Fine del bluff: Mourinho all’Inter fino al 2012

Pochi minuti dopo le ore 23 ecco il comunicato ufficiale sul sito dell’Inter: Mourinho ha rinnovato fino al 2012 con l’Inter. Inatteso perché soltanto quattro ore prima, il presidente dell’Inter aveva confidato a tre colleghi della carta stampata che mai si sarebbe sognato di allungare il contratto al suo allenatore, né tantomeno di lasciarsi mano libera sul mercato e carta bianca in società. Infatti, ecco il nuovo accordo. Mourinho racconta palle da mesi su questa vicenda, a raffica negli ultimi giorni e Moratti gli ha retto il gioco per tutta la giornata, visto che oggi ha risposto seccato alle tv che gli chiedevano un pensiero sulle esternazioni di Mourinho e introno alle 19 si è superato con tre colleghi dei quotidianim costretti ora a tornare di corsa ai rispettivi giornali per riscrivere i pezzi che domani sarebbero stati impostati sulla possibilità concreta di un divorzio improvviso. In realtà Moratti ha fatto il Mourinho, e vi assicuro che non è la prima volta che ci prende in giro, anche se in questo campo lo Special One è il fuoriclasse di sempre. Non ho mai creduto ad un addio di Mourinho, anche perché il Real non lo vuole e Perez, che gli preferisce nell’ordine Wenger, Pellegrini e Laudrup, si è pure stancato di fargli da sponda nei suoi giochetti sulle percentuali. E allora perché tutto questo? L’Inter è il club più affascinante del mondo proprio perché non esistono mai spiegazioni logiche. Credo che Mourinho, che resta il più grande affabulatore del calcio, non abbia chiesto più soldi a Moratti, che in certe cose ama avere l’ultima parola, anche se l’altro non aspettava altro. Ma l’ultima parola Moratti l’ha avuta sfidando apertamente Mourinho: nien aumento, a parte ovviamente l’anno di contratto aggiunto e revisione della clausola di rescissione, da sempre inserita da Mourinho nei suoi contratti. La clausola ora vale anche per l’Inter. In caso di complicazioni, ognuno può liberarsi dell’altro in anticipo sulla naturale scadenza dle contratto. L’Inter è rimasta ovviamente scottata dal contratto stipulato Roberto Mancini, tra l’altro regolarmente in essere fino al 2012. Come il nuovo contratto di Mourinho che invece dellaumento avrà un bonus di due milioni di euro nel caso di vittoria della Champions League. Meglio se l’anno prossimo, perché conoscendo i protagonisti il rischio che si rimetta tutto in discussione quando meno ce lo si apsetta è forte. Ora vedremo il mercato: ci sarà, come ho scritto ieri, mi aspetto una soluzione di compromesso. ma a vantaggio di Mourinho, che probabilmente avrà risorse maggiori di quelle previste. L’Inter sarà più forte del previsto, almeno nelle intenzioni e nelle spese. Chi vuol fare il moralista ora può scatenarsi, sempre ricordando che non è lui a dover tirare fuori i soldi, ma a Moratti che avendone tanti, ma proprio tanti e nemmeno ve li potete immaginare, li spende come gli pare.

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