Inter-Fiorentina oltre le pagelle

Video-editoriale del 20.3.2022
Non guardatelo perché non vi dirò mai che l’Inter non era da Scudetto ad agosto, anche perche poi lo era certamente diventata Natale, quindi bando alle ciance!
E non guardatelo perché sono rimasto l’ultimo folle a credere ancora in un miracolo.
E le mie pagellacce non sono abbastanza brutte per i rabbiosi assetati di esoneri e cacciate in serie. Nei giudizi, purtroppo per molti di voi, sono un tipo equilibrato.
Ne parlo qui:

https://youtu.be/X3GwBn87Bqs

14 Commenti su Inter-Fiorentina oltre le pagelle

  1. Walter29 // 20 marzo 2022 a 19:34 //

    Ciao Gianluca anche io continuo a crederci in fondo un pareggio con la Juve e poi 8 vittorie non mi sembra impossibile. Si arriva a 85 punti che potrebbe essere la quota scudetto. Forza Inter AMALA sempre.

  2. Roberto // 20 marzo 2022 a 20:13 //

    Se – dopo la sosta – invece di sbracare del tutto si ritrovano e non perdono a Torino, possono anche vincere tutte le partite rimanenti (il calendario dell’Inter è il più favorevole) e con un certo mix di risultati possono vincere lo scudetto anche con qualche punto di distacco.
    Altrimenti non finiscono fuori dalla zona Champions solo perché l’Atalanta ha sprecato tanto quanto loro, e il distacco (10 punti circa) dall’Inter prima dell’inizio della disfatta interista è rimasto immutato.

  3. Roberto // 20 marzo 2022 a 23:32 //

    Atalanta che però – per inciso – ha appena vinto a Bologna.
    “Soltanto” per 1-0, è vero, ma… l’Inter saprà fare ALMENO altrettanto?

  4. eugenos // 21 marzo 2022 a 06:52 //

    Le speranze ormai sono ridotte al lumicino
    Solo vincendo anche dì ..ulo a Torino possiamo tornare a provarci
    Tra le diverse cose che non comprendo e perché Inzaghi attende il 73’ per fare i cambi
    Ma non si è accorto che il povero dzeko era già sulle gambe al 48’ e toglilo così forse dai una scossa e perché non ha smesso al 48’ anche gossens che dispiacere speriamo non sia finita

  5. Andrea 64 // 21 marzo 2022 a 06:54 //

    Ciao GLR, le partite si possono anche non vincere, ma quello che non è tollerabile é l’atteggiamento molle, direi rassegnato. E’ vero per come erano le cose ad Agosto non era ipotizzabile un bis scudetto, ma ora il non vincerlo sarebbe un proprio e vero disastro sportivo. Il mister da tempo ripete che gol obbiettivi prefissati sono raggiunti. Visto il modo però su di lui emergono forti interrogativi: come affidarsi ancora a chi nei momenti di difficoltà che sempre ci saranno non ha contromisure?

  6. Permettimi di dissentire su Barella. E’ un continuo ed inconcludente allargare le braccia, sbottare contro i compagni, e sbuffare. Non lo faceva Zidane, figuriamoci se lo può fare lui. Nel concreto: 1o tempo, assedio Viola in area di rigore per palla persa in uscita con lui e Dumfries fuori posizione. L’olandese rientra in ritardo, lui è letteralmente fermo a centrocampo mentre ci prendono a pallate..e fai la morale agli altri?? Uno dei peggiori in campo con le punte,ma ha “l’immunità diplomatica

  7. Renzo // 21 marzo 2022 a 08:08 //

    Ero allo stadio sabato e purtroppo devo dire che la partita ha ricalcato perfettamente le brutte prestazioni dal girone di ritorno ad oggi, anzi già prima della sosta un paio di partite non eccelse le avevamo fatte.Mi riferisco a quelle con il torino e venezia in casa. inter che mi sembra più scarica mentalmente che fisicamente, con avversari che hanno capito come contrastarci, alzando il pressing sulla trequarti. Vedo difficile un nostro reinserimento nella corsa scudetto ma non impossibile

  8. Vincerle tutte sarà l’unico modo di poter provare, ma abbiamo due trappole non da poco. Torino, e la Roma, squadra umorale come ce ne sono poche, ma che vista la vittoria nel derby prenderà energia e soprattutto non avrà proprio più nulla da perdere.

  9. Fabiano // 21 marzo 2022 a 09:51 //

    Ciao GLR, alla fine i tifosi non giocano per fortuna, ma sembra che gli stessi giocatori siano i primi a non crederci piú.

  10. flavio // 21 marzo 2022 a 10:06 //

    Grande Gianluca! Ci hai provato a risollevare il morale: non mi hai convinto al 100% ma apprezzo. Speriamo che l’allenatore dopo 2 mesi di encefalogramma piatto dia una scossa alla squadra ed i giocatori si sveglino dall’apatia e, non avendo ormai piu’ niente da perdere, siano meno bloccati dalla tensione (ma quale?) e tornino quelli del 2021.

  11. andrea // 21 marzo 2022 a 13:51 //

    Anch’io sono un credente, dobbiamo crederci! Credo anche su Inzaghi, nel girone d’andata ha fatto giocare l’Inter un gran calcio, nemmeno l’anno del triplete giocavamo cosí. Sbaglia varie volte i cambi: non capisco l’ostinazione con Lautaro cambiandolo sempre al 70º. E`ostinato con il suo sistema, ma quí la societá avrebbe dovuto intervenire per avere i giusti ricambi nei ruoli chiave, lo si é fatto con i laterali, ma non con centrocampisti e attaccanti. Abbiate fiducia!

  12. ugopim // 21 marzo 2022 a 14:57 //

    Cara Inter stai pagando un errore clamoroso, non avere mai considerato Sensi, al punto di averlo accompagnato alla porta. Inzaghi, al contrario di Mancini, non lo ha mai “visto”. Ti è mancato Brozo hai messo Barella (assurdo), poi Vecino (pazzesco), infine Ciala (minore dei mali).
    Ora devi sperare in qualche miracolo: vincere (quasi) sempre e sperare che il Milan non vinca almeno 2 o 3 partite delle 8 che le restano da giocare.Dire che ad Agosto si mirava al 3 posto significa mentalità perdente.

  13. Sono il primo a riconoscere che Barella sta attraversando un momento complicato come tutta la squadra… Non a caso il mio ultimo editoriale e dedicato proprio a questo tema…Poi come al solito si esagera ed è tipico del tifoso non avere mai equilibrio: nel tuo post manca solo #barellaout e poi siamo a posto.
    GLR

  14. Osvaldo // 21 marzo 2022 a 20:06 //

    L’Inter ha il calendario più facile? Una teoria che “vale” finché non si scende in campo: con il Sassuolo in casa e col Genoa fuori questo un solo punto su 6 disponibili!? Oggi la notizia che Lautaro è positivo, mentre col nuovo anno tutta la squadra è in un periodo “negativo”. DOVENDO scegliere, la salute della squadra è “prioritaria” per continuare a sperare … nel miracolo

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