37C: Inter-Sassuolo 1-2

MARCATORI Politano (S) al 25’ p.t.; Berardi (S) al 27’, Rafinha (I) al 35’ s.t.
INTER (4-2-3-1) Handanovic; Cancelo, Ranocchia (dal 32’ s.t. Valero), Skriniar, D’Ambrosio; Vecino (dal 26’ s.t. Eder), Brozovic; Candreva (dal 13’ s.t. Karamoh), Rafinha, Perisic; Icardi (Padelli, Berni, L.Lopez, Pinamonti, Miranda, Gagliardini, Santon, Dalbert) All. Spalletti
SASSUOLO (3-5-2) Consigli; Lemos (dal 39’ s.t. Letschert), Acerbi, Dell’Orco; Adjapong, Missiroli, Magnanelli, Duncan, Rogerio; Politano (dal 26’ s.t. Babacar), Berardi (dal 34’ s.t. Ragusa). (Marson, Pegolo, Mazzitelli, Biondini, Matri, Pierini, Frattesi, Cassata, Ferrini) All. Iachini
ARBITRO Abisso di Palermo
NOTE Spettatori 66.876, ammoniti Brozovic, Berardi gioco scorretto, Lemos cnr. Tiri in porta 7-5. Tiri fuori 5-3. In fuorigioco 3-3. Angoli 15-2. Recuperi 1’ p.t., 6‘ s.t.

59 Commenti su 37C: Inter-Sassuolo 1-2

  1. Pasquale Somenzi // 13 maggio 2018 a 09:42 //

    Talmente ovvio che è stato un risultato voluto, memori del fatto che un anno fa di questi tempi ad Inter-Sassuolo 1-2 era seguita Lazio-Inter 1-3.
    Scherzi a parte, purtroppo devo ripartire dall’ ultima nota che avevo scritto dopo Udinese-Inter. Adesso sono Bayern Monaco e Sassuolo le squadre con cui l’Inter ha la peggior serie negativa aperta in casa, infatti con entrambe le squadre l’Inter ha perso le ultime 3 volte che le ha affrontate in casa. Inter e Sassuolo non hanno mai pareggiato tra loro, ma soprattutto il Sassuolo ha vinto 6 degli ultimi 7 incontri, rappresentando così per l’Inter la squadra con cui ha il peggior rendimento in corso. Concludo con una nota generale: da oggi nel club d’elite “Mai stati in B” non fa
    più parte l’Amburgo.
    Pasquale.

  2. Il calcio è molto semplice, in fondo.
    Se inizi la stagione con giocatori contati in tutti i ruoli, se tutte le volte che la partita è decisiva perdi, se il giocatore che mostra più attaccamento e determinazione è uno di quelli qui in prestito, è GIUSTO che in CL ci vadano società più serie. E personalmente spero che questa stagione sia di lezione ai poveracci che hanno riempito lo stadio tutto l’anno sostenendo l’ignominia e lo squallore perpetrato da questa proprietà.

  3. Giovanni Fiorido // 13 maggio 2018 a 10:39 //

    Come sempre ci complichiamoci la stagione, vedremo gli effetti della sconfitta domenica prossima e durante il mercato. Speriamo bene e sempre Forza Inter.

  4. Pensavo di conoscere i miei polli…ma loro riescono sempre a stupirmi!
    Temevo più la gara con l’Udinese che questa…ma evidentemente mi sbagliavo!
    Certo che sentire tutta la settimana discorsi su eventuali goleade non ha aiutato il nostro ambiente a rimanere concentrato…dopo aver fatto zero punti col Sassuolo se non andremo in CL sarà giusto così.
    Far entrare i giocatori in campo con i bambini mi ha lasciato molto perplesso…di solito é una cosa che si fa quando non si hanno più obbiettivi

  5. matteo rivoli // 13 maggio 2018 a 12:21 //

    Solo due considerazioni la prima e che quando sei presuntuoso e superficiale alla fine la paghi amaramente ,la seconda è che se con squadracce come torino e sassuolo fai un solo punto meriti di non andare in champions al di là di come andrà a finire .Mi dispiace averlo quasi preventivato la settimana scorsa ma purtroppo è successo e continuiamo ad essere vittime di noi stessi. Adesso speriamo di far chiarezza per l’anno prossimo e tornare ad essere affidabili come qualche anno fa.

  6. Sector // 13 maggio 2018 a 13:17 //

    L’Inter si conferma una squadra (o una società?) brucia-allenatori: anche quest’anno, quando tutto sembrava impostato al meglio per una stagione tranquilla da 3-4° posto, ecco l’ormai classica caduta post-natalizia, 2-3 mesi di offuscamento e poi la disperazione finale, ovviamente inutile. Colpe di Spalletti? Ce ne sono, ma non meno di Allegri, Sarri e Di Francesco. Colpe dei giocatori? Ce ne sono tante, anche se la qualità non manca. Serve individuare al più presto il PERCHE’ di tutto ciò. Amen

  7. Ugopim // 13 maggio 2018 a 13:19 //

    Ancora una sconfitta ancora una delusione. Oltre 4 anni di DS Ausilio: spesi tanti soldi in giocatori inutili, pagati ingaggi sontuosi e con generosità, cambiati tanti allenatori e tanti giocatori, risultati sempre deludenti tanto che società che spendono meno ci stanno costantemente sopra. Si sperava in Sabatini ma la non chiarezza del suo ruolo lo ha spinto ad andarsene con dignità. Non comprendere l’importanza del ruolo del DS e esiziale e l’Inter non lo ha ancora compreso.

  8. Ciao da LODI. C. League O No, All’Inter Non È Ancora Risolto Problema Di Sempre, Quello Di Una Società Che Forma In Senso Caratteriale I Giocatori Perché Da Sette Anni Cambiano Gli Attori, Ma Chiunque Siano Non Sanno Reggere La Pressione.

  9. Marzio // 13 maggio 2018 a 13:48 //

    Lascio i commenti relativi alla ennesima partita da pseudo-professionisti a chi li vuole fare. Per me c’e’ troppa delusione per discutere questo. Invece mi domando: e’ polemica sull’ingresso in campo e le foto successive di calciatori con wags e figli ad accompagnarli.
    Ma queste cose una societa’ seria ed organizzata le permetterebbe ? Pare che nessuno sapesse nulla !!!! Grottesco.

  10. angelo // 13 maggio 2018 a 14:05 //

    Ancora una volta, nel momento topico della stagione, hanno sbragato.

  11. Stefano // 13 maggio 2018 a 15:38 //

    Come al solito la Beneamata arriva alle partite che decidono la sorte delle stagioni con un solo risultato a disposizione: la vittoria. Amen. Al prossimo anno.

  12. Michele // 13 maggio 2018 a 16:22 //

    Gianluca, hai fatto bene ad attendere prima di esprimerti. Incredibilmente, si decide tutto allo scontro diretto. Che vinca il migliore!

  13. Tiziano // 13 maggio 2018 a 16:41 //

    Specchio specchio delle mie brame, a 38 mln può tornarsene a mangiare la paella, ma stai sicuro che gli resta sul gobbo se credono che qualcuno glieli dia. Se non altro abbiamo capito chi, dei due, meriterebbe un tentativo serio per trattenerlo a Milano. Poi c’è il nodo Icardi. Se non è adattabile in un attacco a due, prenderanno una decisione. Ma la clausola non la paga NESSUNO, e lui se crede di trovare chi gli dà più di 6 mln l’anno è un illuso. Ci saranno grosse sorprese.

  14. Grazie Walter per questa ultima chance. Adesso ci vuole una partita giocata da uomini veri, non come quella di ieri sera. Amala

  15. enrico // 13 maggio 2018 a 16:55 //

    anche ieri, partita piuttosto decisiva, un po’ di sfiga e il solito braccino del tennista. il crotone ci regala un’altra chance, ho visto la partita e la lazio mi pare davvero bollita fisicamente

  16. Roberto // 13 maggio 2018 a 16:55 //

    Prima di tutto GRAZIE da quanto tempo non si arrivava alla fine a lottare per qualcosa. Ci hanno messo tutto, forse era meglio ragionare di più che giocarsela solo con gli attributi: più testa e poi il cuore. Ma Crotone e Zenga ci hanno regalato lo stesso la “finale” quindi GLR avevi ragione il 4° posto è lì. Vado controcorrente, forse, perché no ai bimbi in campo? ma siamo fuori, a me avrebbe portato serenità prima della partita quella serenità che preso il goal è venuta a mancare. Amala…

  17. Alessandro // 13 maggio 2018 a 17:44 //

    E va bene, GLR. Tutto su Lazio – Inter. #crediamoci

  18. Pietro // 13 maggio 2018 a 17:51 //

    noi abbiamo tutte le colpe …..ma ieri ero a s.siro e ho visto il sassuolo, nonostante nn avesse piu’nulla da chiedere al campionato giocare alla morte come se si giocasse la finale di champions!!! il calcio è una ruota e prima o poi ci sarà’ un inter sassuolo che magari e spero decidera’ la permanenza in a degli emiliani………e noi ci ricorderemo del 12 maggio……..

  19. Se i precedenti dicono che vinciamo sempre con le forti…allora vinciamo domenica

  20. Grazie Walter! Ma i nostri non meritano niente, continuo a tifare e ci spero solo per la maglia.

  21. Domenico // 13 maggio 2018 a 18:23 //

    Se per assurdo avessimo vinto ieri con rimonta, tipo per 3-2? Saremmo tutti contenti e avremmo comunque per forza dovuto vincere la prossima. Col senno di poi, preferibile così… Arrabbiati e delusi

  22. Io voglio vedere l’aspetto positivo: erano anni che l’Inter non si trovava coinvolta in un finale di campionato teso e importante come questo, di solito si finiva di giocare 4-5 giornate prima perché tutti gli obiettivi erano sfumati miseramente.
    Certo, il merito oggi va ai signori di Crotone e non certo ai nostri “eroi” di ieri sera, ma pazienza: sono convinto che Spalletti sappia come preparare queste partite più di Inzaghi e, nonostante la Lazio meriti la Champions più di noi, sono fiducioso!

  23. Giuseppe // 13 maggio 2018 a 19:09 //

    Crediamoci.
    Forza Inter.
    Giuseppe

  24. Lorenzo // 13 maggio 2018 a 19:11 //

    Caro GLR, per me vanno a Roma e asfaltano la Lazio.
    Una nuova occasione dopo il disastro di ieri sera potrebbe farli crescere mentalmente di 10 anni in una settimana.
    Comunque vada, forse questo é finalmente l’anno uno, dopo 7 anni zero…

  25. Massimo zago // 13 maggio 2018 a 19:13 //

    Editoriale STREPITOSO! Da vero interista!

  26. Marco 83 // 13 maggio 2018 a 19:18 //

    Non è questione di rompere le balle, è che l’Inter è una squadra incompiuta,davanti a 70.000 spettatori non puoi sbagliare la partita decisiva contro una squadra già salva…al Sassuolo hai lasciato 6 punti, se hai ancora una possibilità è per merito altrui (Atalanta e Crotone) bastava un piccolo sacrificio in più della proprietà a gennaio ma ti hanno negato anche il prestito di Ramires oltre al no per Pastore, secondo me il vero problema è capire le intenzioni di Suning, i tifosi lo meritano.

  27. Guido dalla Croazia // 13 maggio 2018 a 19:44 //

    In croato si dice: “Više sreće nego pameti”, cioè “più fortuna che cervello”. Comunque, anche se avessimo vinto con il Sassuolo, a meno di un’improbabile goleada, avremmo dovuto comunque vincere a Roma. La vittoria è assolutamente nelle corde della nostra squadra. Visto che va ad alti e bassi, dopo lo scampato pericolo dovrebbe essere il momento degli “alti”. Dobbiamo approfittare della loro debole difesa, soprattutto se commetteranno l’errore tecnico e psicologico di non far giocare De Vrij.

  28. Perfetto: non ci siamo capiti! Queste cose tutte domande legittime che possiamo porci anche dopo Lazio-Inter! Saranno attualissime!
    GLR

  29. L’Inter da molti anni è grottesca ma se lo scrivo io poi vi incazzate! E allora scrivetelo pure voi. Non c’è nulla di male all’ultima in casa a portarsi mogli e figli, ma meglio farlo dopo, proprio per evitare ulteriori polemiche. In fondo,m la prestazione non è mancata. E’ mancato il risultato
    GLR

  30. Le stesse cose le ho lette in 30 anni su Beltrami, Mazzola, Oriali, Branca, Ausilio. I giovani d’oggi non sanno nulla, purtroppo…Quando il DS azzecca un colpo è un fenomeno, quando lo sbaglia un cretino…Solita solfa…Via Ausilio. Poi via il prossimo…e avanti così
    GLR

  31. L’allenatore all’Inter lo bruciano prima i tifosi dei dirigenti. In una società seria i tifosi con le loro idee cangianti ad ogni alito di vento non devono essere minimamente presi in considerazione quando si mettono dalla poltrona a fare i Presidenti, Dirigenti e Allenatori Vanno invece rispettati e onorati con l’impegno sul campo dei nostri baldi multimilionari
    GLR

  32. Fabio62 // 13 maggio 2018 a 20:31 //

    Completamente d’accordo con te GL, le chiacchiere servono a zero, ora serve solo ed unicamente una partita con i controcoglioni, scusate il francesismo, la possiamo fare, possiamo quindi vincere. Tutti uniti crediamoci, e i primi che ci devono assolutamente credere sono quelli che domenica giocheranno.

  33. Fabio62 // 13 maggio 2018 a 20:35 //

    Mi piacerebbe inoltre vedere questa settimana sui social meno annunci roboanti, se proprio vogliamo ne basterebbe uno il giorno prima della partita con una sola parola “VINCERE!”, lo dico senza fare polemiche, anzi voglio suggerire una colonna sonora a questa ns settimana che ci porterà alla sfida con la Lazio, AC/DC Thunderstruck, picchiamo duro ragazzi forza! Forza Inter!

  34. Nicola // 13 maggio 2018 a 20:39 //

    Ho passato 90 min allo stadio accanto a un tizio che ha insultato i giocatori tutto il tempo.A prescindere. Tristezza del tifo. Sapevamo che era una squadra da IV-V posto. Arriveremo IV o V. Punto. #Vogliamo la champions! Forza ragazzi!

  35. Andrea // 13 maggio 2018 a 20:41 //

    Ciao GLR, anch’io, lo confesso, ieri sera ero molto arrabbiato e c’ho messo un poco a capire il gioco delle possibilità residue secondo l’esito dek match di Crotone.
    Sbagliare una partita, anche se importante, conta nulla se la settimana dopo c’è una rivincita sul campo. Domenica sera in ogni caso le chiacchiere staranno a zero, hai ragione. Amala!

  36. Fabiano // 13 maggio 2018 a 21:37 //

    Alla fine il pareggio della lazio ha reso ininfluente il nostro risultato di ieri, anche vincendo la situazione sarebbe stata identica, con l’obbligo per noi di vincere. La lazio ha fallito ben 2 match point, quindi dobbiamo approfittarne

  37. Massimiliano // 13 maggio 2018 a 21:40 //

    In questa stagione l’Inter non ha mai battuto una squadra che gli stava davanti, è giunta l’ora di farlo per meritarsi la qualificazione per la CL, giusto così e forza Inter.

  38. Gianluca. Ho riso come un matto. Forse è il più bell’editoriale dell’anno.
    Comunque. A parte tutto. Secondo te poi chi compriamo ?
    Un saluto.
    Gio

  39. Roberto Scibetta // 13 maggio 2018 a 21:53 //

    O muse, o alto ingegno or m’aiutate
    O mente che scrivesti ciò ch’io vidi
    QUI SI PARRÀ LA TUA NOBILITATE

  40. Domenico // 13 maggio 2018 a 22:21 //

    In fondo è un bel pezzo che non giochiamo una finale, godiamocela;)

  41. Stefano // 13 maggio 2018 a 23:32 //

    Abbiamo già vinto a Roma in trasferta in questo campionato. A chi sostiene che l’Inter sia squadra e società poco seria, risponderei con la fantozziana uscita della LAZIO dal’ EL. Con questo voglio dire che non è un caso se due “squadrette” si sfidino fino all’ultimo per un posto in champions, altrimenti sarebbero entrambe due grandi e sarebbero in champions da un bel mesetto. SALUTI

  42. Perbacco, addirittura Dante. Citazione coltissima.
    GLR

  43. Ne parliamo da lunedì, ma in ogni caso non gente così forte come proveranno a raccontarti, anche in caso di Champions.
    GLR

  44. ciao gianluca, la verità secondo me è una sola: dopo non so quanti anni siamo arrivati all ultima giornata con un obbiettivo importante da centrare e questo e’ merito nostro prima che merito di crotone ecc. poi per carità abbiano 1000 difetti da migliorare ma ora bisogna pensare a fare l’impresa a roma. dopo discuteremo di come migliorare la squadra anche se mi sembra gia chiaro: ci vuole uno piu “decisivo” al posto di candreva e un centrocampista con nei piedi 6/7 gol a stagione….

  45. Osvaldo // 14 maggio 2018 a 07:38 //

    Col senno di poi, cambio opinione (da persona intelligente). Mi sembrava ovvio (lapalissiano) che l’Inter, vincendo le due ultime partite, sarebbe andata in Champions. Avevo preteso troppo. Invece basterà vincere solo l’ultima partita … ma dovrà vincerla !? Comincia la lunga attesa. Spes contra spem.

  46. Walter // 14 maggio 2018 a 07:58 //

    Hai ragione. i processi, i funerali o i festeggiamenti a dopo.
    Domenica sera un solo urlo Forza Inter… e vediamo cosa succede e se i nostri per una volta tirano fuori i “maroni”.
    Anche se sabato sera ero molto abbattuto al pensiero di aver perso l’obiettivo con Crotone, Spal, Udinese e Sassuolo.

  47. Bellissimo giocarsela all’ultima partita, erano anni che i ragazzi non ci regalavano queste emozioni. Grazie quindi a loro per la stagione, vada come vada, grazie a Mr. Spalletti per quello che ci mette, grazie a tutti quelli che hanno costantemente riempito il Meazza e grazie anche al grande Walter, che ci ha regalato la finale, con l’augurio che il suo Crotone si salvi.
    Claudio – Parma

  48. Su Lazio Inter chi si deve concentrare sono i calciatori, passa tutto dalle loro teste e dai loro piedi. I tifosi interisti, primi in italia per presenze allo stadio, il loro sporco mestiere lo fanno. Se andremo in CL bene, se non ci dovessimo andare è semplicemente perchè non ce lo meriteremo. Punto.

  49. Marco F // 14 maggio 2018 a 12:44 //

    Per questa squadra, con le sue caratteristiche di inaffidabilità, sarebbe stato meglio non giocarsela al match dentro/fuori, perchè non mi pare che ne abbiamo molti con la personalità per governare l’evento ma potremmo anche tirare fuori la partita che serve: più efficaci in attacco e più attenti in mezzo e dietro. E magari la Lazio stecca…
    Del resto se 12 mesi fa’, col circo che c’era, uno mi avesse detto:”Fra un anno arriviamo o quarti o quinti” gli avrei consigliato un bravo psicoterapeuta

  50. enzo Magicbox // 14 maggio 2018 a 13:26 //

    Alla fine il finale di stagione da inter! in 90 minuti ci giochiamo tutto,
    only the Breave! pronti con il defibrillatore domenica, solo per cuori forti!
    poi da lunedì ci potremo scatenare con tutte le caxxate di mercato.

  51. Domenica sera potrà capitare di tutto, gioia o delusione. L’importante che non si metta in discussione Spalletti e si trattengano più giocatori possibile, a partire dai due croati.
    Impariamo dalla Juve con Allegri, contestato più volte specie in CL, ma sempre confermato. Cmq e sempre: forza Inter!

  52. ANDREA DA SAN PIETROBURGO // 14 maggio 2018 a 15:15 //

    Le tue sono parole sacrosante, speriamo che le intendano (comprendano, non sentano e basta) le persone giuste.
    Permettimi un saluto al Mancio, chiamato a qualcosa di più importante dello Zenit Peterburg.

  53. Giorgio // 14 maggio 2018 a 16:14 //

    Ciao Gian Luca. Innanzitutto GRAZIE WALTER ZENGA.INTERISTA VERO, GRAZIE CROTONE (VI AUGURO SINCERAMENTE DI SALVARVI). Poi per quanto riguarda la PARTITA a me non interessa chi segna, basta che da ROMA VENIAMO VIA CON I 3 PUNTI. E SEMPRE FORZA INTER!

  54. ENZO RINALDO // 14 maggio 2018 a 18:38 //

    So che noi non siamo allenatori e che cambiare è sempre rischioso, ma sono convinto da tempo che dopo l’infortunio di Gagliardini la mossa più efficace sarebbe stata portare avanti Skriniar a supportare Brozo (come spesso nella sua Nazionale) e inserire Froggy (naturalmente non potevo prevedere l’infortunio di Miranda…). Ora poi, dopo aver visto il rendimento di Borja e Vecino, ne sono certo!

  55. Simone // 14 maggio 2018 a 19:53 //

    Nonostante tutti gli alti e bassi di questa stagione se vinciamo a Roma sara qualificazione champions, il vero obiettivo di quest’anno. Io ci voglio credere perché e trovo giusto giocarsela all’ultima giornata con la lazio che quest’anno ha fatto vedere un bellissimo calcio. Comunque vada (mi tocco) per favore NIENTE RIVOLUZIONE…forza inter

  56. Roberto // 14 maggio 2018 a 21:17 //

    Buonasera Gianluca, è la prima volta che ti scrivo ma ti leggo da tanto tempo. Sia Lazio, sia Inter in queste ultime giornate non mi sono sembrate in palla ed entrambe mi sembrino mancare dell’istinto che permette alle grandi squadre di portare a casa l’obbiettivo quando si deve portare a casa. Io sinceramente spero che l’Inter a Roma ci provi, che mostri grinta e anche un po’ di lucidità in più rispetto a tante altre occasioni. Se si gioca al meglio ce la possiamo fare.
    Grazie

  57. Michele // 14 maggio 2018 a 21:59 //

    Si può ancora non essere una grande squadra si possono perdere le partite e tutto questo ci può stare, ma quello che lascia basiti di questa Inter è veramente il difetto principale che non riusciamo a levarci di torno: passare da prestazioni maiuscole vedi Juve ed Udinese ad altre nulle o volenterose ma con tanta confusione e disordine e tutto nel giro di pochissimo tempo vedi sabato Sassuolo.

  58. franca // 15 maggio 2018 a 09:29 //

    Io non so come finirà con la Lazio… L’Inter é “pazza”, si sa, quindi tutto può accadere. Detto ciò, però, mi sento di aggiungere che la qualificazione non se la meriterebbero proprio xché hanno buttato alle ortiche un sacco di occasioni x starsene tranquilli al terzo o quarto posto. Ma si sa che gli interisti devono sempre soffrire e, quindi, passiamo atri 90/100 minuti di passione… Cque vada, da agosto saremo qui a sentirci raccontare che la prossima stagione sarà diversa… Buongiorno!

  59. Raffaele B. // 15 maggio 2018 a 15:42 //

    Di quanto accaduto prima d’ora non dirò nulla. L’Internazionale, con l’acqua alla gola all’ultima giornata, può ancora conquistare l’obiettivo che si è preposta, dopo mille vicissitudini. Domenica sera desidero vedere in campo undici serpenti infuriati, e non undici bruchi viziati e debosciati. Biscione contro Aquila… zanne pronte, signori. Possiate conquistare l’ultimo posto disponibile per la Champions League!

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