25C: Fiorentina-Inter 2-1

MARCATORI: Brozovic (I) al 26′ p.t.; Borja Valero (F) al 15′, Babacar (F) al 46′ s.t.
FIORENTINA (4-2-3-1): Tatarusanu; Roncaglia, Gonzalo Rodriguez, Astori, Alonso; Vecino (dal 41′ s.t. Tino Costa), Borja Valero; Bernardeschi, Ilicic (dal 41′ s.t. Babacar), Tello (dal 13′ s.t. Zarate); Kalinic. (Lezzerini, Sepe, Tomovic, Pasqual, Blaszczykowski, Kone). All. Paulo Sousa.
INTER (4-3-3): Handanovic; Nagatomo, Miranda, Murillo, Telles; Brozovic, Medel, Kondogbia; Eder (dal 26′ s.t. Perisic), Icardi, Palacio (dal 38′ s.t. D’Ambrosio). (Carrizo, Berni, Juan Jesus, Santon, Zonta, Biabiany, Gnoukouri , Jovetic, Ljajic, Manaj). All.Mancini.
ARBITRO: Mazzoleni di Bergamo.
NOTE: Espulsi Telles per somma di ammonizioni, Zarate per gioco scorretto e Kondogbia per proteste. Ammoniti Icardi, Alonso, Brozovic, Kalinic per gioco scorretto; Medel per proteste.

In assoluto questa è stata la partita che meglio ha fotografato la stagione nerazzurra: un pizzico di fortuna in avvio col salvataggio di Telles sulla linea, poi una squadra concentrata nel primo tempo e dopo il vantaggio di Brozovic sul pezzo come più o meno in tutto il girone di andata, quindi impaurita nella ripresa dopo il pareggio viola di Borja Valero e infine troppo nervosa e pure sfortunata nel gollonzo-partita, nel senso che l’intervento sbagliato di Handanovic si è trasformato in un flipper tra Nagatomo e Babacar, che l’ha messa dentro senza neppure accorgersene. Ora, con la miseria di 9 punti in 9 partit, è caduta libera: dal terzo posto in classifica all’intervallo di Fiorentina-Inter al quinto al fischio finale col Milan alle calcagna. Ne mancano ancora 13 e a furia di rotolare dalle scale prima o poi bisogna trovare un pianerottolo. Quello che più inquieta è il nervosismo di tutti. Ha cominciato Mancini e la squadra è andata a ruota, altro che squadra che non segue più il tecnico. Perché se i viola si sono ritrovati vittoria in rimonta e terzo posto quando neppure ci speravano più, l’Inter ha chiuso ancora una volta coi nervi a fior di pelle dell’intera truppa: all’espulsione di Telles, inesistente il secondo giallo, si è infatti aggiunta quella di Kondogbia dopo il fischio finale per un inutile applauso in cui si sono visti i suoi 22 anni. Peccato perché a Firenze il francese, al di là della verticalizzazione per Palacio nell’occasione del gol di Brozovic, si era ampiamente guadagnato la sufficienza. Ora il centrocampo per la Sampdoria è tutto da inventare, visto che oltre a lui, mancherà pure Medel per squalifica. Rientrerà Felipe Melo, uno già calmo di suo.
Tra i problemi seri, nessuno ha notato che Palacio, che più che altro per chilometraggio avrebbe dovuto essere un comprimario, da tre gare è titolare fisso, oltre che per lunghi tratti il migliore in campo, significa che qualcuno ha toppato vuol dire che Jovetic e Ljajic da troppo tempo non meritato una chance.
Ha fatto tanto Palacio, fino a sfiancarsi: l’assist per il gol di Brozovic, il laterale aggiunto per dare una mano a Telles e perfino il regista. Eder invece stavolta non si è visto, non è riuscito a trovare né spazi per lui né per Icardi che quando non arriva sul lancio lungo, rinuncia quasi all’azione.
Insomma, è stato l’ennesimo suicidio nerazzurro, stavolta sotto agli occhi di Erick Thohir.
La direzione di Mazzoleni non è contestabile per macroepisodi: anzi, a voler guardar bene, si poteva pure dare un rigore alla Fiorentina per un pallone arrivato sul braccioo di Telles, anche se non è certo l’arto ad andare verso la palla, ma viceversa. Sono altri gli episodi che a volte condannano una squadra, già di suo in un momentaccio, all’isterismo. Due cartellini gialli dopo poco più di dieci minuti possono pesare sul resto della partita dei due che li hanno presi: Telles e Medel, che ha protestato esattamente come fa Higuain ogni volta che l’arbitro di turno gli fischia contro, ma lui è un top-player e a volte conta anche questo. Era da vent’anni che l’Inter non aveva 8 espulsioni a questo punto del torneo ed è difficile fino a che punto ti ammoniscono perché sei nervoso o lo sei perché ti ammoniscono alla prima occasione.
Quello che è certo è che l’Inter, dopo il primo tempo attento, nella ripresa si è spenta come una candela al vento riportando in partita la Fiorentina e alla fine un solo tiro in porta in tutta la partita inficia anche le lamentele arbitrali. Chi si ricorderà di Murillo a bordo campo per due minuti con il naso e la maglia pieni di sangue per una gomitata di Kalinic non vista da Mazzoleni? Così a fine gara Mancini ha imposto il silenzio-stampa senza nemmeno essersi consultato con i vertici societari in tribuna. Ha deciso lui e solo lui, anche se proveranno a dirvi il contrario, ma è l’ennesimo errore. Una grande società il silenzio-stampa non deve farlo mai. E Mancini è troppo esperto per non sapere che gli arbitri da sempre sono permalosi: guadagnano un centesimo dei calciatori e sono insultati da tutti. Chiaro che più di altri vivano pure di simpatie e Mancini non fa nulla per accattivarsele. Ad ogni decisione avversa ridacchia in panchina, dopo aver sfidato apertamente più volte in conferenza-stampa il mondo arbitrale. Proseguire in questo sciocco muro contro muro avrebbe senso se Mancini allenasse una squadra capace di vincere le partite da sola, non certo di questi tempi e in queste condizioni.  Perché alla fine ci perde solo l’Inter. Soprattutto le partite e le posizioni in classifica.

Highlights
5’ Sinistro di Bernardeschi, Handanovic respinge
7’ Tiro di Ilicic, Handanovic respinge coi piedi
15’ Sinistro di Ilicic, Handanovic battuto, Telles salva
18’ Colpo di testa di Murillo fuori
26’ 0-1 Kondogbia per Palacio che assiste Brozovic per il gol
45’ Colpo di testa di Vecino, Handanovic vola
60’ 1-1 Cross di Ilicic, torre di Murillo per Borja Valero che insacca di testa
91’ 2-1 Tiro di Zarate, Handanovic respinge corto e sul flipper Babacar insacca

173 Commenti su 25C: Fiorentina-Inter 2-1

  1. Non siamo ne fortunati, ne furbi. Quando facciamo un fallo pesante veniamo cacciati. Almeno fossimo capaci di mettere fuori causa l’avversario, non fisicamente, ma almeno psicologicamente. Hanno rinnovato il 55. Per cosa? Non incidiamo in campo (se non si da palla Icardi è dura fare gol), ma pure in società dove, quando siamo in tv ci pigliano per il culo tutti. Ma dare un po’ di risposte maleducate ai soliti filo juve-milan costa qualcosa? Berti saprebbe rispondere! L’Inter agli interisti.

  2. Pasquale Somenzi // 15 febbraio 2016 a 00:39 //

    A chi vuole prendere nota do un consiglio così l’anno prossimo siamo tutti già preparati: questo è da sempre un periodo di risultati negativi per l’Inter basta pensare che il 12 febbraio ha vinto 4 volte su 15 partite ufficiali disputate, il 13 febbraio ne ha vinte 3 su 11 ed il 14 febbraio 4 su 14 per un totale di 11 vittorie su 40 partite in questi 3 giorni di calendario. Una curiosità: nelle ultime 22 trasferte di campionato l’Inter è andata in gol in 20 di esse, le uniche 2 in cui non ha segnato sono state Sampdoria l’anno scorso e Milan quest’anno, ossia le uniche 2 volte in cui l’allenatore era Mihajlovic.
    Pasquale.

  3. Daniele // 15 febbraio 2016 a 00:39 //

    L’errore è stato pensare che ingaggiare Mancini avrebbe risolto i problemi dell’Inter. E sbagliato è pensare che chi verrà lo possa fare. Credo che Mancini se ne andrà a fine stagione.
    Bisogna cominciare a farsi piacere che la dimensione dell’Inter per i prossimi anni sarà da 5o – 8o posto fino a quando non si rimetteranno i conti in sesto e quando si potranno prendere giocatori veri e non scarti o parametri zero.
    Vivacchiare così è ancora peggio. Sarà doloroso ma è ormai l’unica via.

  4. AleAlto // 15 febbraio 2016 a 00:42 //

    Ma quante partite dovranno ancora giocarsi per capire che Nagatopo non é un giocatore di calcio?! Domenica arriverà la Samp e il Nipponano riuscirà a trasformare Ricky Maravilla Alvarez in Gareth Bale?! Mi raccomando, ora rinnoviamogli il contratto!!

  5. Abbiamo un centrocampo ridicolo senza un giocatore che sappia gestire il pallone. Da qui in avanti sarà un calvario perché ora che le squadre lo hanno capito sanno come affrontarci.
    La decisione di difendere l’1-0 al 45 poi è scellerata…siamo completamente allo sbando, speriamo di portare a casa il 6 posto che con la finale del Milan sarà EL.
    Speriamo di non dover smobilitare a fine anno a causa di tutti i pagherò che si ritorceranno contro.
    Affranto…

  6. Mi sarebbe piaciuto che il nostro permaloso irascibile allenatore, il falso Dandy, fosse andato ai microfoni per dire come la Fiorentina ci sia stata superiore in tutte le zone del campo per gioco idee palleggio velocità e gioia di giocare. Ma via, Mancio, dai un gioco alla squadra e non nasconderti come un provinciale dietro agli arbitri. E soprattutto cerca di far migliorare i giocatori, se lo sai fare, visto che addirittura regrediscono. Espulsioni? Ma se c’era un rigore per la Fiorentina.

  7. Altra stagione ufficialmente buttata.
    Di questa società non importa nulla nemmeno a chi la possiede, inutile seguirla oltre.
    Mancini si è bevuto il cervello e con lui tutta la squadra.
    Curioso di sapere cosa succederà a fine stagione a livello finanziario; era l’anno del riscatto senza possibilità di appello. Bel risultato.
    E non mi si dica che mancano 13 partite e siamo a solo 4 punti dal terzo posto perchè le partite le vediamo, le prestazioni le vediamo e vediamo anche gli arbitraggi.

  8. Bye bye champions. Altra partita persa nei min finali quindi si arriva malcontati a 5 pt persi stupidamente. Sono sempre stato ottimista sul terzo posto ma ormai è andato. Sarà juve napoli e roma

  9. Marco Ferrara // 15 febbraio 2016 a 01:26 //

    Calendario e pochissima tranquillità, anche il prossimo anno la Champions probabilmente verrà giocata da altre squadre; di fatto quindi ennesima stagione fallimentare. Deciso il silenzio stampa, roba medievale senza senso. Prima o poi, una cosa giusta in campo e fuori riusciremo a vederla?!

  10. Thohir e Bolingbroke hanno ulteriormente confermato che si tratta di un piano quinquennale.
    Siamo tecnicamente al secondo anno e da un punto di vista prettamente manageriale ci si aspettava un terzo posto, traguardo ancora fattibilissimo.
    Bolingbroke ha dichiarato otremodo che, se non si centra la Champions non cade il mondo, ci si riprova l’anno venturo. Che questo nuovo trend manageriale sia fruttifero o meno lo diranno i 5 anni di gestione Thohir. Mancini in panca per 5 anni pero’ mi spaventa

  11. stefano // 15 febbraio 2016 a 04:46 //

    Lasciamo da parte arbitro e sfortuna ,alla mezzora si poteva essere sotto di 2 reti senza nulla aver da recriminare. Squadra come sempre in balia tecnico-tattica dell’avversario di turno.Se contro questa F. tutto sommato modesta abbiamo fatto questa figura contro le altre big come finirà? L’impressione é quella dell’ennesima stagione buttata alle ortiche con l’unica caratteristica del continuo tourbillon di uomini e moduli. Ora ci mancava solo questo ridicolo silenzio stampa.
    Comunque amala.

  12. In tutta questa desolazione che dura ormai da mesi, l’unica consolazione è che ieri abbiamo avuto una media realizzata del 100%…. 1 tiro 1 gol

  13. alberto // 15 febbraio 2016 a 06:34 //

    La cosa che in questo momento mi preoccupa di più è la confusione societaria e difficoltà economica che destabilizza tutto l’ambiente.
    Mancini in primis, che trasmette ai giocatori tutta la tensione possibile. Aggiungiamo i limiti caratteriale di molti calciatori e ..la frittata è fatta.
    No voglio ipotizzare scenari di fallimento societario, ma inevitabilmente nei prossimi anni ci sarà un netto ridimensionamento e ciò ci porterà a giocare per altri obiettivi. senza zona scudetto e Champions.

  14. roberto // 15 febbraio 2016 a 06:41 //

    Ormai é un calvario, non vedo l’ora che finisca il campionato. Un altro anno perso.

  15. Silenzio stampa perché pensano di aver perso per colpa dell’arbitro?? Mancini l’abbiamo perso…

  16. Alessandro // 15 febbraio 2016 a 07:14 //

    Non è tanto la posizione in classifica a preoccupare (è quella ampiamente prevista a inizio stagione), ma che nn so come si possa essere ottimisti per il futuro. Indebitati fino all’osso e dove il miglior giocatore in rosa sia un Palacio costretto a fare il terzino per aiutare un Nagatomo asfaltato, imbarazzante, che con orgoglio dice di aver rifiutato il Manchester e che con vanto è in odor di rinnovo! E questo è solo uno dei tanti equivoci.

  17. Caro GLR, la cosa più sconcertante e’ il silenzio stampa a fine partita. Queste sono cose che può fare il Palermo di Zamparini non una società come l’Inter spero che Thohir si faccia sentire. Cerchiamo ora di remare tutti dalla stessa parte e di non resuscitare anche la Samp. Amala

  18. Mauro Cozzi // 15 febbraio 2016 a 07:31 //

    Tralasciando la gestione della partita dal primo minuto di Mazzoleni, con espulsione decisiva che ha permesso a Sousa di fare cambi alla fine decisivi, ti faccio una domanda. Può questa Inter fare un tiro in 90 minuti in una partita decisiva come questa? La risposta a fine stagione.

  19. la solita Inter: un tiro in porta in 90 minuti e sperare in San Handanovic, mi sembra poco per arrivare terzi. Il solito generoso Palacio, timidi segni di vita da Kondogbia in un centrocampo che non costruisce nulla e filtra poco e le solite amnesie 2016 dietro. Un capitolo per il pessimo Mazzoleni: ha scontentato tutti (rigore negato alla viola e doppio giallo assurdo a Telles) ma non ha deciso il risultato. Il risultato è stato deciso ancora una volta dal non gioco dell’Inter.

  20. AndreaBg72 // 15 febbraio 2016 a 07:34 //

    La tentazione di buttare via il bambino con i panni sporchi è veramente tanta, dopo Natale tutte (Verona compreso) le altre corrono, noi ci siamo, letteralmente, piantati ed oltre che essere fermi siamo pure nervosi: una pessima combinazione per il proseguo della stagione!

  21. Da Inter-Lazio in poi, il nostro cammino è stato a dir poco tragicomico: per ben 4 volte abbiamo preso gol fra l’87’ e il 95′ (Lazio, Sassuolo, Carpi, Fiorentina), un rigore sbagliato dal nostro infallibile Icardi (Milan), tre gol presi su calcio piazzato (Verona). Il tutto condito da ammonizioni ed espulsioni a raffica. Solo evitando i 4 gol allo scadere, oggi avremmo 5 punti in più, saremmo a 50 solitari al terzo posto, con 3 su Fiorentina e Roma e si parlerebbe di un’altra Inter. Tutto qui.

  22. Oltre al particolare momento di isteria del nostro allenatore, che andrebbe risolto in un modo o nell’altro, non va tralasciato il fattore “son tutti fenomeni quando vedono nerazzurro”: da Inter-Lazio in poi, abbiamo temporaneamente risollevato le sorti di Lazio (1 punto in 3 partite prima e pareggio col Carpi dopo), Sassuolo (3p in 3p, poi sconfitto a Napoli), Atalanta (0p/3p, poi pareggio col Frosinone), Carpi (7p/3p, poi pareggio col Palermo), Milan (5p/3p), Verona (5p/3p), Fiorentina (5p/3p)

  23. Se brilla Palacio in maniera così evidente rispetto agli altri…una spiegazione deve pur esserci. Adesso giochino almeno bene cercando di vincere con qualsiasi modulo e formazione senza l’assillo della Champions….Napoli Roma e Fiorentina hanno un assetto più solido a centrocampo….però nel primo tempo si vinceva 1 – 0 ….magari giocando con le altre più dotate qualche buon risultato viene fuori…pensando al prossimo anno.

  24. Se si continua così il sesto posto sarebbe già un ottimo risultato. Mancini non lo riconosco più alla prima difficoltà è andato in tilt e non riesce più a recuperare la retta via. Non penso che abbia scuse i giocatori li ha voluti tutti Lui. Dovrebbe imparare, purtroppo, dal sua amico che allena l’altra squadra di Milano. Almenno lui a fatto delle scelte ben precise e gli uomini che ha voluto li fa giocare.

  25. GRAFFITI // 15 febbraio 2016 a 08:22 //

    Secondo me quel poco che potevamo fare lo abbiamo fatto ed era anche stato sufficiente, quantomeno per pareggiare, se non avessimo subíto un Mazzoleni a senso unico fin dai primi minuti. Non mi piace cercare scuse, ma dopo un’altra settimana di attacco mediatico (bilancio, Thohir, sponsor…) vedere quell’atteggiamento arbitrale mi ha fatto male.

  26. Osvaldo // 15 febbraio 2016 a 08:22 //

    Dunque, c’è un fallo su Icardi (con possibile cartellino giallo) non fischiato dall’arbitro. Poi l’intervento sulla palla di Telles e l’arbitro dà fallo e 2 (!) cartellini gialli, anche a Medel che protesta. Ciò detto, i nostri guai sono di altra natura: di gioco, di squadra e di singoli. Vedremo alla fine. Però non siamo la squadra che ha fatto più falli, ma di sicuro quella che s’è beccato più ammonizioni ed espulsioni. Inspiegabile!?

  27. Ennesima stagione buttata nel cesso, ennesimo progetto sportivo naufragato miseramente e stavolta pure misteriosamente visto che fino a 40 giorni fa eravamo primi, magari immeritatamente, mentre ora ci ha ripreso pure il milan, squadra scarsa come poche.
    E nessuno dei tanto strombazzati manager che vada a metterci la faccia. Il nostro caro amato CEO non aveva preso la delega degli incarichi di Fassone? In quale bunker si nasconde? Dove è stato in queste settimane di figuracce a ripetizione?

  28. sfortunati? quattro partite che becchi gol negli ultimi minuti sono segnale non di sfortuna, ma di mancanza di grinta e concentrazione.
    e comunque, l’impressione è proprio che sia una squadra senza anima, in campo e in società. in tv inquadravano la nostra dirigenza. C’erano persone, a iniziare dal nostro (?) presidente, di cui non saprei nenache scrivere il nome. persone lontane, in tutti i sensi, che non trasmettono nessuna emozione e nessuna prospettiva per il futuro

  29. Fabio primo // 15 febbraio 2016 a 08:34 //

    Ripeteremo il campionato di stramaccioni ma questa volta , nel nostro crollo verticale, ci fermeremo ad un positivo sesto posto. Preliminari Europa league, mica bruscolini! In attesa di un altra rivoluzione tecnica, di nuovi giocatori, nuovi sponsor, ecc…In pratica un incubo senza fine !

  30. Vittorio // 15 febbraio 2016 a 08:34 //

    Il solo responsabile è Mancini. Tutto il resto è noia. Altro anno buttato.

  31. maurizio // 15 febbraio 2016 a 08:36 //

    L’Inter ci mette sempre del suo, però anche gli arbitri ci mettono del loro. Perché nessuno parla della gomitata di Kalinic a Murillo? Non saltava e ha solo aperto il gomito. All’Inter al primo fallo giù un cartellino…mi piacerebbe sapere delle prime 6 del campionato chi ha avuto le stesse espulsioni che ha avuto l’Inter…

  32. La squadra, che in campo cammina al cospetto di avversari che sembrano assatanati, gioca “contro” Mancini (mi ricorda vagamente la situazione Roma-Garcia). Gli arbitri stanno facendo apposta, visto che oggettivamente le ammonizioni e le espulsioni “opinabili” stanno lievitando in maniera spropositata.
    Cmq amala, ora più che mai!

  33. c’è poca attenzione sui dettagli, che spesso fanno la differenza e qualche punto in più. Non abbiamo la mentalità giusta per la difesa a zona e allora si marchi a uomo. Anche ieri sera nel primo gol siamo stati infilati con la difesa schierata. Handanovic ha mostrato ancora le sue lacune tecniche nel respingere la palla, sempre in mezzo e mai a lato. Questa squadra non é che possa fare molto di più ma con più attenzione qualche punto in più poteva arrivare. I dettagli!

  34. ROBERTO SCIBETTA // 15 febbraio 2016 a 08:50 //

    Come noto, le partite bisogna guardarle bene e fino alla fine. E Bisogna capirne veramente di calcio. Ieri ho guardato solo il primo tempo, e nell’intervallo mi sono portato a casa alcune “certezze”: l’Inter è solida, la squadra gioca peggio della Fiorentina ma individualmente siamo superiori, il Nostro allenatore – dopo 10 minuti di sbandamento – ha corretto la squadra e ora controlla in scioltezza. In aggiunta: Kondo gira sempre meglio, il muro difensivo M&M è quasi invalicabile.
    Ho sbagliato.

  35. Roberto // 15 febbraio 2016 a 08:51 //

    C è chi vince la partita scudetto con la quarta scelta in attacco e chi ha la stella con tanto di fascia di capitano che tocca 15 palloni a partita.

  36. Giancarlo // 15 febbraio 2016 a 08:51 //

    è crollo verticale: secondo me l’unica spiegazione è che Mancini abbia detto alla squadra ed ai dirigenti che a fine anno se ne va…quindi tutti, giocatori in primis, hanno tirato i remi in barca

  37. Come direbbe il geometra rossonero, se le partite durassero 85 minuti lotteremmo per lo scudetto…

  38. paolo luca // 15 febbraio 2016 a 08:55 //

    Vorrei ricordare ai detrattori del grande Mancini che, se non fosse stato per un grande girone d’andata, ora avremmo lo scontro salvezza con la Samp e rischieremmo la retrocessione: quindi grazie Mancini per averci evitato questa sofferenza.

  39. leonida // 15 febbraio 2016 a 08:57 //

    Buongiorno più che sfortuna ormai è incapacità di gestire la partita.
    Abbiamo costruito il nostro primato in classifica con la solidità difensiva a discapito della mancanza assoluta di gioco.Tempo fa Le chiesi se l’Inter potesse arrivare terza e Lei rispose che tranne Juve e Napoli non vedeva squadre superiori all’Inter, beh…oggi io ne vedo tante superiori a noi. Non serve cambiare allenatore? Sarà ma a me Mancini non convince più.

  40. cristian // 15 febbraio 2016 a 08:59 //

    Ciao, mancano 13 partite la classifica è come tutti la prevedevano ad agosto. Vedendo Juve Napoli ti chiedo come mai Albiol e Koulibaly (sempre con gli stessi piedi di marmo dello scorso anno) quest’anno riuscono ad farsi beffa del pressing di Morata, Dybala, Pogba…Vedendo Allan, perché gli abbiamo preferito Imbula (viene da ridere) è poi Kondogbia? Vedendo Cuadrado perché ci siamo ostinati su Perisic? Non devo vedere la Juve lo so, ma perché scommettere che Ljalic o JoJo sono meglio di Palacio?

  41. Alessandro // 15 febbraio 2016 a 08:59 //

    L’amarezza nasce non tanto dai punti persi, non c’è un abisso dal terzo posto, ma dalla presa di coscienza definitiva che la dimensione dell’organico è quinto/settimo posto. La CL non è ancora alla nostra portata, lo dicono i dati ma più che altro l’imbarazzante atteggiamento di una squadra che vive di episodi, nel bene e nel male, di recriminazioni, di grinta e volontà mal distribuite, mal disciplinate, mal disposte. Però, lo ammetto, dopo l’abbuffata 2006/2011 inizio ad essere stanco davvero.

  42. “Anno bisesto, anno funesto”, diceva quel tale. Mah…
    Sai una cosa, GLR? Comincio a credere che avesse ragione… 😉
    Ciao, Rob

  43. Forse stiamo pagando la fortuna avuta in qualche partita nel girone d’andata…il problema è che adesso si rischia veramente di bruciare tutto per l’ennesima volta!
    A Firenze si può anche perdere, la cosa grave è che dovevamo arrivare con almeno 6/7 punti in più della viola…e adesso abbiamo davanti anche la Roma. Per il terzo posto si fa molto molto dura.

  44. Eccoci qua ennesimo inizio settimana da urlo!! Altra grande prestazione e altra ennesima figuraccia, ormai non riesco più nemmeno ad incazzarmi siamo diventati prevedibili!! Io sinceramente non capisco come si possa umiliarsi a continuamente prendersela con l’arbitro?? Abbiamo fatto un tiro in porta..Siamo ai limiti del ridicolo, anzi credo che lo abbiamo superato alla grande. Società allenatore e giocatori sono tutti responsabili di questo disastro, non ci sono parole per descrivere la cosa

  45. Incapaci. Incapaci di fare più di un gol, incapaci di eliminare paure ingiustificate, incapaci di evitare una sconfitta evitabilissima a tempo scaduto. Incapaci.
    Claudio – Parma

  46. antoniole // 15 febbraio 2016 a 09:36 //

    Ormai l’alibi dell’arbitro (sicuramente troppo intransigente con noi ma che comunque non ha dato un rigore a loro favore) non regge più. Devono dare solo risposte sul campo. Mi sembra invece che siamo sull’orlo di una crisi di nervi, a comuniciare da RM, e questo ci danneggia oltremodo. Per la prossima partita mi pare che ne mancheranno almeno 3. Ed è inspiegabile e inquietante tutte queste partite vanificate nei minuti finali. Andiamo avanti e vediamo dove arriviamo. Amala.

  47. Il mio commento alla frase “il campionato è ancora lungo”, alla fine del girone di andata fu: purtroppo.
    L’ esperienza da interista ultraquarantenne mi ha dato ragione.
    Il quinto anno di transizione se ne sta andando senza lasciarci in eredità neppure uno straccio di gioco.
    A giugno senza i soldi della CL, Thohir rivedrà alcune cosette, per usare un eufemismo.
    Puntiamo almeno a mantenere la posizione per l’EL.
    Un pareggio con la Samp ci farebbe comodo in tal senso.

  48. vitienko // 15 febbraio 2016 a 10:09 //

    tempo fa hai detto che quando si perde ci sono più post:è normale, perchè la rabbia è tanta ed abbiamo voglia di sfogarci; sconfitta meritata perchè la Viola ha avuto molte più occasioni, noi ci siamo chiusi nella nostra metà campo nel 2 tempo come una provinciale aspettando il pareggio che naturalmente è arrivato. Eder è stato comprato per segnare e fare assist non per far muovere meglio Icardi, per cui è stato un acquisto inutile se non dannoso levando il posto a Perisic o Ljajic.

  49. Inter da “vorrei ma non ce la faccio”. Inutile parlarne. Però, come dici da tempo, nessuno sa cosa frulla in testa a Thohir. Sarà interessante vedere come reagirà a situazioni, ahinoi, troppo solite dalle nostre parti. Spero non da tifoso medio.

  50. A questo punto due cose diventano palesemente evidenti: 1 Mancini ha perso bussola, controllo della situazione e non sa più chi mettere in campo né come giocare. 2 Arriveremo sesti.

  51. leonardo calzoni // 15 febbraio 2016 a 10:26 //

    e adesso dopo l’ennesima scoppola mi metto l’anima in pace, spero che la dirigenza metta mano a questo scempio, 5 posto che rispecchia il nostro sopravvalutato allenatore, tanto di capello ad Allegri ad Sarri ad Sousa ad Spalletti che hanno dato un minimo di gioco alle loro squadre, lui no il fenomeno da 4 milioni di euro no, giochiamo più o meno come il Carpi e tanto di cappello anche a Castori 100 mila euro l’anno, adesso silenzio stampa mah, Mancio lascia perdere, x il bene dell’inter

  52. La personalità purtroppo non si compra e nei nostri giocatori manca tantissimo. Tu che conosci sicuramente meglio di me i giocatori, chi potrebbe/dovrebbe provare ad essere leader nello spogliatoio?

  53. Vincenzo // 15 febbraio 2016 a 10:33 //

    Dobbiamo finirla di giustificare tutti gli errori arbitrali. Noi non giochiamo bene e potremmo fare meglio, ma queste partite sono equilibrate e si decidono sugli episodi. Mazzoleni non può ammonire sei volte un giocatore dell’inter e due cartellini (nel secondo tempo) a quelli della Fiorentina. Guardiamo le statistiche: Possesso 55/45 per la Fiorentina, Falli 14-13 per l’Inter. Vuol dire che un’ammonizione ogni due falli! Vuol dire che noi in CL non dobbiamo andare. Chiaro come il sole!

  54. Marcello // 15 febbraio 2016 a 10:33 //

    Condivido la tua disanima. Da ex arbitro sottolineo che il metro adottato con l’Inter quest’anno lascia molto da pensare: nulla di macroscopico (rigori o fuorigioco) ma una gestione dei falli o delle sanzioni disciplinari a dir poco volubile (dar vantaggio per un fallo subito al limite dell’area!). Purtroppo abbiamo una società poco presente nei piani alti e un allenatore “antipatico”, e alla lunga questo pesa. Speriamo in una bella camomilla rilassante…per tutti. Amala

  55. Classifica complicata, fuori il carattere.

  56. Maurizio Interista Sempre // 15 febbraio 2016 a 11:08 //

    Siamo l’INTER, i giocatori devono ricordarselo!! siamo noi tifosi che dovremmo fare silenzio stampa !!
    Ciao Gianluca
    Forza INTER !!!

  57. Mazzarri saltò x la mancanza di gioco, di risultati e x un atteggiamento negativo che si rifletteva sulla squadra. Il quadro attuale non è tanto diverso, ma nessuno vuol prendersi la responsabilità di esonerare Mancini e di tenerlo a libro paga come il predecessore. Allora è bene che la società raddrizzi squadra ed allenatore perché non è accettabile questo delirio collettivo! La broccaggine degli arbitri sarebbe la più stupida delle scuse. Un tiro in 90′ ed una difesa a pezzi non sono colpa di Nicchi.

  58. matteo rivoli // 15 febbraio 2016 a 11:17 //

    quando in 95 minuti tiri una sola volta nello specchio della porta non hai neanche il diritto di lamentarti di un arbitro incapace e incompetente. sinceramente non capisco il silenzio stampa.

  59. Fabiano // 15 febbraio 2016 a 11:28 //

    Può essere sfortuna una volta, ma quando già sono 4 le partite dove perdiamo punti al 90. non è più casualità…

  60. Stiamo giocando male e soprattutto con una strana paura che attanaglia muscoli e cervelli e la squadra è imbottita di mezzi giocatori tanto che Palacio è il migliore in campo. Ma vogliamo parlare dell’arbitraggio? Ok, c’era un rigore per la Viola, ma l’azione del pareggio nasce da un fallo non rilevato contro Palacio, una gomitata che ha rotto il naso a Murillo non punita col rosso e sopratutto l’assurda espulsione di Telles! Mi sembra che gli arbitri ci stiano prendendo per i fondelli!

  61. Troppo facile scendere ora dalla nave. Io ci credo. Forza Mancio e, soprattutto, forza Inter

  62. Silvana // 15 febbraio 2016 a 11:53 //

    Non ce l’ho con nessuno e non voglio prendermela neanche con gli arbitri. Spero solo che si riesca al più presto a far quadrare il cerchio. Sono stanca di essere presa per i fondelli da tutta una folla di altri tifosi. Chiedo solo un campionato quasi tranquillo!

  63. cristiano // 15 febbraio 2016 a 11:53 //

    pur essendo un estimatore di Mancini fin dalla sua prima gestione credo che ora i risultati negativi della squadra siano purtroppo figli dei sui timori, della sua insicurezza e del suo nervosismo, fattori tutti che ha trasmesso ai giocatori che manda in campo ogni partita diversi e ogni partita schierati anche con moduli diversi.
    Io credo che fin dall’inizio avesse paura di non avere una squadra all’altezza dell’obiettivo richiesto e fosse schiacciato dalla responsabilità

  64. giuseppe punzetti // 15 febbraio 2016 a 12:03 //

    di momenti così noi interisti di vecchia data ne abbiamo passati molti e purtroppo molto raramente abbiamo avuto delle impennate positive. Io chiedo a te che sei vicino a casa Inter il Mancio ha in mano la situazione? Troppo facile sarebbe parlare della scarsa qualità del centrocampo….ma tutti c’è ne siamo accorti e lui no?

  65. Partita strana: primo tempo con inizio horror, crescita e chiusura molto buona. Secondo tempo con una discreta dose di sfiga (credo si sia abbondantemente saldato il conto dell’andata). La direzione di gara mi è parsa irritante fin dal fallo tattico su Kondogbia non sanzionato, con ammonizione di Telles e Medel immediatamente dopo. Si capiva dopo 10′ che avremmo finito in 10, mentre Kalinic picchiava impunemente. Come nel derby, non credo abbia vinto la squadra più forte. Usciamone.
    Saluti

  66. cristiano // 15 febbraio 2016 a 12:11 //

    chi tra noi tifosi non ha un mese e mezzo fa cullato il sogno di qualificarci per la prossima champion’s (qualcuno folleggiava anche di scudetto…) ma, in tutta onestà, non si può non dire che Juve, Napoli e Roma abbiamo rose ampiamente più forti della nostra e allora, se le cose stanno così, la responsabilità non è né del mister né dei giocatori né tantomeno nostra dei tifosi che pretendiamo sempre di più ma il problema è proprio il progetto sbagliato così come è stato costruito

  67. E’ inspiegabile quello che sta succedendo, non eravamo dei fenomeni prima di Natale, come non siamo l’armata Brancaleone di questo ultimo mese e mezzo.Troppo nervosismo a volte anche ingiustificato partendo dal Mancio, forse e’veramente successo qualcosa di grave tra giocatori e tecnico, dopo la partita con la Lazio che ha minato la serenità’ dello spogliatoio o probabilmente il valore della rosa e’ questo, senza se e senza ma…

  68. quando uno dell’esperienza e qualita’ di miranda svirgola ripetutamente la palla in sede di rinvio..ed a 5 minuti dalla fine fa tre falli consecutivi a centrocampo con l’uomo di spalle alla porta (dall’ultimo e’ nato il goal del 2-1) allora vuol dire che c’e’ qualcosa che sicuramente non va anche a livello psicologico.

  69. federico // 15 febbraio 2016 a 12:47 //

    Non capisco perché si è preso Eder. Adesso non so come farà a far star zitti gli slavi che rimarranno fuori. Poi un anno e mezzo con il Mancio e non abbiamo un minimo di gioco. La vedo male più o meno come l’anno scorso. E come al solito, poi si cambierà tutto e avanti così. Che due balle…..

  70. Jack Berga // 15 febbraio 2016 a 13:07 //

    Alcune piccole riflessioni: i giocatori sono gli stessi, l’allenatore è lo stesso, non sono previsti cambiamenti societari che possano distrarre. Ora la domanda è: che fine ha fatto la squadra rocciosa e ben disposta in campo che abbiamo visto per quasi 4 mesi? Cosa è cambiato? E’ sufficiente la parabola discendente di Melo? C’è stato un calo fisico generale? E poi, il nervosismo di Mancini (e della squadra) è una causa o un effetto? Mi sembra di essere tornato nell’incubo mazzarriano… J.B.

  71. Luciano // 15 febbraio 2016 a 13:09 //

    La guerra agli arbitri serve a poco e’ come un boomerang che ti ritorna in faccia. E’ inutile cercare giustificazioni nel silenzio stampa i problemi ci sono e si vedono chiaramente. Ora oltre all’allenatore e’ nervosa tutta la squadra e cercare del vittimismo non serve. C’e’ ancora tempo per rimediare azzerando, con umilta’, questo ultimo periodo. Senza mettere in discussione nessuno, Mancini compreso.

  72. partita che, forse, non avremmo meritato di vincere ma che perdere in questo modo fa arrabbiare… sempre due episodi che ci condannano: il mancato rinvio di Murillo e il flipper davanti ad Handanovic. Avessimo subito due gol su azione ci sarebbe meno rammarico, ma questa squadra, adesso, non ha più la testa per fare bene per 40 minuti, figurati 90. Impresa complicata sistemare la parte psicologica, molto più che mandare a memoria tutti gli schemi del mondo…

  73. Dopo l’ennesimo gol su colpo di testa subito le squadre avversarie, che a differenza di noi hanno allenatori che capiscono qualcosa, sanno che per farci gol basta crossare in area.
    Ora diamo i soliti due giorni di riposo ai nostri cari angioletti, intanto il Milan avanza, la Roma vola……
    Max

  74. roberto // 15 febbraio 2016 a 13:36 //

    verticalizzare la societa’ in mano al tecnico e’ stato un errore marchiano. Lui si e’ bruciato coi media. Abbiamo un CEO che forse non capisce neppure l’italiano, figurarsi mettere la faccia. Chi e’ l’uomo forte dell’inter? Chi denuncia tutte le espulsioni arbitrarie che abbiamo subito ? quale altra squadra tra le prime e’ stata cosi’ martellata sistematicamente? qui non e’ questione di piangerci addosso, ma guardare la realta’ . Diamo fastidio. quanto aveva ragione Mondonico riguardo l’Inter

  75. Meno male che con Eder avremmo dovuto risolvere la stitichezza di goal, morale: con la Viola un tiro in porta e neanche Eder segna più. A dimostrazione del fatto che gli attaccanti buoni li avevamo già prima e non sta lì il problema non potevano investire solo una parte dei soldi incassati da Guarin per convincere Banega ed il suo club invece di buttarli tutti su un altro attaccante? Arriverà gratis ma il problema l’abbiamo adesso

  76. FILIPPO // 15 febbraio 2016 a 13:47 //

    Una cosa che mi ha colpito dell’Inter di questi ultimi tempi, è la scelta di due terzini. A destra viene imposto il greco Telles, a destra il giapponese Nagatomo.
    Ma Telles è davvero meglio di Santon? E D’Ambrosio, non può trovare spazio a destra, spostando Nagatomo nel ruolo di laterale sinistro di centrocampo?
    In quel ruolo, il giapponese si troverebbe meglio…..

  77. A me sinceramente del terzo posto non mi interessa più di tanto, anche perché so che questa squadra è capace di farsi eliminare ai preliminari. La cosa triste è che quest’anno pareva che le cose fossero cambiate e fino alla partita con la Lazio pensavo potessimo lottare se non vincere lo scudetto. Non so quando torneremo a vincere ma sono molto pessimista. La juve rischia di vincere per altri 4 anni e in questo che poteva essere un anno buono, siamo riusciti a buttare 10 punti di vantaggio.

  78. StefanoB. // 15 febbraio 2016 a 14:04 //

    Ormai anche la barzelletta del gol incassato sui titoli di coda non fa più ridere (amaramente) tanto è diventata una costante. Pian piano tutti gli acquisti di questa stagione stanno sbracando il che significa che non credono più nel “progetto” e non reggono la pressione del momento negativo. Il solo 34enne Palacio rende onore alla gloriosa maglia nerazzurra. Patetico il tentativo d’incolpare sempre gli arbitri e il conseguente silenzio stampa. Dirigenza, dove sei finita, se mai c’eri prima?

  79. Silvio da Torino // 15 febbraio 2016 a 14:07 //

    Dopo si comincia a pensare al buono fatto fino a Natale e viene quasi da non credere a vedere questa involuzione tecnica, tattica, nervosa e purtroppo anche di fortuna. Poi gli ultimi 5 minuti stanno diventando sempre più spesso la “zona Inter”, ovviamente sempre in negativo. Adesso abbiamo il Milan a 2 punti e le altre scappano. Possiamo solo sperare che le Coppe ci aiutino ma che la nostra Inter torni ad essere quella fino alla gara con la Lazio.

  80. 1. Vedo che anche la nuova società non esiste se non obblighi il tuo allenatore ad andare all’incontro con gli arbitri (o per lo meno qualcun altro)…
    2. stiamo proprio sbracando nonostante una rosa, anche se male assortita, più forte dell’anno scorso
    3, vedere mancini che ride sempre ad ogni presunto torto arbitrale fa incazzare

  81. Giuseppe Falcucci // 15 febbraio 2016 a 14:34 //

    Io credo che l’atteggiamento della squadra sia figlio della confusione del suo allenatore. L’autolesionismo del tifoso nerazzurro questa volta non c’entra, è Mancini che si sta praticamente cacciando. Cambiare allenatore ogni anno non serve, ma se si crea una situazione di perenne disagio come sta facendo Mancini, allora continuare sarebbe veramente deleterio.

  82. se tu fossi il presidente cosa faresti? io terrei buono l’allenatore, proverei a vendere adesso e poi cercherei 2 centrocampisti a cui non scotti la palla tra i piedi e un terzino destro, non di piu’ Per me vanno tenuti i giovani di prospettiva e l’impianto principale. Handa, Miranda, Murillo, Telles, Kondogbia,Icardi, Perisic, Ljajic/Jovetic. comunque all’allenatore chiederei garanzie di avere comunque una squadra base su cui fondare un progetto di gioco e da lì costruire

  83. Valerio // 15 febbraio 2016 a 14:44 //

    Ve beh prendiamoci le ns. responsabilità, ma per quello che non ci compete, bisogna distinguere se sono fatti dovuti alla fatalità oppure oppure se ci sono responsabilità umane nel qual caso non sono ns. responsabilità se chi ha il potere di attuare tali sofisticatissimi meccanismi esiste non si può far finta di niente e far buon viso a cattiva sorte,bisogna avere il coraggio di denunciare.Che tanti giocatori non siano sereni in campo è palese e la maggior parte sono nuovi per l’Italia…

  84. Passare da +10 dalla Juve a -12 nel giro di tre mesi…
    Ma arbitri cosa? poca serietà, ricerca costante di un alibi, giocatori mai messi davanti alle proprie responsabilità, isteria coltivata come fosse una virtú…
    Prima degli arbitri, prima del gioco, prima del giocatore che mette ordine ci vuole qualche kilo di cervello…

  85. C’è stato un notevole miglioramento rispetto alla gara di andata.
    All’andata dopo 23 minuti eravamo già sotto 3-0 e la partita era in pratica già finita.
    Ieri sera invece abbiamo tenuto la Fiorentina sotto scacco fino al 91′.
    Si capisce l’ronia?

  86. Posto che non possiamo confrontarci con il livello di gioco espresso da Juve, Napoli e forse Roma, per evidenti limiti tecnici e fisici, direi che il nostro problema è soprattutto mentale. E se non ci riesce Mancini – che dovrebbe averne l’autorità e l’autorevolezza in virtù del suo palmares come giocatore e allenatore – a infondere carica e tranquillità ai giocatori, boh non so proprio chi potrebbe farlo!
    Certo che poi pure la sfortuna picchia duro in questo periodo, eh… Ad majora (sic!)

  87. Alfredo // 15 febbraio 2016 a 15:59 //

    Essere interista è una continua sofferenza da 5 anni a questa parte, non c’è fine al peggio. Almeno il Milan non ha mai illuso di poter disputare un campionato alla grande e quindi ciò che arriva è tutto di guadagnato. Noi stiamo sbragando alla grande.. e ricordando i tempi di Stramaccioni.. purtroppo non mi sono di coraggio nemmeno le frasi tipiche “quando tocchi il fondo, non puoi che risalire” Sembra che il fondo non abbia mai fine nel nostro caso. Elemosino un pizzico di fiducia please :-)

  88. Gianmario // 15 febbraio 2016 a 16:04 //

    Cinque parole : società e squadra allo sbando.

  89. Perfettamente!
    GLR

  90. Hai ragione, altro che compiacersi della Pazza Inter. Le squadre serie non sono mai pazze
    GLR

  91. Se fossi il Presidente farei delle cose che non piacerebbero ai tifosi dell’Inter e a tutta l’agiografia sulla Pazza Inter. Venderei i pezzi migliori a giugno abbattendo il debito il più presto possibile, scordandomi l’esigenza di vincere subito e di tornare al più preso in Champions League. Garantirei comunque stabilità mettendo un uomo di buon senso a capo di questa società dandogli cinque anni per lavorare, fottendomene di tutto quello che nel frattempo dirà la gente.
    GLR

  92. Certo che se pure Telles ora è diventato greco: sarà discontinuo, ma greco no!
    GLR

  93. Per la verità prima di buttarsi su Eder è stato fatto il discorso con Banega ma non c’è stato verso.
    GLR

  94. Se però stai sui coglioni a tutti, al di là del piacere di starci, devi farti delle domande. Perché puoi stare sui coglioni a parecchi, ma non al mondo intero, Quindi è colpa tua, con buona pace di Mondonico
    GLR

  95. Credo che buona parte del suo nervosismo sia dovuta proprio al fatto di essersi accorto da tempo di aver preso delle cantonate, anche sulla scelta di giocatori di nome
    GLR

  96. zanardi84 // 15 febbraio 2016 a 17:37 //

    Se in 90 minuti costruisci una sola palla goal e, dopo aver segnato ed esserti messo in difesa praticamente passiva (nemmeno cenni di contropiede!) subisci il pareggio e in aggiunta becchi pure il goal sconfitta non ha alcun senso parlare di arbitri.
    Lo stesso discorso può essere fatto sugli errori dei singoli attaccanti: se crei 1 occasione in tutto è chiaro che l’errore diventa decisivo e pesante anche in rapporto all’avverario, ma se ne crei 5 o 6 prima o poi segni e l’errore pesa meno o 0.

  97. Allora dovresti tifare per l’Empoli. Di campionati tranquilli, nel bene o nel male, l’Inter non ne ha quasi mai fatti
    GLR

  98. Sono d’accordo. Senza contare che nel muro contro muro di mancini con gli arbitri ci perde solo l’Inter. Avesse almeno la squadra più forte…
    GLR

  99. Mazzarri saltò perché non era in grado di parlare in pubblico, diceva cose senza senso, perché si perdevano 5.000 spettatori a gara e non si poteva nemmeno pronunciarne più il nome alla lettura delle formazioni a San Siro.
    Per ora Mancini lo sta emulando nelle prime due caratteristiche.
    GLR

  100. Hai centrato il discorso arbitrale meglio di tutti gli altri. Complimenti.
    GLR

  101. Doveva essere Jovetic ed è stato il primo a dare di matto per una panchina.
    GLR

  102. Mah, lo fu anche il 2008, eppure me lo ricordo come un ottimo anno.
    GLR

  103. Vedo che leggiamo un po’ di cose a caso: Cuadrado ha preferito la Juve, Imbula è semrpe stato un falso scopo. Allan è andato al napoli perché De Lauretins e Pozzo hanno interessi in comune fuori dal calcio. Cose risapute, basta leggere le cose giuste. Koulibaly mi pare che abbia appena fatto un errore decisivo non chiudendo Zaza, l’unico della partita ma decisivo. In ogni caso in una squadra che lo aiuta e che gira a mille, sbaglia molto meno dell’anno scorso. Lo metti all’Inter e rivedi Juan Jesus.
    GLR

  104. La retrocessione è cosa da altri: all’Inter non esiste e, temo per qualcuno che ci perderà la salute, non esisterà mai. Mediocri certamente, ma sempre in Serie A. Questo è un must.
    GLR

  105. Sarebbe un meraviglioso esempio di professionalità: peccato che ci sia un altro allenatore che in privato potrebbe aver fatto davvero questo discorso e allena a Torino. Mi pare però che i risultati siano molto diversi
    GLR

  106. Invece hai scritto una cosa giusta: questa è l’Inter, il bene e il male nello spazio di 90 minuti
    GLR

  107. Mi aspettavo l’accenno a Handanovic ai primi errori dopo mesi mostruosi. Solo che stavolta è andata male perché anche il grande Perin ha preso gol da 35 metri…e da Honda e Reyna non è apparso proprio pronto su Zaza, per non parlare di Donnarumma nel finale di Milan-Genoa. Questo per dire che siamo pieni di lacune tecniche
    GLR

  108. Nessuno, ma nessuno è così nervoso potrebbero ribattere. Insomma è il gatto che di morde la coda: mi ammonisci perché sono nervoso o sono nervoso perché mi ammonisci?
    GLR

  109. E, cambiando tutto ogni anno, tra dieci saremmo ancora qui. Vedrai.
    GLR

  110. Cavolo, nemmeno Berlusconi dopo il derby aveva resuscitato Mihajlovic così!
    GLR

  111. Domanda retorica: certamente no. E se non fosse così, non ci si ricorderebbe nemmeno della ‘malagestione’ di Mazzoleni
    GLR

  112. L’ho detto io per primo.
    GLR

  113. Eppure un contatto col Manchester c’è stato! Chi l’avrebbe mai detto, eh? Ovviamente non se n’è fatto nulla e non credo solo per volontà di Nagatomo. Meglio così, fosse andato là il caprone di turno avrebbe cominciato a rimpiangerlo al primo cross in Premier…Andrà via in estate
    GLR

  114. No, andrà al Manchester la prossima estate
    GLR

  115. Fabio Primo // 15 febbraio 2016 a 18:21 //

    Seguendo le dichiarazioni dei dirigenti dell’Inter siamo in breve tempo passati dal piano triennale al quinquennale e tra due anni passeremo sicuramente al decennale. Sembra di essere tornati ai tempi della programmazione economica dell’ Unione Sovietica, con gli obiettivi mai centrati e rimandati continuamente

  116. Luca V. // 15 febbraio 2016 a 18:26 //

    Giochiamo come il Barca con 4 scarponi.La palla è sempre nostra, titic titac e palla indietro finché non troviamo un varco, peccato che di varchi non ne troviamo con giocatori mediocri:).Trent’anni fa nei mitici distinti seguivo un Inter-non ricordo chi, Scifo cercava spazi, al che gridai:”cambia gioco!” Un mitico anziano dell’epoca da dietro si alzo’ gridando: “Cambia i giugadurrrrrrr!”. Teniamo duro,risorgeremo,come sempre.

  117. Spiace Glr ma a me sembra essere tornati indietro di anni e cioè ci stiamo abituando ad un posto in classifica anonimo, dopo dicembre evapora tutto come negli anni bui, continuiamo a comprare giocatori inutili, la classe arbitrale ci maltratta e non chiamarlo pessimismo è solo realtà. Io da parte mia preferirei solo due cose, un dirigente con esperienza (Marino), perchè senza vittorie il brand non cresce, che sappia gestire spogliatoio, media e palazzo. lasciar lavorare tranquillo Mancini.

  118. Emanuele // 15 febbraio 2016 a 18:38 //

    Dopo il pareggio della Fiorentina, arrivato su l’ennesimo errore di Murillo in queste settimane, che può benissimo rappresentare ciò che è l’Inter in questa stagione (da solida, rocciosa e affamata fino a dicembre a una mozzarella in balia degli avversari da gennaio a oggi), ero convinto che sarebbe arrivato anche il 2-1 per i viola. Il problema è a livello psicologico, ancor prima che atletico o tattico. Altro che mental coach, ci vuole una bella psicoanalisi per tutti, allenatore in primis.

  119. stefano rustici // 15 febbraio 2016 a 18:44 //

    Un allenatore con l’esperienza di Mancini non può sempre correggere il modulo della squadra in corsa

  120. Gianluca io che alleno basket nei momenti brutti cerco di far giocare il più semplice possibile. Non so se nel calcio sia possibile

  121. Massimiliano // 15 febbraio 2016 a 19:02 //

    Ribadisco che il problema è di testa…certo alcuni piedi non sono da inter però non si può giocare con totale nervosismo e poi dovremmo ammirare la serietà di Palacio che a 34 anni si fa un mazzo cosi
    I tuoi fans Max e Jacopo

  122. Massimo Inter // 15 febbraio 2016 a 19:08 //

    L’involuzione dell’Inter è drammatica. Vedo una squadra spaesata che non ha ‘voglia di vincere’ ma dove il migliore in campo è un 34enne che si sfianca per 90′. Se nemmeno la CL sprona questi ragazzi ,non so cosa può motivarli. RM avrà le sue colpe, ma possibile che nessuno di loro abbia orgoglio, un briciolo di volersi rifare? Altro che arbitri:hanno una media di 2 tiri ogni 90’…ma dove credono di andare?

  123. Eder 12 reti con Sampdoria e comunque sempre un riferimento in campo. Viene da pensare che ciuffo non è stato ancora in grado di valorizzarlo. Ciuffo in realtà quest’anno non ha valorizzato proprio nessuno. Ciuffo in un anno non ha dato uno straccio di gioco, una identità. Ciuffo ha rotto il cazzo.
    W inter

  124. Franco da Udin // 15 febbraio 2016 a 20:22 //

    La verità? L’Internazionale non è squadra in grado di contrastare le prime tre (Napoli, Roma, juventus), né la formazione che ieri sera tira in porta mai.
    E’ una buona squadra da quarto posto. Troppa euforia prima, troppo disfattismo oggi. Mancini vattene? Per prendere chi, Reja o Delio Rossi? O un santone straniero? Cedete i pezzi migliori e rimettete i debiti ai vostri debitori; investite sul vivaio. Per la Champions c’è tempo.

  125. paolo luca // 15 febbraio 2016 a 20:54 //

    Caro Gianluca,mi sorprende che tu non abbia colto la mia sottile ironia…del resto ci rimane poco altro…

  126. Mi sembra che la squadra non abbia testa. non abbiamo mai perso perché gli altri sono stati più bravi di noi, ma per errori incredibili che Non si dovrebbero fare neanche all’oratorio: i due rigori assurdi regalati a Lazio e Sassuolo, JJ che accompagna Lasagna fino al tiro, Handa che respinge a centro area e non di lato come un super portiere come lui dovrebbe fare

  127. Io metto la firma su Gianluca presidente ed il progetto vendere il meglio per abbattere il debito e poi ripartire, con calma e gesso. Sembra di essere in un vortice isterico, si comprano e si consumano, si bruciano giocatori continuamente, senza che a volte non dico addirittura un progetto, ma almeno una logica. Forse capisco poco di calcio, ma abbiamo un pullman di attaccanti..ma nessuno che lo guida o gli dice dove andare. Mi basterebbe avere un Matteoli. Piedi buoni e tanta testa.

  128. Qualcuno può spiegare al superbo Mancini che schierare in campo Kondogbia è come partire SEMPRE con un uomo in meno?!? Per carità so benissimo che visto l’andazzo chiunque messo al suo posto avrebbe difficoltà… Ma vivaddio questo ragazzo, ammesso sia davvero valido, è oggi sinceramente in gravissime difficoltà! In pratica è in grado SOLO di passare la palla all’immediato compagno alle sue spalle!!! Tra il grottesco e il desolante. Magari un giorno si riprenderà: ma ora stia fuori!

  129. È difficile fare una valutazione sulla partita di ieri. Per quanto riguarda gli errori arbitrali, trovo intellettualmente disonesto mettere sullo stesso piano il rigore di Telles (comunque non clamoroso) con l’inconcepibile espulsione dello stesso. Mancini è irriconoscibile, ma i giocatori? A parte Palacio (e a tratti Kondo) nessuno che tenta la giocata, fanno il compitino. Mancio non ha dato un gioco? Il grande giocatore il gioco lo crea a prescindere. Il vero flop è dei presunti top player.

  130. Qual è il grande nome toppato sul mercato a parte jovetic? Miranda è ok (15mlm), kondo 30 (a qst punto bonus scudetto e champions nn ci sono) costato tanto ma mi sembra che ieri fino al 70 esimo mn stava facendo così male e per il futuro me lo terrei stretto. Dici Perisic? Perisic al Napoli farebbe meglio di callejon. Secondo te chi ha toppato

  131. Non credo ci voglia un genio a capire cosa stanno combinando gli arbitri, il punto è che (deformazione professionale?) sono abituato a guardare prima come posso sistemarmele da solo le cose prima di pensare a come potremmo migliorarmele gli altri lavorando meglio…
    Io continuo a pensare che sia necessario dare solidità (che non significa difendere un 1-0 al limite dell’area), ma lasciare che i giocatori giochino nel loro ruolo senza patemi di correre dietro a tutti in un marasma incredibile

  132. Jovetic doveva essere il faro di questa squadra e non lo è ed in più ha dimostrato di non avere la maturità che si pensava. Ljajic non matura mai. Da Brozovic ci si aspettava certo più continuità. Per Kondogbia non contan una o due partite. Con questo non sono da vendere, ci mancherebbe. Se faccio una critica, a differenza di molti di voi, non vuol dire che bisogna cacciare chi critico. Perisic non so sia meglio di Callejon ma come ha detto Boban è un ottimo acquisto e tatticamente è preziosissimo. Se Palacio che doveva essere la quinta punta è diventato titolare irrinunciabile capire bene che qualcosa non sta girando.
    GLR

  133. Ah beh, se Kondogbia lo si vede così dopo questa partita in cui ha fatto meglio di altri, siamo a posto! A meno che il commento non sia generale e allora andava precisato. Non c’è che dire, paga il costo…
    GLR

  134. Peccato che io non abbia alcuna chance né tantomeno alcuna velleità di lavorare all’Inter :)
    GLR

  135. Diciamo che leggo talmente tante cazzate, non tutte per carità, che qualcosa mi sfugge
    GLR

  136. Ci manca solo che cominciamo a giocare con le mani…scherzo :)
    GLR

  137. E stravolgendo tutto ogni anno, come chiede il popolo ogni 6 mesi, ti dico già che puoi parlare di piano ventennale.
    GLR

  138. Francesco // 16 febbraio 2016 a 02:08 //

    Moratti era troppo narcisista per frenare i propri impulsi distruttivi verso sé e verso l’Inter.
    Credo invece che Thohir da buon manager sappia che è sufficiente porre alla squadra e all’allenatore obiettivi ambiziosi ma raggiungibili. Così si evita che le pretese di conquistare l’impossibile possano creare tensioni così elevate da non poter essere più gestite, col risultato di far “scoppiare” letteralmente la squadra, fallendo anche gli obiettivi più facili!
    Purtroppo Mancini è come Moratti!

  139. Giuseppe // 16 febbraio 2016 a 02:18 //

    Da quando in qua i NOMI scelti dagli allenatori hanno dato frutti maturi? (togliendo i vari Super Giocatori). Manca Oriali? No mancano tutti! Manca la Vecchia Inter quella che conti non ne faceva quadrare ma calciatori buoni ne prendeva a iose o quantomeno 2-3 profili all’anno li azzeccava. Mancini via per far venire chi? Facciamoci traghettare da Zanetti così quando le cose vanno male scende in campo ahahaha
    Ironia a parte, il tuo pronostico da qui a fine anno? Smantellamento-Ricostruzione? :O

  140. Francesco // 16 febbraio 2016 a 02:22 //

    Non ci credo nemmeno se lo ufficializzano!
    Io avevo pensato che giocasse titolare e volessero rinnovargli il contratto solo perché col seguito che ha in Giappone ci garantisce dei buonissimi introiti commerciali che ripagano abbondantemente il suo basso stipendio (1 mln netto).
    In realtà Mancini lo accompagnerebbe al suo paese a piedi ma gli è stato imposto così come Kondogbia (da valorizzare), Icardi e Brozovic (che sono da vendere). Del resto prima aveva fatto liberamente di tutto e di più!

  141. E chi sarebbero i pezzi migliori che porterebbero tanti soldi da abbattere i debiti? Icardi? Brozovic? A me sembrano giocatori normalissimi, anzi Brozovic meno che normale. Solo Handanovic é un top, per il resto nessuno della rosa dell’Inter potrebbe giocare in un top club europeo

  142. stefano // 16 febbraio 2016 a 07:39 //

    Gioco e risultati a parte..il caro Roberto Mancini dovrebbe fare un bagno di umiltà, smettere con questo isterismo da provincia (nella sua amata Inghilterra si sarebbe comportato cosi?). Trasmette solo insicurezza e nervosismo alla squadra. A suo tempo aveva senso, oggi è immotivato! Scenda dal piedistallo ammetta che ha scelto male i giocatori e ricominci daccapo. Il vecchio 442 e’ troppo vintage? Chiudo dicendo che il silenzio stampa e’ VERGOGNOSO!
    Forza Inter!

  143. Un dettaglio: Miha dice che “chi non ci mette l’anima non vede più il campo” e tutti ad osannare il sergente di ferro che mette in chiaro le cose pretendendo il massimo da tutti, pur riferendosi a “qualcuno” in particolare.
    Dicesse una cosa del genere il Mancio, i media a 9 colonne titolerebbero: “Mancini spacca lo spogliatoio”, perchè dice in pubblico ciò che dovrebbe rimanere privato.
    Funziona così.

  144. josè75 // 16 febbraio 2016 a 09:53 //

    Il Mancio in questa sua 2^esperienza ha già toppato con la campagna acquisti invernale dell’anno scorso,ha scelto il capitano Icardi e nei match più importanti l’ha mandato in panca, ha bocciato Jojo e Lijac in modo palese acquistando Eder, Perisic voluto fortemente e pagato altrettanto ormai è panchinaro, su Melo stendiamo un velo pietoso. Chiunque altro al suo posto già sarebbe stato crocifisso, credo che lui sia il meglio per l’Inter ma ad ora ha inciso solo in negativo, spiace dirlo ma è così

  145. Fabio62 // 16 febbraio 2016 a 11:18 //

    La società deve stare vicino al tecnico, che a sua volta deve finalmente capire e ripartire dagli errori commessi. Sarà anche un caso ma da quando Mancio si è intestardito nel cercare di proporre un nuovo gioco sono iniziati i guai. La difesa era la migliore nel girone d’andata? e allora proteggiamola con un centrocampo a 4. Eder o gioca da punta o è inutile, 4 partite 0 gol e prestazioni scarse. Il tempo e le coppe (degli altri) possono essere ns alleati, cerchiamo di darci tutti una mossa. Amala

  146. Fabio62 // 16 febbraio 2016 a 11:33 //

    Subire ripetutamente gol o rigori a fine partita non può essere dovuto al caso o agli arbitri che cmq hanno le loro colpe. Mancini ha commesso anche lui errori, ma i giocatori che fine hanno fatto, ma soprattutto che fine hanno fatto le multe? Iniziamo a punire chi si fa cacciare o ammonire per proteste o chi fa cazzate tipo applaudire l’arbitro a fine partita. L’unico che deve andare dall’arbitro è solo il capitano, Zanetti faccia un mazzo così al ns. e spieghi cosa significa portare la fascia.

  147. Stefano // 16 febbraio 2016 a 11:41 //

    Togliere sto mutuo all’Inter è la cosa più importante, ma come? Ci servirebbe una persona che abbia più soldi di Thohir e che gli si insegni la storia del campionato italiano una battaglia senza fine….

  148. a torinosolojuve // 16 febbraio 2016 a 12:58 //

    Inter positiva nel primo tempo solo dopo il gol. Male nella ripresa con un Eder che deve ancora entrare negli schemi evidentemente. Il terzo posto rischia davvero di allontanarsi. Note positive Kondogbia e Palacio. Non doveste arrivare terzi ci sarà sicuramente una cessione eccellente, probabilmente Icardi, mentre per quanto riguarda Jovetic il rapporto tra lui e Mancini è in caduta libera. L’anno prossimo non faranno parte della stessa società
    Andrea

  149. Io non caccerei nessuno di quelli presi quest’estate. Anzi secondo me sono ottimi calciatori, vedi Miranda, Murillo, Telles, Brozovic, Kondogbia, Perisic. Questi giocatori messi in un sistema di gioco ben definito possono fare grandissime cose. Dopo 25 giornate mi sento di dire (e non lo caccerei) che Mancini ha toppato o cmq sta sbagliando molto: non ha uno schema offensivo e nessuno si muove senza palla

  150. Daniele // 16 febbraio 2016 a 13:16 //

    Al di la della partita dove i giocatori dopo il primo tempo sono diciamo scomparsi, mi chiedo perche tante critiche ad Eder l’ultimo acquisto, credo che dire che avrebbe risolto tutti i problemi sarebbe un po ardito, sui centrocampisti non presi non so Banega, Soriano adesso si parla di un giocatore del PSG, ma servono realmente a coprire oppure no? ho dei dubbi tu che sei piu informato se puoi illuminarci, grazie mille.

  151. Annamaria // 16 febbraio 2016 a 14:08 //

    Mancini non verrà esonerato, se ne andrà lui. Io punterei su una delle persone più intelligenti che abbia mai giocato all’Inter: Cambiasso. Certo gli darei tempo per ricostruire la squadra. I debiti si appianano con la vendita dei big

  152. A te sembrano così, ma non agli operatori di mercato, italiani ed esteri. E sono loro a trattarli.
    GLR

  153. Daniele // 16 febbraio 2016 a 17:09 //

    Questo è interessante, perché si è arrivati a dire che pensava al divorzio e cavolo vanno avanti i comuni mortali per Mancini non credo sia un problema, però è anche inquietante quello che hai detto perché a questo punto mi chiedo dove possiamo arrivare, in negativo, se il vero problema di Mancini è Mancini stesso.

  154. Non è che mi ricordi molti dirigenti lungimiranti in società, non fanno parte della nostra storia, almeno degli ultimi trenta, quarant’anni….abbiamo vinto (anche tanto, ricordiamocelo) ma mai seguendo un progetto che portasse alla vittoria poggiando sulla stabilità…siamo la squadra dei grandi trionfi e delle grandi cadute….

  155. A prescindere quanto ci mettiamo di nostro, errori continui poca determinazione pero’ in questi ultimi vent’anni non è che siamo ben visti dalla classe arbitrale e appoggiati dai vertici federali e non. Non si tratta solo di rigori ed espulsioni ma da come dirige la partita. AMALA

  156. stefano faccin // 16 febbraio 2016 a 20:40 //

    Tutti noi, non tu, proponiamo una cura per l’ammalata e la cambiamo ogni due mesi. Schizofrenici anche noi ovviamente. Non credi invece che il sistema calcio abbia una chiara impronta dilettantistica (premi vittoria-retrocessioni etc.) e che questa non sia più, da tempo, adeguata all’investimento richiesto? Perché, ad aver soldi, uno dovrebbe investirli nei piedi di una ventina di giovanotti in mutande? In fondo gli emiri presi da acquisto compulsivo sono pochi.

  157. Osservatore // 17 febbraio 2016 a 11:59 //

    Anch’io venderei tutto il vendibile per risanare e ripartirei con giovani e budget da Sassuolo.
    Certo andrebbe scelto l’allenatore giusto, cosa che non è stata fatta in tutti questi anni post triplete.
    La carriera di costoro parla chiaro.
    Benitez, spocchioso e narciso. A Napoli non lo rimpiangono, a Madrid cacciato dopo pochi mesi.
    Inadatto a gestire campioni appagati come i nerazzurri post triplete.
    Leonardo uno passato in panchina per caso. Tutti in attacco come all’oratorio, difesa non presa in considerazione.
    Gasperini, talebano della difesa a 3 con uomini inadatti, nonché ultra juventino. Di certo non è un incapace, ma non era la soluzione giusta.
    Ranieri buon tecnico a cui auguro il miracolo con il Leicester, travolto nel passaggio generazione tra i vecchi campioni in uscita e i giovani mediocri in entrata.
    Stramaccioni, un bluff della panchina, almeno a certi livelli.
    Mazzarri, lasciamo perdere, mai scelta fu più sciagurata. Tecnico preparato, ma agli antipodi con tutto l’ambiente nerazzurro.
    E infine Roberto Mancini il più grande bluff in panchina degli ultimi 15 anni.
    Gestione schizoide della rosa, metodi discutibili per tenere in pugno la rosa (probabilmente anche a causa di lacune societarie), tatticamente il peggiore tutti, non sa leggere le partite, non fa mai un cambio prima del 70esimo.
    Comunque vada da rispedire in Inghilterra a fine stagione sperando che qualcuno (dubito) gli offra ancora una panchina.

  158. Silenzio stampa e ritiro punitivo e poi vogliamo anche andare in giro per il mondo a cercare nuovi contratti ed incrementare il fatturato!! Chissà se ET al parco dei principi ci è andato per comprare o per opzionare Icardi (sic!) intanto ne avrà approfittato per vedere il PSG abbastanza gigione con un centrocampo formato da Motta, quasi regalato per una manciata o poco più e/o Verratti uno di quei centrocampisti (tipo Biglia o Banega) che con 8 mil non piu di 2-3 anni fa te li portavano a spalle.

  159. Fabio62 // 17 febbraio 2016 a 17:59 //

    Leggo di alcuni giocatori con il mal di pancia per il ritiro. Fosse vera la notizia, l’unica parola che mi viene in mente è vergogna. Se non si riesce a rimanere uniti in questi momenti, il ritiro va preso con questo spirito non come punizione. A meno che i giocatori desiderano iniziare gli allenamenti alle 7 del mattino… Meditate gente. Io in ogni caso sono pienamente d’accordo con la decisione presa dalla società e da Mancini.

  160. Meditate voi piuttosto: soprattutto quelli sempre pronti a fare ogni tipo di sacrificio per gente che da troppi anni ha smesso di giocare per la maglia. Più o meno ovunque…
    GLR

  161. Voglio vedere se tre anni fa ti presentati dopo il mercato con Verratti e Motta, insultato qui oltre ogni limite. Basta andare indietro a quando giocava da noi e leggere i commenti. Oggi fa ancora il titolare al PSG, qui era bolso, leggevo…
    GLR

  162. Nel calcio, soprattutto in Italia, si investe o per autentica passione, ma ormai questa è in estinzione, o per pura mania di protagonismo, non certo per brillante strategia economica.
    GLR

  163. Tra cinque anni ne avrai bocciati altri quattro, fidati.
    GLR

  164. Alessandro // 17 febbraio 2016 a 19:49 //

    Perfettamente! Stadio vuoto e niente abbonamenti alla paytv…..Sono contento della presenza al Parco dei Principi di Thohir. Non avrà dormito tutta la notte, dopo lo spettacolo, pensando all’abisso da colmare per arrivare nella TOP TEN!!

  165. Fabio62 // 17 febbraio 2016 a 22:53 //

    Perfettamente d’accordo con te, evidentemente alcuni non hanno inteso il significato di indossare la maglia nerazzurra.

  166. sarebbe un po’ come dire che vado al mercato per comprare dell’olio d’oliva, ma costa troppo e compro delle saponette…

  167. su con il morale ragazzi!!! sabato si vince alla grande!!!
    a San Siro ci sarà lo ” special one ” !!!!

  168. Un imprenditore con un patrimonio personale stimabile in decine di miliardi di euro, per non parlare di quello di famiglia e che investe da anni in tre continenti secondo te non dorme di notte per l’Inter? Forse non ci dormite voi o con conoscete bene i magnati…
    GLR

  169. Vedo che per lei i disastri della dirigenza Inter sono da addebitare ai tifosi ma crede veramente che i tifosi da bar come li definisce lei contino così tanta ma per piacere il responsabile di questo scempio sportivo e di bilancio è Moratti e &

  170. Fabio62 // 18 febbraio 2016 a 14:23 //

    Se è per quello io non ho ancora perso la speranza, forza ragazzi, che la forza sia con voi. Amala.

  171. Alberto // 18 febbraio 2016 a 23:49 //

    A chi ti riferisci? In rete non ho trovato articoli che definiscano Thohir plurimiliardario.

  172. Se anziché solo di calcio si leggesse anche qualche fonte economica…
    GLR

  173. Non ha capito niente. A volte accade. Probabilmente sono io che non mi spiego. Mi consolo con tutti gli altri che hanno capito.
    GLR

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