Bar Sport Libero: 8a giornata

Pubblicato su Libero, martedì 26 ottobre 2010
Becera ironia alcolica sul tuffo di Milos: “Si, è come Nedved”

ZUFFA PER KRASIC – Al Bar Sport è tornato il tempo delle discussioni infinite. Sono due giorni che il rappresentante interista Giordano ce l’ha col mondo intero. Il pareggio casalingo della sua Inter con la Sampdoria gli ha fatto venire la mosca al naso, oltre a quelle che galleggiano nella sua grappa. E la simulazione di Krasic in Bologna-Juventus gli ha dato il colpo di grazia: “Siamo tornati ai vecchi tempi – urla imbruttito – alla Juve il solito rigore fasullo e all’Inter possono prenderci a calci Chivu che va tutto bene!” L’altro interista, il portinaio Vittorio, è ancora più duro: “Krasic è davvero uguale a Nedved – osserva – si tuffano anche nello stesso modo. Due mesi di squalifica ci devono dare” A caricarlo a pallettoni è il macellaio e compagno di tifo Isidoro, che chiede l’ergastolo calcistico! Insorgono gli juventini, a cominciare dal parrucchiere Tonino, che difende Krasic cavando dal cilindro un parallelo alquanto bizzarro: “La Juve il rigore lo ha pure sbagliato – ribatte sdegnato – Se io ci faccio i capelli sbagliati a uno e poi ce li rimetto a posto gratis, mica sono un ladro” mentre lo studente milanista Gabriele si frega le mani pensando alla squalifica di Krasic contro il Milan.

BENITEZ SVEGLIA! – Ce n’è pure per Benitez che il pensionato Armando continua ad accusare di narcolessia: “Anche stavolta si è addormentato – attacca frontale – perché le serali per lui sono fatali. I giocatori li devi prendere a calci nel sedere e lui invece è lì che pare la Bella Addormentata”. Il tassista milanista Sergio invece è offeso a morte perché il barman Franco, versandogli bianchi a ripetizione, continua a chiedergli provocatoriamente perché mai Napoli-Milan si sia giocata di lunedì come le partite di Serie B. Ma la pattuglia rossonera ha già la testa alla sfida con la Juventus, con il tapparellista Domenico che aggiorna la sua personalissima tabella-scudetto che dovrebbe vedere il Milan campione d’Inverno con quattro giornate d’anticipo.

FERMATE L’AQUILA – Intanto l’intero Bar Sport comincia a prendere sul serio il primato della Lazio, con l’assicuratore milanista Vito che appare preoccupato e che vorrebbe perfino abbattere con una fionda l’aquila Olimpia in volo prima di ogni casalinga dei biancazzurri: “Un colpo e via” – suggerisce, fingendo di puntare al vetusto lampadario del locale, Ma intanto continua ad accarezzare Dick, il botolo del Bar Sport, che dorme placidamente da quasi vent’anni di fianco al frigo-gelati. Su Krasic però le polemiche non si placano e deve intervenire l’anzianissimo pensionato Carletto a richiamare tutti all’ordine: “Voi fanfaroni – sentenzia – state lì tutto il giorno a guardarvi la moviola, mentre l’unica moviola che dovrebbe esistere è quella della vita, così tornerei indietro a quando avevo vent’anni e saltavo i fossi per il lungo!”

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