30C: Inter-Udinese 0-0

INTER (3-5-2) Handanovic; Ranocchia, Samuel, Juan; Jonathan (dal 27′ s.t. D’Ambrosio), Guarin (dal 9′ s.t. Alvarez), Cambiasso, Hernanes, Nagatomo (dal 41′ s.t. Milito); Palacio, Icardi.
(Carrizo, Zanetti, Andreolli, Campagnaro, Rolando, Kovacic, Kuzmanovic, Taider, Botta). All.: Mazzarri.
UDINESE (3-5-1-1) Scuffet; Heurtaux, Danilo, Domizzi; Widmer, Badu, Allan, Pereyra (dal 41′ s.t. Maicosuel), Gabriel Silva; Fernandes (dal 37′ s.t. Lazzari); Muriel (dal 49′ s.t. Yebda).
(Brkic, Kelava, Naldo, Bubnjic, Jadson, Pinzi, Zielinski, Di Natale, Nico Lopez). All.: Guidolin.
ARBITRO Gervasoni di Mantova.
NOTE Serata fredda, terreno in buone condizioni. Ammoniti: Scuffet e Samuel. Angoli: 10-3 per l’Inter. Recupero: 1′ p.t.; 5′ s.t.

Due gare casalinghe consecutive che sulla carta avrebbero dovuto portare sei punti. Ne è arrivato uno. E per l’ennesima volta, non è arrivato nemmeno il tanto sospirato rigore, ancorché generoso, quello che per una volta ti aiuta a superare i tuoi limiti, quello che praticamente tutti in Europa hanno avuto, ma non l’Inter. Contro l’Udinese uno 0-0 inchiodato, figlio di un primo tempo regalato e di una ripresa all’insegna di un imberbe portiere già fuoriclasse, Simone Scuffet. Insomma ce n’è abbastanza per rimettere in discussione, se mai ci si era fermati, le qualità della squadra e, ovviamente, da buoni italiani mangiallenatori sempre e comunque, del tecnico Walter Mazzarri. Hernanes è sottotono, verissimo, ma è l’unico che sa tirare in porta o perlomeno nei pressi. L’unico tiro da lontano nello specchio della porta l’ha fatto lui. Pensate gli altri. Mi si rimprovera di difendere aspada tratta Mazzarri. Errore. Con la spada, almeno nel calcio, non ho mai difeso proprio nessuno. Per me Walterza Mazzarri può essere cacciato subito. Mica lo pago io. Io in realtà difendo i tifosi interisti dal passare per l’ennesima volta per i più pecoroni del Paese, visto che alcuni sono talmente gnucchi da non aver ancora capito che se dopo aver cambiato 7 allenatori in 4 anni l’FC Internazionale non migliora, non è proprio sicuro che sia davvero l’allenatore il primo problema. Qualcuno bofonchia di Parma, Verona e Torino che con giocatori meno famosi e meno pagati ci regalano spesso e volentieri prestazioni migliori dell’Inter. Bella scoperta. Parliamo di piazze dove si giocano i campionati senza alcuna pressione: lì arrivare quarti, noni o dodicesimi, è uguale. Dovreste prendere un po’ dei buoni giocatori di queste squadre e provare a metterli in Inter, Milan e Juve, ovvero sotto la pressione vera e non solo mediatica e poi vediamo se con loro arriverebbe il tanto atteso salto di qualità! Qualcuno di voi ha spesso pensato di poter competere con Juve, Roma, Napoli e di poter giocare grandi campionati, seenza rendersi minimamente conto che solo tre di questa disastrata Inter sono seriamente da Inter: Handanovic, che tra l’altro viene spesso massacrato, Hernanes e Palacio. Poi ci sono il chilometrato Cambiasso, il volonteroso Nagatomo e il promettente Icardi che potrebbero anche far parte di una rosa competitiva. Gli altri, praticamente tutti gli altri, non sono da Inter, intesa come grande Inter. Quindi prima di chiedersi se l’allenatore Mazzarri sia da Inter, magari non lo è per carità, sarebbe opportuno premettere che non allena una grande squadra, ma una squadra da quinto, seso posto, più o meno dove si trova ora. Qualcuno ha mai fatto caso al fatto che l’intero centrocampo interista tra titolari e riserve non è arrivato nemmeno alla metà dei gol del solo juventino Vidal? E in difesa qualucno crede davvero che voi giocando a 4 i piedi e la velocità di Juan Jesus o di Ranocchia possano, come d’incanto, migliorare? Contro l’Udinese, è stato osservato, stavano in tre a tenere Muriel! Certo, perché dei nostri non ne bastano tre a prendere Muriel in velocità, questa è la verità! Tanti, troppi pareggi con le piccole? Verissimo. Ma è ovvio se non ci fossero stati, vorrebbe dire che l’Inter attuale sarebbe una grande squadra. E invece proprio non lo è. Con tutto questo, se si vuole, si mandi via pure Mazzarri, ma se non si comprano giocatori veri o si formano giocatori veri, sperando che Kovacic lo possa diventare, perché al momento 12 milioni proprio non li vale, anche cambiando allenatore cambierà poco. Torno a dire che l’unico dell’Inter odierna che sa calciare decentemente in porta è Hernanes, arrivato nel mercato di gennaio. Per Guarin, ad esempio, la porta resta un dettaglio: per lui la sfida è solo tra chi calcia più forte. Non importa dove. Alvarez, mi assicurano, è splendido da vedere in allenamento. Non ho dubbi. La storia del calcio è piena di giocatori fortissimi in allenamento. Peccato però che il calcio sia fatto di partite vere e di campionati. Per Alvarez ci vorrebbe un calcio da ‘figli dei fiori’, senza punti e senza gerarchie, con amichevoli per digerire il picnic in campagna. Rispetto a quattro giorni fa con l’Atalanta, Ricky qualcosina l’ha fatta, ma per una giusta ne ha sbagliate due, pur smuovendo una partita fatta di niente fino al quarto d’ora della ripresa, quando è arrivato il primo tiro in porta di Palacio. Prima era toccato a Handanovic opporsi con difficoltà all’unica vera conclusione del primo tempo, il tiro dalla distanza di Bruno Fernandes. Poi nella ripresa in vano assalto dell’Inter con le conclusioni di Hernanes, le imprecisioni aeree di Samuel e Palacio e i tentativi di Icardi col miracolo di Scuffet su Cambiasso in controbalzo, fino all’episodio del presunto braccio sinistro di Hertaux che incoccia sul pallone calciato da Palacio. Magari sarebbe stato un rigore generoso, ma ad altri sono stati dati rigori molto più dubbi. Non all’Inter e infatti anche Gervasoni ha sorvolato. Al di là della pochezza della squadra e di alcune indubbie responsabilità del tecnico, vorrei però vedere dove sarebbero altre squadre senza rigori in 30 partite. Ormai l’Inter è rimasta praticamente la sola in Europa a non aver mai calciato dal dischetto. In questa stagione in serie A finora sono stati fischiati 100 rigori o poco meno. Davvero non ce n’è mai per l’Inter in cui si potesse avere, non dico la certezza, ma almeno il dubbio di un fischio a favore? Perché non si alza la voce, si chiede? Ma se ogni volta che Mazzarri ci prova si prende del lamentoso dai suoi stessi tifosi! In piena fase di transizione e con un Presidente straniero che comprensibilmente deve ancora entrare in certi meccanismi molto italiani, meglio rassegnarsi. Se poi quello che dovrebbe alzare la voce è Marco Fassone, siamo in una botte di ferro, quella di Marco Attilio Regolo, però. Non era un calciatore e per chi non avesse compreso la freddura, c’è Wikipedia!

 

101 Commenti su 30C: Inter-Udinese 0-0

  1. Pasquale Somenzi // 28 marzo 2014 a 02:19 //

    Dall’ Udinese all’Udinese: sono passate 19 partite dalla gara d’andata, ossia
    un intero girone di campionato in cui l’Inter ha realizzato almeno 3 dati
    negativi: nessun rigore a favore (e chi non lo sa?), nessun primo tempo
    segnando più di un gol e nessun gol da giocatori italiani. Le ultime 2
    circostanze che ho citato si erano appunto verificate ad Udine.
    Comunque era successo non molto tempo fa che l’Inter stesse 20 giornate
    consecutive senza marcatori italiani, ossia tutto il girone di ritorno 2011/12
    e la prima di andata del 2012/13 mentre è ancora lontano il “record” del
    campionato 2007/08 con 31 giornate consecutive senza gol italiani.
    E attenzione a lunedì prossimo, 31ma giornata di campionato, ossia la
    giornata in cui l’Inter non vince da più anni in assoluto, precisamente
    dal 2005 ed aggiungiamo che una vittoria a Livorno spezzerebbe questa
    tradizione negativa ed inoltre farebbe salire l’Inter a 51 punti, ossia
    uno in più di Stramaccioni.
    Pasquale.

  2. Andrea Ibiza // 28 marzo 2014 a 02:45 //

    Non parliamo più di occasioni perse, di punti gettati al vento e di squadra a cui manca solo il gol: quando l’Inter deve fare gioco, non ci riesce (se non quando le squadre, per stanchezza, iniziano ad allungarsi) a causa dello scarso livello tecnico di troppi giocatori. Tutti ordinari, meramente accademici; a parte Palacio, nessuno è in grado di proporre il colpo risolutivo che spezzi l’equilibrio nelle situazioni di stallo. Hernanes i numeri li avrebbe, ma spesso, purtroppo, è anche lui avviluppato dalla pochezza che lo circonda. Mi è totalmente oscuro, se non per il rischio di perderlo a zero, il rinnovo a Guarin, persona che sta al gioco del calcio come Flavia Vento alla meccanica quantistica. Ad ogni modo la mediocrità imperante del nostro campionato, eccezion fatta per Juve e Roma, ci consente ancora di occupare l’ultimo posto utile per l’accesso diretto all’EL, torneo a cui, Gianluca, hai dedicato in settimana un editoriale più che esaustivo, da riproporre anche in scala nazionale oltre che nel tuo blog.

  3. Roberto // 28 marzo 2014 a 02:53 //

    sarebbe il caso di finirla di lamentarsi dei rigori o segnalare che ne manca uno a partita se poi nessuno dei nostri riesce ad inquadrare la porta e quelle poche volte che lo fa il portire fa grandi parate impedendoci il gol. La squadra è quella dell’anno scorso, inutile farsi illusioni…

  4. Ubaldo Coldagelli // 28 marzo 2014 a 05:00 //

    Il “banco degli imputati” Mazzarri questa volta se lo merita. Specialmente per il primo tempo, in cui l’Inter non sembrava una squadra che fosse ancora in lotta per un posto in Europa League bensì una squadra senza stimoli. Continuo a credere che Mazzarri non creda più al materiale umano a disposizione, da qualche mese a questa parte…

  5. Andreaa // 28 marzo 2014 a 05:08 //

    Va bene la sfortuna (chiamiamola così riguardo all’ennesimo rigore) ma anche questa volta il Mr ci ha messo molto del suo (così come con l’Atalanta). Non cambio idea ogni folata di vento, per me Mazzarri è un buon allenatore, e forse l’unico disponibile ad allenare l’Inter. Ma da qui a dire che per fortuna c’è lui ce ne passa.

  6. Francesco Di Tacchio // 28 marzo 2014 a 05:53 //

    Ci daranno un rigore quando ormai i giochi sono fatti, sempre se saranno fatti prima dell’ultima giornata.
    Anyway Forza Inter forever even the other side the world
    cheers from Aussi
    Francesco Melbourne

  7. Franco // 28 marzo 2014 a 07:07 //

    Non si capisce cosa voglia Mazzarri. Abbiamo pareggiato una dozzina di partite giocate come quest’ultima..con qualche rischio tattico in più forse la metà potevamo vincerle e ammesso di perdere le altre avremmo comunque qualche punto in più. Per quanto concerne i singoli, buona la prova del pacchetto arretrato che non ha corso particolari rischi.. Il “lusso” SGUARIN, non se lo potrebbe permettere neanche il Bayern. Figuriamoci noi. Icardi non pervenuto. Er profeta pareva poco lucido.. W inter

  8. Mauro Cozzi // 28 marzo 2014 a 07:35 //

    Io WM l’ho sempre difeso, ma ottanta minuti con tre centrali a marcare Muriel non li capisco. Con squadre che a San Siro chiudono le fascie, cambiare modulo in partenza mai? Poi arriva la sfiga e amen, ma il primo tiro verso la porta lo fai al 65′. Cinque punti buttati in due partite, in un campionato di sto livello avremmo potuto essere li con il Napoli…

  9. se l’Inter quest’anno avesse ricevuto la meta’ dei rigori che meritava allora la classifica sarebbe ben altra. In questo senso c’è qualcosa da fare. Io che considero tutto fasullo in Italia credo alle proteste nei confronti degli organi di riferimento mentre se uno crede che tutto quanto avviene sia “pulito” allora non avrebbero senso le lamentele. Io credo ad arbitri in malafede. AF

  10. Mattia // 28 marzo 2014 a 08:00 //

    io rimprovero a Mazzarri il primo tempo con l’Atalanta e il primo tempo di ieri sera. Se la squadra riesce poi comunque a mettere sotto l’avversario nei secondi tempi perché non riusciamo a farlo dall’inizio? Questo secondo me è il grande limite di Mazzarri, che rimane comunque un buon allenatore: la squadra non “azzanna” la partita. Chi deve trasmettere la mentalità vincente è l’allenatore anche se ha i giocatori scarsi. Ciao e sempre forza Inter

  11. Salvatore // 28 marzo 2014 a 08:08 //

    Ennesima delusione! Bruttissima partita.
    L’Udinese ha pensato solo a difendersi e ripartire in contropiede, eppure abbiamo giocato per tutta la partita con la difesa a tre. Un bravo allenatore, “da Inter” deve anche saper cambiare modulo e uomini a secondo della partita, Mazzarri non lo fa mai!
    Come al solito a fine partita si attacca agli episodi e dice che hanno fatto di tutto per vincere e che è un anno di transizione. Mai una volta che ammettesse i propri errori!
    Un tifoso da bar.

  12. Nicoletta // 28 marzo 2014 a 08:15 //

    Primo tempo mediocre quasi noioso, il secondo malgrado le diverse occasioni non c e’ stato verso di buttarla dentro. Purtroppo un altro pareggio, purtroppo un altro rigore negato,stanca di continuare a vedere questi episodi,ha ragione WM. Complimenti a Scuffet giovanissimo portiere.

  13. Alessandro // 28 marzo 2014 a 08:28 //

    Bah. Non so nemmeno io cosa pensare. Il primo tempo è stato disarmante. Le colpe ? Un centrocampo statico e privo di inventiva ? Due attaccanti che pascolano senza costrutto ? Chiaro che, prima o poi, l’Udinese abbassa la guardia e ti concede qualcosa, ma sempre di briciole parliamo. E Mazzarri ? Tu lo difendi a spada tratta. Forse hai ragione. Forse no. Resta il fatto che per giustificare simili prestazioni non basta più asserire che servono rinforzi. La squadra è di caratura media, non scarsa.

  14. Marco // 28 marzo 2014 a 08:31 //

    Questa partita mette in evidenza i limiti anche mentali della squadra: non si può far tenere il pallino del gioco in mano all’Udinese a San Siro! Io apprezzo molto il contropiede e la ripartenza, ma se si vuol giocare così bisogna correre e pressare l’avversario per conquistare palla e ripartire, non si può aspettare che l’Udinese (di quest’anno oltretutto!) faccia comodamente il suo gioco.
    Appena l’Inter ha giocato davvero (gli ultimi 20 minuti, quindi non è stanchezza) qualcosa si è visto…

  15. Speriamo che almeno questa partita abbia chiarito una cosa: il colombiano innominabile non è soltanto inutile (andrebbe già di lusso) ma è deleterio in misura indecente. L’unico motivo per non lasciarlo fuori può essere impedire che si svaluti, in modo da riuscire a venderlo (ammesso che qualcuno lo voglia ancora…). Ma la sua presenza in campo ci costerà cara ad ogni partita

  16. Purtroppo manca il giocatore (o i giocatori) in grado di spaccare la partita, il tecnico non può fare miracoli (puoi essere un grande chef ma se hai solo rape e fagioli di certo non potrai fare piatti di alta cucina….scusate il paragone gastronomico). Forse il buon E.T. avrà capito che un top player non basterà a farci fare il salto di qualità.

  17. Luigi // 28 marzo 2014 a 09:17 //

    Ciao, a parte il rigore (i dubbi premiano i più forti…e noi non lo siamo!), vedo una lentezza e ripetitività di gioco, purtroppo dobbiamo rassegnarci a questo, per ora, ma sono fiducioso per il futuro, ET non è un incompetente, vedrete che costruirà un’Inter competitiva! AMALA!

  18. Roberto // 28 marzo 2014 a 09:21 //

    Personalmente non credo che l’allenatore sia il problema principale al momento anche se il fatto di regalare sempre un tempo dovrebbe far pensare.
    Piuttosto trovo insopportabile l’atteggiamento con cui gioca Guarin che, al contrario di Jonathan, le qualità per fare la differenza le ha ma probabilmente non la testa giusta…

  19. Daniele // 28 marzo 2014 a 09:23 //

    Premesso che probabilmente Mazzarri sta facendo il massimo con la rosa che ha a disposizione nel campionato attuale, mi permetto di chiederti se credi veramente sia l’allenatore giusto per l’idea di Inter futura di Thohir e cioé un mix di giovani (molti) e giocatori esperti (pochi). A mio avviso è un allenatore troppo ancorato al “suo” modulo aldilà degli interpreti e non è uno che trova la soluzione tattica funzionale a valorizzare i calciatori che ha.

  20. Massimo Inter // 28 marzo 2014 a 09:24 //

    Sinceramente non ho molte parole: la squadra la voglia e lo spirito ce lo mette. Ma è anche molto sfortunata. Magari manca la ferocia sottoporta ma l’impegno si vede, anche se non continuo per 90′. Certo, magari giocano con l’apprensione di non riuscire a far gol e psicologicamente sono bloccati: spero segnino presto per riacquistare fiducia e sopratutto per sentire quell’effetto che si chiama ‘liberazione’. Speriamo!

  21. cristian // 28 marzo 2014 a 09:26 //

    il cambio Guarin / Alvarez mostra senza pietà il valore di questa squadra, l’illusione di poter arrivare piu in alto di un 4° posto è pari solo a quella che il rinnovo del primo sia stata fatta per consentirne una migliore monetizzazione in fase di vendita.
    In campo ieri avevamo il meglio a nostra disposizione (rosa al completo) questo è il nostro valore, fortuna o sfortuna, chi ci sta davanti ha molti giocatori piu bravi chi ci sta dietro pochi .

  22. kalle // 28 marzo 2014 a 09:30 //

    Facciamo ordine sull’Inter. Nel 2011-12, stagione sballata dalla dirigenza senza scuse; 2012-13, serie incredibile di infortuni mai vista in serie A; 2013-14, nessun rigore per 28 giornate, mai visto, serie di pali mai vista! Questa è la verità il resto son chiacchiere, se no, fatemi vedere Juve e Milan alle prese con serie come queste per 2 anni!

  23. stefano // 28 marzo 2014 a 09:34 //

    Spero non venga assunto il 7 allenatore in 4 anni! Ditemi che non sarà vero! Per assumere chi? Si pensi piuttosto a dotare WM di giocatori all’altezza dell’Inter. Perchè, quanti di quelli che sono scesi ieri in campo,fra titolari e panchinari, nell’Inter di Mou o di Mancini sarebbero stati presi in considerazione: 3,4,5? Certo poi occorre anche un poco di fortuna, a partire dagli arbitraggi, che se fossero stati “consoni” saremmo a parlare di un altra storia.
    Ad majora!!!!!!

  24. michele // 28 marzo 2014 a 09:35 //

    In campo ci sono anche gli avversari, ma l’allenatore ci mette sempre un tempo a capire la partita, ieri speculare e bloccata per 45 minuti: provare altro prima?
    Poi giochiamo con ansia, quella che trasmette quest’uomo (basta guardarlo in panchina), solo i venti minuti finali con giocatori mediocri che improvvisano e sbagliano.
    Questo al netto del portiere avversario e del solito episodio contro.

  25. Marco // 28 marzo 2014 a 09:36 //

    Se mazzarri deve restare anche la prossima stagione ditelo subito che quando gioca l’inter vado al cinema almeno non perdo tempo!!!
    Mazzarri come gasperini sono ottimi allenatori per le squadre medio piccole, credo che vedendo la faccia di thoir di ieri sera in tribuna mazzarri abbia pochissime possibilita’ di essere confermato, prima di prendere un top player in attacco l’inter ha bisogno di un top player in panchina che sia un leader. Altra partita casalinga giocata male

  26. FRANZ // 28 marzo 2014 a 09:36 //

    Non ho capito perché WM non abbia modificato la squadra dopo 45′ di nulla assoluto. Primo tiro in porta al 64′,difesa a 3 (o 5) contro una squadra che aveva mezzo attaccante in avanti e Samuel playmaker (!) involontario. Un frullato di confusione tattica e di ingenuità sottoporta che hanno fatto la felicità di un’Udinese fin troppo rinunciataria. Se, come dici giustamente, Hernanes è l’unico in grado di tirare in porta, perché non avanzarlo sulla trequarti? Alla Lazio giocava così ed era a suo agio.

  27. la tua analisi sull’Inter è perfetta: “non dobbiamo prenderci per il culo, solo 4 giocatori sono da Inter”. Assurdo pretendere la luna da chi fatica a stare coi piedi per terra. Però, se posso permettermi, resto del parere che abbiamo una rosa da 4/5 posto, allenata da un allenatore da 4/5 posto. Spiace, ma sono sempre più dell’idea che Mazzarri non abbia le physique du rôle che Thohir cerca…..

  28. va bene la sfortuna, va bene i mancati rigori, va bene tutto, ma se Hernanes + Kovacic + Guarin + Cambiasso + Taider + Kuzmanovic hanno segnato insieme meno della metà dei gol che ha segnato quest’anno il solo VIDAL cosa vogliamo vincere??? Quando affermi che solo 4 giocatori sono da Inter hai perfettamente ragione: il resto è…roba da 5° o 6° posto!!! E tutto questo non per colpa del solo Mazzarri. Senza soldi i matrimoni al massimo si fanno con i fichi secchi.

  29. Andrea // 28 marzo 2014 a 10:05 //

    Non so, ho come la sensazione che alcuni giocatori, oltre a non essere da Inter, non si stiano impegnando a fondo, non mangino l’erba per così dire, il tutto forse perché sono coscienti che a fine stagione il presidente gli darà il ben servito? Il problema non è pareggiare, la sfortuna, ma l’impegno, a mio modesto parere … qui manca una persona che si faccia sentire ed aiuti l’allenatore ad impegnarsi al 100% … speriamo nel futuro!!!!

  30. Salvatore // 28 marzo 2014 a 10:16 //

    Uno dei problemi maggiori è che la squadra sta giocando troppo lunga. Soprattutto in casa questo fatto, abbinato ad una lentezza eccessiva nella circolazione della palla, consente ai nostri avversari di raddoppiare sistematicamente e di mettersi comodi in attesa di un nostro errore d’impostazione, per altro piuttosto puntuale, per poi ripartire in contropiede. D’altra parte la coperta è molto corta e solo aumentando la qualità individuale dei giocatori potremo superare questo limite!
    Ad maiora

  31. obaoba // 28 marzo 2014 a 10:27 //

    Rieccoci nel pantano…le azioni della squadra di nuovo al ribasso così come quelle di Mazzarri che doveva staccare il suo “virtual competitor” Stramaccioni in un finale col botto dove il terzo posto non pareva più una chimera. Tenendo conto che a gennaio ad uno è stato venduto Shnejder e all’altro comprato Hernanes e scambiando i preparatori atletici credo che il pischello sarebbe tranquillamente davanti al professore “taleban” style. Urge Sinisa…

  32. Mettere sotto accusa il tecnico quando si ha una rosa come questa è ridicolo speriamo che ET in tribuna abbia preso appunti e si sia reso conto che almeno 7/11 della squadra di ieri devono essere i panchinari di quella dell’anno prossimo.
    max

  33. andre // 28 marzo 2014 a 10:43 //

    Quest’anno in casa abbiamo ottenuto più pareggi e sconfitte che vittorie. Se facciamo un gol è un impresa, due gol sono un miracolo. Questo perché nn abbiamo gioco: noioso, lentissimo, esasperante nella sua orizzontalità, con Samuel che imposta l’azione sbagliando ogni passaggio. Ancora una volta mi domando quale utilità abbia giocare con la difesa a 5. Penso che l’inter abbia la qualità per vincere facilmente le partite casalinghe contro queste squadre ma con il 5-3-2 si fa poco.cambia modulo

  34. Maurizio // 28 marzo 2014 a 10:49 //

    Per l’ennesima volta la squadra ha evidenziato i suoi limiti, quando c’è da accelerare non c’è potenza nel motore ed invece della 5a si mette la prima se non la retromarcia. Vero che se qualche rigore ce lo assegnassero, qualche punto in più l’avremmo, ma l’attenuante non regge di fronte a questa Inter che regala quasi sempre un tempo agli avversari.

  35. La fatica che si fa contro queste squadre è nauseante. Iniziamo a giocare al 70′ solo perché mettiamo in campo il cuore e nn le idee. Checché ne dica Mazzarri l’inter ha un gioco pessimo e difensivista. Il 5-3-2 è un modulo da Samp, reggina, Napoli. Non da Inter. Mazzarri nn vale l’inter come del neri nn valeva la Juve.Ma qualcuno mi spiega perché Alvarez è utilizzato alla robben quando non calcia mai e col dx non ne azzecca un cross che uno? Ma mettetelo a sinistra almeno.

  36. marzio // 28 marzo 2014 a 10:56 //

    Irritanti!! E’ l’aggettivo che mi viene per definire l’ennesima prestazione sotto tono della squadra. Se vai in campo senza furore agonistico e sprechi quasi sempre almeno un tempo le colpe sono dell’allenatore. La Juve va in campo con il sangue agli occhi i ns. in ciabatte e pipa in bocca…Inutile attaccarsi nel dopo partita e dire che almeno 2 -3 gol potevamo farli, sfortuna, arbitri ecc. Mazzarri sveglia!! Abbiamo tutti gli occhi per vedere, e i 3 in difesa contro 1 che senso hanno?

  37. Primi tempi regalati, ritmi lenti, gente che trotterella, azioni e schemi monotematici, tre difensori centrali perennemente in campo. Squadra scarsa, allenatore da coppa di reggiocalabria

  38. Giovanni di rovigo // 28 marzo 2014 a 11:11 //

    Quello che è successo tra juve-parma e inter-udinese è talmente evidente…certamente le due squadre non sono paragonabili, ma neanche l’atteggiamento degli arbitri nei loro confronti lo è.

  39. Luigi // 28 marzo 2014 a 11:11 //

    Nessuno osi più parlare di sviste degli arbitri (sempre contro l’Inter) perchè sono davvero convinto che ci sia sotto un disegno per impedire alla Nostra di accedere alla possibilità di disputare la Champions. La squadra ci mette squallidamente del suo, è vero, ma la sola metà dei rigori sacrosanti negati all’Inter, vorrebbe dire i punti del Napoli. Qualcuno dovrebbe fare qualche cosa, anche dal punto di vista legale.

  40. vitienko // 28 marzo 2014 a 11:18 //

    A mio avviso l’Inter, a parte il primo tempo inguardabile, è una squadra in salute perchè crea tante occasioni da rete: il problema è che manca un finalizzatore da 20 gol a stagione, e su questo Mazzarri non ha colpe. Pensavo che Icardi fosse più pronto, ma a parte qualche spunto di rilievo, è ancora acerbo per sostenere il peso dell’attacco di una squadra come l’Inter. In conclusione: siamo da 5 posto, classifica giusta, ma attenti dietro…

  41. Premetto, abbiamo pareggiato perchè abbiamo giocato solo 1 tempo, abbiamo tirato poco e siamo andati poco in area, però credo che gli arbitri abbiano la psicosi Inter:
    se ci fischiano un rigore, vengono tacciati per compensatori, così non fischiano.

  42. Massimiliano // 28 marzo 2014 a 12:09 //

    Con riferimento alle parole di Mazzarri sul presunto rigore non concesso contro l’Udinese: ma se ci sono seri dubbi sull’operato arbitrale invece di lamentarsi sulle pagine dei giornali perché non si mettono in moto le procure e si comincia a fare chiarezza.

  43. Francesco // 28 marzo 2014 a 12:54 //

    Mazzarri ha comunque raggiunto gli obiettivi stagionali, cioè fare dell’Inter una squadra vera e in lotta per un posto in Europa League.E’ vero che abbiamo gli stessi punti dell’anno scorso ma la differenza è abissale: si è passati da penultima difesa del campionato a 3°!!
    Ovviamente si sperava in un ulteriore salto di qualità che ci permettesse di lottare per il 3° posto, ma le ultime 2 partite hanno dimostrato che questa discreta Inter per quest’anno rimarrà tale! L’anno prossimo sarà meglio!

  44. Bruce Germania // 28 marzo 2014 a 13:00 //

    Quest´anno per commentare una nostra partita casalinga basta fare un copia incolla:
    – primo tempo regalato;
    – manovra lenta e farraginosa;
    – risveglio tardivo nella ripresa dove il rischio beffa è sempre dietro l´angolo (vedasi Atalanta);
    – solito rigore non concesso, ormai un must delle ultime due stagioni.
    A voler essere ancor più tafazziani si potrebbe pensare all´ipotetica classifica con i punti
    persi a San Siro tra Catania-Cagliari-Chievo-Atalanta-Udinese-Sampdoria (+13).

  45. antonio // 28 marzo 2014 a 13:02 //

    Detto che gente come Tevez ed Higuain non sono top, altrimenti da noi non sarebbero venuti, però nel ns.campionato fanno la differenza, eccome. Speriamo di trovare qualcuno in prestito od a parametro zero dello stesso tipo a giugno.Urge trovare colui che la butta dentro, altrimenti non se ne viene fuori e come dice lei con solo i giovani non si vince nulla. Icardi non è un fenomeno, altrimenti il Barca se lo sarebbe tenuto e deve maturare,anche di testa.

  46. Roberto // 28 marzo 2014 a 13:43 //

    Va bene (cioè… male) tutto, ma se non si danno rigori come quello di ieri sera!
    Per il resto Inter pasticciona e confusionaria come più non si potrebbe. Ci prova, ci prova ma… la porta non la trova. Guarin è inguardabile, Palacio in pausa, Icardi si danna, ma…. boh… Almeno le gambe non hanno fatto Giacomo-Giacomo (leggi: Bonaventura) come domenica! 😀
    Infine, Scuffet… Propongo il “reso” di Handanovic per prenderlo subito: o quel ragazzo ha una fortuna sfacciata, o è il nuovo Buffon!

  47. alessandro // 28 marzo 2014 a 14:06 //

    Quando arriva un nuovo proprietario è importante per tutti avere sempre in mente le prime cose che dice e cercare di allinearsi. Di Tohir se io fossi un dipendente Inter ed in particolare l’allenatore ricorderei queste: vogliamo una squadra che sia vincente e che comunque sia bella da guardare. Quindi secondo me le scelte per il prossimo anno sono state già fatte e confermate dalle ultime prestazioni.

  48. Guarin + Alvarez = Zero Assoluto
    Claudio – Parma

  49. angelo // 28 marzo 2014 a 14:34 //

    Troppi primi tempi buttati. Tanti punti persi con squadre abbordabili.

  50. Franco 47 // 28 marzo 2014 a 15:28 //

    Come era da temersi, sono partiti i bombardamenti verso Mazzarri – il buon Walter non è certo Ferguson o Mou, ma, con quella squadra di rabicani, non so chi potrebbe fare di meglio. Abbiamo 3-4 ottimi giocatori, qualcuno discreto e tanti modestissimi, inutile parlare di moduli, tattiche e amenità varie – se Guarin sbaglia 9 appoggi su 10 mi chiedo cosa c’entri Mazzarri, così come quando si sbagliano molti gol sottoporta e Nagatomo e Jonathan non sono Maicon e Brehme. Alla prossima.

  51. Salvo // 28 marzo 2014 a 15:32 //

    Ciao Gian Luca, tu dici sempre che ascolti i commenti dei tecnici e che Mazzarri sta facendo un ottimo lavoro…ma secondo te la difesa a 3 (che in Europa non usa nessuno) non è limitativa? In fase d’impostazione abbiamo sempre un giocatore in meno, di conseguenza siamo costretti a fare impostare ai difensori centrali che si avventurano pericolosamente in avanti, ed anche sulle fasce siamo sempre in inferiorità numerica senza sovrapposizioni….per me il 3-5-2 è solo per il contropiede….

  52. Jack Berga // 28 marzo 2014 a 15:53 //

    Ciao GL, le ultime partite dell’Inter rafforzano la mia convinzione che la SerieA sia davvero mediocre e che all’Inter basti poco (un ottimo ed esperto mediano vice Cuchu che sappia fare anche l’interno e un paio di buone punte a supportare quelle che già abbiamo). Se poi ci siamo rotti degli alti e bassi di Guarin, dovremo puntare ad un altro interno o su Kovacic. Per il resto, a parer mio, non ci manca niente per puntare alla zona Champions e poi a riorganizzarci per vincere (in Italia). J.B.

  53. Scusa la franchezza, ma proprio perché parlo quasi tutti i giorni coi tecnici, quella della difesa a 3 o a 4 resta una minchiata colossale. A parte che la Juve, oggi miglior squadra italiana, gioca con la difesa a 3 e prende pochissimi gol, secondo te i piedi di Juan Jesus, Campagnaro, Ranocchia e chi vuoi tu cambiano se uno gioca dieci metri più indietro o più avanti? Ma per piacere…
    GLR

  54. Ora è diventato 5-3-2? Ma non era almeno 3-5-2? Numeri a vanvera. Servono ben altri piedi e giocatori rispetto a quelli che abbiamo. Tutto il resto ce lo inventiamo noi per darvi qualcosa di cui parlare
    GLR

  55. Problema centrato. L’ho rilevato anch’io il discorso dei gol del centrocampo rispetto a Vidal. Telepatia.
    GLR

  56. Può essere ma se i giocatori sono questi difficile che qualsiasi tecnico possa far meglio.
    GLR

  57. Bene, vai al cinema e torna tra alcuni anni, quando ci sarà l’allenatore che ti piacerà. Ovviamente dopo averne cacciati altri dieci, anche se Thohir non credo sia come i Presidenti italiani
    GLR

  58. Una mail di uno che usa il cervello su 20 però non è male :)!
    GLR

  59. Ribadisco: io non difendo Mazzarri a spada tratta, ma io indirettamente difendo voi tifosi dal passare per i più pecoroni d’Italia. Dopo 7 allenatori in 4 anni, pensate che il problema sia ancora l’allenatore, quando in una vera grande squadra di quelli che sono ora all’Inter ne giocherebbero 3 o 4. E non parlatemi di Parma, Verona o Torino con rose inferiori. In quegli ambiti giocano tutti senza pressione e arrivare quarti o decimi è uguali. Provate a prendere quei giocatori e a metterli in Inter, Milan e Juve e poi ne parliamo!
    GLR

  60. Ma proprio da bar! :)
    GLR

  61. Ripeto: il problema è che per come corrono i nostri, in tre Muriel non lo prendono!
    GLR

  62. Per fortuna c’è lui? E chi lo ha mai detto? Per sfortuna abbiamo solo 3 titolari all’altezza di una grande squadra
    GLR

  63. Enrico // 28 marzo 2014 a 16:46 //

    Sono un tifoso milanista premetto, ma leggo sempre le persone intelligenti, non sono becero. Quello che vorrei dire è questo: Ma siamo proprio sicuri che Palacio sia più forte di Balotelli e che Hernanes (per me strapagato) sia molto più forte di Kaka (di questo Kaka) che almeno ha fatto 5 gol ?
    E vediamo dov’è il Milan !!!
    Con simpatia e rispetto

  64. Del Kakà di ieri l’altro senz’altro no, del Kakà di oggi e di domani credo proprio che sia più continuo. A Balotelli la scienza è finita solo nei piedi e il giorno che farà i gol in carriera di Palacio ne parleremo. Forse mai.
    GLR

  65. Emanuele // 28 marzo 2014 a 17:39 //

    Concordio al 101% con la tua analisi. D’altronde se ogni volta che hai la possibilità di agguantare la Fiorentina se non di superarla incappi in un passo falso vuol dire che meriti il posto dove sei (e giustamente il posto che vale la rosa). Non mi hai mai fatto impazzire WM, ma sono convinto che senza di lui con questa rosa non saremmo ancora quinti a questo punto del campionato e in piena lotta E. League. Poi mi sbaglierò. Anche Mou o Guardiola dove credete che vadano con questa rosa?

  66. Mou e Guardiola questa rosa manco per scherzo la allenerebbero
    GLR

  67. Gianpiero // 28 marzo 2014 a 18:24 //

    Con strama si perdeva ma si giocava meglio. e mazzarri e’ ancora a-2…

  68. Fabio Primo // 28 marzo 2014 a 19:07 //

    Ormai è evidente la tensione e lo stress di giocare in casa dove, con l’obbligo di vincere, non si vince più. Questo è un ennesimo chiaro segnale della scarsa personalità dei giocatori.
    Speriamo allora nelle prossime trasferte!

  69. Gabriele // 28 marzo 2014 a 19:09 //

    Anche a volere assumere il settimo allenatore in quattro anni, quale potrebbe essere il prescelto?
    Gli allenatori con la “A” maiuscola (quelli di primissima fascia per intenderci) allenerebbero la rosa attuale?
    Tanto vale confermare Mazzarri che non sarà Mourino o Guardiola, ma nemmeno uno sprovveduto.

  70. Peccato che Stramaccioni potesse contare su almeno due degli ultimi piedi buoni rimasti in Italia, mi riferisco a quelli di Cassano. Il problema è che Stramaccioni chiuse con 52 punti e perse otto delle dieci ultime partite. Penso che Mazzarri chiuderà meglio. Ma finché continuate a fare inutili confronti col passato…Cosa vuol dire che si doveva tenere Stramaccioni dopo il nono posto e la difesa più battuta del campionato, a parte il Siena retrocesso? E tutto ‘sto gioco di Stramaccioni nel finale di stagione proprio non me lo ricordo, ma andate sempre per luoghi comuni e ricordi offuscati. Fosse vero, Stramaccioni oggi starebbe allenando squadre importanti. Magari lo farà in futuro. Glielo auguro di cuore. Delle ultime gare mi ricordo invece di aver preso troppi gol: 5 proprio dall’Udinese, ma tu probabilmente ti beavi del gioco, io invece ero molto più incazzato di oggi.
    GLR

  71. Mirco // 28 marzo 2014 a 20:57 //

    La mia idea é che Thohir dovrebbe costruire un Inter solida dal punto di vista dirigenziale. Una dirigenza in grado di fare mercato e di far funzionare le cose, in modo che all’ allenatore vengano consegnate le chiavi della squadra e gli si dica: “tu pensa ad allenare, al resto ci pensiamo noi…se hai problemi siamo qui”

  72. Scusa, ma mi rifiuto di giustificare la loro staticità e l’incapacità di muoversi come una squadra, solo con il fatto che “non sono all’altezza”. Angelino Orlando non era all’altezza, ma correva come un asino. Qui c’è sempre un giocatore con la palla tra i piedi, e nove giocatori che lo guardano. Se togli Palacio e, udite udite, Jonathan, gli altri sono sempre fermi. E’ questo che mi fa incazzare, oltre ai rigori non dati (pare che Boskov abbia detto alla moglie: “rigore è, se non gioca Inter!”)

  73. Insomma, stando a questo editoriale, il tifoso interista deve stare muto e basta. Mazzarri non si può discutere perchè sennò è il 7° allenatore pietoso in 4 anni, la squadra la si può criticare fino a un certo perchè è scarsa, la dirigenza non si può discutere perchè il presidente menagramo ha già sborsato tanti soldi per ripianare. Io vorrei sapere quali pressioni avevano i giocatori quest’anno: senza obiettivi, in un anno di transizione, senza Coppe. Mah.

  74. Sono d’accordo con te: Mazzarri è un allenatore esperto e preparato, ma non ha una squadra all’altezza. Ma allora, perchè privarsi così a cuor leggero di Cassano (che avrebbe potuto farci comodo) per prendere Belfodil, che poi è stato venduto per disperazione???
    Questa proprio non l’ho capita!

  75. Ah, guarda, questa non l’ho capita nemmeno io. Un errore, tant’è che Branca non c’è più e sulla cessione di Cassano Mazzarri certamente ci ha messo del suo
    GLR

  76. Nessuno dice questo. Qui tutti scrivono tutto e cambiano idea ogni cinque minuti. Basta che ti rileggi i commenti agli editoriali precedenti. Sarò libero di dire che detesto i tifosi che cambiano idea a ogni partita? Se poi tu vuoi stare zitto, ce ne sono altri ventimila che dicono tutto. Via Mazzarri, via Handanovic, via tutti. Poi, uno di intelligenza media può parlare seriamente con uno che parla di ‘presidente menagramo’? Ma neanche uno di terza elementare riuscirebbe a discutere seriamente di calcio con te. Quando Palacio ha deciso l’ultimo derby di tacco, Thohir era a San Siro. Tu no. E meno male, perché porti gramo! Questo è il livello della discussione!
    GLR

  77. :) Povero Angelino Orlando. Oggi correrebbe guadagnando almeno un milione e mezzo di euro!
    GLR

  78. Davide // 29 marzo 2014 a 10:20 //

    In un’ipotetica Inter vincente secondo me, oltre quelli che hai menzionato tu, ci può stare Cambiasso con la sua esperienza e saggezza!

  79. Tommaso // 29 marzo 2014 a 10:22 //

    I campioni sono 3, concordo, ma in panchina ne vedo in prospettiva almeno altri 3 che però WM non ha il coraggio di schierare. La difesa mi piace ed è giovane, il centrocampo deve inserire anche piano piano Taider al posto di Cambiasso, da subito Kovacic al posto del fumoso Guarin e comprare due esterni come si deve. WM ha costruito un’Inter ordinata, ma noiosa, ma la nostra Pazza Inter chiede coraggio, talento. WM preferisce un soldatino a un talento (anche imprevedibile). Noi no.

  80. Laetitia // 29 marzo 2014 a 10:26 //

    Ero allo stadio con esordienti di una scuola calcio Inter ed eravamo delusi della prestazione di Guarin lentissimo, di Jonathan che stoppava tutti i palloni e di Icardi che dovrebbe essere il futuro della ns Inter. Malgrado ció centinaia di ragazzi del settore arancio sostenevano la ns squadra con cori bellissimi. QUESTO É IL CALCIO CHE AMO !!!

  81. Roberto // 29 marzo 2014 a 10:32 //

    facevi notare come Stramaccioni potesse “contare su due degli ultimi piedi buoni rimasti in Italia” (quelli di Cassano).
    Branca è stato silurato, e vista la faccia di Thohir dopo ogni partita se fossi in Mazzarri non starei troppo tranquillo…Vista l’assoluta penuria di fantasia in campo avere ancora Cassano farebbe comodo, eccome
    Roberto

  82. Ramon // 29 marzo 2014 a 11:22 //

    sentire che Thohir porta iella, scusatemi ma siete proprio dei tifosi IGNORANTI! Gian Luca hai scritto e commentato al meglio che potresti fare con certi tifosi! ma cambiate sport! la colpa non e’ di Mazzarri e’ di quei giocatori che sono scarsi, ma talmente scarsi che dovrebbero giocare in squadre che non si chiamino Inter!! e poi di chi li ha presi compreso il caro Moratti e soci .. lasciate fare a Thohir!!

  83. Oriol Zuñiga // 29 marzo 2014 a 12:32 //

    Io sto con Mazzarri perche è il nostro allenatore. L’unica cosa che possiamo rimproverarli della partita con l’Udinese è aver capito un po’ tardi che i fruliani ci hanno bloccato le fasce ed il centrocampo non funzionava. Poi ha rimediato e le occasioni sono arrivate. Non voglio fare l’allenatore saputello, perche voi italiani in tattica siete superiori. Kovacic lo manderei in prestito un anno nella Liga, credo che in Spagna potrebbe tirar fuori il meglio di sè.

  84. marpim // 29 marzo 2014 a 12:56 //

    Siamo messi proprio male se c’è gente che ancora rimpiange Cassano, quello che ha fatto perdere la pazienza pure a Stramaccioni.

  85. claudioeffedeejay // 29 marzo 2014 a 21:13 //

    Etiamsi Primus tempus non daretur. Poi se Mazzarri ci spiega come mai la squadra accende i motori a 1/2 dalla fine magari qualche tifoso in meno che si pone domande sul tecnico potremmo anche averlo. Passi la mancanza di bel gioco, ma qualche punticino in più dell’Atalanta. …

  86. Ieri ho sentito Cabrini dire che, nella sua carriera, la cosa che gli ha più fatto piacere è stata, dopo una partita persa in cui lui crollò a terra sfinito al termine dei 90′, una frase di Umberto Agnelli: “grazie, oggi ho capito cosa vuol dire dare tutto per la Juve”. Ora, non dico di avere 11 giocatori così, ma spesso vedo un’apatia che mi manda in bestia. Però qui si sfocia nel sociale, con queste nuove generazioni di “senzapalle” ma cariche di arroganza…

  87. Alessandro // 29 marzo 2014 a 22:39 //

    Personalmente io penso che mazzarri non stia facendo un campionato commisurato al livello della squadra che allena (sì, credo che siamo più forti della Fiorentina senza rossi e gomez) e credo anche che alla base ci siano stati negli ultimi anni palesi errori gestionali e valutativi; devo sentirmi un pecorone? Gli allenatori poi si schierano a 4 in difesa non perché funzioni meglio ma, perché libera un posto in avanti (all’ala sinistra, per esempio).

  88. Paolo // 29 marzo 2014 a 22:50 //

    Ciao GL, ma ai tifosi interisti non li va bene mai nulla? l’anno scorso siamo arrivati noni e molti difendevano stramaccioni…Mazzarri invece che sta facendo un mezzo miracolo con la rosa che si ritrova tutti pronti a criticare? anche a me non fa impazzire, ma non vedo allenatori migliori di lui per allenare questa inter. Poi un’altra cosa sto quasi rimpiangendo Materazzi che per lo meno a differenza di ranocchia e juan jesus sapeva impostare.

  89. Francesco Di Tacchio // 30 marzo 2014 a 00:25 //

    il problema e’ che in societa’ nessuno si lamenta, come ha scritto GLR; se ci difende Fassone…allora siamo a posto e allora c’e’ ne daranno uno all’ultima giornata se saranno scontate le posizioni in classifica.
    Spero che Thohir l’anno prossimo possa farsi “rispettare” a palazzo, come del resto fanno tutti (agnelli, galliani). Poi Mazzarri non e’ neanche un briciolo cattivo con la stampa; sempre a dire “Degli arbitri non parlo”. Fare come Conte, no eh?

  90. Bah, quando faceva come Conte tutti a dire: che piangina, sembri Conte :)
    GLR

  91. Niente. Mai niente. E se per caso anche si arrivasse secondi o terzi, bisognerebbe cacciare l’allenatore ogni anno perché non arriva primo! Se la squadra fa schifo, s’innamorano solo dell’ultimo giovane acquisto, fiché non gioca, poi appena gioca…via pure lui, insieme all’allenatore!
    Si sa…E se glielo fai notare, non hai rispetto dei tifosi…Bisogna sempre dire loro: ma quanto siete bravi e competenti. Molti non hanno mai visto un allenamento in vita in loro, non hanno mai calciato un corner a San Siro, ma si sentono tutti allenatori. Quasi peggio dei giornalisti :)
    GLR

  92. Già, poi chi se ne importa se l’ala sinistra (siamo tornati a Sandro Ciotti e agli anni ’70, quando i ruoli erano effettivamente più definiti) l’Inter non ce l’ha!
    GLR

  93. Vero! Con tutti questi tatuaggi e questi orecchini e con i loro motorini sui marciapiedi, perdio! :) Scherzo. Sono d’accordo!
    GLR

  94. Va beh, ma era sicuramente una battuta. Poi però speri in un commento più o meno tecnico e ti scrivono questo come concetto profondo. Troppo facebook fa male!
    GLR

  95. Cori del tipo: Via Moratti, via Thohir, via Mazzarri? Scherzo :) Gli esordienti hanno già visto vincere tutto quello che altra gente non ha visto in una vita, almeno quello…
    GLR

  96. Ma siccome Mazzarri paga di persona e voi no, per me è giusto che faccia quello che crede, visto che li vede tutti i giorni. Poi se andrà male, lo cacceranno!
    GLR

  97. Io parlavo di titolarissimi. In una rosa poi ci può stare Cambiasso, ma non titolare per 70 partite, così come Kovacic, Taider, Icardi, Nagatomo e altri ancora. Al limite anche Jonathan: una rosa è fatta di 25. Mica dicevo di cacciarne 22!
    GLR

  98. Visto lo stato attuale della squadra e dei singoli, non pensi che sarebbe meglio iniziare le partite con Alvarez (più ordinato ma più lento a carburare) e giocarsi il Guaro (più anarchico ma più esplosivo) nell’ultima mezz’ora, piuttosto che il contrario?

  99. io capisco che non si possa avere una squadra di 11 top players, ma se si è consapevoli di questo, allora bisogna ovviare con una preprazione fisica “top”. A me, da ex giocatore, suona incomprensibile che sia con Atalanta ed Udinese (e per molte altre partite) ci fosse così poco pressing sul portatore di palla. Il pressing serve (ovviamente) ad impedire all’avversario di ragionare, di calibrare la visione di gioco e spesso a ripartire.

  100. Silvio da Torino // 30 marzo 2014 a 20:57 //

    Scommetto che se battiamo il Livorno ci saranno molti meno commenti di quando perdiamo e giochiamo male. Gli interisti (non tutti spero) sono dei Tafazzi pazzeschi, amano criticare per il gusto di farlo, vogliono sempre cacciare tutti ed i giocatori delle altre squadre sono sempre meglio dei nostri. Io credo che abbiamo qualche punto in meno del giusto, e sono convinto che se riusciamo ad arrivare quarti abbiamo alla fine fatto bene. Mazzarri il prossimo anno farà bene, ne sono certo. Amen

  101. Francesco Di Tacchio // 31 marzo 2014 a 00:37 //

    Vero. Infatti piangendo ti procuri i rigori. Personalmente ho valutato che in Italia, per ottenere qualcosa, devi sempre ricorrere a fare le furbate, comportandoti con coscienza pulita si ottiene ben poco. Il calcio e’ esattamente lo specchio di cio’. Secondo te bisogna adattarsi al sistema o continuare a fare come fa l’Inter a non lamentarsi? 30 giornate senza rigori, tra cui molti nettissimi, e’ come ridimensionare l’Inter a minima squadra

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