23C: Inter-Crotone 1-1

MARCATORI: Eder al 23′ p.t.; Barberis al 15′ s.t.
INTER (4-3-3): Handanovic; D’Ambrosio, Skriniar, Miranda , Dalbert (29′ st Cancelo); Vecino, Borja Valero, Brozovic (32′ Karamoh ); Candreva (19′ st Rafinha), Eder, Perisic. (Padelli, Berni, López, Ranocchia, Santon, Cancelo, Emmers, Gagliardini, Pinamonti). All.: Spalletti.
CROTONE (4-3-3): Cordaz; Faraoni (40′ st Simic), Ceccherini , Capuano, Martella (13′ st Pavlovic), Barberis, Mandragora , Benali , Ricci , Trotta (32′ Stoian), Nalini. (Festa, Viscovo, Ajeti, Izco, Zanellato, Rohde’n, Crociata, Simy, Budimir). All.: Zenga. 
ARBITRO: Orsato.
NOTE: Ammoniti Mandragora, Eder, Benali per gioco falloso, Ricci

124 Commenti su 23C: Inter-Crotone 1-1

  1. Pasquale Somenzi // 4 febbraio 2018 a 02:39 //

    Barberis è stato il primo calciatore non interista a segnare quando l’Inter ha giocato in casa il 3 febbraio. Infatti complessivamente l’Inter ha giocato in casa il 3 febbraio dieci volte con oggi, ed aveva subito solo un gol nel 1963 in Inter-Catania 2-1 ma la rete era stata segnata da Bruno Petroni, giocatore interista in prestito al Catania. Sono anche 8 le partite ufficiali senza vittorie, a rischio quindi di eguagliare la striscia di 9 risalente alla stagione 1921-22. Sono inoltre 4 le partite in casa consecutive senza vittorie e dato che la prossima è di nuovo in casa, voglio ricordare che 5 partite in casa senza vittorie l’Inter l’ultima volta le realizzò tra febbraio e marzo 2012, serie in cui ci fu la memorabile Inter-Palermo 4-4, nonché le sconfitte 0-1 col Novara e lo 0-3 col Bologna. Ancora 1-1, l’unico risultato che l’Inter conosce nel 2018, quarto in quattro partite ufficiali. A tal proposito ricordo che se ha intenzione di fare il record di 1-1 bisogna battere gli undici realizzati nel 1967.
    Pasquale.

  2. Pare evidente che Spalletti sia riconoscente nei confronti di quei giocatori che hanno reso moltissimo fino alla Juve, ma che da 2 mesi non ne prendono una. Ho sempre elogiato il lavoro del mr, ieri mi ha deluso, e inserito il tarlo che sia un buon allenatore, ma non da Inter. Chiede coraggio alla squadra, il suo non lo sto vedendo. Non ha il coraggio di rischiare Pinamonti -centravanti – per vincere in casa col Crotone. Non ha il coraggio di panchinare Perisic. Mi smentisca col Bologna.

  3. roberto // 4 febbraio 2018 a 06:30 //

    Dopo aver pareggiato a ferrara con ZERO cartellini gialli, ecco un pareggio a San Siro contro il Crotone con 1 ammonito. Questi indegni non sanno manco picchiare.
    E la grinta non si compra al mercato, qui è lavoro per spalletti

  4. Dato di 2 sole sconfitte è rilevante, ma verrà smentito perché questi sono giocatori con poca professionalità, nel senso che non capiscono che per vincere bisogna “farsi il mazzo tutti giorni” come dice il mister altro che profili social. Il carattere se un giocatore non ce lo ha, una Società con S maiuscola, dovrebbe provvedere a fornirlo, magari, con multe ed esclusioni a chi è rimasto per volontà del tecnico e lo ha ripagato sfasciando le sedie della panchina: alla Juve per lei che farebbero?

  5. Fabiano // 4 febbraio 2018 a 08:21 //

    Spalletti li ha spremuti per 3 mesi, correvano tutti come pazzi, tanto e’ vero che Sarri diceva che facevamo un altro sport, andando quindi ben oltre le nostre potenzialita'; quei 3 mesi a razzo ci permettono di avere ancora una classifica dignitosa, ma la squadra come valori e’ da 6o 7o posto e alla lunga i veri valori emergono…

  6. Osvaldo // 4 febbraio 2018 a 08:43 //

    Spalletti: “La colpa è solo mia, vuol dire che sto sbagliando. Sono io quello che deve assumersi le responsabilità, perché la società mi ha dato fiducia. Avremo modo di analizzare il mio lavoro, ma non devo difendermi su certi aspetti perché sono indifendibile”. Almeno non scarica le colpe solo sugli altri. Per questo lo difendo. Ma serve rialzarsi subito, diamine! Non eravamo il top prima, non siamo così scarsi ora. Ma “pazzi” lo siamo sempre! Fiducia, coraggio, sveglia!

  7. Pietrospen // 4 febbraio 2018 a 08:49 //

    Prendi una squadra arrivata settima, sostituisci Medel/Kondogbia con il centrocampo titolare della Fiorentina e…rimani in zona Europa League!
    Se bastassero i lavaggi del cervello per creare giocatori forti in serie A potrei giocare anch’io!

  8. cristiano // 4 febbraio 2018 a 08:57 //

    ciao glr, se un giocatore fermo da un anno corre più degli altri 10 a me viene da pensare male, molto male. basta essee chiari e dirlo ai 50000 che ogni domenica riempiono il meazza e hanno a cuore il bene dell’inter, solo loro

  9. Ermanno // 4 febbraio 2018 a 08:58 //

    Pareva un’amichevole! Io di soluzioni non ne ho, mi occupo d’altro, ma chi vive ad Appiano le deve avere; Perisic, Borca e Candreva avrebbero potuto far giocare i loro Cartonati senza influire sul risultato finale, non è ammissibile! Ormai Spalletti si deve inventare qualcosa di nuovo anche con il rischio di far peggio, anche se l’unica news di ieri: Dalbert, ci ha fatto rimpiangere il buon Yuto, anche se, questa squadra, è Icardi-dipendente, fuori lui, si segna solo per caso

  10. Lorenzo // 4 febbraio 2018 a 09:19 //

    A parere mio una soluzione potrebbe essere il cambio modulo passando ad un 4-3-1-2 che ci diede diverso tempo fa tante gioie anche se chiaramente con in campo altri interpreti… Ieri sera negli ultimi venti minuti giocando così qualcosina di meglio s’è visto. Quindi panchinare Perisic, Candreva, Brozovic e Borja purtroppo al momento impresentabili, spostare Skriniar in mediana, garantire spinta sulle fasce con cancelo e dalbert e sperare in Rafinha sulla trequarti.

  11. Caro Gianluca, e adesso? Se prima si pensava ad un problema di valore reale della rosa svelato, o ad un problema di preparazione, ora è chiaro che c’è di più. Hanno litigato o semplicemente se ne sbattono perché non professionali? Perisic, ad esempio, è evidente che lo vedremo caracollare per il campo fino a maggio, per poi bruciare l’erba in Russia e non tornare mai più alla Pinetina. Amala, anche se di sti tempi è dura..

  12. ciao GL. scusa, una semplice domanda da tifoso e allenatore da oratorio: che senso ha tenere fermo un ragazzo di 19 anni per un anno intero, se anche nella partita che devi vincere x forza e dove non hai l’attaccante titolare, non gli fai giocare l’ultima mezz’ora al posto di un Perisic al momento davvero impresentabile? grazie e forza Inter sempre!!!!

  13. MASSIMO GIUSSANI // 4 febbraio 2018 a 09:29 //

    Ciao Gian Luca Vorrei dire ai soliti tifosi disfattisti e pessimisti che da sempre vengono fuori in questi momenti diciamo non brillanti che il nostro obiettivo finale è arrivare in Champions. OK si potrebbe giocare meglio, ma io sono ottimista, forse sono una mosca bianca però non vedo a parte le due di testa delle grandi squadre. Mi sembra che ci sia una similitudine con la prima Inter del Mancio, quella che pareggiava sempre alla fine furono 18 pari, però si arrivò terzi. Io ci spero sempre

  14. Eugenos // 4 febbraio 2018 a 09:29 //

    Complimenti innanzitutto al grande walterone che ha messo in campo una ottima squadra
    E di noi che dire ? Quasi nulla di buono (vedi perisic brozovic e barro) un gioco che latita, una resa che sembra non fermarsi più
    Speriamo in rafina che ha fatto vedere cose egregie. Speriamo in una riscossa con il Bologna
    Altrimenti prepariamoci ad un film già visto e molto brutto
    Ciao

  15. ALESSIO // 4 febbraio 2018 a 09:35 //

    Caro Non si vede nè gioco e nè voglia di impegnarsi. Vale sia x i dirigenti, allenatore e giocatori. Dirigenti che continuano a dire che va tutto bene e siamo in corsa x l’oibiettivo, allenatore che da 2 mesi ha paura a lasciar fuori giocatori impresentabili e mai che punta sui giovani o che cambia schema, giocatori che non corrono, che sbagliano passaggi, che non tirano, che non hanno grinta. Per favore vai alla pinetina a fare delle domande serie al Mr. Miserabili

  16. Fabio62 // 4 febbraio 2018 a 09:37 //

    Ciao GL, niente da dire, siamo in piena crisi, la cosa più brutta nelle dichiarazioni post partita di Spalletti è nella constatazione pubblica che siamo deboli mentalmente. A tal proposito so faccia tesoro di questo x il prox mercato, che arrivi gente sì forte, ma con le palle, di carattere, che non molla mai. Speriamo che Rafinha arrivi prestissimo a tenere i 90 minuti, lui è forse l’ultima risorsa disponibile x poter tornare a vincere. Forza Inter

  17. Fabio62 // 4 febbraio 2018 a 09:45 //

    Ciao a tutti, credo sia arrivato il momento che anche il mister debba cambiare qualcosa, inventarsi qualcosa di nuovo, ormai siamo flat brain, abbiamo bisogno di una scossa, quindi xkè non provare a mettere accanto ad Icardi Eder, magari in un 442, Rafinha in mezz’ora ha dimostrato che sarà titolare fisso tra pochissimo e quindi un’arma in più. Dai Luciano siamo tutti con te, ai ragazzi dedico solo 3 parole, lavoro lavoro lavoro…. Amala

  18. vitienko // 4 febbraio 2018 a 09:46 //

    è quello che pensavo anche io ieri sera: l’Inter come gioca ora può perdere con chiunque, ed è un miracolo che in piena crisi almeno facciamo 1 punto a partita. serve una scossa psicologica: anche il Milan che non riusciva a vincere neanche col Benevento l’ha trovata con la vittoria nel derby. per noi credo dovremmo cambiare un po’ gli uomini per dare un po’ di brio alla manovra: Eder a sin al posto di Perisic, Karamoah a dx al posto di Candreva e Rafinha dietro Icardi; tanto peggio di così..

  19. matteo rivoli // 4 febbraio 2018 a 10:18 //

    Sono d’accordo con te per me non è colpa di Spalletti invece rimango convinto che la colpa sia della società mangia allenatori è possibile che chiunque viene all’inter diventa scarso e credo che in questo momento a parte Icardi e handanovic gli altri farebbero panchina anche con a Benevento con tutto il rispetto. Io quindi punto il dito contro i calciatori professionisti ridicoli e dilettanti con stipendi faraonici io amo l’inter non i giocatori quindi per me possono andare via tutti w l’inter.

  20. francesco dal cilento // 4 febbraio 2018 a 10:25 //

    GL il problema, secondo me, è che manca una figura che faccia da tramite tra società e squadra. In questi momenti chi è chi fa la strigliata alla squadra? All’Inter non so chi ha questo compito. Squadra debolissima dal punto di vista mentale e non capisco il perché dato che siamo in piena corsa per il ns obiettivo. Se poi entra rafinha ed è quello che corre più di tutti siamo alla frutta. C’è poco da fare. Per vincere i campionati ci vogliono i giocatori forti prima di mente e poi di piedi

  21. Mettiamola così: la Spal aveva fatto 2 gol (uno nella loro porta) e noi avevamo preso 1 punto; col Crotone abbiamo fatto mezzo colpo di testa deviato e abbiamo preso 1 punto. Un piccolo passettino in avanti lo abbiamo fatto. Almeno nele conclusioni. Scherzi a parte, non mi viene niente da dire. A questo punto hanno fatto bene a non prendere Pastore. Cosa avrebbe risolto? E poi, questi acquisti forzati dettati dalla necessità (vedi Hernanes) non aggiungono niente se la base è marcia.

  22. Non credo al calo fisico che dura da 2 mesi. Spalletti e i suoi non sono degli incapaci, saprebbero rimetterli a posto fisicamente. L’anno scorso la Roma ha giocato due competizioni fino a febbraio e non aveva una rosa tanto più profonda di questa.
    E’ l’ennesima stagione che i nostri eroi decidono di far durare 3 mesi e poi il buio.
    Si deve fare pulizia, a mio parere a cominciare dagli slavi scarsi, perchè è ora di dirlo che sono scarsi, e da chi gli rinnova i contratti a stagione in corso

  23. claudiog // 4 febbraio 2018 a 10:50 //

    carissimi g.luca,
    d’istinto mi viene da dire : perchè non provare a far giocare al posto degli inesistenti perisic e brozovic 2 giovani della primavera? i 2 sono davvero irritanti! non che candreva, valero, vecino, giochino in questo momento meglio ma,vedi che almeno ci mettono l’anima in campo. Dalbert poi non si può davvero vedere! sono invece d’accordo con te sul ” miracolo ” del girone d’andata e sul fatto che è inspiegabile che in una situazione cosi si contino cosi poche sconfitte. ciao

  24. Si d’accordo sulla forma pietosa di alcuni giocatori ma provare a cambiare modulo? Ormai sanno tutti come metterci in difficoltà. Max

  25. Ponente nerazzurro // 4 febbraio 2018 a 11:48 //

    Ormai ho esaurito tutto il repertorio di commenti negativi e tutto l’arsenale di pessimismo cosmico nei confronti di questa squadra, che pure all’inizio ci aveva illusi. Prima o poi tornerà a vincere, magari giusto in tempo per consentire alla dirigenza di affermare che questa rosa è assolutamente competitiva e che sul mercato basteranno solo pochi ritocchi. Intanto complimenti vivissimi a Walter Zenga, lui sì interista vero.

  26. Andrea BG 72 // 4 febbraio 2018 a 11:50 //

    Boh Gianluca sarà ma la conferenza stampa di Spaletti di venerdì mi ha lasciato parecchi dubbi su tutto e ho come l’impressione che se si dovesse centrare (non so come) l’ingresso in CL anche il prossimo sarà l’ennesimo anno 0. Per quello che riguarda il campo ormai risultati e prestazioni dalla partita di CI col Pordenone in avanti si commentano da soli

  27. Vedere questo schifo di squadra mi fa venire i rigurgiti ci può essere qualsiasi motivo, tecnico, atletico, tattico ecc. ma la pochezza che offre non trova riscontri in nessuno sport a livello professionistico. Non ci sono alibi manca voglia, attaccamento alla maglia e serietà che fa rima con umiltà e professionalità. Si possono cambiare gli interpreti ed il modulo ma il vero cambiamento deve essere nella testa di chi va in campo. Il resto spetterebbe alla società (?????) qualora ci fosse……

  28. Spero vivamente di essere smentito ma anche questo anno la CL rimarrà un sogno, speriamo nella EL. Sarà per il fatto che probabilmente non ci saranno premi in caso di qualificazione o causa mondiali per qualcuno che tende a rispiarmarsi fatto sta che come dice il capitano non ci si allena con intensità. Spalletti poi potrà avere le sue responsabilità inventandosi ogni partita novità di formazione che non danno i risultati sperati. Perché non Cancelo???

  29. Non si riesce a capire che cosa sia successo alla nostra squadra in questo ultimo mese e mezzo. Che ci sia un evidente calo fisico è evidente, ma perché visto che non giochiamo partite infrasettimanali. Centrocampo imbarazzante e le due ali praticamente morte. Sarà un bel rebus da risolvere per Spalletti questa situazione: forse converrebbe che qualcuno riposasse, ma chi facciamo giocare al loro posto? Comunque nulla è perduto per il quarto posto: speriamo in bene.

  30. Antonio // 4 febbraio 2018 a 12:13 //

    Più che fisico il problema pare mentale, i giocatori non corrono ed è inammissibile visto che tra le squadre di vertice sono quelli che hanno giocato di meno. La realtà è che a loro non interessa minimamente che l’Inter si qualifichi per la Champion’s, lo stipendio lo percepiscono comunque. Altri invece si risparmiano in modo evidente per il mondiale (Perisic non pervenuto da 2 mesi). Non vedo soluzioni per questi menefreghisti.

  31. Salvatore // 4 febbraio 2018 a 12:14 //

    Hanno mollato come sempre. Ormai all’ Inter i calciatori lavorano massimo 3 mesi in una stagione. Spero davvero non si vada in Champions e loro ce la stanno mettendo tutta! Cosa si andrebbe a fare? La squadra materasso del girone? Tanto si è già.capito che si andrà avanti a prestiti e scommesse tipo lautaro martinez

  32. Senza testa, senza gambe e senza cuore! E’ incredibile come siano “bolliti” giocando una sola partita alla settimana.

  33. Dopo le due sconfitte in campionato, siamo in serie positiva da 5 giornate, con un passo che ci farà comodamente arrivare tra le prime 4, forse dalla parte destra della classifica.
    Vedere Rafinha, che non gioca da una vita ed è appena arrivato, dettare i tempi di gioco e suggerire i passaggi a chi ha la palla tra i piedi e non sa cosa fare, dà in pieno la misura del vuoto totale in cui è immerso questo gruppo di svogliati mestieranti.
    Claudio – Parma

  34. Marco Melato // 4 febbraio 2018 a 12:40 //

    Vico parlava di corsi e ricorsi storici. Se ricordi, anche nel recente passato l’Inter ha collezionato un filotto di risultati negativi, l’ultima volta prima di questa iniziò dopo la sconfitta con la Lazio in Coppa Italia, e questa volta la crisi è iniziata sempre in Coppa Italia, ma col Pordenone! Hai mai sentito parlare di identità negativa? un caro saluto.

  35. Alessandro // 4 febbraio 2018 a 12:40 //

    Hai detto tutto. Rafinha x chi capisce di calcio giocherà bene altre 2 3 partite, poi, x come quelli che vengono da un lungo infortunio, calerà di rendimento. Quando ti scrissi che la società a gennaio avrebbe dovuto approfittare del miracolo Spalletti che ci ha tenuti aggrappati ai primi posti nonostante la rosa ridicola era la verità.Ancora manca il coraggio di chiedere a Ausilio:inserendo il centrocampo della Fiore come pensavate di diventare competitivi? Ti anticipai su Dalbert,lo conoscevo!

  36. Roberto // 4 febbraio 2018 a 12:55 //

    GL sono d’accordo e aggiungo che cercare la colpa non serve a nulla se non a trovare delle giustificazioni e così per i giocatori sarebbe peggio. Mi auguro che Spalletti abbia inteso che così non va ed è ora di cambiare. Cambiare è rischiare ma se non modifichi l’assetto non arrivi tra i primi 6. Il calcio infine è semplice, vuoi vincere, devi correre e creare superiorità numerica sull’avversario o saltando l’uomo o tramite uno scambio. Noi non facciamo nulla di tutto questo. Amala…

  37. Alessandro // 4 febbraio 2018 a 12:55 //

    Considerazione spicciola. Borja – Vecino è la coppia di centrali che lo scorso anno, all viola, ha contribuito ad una stagione pseudo-fallimentare. Altra considerazione: non hai esordito con ‘care amiche cari amici del sito http://www.gianlucarossi.it‘. Mi devi una consulenza e-commerce.

  38. Specialone // 4 febbraio 2018 a 13:01 //

    Dott. GLR
    Non so nemmeno io come commentare ma qualcosa c’è di strano perche non è la prima volta che l’Inter post Mou fa un girone d’andata da primi posti poi le perde tutte…cosi con mazzarri con mancini con poli e adesso con spalletti… lunica cosa che mi verrebbe da chiederle è se lei ha un’idea di quale sia il progetto di suning se esiste perché una volta il fair play una volta il governo cinese una volta jindong eletto mi sembrano storielle…

  39. Alessio // 4 febbraio 2018 a 13:13 //

    Sono giocatori sopravvalutati, sia tecnicamente ma soprattutto professionalmente. Ad oggi l’allenatore credo sia il più interista di tanti di questi brocchi che campano da anni sulle spalle della società. Spero che a fine anno salutino in tanti, incluso il dt Ausilio. Sette anni che vengono presi giocatori veramente scarsi. I soldi ci sono e ci sono sempre stati, semplicemente sono stati spesi malissimo. E di questo qualcuno deve darne conto.

  40. am/pm ante mourinho/post mourinho // 4 febbraio 2018 a 13:15 //

    dopo anni che Suning è ormai proprietaria dell’ Inter ad oggi il sito internet suning.com di rivendita al dettaglio dei loro prodotti è ancora solo ed esclusivamente in lingua cinese… non dico in italiano dato che possiedono l’Inter, ma nemmeno una versione del sito in inglese!
    Secondo lei che senso ha?
    Grazie
    Forza Inter

  41. Carmelo // 4 febbraio 2018 a 13:27 //

    Se anche tu notoriamente realista ma ottimista la vedi così grama siamo fritti. tristezza infinita

  42. Giuseppe // 4 febbraio 2018 a 14:25 //

    Caro Gianluca, credo ormai anche i seggiolini della Metro sappiano di chi è la vera colpa, chi bisognerebbe additare circa questa situazione.
    Parole e ancora parole. Come ti dissi: ci vogliono presenze scomode, vecchi nerazzurri che facciano cerchio intorno a Spalletti.
    Credi che anche quest’anno proveranno a delegittimare il mister?
    Un saluto

  43. Stefano // 4 febbraio 2018 a 14:36 //

    Partita indegna. I due croati è evidente che pensano al mondiale, quindi una società con gli zebedei sarebbe già intervenuta. Già la società. Ma quale? Quella dei direttori che tengono famiglia? Quella di Brillantina Zanetti? Quella delle “clementine” di Nanchino? C’è molta confusione sotto il cielo e per l’ennesimo anno ci facciamo prendere per i fondelli. Detto questo sarà un miracolo entrare i CL e dovremo dare l’addio al 9 coach da inizio 2011.

  44. Ale, MN // 4 febbraio 2018 a 14:42 //

    Il 4* posto, diciamolo, è difficile ma non ancora sfumato: serve che tutti – allenatore, giocatori, tifosi veri – remino nella stessa direzione. Che senso ha fischiare Candreva o Brozo, qualunque sia stata la loro prestazione? Conviene applaudire chi entra al loro posto, evitare disfattismo e geremiadi, mettere l’Inter prima di tutto perché ogni punto potrebbe valere l’obiettivo. Fischiare alla fine ci sta ma fino ad allora FOZZA INDA. Prendiamoci quel 4* posto e mettiamo in difficoltà Suning

  45. Ciao GLR, va bene andare controcorrente e cercare di vedere comunque il bicchiere mezzo pieno, ma qui passano gli anni, i giocatori, gli allenatori e i dirigenti ma la sostanza è sempre quella: il campionato dell’Inter chissà perché finisce sempre a natale. Dopo, solo da noi, d’improvviso perdono certezze, diventano deboli, insicuri, psicologicamente fragili, fuori forma ecc.
    Se nemmeno la corsa Champion è uno stimolo, prepariamoci all’ennesima delusione a fine stagione. Saluti

  46. ‘sta cosa non si riesce a capire (sembra non riesca a capirla chi ci lavora, figuriamoci noi sul divano) ..sembra un insieme di in sacco di cose…hai ragione, non corrono…ma non corrono perché non riescono..perché corrono male o perché non ne hanno voglia? Perché il sospetto comincia a farsi strada…poi ti prende il buonsenso e dici “ma no dai” ..sembra una squadra debole caratterialmente..si alimenta sulle vittorie…se non vince due partite crolla..boh..

  47. Inter distratta e senza fame di vittoria. Sembra che la qualificazione in Champions non interessi gia’ piu’. Societa’ ed allenatore trovino la chiave per resuscitare i nostri viziati, prima che sia veramente troppo tardi.

  48. Spero Spalletti mangi la foglia e a fine anno tolga il disturbo, mi sembra l’unico a cui interessi veramente dell’Inter..in mezzo a giocatori senza spina dorsale, dirigenza che pensa a tutto tranne che migliorare una squadra che ormai ogni anno e’ la brutta copia di quella precedente! Onore al pubblico del Meazza che ha sperato e riempito lo stadio sempre..ma ora e’ tempo di lasciare
    soli uomini che non hanno ripagato nulla di quanto dato. Ciao Gianluca!!

  49. Obermann // 4 febbraio 2018 a 15:56 //

    Dunque, la stagione si è conclusa, settima schifezza di fila dal dopo Leonardo (ultimo trofeo vinto, Coppa Italia, 29 maggio 2011, un’era geologica fa….). Per trovare piazzamenti cosi schifosi in serie, bisogna risalire ai campionati federali anni venti.Si sprecheranno le interviste del tipo:”adesso c’è la reazione…”, “ci dispiace…”,ecc. Nessun risarcimento, cinesi pseudocomunisti padroni dell’Inter da due stagioni, in questo caso scatterebbe il risarcimento ai tifosi a prescindere??

  50. Ciao la mia piu’ grande paura e’ che la squadra si lasci andare così come nelle ultime stagioni. Non sono preoccupato per il passato, che oramai e’ compromesso ma per il futuro cioe’ che si vada verso fine stagione senza stimoli e si giochi solo per onor di firma. E’ lampante che oltre problemi fisici, a proposito ma che preparazione e’ stata fatta tra l’altro senza altri impegni, ma c’e’ un evidente blocco psicologico, non abbiamo in campo nessun giocatore con carattere che possa dare la scossa.

  51. maurizio // 4 febbraio 2018 a 16:07 //

    a me l’Inter è apparsa timorosa e quando và in vantaggio invece di trarne beneficio si ritrae indietro per paura del pareggio, manca anche fortuna di chiudere la partita e la fiducia che c’era nel girone d’andata. Posto questo bisogna avere il coraggio di lasciare magari a riposo Peresic e insistere su qualche giovane tipo Karamoah, Dalbert, Cancelo e dar fiducia a Refinha che dei tre centrocampisti sembra al momento il più in palla. La voglia di correre almeno questi ce l’hanno. ciao Gianluca

  52. Siamo così scarsi che, come dici tu, abbiamo perso solo 2 partite e con nessuna delle più forti. No GLR, continuo a pensare all’aspetto psicologico, psicodramma alle prime difficoltà e assenza di veri leader, escluso Spalletti che però non gioca e speriamo regga la pressione

  53. Ho guardato quasi tutte le partite del girone d’andata. Sinceramente, ricordo solo due partite giocate bene: con la Samp per 60 minuti e con il Chievo. Per il resto, c’era cattivo gioco anche prima. Ci siamo dimenticati di Crotone all’andata? Con due differenze: la difesa non subiva gol, ed era gol ogni volta che Perišić tirava e quasi ogni volta che egli centrava un cross per Icardi. Speriamo che il croato riparta. Comunque, nulla ancora è perduto: incredibile dictu, siamo ancora quarti!

  54. Ciao Gianluca
    Io sono d’accordo con te… nel senso che qui mancano giocatori intelligenti..contestualmente.. oltre che bravi.. sono gli stessi di 3 anni fa..icardi Persic miranda brozovic..
    Spalletti ha poche colpe..forse di.non cercare,un alternativa di formazione…speriamo in rafinha…

  55. Concordo con quanto hai espresso da tempo. O teniamo a lungo un allenatore (e Spalletti non è scemo) e diamo assoluta stabilità al progetto, o non se ne esce più. Poi è chiaro che bisogna sistemare la rosa e serve anche qualcuno della società che si incazzi. Secondo te nella dirigenza c’è qualcuno che si fa valere coi giocatori? O a parte Big Luciano abbiamo anarchia?

  56. Stefano // 4 febbraio 2018 a 17:09 //

    È terribile vederli giocare.
    Brozovic raffigura la pochezza di carisma e professionalità di un gruppo inquinato da una mentalità povera e paurosa.
    Gianluca io non conosco l’ambiente, ma credo che si debba mettere in panchina certi personaggi portanti per qualche partita, in punizione, come fa la Juve. So che non potremmo permettercelo come loro, perché poi giocherebbero Karamoh e Dalbert, ma almeno quelli in panca riflettono.
    Brozovic mi dà troppo fastidio, deve starsene a casa.

  57. Ferruccio // 4 febbraio 2018 a 17:30 //

    Un solo motivo, il solito da anni a questa parte, problemi in spogliatoio. Ricardo non più di 15gg fa ha detto: qualcuno non si allena più con la dovuta intensità. Tutto qui. E una domanda, perché tutti se la prendono con Candreva ed invece Perisic é intoccabile?

  58. Alfredo // 4 febbraio 2018 a 17:45 //

    Situazione veramente brutta. Sembra che siano bloccati sia fisicamente che mentalmente. Forse Spalletti deve inventarsi qualcosa ma, se L’inter vera è questa, niente champions neanche l’hanno prossimo.
    Se così fosse mi aspetto che sia Spalletti che Icardi vadano via (e non saranno i soli) e la colpa sarà solo ed esclusivamente di Suning.
    Con una proprietà lontana e disinteressata non si vince nulla.

  59. Riccardo // 4 febbraio 2018 a 18:23 //

    Io spero solo che non si finisca per mettere per l’ennesima volta l’allenatore sulla graticola. Significherebbe non avere imparato nulla dal passato e persistere con gli stessi maledetti errori. La cosa peggiore sarebbe ripartire un’altra volta da zero. Ai tifosi che già invocano un cambio di Mister dico di cominciare a meditare di seguire altri sport.

  60. Davide Capuano // 4 febbraio 2018 a 20:52 //

    Buonasera GLR, è evidente che se Rafinha a mezzo servizio, ma con una testa sgombra a differenza degli altri, è il migliore in campo, è evidente che questa squadra sia paralizzata mentalmente dal desiderio di ritornare a vincere. Qualche giocatore sta patendo sia un calo psicologico che fisico per mancanze di alternative all’altezza dei titolari. Le chiedo, Spalletti purtroppo è costretto a dividere i pani e i pesci, potremmo passare a un 352 che a gara in corso potrebbe vedere l’inserimento di Rafinha?

  61. Michele // 4 febbraio 2018 a 21:00 //

    Miracolo sportivo questa Inter.Certamente pur non essendo infallibile colui che ha meno responsabilità è proprio l’ alllenatore quasi tutti i giocatori nerazzurri sono inguardabili. Io avevo forti sospetti ma comincio ad avere seri dubbi sul programma Suning per l’Inter. D’ accordo che questi possono pagare tutti i consulenti che vogliono, ma fortuna che hanno altre priorità perché se hanno una squadra scarsa nel campionato cinese che certo non è la Premier League chissà cosa possono fare qui.

  62. Michele // 4 febbraio 2018 a 21:07 //

    Il livello del campionato cinese mi sembra ancora scarso è pieno di grandi campioni del passato che vanno lì a svernare decisi a rimpinguare i loro già ingenti conti correbti bancari. Non mi sembra che la squadra di Suning stia brillando neanche in patria e fatte quindi le debite proporzioni ho i miei seri dubbi per il campionato italiano. Naturalmente sarò fiero di essere smentito e contraddetto perché ciò significherà tornare finalmente ad esultare anche se mi sa che al momento è pura utopia.

  63. Davide Capuano // 4 febbraio 2018 a 21:10 //

    Spalletti sicuramente li vede tutti i giorni quindi saprà trovare la giusta quadra, ha già escluso le ipotesi due punte.

  64. Ciao Gian Luca,punto il dito solo ed unicamente contro i giocatori,non è possibile che sono 10 partite che non si vince se si considera anche la Coppa Italia, in campo ci sono cadaveri, vero…ma da atleti professionisti non è possibile ci sia un calo fisico dopo 3 mesi di campionato (considerando come periodo l’inizio della serie negativa) e non avendo le coppe!! In campo ci vanno loro…problemi all’interno dello spogliatoio? chi lo sa io ad Appiano non ci sono e mi pongo questa domanda

  65. Ci sta poco da dire squadra inguardabile… Unica cosa che mi chiedo come mai ad essere sostituito è sempre Candreva? Uno dei pochi che da l’anima in campo, quando andrebbe sostituito Perisic… Cmq nonostante tutto amala sempre!

  66. Antonio // 4 febbraio 2018 a 22:27 //

    Spalletti ha ragione, non bisogna creare false aspettative a noi tifosi. Questa squadra non ha gioco né personalità, né leader e semplicemente mediocre. Per cui hai perfettamente ragione quando dici che la nostra classifica e molto generosa nei nostri confronti. Per vincere occorrono giocatori forti, quelli bravi costano e noi in questo momento non possiamo permettergli. O Suning investe oppure per noi interisti saranno anni con poche soddisfazioni.

  67. Cristiano // 5 febbraio 2018 a 00:10 //

    Caro Gianluca, tanta stima per avere detto la pura verità. Per ciò che vediamo da due mesi è un miracolo avere 45 punti e due sole sconfitte! È assolutamente incredibile. L inizio della fine fu col Pordenone. Si è smesso di correre e poi di provare a giocare. Perisic è fermo. Imbarazzante. Per me c’è un problema fisico in aggiunta a quello palesemente mentale. Cosa può Spalletti se hanno mollato. Gianluca: hanno mollato. E ora dammi del folle: se non cambia qualcosa pagherà Spalletti. A breve.

  68. Oddio…basta sostituirlo e qualcuno smette di sparare su Candreva? Sono ancora più preoccupato!
    GLR

  69. I problemi li hanno loro…nella testa. Tutto il resto sono…alibi
    GLR

  70. Metterei Rafinha libero di fare quel che vuole, ma toccherei il meno possibile. Per carità…
    GLR

  71. io faccio prima, manco li cago. Cestinare è bello!
    GLR

  72. Spalletti è un uomo intelligente…eventualmente saprà guardarsi attorno nei tempi giusti ma facendo il professionista fino all’ultimo giorno, come ha fatto a Roma
    GLR

  73. Non mi pare proprio che Perisic sia poi così intoccabile…magari un po’ meno perché è il vicecapocannoniere dell’Inter, ma adesso proprio intoccabile non direi. Nelle ultime settimane è tra i più insultati
    GLR

  74. Difficile agire d’istinto quando non si hanno riserve all’altezza o comunque non ci si fida ciecamente…poi si rischia di perdere anche altri
    GLR

  75. La forza le persone la costruiscono nel tempo…ribadisco il mio mantra: finché Inter e Milan non terranno lo stesso progetto tecnico per almeno tre anni a cominciare dall’allenatore non torneranno in Albo d’Oro
    GLR

  76. Infatti il vero miracolo dei nostri tempi è proprio che l’Inter finora abbia perso solo una gara più del Napoli capolista (due come la Juve) e abbia ancora il 5° miglior attacco e la 4a miglior difesa della Serie A.
    GLR

  77. Ragazzi, ormai su Peresic anziché Perisic mi sono rassegnato, ma non cominciamo ora con Refinha anziché Rafinha. Per piacere, ci sono già tanti problemi…
    GLR

  78. Si spera in Rafinha…
    GLR

  79. No, dei tifosi se ne fregano tutti, tranne ovviamente i tifosi…
    GLR

  80. Non lo capisce nemmeno chi è dentro…certamente hanno poca personalità e se la fanno sotto alle prime difficoltà. E che un calciatore sia testa prima che piedi lo spiego da troppo tempo.
    GLR

  81. Ho solo dato un dato statistico nel video. Io in realtà in campo non vedo nemmeno il bicchiere di questi tempi. E, non riguardatevi le partite, come faccio io per la mia professione, perché avendo il tempo di guardare cosa fanno quelli senza palla diversamente che in telecronaca diretta, è assai peggio
    GLR

  82. Difficoltà Suning? Perché credi che con la Champions il basso posto in gararchia dell’azienda Inter possa cambiare? Non ho molti elementi per dire il contrario, ma ne ho ancora meno per dire che sarà meglio
    GLR

  83. Come sempre si citano persone che non hanno facoltà di incidere. Capibile, non conoscendo minimamente come funziona una Società di Calcio, in particolare l’Inter, con proprietà lontana 8.000 km e non molto interessata se non a mostrarlo nei salotti cinesi come gingillo colonizzato
    GLR

  84. Non la vedo così grama, confido ancora molto nel quarto posto, a 15 giornate dalla fine…anzi appena prima di te ho cestinato tale cretinetti Sergio che prevedeva il Milan a otto punti già questa domenica e che guarda a me manco fossi un oracolo. Pensa che a volte non mi interessano neppure le mie opinioni, figurati certune altrui.
    GLR

  85. Vabbè quello c’entra poco…non vendono al dettaglio se non in Oriente. E’ il sito Corporate quello dove non trovi traccia dell’Inter in Home Page ed è comunque bilingue. Lì l’inglese c’è!
    GLR

  86. Manco li conoscono i vecchi nerazzurri. I tifosi sono i primi a delegittimare il tecnico, poi i media per far discutere, ma la grande società se ne fotte di tifosi e media. L’inter è una grande società? Al momento non direi.
    GLR

  87. Via Ausilio? Per me anche subito, come prima via Branca e via Oriali. Tra poco presumo via Sabatini. Poi quello che arriva dopo si sentirà dire: “An quando c’era Ausilio…ah quando c’era Branca, ah quando c’era Oriali!
    Mah…
    GLR

  88. Le sembrano? Benvenuto sul Pianeta Terra, o almeno qui da me, visto che lo dico e lo scrivo da mesi. Quanto alla sua domanda: ha mai pensato all’abbassamento della qualità media dei calciatori negli anni?
    GLR

  89. In realtà è perché cerco sempre nuovi consensi femminili, possibilmente sotto i 65 anni o sopra i 12, perché su certe fasce sono meglio di Perisic e Candreva quando andavano a mille, ma sul resto…
    GLR

  90. Non è sempre così che si valutano i calciatori, dipende molto dal contesto: coi tempi che corrono Borja e Vecino sono assai meglio di tanti altri giocatori e l’hanno dimostrato finché sono stati in buone condizioni. Certo, i fuoriclasse sono altri ma non è roba per noi…
    GLR

  91. Sono un uomo pratico e non credo a certe cose. Un po’ di anni fa la Coppa Italia fu il primo di una serie di Trofei fantastici. C’erano semplicemente alcuni giocatori che oggi non ci sono più…
    GLR

  92. Cancelo ieri onestamente è entrato male, comunque non come nelle ultime partite. Poi io mi fido molto di Spalletti che li vede tutti i giorni.
    GLR

  93. Proveremo anche questo!
    GLR

  94. Poi se i due non toccano palla, come presumo, anzi come so già, diamo dello scemo a Spalletti perché ha lasciato fuori due come Perisic e Candreva seppure molto appannati?
    GLR

  95. Conosco già le vere risposte, quelle che in conferenza-stampa non si possono dare. Anzi, Spalletti ha già detto molto per chi fa questo mestiere da tanti anni e un po’ ha imparato a leggere tra le righe. Credo anzi che Spalletti abbia intrapreso un percorso Zen per evitare di prendere a testate anche i muri
    GLR

  96. Oddio, ora dopo Refinha è diventano pure Rafina. Vabbè, tanto anche se fa 15 gl in 15 partite e arriviamo in Champions non credo ne parlerò per molto, perché non credo che lo si riscatterà
    GLR

  97. e che senso ha dare un milione di euro di ingaggio a sbarbati che poi col cavolo che rinunciano a tre quarti di stipendio per andare a giocare altrove?
    GLR

  98. Più che dirlo il campo, chi deve dirlo? l’allenatore? Ha già detto troppo col rischio che poi ti camminano davanti in segno di sfida.
    GLR

  99. Alla Juve non avrebbero mai permesso certe situazioni certamente, ma quando hai la squadra fatta anche per i prossimi anni perché hai lavorato bene, mentre gli altri si divertivano a sfasciare tutto per ricominciare da capo è più facile
    GLR

  100. Pinamonti centravanti titolare in una squadra che fa fatica, fuori Icardi ed Eder. Bene. Adesso torniamo a parlare seriamente.
    GLR

  101. stefanoM // 5 febbraio 2018 a 07:26 //

    la verita’ e che questi non hanno personalita’. punto. aggiungi pure che qualcuno di loro gioca con innata sufficienza (sbronzovic-perisic), altri sono veramente modesti (d’ambro-vecino-eder-santon etc)in piu’ ad alcuni della CL con l’inter se fregano altamente. se arriva bene altrimenti si fanno vendere (perisic).credo che il mr, intelligente e navigato, abbia capito che aria tira e sia ancora nella fase “vogliamoci bene” ma tra poco sbrocca! anche perche’ il mondiale incombe e tolgono il pedino.

  102. antoniole // 5 febbraio 2018 a 09:21 //

    Credo che adesso l’errore più grande sarebbe caricare tutti questi problemi sulle spalle di Rafinha e sperare che ce li risolva lui…Sicuramente la squadra non ha la personalità di affrontare questi momenti difficili ma almeno mi aspetto che si metta in campo gente che corra. Comunque la considerazione che mi viene da fare è che si gioca esattamente come 3/4 mesi fa ma con una condizione fisica peggiore, con minore attenzione in difesa e con poche soluzioni offensive. Spero nel mister. Amala.

  103. Uno che non capisce che quello da fischiare è Perisic e non Candreva è da ricovero: da oltre 2 mesi è inguardabile, indolente, abulico. E a differenza di Candreva ha i numeri per prendersi la squadra in spalla, ma non lo fa. Dimostra limiti fisici e caratteriali che non possono non far pensare che si alleni male (o abbia problemi relazionali). Probabilmente non sta in panca per speranza che si accenda o per non svalutarlo, ma giocare costantemente in 10 (9 con il trequartista) non è facile.

  104. Daniele // 5 febbraio 2018 a 09:53 //

    Premesso che mi hai sempre considerato un pessimista, ad oggi devo dire che preferisco vedere il bicchiere mezzo: pieno 2 sole sconfitte finora, è vero tanti pareggi, molti dei quali l’anno scorso si sarebbero trasformati in sconfitta, per cui neglio un punto che niente e come diceva il grande Trap l’importante è non prenderle!

  105. Ho completamente sbagliato previsioni. A ottobre scrivevo qui sulla tua pagina che ero fiducioso perchè saremmo migliorati strada facendo, trovando coesione e sfruttando il vantaggio di non competere in EL. Peccato, è abbastanza inspiegabile questo crollo fisico e mentale proprio quando ci sono state soste e tempo per recuperare. Di positivo c’è che nonostante tutto siamo ancora li, al posto che ci compete. Sarebbe bastato un po’ di impegno in più per veleggiare in sicurezza dietro la Lazio, grr

  106. Roberto // 5 febbraio 2018 a 10:35 //

    Beh, GLR… “cretinetti Sergio” fa molto “Franca Valeri”, eh?!? 😀
    Un sorriso nella desolazione nerazzurra. Tutto quel che vuoi, ma francamente insipegabile. Semrba di rivedere la stagione di Mancini. Primi in classifica, trombe ed osanna… e poi di colpo, sotto Natale, tutto a donne di malaffare.
    E da lì in poi, “le déluge” (com’ebbe a dire la tal marchesa di un certo qual Re di Francia”. 😉
    Ciao, Rob

  107. Claudioeffedeejay // 5 febbraio 2018 a 11:35 //

    Se hai una squadra talmente lenta da non avere un centrocampista in grado di fare degli strappi palla al piede nemmeno se gioca in discesa col 10% di pendenza, che senso ha prendere Gagliardini.
    E dire che per valutare la velocità di un giocatore è sufficiente un cronometro. Stesso discorso per il carattere.:Alvarez, kovacic, Joao Mario, Dalbert, Ljaic e potrei citarne decine, per cui non occorra essere Lombroso per guardarli in faccia e capirne la fine al primo passaggio sbagliato a San Siro.

  108. ciao GL, una domanda seria, a cui spero potrai dare una risposta: che tu sappia, qualcuno della societa’ ha fatto, detto o messo in atto azioni verso questi simpatici scansafatiche per il mancato impegno da 2 mesi ad oggi ???
    se tutto tace, significa che va bene cosi’ ?

  109. josè75 // 5 febbraio 2018 a 11:45 //

    3 indizi fanno una prova, questo è il 3° anno che crollano alla prima difficoltà. La verità è che andrebbe cambiata tutta la squadra, Handa,Miranda, Perisic e lo stesso Icardi sono ottimi giocatori se presi singolarmente, ma non hanno le palle, non sono dei leader, in questi momenti dovrebbero prendersi la squadra sulle spalle, ma non ne sono capaci.Col senno di poi capisco perché Mancio abbandonò, capì subito che la proprietà forte era solo sulla carta il perché si incaponì su Touré…

  110. josè75 // 5 febbraio 2018 a 11:48 //

    incredibilmente la stagione si può salvare, di certo non si salva fischiando Candreva, che oltretutto è un ottimo giocatore e di certo non lesina impegno. Chi va allo stadio paga e può fischiare ma sappiano che i giocatori italiani risentono ancor di più dei fischi, poi non rompete le palle che volete più italiani oppure la cazzata colossale di voler in campo Pinamonti e simili..al terzo stop sbagliato sarebbe crocifisso

  111. Una domanda (forse un pò in anticipo…). Ammettiamo che la Roma si suicidi e noi si riesca ad arrivare quarti: ma con che squadra ci presenteremo in CL, se i cinesi non possono (o non vogliono)spendere? Con quella attuale più qualche rinforzino? Come diceva Totò: “ma mi facciano il piacere!”

  112. umberto // 5 febbraio 2018 a 13:04 //

    bene! allora se per Suning l’Inter non e’ una priorita’ allora ragazzi…piantiamola di andare allo stadio e di seguire l’Inter…

  113. Harry62 // 5 febbraio 2018 a 13:32 //

    Che se poi dobbiamo mettere i puntini sulle i, anzi gli accenti dove vanno messi si chiamerebbe Ivan Perišić.
    Lasciamo perdere la pronuncia,storpiamo l’italiano figuriamoci le lingue slave, e straniere in generale. Mi riferisco soprattutto ai radio-telecronisti che dimostrano di essere piuttosto ignoranti in materia.
    Anche il nostro centralone difensivo sarebbe Škriniar….Ubaldo.

  114. Che qualche cosa di diverso si possa fare è indubbio. Anni dietro si sentenzio che Mancini aveva perso la brocca cambiando schemi e giocatori senza ritrovare il bandolo della matassa. Probabile che Spalletti non abbia rischiato di cadere nello stesso errore per eccesso di fiducia nei 3-4 dietro Icardi. Fiducia non ripagata malgrado si galleggi ancora al 4 posto. Forse un Candreva dietro le punte piuttosto che dirottare Cancelo a sinistra si poteva anche azzardare.

  115. massimo // 5 febbraio 2018 a 16:20 //

    Non si potrebbe chiedere alla lega di far durare il campionato solo fino a metà dicembre ? Sarebbero già stati 2 scudetti in 3 anni…

  116. Raffaele B. // 7 febbraio 2018 a 14:18 //

    L’Internazionale è il gingillo irrilevante di plutocrati viziati lontani migliaia di miglia dal Meazza. Questo, purtroppo, l’abbiam capito tutti. Io non voglio avere colori, nel calcio, ma vi confesso che tale status mi amareggia molto, e mi rende ancora più invisa questa Società. Una Società per la quale il nobilissimo blasone del Biscione non rientra manco lontanamente nel core business, ma è solo -appunto- un orpello da sfoggiare. Ho 44 anni e non 74, ma questo calcio mi è sempre più alieno.

  117. Oppure scegliere un Campionato con meno squadre e meno gare, Malta, San Marino, Andorra o Liechtenstein
    GLR

  118. Per 60.000 che andrebbero via ce ne sarebbero altri 60.000 pronti a prenderne il posto. La veirtà è che al cuor non si comanda!
    GLR

  119. Comprendo la tua domanda ma sinceramente non ho alcuna risposta da dare e non me ne frega nulla. Nel senso che io vivo nel presente e il presente per me sono solo le 15 partite che restano per tentare di arrivare quarti.
    Tutto il resto, se parte Icardi, se Lautaro Martinez sarà Batistuta o Calleri non mi interessa prima di giugno 2018
    GLR

  120. Beh, sono certo che sia avvenuto ma non c’è bisogno di dirlo. C’è bisogno di farlo
    GLR

  121. L’Inter è l’unica squadra al mondo che non si presta da anni ad alcun pronostico anche minimo. Sa sempre come smentirsi e smentirti nel bene o nel male.
    GLR

  122. Bene…in realtà c’è sempre stata uan difficile via di mezzo tra l’ottimismo sfrenato e il più cupo pessimismo ed è il realismo. Lo inseguo anche io da molto tempo
    GLR

  123. Giuseppe // 7 febbraio 2018 a 21:48 //

    Il calo della squadra non può essere oltre al fatto che adesso conoscono il ns. modo di giocare e diventa facile bloccare le due fasce anche una preparazione fisica errata. Volevo chiedere se tutti i preparatori sono stati scelti. Da Spalletti oppure sono scelti dalla Società. Grazie Giuseppe

  124. Come si usa da un po’ di tempo in tutte le squadre, direi metà e metà, ma poi il preparatore principale della squadra lo porta il tecnico
    GLR

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