30C: Inter-Sampdoria 1-2

MARCATORI: 35′ pt D’Ambrosio (I); 5′ Schick (S), 40′ st (rig.) Quagliarella
INTER (4-2-3-1): Handanovic; D’Ambrosio, Medel, Miranda, Ansaldi; Gagliardini (1’st Kondogbia), Brozovic; Candreva, Banega (21’st Eder), Perisic (33’st Joao Mario); Icardi. (Carrizo, Andreolli, Palacio, Biabiany, Sainsbury, Santon, Murillo, Nagatomo, Gabriel Barbosa). All. Pioli
SAMPDORIA (4-3-1-2): Viviano; Sala (16’pt Bereszynski), Silvestre, Skriniar, Dodo’ (25’st Regini); Linetty, Torreira, Barreto; Bruno Fernandes (16’st Alvarez); Quagliarella, Schick. (Puggioni, Falcone, Simic, Palombo, Praet, Pavlovic, Cigarini, Djuricic, Budimir). All. Giampaolo
ARBITRO: Celi di Bari
NOTE: serata serena, terreno in discrete condizioni, spettatori 45mila circa. Ammoniti: Brozovic, Miranda. Angoli: 16-2 per l’Inter. Recupero: 2′; 3′ 

Con la Sampdoria si è perso per colpe specifiche dei calciatori. Per i troppi errori sotto porta (Icardi, Banega e Candreva su tutti) e per la follia del distratto Brozovic che, in occasione del pareggio doriano, ha tenuto in gioco Schick e poi è stato addirittura folle nel sostituirsi in barriera a Handanovic su una punizione di Alvarez destinata sul fondo. Il colpevole però è già bell’è pronto e nella migliore tradizione del tifo interista è l’allenatore, Stefano Pioli. La sua colpa specifica è di aver sciolto il duo di centrocampo Gagliardini-Kondogbia escludendo quest’ultimo a vantaggio proprio di Brozovic. Quando avrebbe potuto rimediare, ha perso per infortunio Gagliardini e poi è stato costretto a rinunciare anche a Perisic per un problema all’adduttore. Quindi si torna al ‘via Pioli’ perché anche quando le responsabilità di quelli che giocano sono evidenti per il popolo è comunque sempre colpa dell’allenatore che manda in campo soggetti evidentemente incapaci di intendere e volere. Fa nulla se Pioli da quando è arrivato vanta il passo del Napoli di 2.15 punti a partita: qui il conto lo paga sempre l’ultimo arrivato e a Pioli verrà presentato in parte anche quello di De Boer che prima di essere spedito aveva perso 10 gare su 20, ovvero il 50% esatto del giocato, Europa League compresa. Pioli doveva fare il miracolo di arrivare in Champions partendo in ultima fila da fine novembre. Non c’è riuscito e quindi alla fine la colpa è sua. La colpa vera poi è quella di non aver ancora un grande nome nel calcio che conta(va). Il nodo è ora di capire se anche la società è di quest’idea da bar, per cui la colpa è sempre di chi poggia il culo in panca e mai, ma proprio mai, di chi dovrebbe muoverlo in campo. Anni di Moratti e prima ancora Pellegrini, ossia di Presidenti tifosi, hanno portato tutti a pensare che sia normale ribaltare tutto ogni tre mesi. Come sempre si invoca chi non c’è più o chi magari non arriverà mai, perché per l’interista il miglior tecnico possibile è sempre quello che è altrove ma poi smette di esserlo appena arrivato. Il problema è culturale. Prendiamo Simeone: in cinque anni all’Atletico Madrid ha vinto uno scudetto e perso due finali di Champions e voi vorreste farmi credere che tr anoi nevrotici sarebbe ancora al suo posto? Dopo due finali di Champions perse? Magari ne avremo presto la riprova: sono quasi certo che al primo pareggio dell’eventuale allenatore di grido che dovesse succedere a Pioli rispuntererebbero nostalgici perfino di Pioli. E’ una malattia tifoide, incurabile e soprattutto interista. Forse  qualcuno ha proposto di cacciare Montella dopo il pareggio a Pescara? Pochi, che io sappia. Lì si dice che la squadra è pessima anche per portar via più di un pareggio a Pescara, qui la squadra è ritenuta sempre superiore a tutte quelle che incontra, ma sfiga vuole che abbia sempre l’allenatore incompetente. In realtà il buonismo interista che circonda i calciatori rispetto all’allenatore non l’ho mai verificato da nessuna parte. Resta da capire se dell’insana malattia del ribaltone ogni tre mesi soffra pure la proprietà cinese, cosa che al momento non è dato di sapere. La mia posizione, la ripeto all’infinito per qualche tardivo con cui ho a che fare qui come altrove, è sempre la stessa: sostengo qualsiasi allenatore sulla panchina dell’Inter, si chiami Mazzarri, Mancini, Pioli, De Boer, Conte, Simeone o Gesù Cristo. Lo sostengo nel senso che trovo normale che possa sbagliare qualche mossa, come sbagliano più spesso i suoi calciatori, ma vorrei che avesse il tempo per lavorare per almeno un paio di stagioni, come accade quasi ovunque all’estero. Sostengo qualsiasi allenatore interista, a meno che non esca chiaramente di melone, come Mazzarri il secondo anno quando come mia mamma si meravigliò che si potesse giocare a calcio sotto la pioggia o come De Boer che dopo nemmeno due mesi di Inter pareva essersi fumato la miglior erba olandese di sempre. Salvo evidenti casi di demenza, impossibili da escludere per chi vive nell’Inter, cerco insomma di ribadire all’infinito che qualsiasi club può crescere davvero solo se vive una certa stabilità societaria e tecnica e non con le rivoluzioni isteriche ogni tre mesi. Continuo quindi a pensare quello che ho sempre pensato: il miracolo di un posto in Champions, visto come corrono le più collaudate Roma e Napoli, non poteva farlo nè Pioli né altro allenatore di grido iniziando seriamente la stagione a novembre inoltrato. Con questo Pioli ha i sui limiti e infatti era alla berlina anche quando vinceva: gli si ricorda sempre di aver perso con la Lazio in Coppa Italia ma mai di averla battuta in campionato. Poi ci sono quelli che vivono su Marte: quelli che con Gabigol titolare, siccome si divertono come al circo, saremmo già da terzi da tempo. Il ragazzo prova a crescere ma prende ancora a calci le bottigliette a bordo campo se entra Eder prima di lui. Quelli per cui Banega era un campione, poi un bidone, poi di nuovo un campione e poi di nuovo un bidone: dipende dalla settimana. E a proposito della partita con la Sampdoria che volete che aggiunga? Basta sbagliare Brozovic per Kondogbia per giustificare 16 calci d’angolo e innumerevoli cross battuti da cane o non sfruttati? E decine di tiracci di cui parecchi in area blucerchiata con la miseria di un gol con deviazione di D’Ambrosio? O che dire della lucidità di Brozovic che a cinque minuti dalla fine quando si potrebbe ancora vincere gioca a fare Handanovic in barriera? Colpa dell’allenatore che li mette in campo ovviamente, perché i giocattori strapagati si sa che sono comunque tutti deficientie poi  ci sono i moduli. Prima con Mancini se ne cambiavano troppi di calciatori e moduli, mentre ora guai a cambiare un solo uomo, anche contro la Sampdoria. E fa niente se in settimana magari uno pare più in palla di un altro. Chi sta in poltrona e non ha mai visto un solo allenameto dal vivo ne sa di più! Vorrei tanto avere le certezze di alcuni di voi, certezze tanto incrollabili quanto cangianti di settimana in settimana, ma non le ho. Io so solo che da quando Inter e Milan hanno preso a cambiare allenatori a raffica hanno solo facilitato la strada alla Juventus che vince a mani basse: ha lo stesso zoccolo duro da anni e cerca di cambiare allenatori il meno possibile, anche se potrebbe paradossalmente farlo senza troppi traumi, vista la qualità della rosa. Noia Milano continuiamo invece a divertirci scambiando le figurine: via Mazzarri e via Inzaghi, via Mancini e via Seedorf , via De Boer e via Brocchi, via Pioli e via Montella, via Ausilio e via Galliani. In realtà da anni per Milano c’è un unico via: dall’Albo d’Oro!

Highlights
9′ Perisic per Banega, Viviano respinge, Candreva manca il tap-in
20′ Sinistro di Brozovic alto
24′ destro di Candreva a lato
25′ Quagliarella dai 25 metri, il palo salva Handanovic
35′ Corner di Banega per D’Ambrosio che con deviazione di Bereszynski batte Viviano 1-0
46’ Medel pasticcia, Bruno Fernandes colpisce il palo,  tap-in a lato di Schick
50′  Silvestre di testa per Schick che appoggia in gol 1-1
61′ Testa di Perisic, salva Viviano
62′ Handanovic coi piedi para su Quagliarella
69′ Eder impegna Viviano con un destro potente
72′ Candreva per Icardi che si divora il vantaggio
76′ Icardi per Brozovic che conclude alto
85′ Fallo di Mano di Brozovic in barriera. Rigore trasformato da Quagliarella 1-2
 

141 Commenti su 30C: Inter-Sampdoria 1-2

  1. Nunzio // 4 aprile 2017 a 00:37 //

    Partita bruttissima specialmente nel secondo tempo dove abbiamo completamente perso le equidistanze come le chiamava Brera. Mi domando perché far giocare Brozovic che in tutta la stagione ha fatto solo un paio di buone prestazioni quando il centrocampo girava benissimo con Kondo/Gagliardini e Banega (anche lui sottotono comunque). Male anche Candreva che ha azzeccato un solo cross sprecato malamente da Icardi. Ad ogni modo non è certo colpa di Pioli se non andremo in C.L.: è arrivato tardi.

  2. angelo // 4 aprile 2017 a 00:44 //

    Reagire subito, perche’ ci vuole poco a scivolare indietro con tutto quello che ne deriva. Ambiente elettrico, allenatore sempre in discussione e, se va bene, preliminari di Euro league che rischiano di tagliare le gambe la prossima stagione.

  3. Stefano M // 4 aprile 2017 a 00:44 //

    Brutta partita…penso che dopo il risultato con l’atalanta sia subentrata un po di supponenza…pessimo comportamento! 1 punto! ho sempre pensato che i giocatori nel bene e nel male siano i primi eroi e i primi colpevoli e continuo a farlo ma stasera anche il buon pioli (spero fortemente nella sua conferma) ha toppato con brozo…ottima tecnica,grande corsa ma ancora troppo inaffidabile sulla continuità.
    PS altra settimana in cui ci smaronano col cambio di coach in vista?

  4. Pasquale Somenzi // 4 aprile 2017 a 01:13 //

    A distanza di un anno la storia si ripete, infatti era il 3 APRILE 2016 quando l’Inter perdeva in casa 1-2 col Torino nello stesso modo, ossia primo tempo in vantaggio 1-0 e rimonta subita nel secondo tempo con secondo gol su rigore. A parte Inter-Cagliari del girone d’andata, negli ultimi 24 mesi
    quando l’Inter ha perso in casa in campionato c’è sempre stato un calcio di rigore subito. Inter a segno in casa in campionato per la 24a partita consecutiva, dopo lo 0-1 col Sassuolo del 10 gennaio 2016. Una sequenza tale non si verificava dai 2 campionati in cui l’allenatore era Mourinho quando l’Inter segnò ininterrottamente da Inter-Udinese 1-0 del 9 novembre 2008 fino a Inter-Cagliari 3-0 del 7 febbraio 2010 per una striscia complessiva di 27 partite con la differenza però che di quelle 27 partite non ne perse nemmeno una. Ed ora arriva la giornata 31 che è quella in cui l’Inter non vince da più tempo, ossia dal 2005. Pasquale.

  5. Aldo Giuseppe Crotti // 4 aprile 2017 a 01:30 //

    Buona sera GLR !
    Partita patetica colpa di tutti tranne di noi tifosi presenti allo stadio in quasi 50.000 ! Brozovic da interno di centrocampo è una scelta di Pioli …. questa sera i tifosi hanno iniziato ad averne le tasche piene anche il Barbosa il panchina .
    Nessun miracolo compiuto la vedo male pure per l’Europa minore !
    Gli allenatori sono come i giocatori c’è ne di pessimi, mediocri, sufficienti, buoni etc
    Pioli è appena sufficiente Suning se veramente vorrà investire lo scaricherà..

  6. loris // 4 aprile 2017 a 04:05 //

    Sconfitte che servono a far capire come gira il mondo, altro che qualche innesto….Su brozovic stendiamo un velo pietoso, joao mario passeggia in campo sono mesi che lo dico,icardi che dice che dopo il vantaggio forse abbiamo sottovalutato l’avversario e’ patetico questa squadra non puo’ sottovalutare neanche la vattellapeschese f.c.

  7. Tutto vero i giocatori hanno le loro colpe ma perché mettere Brozovic, che si vede lontano un miglio che non è più interessato al progetto? Candreva e Perisic da qualche turno sono sotto tono, provare Gabiigol che scalpita no? Comunque adesso è veramente game over. Max

  8. Marco // 4 aprile 2017 a 05:51 //

    Partita giocata male contro una squadra mediocre: poche idee e tanta imprecisione, oltre ad errori individuali enormi (Brozovic in testa).
    I giocatori, come dici tu, sono i responsabili della situazione attuale, ma mi permetto di dire che in questa specifica partita anche Pioli non è esente da colpe (sostituzioni in primis).
    Naturalmente una partita non cambia il giudizio positivo che ho di lui e del suo lavoro, ma ieri mi ha ricordato l’allenatore spaesato della partita di coppa contro la Lazio

  9. Kalle // 4 aprile 2017 a 06:06 //

    Pioli avrà pure sbagliato, ma va confermato. Chi va esonerato è il tifo di casa troppo umorale e che non aiuta così la squadra. Poi mi consenta il tono. TRA UN J.MARIO E PIANIJC NON C’È DIFFERENZA TECNICA, MA L’UNO NON HA MENTALITA VINCENTE, L’ALTRO HA DETTO DI AVERLA RICEVUTA! Poi va detto che o Candreva e perisic o fanno i terzini o sono un lusso che Inter non può più permettersi, in quanto ad Icardi va affiancato un partner.

  10. Andrea montarsio // 4 aprile 2017 a 06:23 //

    La cosa che mi da rabbia non e la sconfitta (si puo perdere, non si possono mica vincere 38 partite di fila) ma l’atteggiamento di certi gìocatori che dura da un anno (spero vivamente che vengano ceduti) come brozovic, jovetic quando c’era ecc…..se in piu poi i nostri attaccanti non sono in serata e sbagliano i goal da 3 metri la frittata è servita…

  11. Ci sarà ancora qualcuno che crede che la champions sia alla nostra portata? Spero che con quest’ultima partita tutti si siano rassegnati…ci sono squadra decisamente più forti è meritevoli.. Probabilmente anche l atalanta nonostante la sconfitta con l’Inter…alla prossima… Stagione…con qualche aggiustamento l’anno prox rientriamo in champions… Ci sono addirittura 4 posti!!

  12. Brandoni Antonio // 4 aprile 2017 a 06:41 //

    Partita brutta. Ora tutti ha chiedere la testa di Pioli l’unico che meriterebbe la riconferma al contrario di alcuni strapagati giocatori. L’ amara verità e che siamo da sesto posto. Ciao.

  13. Ferruccio // 4 aprile 2017 a 06:42 //

    Abbiamo perso con una squadra che schierava Alvarez, Silvestre e Dodo!!!!!!!!!!!!! Ps se per Brozovic (non solo per il rigore causato, ma per l’atteggiamento in generale) qualcuno porta 15/20 mln avvisatemi che prendo un giorno di ferie. Lo accompagno io con la mia macchina

  14. Andrea // 4 aprile 2017 a 06:53 //

    Leggo che per te Pioli non ha colpe (non condivido ma ovviamente accetto) e che la squadra ancora manca di maturità (condivido in pieno). La domanda allora è: se non è Pioli a dover farli maturare professionalmente, chi dovrà essere mai? Le loro mamme? Le loro fidanzate?

  15. DANILO // 4 aprile 2017 a 06:54 //

    Non si poteva vincere all’infinito come ovviamente speravamo tutti, dopo il pareggio di torino e la conseguente consapevolezza di aver buttato via tutte le residue speranze per la CL, i calciatori si sono demotivati e la partita di ieri ne è la prova. Abbiamo sicuramente giocatori forti in rosa ma molto altalenanti e questo ci rende una squadra da 5/6 posto. Per buona pace di tutti.

  16. FLAVIO // 4 aprile 2017 a 07:10 //

    Anche ieri come a Torino palle gol buttate via, colpa di Pioli? Due partite che dovevano darci 6 punti, ne portiamo a casa 1
    ma che sta succedendo nello spogliatoio?
    Ciao Flavio Desenzano

  17. Sì, l’allenatore non c’entra, ma le scelte di Pioli sono state quanto meno incomprensibili. A centrocampo c’era uno solo fresco e ben allenato per non essere andato in nazionale, Kondo, e l’ha lasciato fuori. Poi tra Banega, reduce da un faticoso impegno intercontinentale, e Joao Mario, certamente più fresco, ha scelto l’argentino. I risultati si sono visti anche per questo…

  18. leonardo calzoni // 4 aprile 2017 a 07:16 //

    ore 21 lezione di tattica a S.Siro relazione da parte del Prof. Giampaolo ore 21 lezione di autolesionismo relazione da parte di Pioli che non si sa x quale motivo rispolvera uno squallido demotivato e vergognoso Brozovic, dopo che tutta Italia aveva detto che la coppia Kondo Gaglia era diventata una certezza x il nostro centrocampo. gli allenatori x una Inter vincente sono fatti di un’altra pasta e mi dispiace Pioli non corrisponde a questo profilo, brava persona Pioli ma a noi non basta!!!!!

  19. Massimiliano // 4 aprile 2017 a 07:21 //

    Buongiorno Gian Luca..non sono tanto arrabbiato per la sconfitta che, comunque, fa male…ma per l atteggiamento di alcuni in particolare di Brozovic…sembra che ci faccia una grazia a giocare….e poi non riesco a capire perché Banega non può giocare con Joao Mario…..tuttavia spero che Pioli rimanga altrimenti ci saranno ulteriori alibi per i calciatori che ieri non hanno assolutamente onorato la maglia…buona giornata…Max e Jacopo

  20. Nicoletta // 4 aprile 2017 a 07:23 //

    Non penso assolutamente che sia colpa di Pioli, forse non ci voleva il piccolo infortunio di Gagliardini, ormai diventato indispensabile, certo è che Brozovic ultimamente di errori ne ha fatti parecchi è quello di ieri sera poteva risparmiarselo. Alla corsa per la CL è da un po’ che non credo più ma almeno in EL senza fare i play-off spero proprio si sì.

  21. Federico // 4 aprile 2017 a 07:28 //

    Gli errori di Pioli ieri sera sono evidenti. Brozovic, fallo di mano a parte, è stato il peggiore. Farlo giocare prima e tenerlo in campo 90 minuti poi è stato un suicidio. Lo stesso cambio di Joao Mario è stato incomprensibile. Il portoghese è sicuramente fuori forma. Andavano cambiati Candreva e Brozovic e non Perisic e Banega e non lo dico col senno di poi. Allenatore a parte abbiamo 2 grossissimi problemi: 1) troppi passaggi sbagliati 2) troppi cross sbagliati. Inaccettabile

  22. Massimo da Vercelli // 4 aprile 2017 a 07:29 //

    mi sono più arrabbiato per i commenti dei “nostri” tifosi che per la sconfitta. Non è possibile che ad ogni sconfitta si debba licenziare l’allenatore e a ruota i giocatori diventano immediatamente brocchi. Se manca equilibrio alla squadra, manca anche a noi tifosi e così non va bene. Meditate gente…meditate.

  23. bruce // 4 aprile 2017 a 07:45 //

    Non è colpa di Pioli. La partita l’abbiamo vista: potevamo fare 3 gol nel primo tempo. Brozovic ha sulla coscienza entrambi i gol ed Icardi se ne è mangiato uno praticamente fatto(ma non gliene farei una colpa, solitamente non sbaglia mai). E comunque alla prova del nove, sgarriamo sempre.
    Sempre. La crescita da fare è questa. Ora testa alla qualificazione in EL, sempre che ci convenga.
    Però almeno un paio di giocatori da vendere per rientrare nei parametri Uefa li abbiamo visti ieri.

  24. Daniele // 4 aprile 2017 a 07:49 //

    Realisticamente la prossima stagione ce la giocheremo per arrivare tra le prime 4, Pioli è un profilo adatto per questo (ci è già riuscito con la Lazio).
    Nutro grossi dubbi sulla capacità della dirigenza nel gestire una campagna acquisti funzionale e mirata. Dal 2011 ad oggi solo Icardi e Gagliardini sono stati profili adeguati. Per me che ci siano 200 milioni da spendere non significa ottenere grandi risultati. Con i 100 spesi quest’anno siamo a pari del Milan e dietro l’Atalanta.

  25. Brozovic è irriconoscibile da un bel po’… Pioli ha fatto miracoli, ma ha una colpa: non schiera mai una squadra-tipo. Col risultato che alla fine c’è sempre quello che non ci capisce più nulla. E da un po’ di tempo a questa parte l’indiziato principale mi pare proprio il croato, che forse si sente (scusa la rima) già sul mercato.
    Comunque con quelle tre davanti che vincono sempre, e perdendo ogni scontro diretto, la Champions era già una chimera. Ma con Toro e Samp DEVI vincere! Incompiuta…

  26. Alessandro // 4 aprile 2017 a 07:56 //

    Difficile reprimere la pulsione che ti porta a chiedere un ctrl+alt+canc. Quando vedi Ansaldi crossare in quel modo, inconcepibile. Quando sai che in panchina c’è chi mangerebbe il prato per spingere la palla in rete e invece ti tocca vedere ectoplasma Joao Mario e Brozovic giocare a mosca cieca. Vorresti scuotere Pioli, dirgli: mister ma che fai ? Dentro un’altra punta, che Icardi è sfinito e da solo non può arrivare su tutti i filtranti! Per forza che il popolo chiede teste.

  27. Fabio // 4 aprile 2017 a 08:07 //

    Altro che terzo posto…é meglio che iniziamo a preoccuparci del Milan e della Fiorentina che oltretutto dobbiamo incontrare al Franchi.
    Brozovic non é la prima partita che gioca controvoglia…Quando leggo che ci sarebbe qualcuno disposto a pagare i 50mln della clausola mi chiedo se questi abbiano mai visto qualche partita del buon Marcelo.
    Peccato perché questa sconfitta rende inutili tutti i bei risultati ottenuti fino a 10gg fa…

  28. Otorino // 4 aprile 2017 a 08:09 //

    La Roma era più forte di noi evidentemente anche la Sampdoria, non capisco perché le scelte di Pioli non si possono mettere in discussione?
    Intanto il Milan pareggia a Pescara e ci rosicchia un altro punto, siamo imbarazzanti!

  29. cristian // 4 aprile 2017 a 08:16 //

    Ciao, mi sa che a furia di rincorrere a vuoto si è finita la Birra. Pioli è un allenatore da scudetto? Non lo so ma Conte mi ricorda tanto l’esperienza Lippi e ritengo che con Pioli dall’inizio si avrebbero i punti in più per essere più sicuri del posto UEFA chiedergli di più è sognare. Roma e Napoli sono altra cosa (3/4 titolari di differenza, per la Juve il doppio) e queste partite (loro le portano a casa spesso) servono a ricordarcelo più che gli scontri diretti.

  30. Claudioeffedeejay // 4 aprile 2017 a 08:19 //

    Abbiamo perso contro Dodó, Alvarez e Silvestre, pensa te quanto sono bravi i nostri giocatori. Detto questo, non è che le colpe dei singoli annullino le responsabilità del tecnico. Che Brozovic sia impresentabile, ormai, lo hanno capito anche i sassi, ma il buon Pioli me lo mette in campo in una partita da vincere ad ogni costo, visto il pareggio del Napoli. Kondo non stava bene? Metti il nano Medel in mediana con Gagliardini e Murillo in difesa.

  31. Roberto Scibetta // 4 aprile 2017 a 08:22 //

    Peccato: brusco risveglio Doriano che ha fatto svanire il sogno Champions. Ora spero che la marmaglia dei tifosi da divano non trascini i cinesi a decisioni di pancia sull’allenatore: o arriva un top (Mou, Conte, Guardiola, Klopp), oppure teniamoci stretto Pioli. E francamente, non vedo nemmeno 1 motivo su 1.000.000 per cui un Top Manager dovrebbe venire da noi. Quanto a ieri, senza Gagliardini la squadra si è sciolta, forse il ragazzo è più importante di quanto Lui stesso creda

  32. Giando // 4 aprile 2017 a 08:26 //

    In Serie A è inammissibile non centrare lo specchio della porta da 3/4 metri, oltretutto in più di un’occasione. É un film già visto e il succo di molti nostri risultati sta tutto qui. La conclusione é una sola: molti (troppi) giocatori sono sopravvalutati e si credono dei fenomeni. La qualificazione in EU League diventa ora l’obiettivo… e non è nemmeno così scontato raggiungerla.

  33. jose75 // 4 aprile 2017 a 08:28 //

    tutti sappiamo che il problema non è Pioli, ma diciamocela tutta, se il nome di Conte è vero, chi non farebbe a cambio?S quadra immatura e senza palle, Brozovic oltre al fallo è irritante, appare sempre svogliato. Un dato è palese, tutte le partite importanti quella della svolta, le abbiamo perse (Juve, Roma, Sampdoria e coppa italia) o acciuffate in extremis (milan e torino), la squadra è la prima colpevole, ma un tecnico qualcosa ci deve mettere.

  34. Nel secondo tempo la samp ha giocato a torello e i nostri correvano a vuoto. Magari stiamo pagando fisicamente e mentalmente una rincorsa che ha creato più illusioni che altro. Comunque il problema di fondo è che la squadra è piena di giocatori buoni/normali che però si sentono e si atteggiano a epic campioni. Mandiamoli via e inseriamo gente seria alla gagliardini per favore.

  35. Ubaldo // 4 aprile 2017 a 08:36 //

    Candreva: statisticamente è il calciatore che fa più cross in serie A, il punto è che a maggior ragione dovrebbe sfornare assist decisivi, cosa che non accade. A sto punto, a cosa serve crossare a casaccio?
    Brozovic: Incostante e ingenuo, o forse meglio dire stupido
    infine l’errore di icardi a porta vuota è da bollino rosso
    Secondo me ieri senza brozovic la partita l’inter la vinceva. Kongdobia sta giocando bene, perchè tenerlo in panca?

  36. stefano // 4 aprile 2017 a 08:41 //

    Gianluca, perchè Pioli ha ripescato Brozovic in un momento delicato della stagione? La tranquillità l’ha portata Kondogbia negli ultimi tre mesi. Oltre al noto Brozovic, i più deludenti di questa stagione (perchè ormai è quasi conclusa) sono stati Banega, Ansaldi e ci metto pure il Sig.Candreva, che sfigura al confronto con Perisic e non solo per l’errore di ieri. Eder e Kondogbia al top dovrebbero giocare sempre, Icardi va beh…
    Pioli non si discute, ma perchè perisic e non candreva al cambio?

  37. Mattia // 4 aprile 2017 a 08:50 //

    Ciao GLR, squadra senza mordente e senza fame, hai ragione i giocatori in certe partite mostrano la loro immaturita’, ma la fame e gli stimoli devono essere trasmessi dall’allenatore. Pioli e’ un ottimo tecnico e fa giocare anche un buon calcio alla sue squadre ma gli manca sempre un qualcosa. Comunque sono dell’idea che se puoi prendere Conte o Simeone va bene, se non si riesce ad arrivare a loro allora meglio tenersi Pioli ma con piu’ poteri gestionali e una squadra costruita con lui. AMALA

  38. salvatore // 4 aprile 2017 a 08:54 //

    Appena c’è l’obbligo di vincere questa squadra si schianta. È chiaramente un limite caratteriale sul quale riflettere per il prossimo anno. Se poi tutto dipende dal fatto che sia uscito Gagliardini siamo messi male.

  39. Eugenos // 4 aprile 2017 a 08:54 //

    Partita giocata in modo scialbo senza anima e grinta i primi 6 minuti del secondo tempo era premonitori del disastro che si sarebbe compiuto
    Faccio una breve considerazione ma visto il ns parco giocatori e la ns classifica rispetto a Lazio e ad Atalanta (a chi ci precede) e al Milan (che ci sta subito dietro) qualche responsabilità non e forse da imputare a chi gestisce questi simpatici vogliosi e grintosi calciatori

  40. Pioli ha toppato. Ha schierato il giocatore sbagliato Brosovic (e si sapeva) nel posto sbagliato accantonando quello giusto (che fra l’altro si era allenato pure tutti i giorni alla pinetina). Tanto più che lo ha schierato in simultanea col Banega amletico (essere o non essere?) una la imbrocca e quattro le toppa in perenne ricerca della posizione in campo.Perchè? Politica di spogliatoio Risultato? Confusione, disordine e squilibrio a centrocampo. Gli errori nascono anche da queste situazioni azzardata

  41. FRANK // 4 aprile 2017 a 09:02 //

    PERCHE’????
    Perchè questa compagine non è mai stabile nelle occasioni importanti?
    Perchè c’è qualcuno in campo che rema contro/svogliato/impreciso?
    Perchè dopo l’ennesima volta che, in odore di operazioni di mercato, accade l’irreparabile e la guida della Società non adotta una condotta adeguata?
    Perchè viene vanificato il grande lavoro/approccio di Pioli da fattori destabilizzanti. Mi sa che risiamo al si salvi chi può—

  42. Partita condizionata dagli errori individuali con Brozovic disastroso (e non è la prima volta…) e Icardi sciagurato; dal suo errore in poi l’Inter è completamente sparita e la Samp ha meritato. La squadra non può prescindere da Gagliardini, vero leader del centrocampo e sicurezza per tutti. Fosse per me rinnoverei Pioli subito, per dare certezze a tutto l’ambiente e togliere voci folli su Conte (ricordandoci Lippi……)

  43. Domenico // 4 aprile 2017 a 09:29 //

    Francamente non riesco più a capire il valore di questa squadra. Sembrava quasi, dico quasi, da terzo, ora sembra da settimo…boh. Attenzione che i punti per l’Europa League dobbiamo farli anche con Milan, Napoli, Fiorentina e Lazio.
    Saluti Domenico

  44. Fabiano // 4 aprile 2017 a 09:38 //

    In fondo anche con Ranieri e Stramaccioni avevamo fatto 7 vittorie di fila, con Mazzarri vinto per due volte 7-0, le stagioni ormai si susseguono identiche da sei anni; ieri il colpevole è stato Brozovic, a Torino Perisic, con la Roma l’arbitro e via discorrendo, c’è sempre un colpevole di turno, scene viste e riviste..

  45. giusepp // 4 aprile 2017 a 09:40 //

    Contesto al sig.Pioli, è la sua staticità sul modo di giocare, rivedendomi le partite dopo con calma, noto che facciamo troppe azioni in fotocopia come se sapessimo fare solo quello, fascia a Perisic, Ansaldi o Candreva, D’ambrosio con 250 cross inutili, poi vediamo ogni tanto che qualcuno inventa qualcosa di diverso andiamo sempre in porta è spesso in gol, siamo prevedibili, poi abbiamo un portiere svogliato che vada via per favore

  46. Flavio // 4 aprile 2017 a 09:45 //

    Più che di miracolo si parlava di battere Torino e Sampdoria (due squadre fatiscenti di un fatiscente campionato di serie A) mica Barcellona e Bayern di Monaco. Lì forse servono miracoli e special one. Se poi i giocatori sbagliano sotto porta ci sarà anche un motivo e a questo pare che servano anche gli allenatori o talvolta qualche giocatore tenuto in naftalina che avrebbe potuto magari, visto l’arduo impegno blucerchiato, sostituire i rientranti dalla sosta europea.

  47. Speravo che il mezzo passo falso col Toro fosse servito da lezione ma a quanto pare i nostri prodi continuano a pensare che basta scendere in campo e chiamarsi Inter per passeggiare come contro il Cagliari e l’Atalanta. E purtroppo chi ne farà le spese sarà il meno colpevole di tutti, ossia Pioli, come se fossero da imputare a lui gli errori di scarso impegno, deconcentrazione e broccaggine. A questo punto speriamo di salvare la faccia e finire davanti al Milan, che almeno ha più dignità di noi!

  48. Federico Bresciani // 4 aprile 2017 a 10:02 //

    Questa volta sono un po’ in disaccordo con te. Scrivi il giusto sulla Prestazione negativa con responsabilità dei giocatori però ieri Pioli (che fino ad oggi ha lavorato bene) ha sbagliato nel non sostituire Brozovic. Ero allo stadio (abbonato) e già da venti minuti con il mio vicino commentavamo la difficoltà palese di Brozovic. Ci può stare che un giocatore possa essere un po’ in difficoltà e qui l’allenatore deve capirlo perchè è da questi dettagli che si evitano sconfitte (Mancini/Melo docet

  49. GIUSEPPE // 4 aprile 2017 a 10:07 //

    proprio una brutta batosta…e la cosa che mi disgusta, al di là dell’atteggiamento di certi giocatori, è vedere una squadra come l’Inter dover lottare per mantenere il sesto posto in classifica. Che tra l’altro significa preliminari già a luglio. E cosa ancor più assurda è che c’è gente che crede che Conte e Simeone siano disposti ad allenare una squadra così scarsa. Un’ultima cosa: mi piacerebbe un sacco che la fascia di capitano vada a Gagliardini!

  50. Mario // 4 aprile 2017 a 10:07 //

    Mi spiace in ottica quarto/quinto posto (il sesto non so se convenga: solitamente le squadre che fanno i preliminari disputano campionati sotto tono). E mi dispiace per Pioli (spero che finisca bene il campionato e resti). Io, da semplice tifoso, auspicavo schierasse la formazione poi scesa in campo, però non ho condiviso le sostituzioni. “Prossima guerra fare meglio” (come disse un soldato tedesco a mio nonno dopo Il fallito tentativo di fuga dal campo di prigionia)

  51. Forse, pur essendo allo stadio, non avete capito che Gagliardini si è infortunato, come poi Perisic e non si poteva più togliere Brozovic. Si può discutere sul fatto che sia stato schierato dall’inizio, ma magari in settimana era sembrato più in palla di Kondogbia.
    GLR

  52. Ovvio: prima il problema era Mancini che acambiava troppi moduli e formazioni, ora è Pioli che non cambia mai. E la colpa è del portiere svogliato. Strano che nessun fenomeno esalti Donnarumma: ah già ha appena fatto una parera, quindi ‘sta settimana non vale! Comunque prima o poi tutti andranno via, tranne certi tifosotti dalle solite analisi molto coerenti, ma che cambiano ogni partita a seconda del risultato. Ovviamente le 12 vittorie con la stessa media-punti di 2.15 a partita come il Napoli, non contano nulla! La Lazio la si è battuta in campionato, ma vale solo la Coppa Italia dove si è perso. Ognuno di voi ha un bisogno fisiologico di cambiare allenatori ogni sei mesi per essere felici: e almeo 15 giocatori ogni anno…è un problema serio, incurabile.
    GLR

  53. Alessandro // 4 aprile 2017 a 10:38 //

    si può, almeno questa volta, criticare il capitano (prestazione oscena e errore da brocco puro) o è lesa maestà?

  54. Roberto // 4 aprile 2017 a 10:38 //

    Ieri la squadra è parsa, diversamente dagli ultimi tempi, a corto di fiato nel secondo tempo. Ovviamente le partite non si perdono per un singolo giocatore ma credo che sia evidente quanto la mancanza di Gagliardini nella ripresa si sia fatta sentire. Questo più la stanchezza delle nazionali ha permesso alla Samp di prendere in mano il centrocampo nella ripresa. Poi Pioli avrà le sue colpe o forse no, resta il fatto che in ogni caso in campo ci vanno i giocatori… Saluti

  55. Per carità, nessun rinnovo: vuoi togliere all’ambiente esterno la voglia di sbaraccare tutto ogni sei mesi?
    GLR

  56. Purtroppo certe compagini (?) sono così!
    GLR

  57. E quindi via Pioli. Anche perché tu hai assistito quotidianamente agli allenamenti alla Pinetina e quindi sai per certo che Kondogbia si è allenato benissimo.
    GLR

  58. L’Inter ha l’obbligo di vincere tutte le partite
    GLR

  59. Perisic ha avuto un problema all’adduttore ma chi guarda le partite evidentemente non le capisce. Se Brozovic non può giocare nemmeno con la Sampdoria, fermo restando l’errore nella scelta, siamo messi bene. Se non si fosse fatto male Gagliardini sarebbe uscito Brozovic.
    GLR

  60. Via tutti!
    GLR

  61. Conte sicuramente lascia la Premier e la Champions League, dove lo pagano da fame, per correre all’Inter. Ha buon gioco certo giornalismo italiano coi boccaloni che girano…
    GLR

  62. Certo, lo stesso Murillo che non volevate più vedere in campo. Solita coerenza da bar!
    GLR

  63. Ma sei ubriaco? Pioli è in discussione anche quando ne vince 7 di fila. Chi ha mai detto che non si possa discutere?
    GLR

  64. E sai che ci frega del popolo, che cambia idea ad ogni partita…
    GLR

  65. Marco // 4 aprile 2017 a 11:04 //

    non e’ pensabile una rimonta in cui si vincono 20 partite di fila, soprattutto quando, dopo un filotto come quello che abbiamo fatto noi, si guadagnano solo pochi punti perche’ quelli davanti vincono sempre. Pioli non sara’ un nome altisonanate, ma vale la pena cambiare ancora tecnico e mezza squadra per poi passare ancora per un periodo di ambientamento/rifondazione? (sempre che poi il nuovo nome vada a genio agli sfaticati in campo…) io direi pochi innesti e di qualita’ e avanti con Pioli!

  66. vitienko // 4 aprile 2017 a 11:13 //

    io penso che questa sconfitta sia figlia del pareggio di Torino, nel senso che forse i giocatori non credevano più nel 3° posto, visto anche l’approccio molle e la scarsa determinazione. non darei colpe a Pioli sull’impiego di Brozovic, che resta un giocatore importante di questa rosa ed aveva fatto bene fino a qualche tempo fa. speriamo solo che ora la squadra tenga i nervi saldi e finisca bene il campionato, cioè centri almeno l’europa League, altrimenti Pioli avrà fallito.

  67. marco // 4 aprile 2017 a 11:15 //

    Con questa mentalità che ci contraddistingue nel dare la colpa a tizio o a Caio o all’arbitro di turno ci porterà nel solito posto, nel nulla!
    La stagione era iniziata male ancora prima di cominciare! c’è stato lo scossone con l’arrivo di pioli è vero ma per il vero obbiettivo la champions ci voleva di vincerle tutte, cosa impensabile stando con i piedi per terra! Gettare le basi per il futuro sarebbe sano di mente..cosa che doveva essere già avvenUta anni fa invece ripartiamo quasi sempre da zero!

  68. alfred0 // 4 aprile 2017 a 11:18 //

    Brutta partita decisa da errori macroscopici di alcuni giocatori e giocata male da tutta la squadra.
    Ribadisco il mio pensiero, se Conte e Simeone (come penso) restano dove sono, mandare via Pioli non avrebbe alcun senso.
    Spero che Brozovic stia in panca fino a fine campionato (al netto di infortuni) e che si dia più spazio a Joao Mario e G.Barbosa.
    Ieri non avrei fatto giocare nè Banega nè Brozovic ma, col senno di poi, siamo tutti dei fenomeni.

  69. ugopim // 4 aprile 2017 a 11:39 //

    E’ incredibile osservare come sia facile fare tante critiche ad allenatori e giocatori e come sia invece difficile farle al maggiore responsabile dei continui fallimenti degli ultimi anni, cioè al D.S. Ausilio. Tanti soldi spesi, tanti giocatori acquistati ma ci ritroviamo ancora una rosa con doppioni, con giocatori inadeguati e con ruoli scoperti. Vedi la Roma passa da un top ad un altro: da Sabatini a Monchi.

  70. Lorenzo // 4 aprile 2017 a 11:42 //

    Aldilà delle scelte tecniche di Pioli e l’immaturità vista in campo, mi lascia perplesso il fatto che dalla panchina non ci fosse nessuno che potesse entrare e provare a dare la svolta. Eppure tra joao Mario e gabigol parliamo di investimenti da quasi 80mln…questo deve far riflettere!

  71. Bafio // 4 aprile 2017 a 11:48 //

    Speriamo di arrivare almeno in Europa league. Brozovic e un buon giocatore ma non sopporto più le sue reazioni quando sbaglia qualcosa. Sarà forse una mancanza di fiducia nei propri mezzi ?? Le partite dopo la sosta delle nazionali sono le più difficili.

  72. Darios // 4 aprile 2017 a 11:48 //

    Un cambiettino tra i due centrali difensivi? Murillo per Medel? Pioli ha tutta la mia stima, forse Barbosa poteva farsi gli ultimi 15 minuti ma non credo cambi molto. Se cambiamo Mister ancora siamo a posto e poi per prendere chi?

  73. Danilo // 4 aprile 2017 a 12:23 //

    bisogna dare fiducia a Pioli per almeno un altro anno, non si può cambiare allenatore anche 2 o 3 volte all’anno. Ci vuole tempo per costruire una squadra, vedi la Juve e la Roma e anche il Napoli. Occorre una dirigenza efficace e competente, che sappia gestire la squadra e collabori con l’allenatore, ci bastano 2 o 3 acquisti ben centrati: 1 vero regista, 2 buoni difensori e un’altra punta

  74. Giuseppe Falcucci // 4 aprile 2017 a 12:29 //

    Dopo tutti i commenti post Inter- Samp sui vari social , sottoscrivo ancora una volta una tua famosa frase: Il peggior anti Interista è l’interista stesso! Via Pioli! Via il prossimo che arriverà!

  75. Alessandro // 4 aprile 2017 a 12:30 //

    In un campionato così modesto dove tutte le prime 5 squadre inanellano vittorie consecutive a ripetizione, perdere in casa contro una squadra cosi scarsa è il segno del livello non più che sufficiente della squadra. Se è vero che l obiettivo è competere dalla prossima stagione non si può certo partire da Pioli (un perdente) e dal non inserire in rosa almeno 5 giocatori di livello (praticamente impossibile tutti insieme se non fra 2 anni).

  76. Icardi ha fatto pena…contento? Ma per altri sarà colpa di Pioli che lo fa giocare e i 70 gol in tre anni sono frutto del caso. Io vorrei sapere dove non si è criticato Icardi per la partita di ieri.
    GLR

  77. Ma cosa vuoi che meditino…si sa che è così, ma tanto contano zero nelle scelte
    GLR

  78. Prendiamo subito Giampaolo! Subito, oggi stesso, prima che lo prendano Real Madrid, Chelsea e Bayern…
    GLR

  79. Si sono rotte le docce, probabilmente
    GLR

  80. Leggi ma come altri mi pare che tu non abbia capito che io non nego le colpe di Pioli. Ogni allenatore che non vince una partita le ha, anche se io metto sempre davanti i giocatori perché sono loro che vanno in campo. Solo qui in Italia però, magari non è il tuo caso, si vogliono mandar via a turno Allegri, Spalletti, Montella e Sarri, appena le loro squadre non vincono. Cerco di far capire che un club che vuole ricostruirsi, qualsiasi club, non può cambiare allenatore ogni tre mesi e all’Inter siamo specialisti nel pensare che con un culo sempre nuovo in panca si risolva tutto.
    GLR

  81. Ah beh se uno scalpita fa certamente una tripletta. Icardi, Perisic e molti altri mi sembrano dentro il progetto ma non hanno giocato bene.
    GLR

  82. Remo Brusoni // 4 aprile 2017 a 12:44 //

    So che non gradisci le “chiacchere da bar” , ma dopo una partita così è difficile non lasciarsi andare a critiche.
    Qualche giocatore apallico (neologismo), qualche altro troppo voglioso di far bene, per questo inconcludente. Colpa di chi? Forse di tutti, allenatore compreso. Spero solo che la dirigenza abbia messo in conto il fatto che si poteva fallire la CL e forse anche la EL ed abbia pronto il piano B, comunque investimenti !

  83. Marcello // 4 aprile 2017 a 13:03 //

    Gara che per molti versi mi ha ricordato Inter-Cagliari: passati in vantaggio in maniera casuale (e forse immeritata) non siamo riusciti a mantenere il pallino del gioco. Che la squadra schierata ieri fosse paurosamente sblinaciata in avanti lo hanno notato tutti. Quel che imputo maggiormente a Pioli è stato il non comprendere la giornata non particolarmente brillante della squadra. Forse si poteva cominciare il secondo tempo più coperti, ma con i se e i ma non si va da nessuna parte…

  84. Marpim // 4 aprile 2017 a 13:07 //

    Vorrei parlare di Gabigol in Brasile giocava,la nostra dirigenza dopo attente valutazioni ha investito 30 ml più contratto pluriennale importante e adesso, anche a tuo giudizio, non è pronto. Comunque ha giocato spezzoni di partita per circa 80 minuti e fatto un goal se avesse giocato di più …….

  85. fabio // 4 aprile 2017 a 13:11 //

    Si diceva tanto di JoJo, ma Brozo, ragazzi che faccia da sberle! Qui adesso il problema è se l’Inter ce la faccia ad arrivare 5…in caso contrario neanche Pioli avrebbe attenuanti per rimanere e così anche Ausilio.

  86. Brutta Inter, punto.
    Barbosa scalciando le bottigliette dimostra di non meritare il campo e forse neanche la panca, al massimo merita di tornare alla scuola materna.
    Claudio – Parma

  87. Alessandro // 4 aprile 2017 a 13:42 //

    GLR, non capisco perché recepisci tutto come una crociata. Pioli è un brav’uomo, equilibrato e mentalmente predisposto a lavorare in una piazza isterica come Milano, ma se uno fa notare che sbaglia, non è che ne chieda la testa. Ieri anche un cieco avrebbe notato che Icardi era davvero troppo solo, isolato, e di palle in mezzo ne arrivavano, andava inserito Barbosa non perché è il salvatore della patria, ma una seconda punta mobile e poteva creare i presupposti per battere meglio a rete.

  88. bruce // 4 aprile 2017 a 13:45 //

    Pioli non va cambiato.
    Vanno inserite 3o4 pedine nello scacchiere che sta prendendo forma.
    Ovviamente per fare il salto di qualità le pedine devono essere di sostanza e mentalità e non di prospetto altrimenti saranno altri anni di “avanzamento lavori” che porteranno all’allontanamento fisiologico del mister e conseguente ritorno alla casella di partenza.
    Ecco, usciamo da questa fase da gioco dell’oca !

  89. Il discorso va un po’ più in là di Pioli. La crociata è di farvi capire che non potete cambiare idea ad ogni partita su società, dirigenti, allenatori e giocatori. Non mi frega nulla di Pioli, Mancini, Stramaccioni, Mazzarri e tutti quelli che vuoi tu. Solo chi non capisce di calcio crede che stravolgendo tutto ogni tre mesi si possa tornare a vincere presto. Ma da anni capisco quanto a certi tifosi sia più facile metterlo nel culo che nella testa e mi scuso per il francesismo, ma non mi stancherò di ripeterlo. Solo una certa stabilità dirigenziale e tecnica, prima ancora di mercati faraonici, può riportare l’Inter in alto. E la Milano calcistica è colpevole oltre ogni limite per aver troppo spesso assecondato continui cambi di rotta puntualmente invocati dai tifosi ad ogni rovescio. E la Juve, con la sua continuità, ha buon gioco a vincere. Da quanti anni stanno insieme i bianconeri? Lì si che anche cambiando tecnico fai meno danni, non qui dove si ribalta tutto ogni anno
    GLR
    GLR

  90. Un altro intelligentone, coi tanti pecoroni che lo invocano perché li diverte….
    GLR

  91. Non credo che un quinto posto valga la conferma per i tifosi… qui o vinci il campionato o sei semrpe un coglione….la gente non vorrebbe Pioli nemmeno se le vincesse tutte e tutte non le vincerà perché non ha la squadra per vincerle tutte. Il nocciolo è: quanto Zhang assomiglia a Moratti così sensibile a certi umoracci di una piazza mai contenta? Spero non gli assomigli per nulla
    GLR

  92. Vincevamo il campionato, sciuramente, anche perché il suo gol a Bologna, lo ricordo bene, è di quelli da sigla-Tv. Uno che coi problemi di concentrazione che ci sono già con quelli esperti invoca Gabigol vive in un altro mondo e ce lo lascio vivere volentieri…
    GLR

  93. Per la verità questo mi pare un discorso assai logico e tutt’altro che da bar. Anzi forse il più logico che ho letto. E le critiche sono sacrosante: è il ‘via tutti’ ogni settimana che mi fa ridere…
    GLR

  94. claudio milan // 4 aprile 2017 a 14:04 //

    Caro GLR mi meraviglia che tu non abbia bacchettato Remo per l’inconcepibile (per l’inter) ipotesi di avere un piano “B”.
    Quello e prerogativa nostra, per voi al massimo si può parlare di piano A2. Saluti Claudio.

  95. Alessandro // 4 aprile 2017 a 14:07 //

    GLR, forse siamo fuori asse. Evoluzione di idee, adattamento, non vuol dire ‘cambiare’ idea. Io dico: abbiamo un allenatore finalmente gradito ai giocatori, sveglio, entusiasta, equilibrato. E a lui dico: bravo! Ma al tempo stesso gli dico anche: sveglia! Napoli, Roma e Juve sono più forti, ci giochi e ci perdi, ci sta. Ma non è sempre Inter-Atalanta dove è una discesa inaspettata. Se la squadra non punge, cambiala! Sei lì apposta. Poi, ripeto: non si può sempre vincere, è matematica.

  96. Dal mio punto di vista all’Inter mancano uno o due giocatori di personalità, che nei momenti critici si facciano sentire in campo.
    L’Inter è una buona squadra e ha un buon allenatore,ma manca di giocatori con vera personalità questo secondo me è il vero punto debole. Ieri ho sentito: Icardi è un bimbominchia ( 20 goal e 8 assist) Pioli via, Banega da vendere. Ecco come sempre molti interisti sono dei Tafazzi. Quello che hai scritto GLR lo condivido in toto

  97. L’unica colpa, se così si può chiamare, di Pioli, è stata l’aver scelto brozovic all’inizio…non sappiamo perché: forse l’aveva visto meglio, forse era una direttiva della società per venderlo meglio, forse sembrava una partita semplice…l’infortunio di gagliardini è stato funesto (purtroppo ho subodorato il peggio quando ho visto la sostituzione), sono stati sbagliati alcuni gol…pensavamo che i problemi fossero risolti, ma è ancora troppo presto…cambiare allenatore sarebbe una follia!

  98. Christian // 4 aprile 2017 a 14:19 //

    Ciao Gianluca, come mai l’ambiente Inter (società, giocatori, tifosi, giornalisti,ecc) pensava che l’obiettivo fosse la qualificazione alla Champions League mentre quelli di Roma, Napoli, Lazio,Atalanta e Milan (tutti gli avversari coinvolti) pensavano che l’Inter avrebbe lottato per l’Europa league? Si è sopravvalutata la squadra?
    ciao

  99. Christian // 4 aprile 2017 a 15:04 //

    Ciao Gian Luca, personalmente spero che la partita di ieri venga ricordata solo per la definitiva uscita dal giro dell’11 titolare di Brozovic e per la definizione (complice la presenza delle due dirigenze, seppur a grandi linee ovviamente) dell’acquisto di Schick. Per il resto, Pioli ha dimostrato a oggi di avere dei limiti, ma solo continuando e insistendo questa strada (magari con qualche innesto importante e più continuo) si può aiutare lui, la squadra e la società a crescere! Vamos

  100. Francesco // 4 aprile 2017 a 15:24 //

    Credevo che giocatori immaturi e inaffidabili fossero diventati finalmente una grande squadra e forse lo credevano anche loro, invece ho sbagliato…. è stata una grande delusione scoprire di nuovo solo molta presunzione e superficialità!
    D’altra parte, l’età di molti dei nostri cosiddetti titolari non mente… il futuro sarà nostro, il presente non ancora!
    Non buttiamo per l’ennesima volta tutto e ripartiamo fiduciosi dalla coppia Ausilio e Pioli, sono sicuro ci daranno soddisfazione!

  101. angelo // 4 aprile 2017 a 15:56 //

    Ottimo articolo, Gianluca. Speriamo davvero che la nuova proprieta’ abbia nervi saldi e la testa lucida. Sarebbe il vero colpo di mercato, una societa’ vincente e ben organizzata.

  102. Marco // 4 aprile 2017 a 16:10 //

    Io credo che Pioli sia destinato ad essere sostituito, anche se la società mantiene dei commenti puramente di facciata, dispiace perché vista la situazione trovata ha fatto un buon lavoro, la squadra secondo me vale un 4°/5° posto lottando non di più, mi ha dato molto più fastidio non continuare il cammino in Coppa Italia con la Lazio, forse l’unica serata, dove l’allenatore è mancato a livello di convinzione e capacità di catechizzare in maniera convincente il gruppo.

  103. Mirko // 4 aprile 2017 a 16:21 //

    Dove sta scritto che si debba vincere sempre?
    Siamo più scarsi di Juve, Napoli e Roma.
    Lazio e Atalanta stanno indovinando l’anno e c’è poco da fare. Il calcio è bello per questo no? o è bello sole se vinci?.
    Alzi la mano chi all’arrivo di Pioli brindava già alla conquista della Champions (siate sinceri).
    Infine vorrei fare un plauso a tutti gli allenatori del giorno dopo. Proponetevi voi alle prossime selezioni. Magari vi prendono e vinciamo tutto. (voi che criticavate Mou dopo una stagione).

  104. Paf67 // 4 aprile 2017 a 16:56 //

    Classica partita storta, che avremmo potuto raddrizzare con un pò di fortuna. Certo è che la Samp non ha rubato nulla, ed ha pure preso due legni…
    Pioli rimane un ottimo allenatore, ma dipende da quello che gli si chiede. Per impostare un progetto a medio termine, puntando al piazzamento champions è perfetto. Qualche dubbio invece sulla gestione di più giocatori con personalità, e con la pressione di dover vincere il campionato. Le prossime partite saranno decisive, soprattutto per lui.

  105. I giornalisti interisti, quelli perlomeno con cui mi confronto io, non hanno mai ritenuto come me l’Inter attuale all’altezza di Juve, Roma e Napoli. Gli altri fanno i tifosi o gli opinionisti e non li considero attendibili per parlare seriamente di calcio
    GLR

  106. oscar // 4 aprile 2017 a 17:16 //

    Analisi perfetta, Gianluca sempre lucido, il continuo turn-over degli allenatori non è la soluzione, eppure sento tanti interisti insistere su questa posizione. Possibile che sia cosi difficile da capire? figurati che io addirittura avrei continuato con DeBoer.

  107. Direttiva della società per venderlo? Ma chi ve le mette in testa certe assurdità? Cioè, secondo te, Brozovic viene valutato dagli addetti ai lavori in base ad una partita buona o meno buona con la Sampdoria?
    GLR

  108. Questo magari no, perché se uno riesce in due mesi a mettersi contro tutta la squadra è chiaro che si debba intervenire. Ma non importa che i tifosi capiscano. Io cerco di spiegare come di solito si costruiscono le squadre. Non serve lo capiscnao i tifosi. Non incidono. Al prossimo allenatore scelto, chiunque sia, se non vince subito lo scudetto, diranno le stesse cose che dicono a Pioli.
    GLR

  109. In effetti anche per questo non lo considero un vero interista nel senso più prischiano del termine, ma per una volta ho lasciato correre (scherzo!)
    GLR

  110. Fabio Primo // 4 aprile 2017 a 17:32 //

    Ho rivisto l’ Inter di De Boer, mi ha ricordato molto Inter-Cagliari dell’andata. Il cambio Gagliardini-Kondogbia è stato devastante , anche se obbligato per un infortunio. Si parla di 3-4 innesti per il salto di qualità, ma credo ce ne vogliono almeno 6-7.
    Meglio arrivare settimi che fare i preliminari di Europa League.

  111. enrico // 4 aprile 2017 a 17:52 //

    temo che la rincorsa abbia portato via energie mentali e al dunque ci stiamo sciogliendo. detto questo ieri sera, a parte i due pali della samp, 2/3 golletti si potevano fare. e se non li fai dopo diventa tutto nero…questa rosa manca di uomini di grande personalità, ma non dimentichiamo l’eta media…non si volevano i giovani?

  112. Massimo Inter // 4 aprile 2017 a 18:14 //

    Ma qualcuno si domanda come eravamo a Novembre? Una non-squadra che prendeva sberle da chiunque. Con Pioli,l’Inter ha avuto un minimo di identità, ha vinto molte partite, giocando pure bene: in una parola, si è rianimata. E’ chiaro che servono nuovi innesti e maggiore maturazione…ma cosa si pretende ?La stessa Suning non ha la bacchetta magica: ha investito tanto e dobbiamo dargli il tempo di strutturarsi. Ma farla pagare a Pioli non ha senso. Dategli in mano la squadra tutta l’estate e poi vediamo.

  113. Domenico // 4 aprile 2017 a 18:20 //

    Concordo sulla tua analisi.
    Troppo spesso idolatriamo i calciatori e ce la prendiamo con l’allenatore.
    La partita di ieri sera è emblematica della pochezza della rosa dell’Inter in termini qualitativi: fuori Gagliardini tutto quanto di buono avevamo visto nelle pretendenti partite si è afflosciato come un soufflé e Brozovic mi ricorda un po’ Guarin grande talento ma assolutamente discontinuo e ieri ahinoi era il primo che doveva essere sostituito a fine primo tempo

  114. Davide // 4 aprile 2017 a 18:50 //

    Ciao Gianluca, ti seguo sempre e ti stimo molto. Ieri sono rimasto molto deluso perchè per l’ennesima volta abbiamo sprecato la possibilità di avvicinarci al Napoli. C’è da dire che dopo il passo falso appunto dei partenopei, mi sarei aspettata un Inter aggressiva, con il coltello tra i denti, invece, come al solito, default totale. Sinceramente credo che chi deve motivare e stimolare al punto giusto i giocatori sia proprio l’allenatore. Invece evidentemente dopo Torino qualcosa è cambiato.

  115. Minchia, no…ancora coi giovani e gli italiani, no…
    GLR

  116. Secondo me ne servono 15-16 e poi bisogna farli giocare tutti insieme! Quanto all’Europa League solita mentalità da italianotto di provincia. All’estero fanno l’Europa League, migliorano con ottimi piazzamenti il loro ranking, rimpolpano la bacheca (vedi Siviglia) e ogni partita europea è una festa, ma qui siamo ancora alla zappa! Eh già senza Coppe poi si sa ogni anno si vince il campionato! Ormai mica mi meraviglio!
    GLR

  117. RobertinoT // 4 aprile 2017 a 21:40 //

    Abbiamo giocato talmente bene che mi sono addormentato

  118. Silvio da Torino // 4 aprile 2017 a 22:34 //

    Articolo bellissimo che condivido completamente. In campo ci vanno i giocatori e se Brozovic impazzisce non si puo dare la colpa a Pioli. Inoltre anche Icardi ha steccato completamente ed adesso la mia paura è di sbragare completamente e mandare in vacca questa bella rincorsa. Pioli per me è da tenere anche perchè un allenatore di altissimo livello bisogna pagarlo molto ed io i soldi preferisco spenderli per i giocatori. Inoltre Pioli è un interista dichiarato. La sosta è stata dannosa. Ripartire

  119. enrico // 4 aprile 2017 a 22:46 //

    GL non ho citato gli italiani…solo i giovani. abbiamo una squadra di eta’ media molto giovane, come si chiedeva da tempo. lasciamoli il tempo di crescere e di avere personalita’

  120. Mauro // 4 aprile 2017 a 23:24 //

    ma davvero c’è qualcuno che vorrebbe Simeone? pur con tutto il bene che si può volere al Cholo avete mai visto una partita della sua squadra? secondo me dopo dieci minuti gli interisti lo vorrebbero già cacciare.
    detto questo, non era pensabile continuare a vincere tutte le partite e la squadra non ne ha comunque le potenzialità. Speriamo di chiudere bene, andare in Europa e poi non fare come i soliti italiani per cui conta solo la Champion’s.

  121. Alessandro // 5 aprile 2017 a 07:18 //

    “Basta sbagliare Brozovic per Kondogbia per giustificare 16 calci d’angolo e innumerevoli cross battuti da cane o non sfruttati?”. No, GLR. Brozovic titolare in casa con la Samp, una delle Samp più brevilinee degli ultimi lustri, ci sta. A mente fredda, se si è onesti, occorre fare un passo indietro e imputare la mancata vittoria ai clamorosi errori commessi sotto porta di nostri avanti. Credo però sia necessario, in certe partite inchiodate, inserire una seconda punta stabile.

  122. Nicoletta // 5 aprile 2017 a 07:21 //

    Chapeau Gl, ottimo editoriale.

  123. Osservatore // 5 aprile 2017 a 09:44 //

    Caro GLR,
    che ne pensa di Medel schierato in difesa?
    Non gioca male ma ha il brutto vizio di fare falli come se giocasse ancora a centrocampo, commette molti più falli dal limite lui del compagna di reparto. Due parole su J.Mario? possibile che quando subentra dalla panchina entra in campo molle e sbaglia sempre tutto?
    Saluti

  124. davide // 5 aprile 2017 a 09:46 //

    116 commenti beh come sempre quando si perde si scrive, e come sempre l’allenatore sul patibolo: ma se uno sbaglia un goal a porta vuota l’allenatore che può fare o se uno inizia a giocare a beach volley? me lo dite? tutti tecnici: ma con che titolo? a noi manca un termine fondamentale nel dizionario: progetto.va studiato un modello vincente lo si replica e lo si migliora. esempio il team Ferrari dopo arrivo schumacher: perchè un team è fatto non solo da pilota ma da tecnici motoristi

  125. Roberto Tirelli // 5 aprile 2017 a 19:04 //

    Partita giocata da sfigati come lo scorso hanno. Sarei più per un tradimento dei gocatori che per incapacità del mister. Del resto se uno conta quante volte abbiamo preso palla sui 16 calci d angolo!!! Roba da dilettanti. Mi faccio un solo augurio: spero di non vedere più Icardi provare a imitare Calloni. Ciao e Amala…

  126. Che la sola presenza di Brozovic non abbia permesso di battere la Sampdoria (!!) mi sembra un’assurdità.
    Concordo che sia necessario valutare un allenatore su un progetto di 2-3 anni.
    Giusto che Pioli lavori nel frattempo sui propri (per me) errori:introduzione improvvisa della difesa a tre, medel centrale….. E’ una persona intelligente e con un po’ di tempo ce la può fare.
    Il tema è la società: se non lo “vede” guida del progetto, allora meglio cambiare se no diventa uno stillicidio

  127. Che qui ci siano 100 commenti sul Triplete e magari il doppio su una sconfitta qualunque è un classico: là in fondo la gente è in giro a festeggiare, qui sta sulla tastiera a smontare società e squadra. Qui parlano tutti senza alcun titolo: figurati che ospito spesso pure commercalisti e avvocati con la quinta elementare o la patente B, ma io manco li ascolto. Ne pubblico uno ogni tanto per far ridere la gente normale…
    GLR

  128. Medel ha vinto da difensore parecchio con la Nazionale cilena e lo chiedevate tutti difensore al posto di Murillo. Ora ha giocato effettivamente male e non va più bene. Giocherà di nuovo Murillo e appena sbaglierà si richiederà a gran voce Medel difensore. Joao Mario è al primo anno e sta deludendo, ma io do sempre almeno due anni non solo agli allenatori ma anche ai giocatori
    GLR

  129. Il 70% della gente che segue il calcio non guarda le partite della propria squadra, figurati quelle delle altre. Il 90% parla o scrive d’istinto e non pensa. Secondo te qui in Italia potrebbe sopravvivere a lungo un tecnico come Simeone che in cinque anni all’Atletico ha vinto uno scudetto e perso due finali di Champions. L’avrebbero già voluto cacciare dopo la prima sconfitta. Lo so già ancora prima di vederlo e semmai lo vedrò mica mi stupirò…
    GLR

  130. No, ma osservavo solo la genericità del commento su ‘giovani e italiani’ che ciclicamente torna ogni anno, non era una risposta ad personam. Per quanto ora stia finalmente rinascendo dopo almeno dieci anni di buio pressoché totale una buona generazione di calciatori italiani. Ha più senso parlarne ora rispetto a cinque anni fa.
    GLR

  131. Meglio, così non rischi di dire cose inesatte tipo Perisic uscito per scelta tecnica e non per leggero infortunio…
    GLR

  132. Paolo // 6 aprile 2017 a 11:18 //

    Caro Gianluca, sono d’accordo con te in linea di massima su quanto hai scritto circa l’isterismo da ribaltone ogni 3 mesi. La mia opinione e non da ieri è che Pioli è un bravo allenatore, che pero’ “toppa” le partite importanti. La sconfitta con la Lazio è figlia di una sua formazione “strampalata” per risparmiare alcuni titolari per la partita contro la Juve (partita che potevi anche perdere e ci stava). Risultato? Fuori dalla Coppa Italia e sconfitta con la Juve. Da li è iniziato il declino.

  133. davide // 6 aprile 2017 a 17:23 //

    Beh allora se la platea non inizia a “studiare” il da farsi non faremo molta strada. Non gioco bene a calcio, non sono un tecnico un semplice tifoso, che si guarda intorno si chiede come fanno certe società a essere sempre in Champions, a giocarsela, questo per me è l’obiettivo di un club come l’Inter. Sono più organizzate? sanno fare le scelte giuste in tutti i settori societari? mi faccio domande non scrivo tesi con ipotesi senza senso ciao Gianluca speriamo bene

  134. scusate ma io mi meraviglio quando sento che un MEDEL verrà riconfermato !! Cosa ?!!??!! Ma allora non capite veramente un c…o !!! Ma basta vedere quello scarpone !! Un cesso di giocatore preso dalla serie b inglese !! Ma per favore !! Solo disastri combina in campo !! E con lui via pure quel bidone di candreva e brozovic … 50 cross in una partita e ne fa giusti 3 !! Ma dai torna alla Lazio … non sono giocatori da inter !!! Ci vogliono i top se vuoi fare il salto di qualità se no ciao ciao

  135. cristiano1974 // 6 aprile 2017 a 21:33 //

    Pioli allenatore più che valido. Ne sono certo pur essendo il mio un parere da profano. Va sottolineato però come almeno con il Doria abbia completamente sbagliato l’idea del centrocampo. Ed ha perseverato con i cambi. Last but not least, da sempre gli “slavi” hanno una tecnica sopraffina ma sono perennemente incostanti. Mandzukic è un’eccezione. Certo questo mia parere non trovi l’appoggio tuo e di molti. Ma ripeto: cono un banale spettatore di pallone, null’altro. Ciao

  136. jose75 // 7 aprile 2017 a 09:37 //

    Joao Mario a mio avviso non ha deluso, ha avuto alti e bassi come tutta la squadra, poi certo da uno pagato 45 mln ci si aspetta ben altro. Di certo è un ottimo giocatore con margini di crescita esponenziali. Riguardo al tecnico, chi parla di Simeone, non ha idea di quanto brutte e noiose siano le partite dell’Atletico. L’importante è che se si vuole tenere Pioli gli sia dia fiducia vera, se invece la società non crede in lui, allora meglio cambiare.

  137. Flavio // 7 aprile 2017 a 15:59 //

    Il signor Pioli ha steccato contro Napoli, Juve, Roma, Lazio (in coppa italia) punti ZERO, e ora anche con le piccole: 1 punto tra Toro e Samp. Tanti indizi ormai fanno una prova. Se i calciatori sbagliano i goals sotto porta ci sarà pure un perche? Altrimenti non si comprende come i “fenomeni” della Lazio si giochino la CL domenica prossima contro il Napoli e la finale di coppa italia contro la Juve. Sarà sempre colpa dell’allenatore se esso è scarso o mandiamo via 11 giocatori ?

  138. No, infatti è da sei anni che è colpa degli allenatori: i giocatori sono tutti bravisissimi! Ovviamente 12 partite vinte tutte per caso. Non c’è peggior interlocutore di quello in malafede.
    GLR

  139. Luoghi comuni: ho conosciuto molti slavi che non erano incostanti. Ma qui siamo ancora agli spagnoli tiradardi, agli svizzeri precisi, ai tedeschi indistruttibili.. i grandi calciatori prescindono dalla nazionalità…
    GLR

  140. Sarò pazzo, ma in passato avevo letto molti commenti su Medel, giocatore di cuore e sostanza, polivalente, in grado di vincere storici troFei internazionali da difensore, vera anima dell’Inter e migliore in campo nel derby d’andata finché non si è infortunato. Probailmente sono pazzo io o era un altro Medel
    GLR

  141. Si, Sono decisamente più organizzate e hanno società completamente scollegate dall’ambiente esterno, nel senso che non ascoltano i loro tifosi, non leggono i giornali, non guardano le tv restandone ogni volta condizionati.
    GLR

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