Derby, the day after

Video-editoriale del 18.10.2020
#DerbyMilano, the day after!
Per come vedo io il calcio, con sani sfottò ma senza beceri fanatismi, chi vince festeggia, chi perde spiega e io provo a farlo qui

 

12 Commenti su Derby, the day after

  1. ALESSIO // 18 ottobre 2020 a 21:10 //

    condivido in pieno la tua analisi. Vedo un po’ tutti come se fossero “appagati” ma ricordo che negli ultimi anni l’unico risultato non negativo è stato quello di arrivare in finale di UEFA cup la stagione scorsa, poi persa però. Si diano TUTTI una svegliata specie le “seconde” linee che proprio ora devono dimostrare di essere presenti e utili. Siamo già a -5 dalla vetta e fatto 2 passi indietro nelle ultime 2 gare. Rivoglio il vero Conte, quello che sgrida quando si sbaglia anche un passaggio

  2. alessandro // 19 ottobre 2020 a 00:04 //

    Ma Sanchez è un giocatore di calcio? io a parte la percussione nel derby 4-2 di febbraio non mi ricordo un’altra giocata. Da un attaccante mi aspetto molto di più….
    Su Conte -che ricordo non ha vinto nulla lo scorso anno- mi aspetto che a Natale se ne vada
    Non è certo un allenatore da inter per come si è comportato la stagione scorsa, per la sua incapacità di gestire il durante delle partite e per la sua miopia nei moduli: ne conosce solo uno … palla avanti a lukaku e speriamo in Dio….

  3. StefanoFF // 19 ottobre 2020 a 04:18 //

    Poche storie,come dici tu,derby perso malamente e meritatamente da parte dei nostri.non c’entra il mercato e il covid19.è questione di atteggiamento della squadra e di gioco.gioco che non decolla e difesa che non si può vedere..senza isterismi da bar sport,ma anche l’allenatore deve dare di più.senza se e senza ma!!!

  4. Roberto // 19 ottobre 2020 a 09:35 //

    Parliamone. Metto il dito contro Conte: non ha preso in considerazione la situazione: numerosi giocatori in nazionale, alcuni in età con voli transoceanici, le assenze da covid e l’espulsione. Un buon allenatore sa che ha a disposizione 40/50 minuti prima di avere una squadra fisicamente ko.
    Usa la testa!
    Andando oltre Perisic e Brozovic sono oltremodo scaz..ti! io sono dell’avviso che in campo è meglio un giovane o uno più scarso ma con voglia di correre che 2 presuntuosi come loro. Amala…

  5. Francesco // 19 ottobre 2020 a 11:20 //

    Sono molto amareggiato e spero che cresca l’attesa della partita di CL e mitighi la delusione. In così tanti hanno già elencato: le nostre colpe (difesa, Conte, i croati, Eriksen, occasioni fallite…); la statistica: erano anni che non perdevamo; gli errori arbitrali (o quantomeno le decisione dubbie, che sono già troppe dopo solo 4 partite); i meriti del bilan (hanno avuto più voglia e ibra); le attenuanti (assenze, stanchi per nazionali); che mi sento di aggiungere solo un grande forza Inter

  6. Giovanni // 19 ottobre 2020 a 11:26 //

    Analisi perfetta. Mi permetto alcuni punti di discussione:
    1 – Conte sconta la sua applicazione talebana della difesa a 3 e l’emarginazione di Eriksen, ridotto a tappabuchi
    2 – in campo ci sono troppi giocatori fuori ruolo (Kolarov, D’Ambrosio) o demotivati perchè nessuno li ha voluti (Brozovic, Perisic)
    3 – la cosiddetta esperienza dei grandi vecchi arrivati sul mercato (Kolarov, Vidal) o rientrati alla base non sta pagando e forse non pagherà.
    Con squadre chiuse o che corrono sarà dura…

  7. Roberto // 19 ottobre 2020 a 11:42 //

    Derby buttato al vento e giocato in 9 contro 11. Perisic e Brozovic inguardabili. Ci sarà un motivo se nella sessione di mercato nessun club di livello li ha voluti. Ma per alcuni giornalisti italiani Brozovic é il metronomo del centrocampo e Perisic un decatleta che gioca a calcio. No Comment! Avrei preferito che da villa Bellini fossimo usciti con Allegri. Meno presuntuoso, più duttile tatticamente e più facile da gestire. AMALA SEMPRE!!!!

  8. Ponente nerazzurro // 19 ottobre 2020 a 13:37 //

    Sono d’accordo, in certe situazioni d’emergenza si può anche rischiare qualche giovane volonteroso. E che magari giochi nel suo ruolo, invece di insistere per forza su gente d’esperienza.
    Se ho un problema agli occhi, preferisco rivolgermi ad un oculista alle prime armi, piuttosto che ad un tramautologo di lungo corso…

  9. Stefano B. // 19 ottobre 2020 a 14:21 //

    L’impressione è che Conte sia rimasto controvoglia e malgrado sia stato accontentato nel possibile nel calciomercato non abbia più quella grinta e passione che lo caratterizzavano. E credo che voglia portare fino in fondo le sue idee calcistiche per non smentirsi. Questo lo hanno percepito anche i giocatori che sono i primi a mollare quando le cose non vanno. Anche se siamo solo all’inizio della stagione non nutro troppe speranze di un’inversione di tendenza anche tenendo conto dei protagonisti.

  10. Salvatore // 19 ottobre 2020 a 14:47 //

    Ho l impressione che Conte sia entrato in modalità “faccio di tutto per farmi cacciare”.

  11. Paolo Balzanelli // 19 ottobre 2020 a 19:15 //

    Mi spiace GLR ma non condivido una cosa. Il fallaccio di Kessie è da criminale. E’ da codice penale, poteva distruggere la caviglia di Hakimi. Era già ammonito ed è rimasto in campo.
    Non mi interessa per il risultato, che magari sarebbe rimasto lo stesso. E’ da denunciare a GRAN VOCE, perchè è l’ennesima volta che veniamo beffati dal VAR. Stanno ore ed ore dentro una cabina per vedere se un pelo di un giocatore non è linea e poi non vedono una porcheria del genere? VERGOGNA !!!

  12. Temo anche io una strategia del genere da parte di Conte. Ha avuto un cambio troppo repentino e strano di atteggiamento e di filosofia calcistica

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