Il Giorno – Bar dello Sport 205

Pubblicato su Il Giorno, venerdì 3 gennaio 2020

Sipario sul veglione degli ‘sveglioni’. Finalmente ritorna il campionato.

Che i nostri eroi non abbiamo proprio nulla da fare nella vita se non trascinare ogni giorno le loro stanche membra al Bar dello Sport è comprovato dal fatto che già all’alba del primo dell’anno erano tutti ad aspettare che il barman Pinuccio rialzasse la saracinesca. Anche stavolta l’assicuratore interista Walter non si è smentito: annuncio della solita vacanza esotica con ex-modella dell’Est dal fisico mozzafiato ben più giovane di lui che nessuno però qui ha mai visto e puntuale ricomparsa con le rituali scuse sul viaggio intercontinentale saltato all’ultimo momento. Tutti sanno che il Walter le spara grosse, ma fanno finta di crederci. Gli altri invece non hanno nemmeno certe fantasie. E se il carrozziere Ignazio ha litigato come sempre con tutti i parenti per via della sua Juventus, il postale romanista Tiberio e l’idraulico napoletano Gennaro hanno invece tirato mezzanotte tra divano e Tv stappando il solito spumante scadente.
L’unico operativo nei giorni di festa resta il tassista milanista Gianni che ha già incollato una vecchia foto di un Ibrahimovic, quand’era ancora giovane, sul suo cruscotto. Il Gianni a Natale e a Capodanno lavora di brutto perché racconta di guadagnare quasi il doppio di quello che di norma racimola in un mese. Insomma scene di incredibile tristezza, perché qui si vive solo se si giocano le partite e si può litigare per la propria squadra del cuore. Sul tema, l’anzianissimo pensionato Ambrogio è sincero: “Che barba dover aspettare la Befana per la ripresa del campionato – confessa – ma i cervelloni che fanno i calendari non hanno ancora capito che senza pallone la gente come noi si spara?”
E intanto si beve più del solito: in fondo a Capodanno non c’è neanche bisogno di alibi.

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