Auguri al Trap e all’Inter dei Record
Video-editoriale del 17.3.2021
Incrociamo le dita per i tamponi e celebriamo l’Inter dei Record 1988-89 nel giorno dell’82° compleanno del leggendario Giovanni Trapattoni.
Ne parlo qui:
Video-editoriale del 17.3.2021
Incrociamo le dita per i tamponi e celebriamo l’Inter dei Record 1988-89 nel giorno dell’82° compleanno del leggendario Giovanni Trapattoni.
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Avevo 10 anni e mio padre mi portò a Cesena per vedere l’Inter dei record!! Mi ricordo 2 cose:
1) i boati ogni volta che toccava palla Matthaus e la possanza di quella squadra con l’impressione che fosse sempre un pericolo costante per gli avversari
2) le vibrazioni degli spalti in curva e mio babbo che mi tranquillizzava “tranquillo deve oscillare così”. Ora faccio l’ingegnere e ho scoperto che no…. non doveva oscillare così! Però che spettacolo l’Inter dei record dal vivo!!
Caro Gian Luca,
che grande Inter, che grande periodo. Una delle più belle Inter che ho avuto la fortuna di vedere giocare dal vivo. E che giocatori, uno su tutti: Lothar. Ed il Trap in panca. Veramente altri tempi, un altro mondo, un altra Milano, un altra Italia.
Che ricordi…
W l’Inter, sempre e per sempre.
MRC
Be semplicemente il mio primo titolo da tifoso. Ricordo la radiocronache di tutto il calcio minuto per minuto di Inter Napoli, stavo tornando in caserma dopo un licenza 48 ore, e ricordo il punto esatto di dove fossi al gol su punizione di Mattheus. Trap fantastico, idolo di mai dire gol, l’unico come Baggio benvoluto ovunque, nonostante le maglie indossate
Grazie Gian Luca del bellissimo ricordo. Quella domenica stavo studiando per la maturità, con l’orecchio teso verso la TV sintonizzata su TL: lascio a te immaginare dove fosse rivolta la mia attenzione. Al gol di Matthäus, sono corso fuori in cortile a gridare come un pazzo, brandendo gli appunti di matematica come se fossero un vessillo nerazzurro. Grande Inter quella, ma grandissima anche quella attuale. Auguroni ancora al Trap.
Ciao.
Massimiliano
Ciao GL.Innanzitutto tanti AUGURI TRAP. Poi quella squadra, che dire non ci sono parole, aggetivi o altro che possono identificare in positivo quel gruppo, ogniuno aggiunga quello che vuole. Quando nominavi quell’ 11 lo facevi come nominare una filastrocca piacevolissima. Per noi che non avevamo potuto vedere l’Inter di HH e’ stata una GODURIA.
Zenga,Bergomi,Brehme,Matteoli,
Ferri,Mandorlini,Bianchi,Berti,Diaz
,Matthaeus,Serena.
Sempre Forza Inter.
Il Trap è sicuramente un mito per quel famoso scudetto dei record. In quella squadra certamente Matthaus era il trascinatore e campione assoluto, tuttavia alla storia secondo me non ebbe abbastanza risalto (non so perché) quello che ritengo un fuoriclasse assoluto al pari o forse addirittura superiore a Lothar: Andreas Brehme. Guarda caso nella finale dei mondiali del ’90 fu lui a tirare il rigore della vittoria contro l’Argentina!