14C: Cagliari-Inter 1-3

MARCATORI: Icardi (I) al 29′ p.t.; Brozovic (I) al 10′, Pavoletti (C) al 26′, Icardi (I) al 38′ s.t.
CAGLIARI (3-5-2): Rafael; Romagna, Ceppitelli, Andreolli; Faragò, Ionita (dal 19′ s.t. Farias), Cigarini, Barella, Padoin; Joao Pedro (dal 36′ s.t. Cossu), Pavoletti (dal 43′ s.t. Giannetti). (Cragno, Crosta, Capuano, Pisacane, Van der Wiel, Miangue, Dessena, Melchiorri). All. Lopez.
INTER (4-2-3-1): Handanovic; D’Ambrosio, Skriniar, Miranda, Santon; Vecino (dall’8′ s.t. Brozovic), Gagliardini; Candreva (dal 41′ s.t. Cancelo), Borja Valero, Perisic; Icardi (dal 49′ s.t. Eder). (Padelli, Berni, Ranocchia, Nagatomo, Dalbert, Joao Mario, Karamoh, Pinamonti). All. Spalletti.
ARBITRO: Pairetto di Nichelino.
NOTE: ammoniti Miranda (I) per fallo di mano; Ceppitelli (C), Gagliardini (I) e Giannetti (C) per gioco scorretto.

29 Commenti su 14C: Cagliari-Inter 1-3

  1. Inter tostissima contro un buon Cagliari. I miglioramenti della squadra sono evidenti. Un gruppo unito che sa quello che vuole e come ottenerlo.

  2. Pasquale Somenzi // 26 novembre 2017 a 04:09 //

    Dopo il “primo” Mancini nessun allenatore aveva ottenuto 14 risultati utili consecutivi in campionato con l’Inter. Mourinho, pur avendo vinto 2 campionati su 2 aveva realizzato due strisce da 13 risultati utili consecutivi più una striscia da 12, Spalletti invece arriva già a 14 nelle prime 14 partite. Sono 16 le giornate consecutive senza sconfitte e ciò non accadeva dal campionato 2007/08 quando l’Inter perse la prima partita
    alla giornata 26. Sono anche 9 le trasferte consecutive in cui l’Inter subisce al massimo una rete e ciò non succedeva dal campionato 1997/98
    quando, dopo la prima trasferta di campionato vittoriosa a Bologna per 4-2, l’Inter infilò 10 trasferte di fila di campionato subendo al massimo una rete. Eguagliato il proprio record di vittorie nelle prime 14 giornate (11) risultato ottenuto nel 1950/51, nel 1988/89, nel 2006/07 e nel 2009/10 ed eguagliato il bilancio migliore, ovvero 11 vittorie e 3 pareggi come fatto nel 1988/89 e nel 2006/07.
    Pasquale.

  3. La tifoseria cagliaritana ha un dente avvelenato contro l’Inter, fischiata e insultata per 90 minuti. Quindi la mia soddisfazione per la vittoria è doppia. Come un giustiziere il dente avvelenato del cobra Icardi ha colpito due volte e zittito tutti. Avanti così e sotto a chi tocca

  4. Si vive alla giornata… Si fa bene, si rischia (ma Handanovic è pagato per parare, non per scostarsi) però poi si passa anche su campi storicamente ostici come Cagliari. E se vinci 3-1 partite come quella di ieri lo meriti, ha ragione Spalletti.
    Ora se si batte anche la “bestia nera” Chievo, per me a Torino non si perde. E tanto basta.
    “Il Chievo è in casa!”, sento dire. Lo era anche il Torino… e quei due punti persi sono la sola cosa che mi “sta sul gozzo” in questo stupendo campionato.

  5. Nicoletta // 26 novembre 2017 a 12:08 //

    Anche contro un ottimo Cagliari abbiamo portato a casa i tre punti, sempre grazie ad uno strepitoso Icardi e ad un grandissimo Handanovic. Spalletti sta riportando finalmente la squadra a giocare in modo lucido e determinato, per il momento un grande lavoro da entrambe le parti.

  6. Icardi sta diventando un giocatore vero, segna, si sbatte, lotta, aiuta la squadra. Grazie Mister Spalletti e grazie Handanovic per il primo tempo.

  7. Rinnoviamo subito il contratto a Maurito con clausola da 1 miliardo!!! Amala

  8. matteo rivoli // 26 novembre 2017 a 13:52 //

    Grande carattere e grande atteggiamento però secondo il matematico Montella alla fine siamo soltanto a 2 punti dalla quota salvezza,
    forza inter

  9. Lorenzo // 26 novembre 2017 a 14:11 //

    Vittoria personalmente molto sentita e importante. La squadra ha dimostrato di essere matura:ha saputo soffrire, ha resistito, si è riorganizzata e alla fine ha colpito in modo letale. Spalletti sta facendo un grande lavoro rigenerando giocatori che ormai sembravano persi. Resta forse il problema della coperta corta, ma vedremo domenica prossima senza Miranda, Gagliardini e probabilmente Vecino cosa saprà inventarsi! Io penso a D’Ambrosio centrale e Cancelo inserito come esterno basso…

  10. La sofferenza del primo tempo è stata diversa dal solito. Ci hanno preso a pallate, ma non sembravamo sul punto di crollare. Restano tutti i limiti (le altre – davvero grandi – non soffrono il gioco altrui come noi), ma non credo sia possibile chiedere molto di più a questa squadra. Ecco, magari un centrocampista da 6-7 gol e 4-5 assist e un centrale di difesa per far ruotare Skriniar e Miranda come regalo di Natale ai cinesi… Ora partita tosta con un’altra provinciale che difende a oltranza.

  11. Vittoria voluta e strameritata, bravi tutti.
    Se vogliamo centrare la Champions dobbiamo puntare al bersaglio grosso e crederci fino in fondo, le altre, impegnate in coppa, qualche passo falso lo faranno. Il Napoli oggi ha faticato contro una pessima Udinese e ha vinto grazie a un rigore che, in confronto a quelli non dati a noi gli anni scorsi, definire generoso è ancora poco.
    Claudio – Parma

  12. Stefano // 26 novembre 2017 a 21:20 //

    Abbiamo una squadra davvero strana e non sono nemmeno convinto che sia alla sua massima espressione di gioco! Davvero intrigante questa squadra e anche divertente ultimamente!! Ma calma, che la caduta potrebbe far più male del previsto se non stiamo concentrati.
    Ottimo che le romane abbiano pareggiato! saluti

  13. Silvia da Torino // 26 novembre 2017 a 22:35 //

    Con il Chievo mancheranno Miranda, Gagliardini e forse Vecino. Se non gioca Ranocchia ci potrebbe essere lo spostamento di D’Ambrosio al centro ed il ritorno di Nagatomo a terzino destro. Comunque Spalletti una soluzione la troverà e sono convinto che piuttosto che cambiare la corsia di destra che funziona così bene, farà giocare il buon Ranocchia che farà un partitone. Vedremo,l’importante è portare a casa 3 punti e prepararsi bene alla partita delle partite, forse la più sentita. Grande Icardi

  14. Roberto Scibetta // 26 novembre 2017 a 23:31 //

    Grande Inter. 20-25 minuti di sofferenza, e poi controllo totale della partita.
    Io come sempre ho contribuito in modo determinante: stavo giusto dicendo che Perisic da un po’ non è più quel giocatore determinante che era a inizio stagione, e lui si inventa un assist al bacio per Maurito. La mia competenza calcistica non ha eguali (come quando dissi di Mou “chel lì l’è minga bun “). A credere nelle mie capacità divinatorie (al contrario) dovrei dire che prima o poi avremo un crollo … AMALA!

  15. Partita iniziata sotto il pressing forsennato del Cagliari, però si resiste grazie al lavoro del blocco squadra. Pian piano col palleggio ed arretrando Borja se ne vie fuori…se Gaglia oltre a quello che sa fare si dedicasse a perfezionare il palleggio tanto meglio. Se fossi luciano partirei con Rannocchia al centro e nel secondo tempo scalare al suo posto Dambrosio e terzino destro Nagatomo. A centrocampo mi sembra Boria Brozo e Joao l’unica soluzione possibile se Vecino è infortunato?

  16. Spillo1960 // 27 novembre 2017 a 09:43 //

    Ciao GLR, col Cagliari partita da squadra vera, soffrendo quando si doveva affondando quando loro inevitabilmente hanno mollato dopo circa mezz’ora, anche se il loro gol era evitabile. Col Chievo, se non gioca Vecino, un centrocampo con Borja Brozo JM lo vedo un pò troppo leggero soprattutto nel recupero del pallone, non mi stupirei se sposta Ubaldo a centrocampo con Borja e Brozovic, Ranocchia e D’Ambrosio centrali col giapponese a sinistra e Santon a destra. Secondo te sono troppi cambiamenti?

  17. Nonostante molti dicano che non abbia giocato bene io penso invece che abbia giocato bene. La prima mezz’ora il Cagliari ha giocato al 150% e abbiamo concesso solo due occasioni. Finite le loro energie siamo venuti fuori e veri pericoli non ne abbiamo corsi. Anche dopo il loro gol non ci siamo disuniti e anzi siamo andati a fare il terzo. Buono così!! Ora con il Chievo con due titolari fuori (più Vecino in dubbio) sarà un bel banco di prova per saggiare i “panchinari”.

  18. josè75 // 27 novembre 2017 a 10:45 //

    Abbiamo Handanovic, Skriniar, Perisic e Icardi che nei loro ruoli sono di gran lunga i migliori del campionato .A questi aggiungi Candreva e Vecino che in questo campionato mediocre fanno la loro bella figura. Non saremo da scudetto, ma abbiamo accorciato di molto il gap con Napoli e Juventus. A tuo avviso cosa manca a questa squadra per giocarsela alla pari?

  19. Ciao interisti!
    Si sta viggiando alla stessa media-punti del 2006/2007, quando l’Inter vinse lo scudetto con 97 pti (30V 7P 1S) a +22 sulla Roma. Questo è un campionato completamente diverso e ben più difficile, ma se arrivano i 3 punti contro il Chievo e non si perde in casa della Juve, per un posto in CL il prossimo anno possiamo più che sperare!
    Firmerei per 10/12 punti nelle prossime 5 partite per chiudere il girone d’andata!
    Un saluto, #AMALA

  20. Guido Villa dalla Croazia // 27 novembre 2017 a 12:12 //

    La notizia importante di oggi è che abbiamo guadagnato due punti su entrambe le squadre romane, una delle quali (probabilmente la Lazio) sarà la nostra avversaria per il quarto posto. L’altra notizia è che Brozović ha fatto gol: non ho doni mistici, ma quando è entrato mi sono detto: adesso segna e ricaccia in gola (meglio: nella tastiera) l’osservazione di un commentatore che è un brocco e va venduto subito. Potrebbe certo dare di più ed essere più costante, ma un brocco sicuramente non è.

  21. antoniole // 27 novembre 2017 a 14:25 //

    Altro fieno in cascina e, secondo me, cominciamo a infastidire qualcuno. Basta vedere come Sarri ha commentato il nostro campionato fino ad ora. Aspettiamo il prossimo esame (Chievo) consapevoli di dover studiare parecchio per superarlo, viste le pesanti assenze (Vecino e Gaglia). Amala.

  22. AndreaBg72 // 27 novembre 2017 a 14:38 //

    La cosa positiva sono i 2 punti di margine messi sulle romane (che hanno sempre una gara in meno) quindi se dopo aver approfittato degli scivoloni di settimana scorsa, ci mettiamo, da soli, nelle condizioni di poter procedere con tranquillità verso l’obbiettivo stagionale è tutto di guadagnato. Adesso sotto con il Chievo prima partita di un Dicembre tosto che continuerà con la Juve e terminerà contro un’avversaria che sotto le feste ci ha sempre regalato bocconi indigesti e cioè la Lazio.

  23. carmelo // 27 novembre 2017 a 17:26 //

    continuiamo pure a dire che dobbiamo volare bassi e che l’obiettivo è arrivare in champions. però diciamoci la verità. siamo lì e anche se non si deve la parola magica fa capolino nelle nostri menti. non so se è un bene o un male, se ci darà più energie e forze o crederà troppe aspettative, ma sognare non costa nulla. dal punto di vista del gioco, l’inter mi pare una squadra tipo l’atletico madrid, non bella e sontuosa, ma rompipalle e scorbutica con qualche grande giocatore.

  24. Francesco // 27 novembre 2017 a 21:09 //

    Cagliari è sempre stato un campo per noi tradizionalmente ostico, quindi questa vittoria vale doppio! Se poi si guarda come è venuta, cioè con Handanovic e Icardi che hanno fatto gli straordinari, con Brozovic che entra e segna allora sembra proprio che ci stia girando tutto bene. Ma il Chievo per noi non sarà una passeggiata visto che ci mancheranno 3 giocatori!
    Guardando le rivali: le romane si sono fermate finalmente e anche il Napoli fa fatica, per di più Venerdì gioca con la Juventus!!

  25. Forza inter

  26. Certo, che tifosi sognino i tifosi è legittimo. Se penso che gli stessi che oggi scrivono di scudetto, solo due mesi fa inveivano contro il mercato….ma come si sa non condizionano e non incidono, se non a volte in negativo, quando trovano una società poco sicura nelle due scelte. Quando io parlo di piedi per terra, mi rivolgo ovviamente a chi è dentro l’Inter, chi è fuori può serenamente dir tutto e anche di più
    GLR

  27. Non sempre per la verità. E’ accaduto solo una volta due anni fa. L’anno scorso, sempre sotto le feste di Natale, per esempio si è vinto 3-0, ma si sa che alcuni ricordano solo la volta che è andata male e la si moltiplicano come succedesse da anni
    GLR

  28. Basta che ti chiedi onestamente quanti e quali giocatori vorresti di Juve, Napoli e Roma, almeno due per ognuna e vedrai che la risposta ce l’hai da solo.
    GLR

  29. Carattere e determinazione anche a Cagliari, questa Inter non smette di sorprenderci, anche se occorre volare sempre bassoo visti gli ultimi anni. Questa estate speravo arrivasse Conte o il Cholo, saputo che arrivava Spalletti ho pensato : oh signur, un altro allenatore di passaggio, invece ragazzi che fior fiore di allenatore, sembra Re Mida quello che tocca lo tramuta in oro, e domenica scommetto anch’io su una buona prova di Ranocchia…cose inimmaginabili prima dell’ inizio del campionato !!!

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