Il Giorno – Bar dello Sport 285

Pubblicato su Il Giorno, domenica 8 maggio 2022

Chi si bulla e chi fa gli scongiuri
Al Bar dello Sport bullismo da parte dell’assicuratore interista Walter nei confronti del tassista milanista Gianni. Dopo che in anticipo l’Inter ha travolto in rimonta l’Empoli riguadagnando provvisoriamente la vetta della classifica, il Walter prima di Verona-Milan aggredisce psicologicamente il Gianni: “Devi scoppiare dalla pressione – lo incalza senza pietà – devi macerarti nell’attesa della ‘fatal Verona’, ghermito dal terrore di perdere una partita che perderai!” Il rivale finge tranquillità, ma in realtà alcuni tic improvvisi gli deformano ripetutamente il viso, tradendo un’effettiva mancanza di tranquillità: “Figurati se il Milan si fa condizionare dalla vittoria dell’Inter con l’Empoli a San Siro, scontata e pure più difficile del previsto – replica – ormai siamo maturi per farcene un baffo delle tue maledizioni e vincere questo meritatissimo Scudetto!
Bada piuttosto a vincere la Coppa Italia, che rischi di perdere pure quella!”
Chiamato in causa, il carrozziere bianconero Ignazio, dopo aver visto la sua Juve sconfitta pure a Genova, non è proprio il ritratto della salute: “Per l’Inter la Coppa Italia è solo un diversivo – si rifugia in corner – lasciatela a noi come premio di consolazione!”
E a proposito di consolazione, l’impiegato delle poste romanista Tiberio saltella da giorni come un bimbo felice al pensiero della sua Roma che potrebbe diventare con la Conference League l’unica italiana a vincere in Europa, mentre l’idraulico partenopeo Gennaro, uscito di scena da tutto, continua a chiedersi perché il suo Napoli chiuda sempre da spettatore di successi altrui.
Ma l’anzianissimo pensionato Ambrogio, memoria storica del Bar dello Sport, come al solito, ne ha per tutti: “Ancora con i verdetti anticipati? – sbuffa – Ancora non avete capito che per ognuno di voi finirà diversamente da come credete?”
Una gufata pazzesca, che induce l’intera platea a poco eleganti riti apotropaici.

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