio 2016 con Inter-Carpi 1-1 e conclusa il 15 aprile 2017 con Inter-Milan 2-2. Lontana ancora la striscia realizzata ai tempi di Mancini con ben 60 partite casalinghe consecutive iniziata il 28 agosto 2005 con Inter-Treviso 3-0 e finita con Inter-Bologna 2-1 del 4 ottobre 2008.
    Mancava da tempo una vittoria per 3-2, precisamente dal derby del 17 marzo 2019 ed in casa da Inter-Sampdoria del 24 ottobre 2017.
    E dato che ieri una capolista ha perso 4-3, vorrei ricordare che l’Inter non subisce 4 reti da ben 120 partite ufficiali consecutive, ovvero dal
    19 maggio 2019.
    Aspettando i posticipi di domani, lunedì, è curioso che guardando la
    classifica l’Inter ha già incontrato tutte le prime 12 tranne la Roma e se domani vincesse l’Udinese avrebbe incontrato tutte le prime 13 tranne la Roma e considerando che di giornate ce ne sono state 13…
    Pasquale.

  2. Ferruccio // 22 novembre 2021 a 06:12 //

    Eh, Inzaghi sbaglia i cambi, ma anche le riserve quando entrano in campo faticano a fare la differenza. Io tutta questa profondità di panca che tutti ci riconoscono non la vedo. Gaglia un po’ fuori dal progetto e mi dispiace, Chala sempre meglio da interno e ne sono felice.

  3. Osvaldo // 22 novembre 2021 a 07:31 //

    “Con le grandi – Napoli, Milan, Juve, Atalanta? – l’Inter non vince mai” (!?) Questo – dicevano tutti – sino a prima di Inter Napoli. Anche se con le altre tre grandi si era pareggiato, con più di un rammarico. Ottima partita in gran parte dei 90 minuti … ma quei cambi (Džeko – Vidal – Gagliardini) stavano per rovinare tutto. La 13a di Campionato : una bella giornata!

  4. Siamo forti! Ancora qualcosa da sistemare ma ci siamo. Un plauso a Darmian, se ne parla poco ma è tanta roba, e Ranocchia, che risponde sempre presente ogni volta chiamato in causa alla faccia degli scettici. AMALA

  5. pietro spennacchio // 22 novembre 2021 a 08:29 //

    Il mister deve imparare a getire meglio i cambi. Non é normale che in partite dominate e gestite per lunghi tratti si finisca sistematicamente con 15-20 min da tregenda in cui non rimane che pregare che il fischio finale arrivi il prima possibile…é successo troppe volte quest’anno perché sia semplicemente un caso. W l’Inter!

  6. Dopo 4 mezzi flop con le grandi, finalmente 3 punti a ricordare in modo autoritario (almeno per 75 minuti) chi porta lo scudo sulla maglia. Cambi sbagliati? Forse, ma giustamente bisogna progettare l’immediato futuro (Shakhtar), quindi bravo Simone (se non altro ci ha risparmiato il Kondogbia olandese). Su Perisic: ha fatto il terzino, l’ala, la punta, il goleador. Cosa chiedergli di più? Il rinnovo.
    Claudio – Parma

  7. Diego Raimondi // 22 novembre 2021 a 09:51 //

    Missione compiuta! Per una volta colta al volo l’occasione d’oro. Calha sembra reggere la pressione sui rigori “pesanti”.
    Bene lo sblocco di Lautaro e la conferma del buon momento di Perisic. “Frog” non ha combinato guai, anzi. Osimhen (auguri, guarisca presto) ha scoperto suo malgrado la durezza del materiale di cui è fatto l’Ubaldo. Inzaghi gestisce bene la pesante eredità dell’allenatore salentino, ma deve migliorare molto sui cambi. Adesso vediamo di cogliere anche l’occasione Champions.

  8. tutto bene tranne i gol presi su due palle perse banalmente fronte aerea e non e’ la prima volta, grande perisic.

  9. Mandiamo un bacione a Firenze, e un altro a Mertens che ha graziato l’Inter al 97’… ormai coi brividi ci spingiamo oltre ogni umano limite. Non basta più il 90′ col Real dopo aver sprecato di tutto… no: sempre più in alto, come la grappa di Mike Bongiorno. Altro che “pazza Inter”! 😀
    Fatto sta che – come giustamente dici – in un sol colpo si riaprono i giochi. Manca ancora tantissimo, è vero, ma trovarsi a -4 fa tutt’altro effetto che trovarsi a -10. Avanti “a vista” e avanti in Champions!

  10. ALESSIO CERIANI // 22 novembre 2021 a 11:01 //

    Bella partita anche se come spesso accade ai ns cuori, si soffre in finale. Purtroppo i cambi non hanno mantenuto quella stabilità che era presente x buona parte del primo tempo e inizio secondo. Ho visto un grande Brozo e un enorme Peresic (dopo tanti anni all’Inter ha trovato la collocazione perfetta). Affrontiamo partita dopo partita e giochiamocela con tutti, occorre assolutamente registrare la difesa x renderla + solida. E vero che potevamo subire il pareggio ma anche noi segnare di +

  11. Contento del risultato e della prestazione. Due perplessità: una la solita gestione dei cambi che lascia molti dubbi, questa volta è andata bene ma in almeno due occasioni ci è costata cara. l’altra è sull’eccessivo nervosismo di Inzaghi: farsi ammonire per proteste mentre l’arbitro sta controllando al VAR è da fessi. Max

  12. Affrontate tutte le squadre candidate allo scudetto possiamo dire che nessuna ci ha messo sotto, anzi. Forse solo con l’Atalanta ho avuto la sensazione di poter perdere al di là dell’episodio del rigore da noi sbagliato.
    Inzaghi ha preparato benissimo la partita, l’ha gestita molto meno bene. Vidal non è più presentabile a certi livelli e Satriano non lo puoi mettere contro la prima in classifica in un momento in cui eravamo decisamente in difficoltà.
    Sotto con lo Shaktar adesso.

  13. Roberto Carlo Giuseppe // 22 novembre 2021 a 12:29 //

    Cambi. Non penso che Inzaghi abbia sbagliato i cambi, quello è quello che ha. Evidentemente la frenesia di Barella e l’agilità di Chalanogu non la sostituisci con Gagliardini e Vidal: hanno altro peso e velocità e sono stati risucchiati dalla voglia del napoli di recuperare. Il gol di martens nasce da un pasticcio di Dzecko già frastornato da un paio di capocciate la seconda, con il portiere avrebbe dovuto chiudere la gara perché l’intervento è da rosso! Dzecko anticipa ed è abbattuto.
    Amala…

  14. Ennesima ottima partita fino ai cambi sbagliati del mister. In modo particolare non capisco perché entra sempre Vidal, fa solo confusione e incide solo in negativo. Abbiamo dominato con Milan, Juve e Napoli, sbagliato un rigore al 90° con Atalanta. Occorre solo un filotto di vittorie e sarà STELLA.
    Ormai la squadra ha certezze, con dei TOP assoluti nel loro ruolo, come Barella, Brozo,Perisic e il Toro.

Lascia una risposta