5UCL: Tottenham-Inter 1-0

MARCATORE Eriksen al 35′ s.t.
TOTTENHAM (4-2-3-1) Lloris; Aurier, Alderweireld, Vertonghen, Davies; Winks (dal 42′ s.t. Dier), Sissoko; Lamela (dal 25′ s.t. Eriksen), Alli, Lucas (dal 17′ s.t. Son); Kane. (Gazzaniga, Rose, Walker-Peters, Llorente). All. Pochettino
INTER (4-2-3-1) Handanovic; D’Ambrosio, De Vrij (dal 37′ s.t. Miranda), Skriniar, Asamoah; Vecino, Brozovic; Politano (dal 38′ s.t. Keita), Nainggolan (dal 44′ p.t. Borja Valero), Perisic; Icardi. (Padelli, Ranocchia, Candreva, L. Martinez). All. Spalletti
ARBITRO Cakir (Turchia)
NOTE ammoniti Alderweireld, Lamela, De Vrij, Son, Borja Valero

52 Commenti su 5UCL: Tottenham-Inter 1-0

  1. Pasquale Somenzi // 29 novembre 2018 a 00:30 //

    Barcellona e Tottenham, 2 trasferte senza reti segnate, non capitava
    dal 2007 quando dopo Valencia-Inter 0-0 che penso in tanti ricordiamo
    bene per quello che successe alla fine della partita, seguì la sconfitta
    alla prima giornata di Champions 2007/08 in Fenerbahce-Inter 1-0.
    Mancano sicuramente le reti all’Inter, ferma a 5 gol: pensiamo che
    tutte le squadre che in questa champions han segnato meno sono
    già eliminate.
    Nel 2006/07 l’Inter però con sole 5 reti segnate riuscì a qualificarsi,
    anzi le bastarono le prime 4 reti segnate per ottenere 9 punti e
    qualificazione con una giornata d’anticipo.
    Con questo risultato l’Inter non pareggia in trasferta da 12 partite
    considerando tutte le competizioni e una striscia più lunga la realizzò
    l’ultima volta nel 2012 con 18 trasferte, serie che si chiuse il 20 gennaio
    2013 in Roma-Inter, partita che si ripropone domenica prossima,
    pensando anche al fatto che con Di Francesco la Roma non ha mai
    perso 3 partite di fila, ma l’ultimo a “riuscirci” era stato Spalletti a
    marzo 2017, sconfitte con Lazio, Napoli e Lione.
    Pasquale.

  2. Federico // 29 novembre 2018 a 00:51 //

    Peccato. Secondo me è mancato nel finale un pizzico di umiltà tattica.
    Spalletti l’ha preparata bene ed abbiamo fatto partita pari per 75 minuti e non era cosa così scontata.
    Però dopo i loro cambi che sono stati di assoluto valore a mio avviso Spalletti è stato poco umile tatticamente perché a quel punto era scontato il tutto per tutto del Tottenham e quindi bisognava accettare di fare il bunker nel finale togliendo Politano che infatti è mancato in copertura sul gol e magari Miranda per Vecino

  3. Alessandro // 29 novembre 2018 a 02:48 //

    Condivido come al sorteggio avremmo pagato x trovarci in questa situazione. Ma permettimi: una volta arrivati, al match di ieri, con 2 risultati su 3 per passare ditetti, avevamo il dovere di affrontarlo diversamente. Parlo di un primo tempo giocato da fermi, con loro che oltretutto nemmeno osavano più di tanto! Inspiegabile. Così come inspiegabile che Spalletti avesse fiducia in un Radja non presentabile (per poi fare mezzo mea culpa in conferenza) Partita buttata colpevolmente nei primi 45′.

  4. Peccato per il risultato, ma il Tottenham è una buona squadra, specialmente in casa. Ottimo, ancora una volta, Borja V. Adesso, battere il PSV a Milano.

  5. dopo i sorteggi avevo previsto due sconfitte con il barca, e la sconfitta di wembley, per me passiamo, sta di fatto che la societa’deve capire che per l’anno prossimo se vuoi stare a certi livelli stabilmente devi fare 3/4 acquisti da inserire tra i titolari, altrimenti continueremo a pendolare tre il terzo e quarto posto in campionato e patire in europa.

  6. Sento troppo complottismo in giro. Cominciamo noi a vincere con il PSV, squadra che all’andata s’è dimostrata alla nostra portata. Non dovesse bastare, bravi gli altri. È lo sport.

  7. Stefano // 29 novembre 2018 a 06:09 //

    Un po’ di sana e ricostituente panchina per Perisic mai?

  8. Alessandro // 29 novembre 2018 a 06:58 //

    Un po’ come sul finire di campionato, GLR, mi aggrappo alla tua profezia.

  9. Alessio // 29 novembre 2018 a 07:18 //

    Innanzitutto non facciamo calcoli e cerchiamo di pensare a noi stessi e vincere con il PSV poi si vedrà cosa faranno sull’altro campo. La partita è stata un po’ modesta da parte ns specie da parte di quei giocatori ‘risparmiati’ in campionato e messi in coppa: dovevano essere loro a dare qualcosa in più e invece troppi errori nei passaggi e impostazione. Non ho capito il cambio di Miranda: stai perdendo meglio osare con un attaccante e giochi a 3 dietro.

  10. Antonio // 29 novembre 2018 a 07:50 //

    Concordo pienamente. Pochi dopo il sorteggio pensavo di potersi giocare la qualificazione l’ultima partita in casa con il PVS. Abbiamo ancora buone possibilità di qualificarci, non tutto è perduto. Siamo una buona squadra, migliorata tantissimo rispetto gli anni precedenti, ma non siamo ancora una delle top in Europa forse lo diventeremo un giorno. Forza Inter. Ciao.

  11. Certo, la paura che il campo sconfigga la statistica è forte, ma giusto essere fiduciosi. Due nomi: ottimo il Borca, entrato lui geometrie e un dinamismo da lui inaspettato; Perisic sembra sempre al di sotto delle sue possibilità, in questa stagione non ha ancora dato il meglio secondo me

  12. Sono assolutamente ottimista sul passaggio del turno. Credo infatti che al Barcellona, qualora facesse dei calcoli, convenga di più favorire il passaggio dell’Inter, presa a pallate in entrambe le partite, che non quello del Tottenham, squadra molto più forte e pericolosa, soprattutto in 2 partite… Ahimè!

  13. Gianfranco // 29 novembre 2018 a 08:22 //

    Ieri sera mi sono fatto un regalo, non avevo mai visto l’inter dal vivo e poiché vivo Londra da poco, con un biglietto ho visto anche Wembley. Devo dire la verità, dal vivo, molti giocatori dell’Inter sono poca cosa, con un totthenam che non è sembrato nemmeno chissà che.
    Al di là di Nainggolan che ha camminato per 40 minuti prima di farsi male, si poteva fare meglio, e se non si poteva, con quel centrocampo li ad alti livelli non ci siamo.

  14. E’ stato eseguito il solito spartito. C’erano a disposizione 2 risultati su 3, si poteva archiviare una pratica per vivere serenamente l’ultima partita per concentrarsi sulle due di campionato che arrivano ed invece sarà ancora,come sempre, ansia e tensione mista alla speranza che dall’altro lato dei Pirenei non avvenga ciò che anche le statistiche ritengono poco probabile.
    In squadra mancano sempre quegli elementi di spessore in grado di affrontare partite di questo tipo.

  15. Ciao GLR si concordo con la disamina ci vuole tempo pazienza e speriamo investimenti per poter andare in stadi come Wembley e dimostrare di giocare meglio a calcio. al momento in Italia vi sono due squadre che possono imporre gioco: la seconda di torino e il Napoli, a “momenti”. Spero che col tempo si arrivi a questi risultati, e che durino. mi piacerebbe avere una squadra che domini per un lungo periodo non per una stagione ma per far questo servono tante cose che sono in fase di “sviluppo”

  16. Francesco dal Cilento // 29 novembre 2018 a 09:27 //

    GL a me la squadra è piaciuta per l’ordine tattico che è riuscita a mantenere per larghi tratti della partita. Non ricordo parate clamorose di Handanovic. Brucia perdere così e vadano al diavolo i tifoidi che vogliono cacciare Spalletti. Se fosse finita 0-0 cosa avrebbero detto? Vorrei chiedere a questi signori: quanti di voi, al momento del sortegggio, avrebbero pronosticato di giocarsi tutto all’ultima partita? Allora di cosa stiamo parlando!!!

  17. Scoccia, la veritá é che non aver raggiunto la qualificazione ieri scoccia!
    Peró son d’accordissimo, giocarci la qualificazione in questo girone l’ultima giornata é un grande risultado.
    Adesso 2 cose: innanzitutto dobbiamo fara i 3 punti contro il PSV, non é cosí facile come sembra. Dopo ci informeremo come é andata al Camp Nou. Ed in ogni caso se gli inglesi passano, gli faremo i complimenti ed andremo in EL con la testa alta, ed anche con possibilitá di vincerla … la butto lí!

  18. Non c’è molto da capire..DeVrji a volte ha problemi di affaticamento ad un ginocchio.
    GLR

  19. Se uno invece di guardare solo la fase in cui il pallone l’abbiamo noi, guardasse anche quella in cui il pallone ce l’hanno gli altri, capirebbe perché difficilmente Perisic può lasciare il posto ad altri.
    GLR

  20. Nicolò // 29 novembre 2018 a 09:59 //

    Sono assolutamente d’accordo con te e per quest’anno arrivare alla possibilità di qualificarci all’ultima va benissimo, L’obiettivo stagionale: QUALIFICARCI ALLA PROSSIMA CHAMPIONS. Credo che la differenza fondamentale tra noi e il Tottenham sia nella rosa, loro mettono Eriksen e Son per Lucas e lamela noi non abbiamo ancora questa “forza”. Loro devono andare a vincere a Barcellona noi in casa col PSV vediamolo il bicchiere mezzo pieno ogni tanto…Dimenticavo: VIVA L’INTER

  21. Complessivamente più forte il Tottenham..il nostro centrocampo è mancato in fase di costruzione e possesso palla. Capita spesso contro le squadre di un certo tipo. Forse è qui che la società dovrebbe concentrarsi sul mercato in futuro. Detto questo resto fiducioso, d’accordo completamente con te, e poi non ho la sensazione di aver sprecato/buttato alcunché. Questa è la Champions League. Sudare !
    W inter

  22. eugenos // 29 novembre 2018 a 10:07 //

    Peccato, eravamo quasi sulla linea del traguardo, speriamo nella vittoria vs PSV e nella consolidata striscia di vittorie casalinghe del barcellona !!!
    Lo sappiamo da agosto che, tolto nainggolan, il ns centrocampo e inferiore a quello del tottenham e a quello di diverse squadre che giocano in UCL.
    C’è un pò di amaro in bocca ma fa parte della vita sportiva e non. Speriamo nell’ultima giornata.
    Ciao a presto e amiamola sempre

  23. Bulamatari // 29 novembre 2018 a 10:10 //

    Nelle due partite ai punti hanno vinto loro ma il calcio è fatto di episodi : a Milano hanno detto bene a noi. Se tiri venti volte è più probabile imbroccarne uno se tiri un paio di volte è anche possibile segnare e vincere, ma sarà sempre l’eccezione che conferma la regola.
    Comunque : basta vedere gli anticipi e l’accuratezza dei passaggi per rendersi conto della situazione. Visti questi presupposti la possibilità di andare avanti in CL o la certezza della EL è tutt’altro da buttare!

  24. vitienko // 29 novembre 2018 a 10:24 //

    secondo me siamo ben al di là delle più rosee previsioni della vigilia del girone, non dimentichiamo che il Totthenam da anni è una delle squadre inglesi più forti e regolari. stiamo crscendo e attraverso queste partite si fa esperienza per gli anni futuri. però..la gestione del Ninja quest’anno è stata molto modesta, ci sono errori imperdonabili non so se del tecnico o dello staff medico. ma per Dio non fatelo giocare fin quando non si riprende al 100%!. amala

  25. ieri ho visto perisic sicuramente meglio come terzino che come 3° attaccante, magari in partite ostiche come quelle di ieri sera possiamo pensare ad un cambio modulo con lui simil terzino. La partita in generale è stata abbastanza anonima, con la squadra che dal primo al 90° ha cercato di non prendere gol. Vabbè come primo anno dopo tanti (anche se la delusione è tanta) abbiamo ancora un buon 70/75 % di possibilità di passare. Foza Inda :-)

  26. josè75 // 29 novembre 2018 a 11:11 //

    Il calcio è questo,all’andata siamo stati fortunati, ora abbiamo pagato dazio sull’unica sbavatura in difesa. Ottimo Borja, quello che manca a questa squadra in queste partite è proprio Nainggolan che finora è stato sempre condizionato dagli infortuni. Vinciamo a San Siro poi vedremo. Se usciamo non è una tragedia dal punto di vista sportivo,perché cmq ad ora partecipiamo alla Champions solo per gli introiti e non di certo per competere ad alti livelli (vedasi partite imbarazzanti col Barca)

  27. Abbiamo perso per una disattenzione nostra e avremmo potuto vincere per una disattenzione loro. Non ci sono stati superiori, se non nell’abitudine a giocare a certi livelli, che a noi un pochino ancora manca. Ma il pari sarebbe stato il risultato più giusto.
    Ora facciamo il nostro con il PSV e poi vediamo il Barcellona chi deciderà di eliminare.
    Claudio – Parma

  28. cristian // 29 novembre 2018 a 11:14 //

    Ciao, secondo me siamo stati dei polli, regalare un giocatore per 44 minuti non è furbo. Pochettino voleva giocarsela negli ultimi 15 minuti e noi non abbiamo capito che la nostra partita dovevamo provarla nei primi.
    A meno di casi isolatissimi (e Naigollan non è tra questi) a 30 anni i giocatori si vendono non si comprano.

  29. obermann // 29 novembre 2018 a 11:26 //

    Purtroppo il fatto di avere due risultati su tre a disposizione ha influenzato in negativo con una partita timida, soprattutto nel primo tempo. A mio avviso le sberle di Bergamo hanno lasciato scorie: anche con i titolarissimi la squadra difetta di carattere. Non è affatto scontata la vittoria in casa col PSV eliminato: gli olandesi saranno professionali al massimo cosi’ come i catalani. Ora c’è Roma-Inter, riusciranno i nostri eroi a rivitalizzare i giallorossi? Speriamo di no…..

  30. Avrei forse preferito prendere una rumba che perdere così. Spiace tantissimo perché sembrava a portata di mano, ma siamo cmq passati da una situazione da mission impossible del sorteggio alla possibilità di giocarsela fino all’ultimo match contro una squadra più forte e con una storia recente decisamente migliore della nostra. Diamo tutto con il Psv per non avere rimpianti, il resto si vedrà

  31. Carmelo // 29 novembre 2018 a 12:02 //

    quello che abbiamo già scoperto è che la nostra è una squadra ancora incapace di azzannare le partite e di gestirle.
    ci vuole tempo, ci vogliono altri giocatori; però speriamo comunque di passare perché è vero che nessuno credeva in noi al sorteggio, ma a questo punto venissimo eliminati sarebbe una brutta botta

  32. Stefano // 29 novembre 2018 a 13:02 //

    Descrizione perfetta della situazione.
    Siamo una squadra che “se gira tutto bene”, forse, riusciamo a fare risultati anche con i più forti (vedi barca) questo però non ci permette in nessun modo di fare la partita contro queste squadre.
    Non vedo però nel Tottenham uno squadrone assoluto: sicuramente è più completa e con più qualità della nostra inter, ma se sono lì con noi ci sarà un motivo.
    Speriamo di recuperare tutti

  33. Nicoletta // 29 novembre 2018 a 13:09 //

    Certo che possiamo ancora farcela poi tutto può succedere ma comunque lamentarsi quest’anno anche no. Peccato per l’ennesimo Infortunio di Nainggolan

  34. lorenzo // 29 novembre 2018 a 13:20 //

    Buongiorno Gianluca,mi permetto di farti una domanda. Perché il toro Martinez non gioca (quasi) mai con Icardi? Secondo me ieri a metà secondo tempo era la sostituzione ideale, giocando con due punte il Tottenham arretrava visto che Icardi non era più l’unico attaccante fisso.A mio onesto parere in certe situazioni il buon vecchio 4-4-2 è la miglior soluzione.

  35. Giuseppe // 29 novembre 2018 a 15:03 //

    Fortunatamente riesci sempre a stemperare la tensione. Su Repubblica è comparso un articolo un pò spinoso sulla gestione Nainggolan, come se lo staff e il mister avessero azzardato la sua presenza in campo. Ma se il giocatore chiave decide di rischiare l’allenatore lo lascia in panca pur sapendo che potrebbe cambiare gli equilibri? Mi domando: è necessario far credere che uno dei migliori centrocampisti al mondo non ci stia mettendo tutto se stesso in quest’avventura?
    Saluti

  36. davides // 29 novembre 2018 a 17:03 //

    ciao GL, ce la siamo giocata(e ci stiamo giocando la qualificazione) contro il Tottenham che è una squadra che ha fatto partire il proprio progetto 4 anni fa. Noi giochiamo insieme da nemmeno 1 anno e mezzo. Quando sono usciti i gironi già ci celebravano il funerale, invece se usciremo lo faremo a testa alta. io sono comunque ottimista e ci credo.

  37. Nicolò // 29 novembre 2018 a 18:14 //

    Analisi di buonsenso. Leggendo commenti sotto articoli di giornale noto un numero impressionante di tifosi contro Spalletti. Non capisco: secondi nel girone di Champions e terzi in campionato dietro a Napoli e Juve. Avrei una domanda per chi inneggia al VIA SPALLETTI: se al suo posto ci fosse l’allenatore che sognate, quale che sia, da terzi in campionato saremmo primi? E primi nel girone di Champions? No perchè se Spalletti non va bene e arriva uno meglio, rischiamo di rifare un triplete…

  38. Certi articoli si fanno perché qualcuno li noti…già i giornali non li legge più nessuno…
    GLR

  39. Ovviamente non sono d’accordo ma non importa…Nessun tecnico farebbe mai una domanda del genere…conoscendo il Tottenham in casa e l’Inter in trasferta…ma non è un problema…Lautaro va di moda, come chiunque non giochi quando si perde…fosse finita 0-0 nessuno avrebbe fatto questa domanda, ma non importa…le stesse cose le leggevo un anno fa su Gabigol…se non altro Lautaro nel nostro calcio ha un senso…
    GLR

  40. Infatti quelli che hanno deluso nel girone di Champions sono loro….al momento
    GLR

  41. Ah beh, per chi ha una visione limitata sempre e solo all’ultima partita senz’altro…peccato che il cronista ha differenza del tifoso abbia il dovere di fare un’analisi un po’ più ampia..
    GLR

  42. Certo, guai a comprare i giocatori a 30 anni…Milito è arrivato all’Inter a 30 anni ed è stato protagonista del Triplete, CR7 addirittuRa a 33, ma ormai è al tramonto (mi sto sgnanasciando)…buon Dio quante cazzate mi tocca leggere ad ogni sconfitta… Anche ad ogni vittoria per la verità perché poi escono fuori gli esaltati…
    GLR

  43. Mi sembra ovvio, vista la qualità complessiva, discreta ma non certo indimenticabile, a meno che uno non pensi di fare molta strada la Champions con D’Ambrosio, uno a caso, in squadra. Cito lui non perché sia scarso ma non ha certamente la caratura di giocatore internazionale e non so se mai l’avrà.
    GLR

  44. L’obbiettivo dell’Inter è quello di partecipare regolarmente alla champions ogni anno per poter aumentare le entrate ed acquistare giocatori di livello. Dopo 6 stagioni siamo ritornati all’università del calcio che conta, dobbiamo studiare molto per poter affrontare certe squadre e pensare di poterle battere (magari in casa loro).
    Certo sono dispiaciuto per la sconfitta di Londra, ma nessuno si sarebbe aspettato dopo il sorteggio di poterci giocare la qualificazione all’ultima giornata. Saluti

  45. E’ vero quello che dici, ma lui le giocate senza palla le ha sempre fatte, solo che in più ci metteva anche le giocate CON la palla, che quest’anno latitano, come dimostrano chiaramente le statistiche di goal e assist

  46. Federico // 30 novembre 2018 a 11:07 //

    Il punto non è l’età Gianluca ma l’affidablità dei giocatori a trent’anni ed il belga non dava certezze su questo punto. Purtroppo ad oggi si sta rivelando un flop colossale, siamo a dicembre e praticamente non lo abbiamo mai visto

  47. Eh beh, certo…non è ancora dicembre, la stagione finisce a maggio, ma Nainggolan ha già fallito…Tifosotti pazienti, come da copione. Meno male che sono quelli che a San Siro non ci vanno mai e parlano dalla poltrona. Poi però dopo quindici anni ti rinfacciano Coutinho, perché non hai aspettato. Certa gente ha una coerenza che ci sarebbe da piangere a prenderli minimamente in considerazione, ma io di norma gli rido in faccia e li pubblico volutamente perché poi i più attenti si accorgeranno che sono gli stessi che al primo gol decisivo di Nainggolan ti scriveranno: “Beh, si sa che il giocatore, se sta bene, fa la differenza!”.
    GLR

  48. Quindi, fuori Perisic, Vicecampione del Mondo e spazio a Candreva: ah no Candreva è una pippa, dimenticavo…tutti fino al prossimo gol, naturalmente…parole in libertà…avanti popolo!!!
    GLR

  49. antoniole // 30 novembre 2018 a 13:04 //

    Anche se è una sconfitta che brucia direi che non c’è molto da rimproverare. Forse un po’ di convinzione in più sotto porta e la gestione del ninja. Non è la prima volta che viene schierato non al meglio. Purtroppo è andata male e d’altronde è nel nostro dna ormai soffrire fino all’ultimo. Abbiamo ancora possibilità di passare un girone complicato.

  50. Il Tottenham ha giocato per l’1-0 e non si è sbilanciato. Al momento topico hanno messo Eriksen e Son, noi Borja e Keita. Il calcio non è poi così complicato.
    Tema Nainggo: Borja tiene un’ora a certi ritmi, quindi sarebbe stato un cambio obbligato comunque.
    Martinez o Keita? Non credo sarebbe cambiato nulla.
    Siamo la 3a forza del girone; se arriviamo 2i sarà un’impresa memorabile. Sennò onoriamo l’EL sperando di migliorare il nostro ranking UEFA per un girone più abbordabile l’anno prossimo

  51. enzo magicbox // 30 novembre 2018 a 14:19 //

    Mi avessero detto che all’ultima giornata posso ancora sperare di passare il turno, ci avrei messo la firma. Sicuramente fossimo riusciti a tenere il pareggio sarebbe stato un capolavoro. Niente drammi se sarà Europa League sarà bello potercela giocare per arrivare più in fondo possibile, non dico vincerla ma provare ad arrivare più lontano possibile.

  52. Giorgio // 30 novembre 2018 a 15:26 //

    Come tutti i tifosi pure io speravo e desideravo qualificarmi in questo turno senza aspettare favori da altri. Ora sono ancora convinto e fiducioso di passare il turno, detto cio’si e’ anche notato, causa le regole UEFA che ci hanno condizionato riguardo il numero dei giocatori da portare in Champions, che siamo arrivati a questi turni con i giocatori del centrocampo un po’ sulle gambe. Quello che preoccupa e’ il periodo no di Perisic. Calo di condizione? Poca voglia? Mah. Saperlo.
    Forza Inter

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