Suazo, arrivederci o addio?
David Suazo lascia l’Inter ma non definitivamente. Si accasa in prestito al Benfica il 28enne honduregno acquistato la scorsa estate dal Cagliari. Nelle intenzioni di Moratti e Mancini doveva essere l’uomo in più per la Champions, poi sappiamo com’è andata. Nessuno in Champions ha fatto la differenza, questa è la verità. A guardare i numeri di Suazo sarebbe però ingeneroso giudicarlo un flop: da quarta punta, dietro a Ibrahimovic, Cruz e Crespo, mica pizza e fichi, senza contare prima Adriano e poi Balotelli, Suazo ha comunque collezionato 27 presenze e 8 gol: niente male per una quarta punta. Nessun gol invece nei sei frammenti europei di Champions. Votato miglior straniero del campionato insieme a Kaká nel 2006, David Suazo è stato sicuramente penalizzato nella sua breve avventura nerazzurra dall’esplosione di Balotelli: ora proverà a far sfracelli in Portogallo, guadagnandosi il biglietto di ritorno in nerazzurro, ma il calcio è pieno di storie interrotte e che alla fine non riprendono mai.
Caro Gian Luca, noto che da quando è arrivato Mourinho le critiche della stampa sono diminuite ed hanno toni normali. I giornalisti sembrano incantati dal tecnico portoghese: le sue doti nella comunicazione si conoscono. Sono contento della Supercoppa italiana e della prestazione della squadra, ma se al posto dell’ex allenatore del Chelsea ci fosse stato ancora il Mancio, quasi sicuramente sarebbero stati sottolineati solo gli aspetti negativi della gara. Molti giornalisti giudicano in base alle simpatie personali, e credo che questo non sia corretto. Il lavoro di di Mancini è stato ingiustamente sminuito, per fortuna non da tutti. Forza Inter e Forza Mourinho, ma non dimenticherò mai ciò che Roberto e la squadra hanno fatto. Un abbraccio da Riccardo