36C: Inter-Chievo 2-0

MARCATORI: 39′ pt Politano, 41′ st Perisic
INTER (4-2-3-1)
: Handanovic; Cedric, Skriniar, Miranda, Asamoah; Vecino (20′ st Gagliardini), Valero; Politano (17′ st Candreva), Nainggolan, Perisic; Icardi (34′ st Martinez). A disposizione: Joao Mario, Padelli, Dalbert, Ranocchia, Keita. Allenatore: Spalletti

CHIEVO (4-3-1-2): Semper; Depaoli, Tomovic (33′ st Jaroszynski), Cesar, Bani; Leris, Rigoni, Hetemaj; Vignato (35′ st Pellissier); Meggiorini, Grubac (6′ st Kiyine). A disposizione: Ndrecka, Andreolli, Stepinski, Burruchaga, Tanasijevic, Pucciarelli, Piazon, Karamoko, Caprile. Allenatore: Di Carlo
ARBITRO: Valeri di Roma
NOTE: Espulso Rigoni al 32′ per doppia ammonizione. Ammoniti: Valero, Perisic (I), Grubac (C). Recupero: 1′ e 5′. Calci d’angolo: 17-0 per l’Inter. Spettatori: 57.855

41 Commenti su 36C: Inter-Chievo 2-0

  1. angelo // 14 maggio 2019 a 03:44 //

    Bene, la squadra non si e’ squagliata, malgrado le inutili chiacchiere ed un allenatore gia’ giubilato da febbraio. Adesso, due partite importantissime per completare al meglio la stagione.

  2. Alessandro // 14 maggio 2019 a 04:39 //

    I giocatori ce l’hanno messa tutta. Pur con trame scontate, hanno avuto ragione di un avversario la cui retrocessione è palesata dai notevoli limiti tecnici. L’epilogo di Spalletti mi ricorda per certi versi quello di Zaccheroni. Un tecnico valido e appassionato che deve fare un ultimo sforzo per cedere il passo ad un altro. Stride, ma se è per il bene dell’Inter, ben venga.

  3. Fabio Primo // 14 maggio 2019 a 05:28 //

    Non ha più senso far giocare uno che sotto la maglia dell’ Inter ha già quella della Juve . Non ha più voglia e sopratutto nessun interesse alla causa. A Napoli non abbiamo vinto nelle ultime 11 sfide di campionato e l’ultima vittoria risale al 1997 , ben 22 anni fa ! Avere l’obbligo di vincere a S.Siro l’ultima giornata metterebbe una pressione enorme ai nostri eroi , oltretutto contro una squadra che lotta ancora per salvarsi .

  4. Pasquale Somenzi // 14 maggio 2019 a 06:26 //

    Da quando la serie A è tornata a 20 squadre non è mai successo che l’Inter pareggiasse alla giornata 36 e comunque anche alla prossima, la giornata 37, il pari non arriva dal 2013. Il Napoli non segna all’Inter da 2 anni (30 aprile 2017).
    Per il secondo campionato consecutivo nessun calciatore è riuscitoa segnare all’Inter sia all’andata che al ritorno, l’ultimo a riuscirci fu Quagliarella nel campionato 2016/17.
    E con oggi sono anche 90 le partite ufficiali consecutive senza che alcun avversario segni una doppietta. Un dato curioso è che nelle ultime 24 partite giocate in casa, tra Juventus, Milan, Roma, Barcellona, Tottenham. ecc. ecc. solo il Benevento ha segnato più di un gol (6-2 in Coppa Italia).
    In campionato sono 17 le partite di fila in casa senza subire più di una rete e ciò non succedeva dal periodo aprile 88-maggio 89. Apro una parentesi europea: il Tottenham fresco finalista di Champions negli ultimi 2 anni, precisamente dal 16 febbraio 2017 in poi, fuori dai confini del Regno Unito ha perso solo con l’Inter nella prima giornata della fase a gironi (dove aveva fatto 1 punto nelle prime 3 partite). E in questi 2 anni vorrei ricordare risultati come 2-2 con la Juventus, 1-1 con il Real Madrid e 1-1 col Barcellona. Altra curiosità: solo un rigore fallito (Eintracht) ha impedito che in finale di Champions ci fossero le due squadre che hanno eliminato Inter e Napoli dalla Champions ed in finale di E.L. le due squadre che hanno eliminato Inter e Napoli dalla Europa League.
    Pasquale.

  5. Ferruccio // 14 maggio 2019 a 06:32 //

    Ciao GLR, non sono d’accordo sul fatto che la vittoria potesse essere più ampia, abbiamo fatto fatica e sbloccato il risultato in maniera fortuita. Io Icardi ieri l’ho fischiato, altro che dispiacere, è quello che si è rifiutato di giocare l’EL con l’Eintracht e sai quanto ha pesato nella nostra eliminazione. Non vedo l’ora che se ne vada (parla di amore per l’inter è finirà alla Rube), Secondo te, tra Asa e Cancelo chi ci ha guadagnato alla fine?

  6. Nicoletta // 14 maggio 2019 a 07:00 //

    Ciao Gl, obbligati praticamente a vincere e così è stato , avrei voluto che segnasse anche Icardi perché infondo non ha “ucciso” nessuno e sono stufa non solo dei fischi rivolti a lui ma anche ad altri giocatori, ma che tifosi sono? assurdo. Adesso Napoli dove spero di vederli giocarle con testa lucida, la cl è a un passo.

  7. Davide // 14 maggio 2019 a 07:01 //

    Caro Gianluca, la partita è stata come me l’aspettavo, così come altre, alcune rischiando di falsare valori tecnici e sportivi. Ci lamentiamo che la Seria A non attira soldi e le squadre non crescono -come all’estero-, ma allora perché non una serie A a max 18 squadre, con playoff e playout, dove si evita che la più forte vinca con 6 giornate d’anticipo e perda poi 2 partite in 4 gare, etc etc. Chance per tutti -o quasi- fino alla fine. Grazie e..amala!

  8. Condivido tutto Gianluca e mi permetto di aggiungere un Perisic inesistente tutto l’anno.
    Siamo stati fortunati che quest’anno è stato un campionato di bassa qualità altrimenti per come siamo messi, e guardo in casa nostra, in questo momento non stavamo pensando alla champion. Concludo dicendo che il giornalista è vero che deve fare il suo lavoro ma il rispetto nei confronti di Spaletti non deve mancare!

  9. 3 punti servivano e 3 punti abbiamo fatto con una partita appena sufficiente visto l’avversario.spalletti ormai sembra al capolinea e anche nell’intervista post partita la cosa si è palesata.giusto secondo me cambiare:spalletti ha fatto il suo niente da dire, ma in questi 2 anni non ho avvertito nessun miglioramento tale da ritenere la conferma scontata soprattutto se in giro libero ce un certo ANTONIO CONTE. il discorso è tutto qui SULLA CARTA si migliora la guida tecnica.
    aldo tifoso dal 1989

  10. Non conta essere belli conta vincere!

  11. Spalletti in conferenza ha sollevato nuovamente il problema dell’atteggiamento di certa stampa verso l’Inter, problema sentito un pò da tutti noi tifosi. Ma tu, da giornalista in generale, pensi davvero che alcuni giornali prendano appositamente di mira l’Inter, magari a causa delle loro proprietà e/o di particolari convenienze?

  12. Mi sembra una visione un po’ di parte….Nessuno chiedeva i playoff quando erano Inter e Milan a vincere scudetti a raffica. Nei maggiori Campionati i Playoff non esistono ed è giusto che sia così. Tocca alle altre squadre investire risorse per essere all’altezza di quella che domina. La Juve in questi anni….Il calcio non è il basket.
    GLR

  13. Filosoficamente hai ragione, ma purtroppo quest’anno con tutto quello che ha combinato insieme alla moglie invadente se l’è un po’ cercata. Non si può tollerare che il giocatore più forte e oltretutto Capitano pensi così smaccatamente a se stesso, come ha fatto per due mesi, evitando di andare a lavorare per un capriccio. I fischi se li è portati addosso lui, ora tocca a lui toglierseli di dosso. Mi spiace, perché da quando è rientrato nei ranghi io ho smesso di parlarne, ma ognuno ha la sua sensibilità. In più lei non smette un giorno con le sue provocazioni ed è sempre più sola.
    GLR

  14. Valerio // 14 maggio 2019 a 09:06 //

    su Icardi quando è cominciata la sceneggiata, ho intravisto un declino rapido come lo fu di Adriano, di Mauro ho ammirato l’attaccamento alla famiglia importantissima, forse è uscito di casa per andare a giocare nelle giovanili spagnole quando non era ancora pronto, nessun attaccante ha funzionato a giocarci assieme, la moglie sembra più attaccata ai soldi del giusto e lui si trastulla con le belle auto, ieri ho visto la tristezza nei suoi occhi, no bene, un patrimonio gettato al vento

  15. Stefano // 14 maggio 2019 a 09:07 //

    Ciao GL
    Il fragile, ma importante, terzo posto dell’Inter sta nell’incapacità di segnare pur facendo gioco.
    Ringraziamo Spalletti, questa squadra ha uno scheletro solido, difesa con solo un gol subito in più della Juve. Purtroppo servono gol ed esterni di livello per vincere. Politano (ad oggi) ha segnato 5 miseri gol in campionato (Candreva 1 lo scorso anno) mentre Salah e Mane 22 a testa, noi come Inter 54 a meno due partite dalla fine.
    Non prendiamoci in giro, cosa deve fare Spalletti? Gol?

  16. Enri-62 // 14 maggio 2019 a 09:15 //

    Continuo a essere dispiaciuto che il mister se ne vada, soprattutto perché dimostra quanto siamo volubili a livello di società. L’unica cosa che mi fa contento dovesse arrivare Conte è che lui pretenderà assolutamente giocatori di livello, se no sarebbe come fare guidare a Hamilton un’utilitaria. Ma dalla società Inter non mi stupisco più di niente.

  17. Nicolò // 14 maggio 2019 a 09:31 //

    Nell’intervista a Sky Spalletti si è lasciato andare, spiegando che all’Inter da 7 anni si continua a pensare al prossimo allenatore e ciò, poco rispettoso per chi c’è, va ad incidere sulla testa dei giocatori. Proprio il problema che tu individuasti benissimo, da tempo. Naturalmente sui social il popolo nerazzurro continua a insultare gioendo dell’imminente partenza. Forse hai ragione, meglio per lui davvero che se ne vada. Poi vediamo quando “Conte” ne perde una e pareggia la successiva…

  18. Roberto // 14 maggio 2019 a 10:06 //

    ci mancherai vecchio Spallettone. La sua filosofia di voler giocare sempre la palla a me piace.Certo con altri interpreti sarebbe un’altra musica.

    Roberto

  19. Hai ragione su Spalletti ma oggettivamente vale per i Gagliardini, Dalbert o Cedric tra i tanti, buoni giocatori “bruciati” gli auguro non definitivamente, da un allenatore che ha rinsecchito il valore della rosa senza se senza ma! Lavorare in questo contesto non aiuta è un ottimo alibi ma allenatori che mettano in campo i migliori 11 ne esisteranno ancora? 4231 ma se non hai fantasista? Perrotta, Ninja inventati ma non va sempre bene. Questo 3 posto per me non premia nessuno e non ne vado fiero

  20. andrea // 14 maggio 2019 a 11:52 //

    Lo ammetto, ho sofferto, e molto, fino al gol di Perisic!
    Adesso la CL é quasi raggiunta:
    . con 66 punti (se Milan, Roma e Torino non fanno il pieno) siamo fuori solo in caso di classifica avulsa con la Dea e Roma, senza il Milan.
    . con 67 punti (se Milan e Roma non fanno il pieno)
    . con 68 punti anche quá siamo fuori solo in caso di classifica avulsa con la Dea e con la Roma, senza il Milan.
    Se poi vincessimo a Napoli, cosa che non succede dal 97, chiudiamo finalmente questa dannata stagione.

  21. Roberto // 14 maggio 2019 a 12:06 //

    Partita brutta, risultato al minimo sindacale. Diciamo che è una delle poche volte che si doveva vincere e lo si è fatto. Dici che arriva Conte, spero proprio di no perché non mi piace: presente con Ronaldo dopo il rigore negato a Torino, coinvolto negli scandali di Bari e Siena… Ma se sarà lui come sempre sarà il mio allenatore senza condizioni, mi chiedo, sarà così anche con gli altri tifoidi? Quelli che fischiano i propri giocatori anche a sproposito? Amala…

  22. A Napoli bisogna andare a vincere altro che punticino ! Non vorrei trovarmi l’Empoli in piena corsa salvezza all’ultima giornata.

  23. Siamo sicuri di trovare un allenatore più aziendalista di Spalletti? Nell’ultima stagione abbiamo esperito tutto quello che poteva succedere. Lui ha tenuto la barra dritta e sta portando in porto la nave. Avercene…
    L’ultima stagione così travagliata che ricordi è quella di Tardelli (caso Recoba, caso escort, ecc.), e ci ricordiamo com’era finita. Peraltro: Marotta che settimana scorsa lo ha confermato pubblicamente possibile voglia coprirsi di ridicolo smentendosi 3 settimane dopo?

  24. Giorgio // 14 maggio 2019 a 14:12 //

    Ora che il nostro lo abbiamo fatto battendo il Chievo,cerchiamo di portare quei benedetti 3 punti a casa necessari per andare per il 2 anno consecutivo in CL e non entrare nelle ultime 2 partite nel vortice degli scontri diretti, calcoli matematici nei confronti delle altre squadre ecc.Per quanto riguarda il nostro ex capitano se l’e’ cercata, perche’ ha seguito i consigli sbagliati di una persona poco propensa al lato calcistico e piu a quello madiatico e ora ne paga le conseguenze.
    Forza Inter

  25. Domenico // 14 maggio 2019 a 14:33 //

    Non c’entra con la partita, ma leggo che Cancelo verrà venduto dalla Juve perché non ritenuto all’altezza. Dimostrazione a tutte le vedove di Cancelo, me compreso, che forse dovremmo tifare di più e commentare di meno le campagne acquisti…

  26. Vittoria per nulla scontata, soprattutto se all’85’ sei ancora 1-0, e per questo molto importante.
    Ora andiamo a casa di Ancelotti, per metà milanista, per metà romanista e per intero sacchiano, e cerchiamo di portare a casa i tre punti per affrontare l’Empoli con un po’ di serenità.
    Claudio – Parma

  27. Ciao GL, che la partita col Chievo fosse difficoltosa lo si è capito da subito, non avendo niente da perdere giocava con la testa più libera. Noi contratti ma alla fine….. La prossima col Napoli la vedo meno difficoltosa, certo bisogna giocarsela concentrati ma il Napoli non si chiuderà in difesa. Inoltre sarà meglio fare tre punti subito, poiché l’ ultima con un Empoli che lotta x salvarsi… sarà dura. Riguardo ad Icardi, come si suol dire: Chi semina vento raccoglie tempesta !

  28. Guido dalla Croazia // 14 maggio 2019 a 21:54 //

    Bel portierino, quel Šemper. Due anni fa lo ricordo tremante e confuso prima della conferenza stampa di CL che precedette Dinamo Zagabria-Juventus dove ero traduttore per la lingua italiana, chiese all’addetta stampa della Dinamo cosa dovesse dire… in campo un disastro, perché gettato nell’arena senza la necessaria esperienza dopo che il portiere titolare dopo i preliminari aveva scelto altri lidi. Adesso è cresciuto, sicuro di sé tra i pali, ottimo nelle uscite. Da tenere d’occhio.

  29. Roberto // 14 maggio 2019 a 22:57 //

    Servono 3 punti. Due pareggi non li danno. Provare a prenderli a Napoli è d’obbligo. Vietato fare conti o sperare nei passi falsi altrui, ed è inutile recriminare sui punti gettati al vento in casa (all’inizio ma ripenso anche al Bologna) e pensare che a quest’ora sarebbe stato un tranquillo secondo posto…
    Servono 3 punti: trovino il modo di farli.

  30. Questo doveva essere l’anno del miglioramento rispetto alla scorsa stagione.
    Una qualificazione Champions da blindare in scioltezza.
    Al di là del momentaneo terzo posto, rimane che abbiamo fatto 3 punti meno dell’anno scorso.
    Grazie ad un peggioramento di rosa, ambiente e, conseguentemente,risultati.
    Spero che contro l’Empoli si giochi meglio che contro il Chievo soprattutto se i toscani dovessero essere in lotta per non retrocedere fino all’ultimo.

  31. Stefano M // 15 maggio 2019 a 11:28 //

    Bisognava vincere e basta..non è il momento di cercare il pelo nell’uovo della prestazione… i tifoidi stiano tranquilli, l’anno prossimo calcio champagne con Conte..anche se non gli comprano nessuno..tutta colpa di Luciano se si gioca male…e in generale tutta colpa sua e basta,anche il riscaldamento globale e il mancato rinnovo di de Rossi.

  32. Carmelo // 15 maggio 2019 a 13:20 //

    Grazie Luciano, novello Cincinnato…
    Nonostante ti abbiano depauperato La Rosa non confermando Rafinha e Cancelo, nonostante Icardi abbia disputato la sua peggior stagione di sempre, tu stai onorando l’obiettivo della CL: i professionisti fanno così, checche’ ne dicano i poltronisti o – peggio – i leoni da tastiera che cambierebbero tutti come farebbero con una figurina usata. Forza Inter, sempre e comunque

  33. Matteo // 16 maggio 2019 a 07:06 //

    Risultato che sembrava scontato prima della partita e al termine, ma fino al goal i mugugni del pubblico e i primi fischi facevano presagire la ripetizione dei motivi narrativi degli anni scorsi, con partite scontate perse in casa, vedi Sassuolo 1 anno fa. La squadra non si è fatta prendere dalla frenesia e ha portato a casa i 3pti. Un altro risultato di Spalletti, su cui ha puntato molto quest’anno. Mi fa arrabbiare vedere che stiamo bistrattando e lasciando andare un allenatore così solido

  34. Il primo caso al mondo in cui contano più i punti del piazzamento attuale: malafede a manetta, insomma…
    GLR

  35. Resta il fatto che potenzialmente il ragazzo è meglio di tutti i nostri di ruolo, quest’anno male, vedremo i prossimi…
    GLR

  36. Ancora stai a sentire quello che ti raccontano….
    GLR

  37. Non ho sofferto un secondo che fosse uno. Handanovic non ha fatto una parata. Computo corner 17-0. Vabbè…
    GLR

  38. No. Penso però che storicamente l’Inter non sia molto brava nelle pubbliche relazioni. Meno male che tale Robert Faulkner, mai visto nè conosciuto in questi anni, ha salutato: volendo risparmiare, uno stipendio in meno…
    GLR

  39. Mah, forse nessuno dei due: Asamoah è un serio professionista che comunque il meglio lo ha già dato e ha sulla coscienza un paio di errori determinanti con PSV e Juventus, mentre Cancelo non si è espresso come credevamo tutti…non mi pare un fulmine di guerra a livello mentale…questo effettivamente comincio a pensarlo…
    GLR

  40. Hai ragione, sono un ingenuo.
    Spero solo che Marotta si ricordi che Conte non è né Rakitic, né un laterale di corsa e piede, né un’ala di livello mondiale. Giova ricordarlo a contisti dell’ultima ora, perché con Vecino & C. pensare di avere un gioco è un atto di fede. Ad esempio, Klopp sarà un genio (e personalmente lo adoro), ma negli ultimi anni ha comprato Sané, Salah, Van Dijk, Matip, Wjnaldum, Fabinho, Keita, Allison ecc., sennò un bel 7° posto in Premier non glielo levava nessuno.

  41. Calafiore salvatore // 17 maggio 2019 a 07:14 //

    La grandezza della società si vedrà nella gestione Icardi. Bene se suning è questa grande potenza le strade sono due o va via ma non a prezzo di saldo o rimane tranquillamente a scaldare la la tribuna per i prossimi 2 anni.

Rispondi a Carmelo Annulla risposta