Il Calcio chiude per panico?

Video-editoriale del 8.10.2020
E’ falsata la nostra vita di ogni giorno, non la #SerieA: ad oggi il #derbymilano ha già 6 assenti ma violare un protocollo firmato da tutti, anche solo per panico, resta inaccettabile. Chi può, deve giocare.

 

7 Commenti su Il Calcio chiude per panico?

  1. roberto // 8 ottobre 2020 a 20:27 //

    Non so, però c’é, come in ogni cosa, sicuramente un limite oltre cui non si può andare.

  2. AdL? lo stesso che fa il tampone perchè non sta bene e poi va in riunione senza aspettare l’esito (credo che il Presidente di Lega lo stia “ringraziando” per questo….)? Solo per questo andava radiato.
    Per il resto non posso che sottoscrivere tutto ciò che hai detto.
    Grazie

  3. Diego Raimondi // 9 ottobre 2020 a 10:37 //

    Non mi stupisco per niente di ciò che sta accadendo. Personalmente ritengo l’Italia un Paese di cialtroni giustamente governato da super cialtroni.. Non solo nel calcio esiste una totale confusione sull’attribuzione dei poteri e relativa loro applicazione. Nelle maglie di protocolli stilati con evidente superficialità dato che offrono spazi ai furbastri. Adesso visto che non voglio perdere il derby per l’assenza di Gagliardini.. corro a chiamare l’Asl di Milano ah ah ah ..
    Povero sport !

  4. enrico // 9 ottobre 2020 a 11:22 //

    hai prefettamente ragione, si leggono titoli agghiaccianti tipo “derby dei contagiati”…tutto questo terrore e’ esagerato, sembra davvero “guidato”.
    si perde di vista la realta’, ovvero che tutti i calciatori risultati positivi, stanno benone e non hanno sintomi, quindi, il problema dove sarebbe ?

  5. Roberto // 9 ottobre 2020 a 13:50 //

    Tutto corretto. Anch’io mi aspetto la vittoria a tavolino perché sarebbe un segnale per tutte le altre 19 squadre che si deve rispettare le regole di un campionato che per forza deve fare i conti con il covid. Certo che le Asl non possono interferire ma qualcuno al governo deve dirlo. Il campionato non può essere trattato come una fabbrica, una scuola, un rione o paese. Altrimenti diventa il campionato dei furbi e allora chiudiamolo subito. Amala…

  6. Francesco // 9 ottobre 2020 a 16:54 //

    Bene il protocollo dei 13 giocatori abili da poter schierare, ma è stato concordato qualcosa su quante devono essere -minimo- le squadre in grado di giocare? Se i giocatori poi continuano a poter andare a casa e addirittura a quei “contagi certi” che sono le nazionali (penso a squadre tipo Olanda e Croazia con giocatori ovunque) e poi ritornano nello spogliatoio…Occorre attenzione se vogliamo che il giocattolo funzioni! Purtroppo i calciatori dovrebbero vivere isolati, e potrebbe non bastare!

  7. Antonio Rossi // 9 ottobre 2020 a 19:46 //

    Gian Luca, il problema è che il protocollo rimanda alle decisioni delle autorità sanitarie e se queste vietano la partenza il protocollo non si applica. O lo riformulano oppure avrai sempre una asl che può fermare il campionato

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