Champions al Real, Juve travolta

Purtroppo non si può nemmeno dire che il 4-1 finale sia bugiardo perché a Cardiff il Real Madrid ha giocato molto meglio della Juventus che, dopo aver tenuto botta nel primo tempo pareggiando il vantaggio di Cristiano Ronaldo con Mario Mandzukic, giocatore di personalità fuori dal comune e che vanta già un Triplete col Bayern, è letteralmente sparita nella ripresa. O forse nella ripresa è venuto fuori tutto il buono del Real Madrid, che ho sempre visto favorito in questa finale di Champions League, anche se non fino al punto da mettere tre gol gol di scarto tra sé e la Juve. E, rivedendo la gara, potevano essere pure di più: la Juventus ha incassato più reti in una sera dal Real Madrid iche in tutta la Champions. Il guaio per la Juventus, ripensando anche a due anni fa, è che in Europa vive lo stesso film di altri nel campionato italiano proprio nei suoi confronti. Pur essendo una grande squadra, ogni volta ne trova un’altra più grande di lei nel momento decisivo: accadde due anni fa a Berlino col Barcellona ed è accaduto stasera col Real Madrid. Il Real là davanti ha Cristiano Ronaldo, che io da tempo non definisco più un semplice fuoriclasse, ma un autentico plotone d’esecuzione: dopo il nuovo vantaggio di Casemiro con deviazione di Khedira infatti, il sipario l’ha calato CR7 con un gol al volo da sigla-Tv, come lo è stato quello del provvisorio pareggio di Mandzukic. Poi è arrivato anche il 4-1 di Asensio, ma la Champions a quel punto era già a Madrid ed è la dodicesima, la terza nelle ultime quattro stagioni, la seconda consecutiva, cosa che non era mai riuscita a nessuno. E che in panchina nelle ultime due fosse seduto Zinedine Zidane, allenatore che pur senza grande storia ha fatto la storia, non fa che ribadire quel che ho sempre pensato: la differenza in una squadra la fanno i giocatori, qualsiasi allenatore viene dopo. Lo ripeto vanamente ogni giorno al mondo interista, più smanioso di novità che mai sul tema.
Comunque onore a chi è arrivato ancora una volta in fondo a una competizione in cui dettagli e i momenti sono terribilmente importanti. E fa bene Allegri a dire che ci riproverà subito, perché  in Italia solo la Juve può riprovarci a breve, al di là delle sette finali perse su nove, cinque consecutive, visto che l’ultima vinta nel 1996 l’avevo raccontata in Tv da Roma.
Triplete2010Ed è anche sfumato per la seconda volta il sogno bianconero di eguagliare il Triplete 2010 dell’Inter e non per caso (ri)pubblico una certa foto in questo editoriale. Perché finché si è unici,   è  sempre piacevole ricordarlo, anche se tutto prima o poi si può eguagliare, ripetere, persino superare.
Nella serata di Cardiff ci sono state purtroppo un paio di tragedie: una, a meno di 250 km, a Londra con un duplice attentato di matrice islamica a quattro giorni dal voto e non capisco cosa si aspetti a mettere l’Esercito in strada visto che lì sono davvero sotto attacco, e l’altra a Torino, per la decisione di questi tempi pure rischiosa, oltre che francamente inutile, con la partita in chiaro, di mettere un maxischermo in piazza San Carlo, luogo per sua natura non particolarmente aperto. Al di là delle responsabilità, tutte da accertare, mi pare che i Sindaci odierni tipo Appendino a Torino, ma anche Sala a Milano, siano piuttosto restii a vietare d’ufficio assembramenti di folle, che oggi più di ieri senza rigidi controlli possono essere rischiosi
Giusto capire bene quel che è successo: se è davvero caduta accidentamente la ringhiera di un parcheggio e c’è stato un finto allarme-bomba lanciato da uno o più dementi che credo sarà piuttosto facile individuare. In tal caso non scrivo cosa farei personalmente, perché mi riconosco una mentalità un po’ troppo militare, ma aspetto fiducioso inquirenti e magistratura.

56 Commenti su Champions al Real, Juve travolta

  1. Stefano // 4 giugno 2017 a 06:46 //

    L’impressione è che i “gobbi” siano arrivati a questa finale, accompagnati da una gran cassa mediatica enorme, troppo sicuri di vincere. Per il resto, prego per Londra e Manchester, dove vive felicemente sposata mia figlia con il mio nipotino.

  2. gabriella // 4 giugno 2017 a 06:48 //

    Comunque 2 finali in 3 anni rimane tanta roba , fintanto che il campionato non ritornerà ad alti livelli , perchè certi giocatori da noi non si vedono e magari quelli definiti fenomeni , non lo sono poi tanto appena varcato il confine .
    Per quelli di Torino che hanno originato il pandemonio ed è andata pure bene , direi Camp Delta , per stare in tema militare .

  3. Visto che qui in Italia è vietato tenere al Real, mi limito a dire che ha vinto il migliore

  4. Alessandro // 4 giugno 2017 a 07:41 //

    100 colpi di spazzola prima di andare a letto.

  5. Christian // 4 giugno 2017 a 08:13 //

    L’ambiente Juve ha peccato di presunzione convinto di giocarsela alla pari o addirittura di essere favorita contro il Real. A sentire loro nell’11 contro 11 Alex Sandro meglio di Marcelo e Pjanic meglio di Modric mentre K.Navas, Carvajal,Varan e Casemiro erano dei pipponi nei confronti della loro super difesa… La differenza tra le due squadre resta abissale, nettamente più grande di quella che c’è in Italia nei confronti di Napoli e Roma.ciao

  6. L’anno prossimo la famosa BBC avrà un anno di più, per giunta ci saranno le inglesi vere, non la barzelletta Leicester: se non l’hanno vinta quest’anno, la vedo dura… Mi dispiace solo per Agnelli, così simpatico!

  7. Pasquale Somenzi // 4 giugno 2017 a 08:39 //

    Al di là della prestazione, il risultato ha seguito la “logica” dei numeri. Il Real segna ininterrottamente in ogni partita dal 26 APRILE 2016 in poi. La Juventus in finale Campioni/Champions non segna mai più di un gol.
    Quante volte prima del 2010 ci veniva ricordato che le vittorie dell’Inter erano in bianco e nero, però nelle finali l’Inter il suo quinto gol lo segnò in bianco e nero nel 1967. La Juventus per il suo quinto gol in finale ha dovuto aspettare Mandzukic nel 2017.
    Pasquale.

  8. Nicoletta // 4 giugno 2017 a 09:16 //

    Non posso negare come interista che al fischio finale avevo un sorriso a52 denti 😉 Il Real nel 2 tempo è stato decisamente superiore e sono comunque convinta che alcune squadre estere siamo ancora un gradino sopra. Il triplete per ora rimane nostro e dopo una stagione pessima almeno una piccolissima soddisfazione.

  9. Grande goduria vederli sconfitti e umiliati. Se la sentivano in tasca, la grancassa mediatica pompava da mesi la juve del triplete.
    L’inter 2010? Una merda a confronto. Articoli di giornale, editoriali prezzolati con cr7 e messi panchinari nella juve, l’imparziale d’amico a cardiff in lacrime, e tante altre puttanate spazzate via finalmente. Arrivederci a Kiev 2018.

  10. angelo // 4 giugno 2017 a 09:53 //

    Ciao Gian Luca, io mi auguravo una vittoria della Juve pur essendo interista… non lo so..forse starò invecchiando ma a me non è salita la voglia di sfottò… anzi mi è ritornato un sano nazionalismo… e una vittoria italiana mi avrebbe fatto piacere cosi come fui contento nella finale champions del 94 del Milan e del 96 della juve… Pazzesco che se la migliore squadra e società italiana che sembrava invincibile si prende 4 sberle…

  11. Vittorio // 4 giugno 2017 a 10:27 //

    Ci hanno sfottuto, giustamente, tutto l’anno e ora mi prendo la rivincita. Il tripete e la permanenza in A sono solo cose da Inter…per tutto il resto c’e’ mastercard. Hanno rubato Higuain e Pjanic alla concorrenza in perfetto “stile” giuve…chi la fa l’aspetti. Ci riproveranno l’anno prossimo ma, intanto le due finali internazionali le hanno perse…appunto “Internazionali”…nerazzurre. Era destino…

  12. Fabio Primo // 4 giugno 2017 a 10:51 //

    Credevo veramente che quest’anno la Juve ce l’avrebbe finalmente fatta. E invece noi Interisti stiamo vivendo ancora un sogno….

  13. Paf67 // 4 giugno 2017 a 10:59 //

    Godimento Immenso. La Juve arriva a Cardiff dopo aver eliminato agevolmente il Porto,Barcellona (squadra usurata, in declino) e il Monaco, ma accompagnata da una spinta mediatica senza precedenti,come se il Triplete fosse una formalità. Il Real? Una squadretta, non quella che ha rifilato 6 pere in scioltezza ad un ottimo Napoli.La solita arroganza. Altro che maledizione, non vinci perché non hai meriti. 6 scudetti di fila in questa serie A hanno poco valore, e ieri si é indiscutibilmente visto.

  14. Andrea // 4 giugno 2017 a 11:01 //

    400 feriti, mi dispiace e molto. Detto questo,di solito quando succedono cose come questa le coppe le vincono…

  15. RAMON // 4 giugno 2017 a 11:37 //

    E vaiiiii !!!! Nella vita non bisogna mai essere sicuri e mai cantar vittoria prima … sono settimane che si sentiva …. li asfaltiamo, siamo i più forti , il real c’è lo mangiamo e qui è la !!! Ha ha pure i tuoi colleghi a QSVS… erano convinti che la cabala girava a loro favore … ogni 7 anni e tutte le teorie !! Ma il campo è un’altra storia ! Ovvero il real ha un extraterrestre davanti che su tre palloni fa 2 goal ! Il migliore di tutti .. sono felice non li posso soffrire sto gobbi !!!!

  16. Eugenos // 4 giugno 2017 a 11:38 //

    Articolo molto lucido e assolutamente condivisibile.
    Io pensavo che la Juve vincesse xche mi sembrava potesse avere più fame di chi ha già vinto tanto come il real
    Invece il lupo affamato e dotato di enorme classe era targato Madrid e non Torino
    Da Interista penso che la Juve l’anno prossimo potrà riprovarci
    Noi invece speriamo che individuare prima alcuni buoni managers e poi sperare di fare un campionato dignitoso e un po’ vincente
    Già sarebbe come vincere la champions league
    Buone vacanze GLR

  17. Roberto Tirelli // 4 giugno 2017 a 12:24 //

    Sarei stupido a non dire che sono contento proprio per come è maturata la sconfitta juventina. Poi guardo in casa mia e scuoto la testa. Basteranno 3 anni di sana gestione per arrivare a giocarsi una finale di Champion? Dici bene sono i giocatori che fanno la differenza. Quindi è nel saper scegliere e qui è la società che conta ma non basta. La società deve saper difendere le proprie scelte non può limitarsi, come facciamo sempre, a fornire una rosa al mister e poi lavarsene le mani. Amala…

  18. Nunzio // 4 giugno 2017 a 12:48 //

    Non pensavo ad una debacle del genere: nel secondo tempo la Juve si è sciolta come la neve al Sole. Higuain e Dybala non pervenuti e persino la difesa ha fatto acqua e anche Allegri mi sa che ha sbagliato: due soli centrocampisti contro 4 del Real non te li puoi permettere! Forse erano troppo sicuri di vincere: 15 giorni che i peana straparlavano di Triplete. Un tuo collega ha scritto che CR7 nella Juve farebbe panchina o l’ala: mah… Per il resto viviamo una fase storica da guerra permanente.

  19. Paolo Sabiu // 4 giugno 2017 a 13:39 //

    So che è da poveretti, però da interista mi consolo “tenendomi” stretto il “mio” Triplete. QUELLO VERO! Quello combattuto in CL già dal girone in cui l’Inter era capitata con squadre tutte campioni nella propria nazione (tra cui la detentrice della stessa CL) e dopo aver incontrato nei turni successivi compagini un po’ più importanti; la Coppa Italia vinta ai danni della rivale in Campionato in “trasferta” e lo Scudetto ottenuto all’ultima giornata dopo aver rischiato di perderlo. E quindi GODO!

  20. Quali vacanze? Io sono sempre in vacanza anche quando lavoro

  21. Eugenos // 4 giugno 2017 a 14:31 //

    Sei ironico e spiritoso
    Colgo l’occasione per fare una considerazione: speririamo che dopo questa terrribile annata la società abbia imparato la lezione. Partiamo dalle fondamenta inseriamo nell’inter gente capace seria ed esperta di calcio
    Vendiamo tutto il vendibile nella speranza che il mercato sia disponibile e acquistiamo pochi ma buoni in ogni reparto e poi che dire …… speriamo di tornare ad essere sereni e soddisfatti alla fine del week end
    CIao GLR e fozza indaaaaaa !!!!!!

  22. Secondo tempo imbarazzante, se pensiamo che quella squadra lì domina da 6 anni in Italia. Non ho gioito particolarmente, anche se ammetto che mi avrebbe infastidito non poco il loro triplete. A proposito del quale, secondo molta stampa, era già in cassaforte da un mese, forse anche per un senso di compiacenza verso i padroni (in tutti i sensi) del ns. povero campionato.
    Ci riproveranno tra un anno, sperando che ci regalino la stessa gioia, anzi la stessa Joya.
    Claudio – Parma

  23. Raffaele B. // 4 giugno 2017 a 15:15 //

    Sconfitta strameritata e bagnetto d’umiltà per la dirigenza Melanoleuca e per tanti loro sostenitori quasi sempre pregni di arroganza molesta. Dite che non immergeranno nemmeno una mano in tale “bagno”? Problemi loro. Intanto il Fachiro Casemiro, Modric & Fuggic, Marcelo Mongolfiera, CR7000 e la Fatina Verde Asensio hanno dato loro una bella e meritatissima paga. Lo scorso anno i Blancos vennero favoriti non poco nella finale, ma quest’anno sono stati i più forti. Passami l’umorismo pedestre 😉

  24. Andrea // 4 giugno 2017 a 15:19 //

    Hanno speso più di 90 mln per higuain che come Ibra in Europa è penoso. Pensare che Orlandoni ha vinto in Europa più di Buffon, chiellini, Marchisio e Higuain messi assieme mi fa sorridere

  25. Questo commento mi pare molto sensato… Penso esattamente le stesse cose. E penso anche che questo per la Juventus sia stato l’ultimo treno. La difesa juventina avrà un anno in più e il terzo gol preso ieri sera fa capire come siano perforabili in velocità.
    Per me son arrivati anche troppo avanti. E si sono illusi di stravincere quando sarebbe bastato ad eliminarli il Bayern in semifinale. Ripeto: lo guardino nella bacheca interista, il Triplete. E continuino a sognarlo. Con umiltà, please…

  26. Franco // 4 giugno 2017 a 16:22 //

    Avevo una bottiglia di champagne in frigo, avevo altresì una scommessa di cento euro sulla vittoria della rube in Champions quand’era ancora quotata a 13 la vittoria…
    vuoi la verità ?..
    Strafelice di non aver incassato 1200€ netti
    Inutile dirti che fine ha fatto la bottiglia
    W INTER

  27. angelo // 4 giugno 2017 a 17:52 //

    Juve esempio di grande societa’, che il nuovo management del Milan pare volere seguire. Speriamo presto pure l’Inter voglia diventare vincente.

  28. Antonio // 4 giugno 2017 a 19:24 //

    Nove finali di Champions e 7 sconfitte (Di cui 5 consecutive) tralasciando come hanno “vinto” le altre due…semplicemente ridicoli! Grazie di esistere!! Possono vincere anche 15 scudetti di fila ma in Europa è un’altra storia. Con l’età media che ha la squadra l’anno buono doveva essere questo, a mio parere la finale non la vedranno più per un bel po’… come noi tra l’altro!

  29. Cristiano Marzorati // 4 giugno 2017 a 22:17 //

    C’è anche da dire che nel 1996, grazie alla vittoria juventina, l’Inter è stata “ripescata” in Coppa Uefa nonostante il deludentissimo settimo posto in classifica finale. Insomma, in quel caso avevamo un nobile motivo per tifare bianconero 😉

  30. Kaspar // 4 giugno 2017 a 23:40 //

    Ho goduto tantissimo. Impagabile. Solo la Juventus può e sa regalarci queste soddisfazioni.

  31. Tutto quello che sta in Albo d’Oro di chiunque sia per me è sacro e comunque sul futuro sarei molto prudente…la Juve può riprovarci prima di tutti
    GLR

  32. Renato // 5 giugno 2017 a 05:45 //

    Io spero nel prossimo anno in una finale Juve Vs Manchester. Da quanto tempo lo United non vince la Coppa dalle grandi orecchie?

  33. Stefano M // 5 giugno 2017 a 07:23 //

    Sono d’accordo con te..ma al di là di cr7(per me il migliore al mondo per continuità,forza fisica,professionalità e classe) vorrei soffermarmi su Buffon.personalmente penso abbia fatto il suo tempo.a 40anni seppure ancora di livello sarebbe ora che si facesse da parte cosi come l ho sempre pensato di Totti e per il ns Zanetti.non ha commesso papere evidenti ma temo che con un po’ più di riflessi forse qualcosa di meglio si poteva fare.in ogni caso il real e stato decisamente superiore.amala

  34. Valerio // 5 giugno 2017 a 07:56 //

    dopo sabato gli juventini non sono più bianconeri, ma neribianco il Real li ha fatti proprio neri e per questa ragione moltissimi hanno passato la notte in bianco

  35. antoniole // 5 giugno 2017 a 07:59 //

    Real di un altro pianeta…ma doveva uscire col Bayern. Questa è la champions; ti deve anche girare bene (come a noi col Cska). Detto questo, oltre a CR7 (che Zidane ha sapientemente gestito a livello fiscio quest’anno) mi hanno impressionato soprattutto il centrocampo e Isco. Una menzione per Quadrado, espulso per una simulazione dell’avversario; quando si dice il karma….
    Per pietà evito i paragoni con gli “interpreti” di quest’anno in maglia nerazzurra. Amala

  36. Davide // 5 giugno 2017 a 08:32 //

    Hanno parlato troppo. Sia loro che tutta la Stampa che già li celebrava campioni d’europa da mesi. Per non parlare dei paragoni fatti con i nostri successi in cui noi venivamo denigrati.
    GODO per tutto. Hanno fallito. Ora possono continuare a vincere campionati senza avversari.

  37. Fabrizio // 5 giugno 2017 a 08:32 //

    Su amazon è in vendita la maglia “Triplete 2017 Cardiff”.. i gobbi hanno realizzato ben due triplete (2015 e 2017).. peccato che li abbiano fatti solo sulle magliette! :)
    Forza Inter!!!

  38. Francesco dal Cilento // 5 giugno 2017 a 08:40 //

    La partita ci ha dato la dimostrazione che il calcio è uno sport nel quale i giocatori sono i veri protagonisti (vedi Ronaldo), mentre gli allenatori “giocano” un ruolo secondario. Zidane non è superiore ad Allegri secondo me, ma ha una rosa di fenomeni sia a livello tecnico che mentale (soprattutto). Per questo motivo io sono d’accordo con te quando sostieni che all’Inter va bene qualsiasi allenatore. L’importante è avere giocatori di spessore (tralasciando l’aspetto societario per un attimo)

  39. davide // 5 giugno 2017 a 09:52 //

    premessa che voglio rivedere questa partita…vero che loro sono l’unica squadra che può riprovarci… ma mi chiedo possibile un tracollo tra primo tempo e secondo così?!?! è troppo strano troppo…noi nel 2010 giocammo come il bayern dall’inizio alla fine…qui la giuve nel secondo tempo non c’era: tra loro e il real il lupo affamato dovevano essere loro e come squadra rispetto a 2 anni fa nettamente più forti…penserò male mah ho dei seri dubbi …tu come te lo spieghi?

  40. Alla fine della stagione godono solo Atalanta e Milan.Le altre, poco o tanto, hanno fallito.Non parlo di noi…Roma e Napoli puntavano allo scudo, Lazio ha perso la coppa Italia, la Juve dopo aver speso 90mln per Higuain, più Pianjc, Benatia con l’obbiettivo dichiarato della Champions ha fallito il triplete…Stamattina vedendo le facce degli Juventini è chiaro che lo scudo era per loro scontato…
    Extra-calcio, spero in punizioni esemplari per i deficienti che quasi provocavano un altro Heysel

  41. vitienko // 5 giugno 2017 a 10:30 //

    la prossima volta che perdiamo una finale di Champions chiederemo consigli a John Elkann come superare la disperazione, visto che lui ci è abituato ormai…

  42. Gianluca80 // 5 giugno 2017 a 10:42 //

    Questa finale, da ancora più credito al TRIPLETE dell’INTER di Mourinho. I bianconeri dicono che sia stato puro culo, ma dovrebbero capire quanto sia difficile tale impresa, non basta solo crederci, tutto deve scorrere in modo perfetto (anche con un pò di culo). Perchè la fortuna aiuta gli audaci non i presuntuosi. Forza Inter

  43. bruce // 5 giugno 2017 a 10:59 //

    Anche io pensavo che questo potesse essere l’anno giusto per la juve.
    Ma non mi dispiace affatto di essermi sbagliato.
    E’ più forte di me, con tutta l’antipatia che posso avere per il real madrid, non avrei mai potuto sopportare i “finti” sportivi bianconeri, sbattermi sotto il muso il loro triplete.
    Siamo ancora gli Unici !

  44. Fabio // 5 giugno 2017 a 12:38 //

    Contento per il Triplete conservato, solo per quello. A me piace pensare che la nostra esclusività in Italia, sancita dalla tua foto, rimarrà ancora per molto. Riconosciamo il valore della Juve di questi anni ma io rimango ORGOGLIOSO della squadra che prima di lei ha dominato, e non fino al 22 maggio 2010 ma fino all’ultima coppa Italia del Tripletino. Questa finale farà rimbombare ancora di più, avvolorandola, l’impresa che l’Inter ha compiuto. La differenza? JOSE’!

  45. FRank // 5 giugno 2017 a 13:13 //

    Buongiorno,
    tutto ciò mi rende ancor più consapevole della grandiosità del 2010. Non è facile vincere…è un’impresa…che accade di rado anche per la Nazionale. Milito, Etò, Snaider, Zanetti, Cambiasso, Maicon, Samuel, Stankovic, Lucio, Caesar….GRANDI e ben assemblati ma non dopo aver vinto…da prima…
    Zinedine ha imparato la tattica in Italia ed ha giocato il I tempo all’Italiana, poi ha sciolto le briglia…si che conta anche l’allenatore…Allegri si è fatto fregare….

  46. ….avrei tanto voluto tifare Juve nella finale ma, come già disse l’avvocato (Prisco, quello buono), mi sono ricordato all’ultimo momento di avere una lontana zia madrilena, quindi…. grazie Zia!!! Per il resto, speriamo anche in un pò di nerazzurro in futuro…magari con qualche italiano in più nella rosa!

  47. Ho provato a spiegarmelo con Cristiano Ronaldo perché la differenza la fanno sempre i giocatori più che gli allenatori
    GLR

  48. Ogni volta che un portiere prende un gol strano si dice che è finito ogni volta che fa una parata da sigla tv che è da pallone d’oro. Se uno a quasi 40 anni gioca due finali di Champions in 3 anni non è certo per caso
    GLR

  49. Marco dal Canada // 5 giugno 2017 a 16:03 //

    Sono contentissimo, ‘odio’ i gobbi, viva l’Inter la nostra squadra del cuore.

  50. Alessandro // 5 giugno 2017 a 17:59 //

    È troppo bello quando si vuole trovare assolutamente una spiegazione al risultato di una partita secca! Potrà pur essere o no che il Real sia effettivamente più forte? In Italia si vuole assolutamente trovare campioni nel ns, campionato! Forse taluni giornalisti si lasciano prendere dall'”entusiasmo” ! Sconcerti docet

  51. Francesco // 5 giugno 2017 a 22:35 //

    Avevo visto molte partite del Real Madrid in questa Champions e avevo intuito che fosse molto più forte di quello che tutti credessero. Nel secondo tempo ha dominato senza nemmeno dare il massimo semplicemente perché non ce n’era bisogno. La Juventus ha retto nel primo tempo solo perché ha pressato tanto sprecando però energie preziose per il resto della partita. Tuttavia anche gestendosi meglio il risultato non sarebbe cambiato, come contro i fenomeni del Barcellona nel 2015! Triplete salvo!!!

  52. La Juve è la più forte in Italia ma in Europa rimane una provinciale. Se vuole crescere smetta di contare male i suoi scudetti, accetti una sentenza anche se la trova ingiusta. Nessuna squadra europea scrive nel proprio stadio un numero di titoli diverso da quelli riconosciuti. Non siamo in cortile. Su questo a mio avviso il problema è Andrea Agnelli. E per quanto riguarda il campo, un club che ci massacra con questo #finoallafine per due anni, non molla alla fine del primo tempo.

  53. kalle // 6 giugno 2017 a 12:56 //

    felicissimo soprattutto per i tifosi vip che si pavoneggiano in tribuna

  54. Silvio da Torino // 6 giugno 2017 a 18:53 //

    Abito a Torino e spesso è dura in questi anni. Nel 2010 molti big dichiararono di essere felici per una eventuale vittoria del Bayern. Due anni fa e tre giorni fa sono arrivate le più dolci e meravigliose rivincite su questa squadra che reputo boriosa ed arrogante. Ottimo primo tempo e secondo quasi da ufficio inchieste per come hanno smesso di giocare. Meglio così e l’Inter resta titolare di alcuni record. Però l’Inter deve ripartire subito.

  55. stefano // 13 giugno 2017 a 11:29 //

    Higuain è stato pagato 94 mln, perchè bisognava dare la svolta in champions. Partite a eliminazione diretta:
    Porto non pervenuto
    Barcellona sfida decisa da dybala all’andata e da una fase difensiva perfetta al ritorno.
    Monaco doppietta decisiva.
    94 milioni per una doppietta decisiva contro il Monaco. Col senno del poi quella cifra poteva essere investita diversamente, soprattutto se si pensa al fatto che le prime scelte per far rifiatare i centrocampisti sono il logoro marchisio e rincon….

  56. Michele // 13 agosto 2017 a 17:19 //

    Caro Gianluca Rossi, ammiro da sempre il tuo equilibrio. Sei forse l’unico che ho notato fare lo stesso ragionamento che ho in testa da un paio di anni: la Juve è sì una squadra forte, ma il “miracolo” di due finali in tre anni è dovuto soprattutto a percorsi di coppa molto fortunati, fermatisi puntualmente al primo avversario davvero di alto livello (eccetto Real nel 2015). Sono bravi, ma molte cose sono girate bene come sempre serve in coppa. Qualcosa significherà?
    Forza Inter.

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