Il caos fa bene?

Nell’Inter del casino perenne, in campo e fuori, oibò, è arrivato anche qualche risultato, visto che classifica alla mano i nerazzurri restano nel gruppone che pedala faticosamente verso il terzo posto. In linea con una società in cui la logica è spesso un optional e il calcio un mistero l’Inter cerca ora sul campo del Parma ultimo in classifica la terza vittoria consecutiva, roba mai accaduta nella gestione Mazzarri. Qui dove si ci si era abituati a vincere anche tre trofei a stagione vincere tre gare di fila è un evento, malgrado le sommosse in società, i fischi, soprattutto al tecnico, anche dalle poltrone di casa, il gioco che si vede solo a sprazzi e gli infortuni a raffica. Eppure da tre partite, Saint Etienne compreso, la difesa non prende gol e con la Sampdoria l’Inter dell’improvvisazione sempre e comunque, ha prodotto più palle gol che in tutte le altre gare di campionato, eccetto il Sassuolo. E ora arrivano pure i rigori che ci sono e si segnano. Insomma, un mistero, visto che nel caos assoluto la squadra sta crescendo, ma basterà per la terza vittoria consecutiva?

13 Commenti su Il caos fa bene?

  1. Esatto, nel caos assoluto la squadra sta crescendo.

  2. Alessandro // 31 ottobre 2014 a 16:23 //

    A dirla tutta, e non vorrei passare per ingrato, il caos è legato a Massimo Moratti ed ai mass media (ma dai ?). Io vedo sì una squadra ed un tecnico mediocri, ma non vedo caos. Thohir ha confermato senza se e senza ma Fassone, Ausilio e Mazzarri. Si chiama costanza, si chiama programmazione. L’unico a mettere in discussione il tecnico è stato indovinate chi ? (Oltre ai tifosi, chiaro). Thohir deve imparare il mestiere, ma sa quello che vuole.

  3. Franco 47 // 31 ottobre 2014 a 16:32 //

    Mazzarri non è un allenatore di livello mondiale, ma credo sia un buon professionista,e, mi permetto di insistere, sta allenando una squadra non eccelsa (eufemismo) Mi chiedo se i tanti tifosi, e anche diversi addetti ai lavori, ritengano che il buon Walter possa e debba trasformare Obi in Maicon, M’Baye in Brehme e Kuzmanovic in Iniesta. Una cosa è certa: tutto questo casino intorno all’allenatore avviene mentre “gentiluomini” e “gentildonne ” pensano di dileggiare E.Thohir. Bravi!

  4. Abbiamo Parma e Verona prima del Derby. Nulla di insormontabile con un po’ di attenzione e tanta grinta. Se la squadra si dovesse fermare in queste prossime 2 settimane, a mio avviso non si riprenderà più, non per la corsa a qualcosa che conta. Se invece…vabbé dai non fatemi parlare. Il concetto è che ci vuole uno slancio, un filotto che dia fiducia. E magari un po’ più di cattiveria sottoporta!

  5. Fabio Primo // 31 ottobre 2014 a 17:22 //

    Si vive di week-end in week-end, fare pronostici con l’inter è come governare gli italiani, inutile! Ogni domenica la beneamata può riservarci una sorpresa, anzi sorpresissima. Positiva o negativa.
    Il caos societario non influisce per nulla, per noi è la normalità

  6. Mazzarrissimo // 31 ottobre 2014 a 19:21 //

    Molti prima del Cagliari erano euforici pensando a una vittoria sicura. non capendo che l’Inter di oggi vive su equilibri sottilissimi e che la condizione fisica non è importante, ma è tutto..se riesci a correre e a contrastare gli avversari te la giochi anche con Obi e Mbaye perché no..ma se cali..sei dello stesso livello di squadre mediocri. vediamo se molti giocatori sono in grado di correre per tre partite di fila…ho molti dubbi su Vidic e Ranocchia, e anche su Medel, gli altri sono giovani.

  7. Mazzarrissimo // 31 ottobre 2014 a 19:27 //

    Mazzarri se la può giocare con tutti o quasi..ma non con i suoi tifosi..li perde sempre a prescindere

  8. Roberto // 31 ottobre 2014 a 20:32 //

    No, Gian Luca, noooooo! Non far notare anche tu che non si prendono gol, ti prego… 😀
    Ci eravamo illusi tutti, quando si leggeva ovunque “Inter grande difesa, imperforabili”, etc, etc, etc… E tra Cagliari, Fiorentina e Napoli son piovuti 9 gol in saccoccia con relative figure barbine. E siccome la specialità della casa è aver compassione dei moribondi, guardando dove si va a giocare la vedo grigia. Se invece si prendono i 3 punti a Parma, vorrebbe dire che è davvero un’altra Inter! 😀

  9. Paolo Sabiu // 31 ottobre 2014 a 20:48 //

    Beh, tenuto conto che la squadra è decimata da infortuni, anche di pedine fondamentali, quello che è capitato nelle ultime due gare mi ha positivamente sorpreso. Caos o non caos, spero tanto di non rivedere a Parma la solita involuzione a cui i nostri ci hanno abituati nell’ultimo anno e mezzo. L’Inter avrà pure molte lacune a livello tecnico, ma visto il passo delle concorrenti abbiamo il dovere di provarci per un posto in CL.

  10. Caos? Quello che succede all’Inter succede anche da altre parti solo che per quanto ci riguarda il tutto viene sempre ingigantito dalla stampa. Avanti con mazzarri e fedeli alla linea, barra a dritta e pedalare. AMALA!

  11. pietrospen // 1 novembre 2014 a 11:08 //

    Io in realtà tutto sto caos non lo vedo, anzi. Mi sembra che Thohir abbia le idee chiare e che ci sia un programma portato avanti con coerenza. Poi che questo non piaccia perchè non prevede acquisti milionari è un altro discorso.
    Ovviamente il caos recente è stato provocato dall’uomo che ha tenuto l’inter nel caos per 20 anni…
    Finalmente però dovrebbe essere stata l’ultima volta!

  12. pierantonio // 1 novembre 2014 a 13:10 //

    il “manico” conta eccome altroche’! Conte ha preso in mano una squadra che l’anno prima era giudicata mediocre e l’ha trasformata in vincente da subito.

  13. Certo che basterà purché Mazzarri non si smarrisca proprio ora che ha trovato la strada. E poi i tifosi che lo fischiano ne hanno assoluto diritto. Non piace quel che vedeno e non piace il personaggio, meglio la pagnolada ma il fischio e’ accettabile, decisamente accettabile se pensiamo che dalla Nord partivano sovente fumogeni, bottigliette, accendini ed altri oggetti pericolosi oltre al motorino. Che fischino per disapprovazione perché sono quelli che pagano e mantengono in piedi il giocattolo. AF

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