29C: Sampdoria-Inter 0-5

MARCATORI: Perisic al 26′, Icardi al 30′ (su rigore), al 31′ e al 44′ p.t; Icardi al 6′ s.t.
SAMPDORIA (4-3-1-2): Viviano; Bereszynski (33′ pt Verre), Silvestre, Ferrari, Murru; Barreto (9′ st Regini), Torreira, Praet; Ramirez (5′ st Caprari); Quagliarella, Zapata. (Belec, Tozzo, Andersen, Alvarez, Strinic, Capezzi, Tessiore, Kownachi). All. Giampaolo.
INTER (4-2-3-1): Handanovic; Cancelo, Skriniar, Miranda, D’Ambrosio; Brozovic, Gagliardini; Candreva (33′ st Vecino), Rafinha (35′ st Borja Valero), Perisic; Icardi (21′ st Eder). (Padelli, Berni, Lisandro, Karamoh, Santon, Dalbert). All. Spalletti.

52 Commenti su 29C: Sampdoria-Inter 0-5

  1. Sembra che si siano sbloccati. Sembra. Io ci vado cauto, e voi? Aspettiamo la prossima.

  2. Pasquale Somenzi // 18 marzo 2018 a 19:20 //

    Come segnalato nel mio ultimo commento, le statistiche relative al 18 marzo erano positive e conferma è arrivata. Si è giocato oggi un “derby d’elite” ovvero Sampdoria-Inter, le uniche due squadre italiane che in questa stagione non hanno ancora perso con la Juventus. Prima NAPOLI-ROMA 2-4, poi SPAL-JUVENTUS 0-0 e grazie a questi due risultati che hanno spezzato due serie di vittorie consecutive, anche per questa stagione il record di vittorie consecutive in serie A (17 nel 2006/2007) rimane all’Inter.
    Bisogna tornare molto indietro per trovare l’Inter che segna 4 reti in trasferta nel primo tempo, infatti bisogna risalire al 24 marzo 1974
    MILAN-INTER 1-4 (partita poi conclusa 1-5). Con la Sampdoria l’Inter era andata oltre il 1 marzo 1964, infatti SAMPDORIA-INTER 1-5 aveva visto tutte le reti nel primo tempo. Curioso che l’ultima vittoria esterna per 0-5 l’Inter l’abbia ottenuta sempre a Genova, era GENOA-INTER del 17 ottobre 2009. Finalmente tre partite di fila in campionato senza subire reti, non accadeva dal dicembre 2016.
    A livello generale faccio presente che in Italia è statisticamente provato che chi vince lo scudetto, nell’arco del campionato resta al massimo 4 giornate senza segnare ed attualmente, la Juventus è a 2
    mentre il Napoli già a 5, quindi…
    Pasquale.

  3. Fabio // 18 marzo 2018 a 19:45 //

    Ciao, sinceramente temevo molto la partita di oggi…anche perché in casa sua la Samp quest’anno ha sempre fatto benissimo!
    Chissà che dopo esserci bloccati con un 5-0 non ci volesse uno 0-5 per ripartire!
    Ho visto benissimo sia Cancelo che Rafinha…secondo te GL é davvero impossibile che a fine anno vengano riscattati tutti e due?

  4. Enrico // 18 marzo 2018 a 19:47 //

    Ho la nettissima impressione che, al di là della comunione di intenti, siano tornate a girare le gambe.
    Oggi mi sono davvero divertito ! Nota di merito per Cancelo, erano anni che non vedevo questa qualità in un nostro terzino !

  5. Roberto // 18 marzo 2018 a 19:56 //

    GLR in versione Bauscia, ci sta e meno male che qualcuno lo fa ancora. Sulla prestazione mi ripeto: la rosa non è di fenomeni ma una buona compagnia, certo deve recitare il copione che conosce e in questi mesi abbiamo visto giocatori con costumi sbagliati da renderli solo goffi. Non sono fenomeni ora e non erano brocchi prima. Chissà se finalmente abbandoniamo quel maledetto 433 che non ci porta da nessuna parte e si prosegue con questa compattezza figlia di un sano 442. Amala…

  6. Fabio Primo // 18 marzo 2018 a 19:57 //

    Dobbiamo arrivare al derby con almeno 7 punti di vantaggio . Poi un pareggio con il Milan sarebbe anche accettabile , visto che manterremmo questo vantaggio e mancherebbero solo 8 partite . Ah già , dobbiamo arrivare anche davanti alla Lazio per prendere il quarto posto ! Vabbè , i cuginastri sono sempre il primo pensiero….anche quando sono dietro !

  7. Enrica // 18 marzo 2018 a 20:05 //

    Sicuramente bella vittoria: oggi Icardi bastava che guardasse la palla e quella entrava in rete. Sono segnali di una giornata sì.Io ed i miei colleghi di tifo bilanisti (ormai questo termine coniato da voi cugini, sta diventando quasi simpatico) ci godiamo la rimonta di oggi: Ringhio è un guerriero come Conte ma con DNA rossonero. Una cosa: poco sportivi per la data del derby, ma vuol dire che un po’di paura l’avete. Noi bilanisti speriamo che il Dio del calcio quel mercoledì ne tenga conto. Buona Pasqua!

  8. angelo // 18 marzo 2018 a 20:14 //

    Dopo tre mesi, pare che i nostri siano finalmente usciti dal letargo. Avanti cosi…

  9. Ferruccio // 18 marzo 2018 a 20:16 //

    Cosa è successo? Mah, al solito siamo l’inter nel bene e nel male. Sapendo quanto è umorale il nostro ambiente la partita di oggi può risultare decisiva.

  10. Grande partita su un campo difficile, grandi meriti alla squadra e al mister.
    La cosa più interessante credo sia stato l’approccio avuto, perchè fin dall’inizio si è vista la voglia di vincere questa partita, e l’intensità e l’attenzione mantenute fino all’ultimo.
    Iniziano ad essere sempre più chiari i cambiamenti tattici apportati dal mister e stanno dando i loro frutti.
    Speriamo di andare avanti così, con questo atteggiamento ce la possiamo fare.

  11. Giuseppe // 18 marzo 2018 a 21:33 //

    Il mio sdegno era più che altro rivolto alla società e all’atteggiamento in campo. Oggi, paradossalmente, hanno dimostrato che possono e devono rincorrere la posizione ideale in classifica.
    Forza Inter

  12. Tiziano // 18 marzo 2018 a 23:02 //

    Gianluca hai sentito niente riguardo ad un discorsino fatto in camera caritatis da Antonello alla squadra,dopo l’uscita di Spalletti post Napoli, che più o meno diceva che l’anno prossimo il signore pelato sarebbe stato COMUNQUE al suo posto mentre voi chissà? A me da amici (l’azienda in cui lavoro è milanese, da 70 anni) che bazzicano la pinetina e’ arrivata questa soffiata..(speriamo!)

  13. Nunzio // 18 marzo 2018 a 23:02 //

    Si era già visto col Napoli che la squadra sembrava più tonica e convinta. Oggi non c’è stata praticamente partita su un campo che di solito è ostico per tutti. Speriamo che sia la svolta decisiva per un finale di stagione che ci permetta di raggiungere il nostro obbiettivo: centrare l’accesso alla Champions League. Certo se non si fossero buttati al vento almeno sei punti nelle partite in cui siamo andati in vantaggio a quest’ora saremmo tutti più tranquilli, ma tant’è…

  14. 5-0 al Chievo ed è iniziata la china discendente. Tre mesi da incubo.
    5-0 alla Samp, nella “Fiera dei colpi di tacco”…si risale?
    Va bene che oggi era la domenica “di Lazzaro”, nella liturgia, e quindi non c’era giorno migliore per una resurrezione… ma sarà merito dell’Inter (nel suo peggior momento, si spera finito) o demerito della Samp (nel suo peggior momento, che pare continuare)?
    Alla prossima domenica l’ardua sentenza. 😉
    Ciao, R.

  15. Stefano M // 19 marzo 2018 a 07:12 //

    Gran partita, nulla da dire. in barba a tutti quelli che hanno criticato il comandante Lucio per l’uscita della scorsa settimana. Di partite ne mancano tante, quindi abbiamo fiducia…tanto dipende da loro e non da noi…restano incomprensibili questi periodi di blackout? Si, ma siamo lì nel gruppo e ce la giochiamo. forza inter!!!

  16. Osvaldo // 19 marzo 2018 a 07:47 //

    I “conti della serva” dimostrano (fino ad oggi) che siamo in corsa per la Champions (obiettivo di stagione), pur avendo giocato una partita in meno, rispetto alle dirette concorrenti Roma e Lazio. Non tutto va alla grande, critiche (serie) se ne possono fare, ma un pò di fiducia … perbacco!

  17. Francesco dal Cilento // 19 marzo 2018 a 09:29 //

    GL mi voglio soffermare su un aspetto tecnico-tattico: questa squadra è fatta per giocare con le squadre che giocano allo stesso livello o meglio. Infatti, non è un caso se con le prime sette non abbiamo mai perso. Purtroppo soffriamo terribilmente le squadre che si chiudono perché, a mio avviso, non abbiamo la qualità nello stretto del Napoli o della Juve (che abbina anche strapotere fisico). Un’ultima cosa: rafinha è di una spanna sopra tutti. Peccato che non rimarrà.

  18. roberto // 19 marzo 2018 a 09:36 //

    «Spesso è colpa dell’allenatore. Quando si vince si fanno passare alcune cose e se metti mano sei il rompi scatole che non è mai contento che va a dare fastidio alla quiete della squadra. Invece proprio in quel momento che non bisogna far passare niente. Sono il primo responsabile»
    No luciano, non è colpa tua se in questo gruppo ci sono degli immaturi non professionali. Spero tu l’abbia capito e da qui a fine stagione possa usare solo bastone e niente carota.

  19. Luigi // 19 marzo 2018 a 09:39 //

    Dal prato umido di Marassi spuntano 3 funghi: Brozovic, Gagliardini, Perisic! Peccato che è già Primavera!!!

  20. Nicoletta // 19 marzo 2018 a 09:44 //

    Ottima Inter ottimo risultato e per Icardi è l’ennesima conferma del grande calciatore qual è. Quarto posto riacciuffato anche grazie al pareggio della Lazio, tutto è ancora possibile prima di tirare un sospiro di sollievo ma restiamo positivi!

  21. ALBERTO // 19 marzo 2018 a 09:50 //

    Ieri a priori la vedevo molto male.
    Contentissimo di essere stato smentito.
    Abbiamo addirittura guadagnato sulla Lazio che si e’ incartata.
    Il centrocampo senza i due ex viola sembra funzionare.
    Aspettiamo le prossime, in aprile si decidera’ quasi tutto se non tutto.

  22. ROBERTO SCIBETTA // 19 marzo 2018 a 10:25 //

    Sono sempre stato un fan di Brozo: ora Lui conferma le mie impressioni, ma sono certo che prima o poi ricomincerà a tradirle di nuovo. Finchè gioca così, teniamocelo stretto! Credo che la mossa di Rafina possa dare i suoi frutti a lungo: prima della “crisi” giocavamo bene, ma sempre e solo sulle fasce. Ora con il brasiliano siamo un po’ più imprevedibili con la palla al centro sulla trequarti. Certo, tutta questa “filosofia” funziona se c’è Maurito che crea e conclude, sennò..
    Io ci credo!

  23. Sembra, e sottolineo sembra, che abbiano ritrovato una forma decente.
    La cosa più importante è che la Lazio sembra stia rallentando e che si dovrebbe arrivare al Derby a +8, quindi relativamente liberi di testa.
    Amala!

  24. Fabio62 // 19 marzo 2018 a 11:18 //

    Facile salire sul carro ora, io ho sempre creduto nel mister, non potevamo essere diventati brocchi, anche se non ancora da primato. Se Brozovic finalmente mantiene questo standard, ne beneficia tutta la squadra, in primis Gagliardini che pare tornato ai suoi livelli, Rafinha ora avrà una settimana in più per acquisire ancora più forza nelle gambe, il che tradotto, più qualità e sostanza lì in mezzo. Così il centrocampo é perfetto, poi di volta in volta dentro i due ex viola, ci mancherebbe. Amala

  25. Pelle // 19 marzo 2018 a 11:32 //

    E’ ritornata l’Inter! O meglio la nuova Inter infarcita di tecnica e qualità. Se ne è accorto anche don Luciano? Col Napoli non era così facile imporsi contro la squadra che meglio gioca e da piu tempo. Con la Samp fin troppo facile, peccato per la sosta perchè urge verifica o anche no (?) godiamoci 15 gg da preliminari di CL con negli occhi le discese di Cancelo (finalmente un portoghese buono?) oltre al ritrovato Brozo che è di aiuto anche a Gagliardini e Eder e Valero comodi in panca…

  26. bruce // 19 marzo 2018 a 12:11 //

    Molti tifosi sono semplicemente scoraggiati, non perchè piaccia interpretare quella parte, ma perchè semplicemente da dicembre alla gara con il Napoli, la squadra ha letteralmente smessi di giocare, perdendo non solo il primato in classifica (anche se nessuno poteva credere in una vittoria finale) ma riuscendo nell’incredibile impresa di perdere punti contro chiunque. Non è una caratteristica del tifoso interista, è un sentire dei tifosi di ogni squadra, quando sono inca..ti.

  27. Francesco // 19 marzo 2018 a 14:46 //

    Bella Inter…ora confermare subito l’ottima prestazione con Verona e Milan

  28. Matteo // 19 marzo 2018 a 14:48 //

    Il lavoro sul nuovo equilibrio di squadra pensato da Spalletti sembra stia dando i suoi frutti. Credo anche di poter dire che vedendo giocare a quel livello qualitativo Rafinha i moduli contano fino ad un certo punto, perché è la qualità che fa girare la squadra, e la qualità di Rafinha è di un altro livello rispetto a questa Inter

  29. I 4 gol di Icardi li vorrei dedicare alla bella faccia di tutti coloro che continuano a criticarlo. Per me è stato e continua ad essere un fuoriclasse. Per il resto apprezzo molto il lavoro di recupero che Spalletti sta facendo con alcuni giocatori (Perisic, Brozovic, Gagliardini) ottenendo buoni risultati. Speriamo di arrivare al derby pronti al punto giusto, perché quella partita bisognerà non perderla.

  30. maurizio // 19 marzo 2018 a 15:03 //

    se devo dire la verità oltre al bel gioco espresso sono contento per Maurito: non lo convocano in nazionale e lui sta zitto e non fa polemica, Maradona che evidentemente, nonostante ne abbia combinate di tutti i colori come uomo, lo critica pubblicamente anche come calciatore e lui zitto non risponde ma. Si risponde così, sul campo.

  31. Alfredo // 19 marzo 2018 a 15:33 //

    Grande partita. Speriamo sia la definitiva ripartenza. Certo è incredibile la differenza fra questa partita ed inter benevento di tre settimane fa. Va bene che il calcio non è una scienza esatta ma fra le due partite c’è un abisso. Speriamo ora che nessuno torni rotto dalle nazionali ed aspettiamo la conferma contro una “cosiddetta” piccola.

  32. Davide Capuano // 19 marzo 2018 a 15:55 //

    Pochi si rendono conto che le esternazioni di Spalletti sono uno stimolo a squadra e soprattutto società (Zhang).Sebbene siamo consapevoli che non sia il n.1, in questo momento storico credo sia l’allenatore giusto per noi, se non addirittura un lusso. AVANTI COSÌ.

  33. Kalle // 19 marzo 2018 a 16:34 //

    Il 5-0 con i clivensi, apriva la crisi di risultati. Il 5-0 ai sampdoriani, potrebbe aver stesso effetto se le grancasse e tabelle varie non cesseranno. Si vinto con una squadra che ne ha presi 4 dai crotonesi. Certo il problema è sempre psicologico o di scarso eu-stress appena sale la pressione. Vediamo se Brozovic e Co., si confermano coi veronesi. Buona Sosta!!!
    Ps. vedrà che torna in auge Pastore novello Lavezzi sui giornali

  34. Solo l’ Inter può alternare momenti di depressione (specialmente x i tifosi) a partite esaltanti, altrimenti non sarebbe ‘Pazza’. Venendo al sodo, se gioca le rimanenti 10 partite con questo approccio, è tutta discesa, visto che ora Spalletti ha fatto quadrare il cerchio, altrimenti soffriremo fino all’ultimo punticino rosicchiato alle romane ed alla seconda squadra di Milano.
    Che la fede sia con noi!!!

  35. antoniole // 19 marzo 2018 a 17:08 //

    Prestazione che fa ben sperare per il futuro; certo quando c’è di mezzo l’Inter non si è mai sicuri di niente. La ricerca della continuità di prestazioni è la più grande scommessa del mister per quest’anno. Tutto sommato credo che sta riuscendo pian piano a ottenerla. Infatti anche nel periodo finora più negativo la squadra ha tenuto, non si è sfasciata come accaduto nelle scorse stagioni. Amala.

  36. Nicola // 19 marzo 2018 a 18:13 //

    Hai parlato spesso di continuità, speriamo ne mostrino un minimo vincendo col Verona per poi affrontare il derby forti di una striscia positiva. Considerando gli impegni di coppa delle altre (vedi le fatiche della Lazio), il IV posto è alla portata. Sulla squadra, mi sembra che Rafinha, con una forma decente, stia dando qualcosa in più, quella imprevedibilità di cui c’era bisogno. Rilevante anche la crescita di Cancelo e Gaglia. Mauro resta una certezza, qualunque cosa si dica.

  37. Paf67 // 19 marzo 2018 a 23:12 //

    Non c’è stata partita, indipendente dai demeriti della Samp, si è visto il cambio di passo. Non c’è dubbio che Brozovic e Rafinha in condizione offrano maggiori possibilità di giocate offensive, che insieme alla ritrovata verve di Candreva e Perisic, e alla crescita di Cancelo, ci rimettono in pole per la qualificazione in CL. Spalletti ha ricompattato il gruppo (forse anche il timore per qualcuno di rischiare i Mondiali ha inciso) correranno fino alla fine.

  38. Stefano // 20 marzo 2018 a 10:02 //

    Dai Gianluca spifferaci i motivi della svolta dell’Inter (da Benevento) di cui tanto parla Spalletti. Secondo te quali sono?

  39. Bella Inter, grande Mauro. Seconda di fila senza Valero e Vecino dall’inizio e seconda ottima prova della squadra. Solo una coincidenza?
    Claudio – Parma

  40. Secondo me di qui alla fine troveranno ancora spazio.
    GLR

  41. Spero la cosa più logica: un recupero della condizione psico-fisica e soprattutto un filo di amor proprio in chi va in campo. A quelli che siedono in panchina non è mai mancata.
    GLR

  42. I pochi sono nel mondo del calcio da qualche anno, gli altri sanno nulla di come si lavora in un gruppo, soprattutto quando il gruppo delude da oltre due mesi
    glr

  43. Questa stronzata della ‘Pazza Inter’ diventata prima slogan e poi Inno va benissimo per i tifosi. Qualsiasi addetto ai lavori desidera una squadra affidabile e come nella vita di ogni giorno quello che vince non è pazzo ma affidabile
    GLR

  44. Perfetto, lo so da trent’anni, ma proprio per questo io mi fido più di alcuni addetti ai lavori che, spesso e volentieri, sbagliano pure loro, ma perlomeno non giudicano sulla scorta di una o due partite ma come minimo di cinque-sei
    GLR

  45. Questo è il classico wishful thinking, come lo chiamano gli inglesi, ossia un desiderio prima che un pensiero. Vuoi che ti dica davvero quel che risulta a me? In una società come l’Inter qualsiasi Amministratore Delegato che deve curare più i conti dei dettagli tecnici un discorso del genere non ha il potere di farlo e i giocatori lo sanno. Non siamo alla Juve.
    Sono infestato ogni giorno da mitomani che dicono di sapere tutto dell’Inter, perhcé passano ore e ore attaccati ai cancelli della Pinetina, dove peraltro non li lasciano mai entrare. Li invidio solo per il loro tempo libero.
    GLR

  46. Per fortuna sono finiti i tempi in cui Galliani spostava le partite a suo piacimento (Coppa Italia 2010 Milan-Udinese per avere più tempo per preparare il derby senza neppure consultare l’Inter che 24 ore dopo avrebbe giocato a San Siro con la Juve sempre in Coppa Italia. Era gennaio, pieno inverno e 2 partite in 24 ore il campo di San Siro non le teneva molto bene, ma Galliani se ne fregò. Alla fine il Milan perse sia con l’Udinese sia il Derby e l’Inter comunque vinse in Coppa Italia con la Juve.
    Quanto all’etica, fa ridere Fassone che dice di pensare ai tifosi ma intanto, a differenza di tutti gli altri club, non ha ancora comunicato al momento in cui scrivo le modalità di rimborso. La verità è che lui pensa prima a Juve-Milan che ai tifosi rossoneri. La verità è che c’è un regolamento alle quali non solo l’Inter diretta interessata ma anche altre squadre si sono appellate perché la giornata venga recuperata tutta insieme, ma forse Fassone, lanciato nel calcio da Luciano Moggi, ha ancora la vecchia abitudine molto e solo italiana per cui i regolamenti contano in base alla convenienza.
    In più 25 aprile e 1 maggio sono due date tipiche da ponte vacanziero per tantissimi ed è tutta da verificare la possibilità del tutto esaurito. Se non sbaglio per Milan-Arsenal giocata giovedì feriale alle 19 c’erano 73.000 spettatori e sono pronto a scommettere che anche mercoledì 4 aprile alle 18.30 lo stadio sarà pienissimo.
    GLR

  47. Sinceramente parlo di quarto posto da quest’estate e ho sempre parlato come obiettivo, anche dopo la sconfitta di Genova. A me non piace essere seguito dal branco o carpirne il consenso ad ogni costo. Ragiono con la mia testa, poi posso sbagliare, ma almeno sbaglio da solo. Se per caso l’Inter adesso vince altre due partite di fila, ci sarà chi parlerà di terzo posto, ma io continuo a parlare solo ed esclusivamente di quarto posto come opzione.
    GLR

  48. Cancelo penso di si, Rafinha temo di no
    GLR

  49. Risposta “top”! :-)

  50. Credo che adesso con più brillantezza nelle gambe, giocatore fisici come Perisic, Gagliardini, Brozovic possano tornare a fare la differenza. Non sottovaluterei affatto l’uscita di Spalletti del dopo Napoli. Ha aspettato il primo momento buono dopo mesi per sferzare tutto l’ambiente. Luciano da Certaldo non sarà mai il Vate di Setubal, ma ci sa fare!

  51. emmit // 22 marzo 2018 a 12:03 //

    In realtà nessuno ha sottolineato che non si poteva giocare il 25 aprile perchè al momento non esistono garanzie che tra un mese il Milan ci sarà ancora…

  52. Cattivissima…
    GLR

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