32C: Atalanta-Inter 0-0

ATALANTA (3-4-1-2): Berisha; Toloi, Caldara, Masiello; Hateboer, De Roon, Freuler, Gosens (dal 35′ s.t. Castagne); Cristante (dal 40′ s.t. Mancini); Barrow (dal 1′ s.t. Cornelius), Gomez. (Gollini, Rossi, Bastoni, Melegoni, Haas, Elia). All. Gasperini.
INTER (3-4-2-1): Handanovic; Skriniar, Miranda, D’Ambrosio; Cancelo, Gagliardini, Borja Valero, Santon (dal 44′ s.t. Karamoh); Rafinha (dal 26′ s.t. Eder), Perisic; Icardi. (Padelli, Berni, Ranocchia, Lisandro Lopez, Dalbert, Emmers, Zaniolo, Candreva, Pinamonti). All. Spalletti.
ARBITRO: Doveri di Roma.
NOTE: ammoniti Miranda (I), Toloi (A), Borja Valero (I), Caldara (A), Masiello (A), Mancini (A) per gioco scorretto.

56 Commenti su 32C: Atalanta-Inter 0-0

  1. angelo // 15 aprile 2018 a 00:38 //

    Inter meglio nel secondo tempo contro una buona Atalanta. Tuttavia, come spesso accaduto quest’anno, troppi errori individuali e di impostazione. Molto di più’ andrà’ fatto per centrare l’obiettivo minimo stagionale.

  2. Pasquale Somenzi // 15 aprile 2018 a 01:01 //

    Per trovare 3 trasferte consecutive senza segnare:
    26 novembre 2012: Parma-Inter 1-0
    15 dicembre 2012: Lazio-Inter 1-0
    6 gennaio 2013: Udinese-Inter 3-0
    Nel complesso, l’Inter difetta di reti segnate in trasferta se pensiamo
    che dopo Fiorentina-Inter 5-4 di un anno fa circa, l’Inter in 18 trasferte
    di campionato ha subito solo 13 reti e solo una volta (Genoa) più di un
    gol. Per rendere meglio l’idea di questo risultato basta pensare che è
    dal 2008/09 che l’Inter, in un intero campionato, non subisce,
    in trasferta, meno reti delle partite disputate.
    Piccola parentesi a livello generale:
    la Juventus è qualificata alla Champions League per il settimo anno
    consecutivo, risultato in precedenza ottenuto in Italia solo
    dall’Inter che riuscì a qualificarsi per 10 anni consecutivi, mentre
    Juventus, Milan e Roma erano finora riuscite al massimo per 6 anni
    di fila.
    E anche per quest’anno l’elenco di squadre che han realizzato il
    triplete non aggiungerà un nome nuovo.
    Pasquale.

  3. Nunzio // 15 aprile 2018 a 01:55 //

    Primo tempo imbarazzante per pochezza tecnica e ritmo. Molto meglio la ripresa. Non ho capito perché Spalletti abbia adottato la difesa e tre spostando Cancelo più avanti e facendo giocare Santon che mi sembra un giocatore perso per la causa. B. Valero in grande affanno e Perisic in serata storta come ormai gli capita da molto tempo. I migliori dei nostri sono stati Handanovic e Rafinha. In attesa del Derby capitolino dobbiamo fare più punti possibile dei 18 che rimangono: speriamo dai!

  4. Osvaldo // 15 aprile 2018 a 06:00 //

    Primo tempo: si comincia sempre più molli, lenti, imprecisi e senza cattiveria. Il secondo tempo – con i bergamaschi che devono recuperare fiato – è stato giocato alla pari e alla provinciale. E fu un altro ennesimo pareggio! Servirà per andare un Champions?

  5. Ferruccio // 15 aprile 2018 a 06:02 //

    Spalletti ci ha messo del suo cambiando modulo ad una squadra che non ha gli interpreti capaci di giocare con più sistemi, per il resto il solito coito interrotto, siamo li per spiccare il volo in classifica e i nostri eroi ci sciorinano una partita imbarazzante a livello di agonismo e concentrazione. Ma lasciare Cancelo terzino e mettere Karamoh faceva brutto? Dalbert è alle Maldive? Vorrei sapere chi ci ha investito 20 mln..

  6. Fabio Primo // 15 aprile 2018 a 06:53 //

    Dalla poca grinta e impegno , dalla scarsa determinazione si capisce che i giocatori sono i primi a non crederci . Molti di loro sanno già che non saranno più all’ Inter la prossima stagione , vedi Rafinha e Cancelo. Zero gol fatti in tre partite è un segnale inequivocabile

  7. Stefano M // 15 aprile 2018 a 06:59 //

    La ns pochezza tecnica è imbarazzante..in più non vedo grande impegno e sinceramente penso che andando avanti ce ne sarà ancora meno..permettono di essere deluso un po anche dal mr, ieri dovevi vincere senza se e senza ma!le romane sicuramente non vinceranno entrambe, quindi dovevi osare e non parlo solo di uomini ma soprattutto come atteggiamento.Lo vedo un po’ troppo timoroso, fermo restando che deve rimanere anche il prossimo anno perché ripartite da zero sarebbe folle!!

  8. Alessandro // 15 aprile 2018 a 07:04 //

    Eh, non avrei mai creduto di arrivare a questa considerazione a inizio campionato, ma ieri l’assenza di Brozovic si è sentita eccome. Con BValero completamente senza ritmo e Gagliardini che imbrocca un lancio ogni morte di papa, gli attaccanti non sono stati riforniti a dovere ed il centrocampo ha pagato dazio non riuscendo ad organizzare una manovra articolata. Come direbbe GLR, qui si cambia idea una partita sì e l’altra pure 😉

  9. Alessio // 15 aprile 2018 a 07:19 //

    In generale il livello è medio basso dove si notano tanti errori in costruzione di gioco….pensavo di vederli più tonici ma iniziano arrivare le paure. Si nota proprio l’assenza di un vero leader che si carica su tutta la squadra e fa giocare tutti gli altri compagni decentemente. Spalletti deve rimanere anche prox anno altrimenti buttiamo via l’ennesimo progetto…. Sperando che migliori almeno nelle sostituzioni…quella di ieri al min 88 incomprensibile.

  10. francesco dal cilento // 15 aprile 2018 a 08:17 //

    GL a mio avviso molti tifoidi (perdonami se prendo in prestito il tuo termine) sono rimasti ancora all’anno di grazia del 2010. Bisogna capire che la nostra dimensione è questa: tra il settimo e il quarto posto. Molti dimenticano che l’anno scorso (e non vado ancora più indietro) siamo arrivati a 25 e a 24 punti di distanza da roma e Napoli. Quest’anno abbiamo annullato il gap per la zona champions e siamo ampiamente in corsa. Pertanto di cosa parliamo?

  11. Non era facile per i nostri limitati calciatori affrontare una squadra tosta e aggressiva come l’Atalanta con un modulo inedito (Per mezz’ora ho visto uno affianco all’altro santon e d’ambrosio, brividi!), infatti nel primo tempo si è ballato. Poi le occasioni ci sono anche state, peró manca sempre la qualità di gente davanti che ti risolve le partite con un guizzo.
    Il tifo e la speranza restano fino alla matematica, ma per quanto visto fin’ora 3/4 dei nostri non se la meritano la champions

  12. Tratto evidente di questo settennio disastroso, come mai nella storia interista, l’incredibile numero di legni presi e goals falliti dai giocatori nerazzurri, sintomo pure, di una pochezza tecnica e di una superficialità in approccio alle partite:senza infierire, ma lo sguardo di Icardi con Sampdoria è diverso da quello di Bergamo.Tocca ai dirigenti dare ai giocatori, la stessa ‘fame di vittoria’ che hanno gli juventini dal 2012 e mai ‘sazi’ loro, sempre ‘discontinui’ i giocatori Inter.Ciao!

  13. Alessandro // 15 aprile 2018 a 09:06 //

    La Squadra è scarsa, dove vuoi andare con giocatori come Santon, D’Ambrosio, Eder Gagliardini e il bradipo ormai B.Valero? Se non segnano Icardi e Perisic non lo fa nessuno. Il 4°posto sarebbe quasi un miracolo..Speriamo bene,forza ragazzi!!!

  14. Dopo un primo tempo, dove Santon passava regolarmente la palla indietro si cambia, se si ha un po’ di coraggio. Dentro Karamoh o Eder, Cancelo ritorna a fare il terzino, dove sà rendersi più pericoloso, con Dambrosio a sx. Creando qualche grattacapo in più alla Dea, anche dall’ inizio, inoltre Rafinha deve giocare 90 minuti altro che un po’ stanco come ha detto Spalletti. Arrivare quinti per mancanza di coraggio mi sembra la cosa peggiore !

  15. Marco Ferrara // 15 aprile 2018 a 09:47 //

    Dopo il derby speravo in almeno quattro punti tra Torino e Bergamo. Il vero rammarico resta la sconfitta con i granata non il pareggio di ieri da molti probabilmente sottovalutato. Anche Spalletti nelle varie interviste non mi è sembrato così dispiaciuto del pari ottenuto; ora però obbligatorio vincere con Cagliari e Chievo altrimenti giusto continuare a guardare la Champions in tv.

  16. Guariti guariti guariti, ecco che abbiamo preso 1 punto in 2 partite segnando la miseria di zero gol. Il gol. E’ questa la vera mancanza, cronica, di questa squadra, non il gioco, perchè anche giocando male, o di riffa o di raffa, la puoi sempre vincere. Ma sono cose già dette e ridette. Se riusciamo a stare attaccati alla Lazio fino alla fine, ce la giocheremo a casa loro. E lì tutto può succedere.

  17. Francesco // 15 aprile 2018 a 10:29 //

    Ciao Gianluca! Ho visto la partita: il primo tempo ottima Atalanta che ha creato occasioni importanti il secondo meglio l’inter ma credo che Gasperini abbia agevolato l’inter togliendo Barrow e mettendo Cornelius condividi? In generale il ritornello è quello comunque: o segna Icardi o non segna nessuno, dico bene?

  18. Nicoletta // 15 aprile 2018 a 10:49 //

    Abbiamo rischiato un’altra brusca frenata ma tutto sommato lo 0/0 alla fine mi è sembrato un bel punto prezioso anche grazie all’ottima partita di Miranda e Handanovic. Guardando la classifica spero per questa sera nel derby capitolino in un pareggio comodo comodo ma da settimana prossima vincere non dev’essere più un’opzione.

  19. Roberto Scibetta // 15 aprile 2018 a 10:52 //

    Se penso al calendario delle prossime giornate, nel quale spiccano i match con Juve e Lazio, non dormo sonni tranquilli.
    Vero è che alla fine dormo bene indipendentemente dalle performance degli svogliati ragazzotti a tinte nerazzurre.
    E che quest’anno, quando il calendario ci sorrideva abbiamo inesorabilmente steccato, mentre nelle partite più difficili abbiamo sempre dato il meglio di noi.
    Quindi: buona notte e sogni d’oro (UCL) a tutti!

  20. Non aver perso a Bergamo, con quelli che Spalletti è riuscito a mettere in campo, è già un grande risultato. Un punto su un tereno così ostico non è certo da buttare via. Abbiamo le polveri bagnate, ma il calendario, prima di Inter – Juve, ci dà la possibilità di ritrovare lo smalto giusto per un finale di stagione che mi aspetto all’altezza delle nostre aspettative.
    Claudio – Parma

  21. eugenos // 15 aprile 2018 a 12:34 //

    partita bruttina soprattutto nel primo tempo dove non si comprendere la difesa a 3 dell’Inter E piuttosto sorprendente l’assenza di goal se non segnano icardi e perisic.
    Non ho compreso perche sia stato sostituito rafinha, unico giocatore di centrocampo di qualità ma forse lo sa spalletti
    Speriamo di arrivare quarti anche se i punti persi sono diversi
    Adesso abbiamo 2 partite abbordabili e i 6 punti devono arrivare ….altrimenti addio CL e buona EL senza alcuni dei ns attuali migliori giocatori

  22. Giuseppe // 15 aprile 2018 a 12:39 //

    Ieri sera ho notato il nuovo schema tattico proposto dal Mister e se qualche promessa verrà mantenuta è plausibile che lo vedremo attuato il prossimo anno. Ma l’analisi sullo schema tattico deve poi scontrarsi con la cruda realtà: la mancanza di veri titolari.
    Mancano gli esterni da urlo (al momento solo Cancelo), mancano i mediani ruvidi e i registi tutto campo, mancano gli uomini goal e giocatori da inserimento.
    Che futuro ci possiamo aspettare? Riusciremo a colmare questi gap?

  23. Là percentuali di errori è imbarazzante. Non mi stupirei se statisticamente fossimo la squadra che commette più errori di passaggio della seria A. Detto questo, siamo ancora in corsa per la Champions. Svegliamoci e crediamoci…

  24. Roberto // 15 aprile 2018 a 14:34 //

    Perché questo modulo sciagurato. Sotto nel 1t, nel 2t è l Atalanta ad aver cambiato approccio lasciandoci campo. Se non sbaglio nel tuo editoriale champion hai detto che in fondo sono i giocatori che vanno in campo non l’allenatore. Vero in una squadra collaudata con interpreti di alta qualità. Qui è tutto legato a un filo sottile e l’allenatore conta tanto, ieri Spalletti ha sbagliato molto di più di chi ha provato a giocare. Amala…

  25. l’ottimismo è il sale della vita, ma questa squadra ti fa diventare Schopenhauer. Siamo veramente deludenti, soprattutto in termini di grinta e garra. Comunque le ultime campagne acquisti spiegano perché non siamo una squadra di vertice. Bidoni imbarazzanti, mediocri pedalatori, pensionati tristi oppure giocatori anche forti, ma che dovremmo svenarci per riscattarli.
    Di questo passo è difficile sperare in un futuro che non sia mediocre

  26. Siamo sempre li vicino alle romane. Sono fiducioso. Amala

  27. Stefano // 15 aprile 2018 a 22:50 //

    Siamo totalmente dipendenti dai goals di Icardi, e non è un bel segnale per la squadra. Il resto: modulo, panchina, allenatore contano zero. Per quanto riguarda il 4 o 3 posto non sarei così ottimista. Amala.

  28. Purtroppo abbiamo gli uomini contati, nel nuovo assetto tipo se manca Candreva e Brozovic si perde abbastanza in mezzo. Perisic non segna ed allora un secondo tempo buono (dovuto al calo dell’Atalanta?) non basta. E’ chiaro che la Lazio sta puntando tutto sul quarto posto..ma c’è lo scontro diretto..Vedremo se questi giocatori desiderano fortemente giocare la Champions, ruotando con gli eventuali nuovi arrivi…

  29. Anche questa è andata. Il punto a Bergamo lo salutiamo addirittura come una mezza vittoria, contro una compagine che schierava tale Barrow. Schieramento imbarazzante con formazione che agisce di conseguenza. A metà Aprile siamo ancora al punto morto che se non segnano Icardi e Perisic l’Inter non va. Non mi appello neppure alle indisponibilità di Brozovic e Candreva perchè mi vergognerei di farlo, considerando che pure l’Atalanta aveva i suoi guai. Urgono investimenti da Champions League, seri.

  30. Nicola // 16 aprile 2018 a 10:02 //

    L’ottimismo sta pian piano lasciando spazio alla paura. A 6 dalla fine devi dare qualche segnale forte, fare vittorie importanti. 2 punti in 3 partite non lo sono. 6 punti nelle prossime due sono obbligati, per poi mettere in conto anche una sconfitta con la Juve, ma di scontato non c’è nulla. Su Bergamo non ho davvero capito l’impiego di Santon. Karamoh, Eder adattato, chi vuoi, ma Santon, ahimè, non mi pare più presentabile a certi livelli e con questa posta in palio

  31. Va beh, si sa, ad ogni risultato inferiore alle attese arriva la paura…scontato…
    GLR

  32. Uno ti scrive…buon punto a Bergamo, siamo vicini alle romane, sono fiducioso; l’altro siamo quinti non ce la facciamo. Lo stesso ti scrive su Candreva quando gioca che fa schifo e quando non gioca che si vede che manca. Avanti, con le parole in libertà…le opinioni contano tutte zero, contano i fatti e le ultime sei partite.
    GLR

  33. E infatti chi ha mai parlato di grande futuro? Quelli che lavorano e pure gratis per il Club, ossia la comunicazione para-societaria fatta sui siti dei tifosi.
    GLR

  34. Certo. Perisic sbaglia tre gol davanti al portiere ed è colpa dell’allenatore….buonanotte.
    Non dico io che contano i giocatori più dell’allenatore, lo dice chi sa e fa sport
    GLR

  35. Non credo.
    GLR

  36. Ancora? Ma ci vuole tanto a capire che Rafinha non regge 95 minuti al ritmo dell’Atalanta dopo l’infortunio che ha avuto?
    GLR

  37. Gasperini ha fatto un erroraccio togliendo Barrow che non dava punti di riferimento a Miranda che poi si è trovato molto meglio con Cornelius. Sai che però qui Gasperini, come tutti fli ex dell’Inter, passa per un genio che solo casualmente non è stato chiamato da Juve, Milan, Bayern, Real Madrid e Barcellona ed è un cosa che hanno notato solo i competenti.
    GLR

  38. Ancora due spezzoni e Karamoh, che ha certamente un ottimo futuro ma non un presente ancora sufficientemente maturo, smetterà di essere paragonato a Garrincha.
    GLR

  39. Federico // 16 aprile 2018 a 11:27 //

    Sprint finale sportivamente entusiasmante che però non deve farci dimenticare che fino ad oggi noi non abbiamo giocato in Europa mentre la Lazio ha fatto una bella cavalcata in Europa League e la Roma sta facendo cose meravigliose in Champions.
    La speranza è quella di arrivare quarti ma da un punto di vista tecnico siamo al quinto scalino del ranking. Importante ricordare ciò per il prossimo anno in ottica di miglioramento

  40. Alessandro // 16 aprile 2018 a 11:40 //

    Calma e sangue freddo … ora ci penserà il nostro bomber a portarci in Europa. Cinque goal al Cagliari e poi cinque partite senza segnare!!!

  41. roberto // 16 aprile 2018 a 11:50 //

    Inizio con un commento su Gasperini: gestione di gara folle, nel 1° tempo in 4 a fare pressing e nel 2° tempo praticamente camminavano. Poi uno si chiede come mai non arriva la big.
    Detto ciò il primo pressing se hai qualità lo eviti e poi ti si apre una prateria di fronte ma l’Inter quella qualità non ce l’ha, credo si sia capito.
    Un appunto al mister: avanzare il terzino, seppur con caratteristiche offensive, non è degno di un top coach. Mai visto mou mettere maicon ala destra, per dire.

  42. Io farei ad Icardi la versione calcistica della “Cura Ludovico”: camicia di forza, palpebre forzatamente aperte e sullo schermo la partita di Dzeko contro il Barcellona

  43. Roberto // 16 aprile 2018 a 12:18 //

    Risposta scontata quanto vera, ma quante palle ha avuto Icardi. Quanti cross ha fatto Cancelo. Cosa ci faceva Santon in quella posizione se non passare palla indietro. Skriniar sul centro sinistra perdi uno che può impostare l azione. Rafa fuori dal gioco perché squadra lunga e non compatta. Ma e domani si replica con lo stesso modulo? Per acciuffare il 4 posto dobbiamo sperare in giocate individuali o casuali? Comunque speriamo. Amala…

  44. Sempre con la solita storia che Rafinha non regge 90’! Ormai è diventata una scusa per giustificare la sostituzione! Ma perché invece Perisic tanto per citarne uno li regge? Cammina e non fà altro che “ciabattare” davanti al portiere eppure lui gioca sempre. Candreva puntualmente sostituito anche quando fa meglio di Perisic e quindi? Anche Candreva non regge i 90 minuti?

  45. josè75 // 16 aprile 2018 a 14:05 //

    mi domando come abbiamo speso 20mln, trattativa durata 2 mesi e anche ieri 1^ alternativa Santon in scadenza di contratto! Dalbert anche ieri panca! Come è possibile sbagliare in sede di mercato in maniera cosi macroscopica? Poi si chiedono perché il cinese non caccia un euro! Visto il ns livello buon punto a Bergamo, peccato aver sciupato tanti punti prima

  46. Sarà cosi fino all’ultima giornata, vedremo chi tra Roma, Lazio ed Inter arriverà fuori dal 4 posto, rimango speranzoso che la Roma possa perdere qualche puntino per via della Champions per il resto vedremo ora ci vogliono 6 punti con Cagliari e Chievo.

  47. enrico // 16 aprile 2018 a 15:42 //

    tutti seguono le mode: ora va di moda dire che se icardi non segna…sono casi, due settimane fa ne ha fatti 6 in due giornate!
    la vera verita’ a mio avviso e’ il classico “braccino” che ci viene quando si arriva al dunque…poca personalita’ e mancanza di leader in campo. o sbaglio?

  48. Antonio // 16 aprile 2018 a 18:41 //

    Ero uno di quelli che in estate pensava si potesse giocare per il 3/4 posto, visto i giocatori sulla carta. Non avevo considerato il fatto che siano perdenti nella testa. Sinceramente, al giusto prezzo, non rimpiangerei nessuna cessione e per il quarto posto credo sia molto difficile, considerando che l’ultima partita evoca brutti ricordi..

  49. Raffaele B. // 17 aprile 2018 a 02:48 //

    Desolante vedere questa Internazionale sprofondare in classifica per ripetuti, spaventosi errori sotto porta. Desolante sapere che il Derby e la partita con l’Atalanta avrebbero fatto pervenire in cassaforte 4 punti in più… altro che questo quinto posto!! Non capisco come si possa sbagliare in questa agghiacciante maniera, e temo per i vostri splendidi colori; mi sembra una squadra psicologicamente fragile, insicura… quantomeno c’è solo un punto di distacco dalla zona Champions. Non mollate!

  50. Lascia stare. Al di là dei giri a vuoto di Candreva e Perisic, che hanno spiegazioni diverse e sui quali possiamo discutere, da come ti esprimi non sei certamente un medico sportivo e non non hai alcuna competenza in merito. Nel caso di Rafinha un ginocchio non ancora del tutto guarito che sottosforzo continua a soffrire unitamente a 266gg di stop consecutivi non sono purtroppo una storia o una scusa.
    GLR

  51. Beh, allora se proprio vogliamo fare i tattici, diciamo che senza Candreva, Cancelo e Karamoh sulla stessa fascia non si mettono se poi Gomez viene a giocare dalla tua parte, perché poi chi copre? Dipende sempre dai giocatori che hai a disposizione.
    GLR

  52. Direi che la disamina è centrata. Quanto al resto è tipico del tifoso guardare sempre e solo l’ultima partita dimenticando quelle immediatamente precedenti
    GLR

  53. Se una Proprietà smette di investire al primo errore di mercato è bene che faccia altro. Dalbert, come altri in diverse squadre, ha ovviamente pagato oltremodo l’ambientamento al primo anno in Italia. Vedremo l’anno prossimo, anche perché ora come ora mi pare invendibile.
    GLR

  54. roberto // 17 aprile 2018 a 09:08 //

    Queste cose secondo me danno senso alla nostra passione, perchè è bello potersi confrontare su questioni di campo piuttosto che sui vari tormentoni da social dove un giorno sei un idolo e il giorno dopo un coglione.
    Detto ciò non sono d’accordo, semmai il Papu avrebbe dovuto garantire copertura sulla nostra fascia. Invece con Santon bloccato (e impacciato) e Cancelo adattato veniva spesso a fare danni in quella zona.
    E’ il messaggio che lanci ad adattare un terzino che è sbagliato.

  55. Sarò noioso e ripetitivo, ma paghiamo la mancanza di una riserva di Icardi. Certo non possiamo permetterci un Julio Cruz in panca, ma un centravanti di categoria pronto a dare una mano a Mauro in momenti di crisi per l’anno prossimo ci vuole….sempre che Mauro resti….
    A proposito, vivo a Roma…fino a tre settimane fa Dzeko era una pippa per i romanisti…..

  56. GIUSEPPE // 17 aprile 2018 a 15:37 //

    Ciao GLR…da tifoso interista residente a Bergamo, per dare un po’ di ottimismo ai gatti neri interisti, vorrei segnalare che l’Atalanta, tra le mura amiche, ha pareggiato con Juve e Lazio…mentre contro Roma e Napoli ha perso 1 a 0 immeritatamente. Per cui, almeno questa volta, non facciamo gli schizzinosi, visto che l’Inter ha sempre faticato contro l’Atalanta…per me è un punto guadagnato. Speriamo di tornare alla vittoria questa sera!!!mai mollare!

Rispondi a Roberto Scibetta Annulla risposta