Bologna-Inter: le mie pagelle

Video-editoriale del 28.4.22
Le pagelle di Bologna-Inter hanno in Radu l’enorme flop, ma guai a dirlo: anche in un caso così chiaro di responsabilità individuale è più politically correct sparare nel mucchio cercando altre scuse e correità.
Ne parlo qui:

https://youtu.be/q2DXUqda59Q

10 Commenti su Bologna-Inter: le mie pagelle

  1. Dimitri // 28 aprile 2022 a 19:41 //

    Anche a freddo sono incredulo.
    Questo è il portiere della nazionale rumena.Però perdonami, uno così lo vedi in allenamento e se vedi che è inaffidabile tanto da nn farlo mai giocare, si dovrebbe pensare al mercato di gennaio per sostituirlo. Troppi soldi? Quanto coserà all’Inter ora questo? Mi fermo qui. Fa male molto veder buttare il lavoro di una stagione in questo modo. Ciao

  2. Andrea // 28 aprile 2022 a 21:17 //

    Ciao Gianluca, è del tutto vero che Radu non è un giocatore da Inter ma lo scudetto è stato perso solo ieri. Tanti, troppi punti sono stati buttati per gli errori di Inzaghi: mancanza di alternative tattiche, cambi tra i principali. Per onestà intellettuale occorre ammettere che ci sono anche allenatori non ad altezza Inter. A gironi invertiti si potrebbe anche pensare ad una buona stagione, ma così non è accettabile! Buttare letteralmente al “diavolo” la 2a stella resterà imperdonabile!!!!

  3. Si, ma come al solito, possiamo tornare sui soliti problemi, ma conta l’ultimo errore se finirà così…Pur con tutti gli altri ma senza questo tu tornavi primo.
    GLR

  4. ALESSIO CERIANI // 29 aprile 2022 a 08:42 //

    leggo e sento in rete commenti catastrofici e addirittura lamentele x incompetenza a livello dirigenziale.
    Forse è il caso di prendere un bel respiro e ricordarsi dove eravamo non meno di 3 o 4 anni fa dove il ns scudetto era il IV posto.
    Comunque vada questo fine campionato bisogna SI criticare, sempre con intelligenza e educazione, MA sostenere ns squadra/dirigenti.
    è evidente a tutti che ci sono lacune ma ricordiamo che non abbiamo uno sceicco disposto a comprare anzi si vende e si baratta

  5. Beh sai dipende anche da chi leggi e senti…Certi ‘poveretti’ oggi scrivono:ma l’Inter doveva essere già sul 2 a 0 per conto suo senza rendersi conto che l’Inter non è una grande squadra affidabile e compa di momenti e dettagli, come ripeto da mesi. E quello di radu è un dettaglio che può costare lo Scudetto ma nel nauseante buonismo politically correct guai a dirlo. Gresko l’hanno rovinato per molto meno. Più facile metterglielo altrove che in testa…e infatti
    GLR

  6. Roberto // 29 aprile 2022 a 13:39 //

    Al netto di altre manchevolezze costate punti sonanti basterebbe limitarsi a considerare i due derby di campionato: rigore sbagliato da Martinez all’andata, e i tre minuti di follia al ritorno (col Milan in vantaggio a pari punti).
    Il Milan avrebbe 70 punti (4 in meno) e l’Inter 77 (5 in più). Una forchetta molto più ampia, nonostante certe papere che per fortuna (del Milan) accadono molto di radu. Pardon… di rado. 😉

  7. D’accordo…possiamo vederne altri cento di episodi, ma come ho risposto al lucidissimo tifoso Alek dall’Inghilterra il calcio alla fine è fatto di momenti e ahimé conta sempre l’ultimo più tutti, sperando ce ne siano altri posteriori e a nostro favore
    GLR

  8. ALESSIO CERIANI // 29 aprile 2022 a 13:48 //

    si hai ragione.
    l’errore è più grave di quanto si pensi e purtroppo può costarci un’intera stagione ovvero lo scudetto.
    è vero anche che siamo una squadra che non fa mai stare tranquilla la tifoseria: bisogna x forza avere 2 gol di scarto altrimenti si rischiano gli infarti.
    buttati via troppi punti: Genoa, Sassuolo, Milan, Fiorentina
    + ci pensiamo e + soffriamo perchè nella vita le occasioni non si presentano spesso

  9. Roberto // 29 aprile 2022 a 20:05 //

    Concordo con la tua risposta al tifoso dall’Inghilterra, e l’ultimo conta specialmente se sei “sul filo” e soprattutto se è marchiano come quello di Radu. Sarai però d’accordo che avrebbe contato poco, anche per il morale, se l’Inter fosse stata 7 punti avanti a 4 partite dalla fine.
    Indietro di 2 invece devi vincere a Udine (ce la faranno?) e sperare che Fiorentina e Atalanta (in corsa per l’Europa), ma soprattutto Verona e Sassuolo (toste, ma non hanno più nulla da chiedere) facciano il loro.

  10. Raffaele B. // 1 maggio 2022 a 16:05 //

    Non scomoderò il famoso detto di un certo politico secondo cui a pensar male… okay, ci siamo capiti. Lo Scudetto purtroppo l’avete ri-perso e ora andrà ai maneggioni campioni di ipocrisia, i quali -da quando l’acquirente è stato confermato- avranno di nuovo la strada super spianata verso la vittoria finale, e l’ingresso in pompa magna del nuovo “proprietario”. Radu andrebbe licenziato “per giusta causa”, ma nel complesso questo campionato e come viene fatto andare lascia sapori molto ambigui.

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