4UCL: Inter-Valencia 0-0
Quello di questa sera contro il Valencia è l’unico pareggio che mi sta bene tra i tanti, perché ha suggellato una qualificazione agli ottavi di Champions League già ottenuta nelle tre gare precedenti. Come con la Lazio, l’Inter non ha giocato una grande partita, ma stavolta me l’aspettavo: con la qualificazione virtualmente già ottenuta l’adrenalina stava al minimo. Ovvio che domenica a Firenze in campionato esigo ben altra Inter. C’è da dire che comunque la squadra ha creato le solite tre o quattro palle gol, mentre la difesa è ingiudicabile per la pochezza offensiva del Valencia. Davids, alla sua seconda gara dall’inizio, mi pare si sia mosso un po’ meglio, almeno nella ripresa, mentre Oba Martins, che aspira giustamente ad essere il partner d’attacco di Adriano per i prossimi cinque anni, deve davvero lucidare il mirino. Lo dico da tempo: Oba è irresistibile nello scatto e nella progressione, ma deve ancora lavorare molto sugli incroci con il compagno del reparto avanzato e deve imparare ad alzare la testa, smettendo di correre più forte del pallone. Inoltre, se la traversa resta indubbiamente una coincidenza sfortunata, gli errori sotto-porta confermano una mancanza di freddezza che i grandi attaccanti dimenticano presto. Finale rocambolesco con Adriano che ha perso le staffe e ha reagito violentemente ad una manata di Marco Caneira che tre anni fa fu acquistato dall’Inter insieme ad altri due giovani portoghesi, Vasco Faisca e Alvaro Meneses: restarono nella rosa della Primavera qualche mese, senza lasciare traccia. Me la cavo con una battuta: era l’unico modo per mettere a riposo Adriano, almeno in Champions League. Secondo la mia esperienza, Adriano rischia tre giornate in prima istanza, ma l’Inter farà ricorso e, a quel punto, l’Uefa sarà tenuta a visionare le immagini-TV con la provocazione di Caneira, ed è probabile che alla fine l’Imperatore ‘pugile’ se la cavi con due partite, le meno importanti, visto che la qualificazione è già stata ottenuta. Adriano dovrebbe quindi rientrare per gli ottavi, quando cominceranno le gare ad eliminazione diretta, quando il gioco si farà duro e i duri dovranno cominciare a giocare. Certo che con i due pugni chiusi, gli ha tirato una centra che Caneira è crollato come un sacco! Attenzione però che i ricorsi in ambito europeo, a differenza che in Italia, non sempre portano ad una riduzione della pena: la Commisisone d’Appello Uefa potrebbe anche incrementare la squalifica, ma non credo sia questo il caso. E’ chiaro che rischia pure Stankovic che, dalla panchina, ha fatto la sua parte nella rissa. Bravissimo Toldo a parare nella rissa gli altri avversari, visto che al momento i palloni toccano tutti a Fontana. Ovviamente anche questa volta l’amico Rob, che sempre più spesso accompagna i miei editoriali con le sue vignette, non ha voluto mancare all’appuntamento. Quella sulla Champions è tra le migliori mai realizzate: fateci caso, sembra un quadro!
Lascia una risposta
Devi essere connesso per pubblicare un commento.