28C: Milan-Inter 2-3

 A GRANDE RICHIESTA, NELLA SEZIONE STADIO STUDIO LE ESULTANZE DERBY IN QSVS 

A GRANDE RICHIESTA, NELLA SEZIONE STADIO STUDIO, LE ESULTANZE DERBY IN QSVS!

MARCATORI: 2′ Vecino, 51′ De Vrij (I), 57′ Bakayoko (M), 68′ Lautaro (I), 71′ Musacchio (M)
MILAN: Donnarumma G., Calabria, Musacchio, Romagnoli, Rodriguez (dal 13′ st Cutrone); Kessiè (dal 19′ st Conti), Bakayoko, Paquetà (dal 1′ st Castillejo); Suso, Piatek, Calhanoglu.
A disposizione: Donnarumma A., Reina, Abate, Caldara, Conti, Laxalt, Zapata, Bertolacci, Biglia, Borini, Castillejo, Cutrone.
Allenatore: Gennaro Gattuso
INTER: Handanovic; D’Ambrosio, De Vrij, Skriniar, Asamoah; Gagliardini, Brozovic (dal 27′ st Borja Valero), Vecino (dal 46′ st Ranocchia); Politano (dal 38′ st Candreva), Lautaro Martinez, Perisic.
A disposizione: Padelli, Berni, Ranocchia, Cedric Soares, Dalbert, Borja Valero, Keita, Candreva.
Allenatore: Luciano Spalletti
Ammoniti: 14′ pt Brozovic (I), 32′ pt Rodriguez (M), 34′ st Vecino (I), 35′ Suso (M), 43′ st Conti (M), 47′ st Gagliardini (I)

122 Commenti su 28C: Milan-Inter 2-3

  1. Pasquale Somenzi // 17 marzo 2019 a 23:43 //

    Diciamo che porta bene giocare il derby in trasferta alla domenica se durante la settimana vieni eliminato in casa in un ottavo di finale
    contro una squadra tedesca. Come dimenticare l’ottavo di coppa Uefa del 7 dicembre 1988 (1-3 col Bayern M.) e la domenica seguente
    Milan-Inter 0-1.
    Come avevo segnalato, il 17 marzo l’Inter non perde in trasferta dal 1956. Con Gattuso allenatore il Milan non aveva mai subito 3 reti in casa e l’ultima volta che il Milan prendeva appunto tre reti in casa era successo il 7 maggio 2017 (Milan-Roma 1-4) allenatore Roma era Spalletti.
    L’ultimo Milan-Inter 2-3 di campionato era datato 12 novembre 1950.
    A livello generale, invece giornata insolita (come del resto succede quando si segnano oltre 40 reti) con le prime 5 in classifica che tutte subiscono almeno 2 gol e la Juventus che aveva sempre segnato è invece l’unica squadra senza marcature. Juventus che dopo 5 anni non riesce più a battere tutte le altre 19 squadre, infatti ha fatto solo un punto col Genoa.L’ultima volta era successo nel 2012/13 quando fece zero punti con la Sampdoria.
    Pasquale.

  2. angelo // 17 marzo 2019 a 23:49 //

    Vittoria strameritata, da squadra vera, con testa e cuore. Primo tempo da incorniciare, considerando pure lo sforzo di giovedi. Monumento per Politano, ancora vero uomo squadra, sebbene non sia, per ora, Robben. Bravo mister, ottimo tecnico, che si spera sempre possa completare il meritato ciclo di tre anni.

  3. Credo che questa partita abbia dimostrato che solo in piccolissima parte il problema è Spalletti, la preparazione, il modulo… E che il problema più grosso sia la testa dei giocatori…

  4. Mario // 17 marzo 2019 a 23:56 //

    Sinceramente non ci credevo… sono andato a festeggiare St Patrick, ho messo 50 dollari sul Milan e ho pregato…ha funzionato!!!

  5. Siiiiiiiii. Che goduria!
    Grandi ragazzi!
    Grande Mister Spalletti!
    Grande Danilo D’ambrosio.
    Cuore e palle per questa maglia!

  6. ALESSIO // 18 marzo 2019 a 00:01 //

    Godo però questa volta non mi fregano più. Si sa che è PAZZA l’Inter e noi la conosciamo molto bene ed è per questo che siamo arrabbiati perchè manca la costanza, la voglia di rimanere ai livelli top etc. Quindi anche se abbiamo vinto, i giocatori di seconda fascia stiano in panca mentre altri se ne vadano via anche se i nomi sono pesanti e importanti. Abbiamo 2 centrali fortissimi, un Politano grintoso e un Martinez veramente forte. Ripartiamo da loro. Saluti da Seul (Korea)

  7. Ferruccio // 18 marzo 2019 a 00:03 //

    Contro ogni aspettativa. Per una volta sinceri complimenti a Spalletti, la squadra aveva più voglia del Bilan e spettacolare l’intuizione del Mate dietro alle punte. 3-2 e secondo me ci sta anche stretto. Derby decisivo per il piazzamento CL.

  8. sarebbe un sogno vedere l’inter giocare 5 partite di fila con questo approccio con questa concentrazione con questa intensità per tutti i 90 minuti….a prescindere dal risultato che poi ne scaturisce. io è questa cosa che contesto al lavoro di spalletti in questi 2 anni… sei daccordo gianluca? ciao e grazie

  9. Lucio // 18 marzo 2019 a 00:51 //

    L’intervista a Zhang mi ha colpito: ha parlato molto (e bene) di Spalletti. Sicuri che se ne vada e soprattutto di trovare molto di meglio?
    Bene Gaglia, D’Ambro e Martinez, male Handa e Perisic. Al momento ne abbiamo 5-6 buoni (portiere, centrali, brozo, ninja e toro), 6-8 buoni rincalzi (D’Ambro, Asa, Politano, Gaglia, Keita, Politano, Candreva, Borja). Il resto ha limiti caratteriali e/o tecnici incolmabili e sarebbe da vendere, se solo qualcuno li volesse. Ora recuperiamo per la Lazio.

  10. amamato // 18 marzo 2019 a 00:53 //

    Caro Gianluca,
    come si diceva una volta…le parole sono tre, Forza Inter Ale’! Amiamola, sempre.

  11. Fabio62 // 18 marzo 2019 a 01:03 //

    Bè io ci credevo, nonostante l’incazzatura di giovedì e tutto il resto… avevo buone sensazioni tant’è che anche oggi come ieri sono uscito di casa con la tuta dell’Inter, e a quelli, non molti per la verità, che manifestavano perplessità e pareri negativi incontrandomi per strada, rispondevo dicendo “fiducia, non abbiamo ancora perso, giochiamola con coraggio”. Ci voleva una vittoria così, affrontata fin da subito con voglia e determinazione, poi solita sofferenza alla fine, ma va bene così. Amala

  12. Nunzio // 18 marzo 2019 a 01:23 //

    A parte qualche sbavatura difensiva di troppo, la miglior partita dell’anno proprio contro i cugini di campagna. Spalletti stasera non ha sbagliato niente, soprattutto mettendo Vecino trequartista tra le linee, il quale ha fatto la miglior partita da quando è all’Inter. Il Milan mi è sembrato frastornato specialmente nel primo tempo che sarebbe potuto chiudersi sul tre a zero. Adesso mancano dieci partite e dobbiamo fare più punti possibile cercando di recuperare qualche giocatore infortunato.

  13. Roberto // 18 marzo 2019 a 01:51 //

    Con Icardi si è vinto, con Icardi si è perso. Senza Icardi si è vinto, senza Icardi si è perso.
    Ma stasera l’Inter ha vinto, Icardi chiamandosi fuori dalla festa ha perso (forse definitivamente). E le parole di Spalletti riguardo a Lautaro fan capire molto dell’immediato futuro…
    Ti “intrigherebbe”, GLR, uno scambio con Dybala? Semplice curiosità, bada bene: io mi limito a leggere in giro, non mi “bevo” alcuna notizia. Ma sai com’è… a volte le voci diventano realtà. :-)

  14. Converrebbe ad entrambi a livello di bilanci e plusvalenze, ma io continuo a credere che la Juventus sia una società troppo seria per prendersi in casa un infantile come Icardi e la sua corte.
    GLR

  15. E comunque Spalletti andrà via, anche se raggiungerà la zona Champion e sarà il primo allenatore ad essere esonerato dopo aver comunque raggiunto gli obiettivi. A meno che, riflettevo, Suning, non ne faccia come al solito una questione di soldi: pagare 18 milioni al lordo un allenatore che può stare fermo due anni, oltre all’ingaggio del successore potrebbe spaventarli, ma io mi auguro che vada comunque via, perché non ho voglia di trovarmi i soliti tifoidi tra i piedi al primo pareggio. A proposito, i tifoidi ora per due settimane sfogheranno i loro bassi istinti sul buon Gattuso, che veniva da cinque vittorie consecutive. Mi fanno sempre più compassione. E la cosa incredibile è che più li sfanculi e più ti cercano…io non cercherei mai uno che puntualmente mi sfancula, mah…
    GLR

  16. Amala ‘sta cippa….preferivo perdere il derby che con 10 partite ancora da giocare magari avremmo comunque ripreso i cugini di campagna piuttosto che uscire dall’Europa League. Questi non fanno mai quello che voglio io…
    GLR

  17. Avrà riflettuto d’incanto col padre a 8.000 km di distanza sui 18 milioni di euro di costo lordo da corrispondergli nei prossimi due anni…A questo punto, dopo averlo depotenziato e delegittimato, se sei coerente, lo mandi via comunque e mi spendi 30 milioni in allenatori e almeno 100 per rifare la squadra
    GLR

  18. No, per niente, perché Spalletti dà sempre la stessa carica ma è la squadra che non è composta da giocatori affidabili e te accorgerai già nelle prossime partite. Voi da fuori cambiare idea ad ogni partita, chi sta dentro fa analisi un filo più a lungo termine
    GLR

  19. Già proprio per una volta…qui si ragiona alla grande, per cui vincono sempre i giocatori e perde sempre l’allenatore, lui come i predecessori. Infatti non si vince nulla da nni e non si vincerà niente manco nei prossimi, ma tanto solo i più svelgi ci arrivano e sono proprio pochini…
    GLR

  20. infatti ‘sta cosa per cui l’Inter è pazza mi sta pesantemente sui coglioni: la grande squadra è affidabile, non è mai pazza…
    GLR

  21. Ma figurati: secondo te i tre quarti di quelli che mi scrivono arrivano a fare riflessioni così intelligenti? Te lo dico io, non ci arrivano proprio, visto che tra sito e social vari supero abbondantemente i 100.000 utenti, per non parlare di quelli che ho bloccato. Vedrai alla prossima sconfitta. A breve.
    GLR

  22. Spero proprio di no. Chi ama l’Inter o ha imparato ad amarla, come Spalletti per come ho imparato a conoscerlo, è meglio che di questi tempi le stia lontano….
    GLR

  23. Stefano M // 18 marzo 2019 a 06:05 //

    Dopo 5 secondi dal fischio finale ero incazzato nero..passata la trance agonistica da vittoria mi è tornata in mente la partita immonda di giovedì e realizzi che questi pedatori (a parte qualcuno) sono dei cazzari..ieri perché è girato a loro di vincere lo hanno fatto. questa è la realtà, altro che modulo o assenze o preparazione: si chiama professionalità, ma questa o ce l’hai o no, non la compri al supermercato! infatti nessuno di loro ha vinto nulla.. vadavialcu’!!

  24. Calafiore salvatore // 18 marzo 2019 a 06:41 //

    Ma quanto mi fa incazzare! Squadra allo sbando, divisa in mille bande, capitan schettino che passa il tempo ormai a mettete like alla juve, che affronta la squadra del mulino bianco, dove regnano pace e unità, lanciata verso il secondo posto. E noi che facciamo? Li asfaltiamo per poi farci prendere a pedate dal primo Sassuolo che passa. Ma si può vivere cosi?

  25. Marco // 18 marzo 2019 a 07:08 //

    W l’inter!!! Sono un inguaribile romantico: arrabbiato e deluso fino a ieri sera, ma poi la mia beneamata mi ha fatto gli occhi dolci vincendo nel punteggio e stravincendo nel gioco il derby e mi sono sciolto… Ovviamente le capacità ci sono sempre state, ma sono come le perle: per tirarle fuori si fa una grande fatica! Ci vuole il sergente Hartman come vice di Spalletti? Seno faremmo correre queste signorine. Sto aspettando il solito pio pio domenicale ma stavolta il pulcino è bagnato!

  26. Kalle // 18 marzo 2019 a 07:32 //

    Buongiorno. Per vincere serve una Società seria che rispetta il bilancio, ma che si fa rispettare dai giocatori! Meno male che lo spogliatoio Inter era diviso in bande! Poveri opinionisti wandisti, licenziati dalla stessa signora… !

  27. Enri62 // 18 marzo 2019 a 07:42 //

    Caro GLR, tanto anche se l’anno prossimo dovesse arrivare un nuovo allenatore ti ritroveresti comunque i soliti tifoidi tra i piedi al primo pareggio. Io invece voglio che Spalletti rimanga perche vivaddio è sempre stato un ottimo allenatore, checché ne dicano i Tottiani e tifosotti vari, e come dici tu ha imparato ad amare l’Inter meglio di tanti…io lo stimo moltissimo!!!

  28. Marco // 18 marzo 2019 a 08:02 //

    Se giocano sempre così in CL si va in carrozza. Amala!

  29. Maurizio // 18 marzo 2019 a 08:05 //

    Inconcepibile ed incomprensibile trasformazione degna di dott Jekyll e Mr Hyde, di una squadra e giocatori che han mostrato carattere grinta gioco e che non più tardi di una settimana fa definivo impresentabili. Rimango della mia idea che molti di questi non siano all’altezza di una squadra che vuol vincere, ma basterebbe più professionalità e convinzione nei propri mezzi, basterebbe pensare che il Napoli è a 7 punti per metterci l’anima. Invece mi aspetto di soffrire fino alla fine.

  30. obermann // 18 marzo 2019 a 08:06 //

    Purtroppo tra i 22 accordi economici con la Cina per la via della seta non si prevedono investimenti per il calcio: altra fregatura che ci propineranno per non sganciare un cavolo. Il Mega aziendalista Spalletti gli sta facendo un altro favore se centra il posto Champions: gli attuali gli dimostreranno che non conviene sfancularlo cosi con la grana WandoNara da piazzare da qualche parte. Speravo in un pari è uscita una vittoria e con Roma, Atalanta bloccate è grasso che cola, c’è la Lazio però..

  31. Nicoletta // 18 marzo 2019 a 08:22 //

    Incredibile tutta un’altra squadra nel giro di tre giorni. Mi chiedo veramente cosa passi nella testa dei giocatori, sono sincera non mi aspettavo una partita così quindi sono ancora più contenta. Adesso però vorrei solo continuità nel gioco e nel rendimento, sperem

  32. Mauro // 18 marzo 2019 a 08:31 //

    direi vittoria meritatissima, sopratutto inaspettata visto il poco tempo a disposizione per prepararla. Continuo a sperare che la società, se dovesse scegliere tra Wando e Spalletti, scelga di tenere Spalletti.
    P.S. video da oscar!!

  33. Via Conte! 😀

  34. Nicola // 18 marzo 2019 a 08:46 //

    A questo allenatore va data una squadra forte, potenziata, in grado di competere davvero. Quest’anno ha mille attenuanti. Tolto il bidone Ninja di cui è colpevole, ha dimostrato idee di gioco e tigna/cuore da Inter. Certo, vero, se deve ripartire zoppo, lo mandino via prima.

  35. Davide // 18 marzo 2019 a 09:04 //

    Questa volta devo fare i complimenti a Spalletti, non per salire all’ultimo sul carro (perché l’unico carro è quello dell’Inter, e non si scende mai!), ma perché ho apprezzato l’idea di mettere Vecino in quella posizione. Forse si dovrebbe pensare di far fare un bagno di umiltà al Ninja e arretrarlo in mediana, dove abbiamo bisogno di non farci male. Sperem…Sempre Forza Inter!

  36. Roberto // 18 marzo 2019 a 09:07 //

    Lo senti tanto il derby, per me sono i cugini dell’altra sponda per cui me ne curo poco. Il nemico giurato è l’Innominato che è stato in serie B. Al di là della felicità perché questo cambiamento? se è testa allora la squadra giovedì non era convinta di farcela. Io non credo a quelli che dicono che i giocatori se ne fregano, penso piuttosto che siano mediocri, sanno fare bene una cosa e se li metti a fare quella tutto torna altrimenti i difetti aumentano. Per questo le scelte contano. Amala…

  37. Pelle // 18 marzo 2019 a 09:09 //

    La partita ci ha detto che quando hai in panca due come Gattuso e Spalletti…meno la prepari e più giochi bene!!! Due squadracce che se di due ne fai una non arriva manco seconda con i giocatori che la grinta la tirano fuori x scornarsi tra loro o sfanculare gli arbitri. Povera Milano

  38. Stefano // 18 marzo 2019 a 09:18 //

    Per fare espellere direttamente un giocatore bisogna pugnalare l’avversario?
    Non capisco, perché l’arbitro è stato richiamato al var? Perché ha poi cambiato idea? Il fallo è bruttissimo!
    Sono sempre più convinto che il monitor a bordo campo palesi efficacemente i difetti di un arbitro e non l’inadeguatezza del var( scrivo questo perché c’è chi ha ancora dubbi sul var…).
    Comunque bella prestazione, ma non mi fido dell’Inter, mi fido solo di Luciano e pochi altri.
    Forza Inter!

  39. Alessandro // 18 marzo 2019 a 09:21 //

    Eh, GLR, ma tanto non ne usciremo vivi comunque. Posto che arrivi Conte, ai primi ingrippi partiranno gli insulti di matrice ‘tornatene alla juve sporco gobbo’. La società deve trovare la maturità e la ragione di allestire a Spalletti una squadra solida, credibile, senza proclami ma con tanta dedizione e professionalità.

  40. Francesco dal Cilento // 18 marzo 2019 a 09:22 //

    GL sono contento (e ci mancherebbe pure) ma allo stesso tempo arrabbiato perché quando ci siamo mentalmente la squadra è piacevole da vedere e i risultati si vedono. La grande squadra non ha alti e bassi ma un equilibrio nel tempo che noi non abbiamo ancora. Capitolo Lautaro: avrà sbagliato gol decisivi contro Lazio e Psv ma a me piace maledettamente come si sbatte in campo. Lo vedi sempre col fiatone e io tifoso voglio vedere questo dai giocatori. Meglio del dissidente!

  41. zanardi84 // 18 marzo 2019 a 09:33 //

    Scrivevo venerdì che Spalletti mi sembrava in balia degli eventi. La preparazione del derby ha invece detto che ha saputo riprendere la situazione e prova ne è stata l’intuizione Vecino che mi ha ricordato il perrotta assaltatore della sua prima roma. Soluzione non praticabile prima per colpa della condizione precaria del giocatore, ora in recupero.
    I limiti dei giocatori rimangono belli evidenti nonostante la prova complessiva di ieri, perciò sui croati il giudizio non cambia.

  42. Frank // 18 marzo 2019 a 09:34 //

    E’ molto verosimile che abbiano abbandonato l’E.L. e stiano puntando tutto al 3-4 posto (considerate tutte le condizioni al contorno ..giocatori ed avversari E.L.). Quindi Giovedì allenamento e poi esplosione nel Derby. Il prossimo anno cambio di marcia 3-6 nuovi giocatori, nuovo modulo a 2 punte, epurazione delle foglie marce e nuovo coach….per dare visibilità a Sunning arrivando almeno in semifinale di C.L.

  43. zanardi84 // 18 marzo 2019 a 09:38 //

    Vorrei spendere due parole su Lautaro Martinez: aveva solo bisogno di giocare perchè è affamato, sveglio e ha la capcità di imparare molto rapidamente. Come lo si può togliere adesso? Spalletti ieri nel post partita è stato perentorio affermando di aver trovato l’attaccante che può risolvere i problemi
    Il dato di fatto è che da quando gioca lui la squadra, tranne a cagliari, ha segnato più di quando giocava il 9, oltretutto distribuendo le reti tra i vari giocatori. Qualcosa vorrà pur dire.

  44. Enrica // 18 marzo 2019 a 09:42 //

    Per prima cosa vi faccio i complimenti:non pensavo di perderla ma così è il calcio. Andrà meglio la prossima volta:abbiamo superato Verona (2 volte…) ed Istanbul e quindi supereremo anche un derby perso. Certo avete meritato ma il tiro di Cutrone al 97′ l’ho visto dentro: peccato che D’Ambrosio ,che di solito ne azzecca poche, ci sia arrivato…va be': ciò che il destino ha tolto, il destino restituirà. Un saluto a tutti dalla vostra cugina di campagna bilanista (e orgogliosa di esserlo).

  45. Fabio Primo // 18 marzo 2019 a 09:44 //

    La cosa che più mi colpisce è che il Milan , quando incontra l’ Inter , va nel panico e gioca sempre molto peggio di quello che sa anche quando parte da strafavorito come questo derby. Sarà lotta a 4 per due posti Champions , le 2 milanesi e le 2 romane. Noi abbiamo decisamente il calendario peggiore di tutte

  46. Giuseppe // 18 marzo 2019 a 09:50 //

    Carissimo GLR,
    Spalletti a fine partita “Doveva essere il mio ultimo derby, allora ho pensato di portarmi anche il Cenacolo. Mi sa che se ne fa un’altra di cena”. Altro che sassolino, una cava!
    Giuseppe

  47. Claudio Fusco // 18 marzo 2019 a 10:08 //

    Vorrei fare i complimenti, per una volta, a Perisic. Lo so, per come si è comportato per mesi, a giugno va cacciato a pedate in culo, ma oggi siamo qui a commentare il derby.
    Ebbene, nonostante fosse in condizioni non ottimali, finché ha avuto fiato, si è sfiancato in fase di non possesso dando una mano ad Asamoah, tanto è vero che Suso per un’ora non l’ha mai vista.
    Per il resto, dovremmo evitare di farci sorprendere sui calci d’angolo battuti rapidamente (tipo gol di Musacchio).

  48. Franca // 18 marzo 2019 a 10:17 //

    Grande soddisfazione per questa meritata vittoria, ma anche grande rabbia per tutte le occasioni sprecate in malo modo!Il Milan è solo a due punti e mi pare abbia un calendario più facile… Purtroppo siamo abituati a grandi vittorie, ma anche a grandi sconfitte. Quindi piedi per terra e bando alle telenovele di Wanda e Maurito. Si parla di pace e rientro in squadra, ma forse si trascura la tifoseria che non mi pare tanto propensa al rientro dell’ex capitano…che non è più così fondamentale.

  49. Roberto // 18 marzo 2019 a 10:26 //

    Sono veramente contento per il mister. È bastato metter vecino (avessi detto) tra le linee e il buon gattuso (che da interista ammiro) non c’ha capito più una fava. E diamogli atto che la gestione di Martinez è stata da manuale, ora è un giocatore degno del 9 dell’Inter.
    I limiti della rosa come al solito sono caratteriali prima ancora che tecnici.
    I cinesi si diano una svegliata, caccino il mister se lo ritengono inadatto (il la reputo una follia) ma prendano giocatori buoni!

  50. Daniele // 18 marzo 2019 a 10:28 //

    Concordo con te, andare avanti in Europa League sarebbe stato molto meglio, ritengo Spalletti un ottimo allenatore, i sogni come Conte, Mourinho e compagnia cantante, sono solo sogni! Sono diversi giocatori che non hanno carattere e mentalita vincenti da cacciare a pedate!

  51. Mirco // 18 marzo 2019 a 10:35 //

    Gian Luca ti ho sentito più volte dire Spalletti andrà via..
    Inoltre hai precisato come sia stato depotenziato, quindi intendi come potere decisionale? Se si, prima aveva un potere da manager?
    Perchè Marotta ha sempre relegato l’allenatore a fare solo l’allenatore, quindi non mi sorprenderebbe.
    Non capisco poi la situazione interna, essendo un semplice sportivo (come direbbe Spalletti), in base a cosa si è deciso di cambiare allenatore?
    Da Marotta mi aspettavo il contrario.
    Buona giornata.

  52. Roberto // 18 marzo 2019 a 10:46 //

    Lo pensavo pure io… però secondo me non sono semplici voci.
    A Torino hanno già cercato Icardi l’anno scorso, continuano a cercarlo (a sentir Paratici, al quale ha risposto immediatamente Marotta tirando in ballo subito Dybala e senza troppi giri di parole) e probabilmente torneranno all’attacco (anche perchè Dybala qualche “mal di pancia” l’ha espresso).
    Sarà perchè alla Juventus anche gli infantili crescono in fretta, come per miracolo? Nel caso, facciamo loro tanti sentiti auguri… 😉

  53. Guido dalla Croazia // 18 marzo 2019 a 11:00 //

    Non ho dimenticato quell’Inter-Bayern 1-3 perché ero, ahimé, allo stadio. Infortunatosi Brehme, entrò tale Rocco che fu uccellato tre volte sulla fascia e prendemmo tre gol in cinque minuti. All’andata avevamo vinto 2-0 a Monaco di Baviera, ma fummo eliminati. Giacché in quegli anni a Monaco ero quasi di casa, decisi di “vendicarmi” abbandonando il Bayern, e da allora in Germania faccio il tifo per il Monaco 1860, ridimensionando giusto un attimo le mie gioie calcistiche in terra germanica.

  54. paolo // 18 marzo 2019 a 11:11 //

    Ciao Gianluca, godiamoci fino in fondo questa vittoria bellissima, i limiti di questa squadra li conosciamo, le responsabilità pure…oggi godiamoci la vittoria e basta. io sono uno di quelli che spera ancora che spalletti resti ma ormai a quanto ho capito da te le possibilità sono zero.

  55. Luigi // 18 marzo 2019 a 11:38 //

    Buongiorno Dr.Rossi, lei ha detto “và da via i pé”, troppo gentile.
    Da pavese vicino a Milano dico: “và a da via al ku” (Non mi viene la dieresi)
    Faranno la dialisi i milanisti!

  56. Daniele // 18 marzo 2019 a 11:41 //

    Quando Moratti esonero’ il Mancio dopo un quinquennio di trionfi che latitavano dai tempi del Trap lo trovai ingiusto e pure molto autolesionista. Sappiamo tutti come andò a finire…la penso come te sulla necessità di dare sempre stabilità tecnica a qualunque progetto (che si traduce in un triennio almeno). Forse Conte è l’unico in grado di ricostruire come fece con la Juve ma i 18 mln terranno lontano gli Zhang?

  57. Ecco la dimostrazione che il lavoro dell’allenatore c’è e che quando la squadra ha voglia di giocare e di seguire le sue indicazioni, si possano fare grandi partite e grandi vittorie, come quella di ieri sera.
    I cugini sono comunque poca cosa: il buon Rino, che stimo come persona e come allenatore, meriterebbe una squadra più attrezzata. Mi viene da dire che anziché un pistolero in campo, ieri sera abbiamo visto due pistola litigare in panchina.
    Claudio – Parma

  58. cristian // 18 marzo 2019 a 12:15 //

    Ciao, avrei preferito vincere giovedì e perdere ieri, ma di questi tempi piuttosto che niente meglio piuttosto…

  59. e ai 18 mln lordi per due anni per congedare Spalletti ‘l’antipatico’ bisogna aggiungerne molti di più per un triennale, minimo, a Conte. A me non frega nulla: non sono soldi miei, basta che li tirino fuori per l’Inter
    GLR

  60. Vadavialcü…insomma…
    GLR

  61. In base alle solite minchiate e all’ansia di ribaltare tutto ogni volta senza aver pazienza di costruire, come sempre, insomma…Adesso poi c’è anche la scusa che un nuovo Manager può portarsi i suoi fedelissimi e lo capisco…basta che poi vadano avanti senza ulteriori casini almeno tre anni, anche se non arrivano grandi risultati, visto che questi dipendono sempre dai giocatori che acquisti e mandi in campo. Qui ultimamente ci sono sempre grandi aspettative e poche possibilità, per scelta…sia ben chiaro.
    GLR

  62. In realtà, è il primo a sapere che è stato il suo ultimo derby. Se non lo mandano più via è perché non vogliono spendere soldi veri. In campionato ne ha vinti 3 su 4. Vedremo il prossimo.
    GLR

  63. Sempre sportiva e autoironica. Ci sono tifosi milanisti assai più intelligenti ed equilibrati di molti interisti fanatici che conosco e detesto pubblicamente.
    GLR

  64. Questo si sa da anni. Benvenuto sul Pianeta Terra…
    GLR

  65. Chi è nato a Milano come me da generazioni milanesi ed è cresciuto con Peppino Prisco che frequentavo assai più assiduamente di altri ha sempre considerato il Milan il rivale per eccellenza. Quelli che stan fuori Milano ce l’ha più con la Juve, ma a me la Juve ha sempre detto poco o nulla. Non ha colori, è così impersonale. Poi è la squadra di tutti: c’era anche il detto “Juve Campione, Caroselli a Crotone” ma chissenefrega, io mica sto a Crotone. Io sono cresciuto a Milano Centro
    GLR

  66. Tranquillo, sono abituato a quelli che salgono e scendono sul carro ogni settimana e non li considero interlocutori sul calcio affidabili come altri addetti ai lavori. Pubblico volentieri i loro cambi di umore, ma certamente non li faccio miei.
    GLR

  67. Perché juventino!!! Ma non subito: aspettiamo almeno il primo pareggio casalingo a sorpresa!
    GLR

  68. Li spedirà tutti, compreso Perisic
    GLR

  69. Si ma adesso per due settimane ci pensi il Milan, visto che noi abbiamo due punti di vantaggio sui cugini, anzi tre in virtù degli scontri diretti in caso di arrivo a pari punti.
    2 derby vinti su 2 ricordo: 1-0 e 3-2. Per fa rei pisciasotto su tutti e tutto aspettiamo almeno di perdere con la Lazio alla ripresa, grazie!
    GLR

  70. Noi contiamo nulla e i tifoidi ancor meno.
    GLR

  71. Daniele // 18 marzo 2019 a 12:45 //

    A dimostrazione che la continuità e stabilità paga, il mitico quinquennio del Mancio che mise le basi dello strepitoso biennio di Mou, fu anche lui figlio del caso e non di una deliberata perseveranza della proprietà: Mancini era già stato sostituito sull’uscio di Appiano,dopo due anni, a favore di Capello (voluto fortemente da Tronchetti) .Solo lo scoppio improvviso di Calciopoli tronco’ ogni cosa. Alla fine bisogna sempre prendere delle scelte: chi non fa non sbaglia mai ma si limita al ruolo di tifoide

  72. Raffaele B. // 18 marzo 2019 a 13:30 //

    Quando il Biscione non solo si risolleva insperatamente da marosi di tempesta, avvinghiandosi attorno al Dimonio e ricacciandolo nei regni bui, ma sa anche rinascere dalle proprie ceneri come una Fenice… ecco che accadono cose come la battaglia archetipica di ieri sera. I miei complimenti.

  73. Mirco // 18 marzo 2019 a 13:48 //

    Non capisco Gian Luca, quello di voler portare fedelissimi da parte di Marotta, la definisci scusa per l’ennesimo ribaltone, ma se la decisione come sembra la sta prendendo lui, allora più che una scusa, è un suo volere. In quel caso sarei, per quanto riguarda il lato dirigenziale, anche disposto a capirlo, ma per il settore sportivo no, cioè Spalletti è stato ottimo come Mr. in questi 2 anni, in più ci ha messo sempre la faccia (anche quando lasciato solo) e ha sempre difeso l’Inter, esemplare.

  74. bruce // 18 marzo 2019 a 14:00 //

    Giocatori apparsi motivati, modulo di gioco più congeniale alle caratteristiche sia di Gagliardini che di Vecino (infatti a centrocampo siamo stati superiori) ed è lì che decidi le partite, Lautaro sempre più sul pezzo.
    Ottima vittoria anche in chiave “scontri diretti”.

  75. obermann // 18 marzo 2019 a 14:08 //

    Chiaro perbacco!!! Due settimane due di “sfrugulamento” come dei mufloni ma quando capita più!! Nel frattempo magari in queste due settimane Spalletti riesce anche a recuperare qualcun’altro alla causa presentandoci in casa con la Lazio agguerriti peggio dei Visigoti di Alarico: asfaltandoli ci leveremmo tra le scatole una diretta concorrente ribaltando completamente una stagione critica!!!

  76. Ciao Gian Luca, giuro che pensavo la stessa cosa dopo la sconfitta in Europa League. E’ strano e ingiusto che un allenatore che ha sposato dall’inizio il progetto Inter e ha dato l’anima per ottenere il massimo con una rosa limitata venga mandato via a fine stagione e un viziato che comunica tramite la moglie o i social e si rifiuta di lavorare venga messo al centro della squadra per il futuro. Prima delle frasi di Wanda, i problemi a Spalletti sono stati creati da certe frasi di Marotta.

  77. Stefano B. // 18 marzo 2019 a 14:29 //

    Sun cuntent cume un ratt, mi dòo foera de matt per la felicità!
    Scusate la divagazione milanese ma visto che si parla del derby meneghino…
    Tornando serio è incredibile come i nostri diventino leoni contro le forti del nostro campionato e agnelli contro le meno quotate. Si poteva già essere tranquillamente qualificati per la C.L. ed invece dovremo lottare fino alla fine e sarà dura.
    Comunque complimenti a tutti e speriamo che si apra una nuova parentesi positiva in vista dell’obbiettivo finale.

  78. Enzo Magicbox // 18 marzo 2019 a 14:30 //

    Sono riusciti a resuscitare i morti! ahahah
    Vincere il derby è sempre una goduria, ieri abbiamo dimostrato se ce ne fosse bisogno che siamo superiori ai cuginastri di campagna!
    Merito a tutti! grazie a Maurito e Wanda che per me può restare dov’è! perchè non si abbandona la nave cosi!
    Complimenti a Gattuso che nonostante i limiti da allenatore ha dimostrato stile.
    Complimenti al teatrino Kessie&Biglia

  79. Enri62 // 18 marzo 2019 a 14:42 //

    Io non sono cresciuto a Milano centro, e nemmeno a Bergamo centro, sono un fiero montanaro orobico, però anch’io sono venuto su a pane e Peppino Prisco, di conseguenza ho sempre molto sentito più la rivalità coi cugini…della Juve mi frega relativamente! un caro saluto dai monti!

  80. Fabio62 // 18 marzo 2019 a 14:59 //

    GL, preferisco aver vinto contro i cugini DI campagna come li definisci tu nel tuo splendido e simpaticissimo editoriale, ora sosta propedeutica per rush finale, dai che arriviamo terzi. E poi vuoi mettere la goduria di aver vinto entrambi i derby? AMALAAAA!!!

  81. Giorgio // 18 marzo 2019 a 15:14 //

    Ciao GL. Partite come quella di ieri di sera ti fa ricordare cosa significa TIFARE INTER. Dopo la non partita di giovedi’ecco GIOCARE e STRITOLARE i CUGINI DI CAMPAGNA. Bene tutti.
    Acrostico del nome INTERNAZIONALE:
    I – IMPREVEDIBILE
    N – NAIF
    T – TRAVOLGENTE
    E – ESSENZIALE
    R – RAGGIANTE
    N – NOBILE
    A – ABILE
    Z – ZUCCHEROSA
    I – IMPREVEDIBILE
    O – OTTIMISTA
    N – NEUTRA
    A – ABILE
    L – LIBERA
    E – ELEGANTE
    Forza Sempre Inter

  82. SANDRO // 18 marzo 2019 a 15:22 //

    Ti avevo scritto dopo lo 0-1 di Europa League auspicando una reazione d’orgoglio nel derby, per fortuna la speranza si è avverata. Il calendario è difficile, i limiti tecnici rimangono, però meglio affrontare Lazio, Roma e Juve piuttosto che le “piccole”, negli scontri diretti non abbiamo mai steccato, poi si vedrà. A proposito del Milan, bello vedere l’espressione da requiem di certi tifosi dopo che per tutta la settimana se la ridevano sotto i baffi!

  83. Francesco // 18 marzo 2019 a 15:35 //

    Ieri sera ero a San Siro come ogni volta che il Milan gioca in casa..ebbene io da una settimana dico ai miei amici: occhio che non sono morti, il derby è il derby ecc..chi pensava che vi avremmo asfaltato non capisce nulla di calcio! La forza dell’Inter non si discute. Noi subito sotto abbiamo dimostrato che non possiamo attaccare o pressare alti. Dobbiamo giocare da provinciale. Non siamo ancora maturi per giocare in un certo modo! Te che pensi? COMPLIMENTI SINCERI CARI CUGINI!

  84. Buona prova …ma per quanto mi riguarda anche per Spalletti devono essere le ultime partite.. poi spero si cambi con un allenatore più ambizioso e coraggioso…. mi esalto per ieri ma non dimentico le tante figuracce fatte quest’anno sia sul campo che fuori… Conte, Mourinho..o un altro giovane virgulto..ed anche con Maurito. Pobabilmente in caso di qualifica champions gli investimenti arriveranno…

  85. davides // 18 marzo 2019 a 15:50 //

    ciao GL,sto godendo come tutti. sono 3 anni che leggo che ad ogni derby il Milan ci deve massacrare….ma almeno negli ultimi 4 fatico davvero a trovare anche una nitida occasione da gol.

  86. Osvaldo // 18 marzo 2019 a 16:27 //

    Sempre contro il vento del pensiero “facile”. In Champions ed in Europa League era già fatta (?) = out! Il derby già perso (?) = in! (Per la Storia e la critica, i problemi per il Milan sono iniziati il …1908; prima, senza la Beneamata, aveva vinto 3 scudetti nel 1901, 1906 e 1907). Una domenica dolce come l’arrivo della Primavera. Vaselina purissima per alleviare tanti recenti bruciori. L’ultima? Icardi vuol far pace ed è disposto a chiedere “perdono”. Come “padre di famiglia” apprezzo. Amala

  87. angelo // 18 marzo 2019 a 16:52 //

    Speriamo, allora, che la societa’ sappia fare quadrato attorno al prossimo, quando, al secondo anno senza scudetto, si trovera’ davanti al plotone di esecuzione di certa stampa e tifosi.

  88. antoniole // 18 marzo 2019 a 16:55 //

    La gioia per la vittoria di ieri mitiga ma non fa passare l’amarezza per una stagione, l’ennesima, secondo me buttata alle ortiche. Certo resta il posto Champions da conquistare ma penso che quest’anno si potesse fare molto meglio, specialmente in Europa. La mia domanda è se sei mai riuscito a capire, dopo tanti anni che segui l’Inter da cronista prima che da tifoso, come mai nonostante abbiamo cambiato tanti giocatori, dirigenti e proprietà succedano sempre gli stessi casini.

  89. Ma non è che si sono impegnati perché c’era in ballo un bonus in caso di vittoria ?

  90. Michele // 18 marzo 2019 a 17:17 //

    Se veramente Suning vorrà fare qualcosa per l’ Inter o utilizzerà le solite scuse credo lo vedremo bene tra non molto sono convinto che sarà la prova del nove.Dovrebbero prendere un bel po’ di soldi dalla vendita dell’ ex capitano e speriamo anche dal piazzamento Champions. Non ci saranno più scuse.Icardi se si può riavere ora bene è giusto che concluda la stagione, ha fatto tanti goals è vero ma con la consorte ci ha causato grattacapi infiniti. Confermarlo anche per l’ avvenire? No grazie.

  91. Il mitico avvocato Prisco! Tra le tante battute simpatiche ed ironiche ne ricordo una pronunciata prima di un derby negli anni Ottanta; «È vero. L’Inter nasce da una costola del Milan: infatti non abbiamo mai rinnegato le nostre umili origini».
    Viva gli sfottò e le prese in giro, mai volgari, di chi come ben pochi ha saputo rappresentare l’orgoglio ed appartenenza alla nostra Beneamata. Son contento per te Gian Luca e ti invidio un pochino (ehe, ehe) che tu abbia potuto frequentarlo.

  92. Massimiliano // 18 marzo 2019 a 18:23 //

    Mi viene da pensare …..se giocassero sempre cosi, ma preferisco godermi la vittoria. Non è che però Zhang adesso rinnova a tutti ? ora la pausa per recuperare il Ninja e aspettiamoci l’ennesimo ricorso della Juve, magari all’ONU.

  93. Antonio // 18 marzo 2019 a 19:32 //

    Che strano il giorno prima sei un coglione, il giorno dopo vinci il derby è diventi un campione. Mah……Amala sempre. Ciao

  94. Matteo // 18 marzo 2019 a 19:51 //

    Nessun commento….è una goduria continua! Non ce la fanno a batterci, neanche stavolta! Godiamo

  95. zanardi84 // 18 marzo 2019 a 20:04 //

    Meraviglioso! Nella giostra dei nuovi allenatori ecco spuntare sarri!! Ormai siamo al “purchè non sia spalletti”.. Se si deve cambiare, deve essere per un upgrade, non per un peggioramento. Sarri, oltre a non aver vinto niente nella propria carriera, ha pure dimostrato di avere enormi limiti, ben superiori a quelli di spalletti.
    Adesso manca solo che spunti il nome dell'”emergente” e vincente Wenger

  96. Caro GL, avevo detto che la partita di giovedì scorso era una sgambata (giusto) e che Spalletti non si era fatto capire dai giocatori nell’ approccio iniziale……… ora capisco, era tutta una messa in scena per confondere Gattuso ed aggredirli dall’ inizio! Scherzi a parte non mi tornano mai i conti tra una prestazione scialba ed una di carattere, non siamo scarsi, ma non siamo neanche forti, non riesco a capire dove si trova il bandolo x dare continuità alle prestazioni, tu l’hai capito ?

  97. Fabioval77 // 18 marzo 2019 a 20:52 //

    Spero che i bilanci si facciano realmente a fine stagione e il lavoro di Spalletti venga giudicato in quel momento non ne vedo in giro molti che possano fare meglio di lui.
    Non vivo di gossip faccio fatica a seguire il calcio ma prima o poi qualcuno spiegherà a noi tifosi più disattenti cosa è successo nel caso Icardi non ci ho capito nulla, questo credo sia fondamentale per il prossimo anno.

  98. Torolover // 18 marzo 2019 a 22:49 //

    1. l’Inter dovrebbe essere a + 4 sul milan, non dimentichiamoci Firenze.
    2. Con l’ Eintracht la rigiocherei con il Toro davanti, forse..
    2. Il vulnus dell’anno è stata la non capacità di Spalletti di far convivere il Toro e Icardi, al netto dei capricci vari; grande allenatore comunque, con spunti letterari da Inter..in fondo, arrivassimo terzi, avrebbe fatto il suo dovere.

  99. LUIGI // 19 marzo 2019 a 10:48 //

    Suning adesso non ha più scusanti e io spero che facciano una campagna acquisti/vendite all’altezza di una grande società è quello che mi aspetto.

  100. Domenico // 19 marzo 2019 a 16:56 //

    2014-15 55 punti 8° posto
    2015-16 67 punti 4° posto
    2016-17 62 punti 7° posto
    2017-18 72 punti 4° posto
    2018-19 — punti 3° posto in proiezione.
    La migliore Inter in termini di risultati degli ultimi anni la stiamo vedendo adesso. Non capisco perché tanta negatività. Essere critici va bene, ma non dobbiamo esagerare.
    E’ vero che dobbiamo puntare al massimo, ma non dimentichiamo il passato che ci ha riservato annate peggiori.
    Avanti così, che non va così male.

  101. Gianluca // 20 marzo 2019 a 16:00 //

    Grande GLR, che derby, che Inter, che vittoria, che goduria!!!

  102. Eppure anche dopo una partita del genere un paio di malati di mente che mi hanno scritto che Spalletti, che tatticamente stavolta ha massacrato Gattuso, resta un mediocre (non avendo mai fatto sport se non quello di spostare la poltrona davanti alla TV continuano a credere che la differenza non la faccia chi corre in campo ma chi siede in panca) e un antro che mi scritto via Handanovic per il gol preso li ho letti anche stavolta, ma sapessi la goduria di cestinarli…
    Purtroppo nel calcio, con l’Inter in particolare e a volte nella vita alla fine vincono i malati di mente, perché Spalletti andrà via magari avendo raggiunto per due anni consecutivi l’obiettivo assegnato dalla Società e magari il portiere dopo Handanovic sarà più scarso. Loro, i malati di mente, continueranno a non vincere nulla nella vita e nel calcio e con l’Inter purtroppo non vinceremo nemmeno noi, persone perlomeno raziocinanti.
    GLR
    GLR

  103. E giustamente a giugno andrà via…E i ciddoni tutti a bersi i nuovi proclami Suning!
    GLR

  104. Non capisce solo chi non vuol capire: uno che è pagato e non lavora può far breccia solo tra simili furbetti del Belpaese, con tutte le responsabilità altrui: ma gli altri comunque ci sono, lui no.
    GLR

  105. Si, da molti anni: qualsiasi squadra con giocatori non affidabili, soprattutto a livello mentale, si comporta così: l’Inter poi riesce a sublimare tali differenze di prestazioni anche nel giro di tre giorni.
    GLR

  106. E il bello è che ti giudica, senza sapere come funziona un Club di calcio con 20 multimlionari spesso immaturi, è sempre coglione ma non se ne accorge!
    GLR

  107. Anch’io mi invidio da solo e moltissimo su questa cosa. Anche perché l’ho frequentato molto più di tanti altri
    GLR

  108. Si, un condizionatore Suning a testa con telecomando a infrarossi…
    GLR

  109. Si e lo ribadisco tutti i santi giorni, ma non c’è peggior sordo di chi non vuol capire: è quasi sempre mancata la Società, quasi sempre.
    GLR

  110. Macchè al secondo: già al primo, chi arriva dopo, paga anche per quelli prima nell’intelligentissimo immaginario tifoide…
    GLR

  111. Questo ancora crede a Mourinho… io non credo nemmeno a Conte finché non lo vedo… buonanotte!!!
    GLR

  112. Che è vero e che Gattuso ha fatto un grande lavoro sullo spirito di gruppo. Spalletti ha molta esperienza in più e stava provando a farlo a sua volta ma gli hanno smontato pezzo per pezzo credibilità e squadra. Salvo pochi casi comunque, anche l’Inter non ha grandi Campioni.
    GLR

  113. Evviva i monti….non dimenticare che per Peppino gli Alpini venivano addirittura prima dell’Inter. Non si è mai perso un Raduno!
    GLR

  114. Perchè conosco i dirigenti del calcio da 30 anni e Marotta non fa eccezione.
    GLR

  115. Si ma sono situazioni imparagonabili: allora potevi permetterti di cambiare allenatore ancora più spesso di oggi, perché avevi grandi calciatori in rosa. Oggi non più.
    GLR

  116. obermann // 21 marzo 2019 a 21:11 //

    Ero a Monaco di Baviera all’andata, una vittoria storica poi vanificata…..il derby successivo vide il Trap riesumare a sorpresa Fanna, mossa che si rivelò decisiva. Non ero presente in quel derby del dicembre 1988, ma ero presente nel derby del 12 novembre 1950….scherzo naturalmente…..Anche io sono un simpatizzante del Monaco 1860 attualmente militante nella serie C tedesca…..

  117. obermann // 21 marzo 2019 a 21:14 //

    “Ottimo il ritorno di Icardi: ci serve un rincalzo da buttare dentro nel finale in caso Ranocchia non sia disponibile”

  118. Lucio // 22 marzo 2019 a 10:04 //

    Mantenendo la media attuale si torna verso i 72 punti, con una rosa, nonostante tutto, sulla carta un po’ più forte (o almeno più completa) di quella dello scorso anno. Il calendario non è facile, visto che ci mancano ancora 5 delle prime 6. Al di là degli obiettivi, la valutazione deve riguardare la crescita della squadra, come gioco, solidità e maturità. La sensazione è che siano calate Napoli e romane, più che cresciuti noi. Difendo Spalletti, ma non vuol dire che sia esente da imperfezioni

  119. E chi lo ha mai detto? Spalletti, come ogni allenatore, ha i suoi difetti e magari se ha pure qualcuno in più. Il problema è che qui c’è gente che si divide in Guelfi e Ghibellini, Bianchi o Neri in tutto e per tutto, senza un minimo di equilibrio, prerogativa delle persone mediamente intelligenti. Poi se glielo fai capire, che nella vita non c’è mai l’assoluto da una parte o dall’altra, si offendono come bambini di 12 anni e vanno altrove. Appunto, chi ragiona così, non deve venire da me, ma andare altrove e in fretta…
    GLR

  120. Rosa più forte e più completa solo sulla carta, visto che nei momenti cruciali non ha avuto Nainggolan, Vrsaliko e pure il lavativo Icardi. Alcuni di questi potevano essere rischiosi, ma non fino al punto che abbiamo poi visto. E senza questi, pensando a Rafinha e Cancelo nella seconda metà della stagione, non siamo certo più forti. Quindi non parliamo sulla carta ma nella realtà. Il centrocampo, cuore di ogni squadra, senza Nainggolan, è quello di un anno fa con un anno in più di Borja Valero.
    GLR

  121. Mattia // 26 marzo 2019 a 23:26 //

    Ma uno scenario così? Estate 2019, Icardi si è fatto terra bruciata: nessun top club si fa avanti. La famiglia Nara cambia strategia: lui senza fascia mette la testa sull’Inter, lei si occupa di moda e gossip ma chiude col calcio. Mauro si scusa coi compagni, capisce i suoi errori, si mette al servizio del gruppo come mai prima. Torna a segnare, chiude con 25 reti e 7 in Coppa. A febbraio 2020 rinnova a 8.5, per prenderne 11 al Real a Giugno. Scenario irrealizzabile, ma farebbe contenti tutti.

  122. Se tenesse più all’Inter che a se stesso farebbe così. Fino alla prossima volta, però…
    GLR

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