22C: Spal-Inter 1-1

Marcatori: 48′ aut. Vicari (I),90′ Paloschi (S)
SPAL
 (3-5-1-1): Meret; Cionek, Vicari (dall’86’ Bonazzoli), Felipe; Lazzari, Schiattarella (dal 75′ Paloschi), Viviani, Grassi, Mattiello (dall’82’ F. Costa); Kurtic; Antenucci. A disposizione: Gomis, Marchegiani, Salamon, Vaisanen, Cremonesi, Dramé, Everton Luiz, Vitale, Floccari. Allenatore: Leonardo Semplici.
INTER
 (4-2-3-1): Handanovic; Joao Cancelo, Skriniar, Miranda, D’Ambrosio; Vecino, Borja Valero (dal 91′ Rafinha); Candreva (dal 46′ Eder), Brozovic (dall’86’ Gagliardini), Perisic; Icardi. A disposizione: Padelli, Berni, Lisandro Lopez, Ranocchia, Karamoh, Santon, Dalbert, Nagatomo, Pinamonti. Allenatore: Luciano Spalletti.

Arbitro: Piero Giacomelli di Trieste. 
NOTE: Ammoniti: Paloschi (S). Recupero: 2’ p.t.; 4’ s.t..

90 Commenti su 22C: Spal-Inter 1-1

  1. Inter che fatica a ritrovare la voglia di vincere e l’unità’ d’intenti di inizio stagione. Alcuni di quelli che non giocano, se ne vogliono andare, mentre altri sembrano appagati (di cosa?). Cosi, anche l’ottimo Spalletti, come altri prima di lui, ha la sue gatte da pelare nel motivare una squadra umorale. E la Roma e’ lì, ad un passo.

  2. Concordo in pieno con la tua analisi anche per il fatto che la Roma (fine primo tempo) sta fornendo una prestazione, contro la Samp, che rivaluta il nostro punticino. Ma il punto è un altro. Ed è che secondo me nessuno ancora ha capito bene che cosa sta succedendo alla squadra. Questo, difatti, è il terzo anno che si verificano, a un certo punto, questi strani fenomeni di regressione tecnica, fisica e mentale senza che nessuno sia riuscito, finora, a porre riparo. Riusciranno a venirne fuori?

  3. Stefano // 28 gennaio 2018 a 21:55 //

    Le solite partite dell’INTER fuori casa: da Mancini fino all’ultimissimo Spalletti…Speriamo che Perisic si riprenda, in attesa dell’apporto del nuovo/i fantastita/i che possono darci fiducia e nuove idee, per ritrovare quelle vittorie che ci mancano da tanto.
    Se i gol però gli sbagliamo, poi gli fanno gli altri, ahimè.

  4. Alberto // 28 gennaio 2018 a 21:55 //

    il milan ha recuperato 18 punti da dicembre ad oggi.

  5. Ahiahiai… pericolosa involuzione. Non decolliamo, non ci sono stati miglioramenti in due mesi. Lo schema tattico è sempre lo stesso, senza variazioni sul tema. E i giocatori sono di una lentezza irritante… oggi poi ne ho visti parecchi inveire o sbuffare verso i loro steso compagni per errori o imprecisioni (che sono state tantissime). Porca miseria GLR, siamo imbarazzanti!

  6. Lo so e penso che vincerà lo scudetto con un paio di giornate d’anticipo! Mi spiace per juventini e napoletani che ancora ci credono!
    GLR

  7. Caro Gianluca, spero tu abbia ragione e si trovi rimedio. Lo scorso anno non successe; alla 22a giornata eravamo quarti, a quota 41, ma ad un solo punto dalla 3a (Fiorentina), poi sappiamo come è andata. Forse un grande come Spalletti troverà alternative di gioco, con Rafinha o con chi (forse) arriverà per febbraio, oppure finalmente scoprirà cosa succede nello spogliatoio di Appiano a dicembre, visto che pur cambiando coach, giocatori o schemi, il risultato finale con l’anno nuovo, non cambia.

  8. Gennaro // 28 gennaio 2018 a 22:04 //

    Dott.rossi quanto è rimasto deluso dalla dirigenza cinese e quando pensa che l’inter diventi competitiva…rivorrebbe moratti? Grazie

  9. antoniole // 28 gennaio 2018 a 22:16 //

    Credo che sia solo un problema di condizione fisica; quello che mi preoccupa però è la disposizione sui calci da fermo. Dopo Firenze ero sicuro che avremmo preso il gol perchè in due occasioni (su punizione nel finale) il loro n. 4 era solo sul secondo palo. Credo anche che i big (Perisic, Icardi ecc) vadano fatti accomodare a turno in panchina primo perchè sono a corto di fiato e poi perchè probabilmente sono certi del posto e, forse, danno un po tutto per scontato. Cancelo meglio a dx. Amala

  10. Massimo // 28 gennaio 2018 a 22:24 //

    Partita deludente sotto tutti i punti di vista, continuiamo a fare i soliti cross per Icardi, non facciamo gioco di prima, già agli under 8 insegnano a non fare più di 2 tocchi è mai possibile che i nostri non lo facciano? Capisco che per Spalletti sia dura ed è lui che decide chi mandare in campo, ma avrei tolto Brozovic invece di Candreva e avrei messo Rafinha per dare imprevedibilità alla manovra,forse era peggio, ma almeno si vedeva qualcosa di diverso. Speriamo nelle prossime partite, forza INTER

  11. Quali considerazioni può fare Spalletti dopo una prestazione del genere? Forse che sta allenando una non-squadra? Forse che sarebbe meglio avere dei giocatori di calcio anziché dei mestieranti con la testa perennemente in vacanza? Forse che se prendi gente che fino a 30 anni ha giocato in squadrette, è come cercare di cavare il sangue dalle rape? Povero Luciano nostro, un grandissimo del calcio, con in mano un gruppetto di sminchiati.
    Claudio – Parma

  12. Pasquale Somenzi // 28 gennaio 2018 a 22:53 //

    I paradossi dell’ Inter:
    l’Inter non ha subito reti dai 3 migliori attacchi (Lazio, Juventus e Napoli che han già segnato oltre 150 reti) mentre invece ha subito sempre in
    casa delle ultime 3, ossia a Benevento, a Verona ed a Ferrara. Nonostante l’Inter non abbia subito reti a Napoli ed in casa della Juventus, sono 2 anni (dal 6 gennaio 2016) che non riesce a fare due trasferte di fila senza subire reti.
    Era dal settembre 1996 che l’Inter non pareggiava 1-1 per 3 partite consecutive:
    21 settembre 1996: Inter-Lazio 1-1
    24 settembre 1996: Inter-Guingamp 1-1 (Coppa Uefa)
    29 settembre 1996: Atalanta-Inter 1-1
    Quattro pareggi consecutivi in campionato non si verificavano dai tempi del 2004 quando Mancini, dopo 7 pareggi consecutivi nell’andata 2004/05, venne definito Mister X.
    Pasquale.

  13. Ponente nerazzurro // 28 gennaio 2018 a 22:55 //

    Il problema è uno solo: questa squadra ha bisogno di almeno tre o quattro innesti di valore europeo, per arrivare al livello delle migliori. Se Suning non può o non vuole investire (per il FPF, il PCC, sua suocera o le sette piaghe d’Egitto) allora dobbiamo rassegnarci ad altre stagioni grigie e a risultati frustranti. Certo, per arrivare tra il quinto e l’ottavo posto non era necessario scomodare un gigante mondiale del’elettronica; bastava un industriale italiano del pandoro…

  14. Non è in discussione l’allenatore ma si può criticare giusto? Mi sembra anche lui confuso: II partita con un cambio a fine primo tempo, Cancelo a sx boh, dice che non si lotta, ma chi deve dare la carica se non lui? Infine non ha le palle per far giocare Rafinha da subito, quando in mezzo al campo serve personalità e gente come Brozo è inguardabile. L’abbiamo elogiato tanto, se non si vince da due mesi ha le sue responsabilità, dal momento che sembrava l’uomo abile nel gestire questo ambiente

  15. La Roma e l’Inter hanno avuto lo stesso rendimento negli ultimi 2 mesi. Le accomuna il fatto che entrambe sono al centro di voci – più o meno fondate – di operazioni di mercato, in uscita ed in entrata, di giocatori importanti. Spalletti un mese fa aveva dichiarato di voler togliere il cartellino ai propri giocatori, perchè il mercato distrae. È l’unica spiegazione logica che mi viene da pensare.

  16. La cosa disarmante non è l’ennesimo pareggio al 90′ (perché a dirla tutta era un quarto d’ora che non ci facevano vedere palla) ma la superficialità con la quale i nostri eroi (icardi e perisic in primis) hanno approcciato alla partita con la terzultima in classifica (non certo il real Madrid..) signori avanti così non si va da nessuna parte! Altro che Champions…

  17. Edoardo // 29 gennaio 2018 a 01:04 //

    Una squadra che fonda la sua forza quasi esclusivamente sui tre di attacco. Ma analizziamo li: Candreva è un ottimo maratoneta che ha totalmente perso la via del gol, Perisic è lo stereotipo vivente del calciatore di scuola Balcanica, una partita eccezionale e 5 da fantasma. Icardi straordinario nei 16 metri e’ nullo non appena esce dall’area, non fa sponde non fa salire la squadra e non guadagna MAI un fallo. Rimango ottimista per il quarto posto visto il contemporaneo suicidio della Roma.

  18. Edoardo // 29 gennaio 2018 a 01:05 //

    Una squadra che fonda la sua forza quasi esclusivamente sui tre di attacco. Ma analizziamo li: Candreva è un ottimo maratoneta che ha totalmente perso la via del gol, Perisic è lo stereotipo vivente del calciatore di scuola Balcanica, una partita eccezionale e 5 da fantasma. Icardi straordinario nei 16 metri e’ nullo non appena esce dall’area, non fa sponde non fa salire la squadra e non guadagna MAI un fallo. Rimango ottimista per il quarto posto visto il contemporaneo suicidio della Roma.

  19. Giuseppe // 29 gennaio 2018 a 01:52 //

    Ciao Gianluca, vorrei sapere: pensi che a monte di tutto ci sia una grossa mancanza di “cuore nerazzurro” tra spogliatoio e società? Con ciò non intendo: buttiamo tutto e ripartiamo da 0. Piuttosto più amore. E amore non significa solamente coccolarti, ma anche sgridarti e punirti se necessario. E quando l’allenatore e il suo staff non bastano a fartelo capire allora sarebbe opportuno che qualcun altro ti mettesse in riga.
    Un saluto da Firenze,
    Forza Inter!

  20. Credo che, visto che dal mercato non possiamo aspettarci molto, tocchi a Spalletti tentare qualcosa. Non capisco questo suo intestardirsi su un modulo che evidentemente non funziona più. Max

  21. Stefano // 29 gennaio 2018 a 06:57 //

    Partita oscena e giocatori ridicoli. Commento tecnico finito. Quello che lascia attoniti è l’aria dì precarietà che avvolge la società: il coach obbligato ad arrampicarsi sugli specchi, i “direttori” in giro per l’Europa a farsi prendere per i fondelli, proprietà silente. È questo quello che vogliono i cinesi? Scusate lo sfogo amici interisti, tanto se domenica prossima sprizziamo le reni al Crotone tutto passa in cavalleria. Amala.

  22. Osvaldo // 29 gennaio 2018 a 07:15 //

    Se oggi il Milan rispetto all’Inter è “ancora” a – 10, avendo come scrive Alberto recuperato da dicembre ad oggi 18 punti, significa che dall’inizio del Campionato sino a dicembre ne aveva “persi” ben 28 dall’Inter!?

  23. Osvaldo // 29 gennaio 2018 a 07:21 //

    Quando il bicchiere è mezzo vuoto, è pure … mezzo pieno! Dell’involuzione, degli errori in campo, della poca convinzione di alcuni giocatori e dei dubbi dello stesso Spalletti ne parlano tutti. Aggiungo che dopo un’altra partita giocata malaccio e 2 punti persi, abbiamo migliorato una già buona classifica, recuperando un punto alla Lazio ed alla Roma, dirette concorrenti per un posto in Champions

  24. Otorino // 29 gennaio 2018 a 07:43 //

    Le “rivali” per il quarto posto possono anche rallentare o avere semplicemente qualche battuta d’arresto, noi invece abbiamo smesso di correre, esattamente come accadde nelle scorso campionato,
    Anche quest”anno in Champions ci andiamo l’anno prossimo
    Amalia!

  25. Stefano M // 29 gennaio 2018 a 07:55 //

    Come al solito è la tenuta mentale che viene meno, la mancanza di gioco è una conseguenza.come l’anno scorso quando venne meno la possibilità del terzo posto. Penso che qualcuno all’interno dello spogliatoio pensasse addirittura allo scudetto. La verità è che giocatori con mentalità vincente non ce ne sono. manca una figura di riferimento, che non può essere solo Spalletti. Credo anche che le voci di mercato facciano anche la propria parte. Sempre più convinto che andrebbe abolito. a gennaio

  26. Sono tre stagioni che a febbraio ci ritroviamo a dire le stesse cose: direi che ci sono prove a sufficienza per dire che e’ un gruppo mediocre e che anche i tanto decantati Icardi e Perisic lo sono e nella Juve e nel Napoli, forse, giocherebbero in coppa Italia. Spalletti non ha colpe, con il materiale a disposizione ha fatto i miracoli! Spero non venga messo in discussione anche si dovesse volgere alla solita “routinaria” stagione da Inter. Ciao Gianluca!!

  27. pietrospen // 29 gennaio 2018 a 08:08 //

    Ma perché si parla di crisi? l’inter è obiettivamente scarsa e raccoglie di conseguenza. E’ per me un mistero che si continui ad accreditare questa squadra di un potenziale che assolutamente non ha. Si sa perfettamente da agosto che, in assenza di “suicidio sportivo” simultaneo di più avversarie, questa squadra non può arrivare tra le prime 4

  28. Prima parte di campionato ottima. La ventata di entusiasmo portata da Spalletti ha dato risultati oltre le aspettative. Poi, alla lunga, i valori vengono fuori. Di fronte a tanta pochezza anche il mago Spalletti nulla può. Giochiamo con il centrocampo della Viola. Che l’anno scorso, nonostante il nostro campionato orribile, é riuscita ad arrivarci dietro. Se a Vecino e Valero, buoni giocatori, nella Fiorentina, aggiungiamo Brozo, Gagliardini e J.Mario capiamo che il 4 posto sarebbe un miracolo.

  29. Nicoletta // 29 gennaio 2018 a 08:32 //

    Malgrado tutto la classifica ci sta aiutando ma questo non giustifica le scarse prestazioni che l’Inter ultimamente ci sta dando. Un pareggio grazie a un autogol e con tutto il rispetto stiamo parlando della Spal e io da una squadra che vorrebbe tornare a giocare la CL non lo accetto. Possibile che negli ultima anni si ripeta sempre lo stesso copione?

  30. mollacioni

  31. Alessandro // 29 gennaio 2018 a 08:54 //

    Mister, stimo la tua sottile intelligenza e vado in brodo di giuggiole alle conferenze stampa perché hai un lessico unico, che tende a circumnavigare. Ma quando le cose non vanno, si cambia. Per il gusto di cambiare, per dare una scossa, per provare l’impatto di un modulo diverso. Non verrò a dirti chi come dove quando: io non sono nessuno. Sei tu il capitano. E allora, non star lì a leccare ferite. Fai qualcosa : sovverti, rimpasta, stravolgi. Ma fai qualcosa, perdio.

  32. Fabio Primo // 29 gennaio 2018 a 08:57 //

    Stiamo assistendo al medesimo film da 6 stagioni. Cambiano gli allenatori ma il crollo , magari in periodi differenti della stagione , arriva puntuale. Peresic ormai da molte partite lontano dalla squadra sia con la mente che con il fisico. Eder in evidente e imbarazzante sovrappeso. Candreva e Valero ormai in riserva. E la società dov’è??

  33. Roberto Scibetta // 29 gennaio 2018 a 09:13 //

    Io sono uno di quelli che si erano lasciati illudere dalla partita con la Roma di essere fuori dal tunnel. Invece a Ferrara ci siamo rientrati: niente fantasia, centrocampo stile subbuteo (tutti fermi), nessuno che salta l’uomo nemmeno a pagarlo…
    Speriamo che qualcosa cambi presto, nella testa e nelle gambe di QUESTI giocatori prima che dal mercato. Anche perché, a gennaio e con soli prestiti, non si svolta la stagione con il mercato….

  34. Finalmente il MERCATO chiude. Spalletti con gli uomini a disposizione aveva costruito un ottimo gruppo e si vinceva di misura e con sacrificio. Ora sono tornati gli individualiSmi si salvi chi può e chi puo si metta in mostra per nuove destinazioni. Il problema è che non c’è ancora un assetto di squadra al 60/70% stabile…sono quasi tutti precari. Sono convintissimo che da 1° Febbraio torneranno a giocare come all’inizio del campionato.

  35. Ho visto una brutta partita senza tante idee e pure confuse (permettimi una battuta in questo lunedì nebbioso), ma un dubbio mi è venuto: dato per scontato che Spalletti non sia pazzo, non è che il modulo sempre uguale a se stesso è anche l’unico che ritiene sicuro per una squadra in netta crisi di identità? se dobbiamo ripartire dobbiamo farlo da alcune certezze, tra cui, credo, il modulo….

  36. foschettibruno // 29 gennaio 2018 a 09:18 //

    Sinceramente una prestazione cosi e´inaccettabile, Spalletti ci ha messo del suo, spostando Cancelo (uno dei migliori delle ultime partite) a sinistra dove sembrava un pesce fuor d`aqua. Poi ha sbaglito pure i cambi: Eder inutile e Rafinha al 90°. Se penso che il Milan ci ha recuperato 18 puntiin due mesi, mi viene tanta rabbia.Speriamo che si riesca a invertire la rotta
    e riprendere a vincere. Sempre forza Inter. Bruno
    PS a tutta la squadra 4 in pagella a Spalletti 2

  37. josè75 // 29 gennaio 2018 a 09:34 //

    ho seguito il tuo consiglio di qualche tempo fa (se non volete accettare la situazione di transizione,non guardate l’Inter) io da eterno innamorato dell’inter faccio il mio dovere continuando a pagare il mio abbonamento a Sky, pur senza vedere l’ennesimo orripilante show dei nostri eroi. Ieri fuori porta nel mio adorato Cilento, precisamente Acciaroli, un borgo, un gioiello che ti consiglio di visitare. Sole ,mare ottimo cibo, altro che Inter!! Sperare in qualcosa di buono se prendi Lisandro e Rafinha?

  38. Tutto nella norma siete in lotta per il quarto posto…
    per caso qualcuno pensava di fare meglio???

  39. Una domanda secca e diretta: secondo te, in base a quello che conosci dell’ambiente, abbiamo realistiche probabilità di venire fuori da questa crisi, o sarà la ripetizione di quello che è avvenuto già diverse volte in passato, ossia che alle prime difficoltà la squadra e l’ambiente tutto mollano e si lasciano andare?
    So che è difficile rispondere, però mi piacerebbe avere un tuo parere.
    L’impressione che ci sia uno scoramento generale, a cominciare anche da Spalletti, sembra palpabile..

  40. Salvatore Calafiore // 29 gennaio 2018 a 10:45 //

    C è una tale concentrazione di giocatori con la personalità di un ameba di un mollusco che alla prima difficoltà si squagliano. Alla Juve quando perdono una partita si può star sicure che vinceranno le prossime 15…a noi succede il contrario.

  41. Non credo che un giocatore, Pastore, possa cambiare radicalmente la squadra se al momento i giocatori sembrano tutti imbolsiti. Ormai sono parecchie partite che la squadra non riesce ad invertire la rotta. Potrei ringraziare Suning per avere acquistato l’Inter in un momento particolarmente delicato dal punto di vista finanziario, ma altrettanto sono deluso dal comportamento tenuto sul mercato. Siamo messi ancora bene in classifica anche grazie agli altri non ritengo possibile buttare la CL.

  42. Involuzione innegabile e inspiegabile, ma siamo ancora lì a giocarcela, grazie anche alla parallela flessione della Roma. Adesso basterebbe un piccolo miglioramento nel gioco e nei risultati (Rafinha sarà utile?) e un’altra piccola flessioncina altrui, magari stavolta della Lazio, e saremmo quasi tranquilli per il 4° posto. Non è una catastrofe, però è necessario investire sulla tenuta psicofisica della squadra e far giocare chi sta meglio in tal senso. Ad esempio, ieri Perisic era inguardabile.

  43. Roberto // 29 gennaio 2018 a 11:45 //

    Partita indecente. Non si corre perché? Se è vero che la qualità è nel giocatore, la corsa e la voglia di vincere la deve stimolare l’allenatore e non c’è un metodo, anche se il mix bastone carota funziona sempre. Mah. Non vorrei fossimo arrivati ancora all’allenatore, che per uscire da questo torpore, le prova tutte e poi soccombe (Mancini, Pioli) Allora al di là del gioco e del risultato cari interisti DOBBIAMO SOSTENERE SPALLETTI, se ci giochiamo anche lui non sarà solo notte profonda. Amala.

  44. Contrordine compagni! Il Lucianone non è un mago ma un brocco proprio come Ranieri, Mancini, Mazzarri e Stramaccioni etc etc…eppure non c’è piu Branca, il clan dell’asado (Cambiasso, Samuel e C.) e nemmeno piove(?) Handanovic è tornato pirla e tra un po’ pure Skriniar andrà a farfalle.

  45. stefano // 29 gennaio 2018 a 12:12 //

    18 punti no…e forse al massimo lo scudetto lo vinciamo con una giornata d’anticipo…però dai almeno un filino ringraziateci….

  46. Luciano // 29 gennaio 2018 a 12:21 //

    partita orribile, palle perse a centrocampo manovra prevedibile e lenta passaggi sbagliati…si fa sempre un dribbling in più che permette alla difesa avversaria di posizionarsi…Icardi non tiene un pallone per far salire la squadra…l’unica certezza è il Sig Luciano Spalletti (bruciamo anche lui e la frittata è fatta)…ah dimenticavo la bufala del Far Play Finanziario ormai non regge più.. è chiaro che è un evidente alibi per coprire l’incompetenza societaria.

  47. Cristiano // 29 gennaio 2018 a 12:32 //

    “Per me hanno capito di non essere più in lotta per lo scudetto. Prima c’era l’illusione, poi dopo aver capito che la lotta era solo per la Champions, e aggiungendo le voci di mercato, si è arrivati a questo momento. L’Inter delle prime giornate giocava così così però vinceva, Mauro Icardi sfiorava mezza palla e andava dentro. Oggi non va più così. Per questo insisto sulla questione del crollo mentale” Cambiasso dixit. Nulla di più sottoscrivibile! Prepariamoci al peggio.

  48. Problema essenzialmente psicologico, cioè di giocatori che si esaltano, ma incapaci poi di reggere la pressione, si ripete dal 2012. Soluzione è quella di comprare giocatori do carattere che non si abbattono alle prime difficoltà. L’ambiente del tifo, proprio all’Inter conta se si blocca la cessione di un Perisic a 45 milioni e si vuole uno Schick, per non dire dei fischi a Coutinho che non sarà un genio, ma nemmeno un Kovacic.

  49. Fiorenzo // 29 gennaio 2018 a 13:17 //

    Premetto che, per me, il calcio ed anche la Beneamata sono solo un piacevole svago; detto questo sono sempre più convinto che portoghesi (escluso CR7) ed ex jugoslavi (esclusi pochissimi) si impegnano solo in nazionale, poi nei club stranieri fanno i mercenari al risparmio di energie. Sono per niente entusiasta dei nuovi arrivi di gennaio, spero di sbagliarmi. Amala sempre (ma via Spalletti, Handa e Maurito, in buon stile meneghino)

  50. Io non capisco. Perché questo atteggiamento? L’anno scorso colpa di deboer e degli obiettivi sfumati, due anni fa andavano troppo forte le prime 3. Ma quest’anno che siamo in piena corsa per l’obiettivo perché si vedono sempre i soliti cazzo di atteggiamenti di gente che sembra farci un favore quando gioca? Perche non c’è impegno? Una crisi ci puo stare in una stagione, un calo fisico anche, ma non possono durare 2 mesi!

  51. Ciao GLR, una domanda semplice e veloce: ma perchè tutti gli pseudo giornalisti che intervistano Spalletti non gli fanno tre, dicasi tre, semplici domande che lo “inchioderebbero” alle sue eventuali responsabilità?
    Perchè dopo le ottime prestazioni Nagatomo è finito in panchina? Perchè Cancelo che si è dimostrato l’unico capace di dribblare l’uomo giocando benissimo a destra Lei lo mette e a giocare a sinistra? Per quanto tempo ancora vedremo un esterno destro che non è capace di dribblare l’uomo?

  52. Antonio // 29 gennaio 2018 a 14:33 //

    Come capita spesso da qualche anno a questa parte…fino a Dicembre leoni, fine Maggio co….ni. Veramente bella squadra.

  53. Perché complessivamente la squadra è quello che è, anche a livello di personalità!
    GLR

  54. Credo che quest’anno venirne fuori sia meno complicato che in passato
    GLR

  55. Vabbè ma non siamo così assolutisti…si può fare una cosa e l’altra col giusto spirito

  56. Bella scoperta…dei nostri forse due o tre giocherebbero nella Juventus e nemmeno da titolari fissi.
    GLR

  57. Semplicemente non una grande squadra in grado di reggere ad alti livelli per 9 mesi di Campionato. Lo sapevo da agosto, non sono sorpreso e credo che alti e bassi continueranno. Si è fatto troppo prima, si sta facendo troppo poco ora, ma ritengo si chiuderà quarti.
    GLR

  58. E lo so, noi siamo tutti ‘pseudo’, ci vorresti tu col tuo acume per cambiare pelle al giornalismo nostrano! Fonda al più presto un giornale o una TV, altrimenti son dolori!
    Azzardo le vere risposte a domande che sono state fatte e sulle quali lui ha prevedibilmente svicolato per non ammazzare ulteriormente i suoi: 1.perché in questo momento Nagatomo, allenamenti alla mano, non è in ottime condizioni. 2. Perché siamo talmente scarsi su quella fascia che di questi tempi è meglio Cancelo fuori ruolo di tutti gli altri; 3. Fino a quando non vorrai investire seriamente su un profilo di classe internazionale che, tra l’altro, da noi neppure verrebbe e non solo in quel ruolo.
    Non era difficile, muovendo anche il cervello oltre alle dita sulla tastiera, no?
    GLR

  59. Lo so…purtroppo gli svizzeri sono puntuali, i tedeschi indistruttibili, i francesi antipatici, gli spagnoli casinisti e gli inglesi non amano lavarsi…Si sa da sempre
    GLR

  60. Un post che due mesi fa sarebbe stato giudicato folle, ma oggi, giustamente, vale tutto!
    GLR

  61. Vi ringrazio ogni giorno e ancor più vi ringrazierò per l’imminente successo a Roma del prossimo 25 febbraio contro i giallorossi. Non essendo il Campionato di Serie A il Record dell’ora di Moser ma una Competizione dove ogni risultato dell’una è legato a quello dell’altra mi sembra logico guardare tutto. Chi non ci arriva oggi, ci arriverà più avanti e se proprio non ci arriva, francamente chissenefrega!
    GLR

  62. Si sa, tutti brocchi i nostri e tutti fenomeni gli altri, pronti gli uni a diventar campioni appena lasciano l’Inter e gli altri a diventar brocchi appena arrivano all’Inter.
    Il tifoso medio dell’Inter ha due doti straordinarie: la competenza e, soprattutto, l’equilibrio nei giudizi!
    GLR

  63. Giusto, maglio non provare fino all’ultimo a prendere qualcuno che possa dare un finl più di qualità. Cose da pazzi…
    GLR

  64. Tutti, quasi tutti…vai a leggerti i fenomeni che mi scrivevano due mesi fa dopo Inter-Chievo 5-0 (tripletta di Perisic imminente Pallone d’Oro) e che invitavo a volare bassi.
    GLR

  65. La propria vita, con i propri svaghi, può essere più divertente dell’Inter anche a Zibido San Giacomo, figurati nel Cilento.
    GLR

  66. Mi fa piacere che uno su 100 alla lunga ci arrivi. In fondo mi basta per non penare di scrivere e parlare a vanvera.
    GLR

  67. Si, oddio, ci sarebbe da precisare che i calciatori conoscono bene le balle di mercato di noi giornalisti e non ci cascano certo come i tifosi.
    GLR

  68. Nel video-editoriale di Inter-Roma ho precisato subito che il risveglio poteva essere dovuto soprattutto ai pasticci di Di Francesco.
    GLR

  69. Società? Quale società intendi, visto che, forse non ti sei accorto, ne abbiamo cambiate tre in 6 stagioni. Moratti fino al 15 novembre 2013, Thohir fino al 6 giugno 2016, Suning ora. Ah, ho capito. Tutte e tre!
    GLR

  70. Mamma mia, addirittura con una sola ‘c': segno che sono ancora più molli di quanto previsto dal Dizionario di Italiano!
    GLR

  71. Possibile direi di si. Lo stiamo vedendo, ma non credo finisca così male
    GLR

  72. Non dirlo a me. Io lo so da tempo, visto che ci sono almeno 4 calciatori della Roma che prenderei domattina. Qualcuno anche dalla lazio. Juve e Napoli sono sempre state fuori concorso. Per chi sa di calcio, sia chiaro…
    GLR

  73. Si buonanotte, se aboliamo pure il mercato, poi cosa sognate? Giocatori in spogliatoio Inter parlavano di scudetto? Capisco da questo che non sei mai stato in uno spogliatoio, a meno di prender per oro colato quello che raccontano nelle interviste!
    GLR

  74. Questa non cestiniamola va che, magari, porta bene e la ritiriamo fuori al momento opportuno!
    GLR

  75. Sei matto a scrivere quel che è successo davvero, pur tenendo in considerazione il momentaccio? Qui bisogna solo prevedere che non si uscirà mai più dalla crisi e che tra poche partite ci passa pure il Chievo!
    GLR

  76. Ogni tanto do spazio a qualche comico che mi ispira: secondo me il Milan ha recuperato 48 punti dall’inizio del Campionato e le vince tutte fino alla fine. Fossi Juve e Napoli mi preoccuperei ben più dell’Inter che è già finita.
    GLR

  77. Ah, ho capito, questo spazio è uno sfogatoio del momento, mica un tentativo di provare analisi. E io che pensavo che per questo ci fossero i social!
    GLR

  78. Tipico esempio di giornalismo “made in Italy”: le domande “scomode” non le faccio perchè altrimenti domani il mio badge/accredito alla Pinetina non passa…Ecco perchè la libertà di stampa in Italia sta al 77° posto dietro al Burkina Faso, ma poi i soliti beceri sono i tifosi…

  79. Dipende cosa intendiamo per ‘molto’ perché per quel che so io, Rafinha è già molto.
    GLR

  80. Belle parole, sensate. Qualcun altro chi però. Sabatini mi risulta lo stia facendo. Vedremo se basterà.
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  81. Perbacco, c’è una Scuola Balcanica in Croazia? Devo proprio dirlo a Perisic e Brozovic se vengono da una Scuola Balcanica.
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  82. Nainggolan è al centro di trattative di mercato da anni ma pare non risentirne. Dzeko aveva già salutato tutti e ha fatto gol al 91′: dipende dalle persone, come sempre.
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  83. Caro Gennaro sono abituato a parlare di quello che è verosimile, non delle fantasie. Moratti non è più possibile, quindi, nemmeno me lo chiedo.
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  84. Fermo restando che sbaglia anche Spalletti, non vedendo noi i calciatori quotidianamente, sopratutto Rafinha appena arrivato, è un po’ dura capire perché siano stati fatti certi cambi e non altri
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  85. Lo so….meno male che ci sei tu che, appena fonderai un giornale o una Tv, ci darai tutte le risposte in faccia a questa nostra Stampa oscena, persino su Ustica, l’Italicus e i tanti altri Misteri del Bel Paese.
    Come diceva quel tale? Ognuno ha i politici e, aggiungo io, i giornalisti che si merita! Non capisco però perché tu che rappresenti la vera Intellighenzia del Paese continui non si perderti una virgola di noi, corrotti operatori della dis(informazione), capaci solo di perculare i tifosi, professione inattaccabile e inserita in appositi Albi Professionali, nota per competenza e coerenza. Quanto alla liberà di stampa, hai ragione, meglio il Burkina Faso e fossi in te combatterei seriamente questa battaglia di civiltà dandomi fuoco in nome del pallone in piazza: se riusciamo, mandiamo una troupe. Non adesso però, perché c’è il mercato e siamo senza cameramen…aspetta qualche giorno!
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  86. STEFANO // 30 gennaio 2018 a 15:10 //

    L’anno scorso queste partite le perdavate, infatti siete arrivati 7. A inizio stagione le stesse partite le vincevate (francamente non vedo differenze di gioco tra Crotone-Inter e Spal-inter..) e si parlava di scudetto. Ora queste partite le pareggiate, e vi giocherete fino alla fine un posto champions con Lazio e Roma

  87. Edoardo // 30 gennaio 2018 a 22:07 //

    Hai capito benissimo cosa si intende per scuola Balcanica, chiamala come ti pare, la connotazione geografica è sempre quella. Per inciso la Croazia fa parte della penisola Balcanica, ma tu da grande viaggiatore quale sei lo sai di sicuro. Ho come l’impressione che tu ti ponga come il depositario della verità, mentre chiunque scriva sia un povero stolto, raramente dai una risposta che non sia sarcastica, o che non sia ” io lo dico da mesi”. Ad ogni modo ti seguo volentieri in TV perché mi diverti

  88. Ma certo Edoardo, dài, stavo scherzando…è solo che mi fa morir dal ridere immaginarmi con Brozovic, soprattutto lui, per intervistarlo come esponente della Scuola Balcanica: ma l’hai guardato bene in faccia? Ogni volta che viene sostituito è come se gli avessero appena rubato la macchina…tutto qui!
    Non sono assolutamente il depositario della verità, ma semplicemente un custode dell’equilibrio: quello nei giudizi è merce sempre più rara. Di depositari della verità ce ne sono parecchi che scrivono qui e che han già capito tutto guardando una partita, anzi spesso manco la guardano: se la vinci campioni, se la perdi coglioni. Molti di quelli che oggi scrivono che fa tutto schifo, due mesi fa mi parlavano di scudetto. Sinceramente, posso resistere io col mio spirito un po’ ridanciano alla irrefrenabile voglia di prendere un po’ tutti per il culo? No. Proprio non ce la faccio. Lo so, è una mia debolezza!
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  89. La mia era una battuta lo so che l’interista si esalta facile.
    Comunque per ora si stanno rispettando i “proclami” fatti dalla società l’estate scorsa. Quindi tutto nella norma.

  90. Sinceramente non faccio caso alle classifiche di tappa. Non ho memoria né tengo il conto della varie fisarmoniche di punti di domenica in domenica. Credo che l’Inter chiuderà quarta e il Milan sesto indipendentemente dal distacco finale.
    In ogni caso entrando in dettaglio credo che il distacco massimo tra Inter e Milan sia stato di 18 punti col Milan che però doveva forse ancora giocare la sua partita. Attualmente il distacco è di 10 punti e quindi il Milan ne ha recuperati 8. Se ne avesse recuperati 18 oggi le due squadre sarebbero pari in classifica. Questo più che a te lo dico all’ignorantone che si firma Francesco Ceccarini, al quale consiglio al più presto di finire almeno le scuole dell’obbligo, passando almeno l’esame di quinta elementare, almeno quello
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