Il golpe Superlega

Video-editoriale del 19.4.2021
La  Superlega Europea è un golpe al cuore dei tifosi che si compattano al grido di ‘no pasaran’ ma sull’onda di un fiume di denaro l’Uefa tra un po’ dovrà scendere a patti coi nuovi padroni del pallone.
Ne parlo qui:

https://youtu.be/nQP3Na7F21Y

15 Commenti su Il golpe Superlega

  1. angelo // 19 aprile 2021 a 20:23 //

    Romanticismo oppure realismo? Ottimo video, Gian Luca.

  2. Il mondo e’ cambiato cosi come il calcio. Credo che il problema fondamentale sia stato l’immobilismo del governo del calcio. Anno dopo anno, invece di adattare il campionato ai tempi che cambiavano, le federazioni si sono arroccate continuando ad aggiungere squadre alla serie A senza fare nulla per cercare di rendere il calcio meno costoso. Il FairPlay finanziario e’ di fatto una buffonata. Spero che si giunga ad un compromesso dove il calcio possa essere moderno senza rimuovere la meritocrazia.

  3. GLR
    Ottimo editoriale.
    Lo scopo dei signori del vapore è trasformare alla lunga gli appassionati da tifosi umorali a tranquilli spettatori teatrali disposti a spendere non tanto per un coinvolgimento emotivo, ma per ‘la fruizione di un prodotto’ spettacolare.
    L’importante è che spendano, assicurando un flusso di ricavi di affidabile prevedibilità, Allo stadio meglio affittare i box agli sponsor e liberarsi degli esagitati.
    A chi importa chi vince la Superleague? l’importante è partecipare…

  4. Le galline dalle uova d’oro (i grandi Club europei) si ribellano al padrone che pretende sempre più uova senza dar loro il mangime necessario.
    Infiniti gironi di qualificazione per europei e mondiali con squadre improbabili e, ultima nata, l’inutile Nation League. Costosissimi giocatori spremuti senza nessun ritorno economico,
    Premi Champions ridicoli in raffronto ai costi sostenuti e potrei continuare….
    Prima o poi doveva accadere….le galline vogliono tenersi le uova…..
    W Inter Amala

  5. ALESSIO // 20 aprile 2021 a 06:26 //

    ognuno di noi può avere la sua idea ma è chiaro che se da una parte c’è un golpe dall’altra c’è una dittatura. Uefa e Fifa dicono: o si fa così oppure siete fuori. Forse è ora di cambiare qualcuno ai vertici se si è arrivati a questo e forse i vari politici, che in Pandemia non hanno rinunciato al menzile, avrebbero dovuto facilitare le costruzioni dei nuovi stadi. Il Comune di Milano prega ogni sera che non cambi nulla x incassare l’affitto da Inter e Milan. Nella vita purtroppo contano €$

  6. Roberto Carlo Giuseppe // 20 aprile 2021 a 08:36 //

    Ottimo editoriale, un inizio spettacolare: la rivoluzione dei ricchi. Tutto giusto quello che dici, anch’io sarei per la tradizione, ho fatto anni a San Siro la domenica pomeriggio, con le radioline che impazzavano dando i risultati tramite Tutto il Calcio Minuto per Minuto. Come è cambiato tutto. Sinceramente oggi con le partite su più giorni chi vede Crotone Spezia?! Dopo l’Inter al massimo vedo la partita della prossima avversaria. Penso che il cambiamento ci voglia poi si migliorerà.
    Amala..

  7. Roberto Carlo Giuseppe // 20 aprile 2021 a 08:45 //

    La rivoluzione dei Ricchi? No, sono i cortigiani che spodestano il Re.
    Il problema non sono i ricchi e i poveri, se non ci fossero Inter Liverpool ecc non ci sarebbero le piccole. Il problema è l’UEFA, la FIFA e il loro modo scellerato di gestire il calcio difendendo i propri interessi a scapito delle richieste di coloro che mettono soldi, lavoro, ingegno.
    Non è un golpe è una fronda.
    Mi hanno colpito le parole di Perez sui giovani; ha ragione sono cose che vedo tutti i giorni.
    Amala…

  8. Rocco Di Gioia // 20 aprile 2021 a 08:52 //

    Da consumatore del calcio dico che la super lega sarà più spettacolare di qualsiasi manifestazione calcistica. Bello vedere ogni settimana partite di elevato spessore tecnico e tattico invece di annoiarsi dietro a partite fatte da una squadra che attacca ed una che si difende. Certo i campionati nazionali perderebbero di interesse, ma anche oggi la serie B o C hanno poco interesse me comunque esistono. L’esigenza dello “sportivo”è quella dello spettacolo, sta all’offerta sportiva trovare il modo

  9. il Pez // 20 aprile 2021 a 09:38 //

    Purtroppo la meritocrazia, il prestigio (e la qualità dei team partecipanti) sono venuti meno da quando la Champions non é stata più appannaggio dei soli vincitori dei campionati nazionali. Per il bene dello sport spero si arrivi a una “Champions allargata” magari estendendo la partecipazione ai team che attualmente dovrebbero disputare l’Europa League, purché resti però il vincolo di accesso subordinato al piazzamento nel campionato precedente. Viva l’Inter, ciao!

  10. Argomento spinoso,da un lato giusto dire che se i 12 club si vogliono fare la loro lega è giusto espellerle dalle competizioni federali, per pure ragioni sportive, dall’altro abbiamo a che fare con club che sommano 40 vittorie su 65 edizioni (61%) e solo in Italia 72 vittorie su 118 edizioni (61% curiosamente anche in questo caso, con solo 3 squadre),70 su 89 Spagna. Difficile non pensare che un accordo si cercherà…ma il perno su cui ruoterà la trattativa sarà uno ed uno solo, il vil denaro

  11. Bulamatari // 20 aprile 2021 a 10:14 //

    Grazie per l’oggettivo ed amaro commento da sottoscrivere in toto.
    D’altra parte tutto il mondo va in questa direzione, noi popolo bue avremmo una risorsa difficile da azionare ma tremenda. Basta rinunciare a stare di fronte ad un video. Io l’ho gia fatto con la formula 1 e se anche non lo rifarò in toto certamente ridurro’ di molto la mia partecipazione passiva.

  12. Massimiliano Pezzotti // 20 aprile 2021 a 11:28 //

    Ma sono le 12 società più ricche o le 12 società più indebitate? Almeno 4 di questi top player lo sono. Avere più soldi non cambierà niente perché queste società continueranno ad investire più di quello che guadagnano. Bisogna essere onesti, i mancati ricavi delle società di calcio non sono la conseguenza dell’attuale format della Champions League,o della gestione Uefa o Fifa.

  13. Dopo anni passati a gustarmi l’Eurolega di basket, fa piacere che anche il calcio si dia una mossa! Per noi, che siamo l’Internazionale, è il riconoscimento del nostro blasone e della nostra storia. Piuttosto sono curioso di vedere come si comporterà la proprietà cinese: vendere approfittando dell’improvviso aumento di valore del brand, oppure cominciare a investire seriamente contando sugli enormi incassi garantiti?

  14. vitienko // 20 aprile 2021 a 12:30 //

    E’la legge del mercato che prevale sulla meritocrazia: però da appassionato di calcio penso che sarà sicuramente un torneo spettacolare ed interessante. magari se ci fossero state solo 16 squadre nella serie A con una Champions allargata tipo campionato europeo forse questo non sarebbe successo. Solo non ho capito se queste squadre parteciperebbero anche alla champions, ma mi sembra impossibile visto che non ci sarebbero molte date libere visti anche gli impegni delle nazionali. amala

  15. Francesco // 20 aprile 2021 a 14:24 //

    Se mi chiedessero un parere direi di NO alla Superlega, per motivi etici. Ma so anche che prima o poi arriverà, per motivi di business. Le obiezioni che stanno muovendo Uefa, Fifa, Lega (per piacere!) sono facilmente contestabili: in primis perché giungono da strutture poco trasparenti e incapaci: il calcio così com’è adesso non va bene e loro non sono in grado di proporre modifiche soddisfacenti, poi perché parlano in nome dei tifosi e delle piccole squadre, quando sono loro a favorire i forti.

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