31C: Cagliari-Inter 2-2

Rispetto al calciobalilla di settimana scorsa col Genoa, l’Inter sul neutro di Trieste col Cagliari ha giocato peggio, segnato meno e ha dovuto accontentarsi di un punticino, che alla fine la allontana quasi definitivamente dal terzo posto. Il 2-2 finale è stato il frutto di una partita ad inseguimento, perché  il Cagliari si è trovato in vantaggio per due volte. La prima dopo soli cinque minuti su calcio d’angolo, dove il rientrante Ranocchia si è perso subito Astori per la girata che ha fulminato Castellazzi, in campo al posto di Julio Cesar squalificato. Un attimo dopo Zarate dal limite ha pescato in mezzo all’area Milito, che si è girato centrando l’angolino più lontano per il pareggio. Ripresa subito soporifera finché al quarto d’ora il Cagliari non ha trovato il nuovo vantaggio: cross di Conti sul secondo palo, fuorigioco dilettantesco con Pinilla che ha colpito in beata solitudine, beccandosi pure il secondo cartellino giallo e l’espulsione per essersi abbarbicato nella gioia alle cancellate del Nereo Rocco. Decisione dell’arbitro Guida ineccepibile, vista la stupidità del regolamento. Il gol è il sale del calcio e se si finisce fuori per aver gioito. Non è la prima volta e non sarà l’ultima: accadde anche a Marco Materazzi dopo un gol in un derby di qualche anno fa.
Sul ribaltamento l’Inter ha avuto ancora la buona sorte di trovare immediatamente il pareggio: cross di Forlan per Cambiasso, bravo a sgusciare tra Canini ed Ekdal e a battere Agazzi per il definitivo 2-2. Per il Cuchu è il quarto centro stagionale.
Da lì in superiorità numerica era lecito attendersi una vittoria nerazzurra, mai arrivata. Zarate alla fine ha chiuso con un assist che gli è valso altri 15.000 euro ed un paio di occasioni  sventate da Agazzi. Poli, Obi e Pazzini, subentrati a Guarin, Stankovic e Forlan, che ha fatto un altro pieno di fischi al momento di lasciare il campo, non hanno mai inciso. Per Fredy Guarin un’ora da titolare con qualche guizzo, tra cui un bell’assist per Cambiasso e qualche errore, ma è logico che non possa essere al top dopo il lungo infortunio. Lui, in ogni caso, farà parte dell’Inter che verrà.
Alla fine il pareggio è giusto, con buona pace dei tifosi più speranzosi e di tabelle verso il terzo posto che solo una grande squadra potrebbe rispettare, ma l’Inter, anche con il promettente Stramaccioni in panchina, resta quella di tutta la stagione: volonterosa, magari discreta per brevi tratti, ma puntualmente in debito d’ossigeno e sempre a rischio black-out. E vincere le partite, quando non si riesce a condurle nemmeno per un’ora è complicato, malgrado la superiorità numerica goduta per mezz’ora. Nell’uovo di Pasqua nerazzurro insomma nessuna novità. In ogni caso, i migliori auguri a tutti voi!

22 Commenti su 31C: Cagliari-Inter 2-2

  1. Fabio Primo // 7 aprile 2012 a 17:37 //

    Il periodo giocato con un uomo in più ha dato la perfetta idea dello stato psico-fisico della squadra. Agghiaccianti i primi 15 minuti del secondo tempo, Ranocchia ancora in stato confusionale. Molti giovani rincalzi hanno già ampiamente dimostrato di NON essere da Inter.
    Solo il Triplete alla rovescia dei cugini di campagna potrebbe regalarci una grande soddisfazione quest’anno!!

  2. Mario da Colonia // 7 aprile 2012 a 18:15 //

    qualche eroe del triplete nei secondi 45 scoppia. sbirciando qua e la vedo gia che strama non e’piu buono. non hanno capito che senza etoo snejider e maicon e con alcuni sfiatati questa e’una squadra da 10° posto.
    buona pasqua a tutti dalle rive del reno.

  3. Andrea // 7 aprile 2012 a 18:41 //

    Se Stramaccioni è stato costretto a fare giocare nella stessa partita ranocchia, guarin, forlan e poi poli e obi, pensate il reale valore rispetto alla Serie A dei giovani della primavera dalla quale qualcuno vorrebbe ricostruire.

  4. pasquale somenzi // 7 aprile 2012 a 18:44 //

    Ci sono un paio di cose che posso riprendere dai miei messaggi precedenti, ossia
    che finalmente dopo il gol di Sneijder a Bergamo, l’Inter e’ tornata a segnare in trasferta
    nel primo tempo, mentre per quanto riguarda la giornata di campionato 31, oramai sono
    7 anni consecutivi che non si vince, infatti l’ultima vittoria alla trentunesima giornata
    risale al 17/4/2005 Inter – Cagliari 2-0
    E intanto la classifica marcatori ci dice una cosa: la differenza tra Ibramihovic e Milito la
    fanno solo i calci di rigore
    E pensa che l’ultima volta che Cagliari-Inter fini’ 2-2 l’andamento fu analogo, era il 14/05/06 e il Cagliari due volte in vantaggio venne raggiunto 2 volte sempre nel giro di pochi minuti prima con Cruz e poi con Solari e nello stesso momento il Milan batteva la Roma segnando 2 gol, ovviamente…tutti su rigore.
    pasquale.

  5. Andrea // 7 aprile 2012 a 18:59 //

    Impensabile che il terzo allenatore della stagione riesca a risolvere i problemi di tenuta fisica della squadra nel giro di 7/10 giorni, quantomeno non abbiamo deragliato una volta preso gol ed essere passati, per 2 volte, in svantaggio.
    Questa è già una buona notizia

  6. henryk // 7 aprile 2012 a 19:10 //

    Buona Pasqua a GLR e a tutti i frequentatori di questo sito.
    Per il resto, il pareggio di oggi è forse meglio della vittoria (perdere sarebbe stato “poco simpatico” per parafrasare Moratti), così non ci facciamo strane idee circa la nostra attuale consistenza.
    Non partecipo alla “schadenfreude” per la sconfitta del Milan (perdona il germanismo, ma infondo abbiano tifato Rummenigge e Mattheus, quindi…). Se penso ad una possibile esultanza gobba mi viene l’orticaria.
    A migliori occasioni
    Henryk, Roma

  7. alessandro // 7 aprile 2012 a 19:20 //

    La scelta di Stramaccioni ha senso solo se proiettata nel futuro. Forse non si puo’ arrivare e cambiare tutto, anche per rispetto di chi in passato ha vinto tanto. Ma gradatamente si deve, per cui mi aspetto dalle prossime partite graduale panchina per i cd “senatori” e prova per alcuni giovani. Che si possono bruciare, è vero, ma soprattutto se entrano in una squadra con un centrocampo come quello che per gran parte dell’anno abbiamo mandato in campo.

  8. Roberto // 7 aprile 2012 a 19:31 //

    Nessuno si aspettava che Stramaccioni la trasformasse all’istante nel Grande Brasile, ma intanto sono 4 punti in due gare dopo altrettanti in nove. Se qualcuno storce il naso… glielo raddrizzo! 😀 😀 😀
    Buona Pasqua anche a te, GLR, e a tutti gli amici del sito!
    Roberto

  9. Io non mi soffermerei sui singoli, bensì sottolinerei come hai ben fatto tu il fatto che la squadra è nettamente in debito di freschezza atletica rispetto al 70-80% delle squadre affrontate sin qui. Negli anni passati abbiamo vinto partite in cui oggettivamente si era giocato peggio dell’avversario ma che ci vedevano nettamente superiori dal punto di vista fisico specialmente nell’ultimo quarto d’ora, in cui avevamo il lusso di fare sostituzioni di livello!

  10. Silvio da Torino // 7 aprile 2012 a 20:22 //

    Mezzo passo indietro rispetto alla partita con il Genoa.
    Ranocchia mi sembra rimasto alla gara contro il Bologna e Guarin mi è piaciuto a sprazzi.
    Il problema è la tenuta fisica perchè non si può dire nulla sull’impegno e sulla dedizione di tutti.
    Era un’ottima occasione per raggiungere la tanto decantata Roma, Adesso obbiettivamente la rincorsa per il terzo posto mi sembra una vera utopia.
    Mi sa che le uniche soddisfazioni ci arriveranno dai cugini, anche se vi garantisco che essere interisti qui a Torino,se la Juve vince lo scudetto, è tutt’altro che piacevole.
    A presto a tutti e sempre Forza Inter.

  11. Mauro // 7 aprile 2012 a 20:54 //

    che il terzo posto fosse un miraggio si sapeva già,al massimo si potrebbe sperare in un posto in Europa League,non sarebbe male l’anno prossimo provare a vincerla viste le figuracce di tutte le squadre italiane che vi hanno partecipato fino adesso,se non sbaglio nessuna squadra italiana è mai arrivata ai quarti di finale

  12. Sandro Giorgi // 7 aprile 2012 a 23:40 //

    Dentro i giovani forza!

  13. Paolo Assandri // 8 aprile 2012 a 00:52 //

    La noia di queste inutili ultime partite dell’Inter è oggettivamente deprimente, però vedere i cugini e il geometra in due settimane passare dal triplete al treschiaffi non ha prezzo.

  14. Marco // 8 aprile 2012 a 06:58 //

    Meglio andare in Europa League per fare qualcosa di decente il prossimo anno che andare in Champions a farci eliminare dal primo che passa.
    Saranno anche 25 milioni se si va in Champions ma, quanti sono se si va in fondo all’Europa League?
    E anche per i tifosi sarebbe un ridimensionamento ma magari qualche soddisfazione in più.

  15. Claudioeffe Deejay // 8 aprile 2012 a 09:55 //

    Sarà dura, veramente dura costruire una squadra competitiva per il prossimo anno. Non c’è nemmeno una base minima sulla quale imbastire un progetto. Vorrei comunque fare i complimenti al Cagliari per l’ottima prestazione e fare gli auguri di Buona Pasqua a tutti.

  16. angelo // 8 aprile 2012 a 15:55 //

    Cagliari-Inter? E’ la dimostrazione che cambiare l’allenatore e’ solo un inutile capriccio. Tanto quanto riportare Balotelli a Milano. Il classico giocatore divertente e perdente che piace moltissimo al presidente MM.

  17. ROBERTO // 8 aprile 2012 a 16:45 //

    Ciao Gian Luca e buona Pasqua a tutti. Ieri partita pessima tranne per Samuel e Milito, degli altri non salvo nessuno, sopratutto (e mi duole tantissimo dirlo) il capitano che nell’occasione del 2° gol si è perso Pinilla. E si che ieri mancava Lucio, ma gli errori li fanno sempre gli stessi. Peccato speravo veramente che la scossa Stramaccioni durasse almeno 3 partite di fila, perchè la partita di Udine così come siamo messi diventa proibitiva.

  18. Franco 47 // 8 aprile 2012 a 22:36 //

    Colpisce l’apatia della squadra, visto che, rimasti con un uomo in più, con aggressività e caratteresi potevano a casa i 3 punti

  19. Davide Griffini // 10 aprile 2012 a 11:35 //

    “con la consapevolezza che” non vinceremo, con “cheschil’èmingabun” al primo passaggio sbagliato, con ” i vegetvanbenalabagina” ma i giovani sono troppo giovani, con “coigiuensevamingatroppluntan” ma hai una squadra vetusta, con “la sorcietà è” (la r non è un refuso) dove si va? O marzullianamente dove si sta andando? Punti di vista.
    Fiero di essere stato testimone di vittorie indimenticabili e di sconfitte inenarrabili.
    L’anno prossimo sono positivo, perché saremo competitivi (nonostante tutto).
    P.S.: mi scuso per il milanese, ma non lo so scrivere come Carlo Porta…

  20. Alex C. // 11 aprile 2012 a 08:38 //

    Strama QUO VADIS???
    Storia di un amore già finito?
    No non sono deluso dalla prestazione di Trieste, benchè un anticipo sui cambi del secondo tempo non sarebbe stato male comunque ho visto una squadra ben messa malgrado l’assoluta assenza di dinamismo ma su quella poco ci fai, sulla concentrazione invece c’è da lavorare assai.
    Mi riferisco alle dichiarazioni del ragazzotto che non si vuole snaturare??? ma chi sei??? forse è più facile rispondere su chi non sei ma lasciamo stare…

  21. Giorgio // 11 aprile 2012 a 11:29 //

    Dato che ormai è chiaro che Moratti ha usato il derby come scusa per non fare mercato a gennaio, chissà cosa farebbe in caso di un convincente finale di stagione della squadra!

  22. Come avevo anticipato, è bastato un pareggio per bocciare l’ennesimo allenatore. E poi ci si lamenta della volubilità del Presidente che è tifoso, come voi!
    GLR

Lascia una risposta