Argentina, Clausura: 13.a giornata

di Andrea Ciprandi da http://andreaciprandi.wordpress.com/

A pochi giorni dal Superclasico in programma alla Bombonera, l’esito opposto degli ultimi impegni di River e Boca ci danno lo spunto per l’analisi di questo turno.

Tradito dall’imprecisione sotto porta proprio di Funes Mori, dal cui ritorno ci si aspettavano invece i gol necessari a dare peso a un attacco fin qui troppo poco produttivo, il River ha finito addirittura per perdere. Un’altra volta in casa, per giunta contro un All Boys tanto in palla nell’ultimo mese da aver passato il rischio di andare agli spareggi proprio alla Banda. Accantonati forse definitivamente i sogni di gloria ora che questo Clausura sempre più simile a delle montagne russe volge al termine, adesso JJ Lopez e i suoi si ritrovano con l’Independiente ai margini della zona rossa, col rischio di aggravare la situazione se contro il Boca arrivasse la prima sconfitta esterna non solo del torneo ma di tutta la gestione del nuovo allenatore. Troppo ghiotta l’occasione perché gli Xeneizes non ci provino, a maggor ragione adesso che Palermo è caldo dopo aver segnato il terzo gol nelle ultime 3 partite e Riquelme, parimenti a segno in casa dell’Argentinos, sembra aver trovato pace. La rincorsa al Velez, però, resta una chimera dopo che la capolista ha vinto ancora ed è andata in fuga; e col River che, anche perdesse domenica, rimarrebbe avanti.

Nello sprint per l’assegnazione del titolo, comunque, da questa settimana c’è un fattore nuovo su cui gli inseguitori sperano di poter far conto: l’avanzamento in Libertadores del Velez, unica rappresentante argentina rimasta in corsa, che si vede costretto a gestire le forze per puntare alla doppietta. Dopo gli Ottavi, infatti, l’Estudiantes piange l’eliminazione ai rigori per mano dei paraguagi del Cerro Porteño (per giunta guidati in panchina dall’ex Leonardo Astrada) mentre la squadra di Gareca è prossima ad affrontare gli altri paraguagi del Libertad e in Coppa come in campionato dovrà continuare ancora per un po’ a fare a meno di Santiago Silva, infortunatosi proprio nel recente confronto diretto col Pincha. Fatto sta che fino a questo momento a Liniers non hanno patito e a dimostrarlo c’è anche l’ultimo successo, quello sul Banfield, benché ottenuto solo nel finale.
Passando dai probabili futuri campioni d’Argentina a quelli uscenti, a Lanus l’Estudiantes ha pareggiato sancendo formalmente l’abbondono delle ultime ambizioni di riconferma del titolo per sé e di un bis dopo il trionfo nell’Apertura 2007 per il Granate.

Un altro confronto che ha coinvolto formazioni deluse è quello tra Independiente e San Lorenzo, col pareggio che non è servito a nessuno ma al Rojo ha fatto addirittura male dato che Mohamed e i suoi, come già  accennato, si ritrovano ora a braccetto del River sull’orlo del baratro – leggasi Promocion, ovvero spareggi per non retrocedere.
A proposito di retrocessione, gran parte della bagarre per salvarsi si è sviluppata fra venerdì e sabato e con risvolti sportivamente drammatici. Due gli scontri diretti, nessuno dei quali ha premiato la squadra di casa. Il Quilmes, che pure allunga a 5 la sua serie di partite senza sconfitte, ha interrotto una cavalcata fantastica ma quasi impossibile, non essendogli concesso indugio, perdendo l’irripetibile occasione di avvicinarsi al Gimnasia LP, a cui ha concesso un pareggio che per i platensi vale oro. L’Huracan, invece, ha fatto addirittura peggio lasciando tutti e 3 i punti all’Olimpo, che proprio sul filo di lana e col suo massimo goleador ha vanificato l’ennesima rete stagionale di Campora assicurandosi il terzo posto nella classifica del campionato. Appena più su, l’altra sorpresa di questo semestre: quel Godoy Cruz che nell’unico anticipo del venerdì aveva fatto fuori il fanalino di coda del Clausura vale a dire il Newell’s.

Sempre sabato e sempre con la testa alla salvezza, due formazioni hanno finito per trovarsi appaiate nella graduatoria del Decenso maturando risultati opposti. Il Tigre, col solito contributo di Stracqualursi, ha liquidato il Colon; l’Arsenal, invece, cedendo al Racing al termine di un botta-risposta nel finale ha frenato la rincorsa a una salvezza tranquilla e contemporaneamente ridato ossigeno a un’Academia reduce da due stop consecutivi. Fra loro e gli spareggi, però, ci sono River e Independiente. Niente meno…

RISULTATI: Newell’s-Godoy Cruz 1-3, Quilmes- Gimnsia LP 2-2, Huracan-Olimpo 1-2, Tigre-Colon 3-0, Arsenal-Racing 1-2, Lanus-Estudiantes 0-0, Argentinos-Boca Juniors 0-2, River Plate-All Boys 0-2, Independiente-San Lorenzo 1-1, Velez-Banfield 2-0.

CLASSIFICA: Velez 27; Godoy Cruz 23; Olimpo e River Plate 22; Lanus 20; Argentinos, Racing, San Lorenzo e  Tigre 19; Banfield, Boca Juniors ed Estudiantes 18; Colon 17; All Boys e Independiente 16; Arsenal 14; Quilmes 13; Gimnasia LP 12; Huracan 11; Newell’s 8.

DESCENSO (ultime posizioni): 16) Independiente e River Plate 1.268, 17) Olimpo 1.250, 18) Huracan 1.129, 19) Gimnasia LP 1.101, 20) Quilmes 1.000.

MARCATORI (prime posizioni): D.Stracqualursi (Tigre) 10; J. Campora (Huracan) 8; T. Gutierrez (Racing) 7; E. Fuertes (Colon), M. Obolo (Arsenal) e N. Bareiro (Olimpo) 6., S. Silva (Velez) e altri 5 giocatori 5.

 

 

 

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