16C: Reggina-Inter 0-4

Una delle partite più rilassanti degli ultimi anni per l’Inter che dopo un quarto d’ora aveva di fatto già archiviato la delicata trasferta a Reggio Calabria: 2-0 al 14′, 3-0 al riposo. La gara più tranquilla della stagione su un campo pericoloso. Ormai Roberto Mancini ha trovato l’assetto definitivo per l’Inter che sta provando a lanciarsi all’inseguimento della Juventus. Dopo il pareggio all’Olimpico dove la Lazio ha confermato un’alta redditività in termini di punti, ben 18 su 23, il distacco ora non è più in doppia cifra. 8 punti restano tanti ma restano tantissime anche le giornate alla fine del torneo, ben 22 e sarei già contento di arrivare al giro di boa in gennaio senza perdere ulteriore terreno. Mancini aveva previsto di chiudere il girone d’andata attorno ai 42 punti: se vince le prossime tre gare, l’Inter può arrivare addirittura a 44 per poi confidare in qualche momento di defaillance della Juventus, nello scontro diretto a San Siro e in un girone di ritorno come quello della scorsa stagione. Ma sto correndo troppo, più della Juventus che per ora non sembra risentire di cali di tensione. Per ora l’Inter deve accontentarsi della strada fatta sin qui, di aver ritrovato, dopo Adriano e Figo, anche un più che dignitoso Martins, senza contare che la difesa è ormai una splendida sicurezza, visto che per la prima volta l’Inter ha superato la Juventus almeno nel numero di partite chiuse mantenendo inviolata la propria porta, 10 contro 9. Ora si torna a giocare già mercoledì con le tre grandi opposte a tre squadre toscane: l’Inter che riceve l’Empoli, la Juventus che ospita il Siena e soprattutto il Milan che si reca a Livorno, in casa della squadra rivelazione del campionato. Oltre che alla Juventus conviene sempre dare un’occhiata a quel che accade alle proprie spalle ed è per questo che non dimentico la Fiorentina, che ha rallentato ma resta assolutamente in corsa. Prima ancora di acciuffare la Juve, sempre che sia possibile, l’Inter dovrebbe creare il vuoto alle spalle, o almeno tenere gli inseguitori a distanza di sicurezza, il Milan soprattutto. Tra le note positive di Reggio Calabria, oltre al solito fantasmagorico Veron e a Figo, segnalo l’intelligenza di Roberto Mancini che, una volta messo al sicuro il risultato, ha dato un po’ di soddisfazione tra gli altri anche a David Pizarro, autore del quarto e ultimo gol: è così che si cementa il gruppo, senza dimenticarsi di nessuno. Prima o poi ci sarà bisogno di tutti.

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