22C: Inter-Bologna 0-1

MARCATORI: 33′ Santander
INTER (4-2-3-1)
: Handanovic; Soares (79′ Ranocchia), De Vrij, Skriniar, Dalbert; Vecino, Brozovic; Candreva (46′ Lautaro Martinez), Nainggolan (68′ Joao Mario), Perisic; Icardi. A disp.: Padelli, Miranda, D’Ambrosio, Asamoah, Salcedo, Gagliardini. All.: Spalletti.

BOLOGNA (4-3-3): Skorupski; Mbaye, Danilo, Lyanco (49′ Gonzalez), Dijks; Poli, Pulgar, Soriano; Palacio (75′ Krejci), Santander (87′ Destro), Orsolini. A disp.: Da Costa, Calabresi, Paz, Svanberg, Krejci, Dzemaili, Donsah, Nagy, Edera, Falcineli. All.: Mihajlovic.
ARBITRO: Pasqua di Tivoli.
NOTE: Ammoniti Vecino (I); Mbaye, Danilo (B). Recupero: 1’pt e 5’st. Calci d’angolo: 6-7.

157 Commenti su 22C: Inter-Bologna 0-1

  1. Pasquale Somenzi // 3 febbraio 2019 a 23:02 //

    In questa stagione, tra campionato, coppa Italia e Champions solo 3 volte l’Inter non ha segnato in casa, con Parma, Sassuolo e Bologna. A questo punto segniamoci sul calendario quando ci sarà Inter-Spal e le squadre dell’Emilia-Romagna saranno finalmente finite. Il gol di Santander è stato il primo subito in casa in questo campionato nel primo tempo e l’Inter è tornata a subire un gol in casa dopo 700 minuti esatti, terzo risultato assoluto della propria storia.
    E’ stata la partita numero 70 con Spalletti allenatore e questo è il bilancio: 35 vittorie, 18 pareggi e 14 sconfitte, più 3 partite proseguite ai supplementari con una vittoria ai rigori, una sconfitta ai rigori ed una sconfitta nei supplementari. Una curiosità in queste 70 partite è che nessun calciatore avversario ha mai segnato una doppietta: pensiamo che una squadra come la Juventus che di reti ne prende molto poche ha subito 3 doppiette in tempi recenti, nell’ultima di campionato, nell’ultima di coppa Italia e nell’ultima di Champions. Era successo solo una volta, nel 1947/48 che l’Inter restasse a secco di gol nelle prime 3 partite del girone di ritorno e quello fu un girone di ritorno pessimo con 13 sconfitte e finito col dodicesimo posto in classifica.
    Pasquale.

  2. Alessio // 3 febbraio 2019 a 23:06 //

    Concordo con tua analisi. Come mai non si fa un bel ritiro di 2 settimane x punizione a questi fenomeni? Ora come ora deve parlare il massimo dirigente mentre allenatore e giocatori dovrebbero stare zitti e vergognarsi di prendere in giro tifosi che purtroppo sono anni che vedono sempre le solite commedie. Siamo STUFI di ascoltare a inizio stagione o dopo 4 vittorie inutili proclami. Abbiamo fatto 1 punto in 4 partite contro squadre di seconda fascia figuriamoci quando affronteremo le big.

  3. Francesca // 3 febbraio 2019 a 23:10 //

    Sosterrò Spalletti fino alla fine perché mi pare evidente che molti giocatori da alcuni mesi hanno anteposto soldi aumenti contrattuali alla bene della squadra. scandalosi!!!

  4. Massimiliano // 3 febbraio 2019 a 23:11 //

    Domanda volutamente provocatoria. Assodato che il male non è l’allenatore ma i giocatori, e ti seguo su questa lettura, quelli nuovi, tanti, che a giugno dovranno arrivare li facciamo osservare, valutare e acquistare sempre al tuo amico Pierino?

  5. Graziano // 3 febbraio 2019 a 23:14 //

    Buona sera Gianluca,
    Il problema dell’Inter si chiama Piero Ausilio.

  6. Ciao GLR, premesso che sono d’accordo con te nel sostenere l’allenatore, secondo te cosa dovrebbero fare Marotta & c. per far riattaccare la spina a quei giocatori che più degli altri sono colpevoli di questo mese a dir poco penoso? Grazie.

  7. Ricostruzione parta dalla fondamenta del tifo, visto atteggiamento della curva.
    Problema è infatti ambientale, perché non si permette di lavorare a nessun tecnico e sconcerta una tifoseria che dà la colpa non ai damerini di turno, ma ai Benitez Leonardo Gasperini Ranieri Stramaccioni Mazzarri Mancini De Boer Vecchi Pioli! Chiaro che poi non si possono acquistare i J.Mario Gabigol Dalbert Lautaro…

  8. Donatello Masellis // 3 febbraio 2019 a 23:32 //

    Caro Gianluca, mi sai dire perché da 4 anni abbiamo sempre due mesi di blocco totale, gennaio – febbrario? Un caso, preparazione atletica? Perché mandare in rovina una stagione iniziata bene? Mi sa che faremo una figuraccia anche in Europa L. Con questo atteggiamento. Sono curioso di vedere Moratta che decisioni prenderà. Andiamo a sdoganare, almeno non ci penso. Anzi no perché il mio broker mi chiamerà e mi prenderà in giro…non è un italiano ma giapponese. hahahaha DM

  9. Francesco // 3 febbraio 2019 a 23:34 //

    Buonasera signor Rossi. La dirigenza Suning (se esiste) anziché mandare alla mercé Spalletti, che comunque ha le sue colpe dovrebbe prendere serissimi provvedimenti nei confronti di coloro che vestono la maglia a costo di subire azioni legali (mobbing, mancato pagamento stipendi,ecc…) pur di ottenere risultati e soprattutto per meritare il rispetto dei tifosi.
    Le volevo chiedere ma la società non può imporre un ritiro punitivo o è troppo difficile?

  10. Giuseppe // 3 febbraio 2019 a 23:37 //

    Ma è un caso che l’arrivo di Marotta abbia prodotto una sorta di paradosso/implosione all’interno dello spogliatoio? È possibile che si sia verificata una delegittimazione del Mister conseguentemente all’arrivo di un Amministratore, dunque una presenza fissa che li tiene sotto osservazione costante? Hai fatto caso al livello emotivo di Spalletti? Credi sia preventivàbile, che s’imponga alla squadra un allenatore senza scrupoli pronto a sputtanarti in pubblica piazza?
    Un saluto

  11. Ciao Gianluca, la tua analisi sulle cause è anche corretta, ma tant’è la situazione oramai si è determinata e la nave è completamente alla deriva. Che fare ora? La lasciamo andare dritta sugli scogli o proviamo a cambiare il timoniere? Come dici sempre tu non è il colpevole principale, ma a questo punto che altro si può fare? Il centrocampo è da anni il nostro buco nero e non ci si è messo rimedio neanche in estate anche per assecondare i desiderata del Lucio che qui si ha sbagliato e tanto.

  12. Ciao Gianluca…Visto che l’anno scorso sei stato buon profeta secondo te riusciremo ad arrivare quarti alla fine ?

  13. Per quanto non ritenga spalletti colpevole mi pare evidente che la società lo abbia scaricato. pensi che riusciamo a tenerlo fino a giugno o ci dovremo sorbire il solito traghettatore? Magari in attesa di conte (di cui farei a meno) che, secondo me, non è scemo e una squadra sí disastrata non se la piglia certo a Gennaio. Io ho l’impressione che Marotta come primo atto abbia silurato spalletti. Sbaglio? Nel caso non mi pare un gran inizio…

  14. E’ bastato un Bologna determinato, per battere dei viziati in pantofole che non vogliono piu’ vincere. Ed ora, come da prassi, allenatore sulla graticola. E non importa se Icardi sbaglia un goal a porta vuota. Vecino che la spara alta da tre passi. Candreva passeggia. Martinez, tutto solo, che esibisce uno dei suoi inutili colpi di testa. Nainggolan impalpabile. De Vrij, ottimo giocatore con dei limiti, messo sotto da uno sconosciuto. Paghera’ il mister e non servira’ a nulla.

  15. Stefano // 4 febbraio 2019 a 00:52 //

    Ciao GLR,
    Io punterei tutto,ancora una volta, sul temperamento e sulla voglia di emergere di Spalletti. È un cocciuto e ha gli attributi per fare quello che vuole. Infatti vorrei ricordare che Lo scorso anno, ricordiamocelo tutti, fu lui l’unico a credere al quarto posto fino all’ultimo secondo e non questi quattro pupazzi viziati che scendono in campo.
    Chiudo con la questione Ranocchia prima punta: cosa c’è di male nel voler provare a vincere in tutti i modi? Forza inter Ciao, Gianluca

  16. Daniele // 4 febbraio 2019 a 01:02 //

    Non c’è niente da fare e’ nel dna nerazzurro non avere una società con i controfiocchi, pure nei cicli vicenti di Mancini e Mourinho che in parte sopperivano alle carenze ed agli umori Morattiani. Bisogna forse risalire a quando avevo il ciuccio, ossia l’epoca di Italo Allodi. Nonostante ciò abbiamo avuto dei periodi d’oro grazie alla passione di presidenti mecenati; ora non abbiamo più ne la passione ne tantomeno i mecenati semmai i…mercenari.Non invidio ne Marotta ne sopratutto noi…tifosi.

  17. Onestamente non si può dire nemmeno che non si siano impegnati stasera. Il fatto è che tra pochezza tecnica, gol divorati, gol presi a capocchia, ecc., sembra che ci abbiano fatto la macumba. Il fatto grave è che tutto questo ormai si ripete da anni nello stesso periodo del campionato e non si trova una via d’uscita. Ranocchia a fine gara ha detto che è un problema psicologico ed in parte è vero: ma allora come porre rimedio? Fortuna che dietro di noi stanno andando al rallentatore al momento.

  18. Osvaldo // 4 febbraio 2019 a 07:35 //

    Quo usque tandem. Lucianone? Lo so : tutti fan così e nessuno (ccà nisciuno è fesso?) paga più per i suoi “errori”. E poi siamo ancora (per ora) terzi! Lo ammetto, sono datato : mi piacciono le persone dignitose – anche se hanno sbagliato – e con la schiena dritta. Laudator temporis acti!?

  19. Pietrospen // 4 febbraio 2019 a 08:02 //

    Non so a voi, ma a me Ranocchia centravanti boa mi ha garbato parecchio! Mi ha ricordato i pomeriggi passati a giocare a pallone ai tempi del liceo, quando si diceva al lungagnone vai in avanti e palla lunga! Chiaro che da un filosofo pieno di sé ci si aspetterebbero soluzioni un po’ più elaborate…ma chi si accontenta gode!

  20. Nicoletta // 4 febbraio 2019 a 08:02 //

    Inutile dirti che hai perfettamente ragione, ogni anno si ripete la medesima storia, noi tifosi speriamo sempre che le cose migliorino che sia la stagione della svolta e invece le cose si ripetono anno dopo anno. Il volto di Spalletti ieri sera è stato più che esaustivo ennesimo allenatore bruciato ennesima stagione come dici tu a p…..,tutto molto deludente

  21. Alessandro // 4 febbraio 2019 a 08:08 //

    Ciao Gianluca, io come te punto il dito contro i giocatori che non ci mettono nemmeno un minimo di cuore, di anima, di voglia! Basterebbe quello per non far incazzare i tifosi, noi abbonati ci mettiamo soldi e tempo, siamo sempre in tanti, non meritiamo giocatori del genere! Per quanto riguarda il mister rimango solo un po’ dubbioso su alcuni cambi fatti (ranocchia, che comunque ci ha messo il cuore) e cambi non fatti (Vecino assolutamente inguardabile) speriamo di riprenderci presto! Forza Inter

  22. Tutto vero, ne sono convinto anch’io. Quindi, sorge spontanea una domanda: ma perché? Qual è il senso di un costante e reiterato ammutinamento interno sempre quando comincia ad andare bene? Non riesco a comprendere.

  23. Ferruccio // 4 febbraio 2019 a 08:24 //

    Dopo l’ennesima prova da Inter, sono infatti anni che questo copione si ripete con due mesi di sconfitte a distruggere ogni ambizione, quello che lascia sconcertati è l’assenza di ogni tipo di reazione da parte della società

  24. Imbarazzanti. Squadra e tecnico.
    L’unica buona notizia è che peggio di così non può andare. Forse.

  25. Fabio62 // 4 febbraio 2019 a 09:06 //

    Che squadra di pappemolli. Altro che chiedere di andare via dall’oggi al domani manco fossimo in una squadra di 3ª categoria (ma siamo sicuri che accadrebbe anche lì?), la compagna che offende e chiede più spazio per il proprio bello che non sa nemmeno fare una rimessa, il padre dell’ultimo arrivato che si incazza per il figlio che poverino gioca poco, ma che non riesce a segnare da un metro. Colpa di chi in tutto questo casino? Ovvio, Spalletti.. Sono curioso anch’io di vedere cosa succede…

  26. Buongiorno. Forse Spalletti dovrebbe cominciare a mettere al muro chi gli rema contro. Chi scende in campo a fare il fantasma va spedito in tribuna chiunque esso sia! Il mister sbaglia come tutti ma, a mio avviso, non è responsabile di queste prestazioni. Chi destabilizza la società in qualsiasi modo non la deve passare liscia. È inaudito gettare al vento in un niente mesi di lavoro, che qualcosa stava producendo e tornare all’anno zero! Quando la società farà la voce grossa con i calciatori?

  27. E’ dai tempi di Moratti che qui ognuno fa quello che vuole, tolta la parentesi del triplete. Se non vi è chiaro non c’è quello che comunemente definiamo società non esiste

  28. cristian // 4 febbraio 2019 a 09:33 //

    Ciao, come dici tutto visto e rivisto, ma quando hai sentito che Conte prima e Mou dopo si liberavano non dirmi che ti sei immaginato una situazione del genere. E’ nel nostro DNA.
    Fortunatamente manca ancora molto alla fine…e nella nostra più classica commedia riusciremo a portarci a casa qualcosa… e quest’estate ripartiremo alla ricerca di un altro “quota 100″.

  29. zanardi84 // 4 febbraio 2019 a 09:36 //

    1 novembre 2016: “Vi auguro il meglio, ma anche con un altro allenatore al mio posto, se non lavorerete tutti insieme non cambierà niente”.
    Così quello che tanti perculavano chiamandolo “di Burro”.
    Puntualmente ecco la replica di quell’orrendo film.
    Oggi mancano gli scimmiottamenti, ma solo perchè Spalletti parla italiano.
    De Boer in pochissimo tempo aveva capito come funzionava là dentro con certi dirigentoidi (uno dei quali è sempre al suo posto nonostante i continui disastri).

  30. Fabiano // 4 febbraio 2019 a 09:38 //

    Anche l’anno scorso, bene fino a inizio Dicembre, poi crollo verticale dove non abbiamo vinto per due mesi, le stagioni sembrano ripetersi uguali con qualsiasi allenatore, che ieri sera, onestamente, ha perso la bussola, mettendo Ranocchia in attacco per rimontare la partita. Trovo anche fastidioso che ogni nostro ex allenatore o vice si prende regolarmente le sue rivincite contro di noi probabilmente perché sanno giá come batterci.

  31. zanardi84 // 4 febbraio 2019 a 09:40 //

    Ovviamente il capitano per contratto va a fare lo splendido davanti alle telecamee solo quando segna una tripletta, mentre quando le cose vanno a puttane come in questo periodo (e in altri precedenti) si limita a scrivere cose che mandano in bestia sull'”amare l’inter”. E’ così che lui ama la propria squadra, cioè andando a battere cassa a dicembre e più o meno da quella data giocare in modo indisponente?
    In una squadra normale uno che gioca così finirebbe in panchina. Perchè lui è inamovibile?

  32. Specializzati nel resuscitare i morti, non potevamo non farlo contro una squadra che non vinceva, specie in trasferta, dal Precambriano.
    Ma se non altro abbiamo definitivamente capito che, se Nainggolan mette quattro cose davanti al calcio, quasi tutti gli altri ne mettono almeno tre.
    Claudio – Parma

  33. Ciao Gianluca, sono d’accordo con te: la visione di un mitico nuovo allenatore che magicamente ci porti allo scudetto fa ridere i polli, però è attualmente la più auspicata, per quanto sciagurata. Non so che dire, non so di chi sia la colpa. Almeno in parte, sicuramente, di quell’accozzaglia di giocatori bamboccioni a cui interessano solo il conto in banca e la vita da vip. E di una società che sembra sempre in balia dei suddetti bamboccioni. Ma ora, oggi, cosa si può fare per salvare il salvabile?

  34. zanardi84 // 4 febbraio 2019 a 09:49 //

    Eder, Jovetic, Ljaijc, Barbosa (che dopo aver segnato al bologna non ha più visto il campo praticamente), Karamoh.. tutte ali o mezze punte / fantasisti. Le uniche prime punte sono state il giovane pinamonti (praticamente aggregato dalla primavera) e martinez che gioca scampoli di partite (su tre volte da titolare a segno due)…a me sta cosa un po’ puzza, ma non di questione economica legata al ffp.

  35. Alessandro // 4 febbraio 2019 a 09:50 //

    Minuto 52. Perisic riceve un pallone interessante. Sguardo in mezzo, cross a palombella, aria fresca per i centrali del Bologna che, si chieda a quelli del Sassuolo, del Toro e via dicendo, si fregano le mani e disimpegnano serenamente. Fotografia nitida di un trend che da anni caratterizza il moto perpetuo del nostro possesso palla sino alla trequarti. Più sterile di Elisabetta. E ha ragione GLR: come in tutte le cose, la regia vera parte dalla proprietà, non da Brozovic.

  36. Non è tanto il gol (pur incredibile) che ha sbagliato al primo minuto, quanto è COME l’ha sbagliato che mi fà pensare che in questo momento Icardi non c’è con la testa. Credo che un pò di panchina farebbe bene sia a lui che all’Inter

  37. Ciao Gianluca
    Solo una domanda….cosa pensi realmente di Icardi?
    Vittima o carnefice?
    Grazie

  38. davides // 4 febbraio 2019 a 10:08 //

    ciao GL, forse il problema è che il progetto tecnico non esiste. Abbiamo cambiato 3 proprietà in 10 anni. Negli ultimi 3 anni il mercato è stato fatto prima da Ausilio, poi da Sabatini, poi ancora Ausilio…e ora arriverà Marotta che stravolgerà tutto a modo suo.
    Mi spiace molto per Spalletti, che è riuscito a fare bene a Roma con tutti contro per la questione Totti. Noi siamo riusciti a ucciderlo.
    Non vedo l’ora che tutti quei 20 parassiti vadano via. Non li riesco più a guardare in campo.

  39. Come ho già espresso in un commento precedente…Spalletti non centra nulla.
    Zhang da tempo ha deciso x Conte che vuol dire anche Marotta (visto che si era liberato ed era libero..bisognava anticipare i tempi e gli altri). Tutto ciò a scapito del buono fatto. Ora Marotta e Conte sono chiamati da subito a prendere il giocattolo impostato da Spalletti prima che si brucci tutto e perfezionarlo. Si ripete grossomodo la storia Mancini-MOU. Risultato: l’investimento emotivo di ognuno di noi è distrutto

  40. Inquietante, anche per l’atmosfera che dà lo stadio vuoto,questo videoeditoriale. Sembriamo affetti da una malattia autoimmune, dove noi stessi produciamo gli anticorpi che ci distruggono. GL lanci sassi pesanti, ma dove sarebbe il male che ci affligge? un gruppo di giocatori che ci rema contro, una dirigenza sportiva incapace e autolesionista ?un’atavica tendenza al si salvi chi può?io non riesco davvero a capire.
    PS c’è chi dà la colpa ai modi di Marotta, arrivato da 20 minuti…Paolo

  41. obermann // 4 febbraio 2019 a 10:35 //

    Sfascio e caos totali, per dirla alla Moratti “è sempre questa roba qua”. Un film ritrito sbiadito nel quale purtroppo le signorine viziate fanno il bello e cattivo tempo in assenza della società, perchè purtroppo la società è assente (ora la scusa è il capodanno cinese, poi ci saranno i festeggiamenti per il libretto rosso di Mao e chissà cos’altro). Già tutto apparecchiato: a Parma, altro campaccio nero per l’Inter, terza sconfitta consecutiva ed esonero, gli ultimatum esaltano lo sfascio al max!!

  42. Emanuele // 4 febbraio 2019 a 10:45 //

    Torno a scriverti dopo tanto tempo per scriverti le stesse cose degli ultimi anni. Evidentemente a questa società piace commettere sempre gli stessi sbagli. Finché si continuerà a giustificare i giocatori, acquistandone continuamente di mediocri spacciati per campioni, che sarebbero da cacciare seduta stante perché mercenari o appunto mediocri o entrambi, a partita dal nostro pseudo capitano, non si andrà mai da nessuna parte. Mancano, oltre al talento, palle e personalità.

  43. Vittorio // 4 febbraio 2019 a 10:50 //

    Non ho piu’ parole. Vedere l’Inter giocare mi fa attorcigliare le budella. Tutte le volte che si comincia l’azione hai il 50% di possibilità di perdere la palla. La ripassano indietro, hanno paura di perderla e poi finiscono sempre col perderla. Azione lenta, lentissima, impossibile segnare. Candreva, si libera dell’avversario, invece di crossare, ridribbla ancora e intanto gli altri si piazzano. Idem Perisic. Il bambolino Joao Mario balla sulle punte. Un disastro. Ma perchè? Sono sfiduciato.

  44. Fino a dicembre si veleggiava discretamente, con un gioco se non piacevole almeno solido. Come siamo finiti così in basso? Sarà un caso ma dall’arrivo di Marotta siamo usciti da CL e CI, iniziando a perdere partite semplici in Campionato. Allora mi chiedo se forse lo scempio non sia stato orchestrato appositamente da qualcuno per mettere Spalletti (vittima sacrificale) con le spalle al muro e dare il via a un nuovo progetto. Fantascienza? Forse. Ma a volte l’immaginazione supera la realtà, no?

  45. Claudio Fusco // 4 febbraio 2019 a 11:11 //

    Vogliamo commentarla una società che come unica alternativa al proprio centravanti, al proprio tecnico ha fornito un ragazzotto argentino di belle speranze? Ma si può cominciare una stagione, con champions annessa, con un solo attaccante (UNO)? Ma possibile che, come a Roma con la Lazio l’ultima del campionato scorso, l’allenatore per addrizzare una stagione debba ricorrere a Ranocchia centravanti? Ma un Zapata, o un Quagliarella, erano fuori portata per Suning?

  46. Hai ragione: film già visto in diverse annate. Ieri si capiva da come stavano in campo, correndo spesso a vuoto e senza armonia tra i reparti, tipico delle squadre allo sbando. Al di là del tecnico, tritato pure lui dal caos, i migliori, per diverse ragioni e tutte fuoricampo, hanno abdicato: Icardi, Ninja, Perisic. E coi restanti, mediocri, i risultati sono questi. Tengono i due centrali, il portiere e Brozo, ormai redento e corridore instancabile. Per questo ripartirei da questi.

  47. Ciao, sono d’accordo con te nel ricercare le colpe ai vertici della società, ma vorrei anche sapere nome e cognomi di questi e che ruolo ricoprono, perché non basta dirlo. Inoltre abbiamo un parco giocatori che non hanno nessuna professionalità e soprattutto serietà morale. Io tifoso interista ammiro Milan che quando si è cominciato a vociferare del suo rinnovo ha messo tutti a tacere con poche e decise parole tanto che i giornali hanno smesso di parlarne. Amala

  48. Riccardo Canevari // 4 febbraio 2019 a 12:16 //

    la tua analisi è condivisibile, spietata ed ineccepibile.
    Ora che fare, però?
    Possibile che un uomo dell’esperienza di Marotta si presti a fare da parafulmine per un anno o due e poi si faccia mettere alla porta?
    Inoltre, tu dici con giusta ragione che il progetto tecnico è stato demolito dall’interno, però certe sopravvalutazioni delle capacità dei giocatori non sono state indotte nei tifosi da certa stampa poco… attenta?

  49. Maurizio // 4 febbraio 2019 a 12:29 //

    Affermi che il progetto è stato “polverizzato dall’interno”, ma da chi? Suning? Ausilio? Marotta? Gardini? Ci fai capire? Per lo meno ad accenni.
    Io sto con Spalletti che nonostante i suoi errori è riuscito a mettere in campo una squadra che a 10 min dalla fine aveva eliminato il Totthenam (mica pizza e fichi). Ritieni forse intempestivo l’arrivo di Marotta?
    Sui giocatori non posso che essere completamente d’accordo con te.

  50. Tommaso // 4 febbraio 2019 a 12:37 //

    Il tanto rimpianto avvocato Prisco diceva che era più semplice cambiare l’allenatore che 22 giocatori! Purtroppo che la società sia la vera responsabile è chiaro a tutti ma si possono dimettere? Quindi via Spalletti, sperando che succeda un po’ quello che è successo allo United!
    (speranza vana). Avanti un altro!
    Chiunque arrivi all’Inter deve essere in grado e consapevole di essere un un uomo solo al comando!

  51. michele // 4 febbraio 2019 a 12:39 //

    Mi piacerebbe avere una tua opinione in merito all’ingaggio di Marotta.
    Secondo te è possibile che un dirigente del calibro di Marotta accetti di venire all’inter senza avere avuto dalla proprietà delle rassicurazioni in merito alla disponibilità di fare investimenti importanti sulla squadra? Per quanto riguarda la partita di ieri possiamo dire tranquillamente che se i giocatori sbagliano 4 gol elementari è tutta colpa di spalletti.
    Ciao e grazie

  52. Hai visto giusto Gianluca le colpe sono in alto purtroppo la societa’ ha deciso ormai da tempo di essere fatalista ed accettare tutto cio’ che di negativo i lazzaroni ci regalano in ogni partita. Tutto ineluttabile si vinca o si perda va bene comunque. La qualita’ in campo e’ poca ma ci sono rose inferiori a questa che ogni domenica lottando portano a casa punti qui invece manca attaccamento, volonta’ e spirito di squadra. Spalletti non ti fa vincere ma questi giocatori, sul campo, ancora meno..

  53. Antonio // 4 febbraio 2019 a 12:59 //

    Ormai è stato scritto e detto tutto è il contrario di tutto. L’Inter purtroppo è questa…..Ciao.

  54. Maurizio // 4 febbraio 2019 a 13:08 //

    Dove starebbe il problema che tu definisci giustamente endemico secondo te? La società è cambiata in molti suoi esponenti, di giocatori ne sono passati a iosa per non parlare di allenatori, ma il risultato è sempre lì stesso. Dove e come si dovrebbe intervenire? Possibile che solo all’Interno arrivino giocatori scarsi tecnicamente e moralmente, mentre compagini meno blasonate hanno un’identità di gioco ben precisa ed una voglia di far bene a dispetto del presunto differenziale tecnico?

  55. Guido dalla Croazia // 4 febbraio 2019 a 13:13 //

    Non sparo sentenze perché non conosco a fondo la situazione. Una domanda tuttavia viene spontanea: per quale motivo, per il secondo anno consecutivo (ma non dimentichiamo l’anno di Mancini, anche allora successe la stessa cosa), arriva dicembre e la squadra crolla? Se fosse mediocre, farebbe bene qualche partita, ma sarebbe mediocre tutto l’anno, invece gioca bene i primi quattro mesi, mette in diffoltà la Juve e il Barcellona, batte Napoli e Tottenham, e poi scoppia. Un mistero, o forse no.

  56. Franco Dolci // 4 febbraio 2019 a 13:19 //

    Ciao Gianluca come dici tu anche per me il 99,9% è colpa dei giocatori, ma secondo te non è che con il comportamento in campo la squadra lo abbiano lasciato già a piedi? altrimenti non mi spiego come su due o anche tre occasioni limpide davanti alla porta si sbagli cosi specialmente la prima occasione clamorosa (a dir poco) con Icardi.
    Ancora un salutone e sempre
    Forza Inter

  57. Gianluca, parli di un progetto polverizzato dall’interno, dici che solo gli stupidi pensano che la colpa sia di spalletti ( e su questo siamo d’accordo), ma perchè non dici tu di chi è la colpa visto che da anni hai capito tutto? Ma non dire dei giocatori, della società, perchè quello lo dicono già da anni i tifosi … dicci chiaramente chi è o chi sono i responsabili, ma per favore, nome e cognome , perchè altrimenti anche tu predichi bene ma poi…

  58. Roberto // 4 febbraio 2019 a 13:45 //

    Mamma mia non ti avevo mai sentito così lapidario e comunque concordo con te e ne sono spaventato. vuoi dire che nessuno in società dirà, davanti ai giocatori schierati, questo è l allenatore del prossimo anno lui ci sarà voi non so e nessuno venga a parlare di rinnovi fino a quando non si avranno risultati.

  59. Pierluigi // 4 febbraio 2019 a 13:52 //

    Ciao Gianluca sono d’accordo con la tua disamina, pero’ mi piacerebbe sapere
    chi sono i veri responsabili di questo sfascio? Prima c’era Moratti che nonostante alcuni errori e’ stato un grande presidente e soprattutto aveva il merito di farti sognare (Vieri, Ronaldo ecc.) insomma chi sono?
    grazie ciao amala

  60. Stefano B. // 4 febbraio 2019 a 13:54 //

    Peggiorano di partita in partita con l’aggravante che le ultime 2 (C.I. e ieri) almeno i nostri prodi hanno cercato d’impegnarsi e se non riescono a fare neanche un punto in casa contro una candidata alla retrocessione allora significa che sono alla frutta.
    Fra poche gare, quando saremo al 5°/6° posto il buon Spalletti sarà silurato, colpevole di allenare una ciurma di ectoplasmi, incapaci di fare un passaggio, un dribbling, un cross, un tiro in porta. Marotta è finito dalle stelle alle stalle!

  61. Raffaele B. // 4 febbraio 2019 a 14:03 //

    Mah, io penso che ormai pressoché chiunque -esclusi forse i tifoidi più inveterati- abbia capito che l’impalpabile e pusillanime Dirigenza avalla e quasi legittima l’antiprofessionalità e la demotivazione colpevole che ormai ha contagiato tanti giocatori di questa compagine. Ammetto che per Spalletti mi dispiace; sarebbero ben altri i personaggi da mettere alla porta con una bella impronta di stivale chiodato impressa sul loro posteriore, secondo me. Vi auguro sinceramente di arrivare terzi.

  62. Caro Gianluca, mi pare ci sia poco da dire: la difesa tutto sommato è forte,il centrocampo è più debole rispetto all’anno scorso in virtù dell’inaspettato downgrade generato dal cambio Rafinha-Nainggolan, davanti alla fine Politano vale un Candreva…solo che Perisic è letteralmente imploso e Icardi ne soffre.
    Quindi inutile parlare, siamo più o meno al livello dell’anno scorso, punto.
    Certo, Spalletti deve spiegare perché è il secondo gennaio consecutivo in cui i giocatori camminano..
    Amala!

  63. Alessandro // 4 febbraio 2019 a 14:14 //

    Gianluca sai spiegarmi perché dopo una partita del genere a metterci la faccia davanti ai microfoni sia Ranocchia, che non avendo mai giocato non ha nemmeno colpe secondo me ?! Dov’èIl “capitano”? Troppo facile nascondersi dietro una tastiera e scrivere il giorno dopo!!

  64. Alfredo // 4 febbraio 2019 a 14:21 //

    Ho guardato solo gli highlights ..ma pur immaginando e dando per scontato che la manovra si stata lenta e prevedibile come contro la Lazio.. di occasioni ne abbiamo avute diverse.. un po’ di sfortuna, un po’ pressione psicologica che ti fanno giocare un po’ più tirato.. credo ci sia solo bisogno di sbloccarsi come successe l’anno scorso per far rotolare tutto nel senso più logico… Una cosa ho visto però.. rispetto a qualche partita fà.. non c’è più un pressing a centrocampo.. si rincula

  65. Ciao Gianluca, da un mese non riesco più a vedere l ‘Inter da seduto, dopo pochi minuti mi gira il culo…. e cado dal divano !!!

  66. Purtroppo il Bologna, in ottica salvezza, non avrà la fortuna d’incontrare altre “squadre” così scarse come la nostra.
    Purtroppo non si possono fare contratti proporzionati alla prestazione, anche perchè molti dei nostri sarebbero disoccupati da un pezzo.
    Purtoppo ci avviamo alla conclusione dell’ennesima stagione incolore dopo le ennesime dichiarazioni di grandeur da parte della società.
    Purtroppo non si può comprare una mentalità vincente (Marotta) quando hai a che fare con troppi losers.

  67. Enzo Magicbox // 4 febbraio 2019 a 14:33 //

    Diciamo pure che è un film già visto negli ultimi anni, spero ci sia un finale diverso dal via l’allenatore che non ha più in mano la squadra e invece si possa vedere una società che fa quello che dovrebbe fare. Pe quanto riguarda la partita stendiamo il solito velo.

  68. ciao gianluca. qui la vera e unica colpa della società è che in questi anni sono stati sbagliati il 75% degli acquisti piu importanti: KONDOGBIA JOAO MARIO NAINGGOLAN GABIGOL PERISIC DALBERT CANDREVA GAGLIARDINI tutta gente pagata molto è che non ha reso niente! se solo la metà di loro avesse reso come ci si aspettava (con le aggiunte di skriniar e icardi) a quest’ora saremmo appaiati al Napoli. la verità è questa manca uno alla branca, uno che su 10 acquisti 5 te li azzecca e a buon prezzo!

  69. Ma quindi la soluzione sarebbe Cambiasso? Io spero sia solo “la soluzione” dei giornali e dei tifosi. Ok, grande interista, ma penso non possa essere paragonato a Spalletti in termini di preparazione tecnica. Faremo 3 partite spumeggianti, basate sull’orgoglio e i nervi, per poi sprofondare nuovamente dal momento che i giocatori lo scaricheranno alle prime difficoltà in quanto traghettatore. Che tristezza Gianluca, è agghiacciante vedere come la società non impari dai propri errori

  70. Giorgio // 4 febbraio 2019 a 15:33 //

    A.A.A. Cercasi ELEMENTI con queste caratteristiche per assunzione a tempo determinato con possibilita’ di trasformare in indeterminato dopo periodo di prova IDEE-VOGLIA DI CORRERE-GIOCO-AMORE PER LA MAGLIA- SPIRITO DI SQUADRA per SOSTITUIRE 22 GIOCATORI DI MILANO a STRISCIE NEROAZZURRO. Recarsi presso il Centro Suning in memoria di Angelo Moratti. Stipendio da Concordare in Sede di Lavoro. Esclusi PERDITEMPO E FANCAZZISTI ( permettimi di scrivere questa parola Gianluca ).Sempre Forza Inter

  71. Ciao Gianluca. Hai fatto la perfetta analisi di una non-società. Sono anni che ribadisco tra amici il concetto che, senza qualcuno che faccia capire chi paga lo stipendio, questi cailtroncelli faranno sempre i comodi loro.
    Purtroppo, per l’ennesima volta, perdiamo un altro allenatore che meritava più rispetto per quello che faceva…
    Speriamo sia la volta buona…

  72. Ciao Glr,
    Condivido sdegno ed analisi.
    Domanda: anche in commenti su altre partite parli di “imparare a fare società” “speriamo che lascino lavorare marotta” . Proprietà cambiata, AD cambiato, allenatori cambiati a bizzeffe..
    Ma chi cavolo è una volta per tutte che non ha competenze e professionalità? Chi sarebbe il “sabotatore”?

  73. Alfredo // 4 febbraio 2019 a 17:10 //

    Anch’io sono convinto che il meno colpevole sia l’allenatore ; dopo Mourinho ne abbiamo cambiati tantissimi e non abbiamo ottenuto nulla. Abbiamo però cambiato anche la proprietà e gli attuali dirigenti non sono quelli di 5/6 anni fa. Per non parlare dei giocatori che sono arrivati ed andati via in dieci anni. Eppure il film già visto si ripete ancora. Forse l’errore è stato scegliere giocatori senza “orgoglio” e con poca personalità. Ma, se è così, la colpa, forse, è anche di chi li ha scelti.

  74. josè75 // 4 febbraio 2019 a 17:33 //

    sicuramente cambiare tecnico è inutile se non compri veri campioni e soprattutto se la società non si fa rispettare dai propri dipendenti. Marotta è colui che dovrebbe mettere ordine in tutto a cominciare da un capitano che ci ha rotto i coglioni lui e il suo ingaggio. Cmq abbiamo un 3° posto quasi blindato, ora occorre ricompattarsi e recuperare i giocatori che finora hanno tradito, però anche Spalletti deve metterci del suo, è ben pagato non solo per fare filosofia

  75. Francesco // 4 febbraio 2019 a 17:37 //

    Confesso che io non saprei cosa fare, ma qualcosa bisogna fare. Anche il nostro Luciano ha messo Ranocchia in attacco, pur sapendo che non è un attaccante, ma qualcosa doveva fare. Forse anche la società Inter non sa cosa fare, ma qualcosa deve fare. Probabilmente verrà esonerato Spalletti, proprio perche’ non sanno cosa fare, ma qualcosa devono fare. Ci sarebbero ancora tante partite, e anche la EL, credo sarebbe meglio non esonerare il tecnico, ma io sono solo uno che ama l’Inter da sempre.

  76. Caro GLR, pensi che addirittura potremmo non arrivare in Champions League? Questo vorrebbe dire buttare tutto quello fatto fino ad ora, anche perchè i grandi giocatori non vengono in una squadra che non gioca in Champions, i soldi che entrano dagli sponsor sono molti meno ed è un tutto un circolo in negativo…

  77. Ciao Gianluca fondamentalmente sono d’accordo con te tranne una cosa..ma perché per te l’allenatore non ha mai colpe? In fondo spalletti non è qui da un giorno, l società ha colpe ok, i giocatori ne hanno una marea..ma lui mai? Hai sentito ieri sera la sua intervista..non si capisce una mazza..due concetti in italiano non è i grado di metterli in fila!! Certo se parla cosi anche negli spogliatoi a quei ciucci che manco sanno l’italiano figuriamoci!! Ciao

  78. sarò ingenuo e stupido. Ma chi ci guadagna nella società in questa caduta libera?
    insomma vorrei sapere i nomi e soprattutto il motivo, perché non riesco proprio a immaginare che qualcuno in modo scientifico e intenzionale voglia dal di dentro rovinare quello che di buono si costruisce.
    oppure l’inter come società è come il pd, un tutti contro tutti?

  79. Fabioval77 // 4 febbraio 2019 a 19:18 //

    GLR ti seguo da troppo tempo per non condividere quello che hai detto, sarebbe da far sentire il tuo editoriale in società per far capire come ormai da anni gira il fumo ma ho paura che ancora una volta pagherà quello che fino a 2 mesi fa era il mago di Certaldo per aver resuscitato mezzi giocatori e averli fatto rendere in maniera decente è adesso che mi aspetto da Marotta il vero cambiamento perché buttare nel cesso tutto ancora una volta è da Inter vecchio stampo speriamo ci sia una nuova Inter

  80. ciao GL, dici bene e chi ti segue da sempre sa che sei sul pezzo. Ma mi chiedo: l’allenatore no, e lo sappiamo. I giocatori son quel che sono. La societa’, presidente e dirigenti sono cambiati…la costante rimane il tifoso e l’ “ambiente”…l’Inter e’ nata sotto il segno dei Pesci, che sia il suo destino essere ondivaga e sfuggente ? o c’e’ un cimitero indiano sotto Appiano ?

  81. antoniole // 4 febbraio 2019 a 20:03 //

    Premesso di essere molto deluso dal “ciclo” di partite di inizio anno penso che se si esclude De Vrij, per me unico acquisto “vero”, siamo praticamente gli stessi dello scorso anno. E chi doveva farci fare il salto di qualità si è finora appena palesato (ninja). Dopo l’andata forse ci si è illusi che si potesse raggiungere comodamente il 3° posto, in linea con gli obiettivi stagionali. La mia curiosità è vedere ora se e come Società e mister riusciranno a gestire questo momento complicato. Amala

  82. Giulio Azzoni // 4 febbraio 2019 a 20:08 //

    licenziare in tronco i giocatori non si può (purtroppo) ma non si può dare loro l’alibi della colpa all’allenatore, cosa che succederebbe se lo si cacciasse a stagione in corso.
    Spero che la presa di posizione di Marotta di stasera sortisca effetti positivi sui nostri.
    Ho la sensazione che se, una volta tanto, restiamo con lo stesso allenatore sino a fine stagione, il terzo posto lo raggiungiamo.
    Forza Inter, sempre e comunque!
    Grazie, un saluto
    Giulio Azzoni

  83. Ognuno può essere artefice del proprio destino…ha detto qualcuno…ma qui non accade mai…
    GLR

  84. Vorrei capire chi ha mai detto che l’allenatore non abbia colpe. Le ritengo inferiori a quelle dei giocatori e delle Società e non solo nel caso di Spalletti. Da sempre, anche per tutti gli altri che sono passati di qui e per quelli che passeranno. Solo chi non ha mai fatto sport può credere che chi non gioca abbia più colpe di chi gioca e l’Italia è notoriamente un Paese di sportivi seduti. Quanto all’autocritica, io l’ho sentita decine di volte da Spalletti, ma è chiaro che se uno l’allenatore lo giudica in base alle sue simpatie diventa sordo. Spero lo scelgano simpatico, poi chiunque sia, se gli lasciano questi giocatori e la consueta delegittimazione alle prime difficoltà, fallirà comunque, ma la gente sarà più felice perché è simpatico. Spalletti certamente non lo è, ma a me l’allenatore mica deve fare simpatia, ma fare al meglio il suo lavoro e una Società seria lo protegge sempre, mica gli fa artatamente sventolare davanti la foto del suo successore.

  85. E infatti l’estate prossima se ne starà a casa ben pagato e i giocatori continueranno a farsi i fatti loro ma qui purtroppo a parlare dei loro contratti, sopratutto il Capitano, anzi la moglie del Capitano alla quale non ho mai sentito anteporre l’Inter a se stessa.
    GLR

  86. Peccato che all’Inter i giocatori non li scelga l’allenatore, neanche Nainggolan al di là di averlo consigliato, perché non è certo lui che li paga. Diciamo che spesso tra procuratori e società ti arriva uno di quelli che hai chiesto: Vidal, Dembelé, Malcom, Modric, la conferma di Cancelo ma c’è il FPF, ottimo alibi, e così ti arrivano Keita e Vrsaliko in prestito, perché gli altri ti ridono in faccia a chiederli in prestito senza neppure obbligo di riscatto. Vediamo a giugno

  87. Spalletti non é l’unico colpevole ovvio! Ma il suo progetto tecnico e tattico é chiaramente fallito! L’Inter non ha gioco! Questo Gianluca non puoi negarlo! I giocatori non sprizzano professionalità da tutti pori ma sono sempre gli stessi delle vittorie contro Lazio, Napoli, Milan e Tottenham! Poi ti faccio una domanda: sei contento di come Marotta sta gestendo le situazioni?

  88. ferruccio // 4 febbraio 2019 a 22:58 //

    Ciao, posso condividere la tua analisi, su una cosa non son d’accordo e la esprimo garbatamente. Purtroppo o meno male, sembra già destinato il cambio di panchina a fine stagione, tutti parlano di Conte io spero che sia una altro. Il punto è proprio questo, Spalletti sapendo che a fine anno verrà esonerato come si comporterà con la squadra, che stimoli avrà lui per conquistare il 3/4 posto, che stimoli potrà avere in Europa???? i giocatori mediocri lo seguiranno??

  89. Tiziano // 4 febbraio 2019 a 23:29 //

    Almeno questa volta ho sentito una cosa diversa. Marotta ha detto che con la Champions Spalletti E ICARDI restano. Deinde, senza aria entrambi. Mi sembra giusto. Basta alibi e basta coccole. C’è un girone è una coppa ancora da passare prima di sedersi e decidere chi si è chi no. Dato ch eogni 27 il bonifico arriva più puntuale di un Breguet ,che almeno una parte se la meritino. Anche piccola. Ma un minimo d’amor proprio..

  90. zanardi84 // 5 febbraio 2019 a 09:41 //

    Adesso il capitano insegna come si deve tifare e amare l’Inter.. il suo sì che è un amore infinito che si manifesta in ogni occasione. Ha anche bloccato la trattativa che qualche cattivone aveva allestito alle sue spalle per spedirlo a torino.. se non è amore questo.
    Vuole talmente bene all’Inter che gli basta alzare il telefono per fare crollare i muri se qualcosa gli impedisce di volerle bene.
    E non dovremmo arrabbiarci quando vediamo uno ciabattare in modo agghiacciante mentre chiede 9mln?

  91. josè75 // 5 febbraio 2019 a 09:48 //

    mi occupo di spedizioni doganali e lavoro tutti i giorni con i cinesi, che non trovano i soldi scavando nel terreno, ma lavorano tanto e sodo, non credo che buttano 8 mln all’anno di ingaggio per seguire l’umore dei tifosi. A mio avviso con il 3° posto Spalletti resterà almeno x un altro anno, poi ci sarà da vedere se cazzate a parte di FPF e di restrizioni dalla CINA, Suning sul serio vuole investire per vincere subito, oppure continuare con l’autofinanziamento che vuol dire accontentarsi x ora?

  92. Ci sarebbe il piccolo problema che Cambiasso è nello Staff di Peckerman nella Nazionale colombiana…vabbè, dovrebbe rescindere, ma se siamo al traghettatore andiamo bene…poi se Conte sceglie il Manchester e non l’Inter, che si fa?
    GLR

  93. Ma se su Branca c’è stato un plebiscito per cacciarlo! Poi dimentichi che all’epoca si spendevano molti più soldi sul mercato…
    GLR

  94. Le partite vanno viste per intero e magari anche due volte, perché solo in quel caso si capisce l’atteggiamento che ha una squadra. Io che li visti a San Siro, posso dire che dal vivo sono pure peggio che in TV
    GLR

  95. Ottima domanda. In questi casi e in altri tempi la Società obbligava il Capitano a metterci almeno la faccia e non sui Social. Il mio amico Ambrogio, già due volte Campione Euromondiale con due Inter diverse, non sa neanche cosa sono i Social. In passato l’hanno fatto decine di volte Bergomi e Zanetti e magari serviva a poco ma se non altro ti restava la sensazione che qualcuno un po’ ci tenesse all’Inter. Ma ai giorni nostri, tranquilli, ci rassicura Wanda Nara, che non è nemmeno un tesserato dell’Inter
    GLR

  96. E’ vero. Ma credo che gli allenatori siano generalmente più professionali dei giocatori perché ogni volta si giocano molto più di questi ultimi…Chiaro che se poi la squadra ti gira le spalle sei finito…E per la gioia di molti temo che possa accadere presto…
    GLR

  97. Appunto chi sono? Zhang Jindong è dall’altra parte del mondo, il figlio Steven è qui ma non lo vedo in grado di fare la sfuriata alla Moratti. Antonello, Ausilio, Zanetti e Gardini non hanno compiti sulla squadra. Ora c’è Marotta, Vedremo.
    GLR

  98. Non è vero…fui lapidario anche con Pioli col secondo Mancini e ogni volta che in precedenza si sono verificate situazioni come queste, dove non capisco chi comandi, se non i giocatori coi loro capricci.
    GLR

  99. Vorrebbe dire che sbagliano apposta? Questo non voglio crederlo. Diciamo che non c’è più la giusta tensione per dare qualcosa di più.
    GLR

  100. In un periodo diverso è successo anche con Pioli. Accade sempre quando si fa capire ai giocatori che l’allenatore con cui stanno lavorando è a tempo. Pioli lavorava e tutti parlavano di Conte e Simeone e la Società non prendeva mai una posizione netta e decisa. Oggi è uguale, c’è Spalletti, ma si fa in modo che i giocatori abbiano forti dubbi sulla sua permanenza
    GLR

  101. Mettendo un uomo solo al comando (Marotta) con potere di vita o di morte sui giocatori prima che sull’allenatore e dandogli le risorse economiche per cambiare l’intera squadra se occorre. Moratti faceva gli stessi errori ma era molto presente e quando sbarellava tutto sapevi che ti avrebbe preso altri giocatori importanti e non in prestito.
    GLR

  102. Anche a Sabatini era stato proposto un mondo che si è rivelato ben diverso. Marotta può aver chiesto tutte le rassicurazioni del mondo, ma era disoccupato, come Sabatini. Perché mai non avrebbero dovuto accettare la proposta dell’Inter? Anche Conte è attualmente senza lavoro. Perché mai uno dovrebbe stare a casa e rifiutare un lavoro?
    GLR

  103. Non ho ben capito chi dev’essere il traghettatore…
    GLR

  104. Chi comanda all’Inter? Io la frequento da anni e non lo capisco. Prima comandava Moratti, con tutti i suoi errori ma anche con la sua passione e le sue risorse economiche. Oggi chi comanda? Steven Zhang? Mi dirai Marotta, ma è appena arrivato e mi auguro possa farlo, ma tutti i bubboni che sono venuti fuori non appena si è delegittimato l’allenatore e si è aperto il mercato sono precedenti all’arrivo di Marotta.
    GLR

  105. A me non interessano stampa e tifosi. Stampa e tifosi sono fuori dalla Società. Marotta è appena arrivato e mi auguro abbia i poteri e le risorse, soprattutto le risorse, per cambiare non solo l’allenatore ma anche i giocatori, a cominciare dalla fascia di Capitano che andrebbe tolta immediatamente a Icardi non per i suoi comportamenti in campo, ma per quelli di chi gli è al fianco e ad ogni uscita semina ulteriori casini in una situazione già difficile.
    GLR

  106. Ancora? Quando un’azienda implode la colpa è chi di ci lavora ma, soprattutto, di chi ne è il proprietario. E chi è il Proprietario dell’Inter? Suning. Bene al terzo anno non hanno ancora strutturato una Società. Steven ha 27 anni ed è alla sua prima esperienza professionale, Zhang Jindong viene mai in Italia a controllare di persona la sua Azienda? Mai. Vediamo con Marotta se perlomeno ci sarà un uomo davvero in grado di decidere.
    GLR

  107. Domande normali che qualsiasi persona razionale si farebbe, tranne ovviamente molti tifosi dell’Inter
    GLR

  108. Fantastico. E’ come quello che per non darlo alla moglie si taglia i coglioni, come dicono i vecchietti del mio bar con una metafora scurrile ma che rende bene l’idea.
    GLR

  109. Beh, prima c’era Moratti e te la prendevi con lui. Ora vai a Nanchino e chiedi di Zhang Jindong? Meglio prendersela con chi conosci.
    GLR

  110. Peccato che a quei tempi c’era però già la squadra e c’erano comunque le risorse per ribaltarla come un guanto ogni anno. Ora vediamo se a giugno ci saranno le risorse, ossia i soldoni.
    GLR

  111. In campo nulla da dire, anche se adesso comincia a non funzionare più nemmeno lì, ma fuori dal campo sua moglie è devastante per tutti gli altri. Devi sempre mettere sulla bilancia quello che uno ti dà e nel contempo ti toglie. Prima era sempre più quello che ti dava, ma attualmente quello che ti toglie sta salendo vertiginosamente. Non mi sento rappresentato da lui come Capitano e si dovrebbe togliergli almeno la fascia subito per depotenziare la moglie, più che altro, e sarei proprio curioso di vedere come risponderebbe lui in campo ma non credo lo faranno.
    GLR

  112. Icardi non vuole un’altra punta di spessore al suo fianco? Se è così e la Società ne è succube, è una Società di dilettanti.
    GLR

  113. Perché la Società Inter è questa…vediamo se Marotta cambia le cose…si dovrebbe cominciare a togliergli la fascia di Capitano non per demeriti suoi ma per i casini mediatici combinati ogni settimana dalla moglie, che mi potete raccontare quel che volete, ma incidono anche sugli altri, già scarsi di loro. Lo faranno? Certamente no.
    GLR

  114. DeBoer era molto più lucido fuori dal campo che in campo ma si rivolgeva direttamente a Nanchino, non a quelli che gli stavano vicini, a loro volta tutti presi a curare il loro orticello.
    GLR

  115. Capitava anche con Pellegrini, ma tu sei giovane. Capitava raramente però, oggi è la regola.
    GLR

  116. Beh, insomma. Per la situazione in cui è stato messo ora è giusto che Spalletti tiri i remi in barca, come hanno fatto gli altri. Rido solo per i competentoni che su questo sito mi accusavano di scarsa fiducia in Lautaro Martinez solo perché dicevo che deve crescere. Per non parlare del presunto rilancio di Joao Mario, uno che con la velocità di pensiero e di azione che serve oggi non giocherebbe nemmeno a briscola. Mi dicevano che con questa squadra si era l’anti-Juve e con un altro allenatore si sarebbe vinto il Campionato. Vedremo, se tenendo certa gente l’Inter vincerà qualcosa. Qui anche arriva Dio, dopo due partite, gli si dice che ha sbagliato i cambi.
    GLR

  117. No no può andare molto peggio di così e lo vedrai presto, se si continua a far fare ai calciatori quello che vogliono
    GLR

  118. Francesco dal Cilento // 5 febbraio 2019 a 11:34 //

    Caro GL, concordo con la tua analisi. Purtroppo il disastro sportivo di dic/gen è frutto di varie componenti (allenatore, giocatori, società. Decidi tu le percentuali). So solo che, da anni ed inevitabilmente, succedono sempre queste situazioni. L’Inter è come se avesse una malattia. Estirpata da una parte spunta in un’altra e non se ne capiscono le cause. Ripeterò fino allo sfinimento il mio mantra: dittatura sportiva e colpire i giocatori nel portafoglio. So che non è possibile ma ci spero!!!

  119. L’anno scorso non si era delegittimato l’allenatore agli occhi della squadra e certe situazioni contrattuali o erano state sistemate o comunque non erano esplose. Quando prevedo un obiettivo lo faccio sul valore della squadra, la rosa dell’Inter è da terzo posto ma in condizioni normali, non senza Nainggolan, Vrsaliko e mentalmente Perisic. In più c’è lo svacco totale di chi ha capito che siamo all’ennesimo anno 0. Non sono condizioni normali, per cui puoi arrivare anche nono. Ovviamente mi auguro che un deciso richiamo alla professionalità di ognuno consenta a questa squadra di rispettare il mio pronostico iniziale, ossia il terzo posto, ma se vai avanti così il rischio di caduta libera è evidente.
    GLR

  120. Spalletti davanti a me quest’estate ha chiesto di trattenere Cancelo e oltre a Nainggolan, Malcom, Dembelè, Vidal e un paio di altre alternative dal prezzo non proibitivo. Sono arrivati Vrsaliko e Keita in prestito. Ma, fortunatamente via lui, arriveranno i grossi calibri
    GLR

  121. Io so solo che fino ad un po’ di tempo fa la barca più o meno teneva, ora sta affondando e Spalletti lo considero già naufragato. Avanti il prossimo.
    GLR

  122. Il problema psicologico all’Inter è sempre un’ottima disamina. Peccato che ogni 15 del mese non influiscano minimamente sui ricchi bonifici.
    GLR

  123. Beh, certo avendo una panchina ricchissima di punte (erano disponbili Vieri, Cruz, Adriano, Martins e Recoba) come si fa a mettere Ranocchia come mossa della disperazione perché Icardi e Lautaro non la pigliano mai? E soprattutto capisco che la TV sia un elettrodomestico che non tutti hanno in casa al giorno d’oggi, figurati poi se uno dalla poltrona si prende la briga di leggere i convocati e la formazione. Troppa fatica. Meglio scrivere la prima cazzata che viene in mente…
    GLR

  124. Salvabile? L’inter è terza, ti rispondono…
    GLR

  125. C’è ancora gente che da fuori crede alle dichiarazioni dei dirigenti. Il bonifico comunque per loro arriva il 15, non il 27 come nel mondo reale.
    GLR

  126. I competentoni che non riflettono su quanto fosse disperata la mossa di Ranocchia non sono non hanno la TV ma nemmeno la lista dei convocati. Certo avendo Lautaro e Icardi che non la prendono mai e in panchina Recoba, Adriano, Vieri, Cruz e Martins come si è potuto mettere Ranocchia che a momenti fa pure gol? E questo la dice lunga sugli altri…Spalletti per il suo bene è meglio si faccia esonerare al più presto e si metta l’anno prossimo in poltrona a sorridere sul successore come hanno fatto tutti gli altri prima di lui.
    GLR

  127. Lei parla del mondo reale ma l’Inter non fa parte del mondo reale.
    GLR

  128. Le ripropongo.
    Inter istruzioni per mandare in merda ogni stagione.
    1. comprare/affittare calciatori di dubbio valore tecnico/morale
    2. trasmettere loro l’idea che ogni altro allenatore sia meglio del tuo
    3. consegnarsi ove possibile ai loro procuratori e/o parenti
    Et voilà, dans la merde!
    Più chiaro di così…
    GLR

  129. Cominciare con un gesto clamoroso ma indicativo per tutti: togliere la fascia di Capitano a Icardi per dare un segnale che all’Inter non comanda sua moglie. Poi, vedere cosa succede..
    GLR

  130. Bene, sia cacciato subito, come Branca per Forlan e soci, Oriali per Gresko e soci, Mazzola per Gilberto e soci. E ripartiamo di slancio! Porca miseria, la soluzione è sotto gli occhi di tutti…come fanno a non vederla?
    GLR

  131. Sei talmente ritardato che non hai nemmeno letto che in altro post dico di mandare via subito Ausilio, se questa è la soluzione. Come Branca, Oriali e Mazzola prima per i vari Gresko, Domoraud, Forlan, Gilberto, ecc. ecc. ecc.
    Vorrei dire che il problema sono i tifosi tardi come te, ma in realtà contano meno di zero nelle scelte societarie e anche fosse, visto il tuo ritardo mentale, l’Inter sarebbe dodicesima e invece arriverà comunque nelle prime otto!
    Quanto ai tanti che arriveranno l’hai visto su Inter Channel?
    GLR

  132. In realtà per come si sono messe le cose, potremmo già essere alla fine…
    GLR

  133. Ritiro punitivo all’Inter? Ma quando mai…Bisogna prima capire che Wanda Nara è d’accordo…poi ci sono il padre di Lautaro, la moglie di Candreva, il fratello di Miranda, la zia di Joao Mario…
    GLR

  134. Colpa dell’allenatore che non lo mette nelle condizioni di segnare…
    GLR

  135. Stefano // 5 febbraio 2019 a 12:15 //

    Sarebbe un vero peccato se non ci fosse più Spalletti per la prossima stagione.
    Ciao GLR, buona giornata.

  136. Lavorano tanto e sodo stabilendo come tutti priorità nelle cose che interessano e l’Inter non mi pare al primo posto della gerarchia Suning.
    GLR

  137. Meglio per lui, meglio per tutti, credimi. Riprenderò a sostenere il prossimo chiunque sia per il bene dell’Inter, ammesso che riesca ad arrivare al terzo anno di lavoro, perché se non gli fanno una squadra decente e lo puntellano alle prime difficoltà, finirà come sempre.
    GLR

  138. Adesso sbaglia una volta DeVrij e ha dei limiti pure DeVrij…Ma qualcuno qui ha mai fatto sport attivo in vita sua? Imbarazzante leggere tutti i commenti. Fatelo magari come faccio io e poi mi dite se si può discutere con il tifoso medio che modula le sue idee presoché definitive sempre e solo sull’ultima cosa che succede.
    GLR

  139. Stefano B. // 5 febbraio 2019 a 12:29 //

    GLR, quindi tu stai spiegandoci che un personaggio come Marotta, reduce da successi e con un’ottima reputazione, ha accettato la proposta di Suning senza certezze di avere le spalle coperte da parte di una proprietà che ingaggia pseudo giocatori e dirigenti per puro capriccio senza un reale progetto concreto.
    Allora possiamo metterci l’anima in pace e sperare che quando i signori di Nanchino si stuferanno del giocattolo Inter la nostra gloriosa società possa passare in mano a soggetti più seri.

  140. No, io non ti spiegando proprio nulla…Io da cronista ho solo rilevato che Marotta, quando ha accettato la proposta dell’Inter, era senza lavoro perché era stato allontanato da Agnelli che di colpo ha pensato di poterne fare a meno. Se non fosse successo questo strappo, Marotta stava alla Juve per altri dieci anni. Marotta ha chiesto garanzie per venire all’Inter? Certamente si, ma se l’aveva chieste anche Sabatini per quanto se no io, ma poi si è ritrovato incartato nella Polisportiva Inter-Jiangsu Suning finendo per perdere la brocca e pure la salute. Se non altro Marotta ha messo bene in chiaro che viene a lavorare per l’Inter e solo per l’Inter ma non so su quante risorse potrà contare, visto che è bene ricordarlo, i due calciatori più pagati da Suning giocano entrambi nello Jangsu e si chiamano Alex Texeira che prende 10 milioni (il doppio di Icardi) e Ramires che prende 13 milioni di euro a stagione ed è pure stato retrocesso nella squadra-riserve. E preferisco sorvolare sull’anno e mezzo di Fabio Capello con il suo Staff ad oltre 10 milioni di euro l’anno, prima che si salutassero. Ma uno quando afferma con certezza che Suning non vede l’ora di riportare l’Inter ai fasti di un tempo, queste cose le sa oppure finge di non saperle?
    GLR

  141. L'Acutangolo // 5 febbraio 2019 a 13:05 //

    Buongiorno GL. Tu parli come parte della soluzione di questo scempio nerazzurro un Marotta con potere di vita o di morte su tutti. Impressione mia, che vale zero, ma l’ex Juve non mi sembra abbia il phisique du role dell’uomo forte. E’ un grandissimo DS, con conoscenze ed amicizie di altissimo livello tra dirigenti e proocuratori, ma nutro seri dubbi che possa diventare per noi quello che è stato Galliani al Milan,per dire. Spero di sbagliarmi di brutto.

  142. zanardi84 // 5 febbraio 2019 a 13:43 //

    Secondo me in campo è stato del tutto inguidicabile per il tempo quasi nullo a sua disposizione e per il marasma solito che si stava vivendo in quel periodo, tra le solite pagliacciate della signora procuratrice, brozovic che faceva lo “splendido”, perisic le bizze e il fumo negli occhi dell’arrivo di barbosa.

  143. zanardi84 // 5 febbraio 2019 a 13:51 //

    E’ incredibile che non ci sia il plebiscito per imbarcare ausilio che di branca ha preso il posto con gli stessi identici e disastrosi risultati.
    E’ lì da anni come responsabile tecnico, non ha costruito niente, ha sempre fallito, sia nella scelta degli allenatori (se vengono cacciati) sia in quella dei giocatori (se sono modesti alla luce dei soldi spesi). Ebbene, è giusto mettere alla porta anche lui.

  144. Stefano B. // 5 febbraio 2019 a 15:10 //

    Ovviamente il mio era solo uno sfogo da appassionato deluso, che non si capacita di come la nostra Beneamata stia vivendo un periodo così buio malgrado, sulla carta, ci siano le possibilità di farla ritornare ai vecchi splendori. Ed è anche per quello che hai ribadito che duole di più constatare come la nostra Inter sia trattata alla stregua di una ruota di scorta da una proprietà che se ne infischia, per incapacità o peggio per superficialità, del nostro glorioso passato.

  145. Bruce Germania // 5 febbraio 2019 a 17:12 //

    Preg.mo Dott. Rossi,
    concordo con Lei. Proprio di poco fa un´altra uscita social di questo personaggio che ormai ha la visiblità di un DS in pectore. Tuttavia, come giustamente ha evidenziato, le colpe sono da ricercare nella società che non ha “anticorpi” per combattere certi “virus” cosa inaccettabile a certi livelli. Occorrono delle regole e, cosa fondamentale, una figura forte che le faccia rispettare e commini le relative sanzioni. Ma tanto la colpa è di Spalletti.

  146. Caro GL, i calciatori sanno che quando le cose si mettono male, l’allenatore paga. Per questo si sentono de-responsabilizzati (al massimo rischiano la panchina/tribuna). Eventi come ad es. la questione del rinnovo di Icardi o la richiesta di cessione di Perisic possono condizionare performance che diventano non all’altezza delle aspettative ma affidare il gioco soprattutto agli esterni che crossano in area è però troppo poco per l’Inter che punta a vincere ogni competizione a disposizione.

  147. Continuo a chiedermi come sia possibile che in 4 campionati, 8 sessioni di mercato, non siamo stati capaci di prendere un centravanti, anche di seconda fascia, da affiancare Icardi o sostituirlo quando necessario… ma forse la risposta c’è ed è scritta tra le righe di un contratto dove c’è anche imposto chi deve essere capitano non per meriti ma per appunto contratto.

  148. Ciao GLR, ma una domanda, quelli che criticano Spalletti, se la sono mai fatta? Questa squadra quanto è diversa da quella che l’anno scorso arrivò quarta all’ultima giornata?
    Vrsaliko? assente
    Nainngolan? non pervenuto
    Lautaro? boh
    De Vrij? Ok, l’unico (probabilmente)
    il centrocampo, il settore che più aveva bisogno di innesti di qualità, è lo stesso dell’anno scorso eppure siamo terzi, invece di criticare Spalletti bisognerebbe considerarlo un fenomeno

  149. Roberto // 5 febbraio 2019 a 21:26 //

    NOVANTA MINUTI DI APPLAUSI!

  150. Ciao GLR, prendo il calcio per quello che è…uno sport…amo l’inter ma quando fa così (e lo fa spesso)mi fa cadere le braccia. questa è solita situazione…una società/squadra pazza, capace di imprese nel bene ma soprattutto nel male con prestazioni indecorose.colpa di questo colpa di quello io non lo so, ma una cosa è certa i tifosi di questa squadra meriterebbero di ricevere i bonifici di quelli in campo e viceversa. poi c’era la marmotta che incartava la cioccolata….ahahahah W l’inter.

  151. C’è libero un certo Caronte… 😉

  152. Abbiamo un asse “a cazzo moscio” Zhang-Zanetti che non riesce a mandare a fanculo nemmeno un ladro se gli entra in casa. Dai su! L’unica speranza è pieni poteri a Marotta con poteri dittatoriali. Inutile girarci intorno….certe merde ripetono le stesse cose da anni. Basta cercare sempre “motivi”. Si conoscono: personalità, gelosie, personalismi. Il tutto significa: GIOCATORI DI MERDA.

  153. D’Ambrosio, Gagliardini, Joao Mario, Politano, Vecino, Borja per irritazione sempiterna che ti generano
    Nainggolan, Perisic per potenziale inespresso
    Icardi per indegnità a essere capitano e supremo simbolo spacca-ambienti
    Se mi sono dimenticato qualcuno è perchè sto cercando di rimuovere i nomi di sti buffoni.
    Ovviamente l’augurio è che il 70% quelli citato l’anno prossimo non vestano questa maglia.

  154. donatello masellis // 7 febbraio 2019 a 07:36 //

    1. Il primo punto e’ soprattutto una carenza della dirigenza.
    2. anche qui la dirigenza ha una responsabilità cosi’ come i tifosi, che pero’ alla fine la loro parola conta zero.
    3. sempre responsibility della dirigenza.
    Mi pare di capire la colpa principale e’ della dirigenza. speriamo che con Marotta qualche cosa possa cambiare. Poi in campo ci vanno i giocatori. se non riescono non dico a segnare, ma d inquadrare la porta dall’aria piccola, la colpa non e’ dell’allenatore.
    DM

  155. donatello masellis // 7 febbraio 2019 a 07:38 //

    come vedi la responsabilità e’ della società. perché la gente non lo capisce? Cosa può fare Spalletti, se gli danno dei giocatori mediocri?

  156. Leonardo // 7 febbraio 2019 a 11:10 //

    Gianluca Io sono d’accordo con te e purtroppo sono anni che stiamo sempre a parlare delle stesse cose e sono sempre anni che tu da tempo dici giustamente “ad un allenatore chiunque esso sia vanno dati minimo 3 anni di tempo”.
    Spero che Marotta che ha appena scoperchiato il vaso di Pandora possa cambiare le cose in società altrimenti anche Conte sarà l’undicesimo allenatore somaro nella storia dell’Inter dopo il 2010.

  157. Roberto // 7 febbraio 2019 a 17:03 //

    Karamoh fuori rosa a Bordeaux. Continuiamo a vedere dilapidato il patrimonio societario, investimenti pessimi, giocatori dalla dubbie qualità morali prima ancora che tecniche. Serve altro per un giro di vite disciplinare nella rosa e un normale rimpiazzo di ruoli dirigenziali che qualsiasi azienda avrebbe già fatto?

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