26C: Cagliari-Inter 2-1

MARCATORI: 31’pt aut. Perisic (C), 38’pt Lautaro Martinez (I), 43’pt Pavoletti (C)
CAGLIARI (4-3-1-2)
: Cragno; Srna, Ceppitelli, Pisacane, Pellegrini; Faragò, Cigarini (22’st Bradaric), Ionita (40’st Padoin); Barella; Joao Pedro (35’st Despodov), Pavoletti. A disposizione: Aresti, Rafael, Cacciatore, Leverbe, Lykogiannis, Oliva, Doratiotto, Thereau. Allenatore: Maran.

INTER (4-2-3-1): Handanovic; D’Ambrosio, De Vrij, Skriniar, Asamoah (37’st Candreva); Vecino (23’st Borja Valero), Brozovic (42’st Ranocchia); Politano, Nainggolan, Perisic; Lautaro Martinez. A disposizione: Berni, Padelli, Dalbert, Miranda, Soares, Gagliardini, Joao Mario. Allenatore: Spalletti.
ARBITRO: Banti di Livorno.
NOTE: Al 47’st Barella (C) calcia alto un rigore. Ammoniti: Cigarini, Joao Pedro, Faragò, Pavoletti, Cragno (C); Skriniar, Vecino, Brozovic, (I). Recupero: 2’pt e 6’st. Calci d’angolo: 1-5.

105 Commenti su 26C: Cagliari-Inter 2-1

  1. angelo // 1 marzo 2019 a 23:05 //

    Inter nervosa che perde punti importanti a Cagliari. De Vrij, ottimo giocatore, ma a volte si distrae in marcatura e ci fa beccare goal (Bologna, Firenze, Cagliari). Speriamo l’effetto Icardi sul gruppo non sia gia’ terminato.

  2. Francesco // 1 marzo 2019 a 23:06 //

    Caro signor Rossi, questa accozzaglia di finti professionisti strapagati devono togliersi la maglietta e andarsene uno ad uno. La Primavera non sarà tecnica, sarà inesperta, non saprà reggere ai mugugni di San Siro, non porterà a vincere alcun trofeo da qui ai prossimi 10/15 anni ma almeno la voglia di giocarsela la mostrano sempre.

  3. obermann // 1 marzo 2019 a 23:09 //

    Scavalcati anche dal Milan, costretti a fare il tifo per la Lazio che però con una partita in meno si porterebbe a tre punti anch’essa, è un inferno sportivo. E’ stata tutta una dannata illusione, io sono senza forze, non riesco nemmeno ad inveirgli contro, non so come fanno ad andare al Meazza a vederli perchè io li vorrei vedere solo in Cambogia del Nord ficcati in una risaia…..

  4. È stato un attimo passare dal rivedere le stelle al ritornare alle stalle. Non mi interessa nemmeno più di tanto capire di chi sia maggiormente la colpa, se di giocatori che dall’eliminazione in Champions in poi hanno deciso di pensare solo ai propri interessi egoistici sbracando a turno uno dopo l’altro, o di una società che ha deciso di usare la mannaia a metà anno anziché aspettarne la fine per la resa dei conti e per un bel giro di vite.
    Intanto, tra un like e l’altro sui social, sembra anche essere venuto meno il furore agonistico e la compattezza mostrati dopo l'(auto)epurazione di Icardi. Abbiamo buttato nel cesso una stagione, dove nessuno pretendeva di vincere alcunché, ma era auspicabile una crescita, un consolidamento, e il raggiungimento degli obiettivi con meno sofferenze. Ora che si fa se non si va in CL? Un’altra estate di prestiti? Se la guardassero in Cina un’Inter che si prende da sola a pugni nelle palle. Se le godessero a Nanchino e dintorni le prossime stagioni della telenovela di dubbio gusto che hanno inscenato quest’anno.

  5. io sto con il mister……se non hai nessuno in panchina (l unico cambio in attacco era candreva) che ti puo cambiare questo tipo di partita…cosa si puo inventare povero?

  6. Mattia Lucca // 2 marzo 2019 a 00:01 //

    Resto dell’idea che questa, seppure orrenda per la sua imprecisione, adesso sia una squadra. Anche stavolta lo ha dimostrato a tratti, dopo una settimana infernale tra Abisso e Icardi. Su Mauro non cambio idea perché si è perso a Cagliari, sacrosanto togliergli la fascia. Sta a lui tornare e riguadagnarsi il posto, dietro un Lautaro che sta sfruttando bene la maglia da titolare.
    Mattia

  7. Marco Ferrara // 2 marzo 2019 a 00:02 //

    Una lezione di calcio, dal Cagliari. Altro che nuovo gruppo coeso, slavi (compreso Skriniar) indisponenti. Questa squadra, senza Rafinha, Cancelo e con Icardi ammutinato, è decisamente più scarsa di quella giunta quarta lo scorso anno (con grande fatica), e ora la qualificazione Champions, si complica non poco; qualora non dovesse arrivare, ce ne faremo una ragione, ci risparmieremo altri Politano o Asamoah portati da Suning

  8. Pasquale Somenzi // 2 marzo 2019 a 00:03 //

    Da quando è Spalletti l’allenatore è solamente la seconda volta che quando l’Inter segna in trasferta poi perde, l’unico precedente era stato
    a Bergamo (4-1), diversamente tutte le sconfitte fuori casa erano arrivate con zero gol fatti.
    Dopo il pareggio di Lautaro era “inevitabile” che sarebbe arrivato un altro gol dato che come avevo segnalato recentemente, dalla partita di campionato 26 in poi l’Inter se pareggia, non lo fa per 1-1.
    Con Spalletti è la seconda volta che l’Inter subisce 5 gol in 2 partite, in precedenza era successo solo con Inter-Barcellona 1-1 seguita da
    Atalanta-Inter 4-1.
    Pasquale.

  9. Andrea // 2 marzo 2019 a 00:22 //

    Ciao Gianluca, nonostante la genialata della fascia eccoci allo sfascio totale come era facilmente prevedibile. Certo che se ti privi, pur con tutte le sue bizzarrie, di quello che è il tuo miglior giocatore. La faccenda doveva essere accomodata “nelle segrete stanze”. Non si è voluto e mi domando perché è a chi gioca tutto ciò. Sono poi nauseato nel sentire Spalletti parlare della “morbidezza” di atteggiamento, ma che cavolo è un problema che spetterebbe a lui risolvere. Non ci sono scuse…..

  10. Alessio // 2 marzo 2019 a 00:30 //

    Gran delusione e come al solito manca un leader x affrontare situazioni difficili si pensava che era emerso il gruppo ma come al solitoballa prova del nove tutti spariscono. Siamo stufi di assistere sempre alle solite scuse dove non si crea mai uno zoccolo duro da dove costruire una squadra vincente o almeno competitiva. SIAMO STUFI

  11. sono molto preoccupata…queste sono partite cheuna grande squadra gioca male ma con una panchina formata di giocatori forti e i 3 cambi te la porti a casa…ma non chi abbiamo in panchina da qui alla fine del campionato chi ci può far vincere partite?

  12. Donatello Masellis // 2 marzo 2019 a 01:14 //

    Immagino che sia una battuta ma veritiera. Sicuramente avremmo bisogno di Icardi, quello che in campo segnava, non quello degli ultimi tre mesi. Perdavamo anche con lui in campo. Come sai io vedo spesso solo gli highlights, e di occasioni ne abbiamo avute, ma se non la metti dentro, cosa c’entra Spalletti? Pur avendo fatto degli errori, ma chi non ne fa?, lo terrei per un altro anno. Ci vuole un progetto e continuità. Buona notte e buona visione della Telenovela Icardi & family…hahahaaha

  13. Claudio Fusco // 2 marzo 2019 a 01:30 //

    Innanzitutto complimenti al Cagliari, vittoria strameritata, anche se a Banti è rimasto in tasca il secondo giallo di Cigarini nel primo tempo, e proprio Cigarini ha calciato la punizione, che non c’era , da cui è scaturito l’1-0.
    Una domanda: domani c’è Toro-Chievo, e se i granata dovessero vincere accorcerebbero a -6. Ma Suning non prova imbarazzo ad essere a -25 dai bianconeri primi in classifica, e una manciata di punti sopra i granata? Che fine ha fatto il gran mercato di questa estate?

  14. Dovresti chiederlo a Suning ma ovviamente non ti risponderà oppure alla massa di fanatici che quest’estate insultavano me perché mi permettevo di dire che Suning nascondeva dietro qualsiasi scusa la sua scarsa passione e appartenenza al mondo interista, trincerandosi dietro slogan come ‘Inter is coming’, ‘schiacciamo tutti’ e altre amenità per far correre i gonzi ad abbonarsi.
    Vedremo l’anno prossimo, senza il paravento del Fair Play finanziario, se agiranno pesantemente come potrebbero fare sul mercato o magari racconteranno che siccome non siamo andati in Champions non possiamo fare quello che avremmo voluto…
    GLR

  15. Si fa con quello che si ha e quando parlavo di tranquillo terzo posto, mentre qualche mentecatto parlava di anti-Juve, lo facevo immaginando che in una rosa al minimo sindacale e ripeto, al minimo sindacale, avremmo potuto contare almeno su Nainggolan e Icardi per tutta la stagione, non per le ultime partite per il primo e nemmeno per le ultime partite per il secondo che ama l’Inter ma si guarda bene dal giocarci, se non alle sue condizioni. Ed io piuttosto che cedere a qualsiasi ricatto arrivo nono.
    GLR

  16. Che problema c’è? Tutta colpa dell’allenatore, basta cambiare lui, che peraltro sa già benissimo che sarà in vacanza per due anni a spese dell’Inter!
    GLR

  17. Non sapendo tu nulla di quanto foss grave la situazione continua pure a credere che con Icardi capitano questa sia una società seria…è l’unica cosa che rimaneva da fare, ma fuori non lo sanno. Amen. Io sotto ricatto non ci sto se ho Maradona, figurati se ho Icardi…
    GLR

  18. Non vedo l’ora per lui che possa andare a lavorare seriamente altrove
    GLR

  19. Quando uno dice ‘facciamo giocare la Primavera’, roba che si diceva negli anni ’60, non sa nemmeno di cosa parla, nel calcio-business di oggi, ma non importa. Parole in libertà…
    GLR

  20. Nunzio // 2 marzo 2019 a 02:08 //

    Tutto mi aspettavo stasera ma non una partita del genere. Dominati in lungo e in largo da un Cagliari che era dal 2017 che non segnava due gol in casa nel primo tempo! La sensazione è che oramai siamo allo sfascio totale tra prime stelle (?!) che pensano ai social, mancanza di classe in mezzo al campo e un allenatore fossilizzato su un solo schema di gioco. Speriamo almeno di conquistare la zona Champions, ma la vedo dura. In mezzo a cotanto disastro salvo solo Lautaro, Nainggolan e Handanovic.

  21. Massimiliano // 2 marzo 2019 a 02:25 //

    Domenica battono la Spal e tutti i forcaioli conteranno a squarcia gola pazza Inter, inno da perdenti che io odio….#bastapazzainter. Chi l’avrebbe mai detto di dovere vedere Ranocchia centravanti al terzo anno della dinastia Zhang, che tristezza….

  22. Massimiliano // 2 marzo 2019 a 02:58 //

    Se possibile vorrei aggiungere che senso ha tenere Icardi con un piede dentro e uno fuori che gli da ancora il diritto di parlare? È giunta l’ora di un ultimatum, l’esito degli esami ha detto che è sano, o gioca o va messo fuori rosa e taccia per sempre.

  23. Cristiano S. // 2 marzo 2019 a 03:19 //

    Sarebbe quindi colpa della Società Inter se Spalletti non ha dato una minima parvenza di gioco alla squadra? Speri lui possa andare a lavorare “seriamente” altrove. Da noi invece è tutto impossibile? A prescindere dal caso Icardi, il mister ha dimostrato poche idee ma confuse. Di grazia evitiamo di incensare Spalletti. Cambiarlo non produrrà vittorie inattese e insperate. Come dici sempre l’allenatore conta molto meno di chi va in campo. Ma il poco che ha fatto, lo ha fatto assolutamente male.

  24. Alessandro // 2 marzo 2019 a 03:25 //

    Concordo pienamente Gian Luca, indietro non si deve tornare. Preferisco continuare con questi e rischiare di non entrare in CL che cedere al ricatto di Icardi e entourage: su questo ci si gioca la credibilità della società per il futuro almeno più prossimo. Tra l’altro, è tutto da dimostrare, viste le ultime prestazioni, che con Icardi la squadra giocherebbe apprezzabilmente meglio. Ciao, Alessandro

  25. Cristiano // 2 marzo 2019 a 03:43 //

    Pienamente d’accordo con te gianluca. Restiamo compatti, fiduciosi e interisti. La stagione non è positiva ma possiamo e dobbiamo ancora dire la nostra

  26. Stefano M // 2 marzo 2019 a 06:07 //

    Partita plausibile dopo tre settimane in cui si è giocato prevalentemente coi nervi più che con il cervello.luciano ormai non può fare nulla se non sperare in un moto d’orgoglio dei giocatori(non ci credo).con Icardi concordo con te,non atterriamo di un millimetro al costo di non andare in cl.. purtroppo temo che anche la società (dirigenti)sia spaccata in fazioni altrimenti non si capisce come l’arrivo dell’ottimo Marotta abbia creato più sconquasso che tutto..

  27. Kalle // 2 marzo 2019 a 07:25 //

    Sul caso Icardi, sto con la Società. Spalletti ok sbaglia, ma non è il colpevole.
    Colpevoli sono i giocatori che mai rimontano uno svantaggio, segno di fragilità mentale che si palesa nei goals facili falliti, perciò serve fare ‘piazza pulita’ di questi ‘professionisti’ inadatti a regger pressione da top team.
    Non concordo con Lei sull’uso dei giovani, perché uno Schiro’o Merola ora non farebbero peggio di un Vecino o Gagliardini. Contro il Concordia Francoforte, mi auguro un minimo di dignità.

  28. Fabio Primo // 2 marzo 2019 a 07:37 //

    La sconfitta di ieri è la conseguenza di un crollo psicologico dovuto al pareggio rocambolesco subito a Firenze e dall’ infinita telenovela Icardi. Molto probabilmente non arriveremo tra le prime 4 , con più di mezza squadra e allenatore che sanno di andar via a fine stagione . Insomma , l’ennesimo fallimento con in più una squadra da rifare quasi completamente . Meglio uscire adesso dall’ Europa League per evitare di sprofondare oltre il sesto posto in campionato

  29. L'Acutangolo // 2 marzo 2019 a 07:52 //

    Buongiorno G.Luca. Bisogna aver il coraggio di dire che la stagione e’ andata a puttane. Quando i giocatori sanno che il loro allenatore è un dead man walking tirano i remi in barca e tanti saluti (vedi Man Utd e Mou, per dire). Gli stranieri non hanno senso di appartenenza. Per loro Inter o altra squadra a caso è uguale. Figuriamoci gli Slavi, per cui conta solamente la loro Trinità. Non andremo in Champions. Sicuro. In estate ennesima rifondazione. Coi prestiti degli altri. No money for us

  30. Vitas // 2 marzo 2019 a 08:14 //

    Sono innumerevoli partite che battiamo una miriade di calci d’angolo senza essere mai pericolosi semplicemente perché non c è un giocatore in grado di mettere una palla in mezzo come si deve.Tipo Cigarini o Srna oggi per intenderci. Questo la dice lunga sulle capacità tecniche di una squadra che dovrebbe ambire ad un posto in Champions.Centrocampisti che a porta spalancata tirano alle stelle o ciccano la palla (Gagliardini-juve) che solo per un gran colpo di fortuna centra il palo. Di che parliamo?

  31. massimo // 2 marzo 2019 a 08:25 //

    Sento parlare come se Icardi fosse stato messo fuori rosa. Mi sembra che non sia così. La fascia gli è stata levata per motivi oggettivi, che avrebbero creato problemi in qualunque ambiente di lavoro

  32. Robin // 2 marzo 2019 a 08:49 //

    …e allora parliamo di calcio. La panchina che abbiamo parla da sé. Un mercato minimal alla fine di una campagna abbonamenti faraonica, ci ha regalato 2 punte x fare 3 competizioni, dei rincalzi inaffidabili dove Gagliardini e J.Mario sono ectoplasmi da tempo. Keita può fare la 2a punta (come Perisic) ma non è il suo ruolo e comunque mancherebbe la prima. Se poi, come ieri anche la difesa stecca… Ma non è il momento di polemizzare, quindi forza Inter! C’è un 4o posto da conquistare.

  33. Mi sembra di vedere un film già visto molte altre volte: niente Champions e rifondazione in vista

  34. Osvaldo // 2 marzo 2019 a 08:53 //

    In questa squadra non ci sono campionissimi, ma non possono essere diventati tutti brocchi, compresi i giovani difensori che ci invidiano. E’ evidente che la “conduzione” (in tutti i sensi) dei giocatori e della squadra è inadeguata. Con impegno e fiducia, avanti sino a giugno : ci sono traguardi ancora possibili. Poi toccherà a Marotta provvedere con impegno e decisione. Basta cambiare … vasca ed acqua per rivitalizzare tanti pesci che oggi boccheggia. Auguri a chi va ed a chi resta.

  35. Roberto // 2 marzo 2019 a 08:57 //

    Il Cagliari non vincerà la Champion qualcosa di nostro ieri l’abbiamo messo sicuramente. Ci hanno impedito il palleggio da dietro e quando ci si liberava portavamo solo palla permettendo a loro di farsi sotto in 2 3 4 e se andava bene scaricavi il pallone nel modo più ovvio quindi prevedibile quindi permetti l’anticipo dell’avversario. Ma arrivato San 70′ le cose sono cambiate, finita la birra rossoblu, abbiamo avuto le nostre occasioni. Futuro? o inventi qualcosa o sarà 5,6 posto. Amala…

  36. Roberto // 2 marzo 2019 a 09:03 //

    Ormai ci conoscono e sarà sempre più difficile sostenere questo impianto di gioco. Nel nostro campionato a livello di gioco/tattica devi inventarti qualcosa di nuovo per sorprendere avversari che vanno a letto con il dvd delle tue partite. L’anno scorso dopo un inizio buono e un pessimo inverno Spallettone si è inventato il Brozovic regista e le cose sono cambiate + o – bene. Quest’anno abbiamo Ranocchia centravanti!!! la Signora Società Inter qualche mea culpa dovrebbe farselo. Amala…

  37. L’Inter non fu proprietà di Mazzola, Ronaldo e di Eto’o, figuriamoci se può essere di Icardi&Nara! Detto questo, vedere entrare Ranocchia come punta fa ridere o pensare, quasi come dover ricorrere al vecchio Borca; io dico che Spalletti è davvero bravo perché prima della buriana, eravamo terzi con una rosa nettamente inferiore alle inseguitrici… oppure forse, ci fermiamo sempre a gennaio perché i titolari sono troppo spremuti e le riserve troppo scarse?

  38. zanardi84 // 2 marzo 2019 a 09:08 //

    Ieri altro arbitraggio scandaloso da parte di un arbitro scarso. Cigarini da espulsione batte una punizione inventata da cui nasce il goal. Top.
    Il primo tempo è stato orrendo, ma nel secondo nonostante la prestazione penosa abbiamo creato le nostre occasioni.
    Candreva dovrebbe andare a fare compagnia a Icardi! Tra il modo in cui è entrato a Firenze (in collaborazione con valero la palla persa da cui nasce il rigore) e la punizione calciata in mare di ieri alla Speroni della Longobarda…

  39. francesco dal cilento // 2 marzo 2019 a 09:14 //

    GL purtroppo dal dopo inter PSV si è smesso di parlare di campo. Prima il caso nainggolan poi perisic infine icardi. Per quanto lo spogliatoio possa essere impermeabile a certe situazioni, la zanzara che ti ronza nell’orecchio la sentirai sempre e difatti i risultati si vedono in campo. Purtroppo ho la sensazione che sarà una lenta agonia fino a fine stagione. Spalletti via e l’anno prox di ricomincia dall’anno zero. Un solo aggettivo per l’Inter come società e squadra: psicolabile

  40. stefano // 2 marzo 2019 a 09:24 //

    Ciao GLR, per come la vedo io la società non voleva rinnovare Icardi e ha fatto di tutto per tirare il popolo dalla sua parte. Cerca plusvalenze che solo Icardi può dare. La Nara ha detto con tempi e modi sbagliati ciò che ogni Interista pensava e pensa ancora oggi. Togliere la fascia a Mauro è semplicemente cervellotico. Ci costerà sotto il profilo tecnico ed economico. Ma, appunto, Suning farà plusvalenze ed il bilancio sarà salvo. Vedere juventini dirigere l’inter va oltre i confini della realtà.

  41. SANDRO // 2 marzo 2019 a 09:28 //

    Il mio parere è che Marotta, in pieno accordo con il nuovo prossimo allenatore (Conte?) abbia già, di fatto, venduto Icardi, altrimenti non avrebbe rischiato di deprezzarlo. Credo (e spero!) che ogni mossa sia studiata in base alle indicazioni tecniche e tattiche di chi sostituirà Spalletti, certamente sempre che Suning abbia realmente intenzione di investire nell’Inter a medio – lungo termine. Di sicuro, servono 3-4 nuovi elementi di alto profilo tecnico e caratteriale.

  42. Pelle // 2 marzo 2019 a 10:02 //

    Stai una settimana a disquisire su chi deve chiedere scusa a chi? Nomini nuovo leader quello che ieri se ne voleva andare e poi ti fai prendere a pallonate da una pericolante? Giocare con una punta quando a perisic è politano chiedi di fare i terzini e senza inserimenti continua ad essere un suicidio. Mai un tiro da fuori uno che sappia battere una punizione? Ma chi ci ha messo lì al terzo posto? Silvan?

  43. Ferruccio // 2 marzo 2019 a 10:04 //

    leggendo questa tua risposta mi sono toccato le parti basse, sapendo che sul discorso Suning ci hai sempre azzeccato… temo anche io la bella scusa… e, ma non siamo arrivati in CL, i ricavi, gli sponsor, il maremoto… E chiaro, tra le prime 4 sarà durissima, dietro persino al Bilan di Cutrone e Chalanoglu… che vergogna

  44. Nicolò // 2 marzo 2019 a 10:21 //

    Buongiorno Gianluca, ieri abbiamo regalato un tempo ma nel secondo abbiamo avuto 3/4 ghiotte occasioni che purtroppo non si sono tramutato in gol. Con Icardi avremmo vinto? Non so… Di un paio di cose sono sicuro: avesse avuto Raiola come agente guadagnerebbe già da anni 7/8 mln, avrebbe ancora la fascia al braccio e saremmo in una situazione di classifica più tranquilla, ma questa è utopia;

  45. Nicolò // 2 marzo 2019 a 10:26 //

    Avesse chiesto scusa, oltre a dare una grossa mano alla squadra avrebbe anche riconquistato tutti i tifosi. Ma con i “se” e i “ma” non si fa la storia. Speriamo in un finale di stagione divertente e positivo poi si vedrà. Niente ricatti sono completamente d’accordo con te e con Spalletti: chi scende in campo si merita l’Inter. Ultima cosa il Cagliari con la Juve, la Roma e il Milan ne prende 3 a partita… Possibile che solo con noi fanno tutte la partita della vita? Viva l’Inter

  46. Francesco // 2 marzo 2019 a 10:28 //

    E secondo lei un tifoso realista come può nutrire ancora speranza di riscossa? Meglio che non scendano più in campo, su Icardi ci sarebbero tutti gli estremi per un recesso unilaterale per grave inadempimento…

  47. Caro Gianluca, ma perché da gennaio veniamo puntualmente asfissiati e surclassati a livello di pressing dagli avversari? Tu riesci a capire, se esiste, dove è il confine tra mancanza di professionalità/incapacità dei giocatori e problematiche di preparazione? Ieri era imbarazzante, correvano al doppio della velocità! Io veramente butto via la testa…

  48. Marco // 2 marzo 2019 a 10:34 //

    Giochiamo male da inizio anno, andiamo in psicosi ogni volta che uno fa un commento vai Twitter… Il problema è che Icardi e perisic non credo abbiano tutto sto mercato… Venderli per prendere soldi e acquistare giocatori di personalità consegnerebbe a Spalletti o chi per lui una squadra migliore. Giochiamo male da inizio anno, in campo non ci va Marotta o Zhang ma ci vanno giocatori alcuni dei quali senza animo ne personalità. L’allenatore ha sistemato almeno la difesa ma pare che cambieremo

  49. Lucio // 2 marzo 2019 a 10:37 //

    Ieri non ho visto mancanza di impegno, ma di qualità. E comunque, espelli Cigarini al 12’ e vediamo come finisce. Siamo ancora (magari per poco) in zona CL. Il problema è che abbiamo perso punti contro piccole; il calendario di qui in avanti sarà anche più duro. Se quello che ama l’Inter si comporta così dimostra di essere indegno della maglia, non della fascia. E spiace, perché avrebbe il potenziale per fare 200 gol in nerazzurro.

  50. antoniole // 2 marzo 2019 a 10:42 //

    Io darei molti meriti al Cagliari che ha fatto una grande prestazione, ci ha pressato per tutti i 90 minuti e ci ha impedito di fare il nostro gioco. Nonostante questo abbiamo anche avuto un’occasione clamorosa per pareggiare con Borja. Per il resto si sa che è un gruppo che nelle difficoltà si perde. Purtroppo sono diverse partite in cui anche la tenuta difensiva, nostro punto di forza fino ad ora, sta venendo meno. Ed è questa la mia principale preoccupazione in vista dei futuri impegni.

  51. vitienko // 2 marzo 2019 a 10:54 //

    analisi perfetta. volevo solo dire la mia sul caso Icardi: tutti dicono che deve chiedere scusa ai compagni: ma fin quando hai commesso di persona un errore, ci può anche stare che ti ravvedi e chiedi scusa, ma chiedere scusa per ciò che dice la moglie è più difficile, dovrebbe mettersi contro Wanda e quindi è oggettivamente più complicato in quanto rovinerebbe i rapporti coniugali. a meno che non ci sia altro che noi non sappiamo…amala

  52. Filippo // 2 marzo 2019 a 11:09 //

    Buongiorno signor Rossi,
    premetto di non essere un tifoso dell’Inter e quindi potrei apparire distaccato, ma non posso che apprezzare la scelta della Sua dirigenza, nella gestione del signor Icardi: nessuno è indispensabile. Il signor Mazzola, che ho la fortuna di conoscere, in più di un’occasione mi ha ricordato come nel 2004, a gennaio, la Juventus cedette il signor Davids al Barca perché non voleva rinnovare a giugno: forse perse lo scudetto, ma cementò il gruppo; un caro saluto

  53. Dopo il torto subito in quel di Firenze, una squadra con ambizioni e carattere avrebbe dovuto reagire contro un Cagliari fin qui mediocre, ma che ieri ha messo a nudo, per l’ennesima volta, tutte le notre pecche. Ora con 12 partite + 2 (E.L.) rimanenti, in cui dovremo affrontare, tra le altre, Juventus, Napoli, Milan, Roma, Lazio e Atalanta, la faccenda si complica maledettamente anche perchè non c’è certezza ne chiarezza nelle strategie societarie. La vedo dura, molto dura. Ennesimo anno 0?

  54. Angelo // 2 marzo 2019 a 11:41 //

    Penso che Marotta sia un ottimo manager ma che abbia sbagliato. Se Icardi si è reso protagonista di comportamenti che giustificano la decisione presa si dica chiaramente cosa ha fatto ma non si può sostenere come fa Marotta che togliergli la fascia non è un provvedimento disciplinare mentre si compie un atto che lo colpevolizza agli occhi di tutti. Non ci voleva poi Freud per capire che un tipo così orgoglioso avrebbe reagito nel modo in cui ha reagito a quella che considera un’ingiustizia.

  55. A me basterebbe che marotta spiegasse cosa ci facevano prima conte e poi mourinho sotto la sede dell’inter quando stavamo andando bene. E per quale motivo abbiamo lasciato al milan Piatek per 35 mil quando nello spogliatoio sicuramente c’era già un malcontento generale legato all’atteggiamento di icardi e consorte, e che il prendere di punta il capitano a questo punto della stagione sarebbe stato sicuramente autolesionista. Solo gli incompetenti potevano pensare una soluzione tanto assurda

  56. Purtroppo mancano ancora tre mesi alla fine della stagione e di occasioni per far ridere tutti ne avremo ancora parecchie.
    Claudio – Parma

  57. Stefano B. // 2 marzo 2019 a 12:08 //

    Se l’anno scorso con l’ex capitano e il suo attuale “nemico” n°1 entrambi a pieno regime (29 + 11 gol) la nostra gloriosa società è riuscita a qualificarsi in C.L. per il rotto della cuffia, come possiamo essere fiduciosi per l’obbiettivo finale dopo aver assistito ad uno spettacolo come quello di ieri? Troppe beghe all’interno della squadra e poca autorevolezza da chi dovrebbe salvare una stagione che rischia di essere fallimentare dopo che sembrava essere destinata a concludersi positivamente.

  58. Calafiore salvatore // 2 marzo 2019 a 12:11 //

    Se in una società gia isterica e umorale aggiungi il guazzabuglio che si è creato con naingolan.che doveva essere l asse portante che non vedeva l ora di andarsene appena sbarcato a Milano ,Perisic che si mette in mostr al mondiale per farsi cedere wanda e icardi che sparano a zero.su società allenatore e spogliatoio . Metticci pure l intelligenza media di alcuni paragonabili a un ameba dove.si voleva andare? Per me questi faranno anche in modo di non disputare l E L

  59. Paolo // 2 marzo 2019 a 12:44 //

    Io sto con la Società, basta con i bambini bizzosi che si attaccano alle gonne di una soubrette capace solo di cercare facile celebrità. Basta con i giornalisti e le groupies intente a giustificare la chiare mancanze di professionalità. Basta con dei pedatori che pensano solo al loro tornaconto personale e che si rifiutano di giocare. Io sto con la Società, Marotta deve continuare nella sua opera e a fine stagione ne vedremo delle belle. Basta con il circo barnum argentino e la “pazza Inter”.

  60. Marco // 2 marzo 2019 a 13:09 //

    La linea da seguire e’ una sola: stare con la società. O sei con lei o sei fuori.

  61. enrico // 2 marzo 2019 a 13:40 //

    non so, a me e’ rimasta impressa l’ultima punizione dalla trequarti di Candreva, penso al 94’…incommentabile per un professionista di seria A.
    La storiella di Icardi, perlomeno, permette a Lautaro di farsi le ossa, stravedo per questo ragazzino. Icardi, a costo di smenarci gran soldoni, lo sbatterei fuori rosa fino a giugno, per dare l’esempio.

  62. freud // 2 marzo 2019 a 13:53 //

    inter storia di una societa’che ha fatto dell’autolesiosnismo una sua bandiera, tanto da meritarsi un inno dal titolo, pazza inter, da manicomio in parole povere, ultima performance, l’inutile guerra civile che si sta consumando in questa ennesima fallimentare stagione…

  63. Luciano // 2 marzo 2019 a 14:33 //

    l’emblema della partita di ieri è il calcio di punizione calciato dall’ (inutile) Candreva nei minuti finali, il pallone l’hanno ritrovato sulla spiaggia del Poetto…

  64. Vedendo ieri la partita, ho pensato a Cocciante, quando cantava: Bella senz’anima. L’ unico raggio di sole all’orizzonte è la professionalità di Marotta, che sarà capace di assemblare una squadra “seria” per il prox anno, Suning permettendo. Spalletti è bravo ma ormai bruciato. Certo che se riuscissero, anche con i denti, a riagguantare il quarto posto, x la CL, sarebbe tutto più semplice. P.S. : anche ieri l’ arbitro….lasem perd !

  65. Raffaele B. // 2 marzo 2019 a 15:29 //

    Non entro nel merito riguardante il nerbo e la professionalità dei vostri giocatori, ma le cose van dette: punizione dell’1 a 0 inesistente e rosso graziato al Cagliari sullo 0 a 0. L’Internazionale avrà pure meritato di perdere… ma si ha l’idea che per riuscire a vincere dobbiate sopraffare ben più che l’Avversario in campo, ormai. Che mestizia di Campionato.

  66. Matteo da monte argentario // 2 marzo 2019 a 15:41 //

    Bisogna tenere duro e pensare che le partite sono tante e Milan/roma/Lazio non sono formazioni stellari e avranno le loro flessioni. La qualificazione alla CL non è perduta. Per il resto bisogna solo aspettare fine stagione, sperando nel da te citato repulisti che però da tifoso vien voglia di fare dopo ogni sconfitta (E per questo siamo solo tifosi e nessuno dovrebbe ascoltarci mai).

  67. obermann // 2 marzo 2019 a 15:41 //

    Con gli scarsoni ovvero Nobile in difesa, Piraccini a centrocampo, Ciocci prima punta, perchè allora Altobelli rompeva le basse sfere a Trapattoni e Garlini come seconda punta, l’Inter nella stagione 1986-1987 arrivava terza, TERZA!!! Sarebbe tantissima roba oggi e farebbe la felicità di sti micragnosissimi cinesi che ci tengono come una sorta di barboncino nel giardino di Zhang. E che reazione ebbe l’Inter del 92/93 con Sammer che scappava: solo il gol di Gullit al 90′ regalo’ lo scudo al Milan

  68. Giacomo Seneca // 2 marzo 2019 a 16:04 //

    Non riesco ad avercela con spalletti o col gruppo: tra gli arbitraggi non fortunati e il mestruo di quello che era il ‘capitano’, io, non riesco ad avercela con loro. Certo, perdere a Cagliari fa male ma conta come si perde e va considerato che si sta provando un calcio differente a stagione in corso: lautaro (altro che gabigol-bis) è un riferimento diverso per i compagni e ci sta che le intese non siano al top. Non si ceda ai ricatti: meglio retrocessi (dalla CL) che milanisti x citare Berti!

  69. Giorgio // 2 marzo 2019 a 16:06 //

    Certo che oltre a tutto quello che succede fuori dal campo, ci si mette pure anche la sfortuna, (2 autogoal in 2 partite). Detto cio’ rimango convinto (magari siamo in pochi che ancora ci credono) che andiamo in Champions League. Basta non mandare tutto in vacca proprio ora che mancano 12 partite, scusandosi poi con selfie, post o altro che servono a poco. Poi a fine campionato si vedra’. Rattrista vederti in questo video cosi’ affranto Gianluca (tu che 6 solitamente positivo).
    Forza Inter

  70. Direi che i primi tre mesi di Marotta non sono stati a dir poco facili.forse ad Appiano servono più psichiatri che dirigenti. Neanche nell’anno dei quattro allenatori e di Tardelli ho visto un marasma tale,ma allora non c’erano i social a mettere tutto in piazza… E purtroppo il partito UWC (come altri partiti…) nell’ignoranza social sguazza.. Perdona la divagazione e speriamo in bene.

  71. gianluca io rispetto qualsiasi opinione ma è evidente che spalletti non stia rispettando le aspettative. al netto di tutti i problemi extracampo come è possibile che il CAGLIARI CORRA DI PIU E GIOCHI MEGLIO DELL’ INTER? ci hanno DOMINATI per 60 minuti!!!!con chi me la devo prendere con icardi? con wanda? è palese che anche l allenatore abbia responsabilità se non riusciamo a giocare 3 partite buone di fila…e se al suo posto dovesse arrivare conte io accetterei a occhi chiusi

  72. roberto // 2 marzo 2019 a 18:31 //

    Con un allenatore con il foglio di via in mano e il miglior attacante in castigo penso sia difficile arrivare in champion. Ma se il prezzo per avere una società seria é questo va bene così.

  73. Bruce // 2 marzo 2019 a 18:34 //

    E comunque siamo riusciti nell’impresa di peggiorare quanto fatto l’anno scorso. Interpreti scarsi, mancanza di alternative circa uomini e tattica, spogliatoio polveriera, ammutinati, finti neo leader, in più arbitraggi negativi come a volerci punire per questo stato di cose. Società non all’altezza, imbarazzante.

  74. Gianni // 2 marzo 2019 a 18:37 //

    Apprezzo la tua disamina sulla situazione creata dal comportamento del ex capitano infantile e immaturo; la fascia doveva essergli levata ancora tempo addietro, come tu affermavi.Dopo il primo tempo di ieri sera e visto il risultato finale non era il caso di mandarli tutti in ritiro questa settimana, compresi gli infortunati?

  75. pietrospen // 2 marzo 2019 a 19:08 //

    Quindi visto che Spalletti è stato depotenziato è giusto che continui a gettare benzina sul fuoco con dichiariazioni che sanno solo di sassolini da levarsi dalle scarpe. Icardi e i croati si detestavano da tempo, bastava tenere i cocci insieme e prendere le decisioni giuste a fine anno. Poi, per carità, da uno che punta tutte le sue fiches sui Nainggolan e sui Perisic non ci si può certo aspettare più di tanto in tema di gestione del capitale umano a disposiszione

  76. Franca // 3 marzo 2019 a 11:34 //

    Io non so bene come finirà quest’anno l’Inter, né cosa decideranno Icardi e la società , però sono convinta sempre di più che, per risalire , questa squadra debba essere RIFATTA azzerando tutto anche a costo di arrivare decimi! Non si può continuare ad essere ostaggio di questi giocatori che hanno in mente solo soldi e che non hanno niente a che vedere coi veri professionisti che hanno fatto la storia dell’Inter. E Zhang pensi a tornare qui, anziché stare in Cina… ammesso serva a qualcosa.

  77. Affranto è parola grossa, per come vedo io il pallone. In realtà non vedo l’ora di riprendere i miei viaggetti in giro per il mondo, non manca poi tanto. Dico solo che ormai non esistono più gli interisti, ma solo Wandisti, Croatisti, antiSpallettisti e gente che non ha la benché minima idea di come si fa un’azienda, anche calcistica, soprattutto calcistica, dove anche chi è venuto per portare disciplina, Marotta, qui viene visto come un marziano, dentro e fuori.
    Scrivendo queste cose assolutamente logiche, so bene che qualcuno mi vedrà come supponente. ma io non desidero conversare con tutti: non lo faccio nella vita reale, figurati qui.
    Poi qualche bambino dell’asilo mi scrive lamentandosi perché non è stato pubblicato, come se tenessi in conto opinioni che cambiano ad ogni partita. Purtroppo abbiamo, oltre a gravi problemi interni, una tifoseria unica, nel bene e soprattutto nel male. Adesso a questi gli si racconta due balle cinesi e passa tutto…ma non ci vuole un genio per capire che da due mesi l’ambiente Inter non pensa più al calcio, né dentro né fuori, ed è normale che chiunque invece pensa al calcio possa scavalcarti in classifica. Ogni tanto pubblico qualche commento divertente. Ma ogni tanto, prima di scrivere certe cose, qualcuno pensa? Oppure si rilegge? Sono fantastici: pensano di capire di calcio e poi scelgono ogni allenatore o dirigente per simpatia o per dove è stato e dopo sei mesi vogliono spazzar via tutto…Unici
    GLR

  78. Ogni tanto ne pigli uno, lo pubblici e nel frattempo rispondi anche agli altri 100 che hai cestinato. Hai vinto tu, stavolta! Sei così lontano dalla realtà che mi fai tenerezza…Purtroppo non sai che si vince con la gente seria e se è juventina, come dici tu, perché in realtà ha lavorato per la Juve, per me non è un problema. Infatti tu devi essere un interista dell’ultim’ora: mai sentito parlare di Trapattoni, Ibrahimovic, Vieira? Ex juventini vincenti anche da noi? Probabilmente mai.
    Questa cosa per cui poi Marotta è juventino perché ha lavorato a lungo alla Juve è una roba che solo un tifoso di 15 anni che paragona un addetto ai lavori a se stesso può scrivere. Il professionista lavora per chi lo paga. Poi se arriva Conte, qche nell’animo e per storia è molto più juventino, a quelli che ragionano come te conviene impiccarsi…
    GLR

  79. Più che dire che non c’è la Società da anni e di cacciarli tutti, che vuoi dire? Marotta ci proverà, ma non è detto ci riesca…
    GLR

  80. E infatti va a casa, anche se dovesse centrare o non centrare gli obiettivi. Contento? Intanto scaldati per il prossimo tra sei mesi: lo vorrai mandare via il prossimo perché non giocherà mai un bel calcio con la squadra che gli faranno e magari sarà pure un ex-juventino.
    GLR

  81. Perdonami GLR, ma qua un giorno noi tifosi non contiamo nulla (ed è la verità), il giorno dopo siamo la rovina dell’Inter.
    Ma sinceramente, in quale altra squadra succedono le cose che succedono all’Inter? Come puoi pretendere che noi tifosi rimaniamo sereni ed equilibrati quando da mesi ormai esce un casino al giorno?
    E nonostante tutto siamo la squadra con la più alta media spettatori in Italia, nella top ten in Europa, e abbiamo fatto fare a lor signori i maggiori record d’incassi.

  82. Massimo G. // 3 marzo 2019 a 14:48 //

    Ricordo tre calciatori che hanno avuto storie simili ad Icardi riguardo la fascia di capitano. Cruijff gli fu tolta nel 74 ma furono i compagni di squadra che con un referendum interno ne misero in discussione la leadership a favore di Ruud Krol. Maradona gli fu data la fascia prima del mondiale 86 degradando il più anziano Passarella che naturalmente non la prese bene, Pele’ invece non la indosso’ mai in carriera, disse che aveva molte doti, ma non quella di leader (bah) si parla però di storie

  83. Va beh, giochiamo a carte scoperte. Massimo lo conosco: è un collezionista di reperti rarissimi e un grande competente di calcio e non mi scrive praticamente mai su questo sito.
    Peccato, perché io vorrei parlare SOLO con gente che sa e invece guarda ogni tanto a chi mi tocca rispondere: gente che l’allenatore di turno lo sceglie per simpatia sua e che non ha idea di che razza di società sia diventata l’Inter, bambascioni che si bevono i puntuali proclami pro-abbonamenti raccontati da Inter Channel. Va beh! Lo so, non è elegante e non si dovrebbe scrivere, ma io sono più sincero che snob e la mia libertà mia di cestinare chi non mi dà alcun contributo vale la vostra di non seguirmi. Sono sempre stato un tipetto troppo sincero e felicissimo di essere amato o di star sui coglioni a quelli a cui io decido preventivamente di amare o di stare sui coglioni.
    Grazie per questo contributo che è più prezioso di tanti altri.
    GLR

  84. Marco // 3 marzo 2019 a 15:16 //

    Ti prego di continuare ad essere sincero e di raccontarci la verità. Bravo Marotta continua così! Meglio noni ma con gente seria che con questi buffoni che sono l’anticalcio.

  85. stefano // 3 marzo 2019 a 16:40 //

    Ciao GLR, mi aspettavo la tua reprimenda. Me l’aspettavo nella sostanza anche se un po’meno nel tono. Semplicemente sulla questione Icardi dissento da te e dagli altri interisti. Come me la pensano comunque in molti senza essere ragazzini,ahimè, o diventati interisti ieri. Vorrei interismo nell’inter e non lo vedo in Marotta. Quando vedo alcuni dei nostri calciare il pallone mi vengono pensieri cattivi non pensando a Conte o a chi per lui che,senza soldi,avrà gli stessi problemi. Ma domani è…

  86. Pasquale Somenzi // 3 marzo 2019 a 17:48 //

    “Meglio uscire adesso dall’ Europa League”: il solito inutile e imperante maniavantismo. Potevi scrivere anche”meno male che siamo usciti dalla coppa Italia così abbiamo risparmiato altre 3 partite da giocare”. Immagino che la coppa Uefa vinta nel 1994 seppur tredicesimi in classifica deve averti fatto orrore. 90 minuti di applausi.
    Pasquale.

  87. Giuseppe // 3 marzo 2019 a 22:25 //

    Caro Gian Luca, A quanto pare l’Inter targata Suning è riuscita a tagliare un traguardo: squadra più social. Ormai contano più le “storie” piuttosto che i dialoghi. I giornali raccontano di Tizio che ha smesso di seguire Caio o di Sempronio che ha espresso il suo gradimento sul post di quell’altro (bomba mercato!). È un disastro societario, troppe volte manifestatosi e altrettante volte ignorato e rispedito al mittente. Rifondazione made in Marotta? Speriamo con L’arte della guerra sotto braccio.

  88. Stefano // 3 marzo 2019 a 22:33 //

    Tutto sommato a Suning la classifica va bene.
    Se andassimo in Champions avrebbe qualche soldo in più per cercare “prestiti con diritto di restituzione” di giocatori che nessuno comprerebbe mai e, se dovesse andare male, cercheranno qualche parametro zero o qualche plusvalenza “fittizia”.
    Non capisco cosa verrebbe a fare Conte all’Inter. Per il quarto posto con due punte (o una?) di valore per tutto il campionato?
    Crespo, Cruz, Adriano, Ibra, Recoba: ora solo Lautaro. Serve altro?

  89. Bruce // 3 marzo 2019 a 22:42 //

    Una società mediocre, con calciatori mediocri non può che fornire campionati mediocri, al netto del blasone… Ormai non me la prendo più e mi godo l’ottavo anno consecutivo di transizione.

  90. Enzo Magicbox81 // 4 marzo 2019 a 10:22 //

    Caro GLR, Mi sa che quest’anno ti tocca pagare la cena a Martinelli ahahah, a parte gli scherzi! diciamo anche se siamo fortunati come i nostri cugini di campagna, Spiace perché sembrava quasi sicuro il posto in Champions e addirittura il terzo posto! ora sarà dura e si rischia un finale di stagione da only the brave!

  91. Luigi // 4 marzo 2019 a 12:56 //

    I cugini rossoneri (che parenti!) brindano al sorpasso, torta con ingrediente principale i miracoli del bravissimo Donnarumma e, ciliegina, un’autorete. Non sono un grande ottimista, ma qualcosa mi dice che dopo il derby, avranno le orecchie di un milancocker. Spero, in ogni caso, che certe situazioni supermilionarie, vengano superate dai giocatori (pochi) che sputano sangue per la maglia dell’Inter!

  92. zanardi84 // 4 marzo 2019 a 13:38 //

    Nedved, poco dopo l’annuncio di Marotta nuovo AD dell’Inter ha dichiarato che non è mai stato pienamente uno di loro.
    Conte mi darebbe fastidio come 20 anni fa Lippi. Sono simboli di una juventus che ha fatto male al calcio italiano e che l’Inter ha combattuto dopo aver subito molti danni.
    Allegri non mi piacerebbe per il calcio che pratica, ma non mi darebbe fastidio come gli altri due.
    Non vedo allenatori liberi migliori di Spalletti, ad esclusione di Mou di ritorno che non mi convince.

  93. zanardi84 // 4 marzo 2019 a 13:41 //

    Tempo fa, prima che scoppiasse tutto il caos, qualcuno sui social aveva detto che marotta avesse già venduto Icardi. Non so se sia vero o meno, ma se lo fosse sarebbe per noi un affare perchè il giocatore non si sta comportando in modo professionale.
    Quanto alla signora procuratrice, altra figuraccia.. zittita pure da Cassano che forse si è reso conto di aver sprecato una carriera che poteva essere molto diversa.

  94. michele // 4 marzo 2019 a 13:51 //

    Sostengo da tempo che fino a quando giocheranno gente del calibro di D’Ambrosio e Vecino (ne cito 2 ma potrei citarne altri) sarà molto difficile vedere l’Inter giocare bene.
    Ora la mia paura è che se dovessimo fallire il 4 posto da Nanchino sia già pronta la nuova scusa per non aprire il portafoglio. Pagherà spalletti e…Avanti un altro!!!

  95. Alessandro // 4 marzo 2019 a 14:44 //

    Il cataclisma, perdonatemi, parte da voi più che dai tesserati dell’Inter. Che siano sconclusionati, non ci piove. Ma state trasformando in un dramma una sconfitta non prevista che si è verificata, figlia di una giornata storta del pacchetto difensivo e di una consistenza, poca, quella dei nostri incursori, che già si conosceva. Tutto il resto, da che Marotta ha detto ‘piantiamola qua’, è prettamente nelle vostre teste.

  96. Donatello Masellis da Japan // 5 marzo 2019 a 00:33 //

    Sarà la parte romantica del calcio, e del tifo, ma Conte allenatore della Juve me lo risparmierei. Con la razionalità che ci separa dalla scimmie, sarebbe un ottimo acquisto. Ma tanto dopo sei mesi il tifoso ne chiederà le dimissioni. Come affermi tu, e mi trovi d’accordo, ci vuole un progetto. Poche righe sopra dici che forse nemmeno Marotta potrebbe farcela.

  97. oriana // 5 marzo 2019 a 01:23 //

    proprio la stessa cosa: Cruijff, Maradona, Pelè…e Icardi…dai fate i bravi

  98. Samuel da Basilea // 5 marzo 2019 a 10:42 //

    Ciao Gianluca, sono come sempre d’accordo con la tua analisi. Credo che se oggi siamo in questa situazione è l’insieme di tutti gli aspetti che hai elencato tu. Il punto è, a parte forse qualche eccezione, che in questa squadra al momento sembra che non ci sia quasi nessuno che tenga all’Inter. Ieri c’è stato un incontro tra Icardi e Spalletti e ho sperato che ciascuno deponesse le armi e trovare un accordo di obiettivo: compattarsi fino a fine stagione e poi a giugno si tirano le somme. Invece.

  99. Purtroppo statisticamente è lecito avere ogni dubbio, poi sono il prima ad augurarmi che sia la volta buona
    GLR

  100. Antonio Cassano, al confronto di Wanda Nara sembra un fisico nucleare del CERN. Vedo un imbarazzo generale da parte degli addetti ai lavori, si chiamono Ferri, Ferrara, Beccalossi o chi volete voi a mettersi a parlare con una che non ci arriva, proprio non ci arriva.
    GLR

  101. Bene, quindi siccome Spalletti è già stato virtualmente congedato (per sua fortuna) e Mourinho non è tanto stupido da tornare qui dove non c’è proprio nulla di quello che lui ama, ossia passione e appartenenza nella proprietà, siamo nella miglior tradizione del tifoide interista, per cui non va bene nessuno. Poi però ci si beve tutto d’un fiato quel che dice lo juventino Nedved a suo uso e consumo…divertente.
    Se poi dico che già da alcuni suoi tifosi si capisce perché qui non si vincerà più, qualcuno si arrabbia, ma non sapete nemmeno voi cosa volete…
    GLR

  102. Vedremo: sarebbe la seconda su sei, ma credo che dovrebbe invitare anche il duo Icardi-Wanda Nara, che stanno giocando molto a favore di chiunque, pensando alle partite di calcio anziché alle telenovelas, abbia la possibilità di sorpassarci, Roma e Lazio tanto per cominciare.
    GLR

  103. A volte ti invidio per come riesci a rispondere ad alcuni che di norma cestino senza neppure leggere ma questo l’ho pubblicato per te!
    GLR

  104. Beh, se Icardi è esempio di interismo o non segui la vicenda e i suoi ultimi sviluppi o è meglio che ti dedichi ad altro. Lo dico per te. Visto che il duo Icardi-Wanda Nara non si ferma, fermati almeno tu, lo dico per te, perché c’è solo una cosa oltre la quale non si dovrebbe mai andare: il ridicolo.
    GLR

  105. Sinceramente, per come va il mondo ora parlare di cose fatue stride… epperò ogni tanto un “po’ di niente” ci vuole. Quindi parliamone pure…
    Tra le amene letture postprandiali leggo dunque che la signora Nara avrebbe iniziato a seguire non ho ben capito su quale dei vari social il profilo del Real Madrid. Non so quanto studiata, ma se la mossa serve a mettere fretta… per Isco più soldi il marito a Madrid glielo porto io in spalla. Il loro teatrino ormai ha stufato.
    Ah… prezzo modico. 😉

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