Tra difesa colabrodo e Champions

Video-editoriale del 25.10.2022
La difesa dell’Inter resta un colabrodo ma ora c’è il primo traguardo stagionale da tagliare: la seconda fase di Champions League.
Pensiamo solo a questo!
Ne parlo qui:

https://youtu.be/tKDHFKSgoBo

3 Commenti su Tra difesa colabrodo e Champions

  1. Roberto // 25 ottobre 2022 a 12:25 //

    Colabrodo, in effetti… irriconoscibile rispetto al muro che era.
    Però ricordo ancora la simpatica battuta di Gene Gnocchi in una trasmissione sportiva di quasi un quarto di secolo fa: “E’ arrivato un fax di Zeman per Capello… chiede se ha visto come si fa a fare tre gol alla Juve…”.
    Peccato avesse perso 3-4. 😉
    Se ne prendi tanti ma ne fai uno in più, sempre vittoria è… o no?

  2. Parere da ignorante. L’anno scorso sulla fascia avevamo Perisic che quando rientrava andava a chiudere come un vero difensore: e provare la difesa a 4?

  3. Stefano // 25 ottobre 2022 a 16:11 //

    Buongiorno Gianluca, credo che tutti noi trascuriamo il fatto che Perisic non sia ancora stato sostituito. Con lui in campo i laterali destri avversari dovevano preoccuparsi mentre oggi si possono proporre con molta più frequenza. Al netto di alcuni e ripetuti prodigiosi recuperi del croato ovviamente. Brozovic poi, oggi fuori forma, è anche un ottimo incontrista, ha senso della posizione e grande capacità di anticipo sui filtranti avversari. Aggiungi i problemi che segnali ed ecco il colabrodo.

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