Cassano al Milan-5

Οι διάλογοι ovvero Racconti da tifosi da Bar – lunedì, 6 settembre 2010

Lunedì mattina è giorno di riapertura. Il Bar Sport, dopo le grandi pulizie del sabato mattina, ha un aspetto quasi decente. Come al solito, il barman Pinuccio sistema accuratamente la Gazzetta dello Sport sul bancone dei gelati, ammonendo i presenti a non stuprarla come al solito. “Il giornale si legge con gli occhi, mica con le mani” – filosofeggia. Si aspetta il concessionario interista Walter, perché tutti sanno già che sabato mattina l’ortolano milanista Gaetano lo ha provocato sull’inesistente mercato dell’Inter, prendendo spunto dal buon Cassano visto in Nazionale, ma lui, il Walter, non ha potuto replicare a modo suo, perché stava con una cliente della sua concessionaria WalterSpeed.

Nell’attesa ci si confronta sull’autogol della Rai che, venerdì sera, è riuscita nell’impresa di mandare uno spot pubblicitario proprio mentre Cassano inzuccava il pareggio all’Estonia. Il più imbestialito, è il tassista Gianni, privato, come otto milioni di italiani, del gol di diretta di Fantantonio dagli intelligentoni della Tv di Stato. “E’ una vergogna – urla da capopopolo – Basta con il canone della Rai!” Il Gaetano le magagne di mamma Rai se le ricorda tutte: “Ai Mondiali – incalza – si erano persi pure l’inno di Mameli prima di Italia-Paraguay” Sono tutti con lui, anche il carrozziere calabro-juventino Ignazio che incolpa la moglie Carmela del pagamento del canone Rai, ma promette che da ora in poi si occuperà personalmente della cosa, stracciando di gusto il bollettino annuale. Quando sono tutti d’accordo, la discussione si spegne subito, anche se quel vigliacco del postino milanista Donato accusa il Pinuccio di averlo sempre pagato per la Tv del bar, il vecchio 23 pollici Mivar dai colori appassiti che per miracolo non è ancora precipitato dalle catene arrugginite che lo sostengono al soffitto. E’ un apparecchio, che non vorrebbero in regalo nemmeno alle fiere del modernariato che appena acceso emette un sinistro mugolio con il tubo catodico che si arrostisce come una griglia. “Per carità, Pinuccio, continua a pagarlo il canone” – lo provoca il parrucchiere juventino Tonino – “già vedi solo sei canali, se ti tolgono anche la Rai…” E tutti giù a ridere sguaiatamente, chiedendo al Pinuccio se abbia mai visto un decoder in vita sua. Lui il decoder non l’ha mai voluto comprare “e mai lo comprerò” aggiunge in segno di sfida.

Ma finalmente ecco il Walter, che lava al volo l’affronto subìto sabato mattina dal Gaetano. “Cassano, che è un terrone come te, prenditelo tu nel tuo Milan” – parte in quarta –“Così giocate con Ibra, Robinho, Seedorf, Pato, Ronaldinho, Pirlo e pure Cassano, tutti insieme!” E poi il colpo del KO: “Voglio vedere poi quando perdete la palla: i recuperi li fai tu col tuo furgoncino da ortolano! Ci sarà da ridere. Io lo so già!” Il pensionato interista Artemio applaude soddisfatto preconizzando l’esonero di Allegri , perché “Berlusconi gli attaccanti li vuole tutti insieme!”
L’affondo del Walter in effetti riesce, anche perché lo studente fuori-corso juventino Boris, appena entrato nel bar, crea un diversivo precipitandosi dietro al bancone per simulare con le tante bottiglie una situazione tattica di difesa, ma viene allontanano a calci nel sedere.
Intanto l’anziano reduce dell’Inter euromondiale Ambrogio, intento a sorseggiare nel suo angolino l’ennesimo Campari corretto Martini, se ne esce con uno dei suoi temutissimi ricordi: “Macché Cassano! Uno così ai miei tempi manco la borsa a Jair ci portava…“ (5-continua, purtroppo…)

1 Commento su Cassano al Milan-5

  1. Alessandro // 6 settembre 2010 a 21:18 //

    Ciao Gianluca… sono un tifoso granata ( simpatizzo inter )
    ma quanto si stanno gasando i milanisti ???? vi chiedo solo una cosa.. umiliateli sul campo !! solo così potranno tornare nel anonimato.
    ciao GLR forza toro !

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