5C: Bologna-Inter 1-1

MARCATORI Verdi (B) al 32’ del p.t.; Icardi (I) su rigore al 32’ del s.t.
BOLOGNA (4-3-3) Mirante; Mbaye, Gonzalez, Helander, Masina; Poli (dal 27’ s.t. Taider), Pulgar, Donsah; Verdi, Petkovic (dal 42’ s.t. Okwonkwo), Di Francesco (dal 29’ s.t. Palacio) (Da Costa, Ravaglia, De Maio, Krafth, Frabotta, Brignani, Crisetig, Nagy, Destro) All. Donadoni

INTER (4-2-3-1) Handanovic; D’Ambrosio, Skriniar, Miranda, Nagatomo; Vecino, Borja Valero (dal 41’ s.t. Gagliardini); Candreva (dal 36’ s.t. Brozovic), Joao Mario (dal 5’ s.t. Eder), Perisic, Icardi PANCHINA Padelli, Berni, Ranocchia, Santon, Dalbert, Vanheusden, Karamoh, Pinamonti ARBITRO Di Bello di Brindisi
NOTE Ammoniti Poli, Donsah e Petkovic per gioco scorretto, Mirante per proteste, D’Ambrosio, Eder e Nagatomo per gioco scorretto

72 Commenti su 5C: Bologna-Inter 1-1

  1. Un punto strappato con i denti, dopo un primo tempo in balia del Bologna. Si necessita piu’ intensita’ e concentrazione per competere con le migliori.

  2. Pasquale Somenzi // 20 settembre 2017 a 01:54 //

    Dopo oltre un campionato l’Inter torna a fare 1-1 in trasferta, infatti l’ultimo si era registrato in Roma-Inter del 19 marzo 2016, mentre in assoluto l’ultimo 1-1 era stato proprio un anno fa, il 25 settembre 2016, sempre contro il Bologna, ma in casa.
    L’Inter torna a pareggiare alla quinta giornata, cosa che non succedeva dal 2006: Cagliari-Inter 1-1.
    Continua comunque a mancare il pareggio per 0-0, ormai siamo alla partita ufficiale consecutiva numero 85, mentre relativamente alle trasferte di campionato, con questa sono 50 le partite di fila senza 0-0.
    Bisogna tornare indietro di 64 anni, quando tra il 1949 ed il 1953 l’Inter infilò 64 trasferte consecutive di campionato senza 0-0.

  3. Mark Saeba // 20 settembre 2017 a 03:27 //

    Un film già visto. L’inter che parte bene nelle prime giornate vincendo 4/5 o anche 7 partite consecutive (come con Stramaccioni) e poi alle prime difficoltà la squadra si affloscia, perde punti con tutti e viene fuori la scarsa qualità della rosa. Fin quando non ci rendiamo conto che dopo il triplete non abbiamo più preso giocatori da inter (esclusi Icardi e Perisic) ci illudiamo soltanto e ogni anno si creano false aspettative. Ormai la dimensione dell’inter attuale e al livello del 6/7 posto.

  4. Un altro punto guadagnato e per una notte ancora da soli al primo posto. Però i giocatori ed il “non gioco” espresso a Bologna non fanno granché sperare. Almeno che il buon Spalletti, con tanto impegno e duro lavoro, non riesca a fare miracoli. Ieri a Napoli l’ha rifatto San Gennaro.

  5. Giro di palla lento e poche idee. Avversari veloci e con trame di gioco a volte anche piacevoli. Ci manca un leader indipendentemente dal ruolo che rompa le palle in campo! Dobbiamo migliorare sotto tanti aspetti, rimaniamo fiduciosi. Solo una domanda: ti aspettavi alla quinta giornata una qualità di gioco come questa? E secondo te la lentezza nei movimenti e idee sono le caratteristiche dei nostri giocatori o dovuti ad una particolare preparazione fisica che uscirà nelle prossime partite?

  6. ragionamento da condividere il tuo, quello che mi chiedo perché risposta non c’è, leggo che Kondogbia è diventato l’idolo del Valencia, Ansaldi ha prospettive buone col Torino, Joao Mario vale Brozo? ed è arrivato sappiamo come, speriamo bene e che maturi una squadra perché se colpevole è la politica in Cina, nulla si può

  7. Buongiorno. Il problema serio siamo noi interisti che passiamo dalle stelle alle stalle da 6 anni e non capiamo che si trasmette questa ansia depressiva ai Giocatori bamboccioni e che appena segnano chiedono aumenti e si fanno patinati. Per me Icardi è unico fenomeno ma deve capire che significa essere “campione”

  8. Ferruccio // 20 settembre 2017 a 07:23 //

    Io sono contento. Prestazione in linea con il valore della squadra. Quello che non capisco però, ma perché i nostri beniamini non corrono? Ma mai. Solo nella ripresa, infatti siamo andati meglio, ma il primo tempo… passaggi corti da fermi. Ho visto Genoa Lazio. I biancocelesti hanno grinta, corsa e classe molto più di noi

  9. Non ho mai creduto ai discorsi scudetto fatti da addetti ai lavori interessati a vendere lo scadente prodotto Serie A o a destabilizzare l’ambiente Inter, ma dopo questo primo scorcio di campionato possiamo dire che se si arriva quarti sarà doveroso fare una statua al mister.
    Dove si vuole andare con mister 45 milioni Joao Mario? non tira, non segna, non dribbla, non batte i piazzati, e ha pure la pretesa di giocare avanzato perchè l’avversario non ha voglia di rincorrerlo. E con quei terzini?

  10. Alessandro // 20 settembre 2017 a 07:29 //

    Avversari indemoniati (Crotone e Bologna), il solito attaccante (Verdi) che segna il primo gol in serie a contro di noi…ma ci abbiamo messo del nostro.
    Il nervoso mi salirà alle stelle quando il Bologna ne buscherà 3/4 da Juve, Roma e Milan – visto che tre ne ha già presi dal Napoli.
    Urgono voglia, intensità e forse qualche cambiamneto, Pellegri is coming……

  11. Ciao. Corsa e pressing, passaggi no-look, sovrapposizioni, schemi di gioco, centrocampo e difesa ben schierati… il Bologna era davvero bello da vedere!
    Alla Roma di Spalletti ho visto spesso fare prestazioni del genere. Mi chiedo se riusciremo mai a vedere l’Inter giocare come i nostri avversari di ieri sera… secondo te abbiamo gli interpreti (e la voglia) per farlo?

  12. Nonostante la bravura e l’intelligenza di Spalletti questa squadra rimane incompleta (del resto lo sapevamo fin dall’inizio di stagione). Ci mancano 2 terzini validi e un trequartista. Inoltre Borja Valero non può fare il playmaker davanti alla difesa, è un ruolo che non ha mai fatto (neanche a Firenze) e che rischia di fargli fare figuracce come ieri.

  13. Nicoletta // 20 settembre 2017 a 07:40 //

    Partita e prestazioni deludenti, speravo in una ripresa dopo il rigore concesso che però non c è stata. A questa squadra manca sempre qualcosa per fare il salto di qualità e il rendimento dei giocatori è ancora discontinuo, è un pareggio e non una sconfitta e soprattutto era solo la 5 giornata, devono e possono fare di più.

  14. Condivido pienamente la tua analisi. Spalletti in quella posizione chiave sta provando Joao, Eder e Brozo. Credo che debba insistere con Eder (seconda punta credo possa arrivare a doppia cifra e che rientra).

  15. Via Spalletti, Ausilio, Sabatini, il magazziniere e l’allenatore dei pulcini

  16. Ciao, mi chiedo cosa abbia visto durante la settimana Spalletti in JMario per schierarlo. Lo descrivi imbarazzante…generoso!
    forse l’aggettivo che più gli si confà è inadeguato ancorché dannoso.
    Eder in mezz’ora ha fatto più del portoghese in 4 partite..
    Forse la smania di recuperarlo a ogni costo non è giusta.
    Per il resto visto ieri sera e a Crotone stendiamo un velo.
    Vedo però una dose importante di culo che alla lunga potrebbe risultare decisiva.
    W inter

  17. D’accordo con te. Come sempre, del resto. Con uno sguardo sereno – e non indirizzato dalla pancia o dal solito pessimismo ipercritico – sul percorso fin qui compiuto, il bicchiere appare sicuramente mezzo pieno. Resta da riempire l’altra metà. P.s.: Un pensiero al grande Sergente di ferro Bersellini.

  18. Guido Villa dalla Croazia // 20 settembre 2017 a 08:09 //

    Non ho mai guardato la Juve e il Napoli (e nonostante la vittoria, la Roma) con altezzosa alterigia pensando di essere al loro livello. Ho sempre guardato indietro (sì, sono ancora indietro) ai cuginastri. Non sarà una stagione di risultati e gioco spumeggianti, l’importante è arrivare tra i primi quattro, migliorando le varie cose che non vanno. Suggerisco l’acquisto Domagoj Vida, nazionale croato, gioca nella Dinamo Kiev, non costa molto. Ottimo difensore centrale, gioca anche a destra.

  19. Fabio Primo // 20 settembre 2017 a 08:37 //

    Lo Stellone regge ancora e….viva la VAR! Squadra mediocre , alcuni giocatori mostrano limiti di personalità e carattere imbarazzanti…Joao Mario tanto per citarne uno

  20. Sono pienamente d’accordo con te soprattutto sul discorso J.Mario che purtroppo si sta dimostrando un altro flop milionario dopo Gabigol. Dopo Snejider non abbiamo più avuto un trequartista di affidabilità. Ti chiedo se l’idea di rinunciare al trequartista e di giocare più spesso con due punte più Candreva e Perisic (entrambi sempre pronti a dare una mano in copertura), fa così schifo?

  21. stefano gambarelli // 20 settembre 2017 a 08:53 //

    prima o poi doveva succedere..i 12 punti dell’Inter erano figli di prestazioni così così, dove spesso la giocata del singolo ti aveva raddrizzato la partita. Bene, ora ci siamo resi conto che per stare con le prime c’è da lavorare ancora tanto e che Spalletti non va in campo e non fa i miracoli…ieri sera mi è anche sembrato che fossimo un pò sulle gambe rispetto al Bologna, poco reattivi e troppo macchinosi nel giro palla..certo che se a impostare il gioco deve essere Skriniar la vedo diffici

  22. Francesco dal Cilento // 20 settembre 2017 a 08:55 //

    Partita sulla falsa riga delle ultime due. Facciamo fatica a proporre gioco e così si va poco lontano. Voglio soffermarmi su un aspetto tattico. Premettendo che Icardi è un grandissimo bomber e che lo vorrei sempre nella mia squadra, non pensi che il gioco ne beneficerebbe un po’ di più se venisse incontro a prendersi palla e a non dettare sempre la profondità? Quelle due/tre volte che l’ha fatto la manovra ne ha leggermente tratto beneficio. Ha tutte le potenzialità per fare questo step.

  23. Non scherziamo: servirebbe una copertura ulteriore. Al momento non si è pronti per sopportare e supportare 2 punte più Candreva e Perisic. Lo puoi fare in momenti di partita e contro certi avversari. Per ora.
    GLR

  24. Il Bologna di Donadoni lavora insieme da più tempo e l’hai visto solo con l’Inter ovviamente. Altre volte ha giocato male.
    GLR

  25. Mi fa sempre morir dal ridere chi parla di ‘destabilizzazione’ e penso sempre, senza offesa, che in realtà il primo ‘destabilizzato’ sia lui nel senso che si fa influenzare da tutto, senza sapere che una grande squadra se ne frega di tifosi e giornalisti che cambiano idee e titoli di ora in ora. Anzi, sono certo che ad Appiano ultimamente nessuno legga un quotidiano o segua un social o programma TV, a parte l’Ufficio-Stampa che comunque non scende in campo
    GLR

  26. Leggi? Ma lo vedi giocare? Ovviamente no. Solito condizionamento della ‘stampa’. Quand’erano qui li volevate morti e, adesso, dopo un normale e atteso pareggio a Bologna, ah ci fossero Kondogbia e Ansaldi? Mah…
    GLR

  27. Si illuderanno quelli tradizionalmente influenzabili dagli eventi. Io negli ultimi anni non ho mai parlato né scritto di Inter da primi tre posti. Vedete tre vittorie e parlate di scudetto, tre sconfitte ed è tutta merda. L’Inter è mediamente da quarto posto, se va bene arriva terza, se va male quinta. E’ facile.
    GLR

  28. Claudioeffedeejay // 20 settembre 2017 a 09:40 //

    Sono passati un bel po’ di allenatori, ma i risultati -parlo del gioco – sono sempre i medesimi. Forse sarebbe il caso di accantonare questo schema (o non schema) offensivo con i due esterni larghi e la punta centrale, e provare a fare qualcosa di diverso. Perché, al di là del fatto che si prenda meno gol grazie a Skriniar, a me la squadra appare piatta e prevedibile come l’anno scorso. Per ora la classifica sorride, ma francamente le prestazioni sono pessime.

  29. Salve. Ma se non c’è in rosa l’elemento giusto “incursore di qualità” per giocare da trequartista che si cambi modulo virando sul 4 3 3. In tal modo Joao per non essere svalutato potrebbe subentrare a partita in corso a Candreva, un centrocampista…

  30. Potevamo vincerle tutte? Avevamo (abbiamo) questa forza? Certo che no! I limiti ci sono, caratteriali e strutturali.
    Caratteriali…dopo il liscio Joao Mario è scomparso dalla partita, sembrava volesse squagliarsi dalla vergogna.
    Strutturali.. basta piazzare 3 o 4 giocatori sui nostri “avviatori” di azione e tutto si blocca. La palla arriva a Handanovic ed è manna dal cielo per gli avversari(Handa coi piedi è pericoloso, per noi ).
    Non so se la luna di miele è già finita, staremo a vedere…

  31. Alberto C. // 20 settembre 2017 a 10:11 //

    Possibile avere un po’ di equilibrio?
    Una partita pareggiata e già previsioni catastrofiche, tabula rasa di tutto e tutti.
    Probabilmente nei blog emergono di volta in volta i detetrattori quando si perde/pareggia e gli ottimisti quando si vince, ma è strabiliante la mancanza di equilibrio nei giudizi a seconda dei risultati. Anche dopo Roma emergevano gli accusatori di Montella & Co, così come periodicamente di Allegri nonostante i noti risultati: evidentemente tutto il mondo “sportivo” è paese

  32. Gianluca80 // 20 settembre 2017 a 10:21 //

    Sento parlare alcuni compagni interisti oggi e mi sembra di sentire i milanisti dell’anno scorso. Era giusto non esaltarci troppo nelle prime partite ed è altrettanto giusto non deprimerci adesso. Credo sarà una stagione difficile dove si alterneranno gioie e delusioni. Amala

  33. Massimiliano // 20 settembre 2017 a 10:28 //

    Mbaye ha fatto fallo perchè è caduto oramai stordito dai cross di Candreva, ha tirato 11 corner sulla testa del primo difensore, forse era una tattica. J Mario gioca in ciabatte, quando lo sostituiscono e va a sedersi in panchina mi aspetto sempre che qualcuno gli passi una vestaglia da salotto, una pipa e un buon Brandy.

  34. Siamo seri dai! Bologna con piú gamba, e forse piú voglia, se avesse vinto non avrebbe rubato nulla, ma il gioco del calcio é un’altra cosa. Leggo di Kondo fenomeno in Spagna,ma li ha i tempi e gli spazi per la giocata, ieri non avrebbe mai visto il pallone. JMario ancora indefinibile, Perisic e Candreva parecchio sotto il loro standard, le cause delle ultime prestazioni. Confido molto in Spalletti, lui saprá apportare i giusti correttivi. Squadra solida, e la strada tracciata é quella giusta.

  35. La partita di ieri ha rappresentato la continuazione perfetta di quella di Crotone, ma il Bologna è ben altro avversario e avrebbe meritato di più per quanto visto in campo.
    Mi ha colpito specialmente la differenza di ritmo tenuto dalle due squadre: i nostri erano statici e venivano anticipati regolarmente nelle ripartenze avversarie.

  36. L’Inter di ieri sembrava quella di Medel Kondogbia, Kuzmanovic Alvarez e compagnia cantante.
    Di spallettiano non aveva proprio nulla.
    Ed infatti il tecnico nel post partita ha lamentato la scarsità di carattere di alcuni dei suoi.
    Non è il Bologna che ci deve mettere sotto nè come squadra nè negli uno contro uno, è bastato un Verdi a farci vedere i sorci…

  37. Non sono deluso del risultato che a Bologna ci può stare, ma dalla prestazione incolore dei nostri. J. Mario credo che abbia perso la serenità dopo la palla completamente ciccata in area dopo due minuti, però questo denota mancanza di carattere: se continua così mi sa che Spalletti dovrà spostare Borja Valero sulla trequarti e mettere più chili sulla mediana magari facendo giocare Gagliardini. Siamo anche poco veloci: magari dipende dalla condizione atletica non ancora ottimale.

  38. StefanoB. // 20 settembre 2017 a 11:07 //

    Il match contro il Crotone era stato un campanello d’allarme confermato purtroppo da quello di ieri. Voglio sperare che questo momento d’involuzione dove a parte i risultati più che positivi, in relazione alla scarsa qualità del gioco espresso, sia dovuto ad una deficitaria condizione atletica dato che siamo stati sovrastati nel ritmo e velocità d’esecuzione da un Bologna incompleto ma volitivo. Inutile prendersela con i singoli, ieri hanno fallito tutti sbagliando anche le cose più semplici.

  39. Andrea Montrasio // 20 settembre 2017 a 11:29 //

    l’errore che secondo il mio modesto parere è pensare di fare la corsa su Juve e Napoli, ad oggi sono troppo forti….poi anche se oggi Lazio, Milan e Roma dovessero vincere non sono davanti a noi, anzi due su tre sono dietro,quindi tutto sto schifo non lo vedo….la cosa però che non mi è piaciuta di ieri è che secondo il mio parere è mancata la giusta cattiveria agonistica

  40. Pietrospen // 20 settembre 2017 a 11:34 //

    Spero tu abbia ragione. Per come la vedo io se va veramente bene, e la Roma sbraca, possiamo entrare nelle 4. Se semplicemente va secondo valore delle rose sia Milan che Lazio possono arrivarci davanti.
    Ciò che è più evidente è l’impossibilità di attingere alla panchina, quando la partita prende una piega negativa.

  41. L’avevo visto in realtà contro il Napoli e se avesse chiuso il primo tempo in vantaggio di 3-0 non ci sarebbe stato nulla da ridire. Non credo che tu voglia dirmi che se il Bologna ogni tanto gioca male allora siamo giustificati anche noi a farlo… la mia domanda era: riuscirà il ns direttore d’orchestra a far rendere al meglio gli interpreti?

  42. Jack Berga // 20 settembre 2017 a 12:33 //

    Ciao, 3 considerazioni:
    1 – temo che, alla distanza, patiremo tantissimo l’assenza di un vice-centrale difensivo, di un centrocampista che sappia cambiare il ritmo e di un vice-Icardi
    2 – ieri, nel primo tempo, abbiamo perso credo tutti i contrasti, il che non ha a che fare con il gioco/la tattica, ma con l’approccio alla partita. Per me, è la cosa più grave
    3 – Solo io vedo Brozovic entrare sempre con la faccia di quello che deve andare a prendere la suocera, mentre piove, col traffico?
    J.B.

  43. Il Bologna correva e noi no, abbiamo perso tutti i contrasti e abbiamo avuto un rigore fortunatissimo altrimenti non so se l’avremmo raddrizzata senza tirare in porta. Speriamo di risollevare le sorti, ma continuo a chiedermi perché queste squadre si battano con noi come non ci fosse un domani per poi “scansarsi” con altre…

  44. Ho visto giocare la Fiorentina e mi è sembrata una buona squadra idem per Spal, Crotone e Bologna ma come mai con questa Inter è così facile fare bella figura?

  45. Francoise // 20 settembre 2017 a 13:28 //

    Partita inizialmente ricca di aspettative e di buone speranze di vincere, per poi scemare a favore del Bologna che è risultata essere una squadra più concentrata e preparata. Un consiglio per Spalletti: per partite così ravvicinate non sarebbe meglio far giocare i giocatori più giovani in quelle meno importanti?

  46. Mi piacerebbe vedere più “garra”, più fame. Mi sembrano dei morti in piedi. Speriamo.

  47. Dopo 2 partite brutte ecco la 3 dire che me lo aspettavo No speravo in una crescita magari minima visto che in sostanza giocano gli stessi. Troppo molli a centrocampo, può capitare, perché gli altri non hanno aiutato? Forse la verità è che non siamo ancora una squadra. Ripongo ogni fiducia in Spalletti ma vale la pena insistere ancora con J.Mario in quella posizione? Amala…

  48. Marcello // 20 settembre 2017 a 14:14 //

    Complimenti GLR, questo pareggio lo avevi ampiamente previsto. Avendo visto giocare il Bologna con Fiorentina e Napoli temevo una trasferta impegnativa. Prendiamoci questo punto che, per come sono andate le cose, è oro. AMALA

  49. Più che l’1-1 (che lascia il tempo che trova)a preoccupare è il gioco che latita. Vista la scarsa qualità, io un pensierino a riprendere Snejider l’avrei fatto.
    Viva V.E.R.D.I. … 😉
    Ciao, R.

  50. L’Inter non è sicuramente quella (molto brutta) vista ieri sera. C’è del buono e a sprazzi si vede. Ringraziamo però il calendario per averci messo di fronte il mediocre Bologna e non, ad esempio, i velociraptor partenopei che, nonostante la classifica reciti due soli gol subiti, avrebbero maramaldeggiato allegramente.
    Claudio – Parma

  51. Ciao GLR,
    continuo a non comprendere l’ostinazione in questo modulo (dall’anno scorso). Il 4-2-3-1 prevede davanti avere un centravanti (Icardi, benissimo) due ali offensive (ne abbiamo solo 1, Perisic, Candreva è un centrocampista di fascia adattato) e un trequartista col vizio del gol (non ne abbiamo uno in rosa). Non sarebbe meglio proporre un modulo e un gioco adatto alla rosa che abbiamo (più o meno buona che sia, è chiaro che D’Ambrosio non è Maicon).

  52. Mi prenderai per pazzo, ma il lusso di rinunciare ad Eder, io non lo concepisco; anche chi non lo apprezza non può fingere che non sia un giocatore che salta l’uomo e sa far gol. Spalletti lo capirà e ce lo ritroveremo tra i titolari…e a joao cosa gli facciamo fare? Il terzino?

  53. Buenas dias GLR, anch’io rimango positivo e fiducioso, credo che miglioreremo e un pareggio a Bo ci sta; certo la prestazione non è stata il max, ma sono sicuro che con i ns. competitor, come di ci tu, c’è la giochiamo. Saludos desde Costa Blanca.

  54. dopo crotone ti scrissi: “quello che mi disturba é vedere, dopo aver preparato la partita x 5 giorni, giocatori piantati in campo, fermi, svogliati e con la testa altrove. questo se fossi l’allenatore sarebbe un grande campanello d’allarme”.
    possiamo dire che il campanello da oggi suona ancor piu’ forte…purtroppo

  55. Il campionato è lungo e, come dici tu, non fasciamoci la testa in anticipo, la domanda però sorge spontanea: perché gli avversari corrono sempre il doppio dei nostri?

  56. Fabioval77 // 20 settembre 2017 a 20:14 //

    Purtroppo non riesco a vedere le partite ma vedendo le vostre cronache in tele nonostante apprezzi l ironia mi deprimo, è mai possibile che tutte le volte i più freschi i più organizzati sono gli avversari? E sto parlando do Crotone e Bologna mah

  57. Francesco // 20 settembre 2017 a 22:35 //

    Sono un po’ deluso perché oltre al risultato non positivo e al gioco balbettante, all’Inter è mancata cattiveria e compattezza di squadra. Per di più alcuni singoli (di qualità) non stanno incidendo per nulla (vedi Joao Mario, Candreva e Brozovic).
    Sinceramente questo modulo non mi piace, giocherei con 2 punte vere, rilanciando Eder che è capace di fare movimento e sacrificarsi per Icardi e Perisic, i quali non ne hanno molta voglia: Spalletti dopo Crotone aveva già parlato di PRESUNZIONE!

  58. Secondo me é un problema di esterni (D’Ambrosio e Nagatomo) che sono più bravi a difendere che a offendere, non riuscendo a dare il giusto supporto a Perisic e Candreva. L’Inter per me è stata lungimirante a prendere Dalbert e Cancelo. Poi in attacco Icardi avrebbe bisogno anche di qualcuno che gli porti via uno dei due centrali e secondo me al posto di Candreva ci vorrebbe qualcuno che tagli maggiormente in area. C’è già Perisic che lavora su tutta la fascia. Infine insistere su Joao.

  59. Non sono d’accordo. Un paio di esempi…Gasperini (anche se a noi interisti ci sta troppo simpatico!) ci ha tenuto 2 mesi, non di più a dare un gioco brillante ed efficace ad un’Atalanta con parecchie pedine nuove, e ultimissimamente il nostro buon Pioli con una squadra appena assemblata non sta sfigurando. Io sono convinto (mia opinione) che i nostri giocatori sono male assemblati, non funzionali agli schemi di Spalletti.

  60. antoniole // 21 settembre 2017 a 08:42 //

    Innanzitutto il Bologna ha giocato una gran partita. I loro esterni erano imprendibili. Poi ci sono i nostri limiti strutturali (terzini mediocri, centrocampo bradipo e Icardi isolato). A questo si aggiunge la serataccia dei nostri esterni per non parlare di J. Mario. Secondo me non si riesce a reggere mentalmente l’impegno ravvicinato; cosa che accadeva già gli anni scorsi. Cercherei di dosare l’utilizzo Borja Valero, unico elemento “pensante” che abbiamo in organico.

  61. Parliamoci chiaro con la Spal non abbiamo brillato e con Crotone e Bologna abbiamo giocato proprio male, a me sembra evidente una cosa, abbiamo un problema serio a centrocampo. Il famoso assaltatore non ce l’abbiamo ora e non l’avremo a gennaio ( non si fanno buoni affari nel famoso mercato di riparazione) e i 5 che ad oggi si giocano il posto in mezzo al campo sono tutti mediocri centrocampisti . Da semplice tifoso, sarebbe il caso di provare a cambiare modulo

  62. Silvia da Torino // 21 settembre 2017 a 09:45 //

    A Crotone avevo pensato al caldo ed al campo brutto, a Bologna almeno 3 passi indietro come prestazione.Tra i giocatori salverei solo Handa, sugli altri, specialmente i big, un velo molto pietoso perché è veramente mancato tutto. Joao Mario inesistente, Candreva 25 corner altezza 1 metro, Perisic serata no, Icardi troppo solo ed i terzini che fanno la fase difensiva ma quando si tratta di attaccare non sono all’altezza. Spalletti avrà preso nota e nelle prossime 2 bisogna fare 6 punti,per forza.

  63. Pareggio quasi fisiologico, dopo 4 vittorie non sempre limpide.Comunque classifica positiva e buone prospettive davanti.
    Dobbiamo sempre risolvere il problema di scardinare partite con squadre medio piccole, che sanno che ci possono aspettare tutta la partita nella loro area.Facciamo girare palla, ma senza costruire. Continuo a pensare che ci serva un secondo centravanti di peso per buttare la palla in the box quando serve e dare un cambio ad Icardi quando decide di nascondersi.

  64. Ciao GLR, tutto giusto sull’aspetto tattico ancora non ci siamo, su quello tecnico si potrebbe fare qualcosa in più.Rispetto allo scorso campionato,per entrare in Champions,dovremmo recuperare 10 punti sulla quarta e 14 sulla terza, per cui al di là degli inconvenienti di inizio stagione direi di stare calmi e aspettare ad esprimere giudizi affrettati.L’unica cosa che mi fa pensare è che manchi la grinta quella giusta cattiveria che ti faccia sopperire ad altre mancanze ed è una cosa sgradevole.

  65. L’esempio di Gasperini è completamente fuori luogo. Bergamo non è Milano
    GLR

  66. No. Non ora.
    GLR

  67. D’accordissimo su Brozovic.
    GLR

  68. Certamente non è una domanda alla quale si può rispondere alla quinta giornata. Inutile porsela ora.
    GLR

  69. Infatti l’inizio di Gasp a Bergamo è stato simile a quello a Milano. All’Atalanta te lo permettono, all’Inter no. E soprattutto un conto è “imporre” certi movimenti a Petagna, Masiello e Kurtic, un conto è imporli a Snejder, Milito e Samuel…

  70. Salvatore // 22 settembre 2017 a 16:18 //

    I commenti sull’Inter che sto leggendo dopo Bologna sono incredibili e non parlo dei tifosi ma di giornalisti e addetti ai lavori.
    Prima della partita con il Bologna e soprattutto con il Crotone tutti a dire che era una squadra forte, organizzata, con un buon gioco e un’ottima difesa e che gli acquisti erano stati azzeccati.
    Dopo Bologna le stesse persone stanno dicendo l’esatto contrario.
    Io dico che nessuna squadra può vincere e giocare bene in tutte le gare soprattutto quest’Inter.

  71. Alcuni, soprattutto i più giovani, probabilmente hanno bisogno di accreditarsi presso il grande pubblico è più le si spara grosse più si fa notizia, soprattutto nel male. Io dopo 30 anni di quotidianità nerazzurra questa umanissima fase l’ho superata da molto tempo.
    GLR

  72. Già, è proprio così. Ed è anche il motivo per cui Gasperini pur essendo bravissimo si avvicina ai 60 anni senza mai aver avuto il piacere di allenare un top club, Inter a parte
    GLR

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