9C: Napoli-Inter 0-0

NAPOLI (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Allan (30′ st Rog), Jorginho, Hamsik (27′ st Zielinski); Callejon, Mertens, Insigne (35′ st Ounas). (Rafael, Sepe, Mario Rui, Maggio, Giaccherini, Maksimovic, Chiriches, Diawara). All. Sarri
INTER (4-2-3-1): Handanovic; D’Ambrosio, Skriniar, Miranda, Nagatomo; Gagliardini, Vecino; Candreva (38′ st Cancelo), Borja Valero (26′ st Joao Mario), Perisic; Icardi (42′ st Eder). (Padelli, Berni, Ranocchia, Karamoh, Santon, Eder, Dalbert, Pinamonti). All. Spalletti
ARBITRO: Banti di Livorno
NOTE: spettatori: 55.000 circa. Ammoniti: Miranda e Koulibaly. Recuperi: 0′ pt, 3′ st.

57 Commenti su 9C: Napoli-Inter 0-0

  1. Niente recriminazioni: Handanovic è pagato per parare, Albiol anche per salvare sulla linea di porta. 0-0 giusto tra due squadre che meritano di guidare il campionato, campionato che spero si giochino fino in fondo.
    Il Napoli gioca il più bel calcio d’Italia e uscire dal San Paolo con i pantaloni ancora cuciti addosso è impresa notevole. Ora bisogna capitalizzare l’iniezione di fiducia e fare più punti possibile in attesa della Juve. E tenerli dietro…
    Ciao, R.

  2. Pasquale Somenzi // 22 ottobre 2017 a 00:53 //

    Considerando che nello scorso campionato il Napoli fu l’unica squadra a cui l’Inter non ha segnato, rimane ovviamente il Napoli la squadra a cui
    l’Inter non segna da più tempo.
    E’arrivato lo 0-0 dopo 89 partite ufficiali consecutive e 52 trasferte di
    campionato. L’ultimo 0-0 esterno fu ad Empoli il 17 gennaio 2015 ed anche in quella circostanza l’allenatore avversario era Sarri.
    Il Napoli veniva da 13 vittorie consecutive in campionato e quindi
    rimane salvo il record dell’Inter di 17 vittorie di fila in serie A.
    Sono 11 le giornate di campionato consecutive senza sconfitte e
    ciò non accadeva dal 2010 quando l’Inter realizzò il triplete e non perse le ultime 7 del 2009/10 più le prime 4 del 2010/11.
    Sono 6 le trasferte consecutive di campionato senza sconfitte e ciò non accadeva dalle prime 6 trasferte del campionato 2015/16.
    Pasquale.

  3. Più ancora che con il Derby, che è stato una vera goduria, questa partita era importantissima per capire di che pasta siamo davvero fatti. Anche se non abbiamo segnato, direi che l’esame Napoli è stato superato a pieni voti e dopo diversi anni possiamo affermare che abbiamo un squadra: tosta, quadrata, con buoni schemi e geometrie. Da sottolineare la superba prova di Škriniar (vera roccia) e la galoppata di Vecino a inizio secondo tempo che poteva aver miglior sorte. E’ presto, ma avanti così!

  4. Risultato importante contro un ottimo Napoli. La crescita della squadra dovrà essere confermata contro due squadre toste come Sampdoria e Torino.

  5. Caro GL permettimi una battuta: tutto questo gran parlare dell’attacco del Napoli…se basta un super portiere e uno Skriniar eccelso, si può anche schierare Miranda e Nagatomo
    Sono ancora entusiasta del gioco e della difesa, sarà per la gioia ma a me questa Inter piace esattamente così

  6. matteo rivoli // 22 ottobre 2017 a 07:57 //

    Ho visto una squadra che ha meritato che ha giocato con intelligenza e che siamo stati temuti da un avversario comunque più forte di noi.
    Forza Inter

  7. Tiziano 59 // 22 ottobre 2017 a 08:02 //

    Per me arriviamo terzi ma una delle prime due potremmo anche raccattarla per strada a primavera. Le partite sono tante, gli anni passano e le signore imbiancano..a volte di colpo! A gennaio due ritocchi, Ramires se è sempre da Europa dopo gli anni al dopolavoro e un difensore buono per avere un cambio affidabile e poi, come dice Luciano,: “Provino a giocarci contro e si vede!”

  8. Alessio // 22 ottobre 2017 a 08:07 //

    Contento e soddisfatto. Possiamo lottare seriamente x zona Champions. Sorpreso x D’Ambrosio che sta migliorando e vorrei vedere più discese verticali di Vicino. È l’unico centrocampista che abbiamo che potrebbe spaccare le azioni e aprire le difese altrui. Deluso invece dal portoghese….Non riesce a cambiare una partita con delle accelerate. Abbiamo un grande Mister e molto interista. Si nota da tutte le conferenze che l’ambiente è diverso e migliore. Avanti così

  9. roberto // 22 ottobre 2017 a 08:09 //

    A gennaio o top Player vero oppure si resta così, non ha senso metterne uno normale in un gruppo così cementato.
    Anche a livello di terzini (in fase di costruzione quando la palla passa nei loro piedi la manovra o rallenta o si interrompe) non avrebbe senso mettere qualcun altro che non sia effettivamente un top vero.
    Complimenti davvero al mister.

  10. eugenos // 22 ottobre 2017 a 08:14 //

    E un pareggio che vale oro! Squadra ordinata senza grandi affanni guidata da un impeccabile tecnico e da alcuni giocatori che hanno confermato la propria forza e classe (su tutti Skriniar Handanovic e Vecino).
    Ora avanti così per rimanere in quella zona di classifica sto pensando che forse il podio più basso potrebbe diventare realtà.
    Comunque quanto conta avere un tecnico forte come una roccia.
    Grazie Luciano continua così

  11. Io continuo a vedere Napoli e Juve favorite, mentre l’Inter deve tener d’occhio le due romane, se vuol finire tra le prime 4. Proprio per questo motivo credo che il pareggio al S.Paolo sia stata un’impresa da incorniciare. Un elogio ad Handanovic e ai due nuovi pupilli Skriniar e Vecino. Chapeau a Spalletti che ha saputo dare ordine e motivazione a questa pazza squadra.

  12. Lorenzo // 22 ottobre 2017 a 08:44 //

    Pensavo di dover assistere ad un assedio napoletano per 90′, invece è vero è stata un inter che si è occupata soprattutto della fase difensiva ma che lo ha fatto in modo ordinato e pulito (un solo giallo al solito Miranda). Sono contento di vedere finalmente un buonissimo Candreva e anche Vecino mi sta sorprendendo. Bene anche Borja Valero che ha anche sfiorato il gol ma resto dell’idea che andasse preso anni addietro. Skriniar perfetto su Mertens nonostante le diverse caratteristiche fisiche.

  13. Roberto // 22 ottobre 2017 a 08:44 //

    Partita per fini intenditori. Vedo un Napoli ridimensionato perché non è riuscito a imporre il proprio gioco e cosa più grave a modificarlo per vincere. Merito di Spalletti, che la vince su Sarri, e di una tattica che impediva a loro l’elastico con infilata (gli è riuscito 2 volte e tutte sulla nostra destra). GL aspetta, non so se siamo da alta classifica: solo dopo che avremo “sbracato” potremo dire chi siamo perché poi, troppe volte siamo rimasti al buio.

  14. Ferruccio // 22 ottobre 2017 a 09:20 //

    Toh, abbiamo una squadra. Chi ci critica vada a fare 0-0 a Napoli. La cosa più bella di ieri sera? Spalletti, intervista post-partita che si lamenta del pareggio, che potevano fare di più, soprattutto nel gioco. Non pensavo, lo adoro. La mentalità vincente si costruisce così. Perdonatemi, ma a me ha ricordato il Vate di Setubal

  15. Roberto Scibetta // 22 ottobre 2017 a 09:22 //

    Chapeau al Napoli: li ho visti in champions contro il city ed anche ieri sera, e sono sembrati imbattibili o quasi. Beh, noi non li abbiamo battuti, ma non siamo nemmeno uscito sconfitti dalla bolgia del San Paolo. Ieri secondo me abbiamo disputato una delle migliori partite della stagione: compatti, veloci, be coperti, non abbiamo mai buttato via la palla come succedeva l’anno scorso. Li abbiamo messi in difficoltà e li abbiamo fatti sudare 7 camicie, pur con una squadra molto inferiore. Bene!

  16. stefano // 22 ottobre 2017 a 09:46 //

    Abbiamo cercato di fargli uscire alti a pressare con il possesso palla a partire da Handanovic, sempre in tutte le palle giocabili, con la speranza di beccarli in velocità saltando il loro centrocampo. Fino a ieri non si era mai visto un possesso così ostinato sulla linea difensiva;è un bel segnale, sappiamo adattarci e non prendiamo gol. Hanno giocato tutti bene, Skriniar ottimo, peccato per la coppia Miranda Nagatomo che per vari motivi non è molto esplosiva. Aspettiamo fiuduciosi.

  17. Alessandro // 22 ottobre 2017 a 09:53 //

    Non si può che non fare i complimenti per una partenza che è andata oltre ogni più rosea aspettativa. Giù il cappello e mi devo ricredere su alcuni, ripeto, alcuni miei giudizi frettolosi su Spalletti. Rimango sempre dell’idea che senza interventi a gennaio non siamo da 4′ posto, ma reggere l’urto e anzi lasciare a bocca aperta il tifoso fino ad oggi con in campo D’Ambrosio e Nagatomo è solo ed esclusivamente merito suo. Mea culpa!

  18. Salvatore Calafiore // 22 ottobre 2017 a 10:17 //

    Se avessimo due terzini decenti e un Milinkovic savic potremmo giocarcela tranquillamente per il campionato

  19. Non abbiamo preso l’imbarcata come molti pensavano o speravano. Si è vista, però (e questo lo sapevamo) la differenza fra i 3 anni di Sarri al Napoli e i 3 mesi di Spalletti all’Inter. Anche nei reparti, e mi riferisco ai terzini, la differenza è notevole (e anche questo lo si sapeva). I loro sono fra i migliori in circolazione, i nostri, purtroppo, sono terzini dozzinali, anche se danno l’anima. Un punto è ottimo sia per la classifica, ma soprattutto per l’autostima.

  20. In effetti son contento del risultato e della partita, giocata con grinta e concentrazione. Anche io mi aspettavo di prendere almeno 2gol. ottima difesa e vecino e candreva mi sono piaciuti, vecino soprattutto in crescita. secondo me ci contendiamo 3-4 posto con roma e Lazio, a seconda loro andamento coppe. prevedo anche purtroppo che certi giocatori, tipo i croati se si qualificano ai mondiali…e gente tipo miranda e joao Mario tirerà indietro la gambetta a primavera..spero di sbagliarmi

  21. Anche se il tabellone segna un già ottimo 0-0, credo che nella partita di ieri Spalletti abbia addirittura battuto Sarri, poiché ha di fatto bloccato il gioco spumeggiante del Napoli impedendogli di fare la sua classica partita fatta di azioni manovrate e in velocità.
    Il Napoli è obiettivamente più forte e più collaudato rispetto a noi, e uscire imbattuti da casa sua deve essere motivo di soddisfazione per tutti.

  22. Guido Villa dalla Croazia // 22 ottobre 2017 a 12:08 //

    Sono rimasto positivamente sorpreso dalla partita dei nostri, e se rimaniamo costanti su questo livello, la qualificazione alla CL non ce la toglie nessuna. A parte qualche coro idiota, è stata una bellissima festa di sport. Qui in Croazia, invece, solito atteggiamento troglodita. A causa di un rigore non concesso allo Hajduk nella partita con la Dinamo di Zagabria, i dirigenti delle due squadre sono venuti alle mani in tribuna d’onore e sono stati fermati dalla Polizia. Robe da manicomio.

  23. Domenico // 22 ottobre 2017 a 12:18 //

    Ottimo punto, dopo nove giornate imbattuti, con Roma e derby vinti e a Napoli imbattuti è lecito sognare? No, profilo basso e obbiettivo CL, fino a maggio è lunga.
    Saluti e complimenti
    Domenico

  24. Ale, MN // 22 ottobre 2017 a 12:36 //

    Avrei firmato per il pareggio ma non m’aspettavo che superassimo con disinvoltura (soffrendo il giusto, senza colpi di fortuna o recuperi disperati, rischiando anzi di segnare in un paio di occasioni) l’esame di maturità. Spalletti ha organizzato la squadra, ricostruito autostima nei giocatori e creato le condizioni perché Maurito diventi (alla lunga) leader e capitano vero. Ho visto un suo tweet (“Forza ragazzi”) dove – credo per la prima volta – parla davvero al plurale…

  25. Nicoletta // 22 ottobre 2017 a 12:48 //

    Non mi aspettavo un pareggio, quindi un punto prezioso. Non smetterò mai di elogiare Handanovic, grande portiere, perché anche ieri sera è stato impeccabile. Vorrei che l’Inter continuasse a giocare così, come se affrontasse sempre la 1′ in classifica.

  26. Paolo Sabiu // 22 ottobre 2017 a 12:51 //

    Ottimo pareggio e prima prova di maturità superata.
    Dopo 1/4 di campionato finalmente mi sento di dire che Spalletti ha creato UNA SQUADRA.
    Speriamo che il momento positivo duri il più a lungo possibile, senza dimenticare che il vero obiettivo resta l’ingresso in CL perché per ora restiamo attrezzati solo per quello.

  27. StefanoB. // 22 ottobre 2017 a 12:58 //

    Ottimo pareggio che profuma di vittoria data la caratura dell’avversario. Bravi i ragazzi, eccezionale il mister che ha saputo plasmare il gruppo e trasformarlo in una squadra con la S maiuscola. Partita molto bella ed equilibrata con i nostri che hanno saputo interpretare alla grande la gara; mai visto quest’anno la sicurezza nei disimpegni difensivi senza l’affanno di sempre; segno di concentrazione e consapevolezza dei propri mezzi. Adesso diamo continuità contro la Samp, altro team in forma.

  28. Raffaele B. // 22 ottobre 2017 a 13:04 //

    A Handanovic sono cresciuti tutto d’un tratto barba e capelli grigi lunghi, e gli è spuntato un bel cappellone a cono in testa. Sto vaneggiando? No, no… ma del resto suvvia, non l’avete sentito apostrofare il pernicioso Mertens con uno stentoreo “Tu non puoi passaaaareee!!!”. Aaaaah, ora ho capito… è diventato Gandalf!

  29. francesco dal cilento // 22 ottobre 2017 a 13:04 //

    GL bella partita maschia frutto di un sapiente lavoro tattico di spalletti. Un paio di spunti/opinioni:
    1) icardi mi è sembrato meno fuori dal gioco. Gli anni addietro in queste partite non la toccava mai;
    2) joao Mario. La penso come te. Non aggiungo altro. Il 23 del Bayern farebbe fare il salto di qualità;
    3) ho paura di Miranda. Meno male che c’è Ubaldo. Anche se lo voglio vedere l’anno prossimo per la consacrazione. Ma il ragazzo mi sembra serio e voglioso di migliorarsi

  30. Sono molto felice!! Devo fare un mea culpa … essere sinceri nella vita è una cosa che premia sempre … quindi mi scuso se inizio campionato ho avuto dubbi su acquisti dì Skriniar e Vecino. E 2 giornate fa ho criticato Candreva … ieri sera tutti quanti mi hanno fatto capire che prima di giudicare bisogna aspettare … purtroppo anche io ho ragionato da tifoso da bar .. allora applausi a una squadra fatta di uomini e professionisti seri con le palle!!! Grande inter veramente molto felice!!

  31. Piacevole sorpresa nel vedere che ce la siamo giocata senza timori riverenziali contro una compagine fortissima. A parte qualche incertezza (vero Miranda?) abbiamo ribattuto colpo su colpo e non ci siamo fatti schiacciare dalla superiore cifra tecnica complessiva del Napoli. Possiamo guardare al prossimo futuro con ottimismo se continueremo ad interpretare ogni gara con la stessa accortezza anche contro compagini sulla carta più deboli della nostra ma da non sottovalutare assolutamente.

  32. Uscire indenni dal San Paolo avendo avuto tre occasioni per segnare e lasciandone allo stellare Napoli poche in più è una grande dimostrazione di maturità ed applicazione. Onestamente, con il materiale a disposizione, Spalletti sta facendo miracoli. Vorrei ricordare che il Napoli è una macchina da gol che ha rifilato 3 gol a Verona, Atalanta, Bologna, Spal e Cagliari, 4 alla Lazio e 6 al Benevento. Con noi ha dovuto tirare da fuori area per sperare di segnare. Avanti così!

  33. Osvaldo // 22 ottobre 2017 a 15:05 //

    Poche lamentele (e critiche) e tanta soddisfazione da portare a casa, pur restando con i piedi per terra. Mancano (all’appello) le prestazioni migliori dei più pagati (Joao Mario!? Lo scorso campionato avevamo pure Kondogbia): da loro – essendo “sulla carta” i più dotati – ci aspetteremmo (ci aspettiamo!) di più.

  34. Vorrei sottolineare la partita di Gagliardini. Tatticamente perfetto a chiudere le linee centrali dove di solito il Napoli fa sfraceli e per liberare Vecino e Borja nelle uscite in attacco. Bravo Gaglia e bravissimo Spalletti a mettere in campo una squadra umile e concentrata.

  35. Sono d’accordissimo
    GLR

  36. Meno male. Ovviamente fino alla prossima critica prematura
    ĢLR

  37. Il tweet finalmente l’ho notato anch’io, così come gli abbracci che ultimamente mi paiono piu sinceri di Perisic e soci. Se cresce la squadra, deve crescere anche il suo Capitano
    GLR

  38. Basta preoccuparsi sempre del futuro tutto da scrivere e valutare. Si goda il presente.
    GLR

  39. stefano // 22 ottobre 2017 a 18:03 //

    Volevo far notare quante volte abbiamo tentato, non sempre riuscendoci e rischiando anche un po’, di uscire palla al piede dalla nostra area contro la squadra più difficile per farlo. Questo rende l’idea di come sia aumentata l’autostima e di come sia cresciuta la squadra. Anche con la stampa Spalletti mostra una certa spavalderia che credo, anche a livello inconscio, aiuti la squadra nel cambio di mentalità. Ci speravo ma non ero sicuro si potesse fare in tempi così brevi. Complimenti al Mister

  40. antoniole // 22 ottobre 2017 a 19:13 //

    Ho avuto l’impressione che il Napoli non si sia dannato l’anima nel cercare a tutti i costi la vittoria. Forse perchè temevano le nostre ripartenze e magari perchè reduci dal mercoledi di coppa; hanno attaccato ma senza sbilaciarsi troppo palesando una una lucidità notevole. Questo non toglie i meriti dei nostri che hanno fatto una prestazione maiuscola; sembra di vedere un’altra squadra rispetto a quella che lo scorso anno pascolava per il campo, eppure sono quasi tutti gli stessi interpreti.

  41. Grandissima partita di Nagatomo e buonissima di D’Ambrosio. Quando quelli che sulla carta sono i peggiori giocano bene significa che c’è una squadra. Adesso sotto con la Samp. Sono bravi, in forma e ben allenati. è l’ennesima prova di maturità

  42. Al di là del risultato, sono rimasto impressionato da Valero. L’unico dei nostri a palleggiare tranquillamente a centro campo. Grande tecnica e grande sicurezza nei propri mezzi. Comunque erano anni che non si vedeva una squadra. C’è ancora tanto da lavorare ma la strada è quella giusta.

  43. Claudioeffedeejay // 22 ottobre 2017 a 23:44 //

    Dopo 9 partite possiamo già abbozzare una valutazione sui nuovi. Ubaldo Skriniar è davvero forte, ma forte forte. Vecino e Borja ottimi acquisti. Riguardo ai terzini, se dopo quasi 7 anni di militanza e circa 25 tentativi di sostituirlo gioca ancora Yuto significa che, pur con tutto il rispetto per il nipponico, sugli esterni bassi ancora non ci siamo. Eppure non è li che interverrei, quanto piuttosto a centrocampo, dove J.Mario non vale i 40 spesi.Si può vincere anche con terzini non fenomenali

  44. Caro Gianluca, oggi sei convinto che lotteremo per l’alta classifica. Non so cosa intendi per alta. Sei troppo esperto di Inter per dire queste pazzie!! Poche settimane fa dicevi che l’Inter era da 4 posto al massimo. Io credo che arriveremo quinti o sesti; perché abbiamo una rosa molto corta e molto modesta. Se i cinesi avessero speso invece di fare spiccia propaganda oggi sarei d’accordo con te! Mi auguro di cuore di essere smentito! Sempre forza Inter

  45. Grande partita con rischio di poterla anche vincere. Perchè dico rischio…per non sentirsi arrivati, meglio procedere nella giusta misura e cercare di rimanere li tra secondo e terzo posto..in attesa della primavera. Candreva e D’ambrosio ma anche Eder e Gaglia..i nostri nazionali si stanno allenando bene. Perisic, Brozovic, Joao, Miranda devono capire che devono capitalizzare lo stato di forma durante tutta la stagione per arrivare al top al mondiale. hanno un mese di tempo x rigenerarsi.

  46. Non so quanti usciranno indenni dal S. Paolo quest’anno, quindi c’è di che gioire. Non abbiamo sofferto più di tanto e, anzi, abbiamo dato dimostrazione di grande personalità e voglia di giocare contro un avversario fortissimo, cercando sempre di costruire l’azione da dietro, anziché affidarsi agli inutili lanci lunghi. Bravi tutti, Spalletti in particolare, che ha dato forma a questa bella realtà. Giocare contro di noi quest’anno, sarà dura per tutti.
    Claudio – Parma

  47. Francoise // 23 ottobre 2017 a 10:12 //

    In questo particolare momento del Napoli, penso che aver pareggiato equivalga ad aver vinto alla grandissima. Comunque una bella partita, sicuramente più equilibrata nel secondo tempo. Grande Candreva! Per la prossima partita confido nella umiltà della squadra per raggiungere l’obiettivo. Forza Inter sempre!

  48. Io penso di scrivere e parlare un buon italiano e soprattutto non cambio le mie idee a ogni mezzo tempo di una gara qualunque come certo tifosame: in un Campionato di 20 squadre, per Alta Classifica quasi chiunque capisce che intendo la zona Champions, non certo lo scudetto: confermo oggi quello che ho detto settimane fa e che dirò almeno fino a metà del girone di ritorno se si va avanti così: l’Inter è da quarto posto, poi è ovvio che se non floppa almeno una delle sue romane puoi pure arrivare quinto, se invece floppano entrambe puoi anche arrivare terzo, ma lo si capirà a marzo. Avessi voluto dire Scudetto o di secondo posto avrei parlato di Massima o Altissima Classifica.
    GLR

  49. Fabiano // 23 ottobre 2017 a 10:44 //

    Anche io penso che siamo da primi posti, non da scudetto, ma da primi posti, pero’ mi chiedo e ti chiedo, obiettivamente, al posto di chi? Napoli e juve sono le favorite indiscusse, ma Lazio e Roma non mi sembrano affatto da meno, quindi secondo me Spalletti finora sta facendo un mezzo miracolo per la rosa che abbiamo.

  50. Sono d’accordo con Spalletti quando dice che si poteva fare qualcosa di più. In campo siamo stati quadrati, concentrati e tosti, bastava gestire le ripartenze (che abbiamo avuto) con un paio di tocchi in meno. Ma sono meccanismi che necessitano di tempo ed è lì che Spalletti punta il dito quando dice di provare ad osare. Nel secondo tempo un paio di volte s’è tergiversato su un break che lasciava il Napoli un pò scollato tra i reparti. Abbiamo pazienza.

  51. Federico // 23 ottobre 2017 a 11:39 //

    Molto soddisfatto perché al di la del prezioso risultato ho visto una squadra vera che ha lottato da squadra, ha pensato da squadra e si è sacrificata nei singoli per la squadra.
    Il punto di riflessione è che dando il 100% il livello è altissimo ma se caliamo un po’ non abbiamo ancora quella qualità che hanno le grandi squadre di vincere giocando anche al 70/80%. Ora non avere le coppe aiuta tanto ed ecco perché a mio avviso sapremo di che pasta siamo fatti nelle prossime 3 complicate partite.

  52. Giorgio // 23 ottobre 2017 a 14:53 //

    Sono contento di aver passato indenne questa settimana con i 2 impegni sulla carta non facili (milan e napoli), ti chiedevo un’opinione sul nuovo ruolo di Vecino, perché pochi ne parlano ma secondo me in quel ruolo può essere un’alternativa a dei giocatori fino ad ora non arrivati tipo Vidal o Naingolan (magari senza troppa enfasi) e fino ad oggi se la sta passando più che egregiamente.

  53. Alessandro // 23 ottobre 2017 a 15:04 //

    E’ ancora insufficiente, ma potenzialmente migliorabile, la presenza dei centrocampisti in zona gol o comunque la loro affinità alla conclusione. Non è di certo a Napoli che si va a sperimentare il tiro al bersaglio, ma progressioni pazzesche come quella di Vecino o le numerose di Candreva andrebbero premiate per lo meno con una bella conclusione nello specchio (che peraltro nel primo caso c’è stata, seppur di facile intuizione per l’Albiol di turno).

  54. – ho visto per la prima volta grande personalità e tranquillità
    – Spalletti deve avere la capacità di farsi capire bene da tutto, perché la sensazione era quella di una squadra lucidissima nel sapere cosa fare, come farlo e quando farlo.

  55. Francesco // 23 ottobre 2017 a 23:10 //

    Sono piacevolmente stupito dalla solidità fisica, mentale e tattica (almeno difensivamente parlando) che la squadra ha dimostrato contro il Napoli. E’ vero che qualcosa è stato concesso e che il Napoli non era al massimo, avendo sprecato molto energie contro il M.City, ma l’Inter ha fatto una bella partita. Questo pareggio, al di là della classifica, avrà un grande impatto nella crescita di convinzione dei giocatori

  56. Io ai ruoli credo fino ad un certo punto, ma Vecino, pur non essendo un fuoriclasse, è uno che ha voglia di milgiorarsi e si vede.
    GLR

  57. Per arrivare quarti occorre che una delle due romane arrivi quinta ovviamente e al momento non è facile capire chi possa essere
    GLR

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