5UCL: Slavia Praga-Inter 1-3

Champions League, girone F, 5a giornata, 27.11.19

39 Commenti su 5UCL: Slavia Praga-Inter 1-3

  1. Vittoria voluta con il cuore e strameritata. Ora battere il Barcellona per dimostrare che l’Inter sta proprio diventando un’ ottima squadra.

  2. Ale, MN // 28 novembre 2019 a 01:11 //

    Caro amico di penna, oggi sono stato al LuLa-Park, e mi sono molto divertito.

  3. Pasquale Somenzi // 28 novembre 2019 a 03:23 //

    I risultati di questa champions dimostrano per l’Inter che i parziali dei primi tempi non contano niente, infatti i risultati dopo 45
    minuti dicono Inter imbattuta e con 11 punti. Per contro, i parziali dei secondi tempi dicono 1-1 Praga, 0-2 Barcellona, 1-0 Borussia, 0-3 Borussia e 2-0 Praga: totale 7 punti, e 7 punti sono nella classifica reale.
    Peccato per i gol annullati a Lukaku perchè con oggi sono 60 trasferte europee consecutive che l’Inter non segna 4 reti, l’ultima fu il 5-1 a Valencia del 20 ottobre 2004.
    Mi sorge una domanda: l’anno scorso il Tottenham ha perso in casa 2-4 col Barcellona, però è arrivato in finale e il Barcellona no, quest’anno ha perso in casa 2-7 e si qualifica agli ottavi con un turno d’anticipo. Ma sarà vero che è preferibile una sconfitta pesante a fronte del risultato globale finale?
    Pasquale.

  4. Eugenos // 28 novembre 2019 a 06:57 //

    Che forza della natura Lukaku un grandissimo l’opposto del bambino Icardi per generosità e abnegazione grazie di cuore a tutta la squadra ma soprattutto grazie mister per essere stato così lungimirante nell’averlo voluto a tutti i costi! !!!!!!!!

  5. Ferruccio // 28 novembre 2019 a 07:22 //

    Orgoglioso delle mia squadra. Evidente lo spirito che Conte trasmette ai giocatori. Abbiamo due attaccanti di livello mondiale e una difesa… altrettanto. Lo Slavia è squadra vera, bravi davvero noi a batterli. Adesso sotto con il Barca.

  6. La squadra è veramente tosta!! Se non lo fosse, al gol annullato del 2 a 0 dal VAR e al rigore dato per il pareggio, sarebbero naufragati. E invece NO!! Amala!!

  7. ALESSIO // 28 novembre 2019 a 07:59 //

    Che meraviglia questa partita e vedere l’altruismo di Lukaku dovrebbe far riflettere agli scettici di inizio campionato. In alcune partite che verranno, forse, se Lautaro riuscisse a smussare il suo enorme potenziale nell’essere pure lui a volte altruista, si potrebbe tentare di giocare anche a 3 punte. Ora testa alla SPAL che diventa la prox finale e poi penseremo come fare a demolire il fortino di Barcellona…sarà una sfida nelle sfide. La partita a Praga ha fatto crescere questo gruppo!

  8. Salvatore // 28 novembre 2019 a 08:38 //

    Incredibile come Conte abbia stravolto questa squadra che fino all’anno scorso se la faceva sotto anche col Pordenone. Conte appartiene a quella ristrettissima cerchia di allenatori che ti cambiano la vita.

  9. Otorino // 28 novembre 2019 a 08:39 //

    Non si vedeva una squadra così da quasi due lustri, bravissimi i ragazzi ma il vero fenomeno è in panchina: Conte è il nostro pallone d’oro! Evviva l’Inter alé alé

  10. Osvaldo // 28 novembre 2019 a 08:39 //

    In Europa con una squadra decimata dagli infortuni e con solo qualche “giocatore top” (?), a differenza di Juve ed altre; in compenso, con il migliore allenatore, incurante dei supercritici che insistono a denigrare Lukaku, confrontandolo con Icardi. Confronto improponibile, perchè totalmente differenti per gioco. Conte ha scelto … chi gli serviva di più. E l’effetto collaterale (l’esplosione di Lautaro) è lampante. Lasciatemi cantare, con la chitarra in mano: CON … Te partirò!!!

  11. Diego Raimondi // 28 novembre 2019 a 09:06 //

    Ottima prestazione valorizzata dai fuochi d’artificio del finale. Due traverse e due gol annullati…La La-Lu scatenata negli spazi concessi dallo Slavia…Godin e Lukaku at their best..capito perché Messi vorrebbe Martinez? Adesso c’è il Barca e vediamo di non rovinare tutto! Bravi, bravi, bravi. Forza ragazzi

  12. ROBERTO SCIBETTA // 28 novembre 2019 a 09:09 //

    Un commento per quelli che dicevano che Lukaku non vale tutti soldi spesi. Forse hanno ragione: ne vale MOLTI, MOLTI di PIU’!
    E lui non manda la moglie a lamentarsi in TV perchè non riceve assistenza dai compagni!
    Comunque, a parte LUKAKU, devo farti una confessione: sono uomo, sono maschio, amo le donne, ma sono totalmente innamorato di LAUTARO.
    Devo forse andare da uno psicanalista a farmi vedere?
    Mah. Per ora mi curo guardando le partite dei nostri Eroi, poi capiremo…

  13. Fabio Primo // 28 novembre 2019 a 09:16 //

    Analisi tecnica. Lo Slavia perde tutte e tre le partite di Champions in casa, giocando sempre con una scellerata e altissima difesa a tre in linea. In trasferta invece si arrocca in difesa ripartendo in contropiede e pareggia con Inter e Barcellona. Santo Catenaccio!! Speriamo di non gettare nel cesso l’occasione di passare agli ottavi, come facemmo l’anno scorso

  14. Bravi!
    Non facile.
    La Spal primo esame vs Barcellona!

  15. vitienko // 28 novembre 2019 a 09:31 //

    c’è poco da commentare: è stata una di quelle partite che rimarranno nella storia e nel cuore di noi tifosi. a parte i 2 mostri si vede lo spirito di gruppo che ha voluto fortemente la vittoria contro una squadra ostica e gli episodi sfavorevoli. amala

  16. Stefano M // 28 novembre 2019 a 09:40 //

    Bella prestazione…grandissimi i due davanti e tutti per il lavoro encomiabile in assoluta emergenza..ma soprattutto grande il mr che ha creato questa squadra..il lavoro per la squadra di Lukaku è di alto livello.

  17. Alessandro // 28 novembre 2019 a 09:44 //

    Se il concetto di crescita, maturazione, abnegazione e ferocia dovesse essere esplicato, un termine di paragone eccellente sarebbe l’Inter presa in mano da Conte a luglio. Non so se passeremo il turno, ma non vedevo giocare la squadra con tanta fame dai tempi di Mou. I giocatori si cercano, si aiutano, raddoppiano, tendono anzi a mal controllare la foga. Escono dal campo cianotici. Non ho appunti tecnici da fare e ricordo quando GLR, al cospetto della prestazione di Barcellona, disse di crederci

  18. Se Candreva avesse evitato quella sciagurata rimessa laterale nei minuti finali contro il Dortmund, in una partita che stava adagiandosi sul pareggio, adesso saremmo aritmeticamente qualificati. Lasciando i rimpianti godo nel vedere una squadra che cresce e che in attacco fa spettacolo. Lautaro-Lukaku (ormai è certificato) sono due fenomeni.

  19. Roberto // 28 novembre 2019 a 09:52 //

    La “Lu-La” (da antologia il 3-1) non risparmia neppure i coriacei cechi. Martinez è un cobra, ma Lukaku è mostruoso: fisicamente insuperabile, gol annullati, assist, traversa e finalmente un gol, calciato in porta da mezzo metro con tanta, tanta rabbia.
    Sia pure in piena emergenza l’Inter in trasferta non ha limiti; peccato per le amnesie di Dortmund altrimenti era già fatta, ma questa Inter (e con Sensi a maggior ragione) può battere il Barca. Ora però i 3 punti con la Spal: urge “restare lì”.

  20. Ciao Gianluca,
    grandi Icardi e Perisic per la grandissima partita contro lo Slavia Praga…ops. :-)
    Cmq, i 2 ragazzi la davanti fanno paura. Per l’episodio legato al VAR, lo ritengo corretto, ma perché a Barcellona non è successa la stessa cosa prima dell’1 a 1? La giustizia non è uguale per tutti!

  21. Grande prestazione soprattutto a livello mentale. Bravo Borja (colpa non sua ma del passaggio troppo lento) e immense le punte. Ci sarebbe da chiedere la restituzione parziale del compenso al “paroliere” di Certaldo per aver lasciato in panchina Lautaro un anno intero…

  22. Massimo // 28 novembre 2019 a 12:17 //

    IMMENSI,penso che questa parola definisca i giocatori dell’INTER. Lo Slavia è la più debole del girone, ma questa squadra non ha sfigurato in nessuna partita precedente anzi a Barcellona meritava di più.
    Godiamoci questa vittoria contro tutto e tutti.

  23. Alessandro // 28 novembre 2019 a 12:43 //

    Questa squadra sta crescendo partita dopo partita.. più aumentano le difficoltà e più dimostrano attaccamento! Sembrano lontanissimi gli anni delle sconfitte di Catania o Crotone o gli anni dei musi lunghi negli spogliatoi.. adesso si vede chiaramente un’anima e un cuore.. Adesso si vede la voglia di Inter di tutti! Orgogliosi di loro e orgogliosi di noi!! Amala sempre!

  24. Paolo Sabiu // 28 novembre 2019 a 12:49 //

    Confesso che quando ho visto che siamo passati dal possibile 2-0 all’1-1 mi sono cascate le braccia, poi enorme sofferenza fino a dieci minuti dalla fine e finalmente la liberazione! Ci voleva proprio una grande prova di carattere di questo genere! Bravi tutti; non me la sento di bocciare nessuno, tenuto soprattutto conto che ci siamo dovuti presentare a Praga con un centrocampo praticamente inventato.
    Ora coi blaugrana con la stessa voglia del 2010: ci vogliamo restare, in questa CL!

  25. Contentissimo per l’esibizione di ieri sera, fino adesso stiamo facendo una grande stagione nei due fronti (ITA e CL). Spero nella classificazione agli ottavi, e spero vivamente che il Barcellona dia riposo a Messi, anche loro hanno un calendario difficile, e quando devi giocare una partita senza niente in palio puoi fare respirare il tuo miglior giocatore, che da solo é capace di decidere le partite come quella di ieri sera. Incrociamo le dita che non ci siano altre lesioni. Amala!

  26. Roberto // 28 novembre 2019 a 13:20 //

    GL per fortuna non devo parlare perché la voce se ne è andata ieri sera. Una partita giocata di squadra con 2 attaccanti fantastici. Hai ragione ora non è il caso di porre limiti alle speranze: giochiamocela. Poi comunque vada arbitro, var pali, zolle, sciocchezze sarà Viva Inter. Amala…

  27. Matteo Foglieni // 28 novembre 2019 a 14:20 //

    Grandissima partita, fantastici tutti e grandissimo Conte, riesce a dare due marce in più. Per vincere il campionato peró servono rinforzi, la Juve è troppo in lá; ti sentivo ieri sera dire che Conte ne vuole tre. Sai dirmi qualcosa in più? Perché i nomi sembrano tanti, peró poi voglio vedere quali davvero possono venire e quante sono solo voci e nulla più.

  28. i numeri lasciano il tempo che trovano, se non hai campioni. Felicissimo per Lautaro che, post alla mano, ancor prima che arrivasse all’Inter, consideravo un futuro TOP. Cresce in modo esponenziale, e ha nella coordinazione la sua dote migliore.
    W l’Inter!

  29. Giorgio // 28 novembre 2019 a 16:15 //

    Ciao GL. Partite come quella di ieri sera era da un’ po’ che non ne vedevo da parte della mia squadra (gol, gol annullati e successivo rigore, traverse ecc.) cose comunque da luccicarsi gli occhi perché dal possibile 2-0 passare all’1-1 poteva avere un contraccolpo negativo. Cosa che non e’ successa. Ora il proseguo in Coppa e’ tutto nelle nostre mani. Dobbiamo entrare in campo contro il Barcellona con lo spirito di vincere e senza fare troppi calcoli. Ora sotto con la Spal
    Sempre Forza Inter

  30. claudio // 28 novembre 2019 a 19:56 //

    Gabigol si è caricato il Flamengo sulle spalle e lo ha portato a vincere la Libertadores: Lautaro e Lukaku formano però una accoppiata “micidiale”.
    Rispetto al 24 novembre 2009 abbiamo 2 punti in più in Campionato mentre in Champions viaggiamo con un punto in più.
    Il sogno continua anche dopo Praga!
    Parlarne quasi mai, Gian Luca, pensarci sempre!
    Viva l’Inter

  31. Per la verità il contraccolpo psicologico c’è stato eccome come ha rivelato Conte ed è umano. La cosa bella però è che pochi se ne sono accorti. E’ da queste situazioni che si comprende la vera crescita di una squadra.
    GLR

  32. Difficile spiegare a chi è fuori che se avesse avuto un attaccante moderno e di manovra alla Lukaku e non l’egoista e accentratore Icardi Lautaro avrebbe giocato molto di più anche con Spalletti, ma non importa… detesto sempre chi per fare i complimenti ad uno deve sempre massacrare inutilmente l’altro che non c’è più. Conte è stato il primo a sottolineare e più volte il buon lavoro fatto dal predecessore con due qualificazioni in Champions in condizioni che tu, essendo fuori, nemmeno ti puoi immaginare, con una Società inebetita ai piedi di due non professionisti (Icardi e Wanda), anzi, per dirla tutta, non solo due…
    GLR

  33. Camp Nou e Santiago Bernabeu, a parte la forza anche extra-campo di Barcellona e Real, restano due campi proibitivi anche per queste situazioni…
    GLR

  34. Io ci credo ma è ancora durissima…questo lo so…
    GLR

  35. Magari pareggia anche a Dortmund, dandoci non uno ma due risultati col Barcellona
    GLR

  36. Se frequenti i miei social… qui trovi twitter in home page a destra vedrai cosa ho scritto di Lukaku e non è la prima volta!
    GLR

  37. Roberto // 28 novembre 2019 a 21:18 //

    Bisognerebbe che allo Slavia importasse qualcosa (parlo del replicare le belle prove di San Siro ed el Camp Nou…): ormai “les jeux sont faits”, e loro sono fuori da tutto. Probabilmente perderà, ergo l’Inter dovrà vincere. E niente calcoli.
    Il bello – però – è che questa Inter (e avrà Sensi, si spera) ce la può fare. :-)

  38. Michele // 28 novembre 2019 a 22:45 //

    Tutto è possibile ma anche se in vantaggio in classifica la squadra che sta peggio è l’ Inter. Il Barcellona non ha interessi di classifica ma come grande squadra gioca sempre fino alla fine in più in Europa una sfida contro l’ Inter per i blaugrana non è mai banale ed ha sempre un suo forte appeal. Che dire? I muiracoli esistono anche nel calcio. Speriamo e crediamoci.

  39. Bruce Germania // 29 novembre 2019 a 13:04 //

    Condivido ogni sillaba. Ho discusso per anni con i “compagni di tifo” facendo notare che ogni attaccante arrivato all´Inter nella parentesi Wandas ha finito con numeri alla casella “gol segnati” degni di un difensore centrale. Lo stesso dicasi per i gol dei centrocampisti. A calcio si gioca in 11 e un attaccante può prendere 7 in pagella anche non facendo gol. Il buon Lucianone dopo aver raggiunto due volte la Champions in quel contesto, ha tutto il diritto di godersi una dorata parentesi bucolica.

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