Lukaku e gli altri Nazionali

Video-editoriale del 6.11.2020
Se Lukaku non e pronto per noi, non lo è neppure per il Belgio. Romelu non partire, ‘sta l’Inter aspiettaattè!
Diplomazia interista al lavoro per i tanti Nazionali!
Ne parlo qui

4 Commenti su Lukaku e gli altri Nazionali

  1. ALESSIO // 6 novembre 2020 a 20:49 //

    La società può dire quello che vuole ma l’ultima parola spetta al giocatore e proprio questi dovrebbero comunicare alle proprie Nazionali che rifiutano la convocazione perchè non stanno bene e vivendo in una zona rossa sarebbe meglio evitare inutili spostamenti. Detto questo desidero far notare ai soliti critici e negativi che io ho notato un particolare non da poco in questa ns “crisi”: non viene fuori una sola polemica dai giocatori o spogliatoio. si cresce anche così nei momenti NO.

  2. Obermann // 6 novembre 2020 a 21:34 //

    La situazione è estremamente complicata: l’Inter è rimasta orfana di Lukaku per 5 partite da quando è arrivato: solo 5 punti raccolti, penso di aver detto tutto. Il calciatore SA che è l’architrave fondamentale del club e dovrebbe comportarsi di conseguenza facendo salva la sua appartenenza al Belgio a maggior ragione in questo momento di pandemia fortissima in tutta Europa.

  3. Problema spinoso e delicato. Un veto potrebbe portare a risentimenti del giocatore con società ed allenatore. Per me meglio che vada non bisogna aggrapparsi ai singoli…Perisic va meglio come punta che laterale e sembra motivato e a regime potrebbe sostituirlo più spesso.

  4. Questo è positivo. Ciò che mi preoccupa è la (im)possibilità di crescita: temo che Vidal, Kolarov, Perisic, Young,
    Naingollan, Sanchez, Darmian e tutti i ns vecchietti non possano crescere ma, essendo a fine carriera, alternare qualche buona prestazione ad altre in cui saranno assenti o faranno male. La squadra deve cercare di arrivare nelle prime quattro: questo è, secondo me, l’obiettivo vero. Non è essere gatti neri ma fare considerazioni in base a ciò che siamo.

Rispondi a Robbie Annulla risposta