Oddio arrivano i cinesi!

350 milioni di euro. questa l’offerta che Massimo Moratti troverà scritta in una busta nei prossimi giorni per cedere il suo pacchetto di azioni dell’Inter. L’uomo più ricco dell’Asia è un cinese di Hong Kong, Li Ka-shing, con un patrimonio personale di oltre 23 miliardi di Euro, ben superiore ai 18.7 miliardi di Abrahmovic, addirittura quasi il doppio dei 11.8 miliardi di Silvio Berlusconi. Li Ka-shing, che negli anni ’50 vendeva fiori di plastica ad Hong Kong, oggi è titolare titolare di compagnie produzione di telefoni cellulari, aziende petrolifere, fortune immobiliari, aziende produzione e vendita di energia elettrica e della maggioranza di Hutchinson Wampoa, gigante delle telecomunicazioni e proprietaria dell’operatore italiano 3. Preso atto che l’Inter da qualche tempo l’inter è la squadra più famosa in Cina, Li ka-shing ha incaricato i suoi consulenti di determinarne il valore, che sarebbe di 400 milioni di euro. Il magnate di Hong Kong è pronto a offrire a Moratti 350 milioni di euro più 150 per la prossima campagna acquisti con Ronaldinho come fiore all’occhiello della prossima campagna acquisti. Con il nuovo corso, lo staff dirigenziale dell’Inter diventerebbe tutto cinese, con un unico dirigente italiano esperto di mercato. All’indiscrezione rimbalzata dall’Estremo Oriente la risposta è semplice: Moratti non venderà mai l’Inter, a meno che non ne sia costretto da ragioni al momento inattuabili e in ogni caso non la lascerà mai in mani straniere, men che meno non europee. Quanto alla presunta offerta di 350 milioni di euro, vi invito ad andare a consultare in questo sito, alla sezione L’isola che non c’è la pagina Inter di Moratti: mercato, allenatore e risultati visibile anche in Home page! Scoprirete che dal suo arrivo a oggi Massimo Moratti ha investito nell’Inter solo per quanto riguarda gli acquisti dei calciatori 608 milioni di euro, con un saldo negativo di 220 milioni, a fronte dei 387 incassati dalle cessioni dei calciatori. In questa somma non è però compreso null’altro, ossia le spese per la gestione ordinaria e straordinaria dalla società, il corpo dirigenziale, impiegatizio e tecnico e gli ingaggi delle centinaia di calciatori assunti dall’Inter dal ’95 ad oggi. E secondo voi Moratti dovrebbe scomporsi per un’offerta di 350 milioni di euro? Forse ne servirebbero almeno il triplo e solo per cominciare a discutere.

Lascia una risposta