7C: Inter-Juventus 1-2

Serie A, 7a giornata, 6.10.2019

83 Commenti su 7C: Inter-Juventus 1-2

  1. Alessio // 6 ottobre 2019 a 23:02 //

    Quando ns Mr diceva sin dall’inizio che c’è da lavorare tanto è soprattutto quando si affrontano queste partite con squadre top. La JJ al momento è un livello superiore in tutto, non buttano mai via un pallone e possono permettersi di fare 24 passaggi di fila x andare in gol. Ora vediamo come sarà la reazione dopo 2 sconfitte. È estremamente importante mettersi a testa bassa e vincere prox partite e soprattutto essere più aggressiva: oggi erano timorosi in alcune situazioni. W Inter

  2. Pasquale Somenzi // 6 ottobre 2019 a 23:06 //

    Finalmente questo decennio è finito, decennio in cui l’Inter per 5 volte su 10 ha perso la quarta partita in casa di campionato: infatti era successo nel 2011 (Inter-Juventus 1-2), nel 2013 (Inter-Roma 0-3), nel 2015 (Inter-Fiorentina 1-4) e nel 2016 (Inter-Cagliari 1-2) e la quinta sconfitta ovviamente oggi.
    Non subiva 2 reti in casa dal 26 agosto 2018 (Inter-Torino 2-2).
    Segnalo due dati statistici: l’Inter segna da 12 partite ufficiali consecutive, ciò non succedeva dall’autunno 2012. Ha segnato quindi in tutte le prime nove partite ufficiali della stagione e ciò invece non accadeva dal 2005.
    Pasquale.

  3. Claudio Fusco // 6 ottobre 2019 a 23:23 //

    Ciao Gian Luca. La sconfitta l’avevo messa in preventivo, ma una prestazione così opaca dei nostri, no. Va bene il percorso di crescita, ma viste le due squadre stasera, il gap rispetto all’anno scorso mi sembra aumentato.

  4. obermann // 6 ottobre 2019 a 23:33 //

    La storia è strana: nel 2014 Conte dava tutto in campionato per raggiungere il record dei 102 punti lasciando l’Europa prima ad Istanbul eppoi col Benfica, in questo snodo ha messo tutto col Barcellona per poi arrivare “scarico” nello scontro di campionato. L’Inter ha subito pesantemente lo sforzo fisico di Coppa, ha subito pesantemente l’uscita per infortunio di Sensi, ha subito fortissimamente l’assenza di Lukaku. Ora ci sono gli impegni delle Nazionali ed i giocatori che rientrano da tal contesto di solito sono in condizioni pietose edm io ho visto almeno tre giocatori nerazzurri in debito d’ossigeno. Speriamo di non slittare come già successo in passato…

  5. Marpim // 7 ottobre 2019 a 00:03 //

    Ok Icardi per mille motivi non poteva stare più all’Inter, però come calciatore per quello che ho visto per fare un Icardi ci vogliono quattro Lukaku.

  6. angelo // 7 ottobre 2019 a 00:08 //

    Juve piu’ squadra dell’Inter. Ma questo si sapeva.

  7. Marco Ferrara // 7 ottobre 2019 a 00:28 //

    Alzato, e di parecchio, il livello dell’avversario sono arrivate due sconfitte abbastanza prevedibili. Questa Juve, molto più squadra e con una rosa più completa, è più forte anche del Barca. Due paroline sui nostri: Godin e Lukaku dovevano essere il fiore all’occhiello del mercato, avranno pure delle attenuanti come l’età e l’adattamento alla difesa a tre, il primo, una scarsa condizione fisica e qualche problemino, il secondo, ma da entrambi tutti si aspettavano già qualcosa di meglio..

  8. Donatello // 7 ottobre 2019 a 00:40 //

    Ciao Gianluca, hai pienamente ragione. Uscito Sensi, entrato Vecino, la squadra è sparita. La Juve è più forte. Basta vedere la panchina. Cmq ce la siamo giocata. Un pareggio potevamo anche strapparlo ma loro rimangono superiori. Cordialmente DM

  9. Donatello // 7 ottobre 2019 a 00:43 //

    Gianluca se puoi correggi i miei errori di scrittura tipo ce la siamo giocata.
    Se non avessi riletto in questo messaggio lo iPhone aveva scritto come prima, diversamente. La correzione automatica ha fatto brutti scherzi. Cordialmente
    DM

  10. E lo resteranno ancora perché ha detto bene con te Loro aggiungono noi sostituiamo per prendere il loro posto dovrai aggiungere anche tu l’anno prossimo… Per me una grande squadra è tale solo quando va in albo d’oro… Noi abbiamo appena cominciato e abbiamo già bruciato parecchie tappe
    GLR

  11. Su Lukaku aspetterei e che Godin il meglio l’abbia già dato all’Atletico Madrid lo capisce anche un bambino, altrimenti non sarebbe mai arrivato a parametro zero. Con questo resta un giocatore molto sopra la media per il livello del campionato italiano, Juve a parte
    GLR

  12. Non è proprio così, un conto è la Champions, un altro l’Europa League, in ogni caso non puoi certo abdicare alla Champions alla seconda partita.
    GLR

  13. Non mi pare proprio ma il tifoso non è mai lucido soprattutto quando guarda le partite… Certamente loro hanno aggiunto ulteriore qualità…
    GLR

  14. Nunzio // 7 ottobre 2019 a 01:53 //

    Premesso che firmerei per una sconfitta ogni sei vittorie, c’è da dire che la partita di stasera ha dimostrato che il distacco dai bianconeri è ancora grande, anche se a tratti abbiamo giocato bene. L’uscita di Sensi però ha pregiudicato le geometrie a centrocampo. Qui sta la vera differenza con la Juve: non abbiamo ancora una panchina all’altezza. Anche Lukaku ha sbagliato molto, però rimango ottimista per il futuro: c’è gioco, giocatori buoni e carattere da vendere e il Mister sa il fatto suo.

  15. Giovanni // 7 ottobre 2019 a 05:27 //

    Se possiamo trarre un insegnamento da queste ultime partite, a mio parere, è che, per arrivare al top in Italia e in Europa, una squadra deve avere almeno due autentici top-player nel reparto avanzato . Fin quando non riusciremo a prenderli, miglioreremo e saliremo molto, ma sempre ci scontreremo con le squadre che lì hanno. Ciao

  16. Eugenos // 7 ottobre 2019 a 05:53 //

    Si è vero la differenza la fanno i giocatori da Te citati ma la ns panchina e un po’ imbarazzante (vecino al posto di sensi) io penso che un attacco coni brevilinei dia più lustro rispetto a quando gioca il n 9 ma e il ns top acquisto dell’estate E quindi lo vedremo quasi sempre in campo
    A me non piace ma probabilmente non so di calcio
    Comunque tanto
    Impegno e cerchiamo di salvare il turno di UCL e di arrivare secondi forza inter !!!!!

  17. Osvaldo // 7 ottobre 2019 a 06:21 //

    Ha vinto la squadra con più organico e più qualità dei singoli. Se poi per quella partita non hai Sanchez e perdi Sensi, allora….!? Comunque, si è ad un punto dai primi ed il campionato è lungo. Bisogna continuare a crederci (di diventare una buona squadra, non di vincere lo scudetto subito) ed a lavorare. Il lavoro buono di Conte c’è e si vede.

  18. Ciao G.l., sconfitta meritata, juve ad oggi superiore, però non farei drammi, si deve avere la pazienza di costruire una squadra aggiungendo elementi ogni anno, e mi sembra che la base di partenza sia più che buona e che non servano rivoluzioni. Vedo già che c’è chi storce il naso, per due sconfitte…ma il gioco c’è, forse era meglio quando si vinceva per fiammate estemporanee? Io proprio x quanto già scritto mi accontenterei di ridurre il gap a pochi punti e di passare il turno in C.L. Ciao!

  19. Due ottime partite (per cosa eravamo fino a poco tempo fa), peccato non aver preso neanche un punticino. Comunque stiamo crescendo sia come società che come squadra e questo, credetemi, é tutto grasso che cola!

  20. Sarebbe stata l’apoteosi vincere contro i gobbi (o il Barca) ma, sappiamo benissimo che razza di squadrone sono. Abbiamo una bella squadra che può solo migliorare.
    E, chissà che al ritorno… 😉
    Forza Inter!

  21. Tutto quello che hai detto caro gianluca trova in me un un tuo fervente sistenitore. Anzi nonostante i risultati abbiamo fatto, come prestazione,meglio di quello che mi aspettassi. Solo un tuo parere su una scelta tecnica di conte: non sarebbe stato meglio sostituire godin con cadreva spostando d’ambrosio sulla linea dei 3 centrali? Buttare nella mischia bastoni mi è sembrato un po troppo azzardato in una partita come questa.
    ALDO TIFOSO DAL 1988

  22. Vincere a Sassuolo, il vero Esame!!!

  23. Alessandro // 7 ottobre 2019 a 07:44 //

    No, non sono d’accordo. La Juve è più forte sotto ogni ambito, ma vivaddio non vince sempre il più forte: sta diventando un pretesto per uscirne a mal partito quasi sempre. Nessuno vuole affossarli e vincere lo scudetto (magari) ma quella di ieri sera è stata un’occasione persa. Per tenerli dietro ancora un po’, per l’autostima e per trovare certezze. Nemmeno Conte mi è piaciuto: è un valore aggiunto di prim’ordine, sono felice di averlo, ma ieri doveva dare di più.

  24. Andrea // 7 ottobre 2019 a 07:48 //

    La squadra ha dato quello che poteva. La cosa per me negativa è il rendimento di Lukaku fino in questo momento. Cosa ne pensi?

  25. “Le partite con Barça e Juve ci diranno chi siamo”. L’hanno detto.
    Una buona squadra, con panca corta e gente non al top (per quanto dovremo attendere Lukaku?).
    Domini il Barça per un’ora? Due zampate, recupera e vince. Pareggio (ottimo) in vista? Entra Higuain (quello finito, secondo la Juve un anno fa) e ti fa vincere.
    Noi non abbiamo un Suarez in squadra nè un Higuain in panca, forse neppure questa gran difesa, e se perdiamo i Sensi si spegne la luce. Ci siamo andati Vecino, ma non basta.

  26. Stefano // 7 ottobre 2019 a 07:59 //

    Ciao Gianluca,
    credo che l’Inter abbia fatto il massimo in queste prime 7 giornate: 6 vittorie e una sconfitta contro la squadra che rispetto alle altre 6 è più forte, ed è decisamente più forte di noi.
    Il problema non sono i punti persi contro una Juve fortissima, ma quelli che potremmo perdere contro avversari alla portata, e che ad oggi invece abbiamo sempre battuto. Quindi sono contento
    Ad Agosto mi sarei aspettato proprio quello che sta accadendo in questi giorni…Ciao Gianluca

  27. Francesco dal Cilento // 7 ottobre 2019 a 08:07 //

    La juve ci è sta superiore nel gioco (forse un po meno nel computo delle occasioni totali). Purtroppo, come Vs il barca, la differenza sta nei cambi. Noi quando togliamo ci indeboliamo. Le squadre top si rafforzano. Queste 9 partite ci dicono che siamo più forti di quelle che ci precedono e la juve fa campionato a se’. Ovvio che vorrei l’Inter già pronta per lo scudetto ma abbiamo già bruciato molte tappe. Bisogna essere contenti del fatto che siamo una squadra che ha carattere e personalità

  28. Federico // 7 ottobre 2019 a 08:14 //

    Concordo su tutto, unico rammarico è non aver avuto quel pizzico di cinismo in più a Barcellona nel primo tempo ed un pizzico di fortuna ieri.
    Semmai la vera riflessione (Conte ne ha parlato sabato in conferenza pre Juve) è la profondità della Rosa che non permette rotazioni che non abbassino il livello della squadra. Abbiamo 13-14 giocatori che sono quasi al livello della Juve gli altri purtroppo non garantiscono la stessa qualità ed appena ti viene a mancare Sensi si va in difficoltà

  29. andrea // 7 ottobre 2019 a 08:16 //

    Queste due partite ci hanno descritto la nostra situazione: abbiamo un 11 con il quale poter competere con tutti, non abbiamo ancora i ricambi a centrocampo per poter reggere il passo delle migliori.
    Il gioco si vede, in entrambe le ultime gare abbiamo avuto varie occasioni da gol, peró non abbiamo sostituti validi per dare fiato a Brozo, Sensi, Barella.
    Quando sia De Vrij che Bastoni palleggiano meglio di Vecino e Gagliardini…
    Serve uno sforzo a gennaio, soprattutto a centrocampo.

  30. Fabio Primo // 7 ottobre 2019 a 08:17 //

    Non tanto la prima squadra ma è nella panchina che il confronto con la Juventus diventa imbarazzante. Loro senza il difensore più forte (Chiellini) sono sempre competitivi , noi se mancasse uno tra De Vrij o Skriniar abbiamo Bastoni o Ranocchia! a centrocampo ancora peggio…il sesto è Borja Valero , ormai un ex giocatore. Ho sempre più dubbi che Lukaku sia un grande acquisto . Finora ha dimostrato solo un gran peso atletico…e stop !

  31. stefano // 7 ottobre 2019 a 08:22 //

    Non voglio sembrare un disco rotto, ma il mercato dell’inter è stato quasi perfetto. Il quasi si traduce nell’assenza di un vice Lukaku e questo gia’ lo si sapeva. Ieri si è vista anche la necessità di un vice Sensi (l’ideale sarebbe un borja con 3-4 anni in meno). Per il resto, anche con Pioli e Spalletti (De boer addirittura vinse) e Mancini negli scontri diretti a San Siro il divario non sembrava abissale, il gap lo si riduce nelle altre partite.

  32. claudio // 7 ottobre 2019 a 08:50 //

    il sogno continua, il tempo è galantuomo, ricambieremo lo sgarbo come allora!

  33. manuele // 7 ottobre 2019 a 09:01 //

    Bisogna essere soddisfatti della squadra. Ricordando da dove siamo partiti. Anni e anni da dove a fine campionato si arrivava a 25 punti di media dalla prima. Entra Vecino che nella Juve non giocherebbe mai ,le punte in panchina erano Politano e Espositivo.non eravamo fenomeni prima e non siamo scarsi adesso.. L obiettivo di quest anno è dare fastidio. Forza inter

  34. Semplicemente credo che se avessimo prima giocato con La Giuve e poi col Barca le cose sarebbero andate diversamente. Poi A parte l’intensità di gioco, nelle due partite ho visto sempre sfondare al centro..quindi a parte i 3 bastioni…non è che a volte latita il muro basso di centrocampo?
    Ricordiamoci che c’è Biraghi e che Asamoah potrebbe coprire al centro, forse a volte si potrebbe cambiare modulo anche con gli stessi in campo…schierare 3 punte (toro romelu politano)

  35. Vittorio // 7 ottobre 2019 a 09:16 //

    Ok, la Juve è piu’ forte ma, possibile che non esisteva un centravanti meglio di Lukaku con i soldi spesi. Per esempio Zapata che non è quotato come il belga, mi sembre molto piu’ efficace e soprattutto piu’ agile del gigante che abbiamo. Spero di sbagliarmi e che Lukaku mi smentirà pero’ quando lo vedo muoversi e trotterellare in campo, mi suscita perplessità. Le sue doti tecniche sono buone o solo quelle fisiche ed atletiche? Comunque resto fiducioso ma….perplesso.

  36. Il gioco del calcio e molto semplice. Quasi sempre vince il più forte o bravo. I calciatori bravi o forti che dir si voglia costano parecchio, Barcellona e Juve li hanno noi ancora no. Il resto sono solo chiacchiere. Ciao

  37. Daniele // 7 ottobre 2019 a 09:22 //

    Innanzitutto sono contento della crescita della squadra e della tua sicurezza sul futuro arrivo di grandi giocatori nella beneamata. Fino a qualche mese fa molti di noi qua erano molto pessimisti sulle reali intenzioni degli Zhangh che sembrano diventate serie.Conta solo questo: 2/3 aggiunte di livello a stagione per essere pronti tra due anni (non uno temo) ad affrontare una delle squadre più forti del mondo che ieri mi ha impressionato più del Barca e che inizia a digerire il sarribol.
    Amala

  38. Giovanni // 7 ottobre 2019 a 09:28 //

    Grande Gianluca! Aspettavo queste 2 partite per vedere quanto ne uscivamo ridimensionati. La risposta è: poco.
    E il tuo ottimismo sul futuro evidentemente si basa su una conoscenza più approfondita di come la proprietà gestisce il suo giocattolino: è la prima volta che ti sento convinto! Comunque Conte fenomenale. Adesso cominciamo a migliorare poco a poco La Rosa!

  39. Roberto // 7 ottobre 2019 a 09:47 //

    2 partite per valutare, avevi detto 15gg fa. Io ti dissi limitiamo i danni. Ora tiriamo le somme: non abbiamo limitato i danni nel punteggio ma nel gioco, e ieri sera fino alla presenza di Sensi, SI. Gli altri, oltre ai fuoriclasse, hanno cambi di medesimo livello e questo mi dice una cosa sola e la dico FORTE all’FC Internazionale: oggi, dopo tanti anni, è l’anno UNO a patto che nei prossimi mesi si lavori per acquisire altri giocatori di livello, sperando anche nel fuoriclasse. Amala…

  40. Tutto giusto e d’accordissimo con te, infatti non sono neanche troppo arrabbiato, onestamente ad un certo punto ci hanno messo all’angolo e ho temuto il peggio, bravi noi comunque a reagire. Le rose sono nettamente diverse (anche col barca) e i cambi hanno fatto la differenza, sarà per l’anno prossimo. Una nota personale, per me il migliore in campo è stato l’arbitro.

  41. Fabiano // 7 ottobre 2019 a 10:06 //

    Il gap nei loro confronti non é per nulla diminuito, anzi forse si é allargato, dato che loro in attacco si sono addirittura rinforzati, noi con Lukaku e solo 3 punte in rosa, ci siamo indeboliti.Le ultime 2 sconfitte sono arrivate infatti contro squadre che in avanti hanno fenomeno che possono risolvere le partite da un momento all’altro, noi non ce li abbiamo, anzi non lo abbiamo piú.

  42. jose75 // 7 ottobre 2019 a 10:10 //

    poco da dire , sia col Barca che con la Juve la differenza l’hanno fatta i cambi, in panca non abbiamo chi può spaccare la partita con una giocata. L’uscita di Sensi è stato l’esempio più lampante della povertà della ns panchina.

  43. Enrica // 7 ottobre 2019 a 10:11 //

    Caro GL,io, da milanista, vi invidio perché perdere di misura in casa del Barcellona giocando molto bene e con la Juve di misura ad una manciata di minuti dalla fine è qualcosa che fa intravedere la fine del tunnel. E poi venivate da un filotto invidiabile….Il nostro tunnel invece si allunga ad ogni partita e, ad inizio ottobre, la stagione è già quasi bruciata e di nuovo sprecata. Io facevo il tifo per voi…ciao cuginetti!

  44. Massimo // 7 ottobre 2019 a 10:16 //

    Non fa una piega, però perdere con quelli là mi rode assai…

  45. Ciao GLR, in quattro giorni abbiamo affrontato la squadra più forte italiana ed una tra le più forti in Europa. Al di là del risultato non mi sembra che abbiamo fatto figure tapine, anzi. Penso che con Conte in panchina, e due/tre sessioni di mercato, si possa arrivare a toglierci parecchie soddisfazioni, sia in Italia sia in Europa.
    P.S lo sfogo di Conte sul lasciare il calcio a seguito di iniziative infelici dei tifosi Juventini, spero avvenga a fine ciclo con l’ Inter …. tra 5/6 anni.

  46. Jack Berga // 7 ottobre 2019 a 12:14 //

    Non nego che, nonostante un paragone con la Juventus sia improponibile, avevo investito una speranziella sulla vittoria. Speravo che De Ligt desse prova della sua attuale “inesperienza” (e questo è accaduto…). Speravo nella carica di Conte. Speravo che Lukaku facesse la “virata” definitiva e iniziasse a buttare dentro di tutto, come sa. Speravo che, come capita nello sport, non vincesse il più forte. Avanti così. J.B.

  47. Nicolò // 7 ottobre 2019 a 12:15 //

    Hai fatto la solita analisi lucida. Condivido. Penso che le ultime due gare siano andate per noi nel modo migliore POSSIBILE. Perso con Barcellona e Juve, ma perso “bene”, di misura, giocando quasi sempre a viso aperto. Per la rosa che ABBIAMO oggi, questo è il massimo POSSIBILE e dobbiamo essere cautamente ottimisti per il futuro, se il trend rimarrà questo.

  48. valerio // 7 ottobre 2019 a 13:16 //

    Il lavoro di Conte e dei nuovi e’ promettente e ci sara’ da divertirsi secondo me man mano che passano i mesi,sperando tengano atleticamente con i diversi impegni.L’unica pecca di ieri,forse,e’ aver fatto Godin/Bastoni con questo su Higuain al posto che Candreva con D’Ambro arretrato

  49. Che non fossimo all’altezza delle due big che abbiamo affrontato era palese, ma guardando al futuro a medio-lungo termine non sarei così fiducioso.
    Senza top players, chissà quando ce li potremo permettere, la grinta e personalità non possono bastare per lottare ad alti livelli.
    Ho osservato le espressioni di Lukaku durante l’incontro: un misto di rabbia, sconforto e delusione.
    Ora toccherà a Conte a risollevare il morale di un gruppo che mi auguro sappia continuare a seguire i dettami del Mr.

  50. Stefano B. // 7 ottobre 2019 a 13:55 //

    Non pensavo di vedere, al di là dei numeri, dominare la Juve in un modo così netto; troppa differenza di qualità individuali che le ha permesso di giocare in assoluta scioltezza come non le accadeva in casa nostra da parecchi anni. Se poi notiamo che sono stati decisivi 2 protagonisti che fino all’ultimo erano destinati ad essere ceduti mi domando quando potremo avvicinarci al loro livello.
    5-10 punti alla fine ci potranno stare solo se una volta archiviato lo scudetto si dedicheranno alla C.L.

  51. 6 appunti:
    1) Lautaro cresce, ma è ancora molto acerbo nella giocata decisiva.
    2) Lukaku ha limiti tecnici notevoli.
    3) Abbiamo perso di misura contro squadre nettamente superiori. In entrambe le partite il loro portiere merita un voto più altro di Handanovic.
    4) Non ci sono né un vice Sensi, né un vice Brozo; se Lazaro è un bidone, avremo problemi di qualità, andando avanti
    5) Speriamo che Sanchez sia l’80% di quello dell’Arsenal
    6) Godin da terzino, ad oggi, è un punto relativamente debole

  52. Giorgio // 7 ottobre 2019 a 14:11 //

    Ciao GL. Rode parecchio perdere contro la Juve. Pero’ quella di ieri sera e’ uno dei primi steep dopo Barcellona che ci aiutano a capire dove e come migliorare come squadra. Forse ci eravamo illusi dopo il bell’ inizio di campionato che potessimo competere cosi’ dal nulla per traguardi importanti, senza sapere che ( come diceva mio nonno ) che senza cadute non si impara ad andare in bicicletta. Ora non facciamoci prendere dallo scoramento dopo 2 sconfitte. Ci rialzeremo.
    Sempre Forza Inter

  53. Alfredo // 7 ottobre 2019 a 14:34 //

    Abbiamo incontrato una squadra più forte ed abbiamo perso. Tutto qui. Resto convinto che, con Sensi in campo, ce la saremmo giocata fino alla fine ed avremmo anche potuto vincerla. Il punto è che le due rose non sono minimamente paragonabili e, quindi, alla fine, vince chi ha i giocatori migliori. Lukaku ha deluso ma deve ancora capire come si gioca in Italia. Ora turn over con Il Sassuolo e diamo tutto con il Dortmund ; possiamo batterli.

  54. cervellieri luigi // 7 ottobre 2019 a 14:45 //

    Fermo restando che il gap con la Juventus è ancora elevato ieri sera l’Inter ha pesantemente pagato l’uscita per infortunio di Sensi. Fino a quando lui è rimasto in campo eravamo in equilibrio, uscito lui ed entrato Vecino la partita è cambiata a ns. sfavore. Con Sensi in campo penso che ce la saremmo giocata fino alla fine. Comunque e sempre Forza Inter. Amala!

  55. ciao GL, niente da dire sulla partita, loro sono superiori e noi abbiamo fatto bene. mi permetto invece una considerazione che tira in ballo la società (Marotta?) Sicuramente il vero Lukaku non è questo, ma Higuain, Dybala e anche Dzeko dimostrano come tutta la faccenda Icardi sia stata gestita malissimo. Conte ha detto giustamente che la Juve aggiunge giocatori, non li sostituisce. Se vuoi diventare competitivo, secondo me, non puoi privarti di un attaccante da 25 gol (che Lukaku non segnerà mai)

  56. Giuseppe // 7 ottobre 2019 a 15:42 //

    Caro Gianluca,
    Personalmente ritengo che i nostri abbiano disputato davvero un’ottima gara, pur non avendo replicato la prestazione brillante del mercoledì. Come tu stesso sottolinei la rosa è parzialmente completa e sin quando non potremo vantare una panchina più nutrita e pesante, avremo qualche difficoltà.
    Giuseppe

  57. corrado // 7 ottobre 2019 a 16:22 //

    Ciao Gianluca, ti seguo a volte su Top Calcio24 e penso che insieme a Pogliani siete una coppia perfetta per parlare di campo. Concordo spesso coi tuoi giudizi e ne vorrei uno spassionato su Lukaku, a me non pare un top ma un buon giocatore. Penso che Lautaro sia destinato ad alti traguardi se non segue le orme e le cadute di Icardi; CALCIATORE che rimpiango, purtroppo rovinato dal suo ego smisurato e da una moglie che non sa fare la moglie ma solo apparire.
    Saluti Corrado edicolante di Modena

  58. Non so quante squadre in Italia, ma anche in Europa, sarebbero uscite sconfitte di misura incontrando in quattro giorni prima Messi e poi Ronaldo, giocando a tratti anche un grande calcio, come a Barcellona. La crescita c’è e si vede, l’importante sarà continuare a vincere con le piccole, come abbiamo fatto nelle prime sei giornate. Sperare di far risultato con la Juve, per ora, è utopia.
    Claudio – Parma

  59. Calafiore salvatore // 7 ottobre 2019 a 16:44 //

    L’importante è essere ritornati ad essere una cosa seria che la juve fosse anni luce davanti a noi era scontato ma dopo dieci anni di circo vedo finalmente una società e una squadra che non potrà che crescere

  60. Ciao GLR, Barca e Juve sono due squadre allo stesso livello e ovviamente noi restiamo un gradino o due sotto quindi ci sta di perdere. Speriamo che si riparta da dove si è lasciato e che queste partite servano a capire il nostro livello, soprattutto in società dove devono decidere se e come spendere.

  61. Marcello // 7 ottobre 2019 a 16:55 //

    Ciao Gianluca, tutto vero quello che dici però visto che hai citato l’esempio di Politano, vorrei che questo ragazzo non venisse sottovalutato come d’Ambrosio, ritengo che sia un giocatore molto forte e con grandi prospettive di crescita.
    Ciao Marcello

  62. Massimo Giussani // 7 ottobre 2019 a 17:28 //

    Quando si ha la società forte un grande mister e una panchina di quantità e qualità saremo pronti a vincere, non so come la pensi Gian Luca, io credo che le prime due voci le abbiamo per quanto riguarda la panchina sono convinto che nel giro di uno-due anni (non ho dubbi su Marotta) saremmo alla pari con la Juve . Mancini aveva Ibra Crespo Adriano Cruz e ci permettavamo di avere un ex pallone d’oro in panchina, Figo. Quell’Inter fu migliorata anno dopo anno fino al triplete, ci vuole pazienza

  63. Massimo // 7 ottobre 2019 a 20:59 //

    La sconfitta ci può stare, la cosa che mi lascia un po’ perplesso è la similitudine del secondo tempo come contro il Barcellona. Sono entrati in campo svogliati e difatti le due squadre avversarie hanno fatto per 20 minuti quello che volevano. Se mi permetti vorrei fare un appunto su Lukaku, quando ha la palla la passa troppe volte ai compagni, sembra quasi timoroso e purtroppo domenica ha sbagliato troppi passaggi, col tempo si farà. Comunque serve tempo e la squadra crescerà.

  64. Andrea // 8 ottobre 2019 a 00:40 //

    ci vuole calma siamo una squadra ancora immatura ma dobbiamo essere soddisfatti perdere in casa contro la Juve fa male però serve crescere e avere pazienza da parte di noi tifosi #amala

  65. Ancora! Io ogni tanto mi domando perché i più gnucchi tocchino tutti al mio sito. Ripeto per la centomilionesima volta: se Icardi avesse pensato a fare solo il calciatore sarebbe ancora oggi Capitano dell’Inter, Lukaku non sarebbe arrivato e non ci sarebbe stata la necessità di ribadire un’etica aziendale su cui si DEVE fondare una Società seria e non il circo che come dite voi qui si è visto per troppi anni. Ma poiché Icardi non è andato a lavorare per 53 giorni, ha fatto sempre solo il capitano di se stesso e per mesi ha fatto più il tronista che il calciatore, si è riprposto un principio etico che non ha riguardato solo Icardi ma anche altri due che hanno fatto un po’ i lavativi come Nainggolan e Perisic. Un principio-base che chiunque abbia lavorato almeno un giorno in vita sua in equipe non può non condividere.
    GLR

  66. Beh, certo l’Handanovic con la Lazio è già stato scordato…I gol di Juve e Barcelloan non li para manco Mandrake! Lukaku dopo il derby per come ha sovrastato Romagnoli era la risposta a Hateley su Collovati e oggi di colpo ha limiti tecnici notevoli…tutti qui vengono direttamente da Coverciano, va beh…il mondo dei tifosi è bello perché cambiano idea ogni partita.
    GLR

  67. Si, si 3 gol di cui uno splendido nel derby, ovviamente già dimenticato perché quanto a dimenticare dopo tre ore le cose belle il tifoso dell’Inter non ha eguali…che Lukaku non stia ancora bene fisicamente si vede e si sa, ma il rendimento a me non pare così negativo…ha giocato male con la Juve, stop…
    GLR

  68. Questo luogo comune che non vince sempre il più forte, mi fa sempre scompisciare… purtroppo invece vince quasi sempre e comunque sempre più spesso il più forte che sempre più spesso coincide con quello che negli anni spende di più, ma non importa… non vedo grandi eccezioni ultimamente, né in Italia né in Champions, a parte il Tottenham o l’Atletico che ogni tanto vanno in finale, ma non vincono, chissà perché poi a vincere sono sempre Real Madrid, Liverpool, Barcellona…quando vincerà il PSG finirà anche la boiata che non serve spendere tanto per vincere nel calcio di oggi.
    GLR

  69. Non demoralizziamoci. Stiamo crescendo. Abbiamo una buona base. I ragazzi danno tutto. A dicembre ne riparliamo… se siamo attaccati ai primi posti un paio di innesti per avere ricambi adeguati e ne riparliamo. Il giudizio è una libera opinione ma coerenza. Amala, sempre ed in ogni situazione!

  70. Alessandro // 8 ottobre 2019 a 07:21 //

    GLR, parlo della partita secca. Non della competizione. Domenica con un po’ più di forza, coesione e malizia si poteva vincere o pareggiare e, ribadisco, mi sarei aspettato qualcosa in più da tutti, soprattutto da Conte che reputo un maestro nel rendere belve assetate di sangue i calciatori.

  71. davide // 8 ottobre 2019 a 08:22 //

    Ciao Gianluca mi spiace sempre leggere certe cose da parte dei tifosi e di certe bandiere che hanno dimenticato Trapattoni esprimendo certe parole su Conte. Ti volevo chiedere come vedi la società intesa nei rapporti tra dirigenza, tecnico e squadra, se l’era del circo è finita e se da Nanchino hanno in mente, risultati permettendo, di investire per tornare a scrivere il nome F.C. Internazionale sulla Coppa che Conta perchè qui si dimentica che conta Vincere non partecipare, come fanno a Torino

  72. Stefano M // 8 ottobre 2019 a 08:46 //

    Alla fine ci sta la sconfitta, senza abituarsi troppo..la differenza sta nella qualità della rosa che è innegabilmente superiore..se tu perdi sensi (mica stankonvic) e la scelta è tra uno a caso tra vecino e gaglia capisci che sei penalizzato,se togli Martinez e in panchina hai politano o esposito idem come sopra..loro hanno in panchina Higuain,can,rabiot e Ramsey..abbiamo fatto il ns massimo e andiamo avanti per la ns strada…il secondo/terzo posto..siamo onesti e lucidi..

  73. Otorino // 8 ottobre 2019 a 08:49 //

    Mister Conte è un fuoriclasse, tempo al tempo, nel girone di ritorno vedremo un Inter STRATOSFERICA e andremo a riprenderci i tre punti in casa loro.

  74. Beh… anche col Barça in campo non si è visto… 😉
    A parte le freddure, speriamo si rimetta presto. Ora si capisce bene perchè Conte insisteva per avere anche il pur “stagionato” Dzeko, oltre al gigante belga. Almeno, Lautaro sta cominciando a metterla dentro, e trovando fiducia in sè stesso può solo migliorare.
    Ciao, R.

  75. roberto // 8 ottobre 2019 a 12:00 //

    Conte é il nostro Mandrake e Lukaku Lotar! Yes, we can ( qualche volta). Viva l’Inter e la….

  76. Stefano // 8 ottobre 2019 a 13:35 //

    Scusami Gianluca se vado fuori tema. Nainggolan, Perisic, Icardi via (seppur con modalità diverse). Spalletti tenuto fermo di fatto, o comunque “liberabile” solo alle condizioni poste dall’Inter. Da tifoso milanista, cresciuto in un altro modo, ammiro e invidio la Vostra società.

  77. Agghiacciante // 8 ottobre 2019 a 15:56 //

    Per me non servono 25 super giocatori, cmq il fatto che Dybala Il Pepita Khedira e Matuidi fossero sul mercato in uscita la dice lunga. Con il senno di poi i 20 milioni per Politano forse era meglio investirli su Dzeko, e già con il serbo (e Sensi sano) sarebbe finita in altro modo in entrambe le partite. Malgrado un pizzico di amaro io sono tornato ad esaltarmi per lo spettacolo sperando in un impresa col Borussia. Il limite è che se non si gioca a 200 come dice Conte si soffre ovunque.

  78. Ho scritto che Ter Steggen e Sczezny han preso voti più alti di lui per sottolineare che abbiamo fatto fare parate più di quanto Barça e Juve abbiano fatto fare a noi. Lukaku ha limiti tecnici evidenti nelle sponde, ad esempio. Lo vedo io, lo dicono Capello e Borghi, per citarne due che capiscono di calcio. Se tu non lo vedi, ok. Ma insultare senza aver colto il significato del commento o semplicemente per disaccordo, mi sembra un comportamento di maturità pari ai commenti dei tifoidi

  79. si ma il mio è infatti un discorso generale: non ero d’accordo quando si magnificava Handanovic per le parate con la Lazio per poi ritenerlo così colpevole davanti a gol-capolavoro come quelli di Barcellona e Juve. Guardare sempre e solo la partita secca e mai il curriculum di qualsiasi atleta secondo me è tifoide e ogni tanto, per catturare attenzioni, ci cascano gli addetti ai lavori.
    GLR

  80. Come dico spesso chi non è mosso dal tifo vede le cose con maggior lucidità. Purtroppo i miei non hanno capito che un grande Club per rinascere davvero ha bisogno soprattutto di disciplina assoluta e scelte anche impopolari: non è colpa loro, li hanno abituati male. I più svegli ci sono arrivati, gli altri ci arriveranno col tempo.
    GLR

  81. TU lo sai? Io no. Questo è il primo anno che fanno le cose per bene. Mi auguro proseguano, altrimenti torneremo ai prestiti in leasing e alle scuse del Fair Play Finanziario e del Governo Cinese che tanto piacciono ai boccaloni della nostra tifoseria.
    GLR

  82. Le differenze di caratura di rosa escono sempre nel lungo periodo ma qualche volta, come in questo caso, anche nella partita secca.
    Era prevedibile di poter perdere sia col Barcellona che con la Juve e gli sportivi seduti guardano sempre all’unico che non gioca, l’allenatore chiedendogli miracoli a raffica e mai a chi gioca. E’ la cruciale differenza tra il tifoso e l’addetto ai lavori.
    GLR

  83. Francesco // 9 ottobre 2019 a 18:04 //

    Buonasera, è stata fatta la scelta di “giocarsela” sia col Barca che con gli innominabili – scelta che condivido – e abbiamo perso; probabilmente avremmo perso anche con altre tattiche, quindi pazienza! Penso tuttavia che le energie spese nel mercoledì sera siano state determinanti unite al fatto di non avere adeguati cambi in panchina. Abbiamo comunque 18 partite da vincere prima del ritorno a Torino, cerchiamo di fare più punti possibile e vediamo cosa succede: testa bassa e pedalare. Amala.

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