rec.27C: Milan-Inter 0-0

MILAN (4-3-3): G. Donnarumma; Calabria, Bonucci, Romagnoli, Rodriguez; Kessie, Montolivo (dal 23’ s.t. Locatelli), Bonaventura (dal 35’ s.t. Borini); Suso, Cutrone (dal 23’ s.t. Kalinic), Calhanoglu. (Storari, A. Donnarumma, Zapata, Abate, Musacchio, Antonelli, Mauri, Silva). All. Gattuso.
INTER (4-2-3-1): Handanovic; Cancelo, Skriniar, Miranda, D’Ambrosio; Gagliardini, Brozovic; Candreva (dal 32’ s.t. Eder), Rafinha (dal 26’ s.t. Borja Valero), Perisic; Icardi. (Padelli, Berni, Lisandro Lopez, Ranocchia, Santon, Dalbert, Vecino, Karamoh, Pinamonti). All. Spalletti.
ARBITRO: Di Bello di Brindisi.
NOTE: spettatori 77.512, incasso di euro 4.241.668,85. Ammoniti Cancelo (I), Skriniar (I), Candreva (I), Suso (M) per gioco scorretto, Perisic (I) per proteste.

36 Commenti su rec.27C: Milan-Inter 0-0

  1. Pasquale Somenzi // 5 aprile 2018 a 01:52 //

    Dopo 13 anni l’Inter torna a disputare 5 partite consecutive di campionato senza subire reti. Era successo infatti l’ultima volta nel maggio 2005 con le ultime 5 giornate di campionato:
    Inter-Siena 2-0
    Brescia-Inter 0-3
    Inter-Livorno 1-0
    Sampdoria-Inter 0-1
    Inter-Reggina 0-0
    A questo punto sono 11 le squadre che l’Inter ha affrontato sia all’andata che al ritorno e sinora solo con il Genoa è in svantaggio nel doppio confronto e non a caso l’Inter è ancora imbattuta con le prime 11 della classifica.
    Domenica contro il Torino ci aspetta la 31a di campionato, ovvero la giornata in cui l’Inter non vince da più tempo, ossia dal 2-0 al Cagliari del 2005.
    Ecco la lunga sequenza, non certo una striscia di partite impossibili:
    2005/2006 giornata 31: Parma-Inter 1-0
    2006/2007 giornata 31: Inter-Palermo 2-2
    2007/2008 giornata 31: Lazio-Inter 1-1
    2008/2009 giornata 31: Inter-Palermo 2-2
    2009/2010 giornata 31: Roma-Inter 2-1
    2010/2011 giornata 31: Milan-Inter 3-0
    2011/2012 giornata 31: Cagliari-Inter 2-2
    2012/2013 giornata 31: Inter-Atalanta 3-4
    2013/2014 giornata 31: Livorno-Inter 2-2
    2014/2015 giornata 31: Inter-Milan 0-0
    2015/2016 giornata 31: Inter-Torino 1-2
    2016/2017 giornata 31: Crotone-Inter 2-1
    Finirà qui?
    Pasquale.

  2. angelo // 5 aprile 2018 a 04:04 //

    Derby ben giocato dall’Inter che ha dimostrato di essere tornata la squadra vincente di inizio stagione. Ancora bene Brozo, mentre Cancelo e’ oramai una certezza.

  3. Stefano // 5 aprile 2018 a 04:13 //

    Spero vivamente che questo allenatore resti per tanto tempo ancora. Quando l’unica alternativa ai titolari in campo sono, con tutto il rispetto, Eder e B.Valero la dice lunga sul lavoro compiuto da Spalletti. Si doveva vincere, però come diceva il mitico Gianni Brera la dea Eupalla è imperscrutabile e occorre accettare l risultato. Amala.

  4. Loris // 5 aprile 2018 a 04:41 //

    Bisognava asfaltarli…..ma come ha fatto a sbagliare?

  5. Ferruccio // 5 aprile 2018 a 05:31 //

    Hai ragione al 100%. Abbiamo buttato due punti e lo stesso Gattuso sportivamente lo ha ammesso (chapeau) Icardi ha sbagliato due gol che di solito fa anche dormendo. Giusto per discutere: Rafinha non lo toglierei mai, nemmeno se sta su un solo piede. Per l’ex calciatore Borja poi… ce la giochiamo a Roma con la Lazio all’ultima, vedrai… brrrrr

  6. Lucio // 5 aprile 2018 a 06:32 //

    Occasione persa. Ottimo Cancelo. Rafinha non ha 2 partite in 3 gg, ma avercene. Non capisco perché Eder e non Karamoh nel finale mentre sfondavamo sulle ali. Si sta allenando male? Senza VAR avremmo vinto, ma Gattuso non avrebbe ammesso la nostra superiorità. Con il VAR si parla di gioco e non di arbitri. Tanta roba.
    Col Toro e WM non sarà facile. Speriamo di non rimpiangere questi 2 punti persi con una squadra inferiore. Il calendario non è per nulla semplice

  7. Peccato, peccato, peccato. Sarebbe stato magnifico dargli la mazzata a pochi secondi dalla fine.

  8. Alessio // 5 aprile 2018 a 06:50 //

    Finalmente abbiamo dominato una partita importante. Peccato x i gol mancati ma può succede. Sono contento x Brozo il quale ora deve affinare passaggi più precisi e tiri più pericolosi. Non abbiamo una seconda punta e semmai vogliamo superare eventuale primo girone di Champions riserve come Eder non vanno bene. Arriverà un giorno un campione costruito in casa?

  9. Roberto Scibetta // 5 aprile 2018 a 07:09 //

    Gianluca, anche i migliori ogni tanto sbagliano, e “Sud American Sniper” è indubbiamente uno dei migliori in Italia nel suo ruolo, quindi anche lui può sbagliare.
    Il rammarico c’è eccome, perché siamo stati superiori ai cuginastri e perché guardando il calendario la nostra strada non è in discesa: tra le varie ancora dobbiamo affrontare Juve e Lazio.
    Ma tant’è, la squadra sembra essersi definitamente ritrovata, Brozo è un regista di gamba, e la lampada che si vede nel tuo video è molto bella!

  10. matteo rivoli // 5 aprile 2018 a 07:11 //

    Cosa vuoi dire a uno che ogni palla che tocca la trasforma in oro è soltanto stata una giornata no e basta il vero problema è che dopo Icardi e perisic c’è il vuoto nessuno fa gol questo a mio avviso il vero problema non mauro che qualche volta sbaglia. Comunque stiamo tornando quelli di ottobre novembre e sono contento di essere stato smentito. Forza inter

  11. avrei firmato per un pareggio ma vista la partita sono un po’ deluso perché per come sono andate le cose la vittoria era ampiamente alla nostra portata. io penso che le prossime due delicatissime trasferte a torino e bergamo sia decisive per l’ingresso in champions league…è vero che poi ne mancano altre ma se riusciremo a fare un buon bottino qui probabilmente poi la strada sara’ più in discesa anche perché visto il buon momento queste due trasferte sono la prova del 9.

  12. Alessandro // 5 aprile 2018 a 07:44 //

    Va accettato il verdetto del campo. Il VAR, da me invocato per anni, è lì per essere usufruito; d’altro canto gli 8 punti di distacco non sono casuali, e lo si è visto. Peccato: da qualche giornata l’Inter gioca bene, con grinta e buona prospettiva di manovra. Con un pò più di fortuna poteva essere un 3-0 pulito, o 3-1 senza sant’Handanovic. Ora sotto con il Torino.

  13. Tanto amaro in bocca…..

  14. Fabio62 // 5 aprile 2018 a 07:55 //

    Il rammarico ci sta tutto, per non aver concretizzato le due palle gol di Icardi, e quindi per non aver vinto, ma, ben contento di sacrificare tutto questo sull’altare di un Inter in crescita, seppur ancora certamente migliorabile, di una squadra finalmente che gioca al calcio, di aver trovato e ritrovato giocatori di livello, neo arrivati e altri da mandare dai più nella spazzatura, insomma di una squadra che finalmente sembra aver trovato la sua dimensione e la via per la UCL. Forza Inter!

  15. Kalle // 5 aprile 2018 a 07:57 //

    Non sapevo che come Donnarumma, pure Icardi avesse un suo parente, da far giocare ogni tanto. A Torino siamo certi che giocherà il vero Icardi, se non così i Granata, ancora, saranno letali per ambizioni C.League dell’Inter. Quando non puoi vincere meglio non perdere, così il Milan ieri, lo avessero capito Spalletti & Co., con Udinese e Sassuolo!

  16. cristian // 5 aprile 2018 a 08:07 //

    Ciao, quando si sbagliano gol così di solito si perde quindi alla fine ci è andata bene.

  17. roberto // 5 aprile 2018 a 08:26 //

    Nessuno si sogni di contestare l’Icardi attaccante (sull’Icardi capitano io ero e rimango molto dubbioso).
    Quello che ci manca sono i gol degli altri giocatori e gli 11 pareggi (un disastro con i 3 punti) sono li a dimostrarlo.

  18. antoniole // 5 aprile 2018 a 08:30 //

    Siamo usciti indenni anche da questa trappola, anzi ne siamo usciti con qualche rimpianto. Va bene così, motivi per essere soddisfatti comunque ne abbiamo. A cominciare da una classifica che è quella che ci meritiamo, in linea con i programmi di inizio stagione e tutto sommato con un terzo posto anche alla nostra portata. Sembra un paradosso ma ci manca un attaccate; uno che per dirla come Mancini faccia i gol facili e (aggiungo io) pesanti. Amala.

  19. FLAVIO // 5 aprile 2018 a 08:30 //

    Rivedendo i 2 gol sbagliati da Icardi, non ci sono spiegazioni, è come il mistero della fede,forza inter. ciao GL
    FLAVIO Desenzano

  20. Analisi condivisibile dei 2 allenatori nel post-partita: Gattuso quando ammette che l’Inter meritava di vincere e Spalletti quando dice di aver trovato una squadra vera (al di là del risultato). Con Brozovic rinato, Rafinha che illumina e Cancelo sulla destra, abbiamo finalmente trovato una quadratura che ci permette di guardare al futuro con più ottimismo

  21. Fabio Primo // 5 aprile 2018 a 08:54 //

    Abbiamo un calendario peggiore di Roma Lazio e Milan . Saranno 8 finali da giocare. Non vorrei arrivare all’ ultima in trasferta contro la Lazio come scontro diretto decisivo.

  22. Enrica // 5 aprile 2018 a 09:13 //

    Hai fatto un commento perfetto della partita. Da milanista concordo che abbiamo certo giocato meglio a Londra e a Torino, ove paradossalmente si poteva anche vincere e si sono prese 3 pere! Per ieri sera dico solo di tener conto che col colpo di testa di Bonucci e l’errore marchiano di Kalinic al 94′ potevamo far male anche a voi, che pure avete sicuramente meritato di più. Per la Champions non ho tante speranze e paradossalmente faccio la corsa più su Roma e Lazio. Il futuro dirà. Ciao mitico cugino

  23. eugenos // 5 aprile 2018 a 10:11 //

    Premesso che vedere il derby è una sofferenza incredibile io sono comunque soddisfatto della prova dei ns ragazzi. Si è vero, icardi si è mangiato due goal ma ne ha fatti tre all’andata e poi può sbagliare anche lui. Giochiamo bene, abbiamo trovato la quadra, crediamoci fino alla fine e lo sforzo alla fine verrà ripagato, ne sono certo perchè una delle due romane lascerà per strada un pò di punti.
    E ora andiamo a torino per i 3 punti !!!
    Forza ragazzi e cmq sempre grazie a lucianone !!!

  24. Due punti persi ma bella Inter. Sul VAR: minuto 26, Icardi lanciato viene fermato per fuori gioco (inesistente): perché non si è fatta proseguire l’azione e poi eventualmente il VAR? Perché viene usato con questa discrezionalità? In ogni caso le occasioni per vincere le abbiamo avute e non si può certo gettar la croce su Icardi, bomber comunque stratosferico.
    Manca qualcosina per diventare grandi, ma finché i sostituti di Candreva e Rafinha saranno Eder e Valero la vedo dura.
    Claudio – Parma

  25. stefano // 5 aprile 2018 a 10:19 //

    Ciao GLR, abbiamo perso l’occasione x staccare il Milan. Penso però che se avessimo giocato un mese fa, con il Milan in gran spolvero, avremmo sottoscritto a due mani il pareggio di ieri sera. Mancano 8 partite, 24 punti possibili, se ne facciamo almeno 18 siamo in champions. Per il prox anno è necessario riscattare Cancelo e Rafinha, e dare più spazio a Karamoh, ma siamo abbastanza lontani da Real, Barça, Bayern, Manchester ecc, ovvero diventare un Top Club. In ogni caso… Forza Inter!!!!

  26. Pelle // 5 aprile 2018 a 10:56 //

    Si ci può anche mangiare le mani pensando a cosa sarebbe successo se Maurito avesse dato la pedata giusta a tempo scaduto, ma prestazioni del genere, a me lasciano comunque sereno e positivo. Questa Inter mi sta ri-piacendo al di là del fatto che abbia solo +4 punti rispetto alla pessima scorsa annata, che uno tra Cancelo e e Rafinha farà ciao ciao e che Lucianone insista su un Eder impalpabile sia entri dall’inizio e/o in corsa ad avversari stanchi lasciando SEMPRE il francesino in panca.

  27. Nicoletta // 5 aprile 2018 a 11:06 //

    È mancato solo il gol, per il resto ho visto un’ottima Inter quella che vorrei sempre vedere in campo. L’ unico rimpianto, Icardi nel finale sarebbe stato perfetto ma stiamo crescendo e questo è più che positivo.

  28. Marco Ferrara // 5 aprile 2018 a 11:06 //

    Ai punti meritavamo la vittoria. A volte però, arruffoni, sbagliando facili disimpegni o l’ultimo passaggio, e qui torniamo alla poca qualità denunciata da Spalletti. Rimane l’atavico problema del gol, se non segnano Icardi e Perisic, nessuno (o quasi) riesce a farlo. Lo stesso Rafinha mi sembra abbia caratteristiche simili a Valero, lega bene il gioco, anche ad una velocità superiore, ma vede poco la porta. Adesso due trasferte storicamente ostiche, necessari almeno quattro punti.

  29. Nunzio // 5 aprile 2018 a 11:31 //

    In effetti sarebbe stata una goduria se Icardi l’avesse buttata dentro all’ultimo minuto, ma non dobbiamo lamentarci troppo: sono cose succedono anche ai più forti. Quello che conta davvero e che finalmente la squadra ha gioco, carattere e identità ben definite. Brozovic in cabina di regia sono diverse partite che sta facendo benissimo, Rafinha invece mi è parso un po’ meno incisivo del solito e qualche volta dovrebbe provare il tiro in porta. Speriamo di continuare così fino all’ultima giornata

  30. Daniele // 5 aprile 2018 a 11:44 //

    Caro GLR, girano le scatole, eccome: innanzitutto per 2 punti persi e la prospettiva di staccare la Lazio e affondare i cugini… e poi per la prestazione, che conferma il buono stato di forma delle ultime uscite. Avessimo avuto sempre un Brozo così presente con la testa! Peccato poi che, come temiamo in tanti, non si potrà godere ancora a lungo della classe di Rafinha. Su Cancelo ci sono novità? Grazie mille, Daniele

  31. Manuel // 5 aprile 2018 a 12:11 //

    Giusto, la squadra pare in crescita anche di gioco e non è cosa da poco. Porta inviolata da 5 gare come non succedeva da tempo. La difesa ritrovata passa anche dal buon vecchio Miranda che vedo finalmente concentrato e senza le sue consuete amnesie. Forse il derby la sua migliore prova. Si crea molto ma si finalizza poco, se Icardi non la butta dentro fatichiamo.
    Possiamo dire che abbiamo trovato un buon blocco per l’anno prossimo, con qualche correzione da fare?

  32. Su Rafinha neppure ci conto, su Cancelo bisogna muoversi, altrimenti lo si perde…
    GLR

  33. Il blocco se partono icardi e Perisic come temo e se non si riscattano Rafinha e magari si arriva tardi pure su Cancelo è da rifare. Bisogna svegliarsi e agire rapidamente, non cambiare idea ogni 48 ore. Lo ha detto pure Sabatini prima di salutare
    GLR

  34. Analisi un po’ paradossale, ma ogni tanto è successo. Mai però alle grandi squadra, ma l’inter non lo è.
    GLR

  35. Chi può dirlo? A livello giovanile stanno lavorando benissimo, ma ci fosse un altro Balotelli tipo quello del 2007 se ne sarebbero accorti.
    GLR

  36. Paolo Sabiu // 5 aprile 2018 a 18:13 //

    Ci era già successo nella gara di Coppa Italia di esultare per poi vedere gioire i cuginastri dopo l’intervento del VAR; in quest’annata nei derby sembra destino. Sensazione troppo fastidiosa! E menomale che l’assistente tecnologico sono ancora quegli altri (quelli che anche per quest’anno il Triplete lo faranno l’anno prossimo…) a non digerirlo!
    Chapeau a Gattuso per la sincerità a fine partita.
    Amala.

Rispondi a Enrica Annulla risposta