Non è lo Scudetto di tutti
Video-editoriale del 26.4.2021
Il 19° Scudetto dell’Inter, nel remotissimo caso (questa è per i primitivi scaramantici) di vittoria lo festeggeranno tutti ma è molto più di fanti e granatieri che dei ‘carristi’ (su e giù dal carro).
Ne parlo qui:
Difesa di Handanovic onesta e sacrosanta.
Decisivo in molte partite.
Qualche errore l’abbiamo visto, ma ricordiamoci come l’anno scorso la sua sola assenza abbia destabilizzato la difesa (Derby, Lazio-Inter).
Il tifoso è sempre immemore.
Se c’è uno che questo scudetto se lo merita più degli altri è proprio Handanovic, che per anni ha tenuto in piedi la baracca quando davanti aveva gente impresentabile!
Gianluca buona sera.
Da te no!! Non me lo sarei aspettato!
Non Brigata ma Divisione Corazzata Ariete! 132^ Divisione Corazzata Ariete.
Con motto dannunziano, come forse saprai.
Ti lascio con l’ultimo messaggio del comando dell’Ariete, durante la battaglia di El Alamein:
Ariete circondata, Ariete combatte.
Buona serata e grazie per il tuo lavoro di giornalista.
E sono juventino!
Buona serata ed un caro saluto.
Claudio
Concordo pienamente con quanto dici nel video e non c’è bisogno di commento alcuno. Ma, tornando al video, lasciami dire che tra il semaforo e l’insegna del Totocalcio sulla parete dietro di te non so cosa mi piaccia di più…
Ma dove diavolo li hai scovati?!? Solo tu… 😀 😀 😀
P.S. la vittoria del Napoli a Torino fa capire che 4 punti tra Crotone e Sampdoria sono più che fattibili. Gollonzo a parte, abbiamo giocato alla pari a casa sua contro la squadra più in forma insieme all’Atalanta.
Caro GLR, non mi nascondo, non sono un fan di Conte -le mie critiche le hai pubblicate- e del “suo” calcio. Questo Campionato però è tutto suo, perché dopo la botta della Champions, ha lavorato sulla testa dei giocatori e ha fatto il massimo, valorizzando giocatori -quasi- finiti. Torniamo in albo d’oro grazie a Conte e ai ragazzi, TUTTI, senza se e senza ma è gli saremo tutti grati per averci ridato questa gioia dopo troppi anni. Sempre e comunque Forza Inter.
La memoria è importante e bisogna rispolverala al momento giusto. Handanovic quando arrivò all’Inter era molto scarso nel gioco con i piedi, impietoso il paragone con Cesar, ma è un super professionista infatti quando si incominciò a giocare partendo dal portiere imparò a giocare con i piedi e sicuramente per farlo ha lavorato tantissimo: conti sulle dita di una mano gli errori nel palleggio. C’è chi è più giovane sbaglia spesso ed è super valutato: Donnarumma
Lo scudetto è suo di diritto.
Amala.
Guarda, perdonami ma ti assicuro che da Ufficiale riservista dell’Esercito sono abbastanza documentato: era Divisione, ma da metà anni 80 è la 132ª Brigata corazzata “Ariete”, dipendente dalla Divisione “Vittorio Veneto” di Firenze e stanziata con i suoi reparti in Friuli-Venezia Giulia, con il suo quartier generale a Pordenone.
Ci ho pure lavorato per l’Esercitazione Una Acies nell’estate 2016, come puoi vedere da questo link: http://www.gianlucarossi.it/post/2016/esercitazione-una-acies-2016/
GLR