13C: Inter-Atalanta 2-0

MARCATORE: Icardi al 6′ e al 15′ s.t.
INTER (4-2-3-1): Handanovic; D’Ambrosio, Skriniar, Miranda, Santon; Vecino, Gagliardini; Candreva (dal 27’ s.t. Brozovic), B. Valero (dal 38’ s.t. Joao Mario), Perisic; Icardi (dal 45’ s.t. Eder). (Padelli, Berni, Cancelo, Ranocchia, Karamoh, Dalbert, Nagatomo, Pinamonti). All. Spalletti.
ATALANTA (3-4-3): Berisha; Toloi (dal 32’ s.t. Haas), Palomino, Masiello; Hateboer, Cristante, De Roon, Castagne; Ilicic (dal 10’ s.t. Petagna), Gomez (dal 22’ s.t. Orsolini), Kurtic. (Gollini, Rossi, Gosens, Cornelius, Vido, Melegoni, Mancini, Schmidt, Bastoni). All. Gasperini.
ARBITRO: Fabbri di Ravenna.
NOTE: spettatori 52.177. Ammoniti: Palomino e Kurtic per gioco scorretto. Recuperi: 1’ p.t., 4’ s.t.

42 Commenti su 13C: Inter-Atalanta 2-0

  1. Pasquale Somenzi // 20 novembre 2017 a 01:54 //

    Dopo 13 giornate l’Inter aveva ottenuto 10 vittorie anche nel 1966/67, nel 1988/89, nel 2006/07 e nel 2009/10, mentre aveva fatto meglio solo nel 1950/51 con 11.
    Sono 15 le giornate consecutive senza sconfitte e ciò non accadeva dal 2007/08 quando l’Inter perse la prima partita alla giornata 26. E’ stata la quarantesima partita consecutiva in casa di campionato senza fare 0-0, l’ultima fu Inter-Juventus del 18 ottobre 2015. Con questo risultato Spalletti eguaglia la miglior striscia positiva di
    campionato di Mourinho che nei 2 anni in cui allenò l’Inter per 2 volte arrivò a 13 risultati utili ma mai a 14.
    Pasquale.

  2. Vittoria importante contro un’ottima Atalanta. Inter che vuole la champions e forse qualche cosa di piu’.

  3. Bella prova di maturità specialmente nel secondo tempo contro un avversario tutt’altro che facile quando Spalletti ha leggermente arretrato la posizione di B. Valero per toglierlo dalla marcatura asfissiante. Škriniar praticamente invalicabile e Icardi un cobra velenoso in area: due goal alla Crespo ieri sera. Gruppone con 5 squadre che in linea teorica possono vincere lo scudetto visto che Roma e Lazio devono recuperare una partita, anche se il nostro obbiettivo è arrivare in zona Champions.

  4. Giustamente Luciano ha assetato il Gruppo dei titolari, con minime variazioni a seconda dell’avversario, per il momento. Con la coppa Italia ci sarà modo di inserire Cancelo, Dalbert, Karamoh nella struttura base in cui considero anche Eder, Brozovic e Mario. La partita di ieri è stata tranquillizzante nel senso che la forza della difesa ed il palleggio, grazie Borja, specie nei momenti critici spengono l’avversario. Mancherebbe un po di fantasia ma mai partita così al rientro dei nazionali

  5. Tiziano 59 // 20 novembre 2017 a 09:35 //

    Fai benissimo a farci tenere i piedi per terra! Però,non so tu, ma a me questo 2-0 dà più rassicurazioni del 7-1 dell’anno scorso: è stata una vittoria di forza, non ancora da grande squadra, ma da squadra forte! Grande Luciano, pellegrinaggio a Certaldo alto organizzasi..ottime trattorie in loco (conosco!)

  6. Siamo al 20 Novembre secondi in classifica, 33 punti su 39, migliore difesa del campionato…Complimenti a Sabatini e collaboratori, che hanno permesso l’arrivo di un grande tecnico come Spalletti, vero acquisto di valore dell’anno, oltre a un fenomenale Skriniar e agli ottimi Valero e Vecino. Bene tutti gli italiani, sono felice per il recupero di Santon.

  7. Per me che l’Inter battesse (sia pure a S. Siro) l’Atalanta non era affatto detto, GLR: l’Atalanta di Gasperini (eh, proprio lui…) è squadra quadrata e rognosa, e giusto a S. Siro (per dire…) col Torino si son persi i due punti del possibile primato.
    Doppiamente contento, quindi. Ottima ripartenza coi 3 punti e un Icardi da sogno sul secondo gol, semplicemente mostruoso per fiuto e realizzazione. Piedi per terra, certo, ma Spalletti è “er mejo”: tutto merito suo. E di Icardi… 😉

  8. Guido Villa dalla Croazia // 20 novembre 2017 a 10:29 //

    Due lampi nella nebbia (di gioco), ma mortali. L’Inter è così, take it or leave it. Quindi non lamentiamoci. Se almeno ci risparmiassero il torello sotto pressing al limite della nostra area, sarei più contento. Handanović non sa che il regolamento non obbliga, in occasione dei calci di rinvio, a passarla al compagno al limite dell’area?
    Siamo secondi, ma guardo sempre i punti di distanza dalla quinta.
    Una nota di merito per D’Ambrosio, rispetto all’anno scorso letteralmente risuscitato.

  9. eugenos // 20 novembre 2017 a 11:33 //

    Bella partita xche l’atalanta è sempre rocciosa. Ogni partita che passa Skriniar è sempre più roccioso e illumina anche i suoi compagni con passaggi geometrici e perfetti. Il resto va bene, siamo lì, possiamo solo migliorarci e crescere in autostima, poi a marzo speriamo di partecipare alla volata finale e poi …chi vivrà vedrà. Amiamola sempre

  10. Sfelletti80 // 20 novembre 2017 a 11:34 //

    L’unico dubbio rimane il ruolo del giocatore dietro Icardi. Joao Mario e Brozovic purtroppo non sono presentabili e nonostante Borja Valero si impegna alla morte non è il suo ruolo. Ci vorrebbe un giocatore che da il cambio di passo, che dà il famoso strappo. Non è assolutamente facile trovarlo, non so neanche se Pastore sia il giocatore adatto, però il salto di qualità passa da lì secondo me.

  11. premesso che con l’Atalanta hanno fatto tutti bene (J.Mário e Brozo a parte…!)e siamo tutti molto contenti, secondo te qual’è la situazione di Dalbert, Cancelo e Karamoh?
    Tempo per ambientarsi? Temporeggiano in attesa del pieno recupero fisico/infortuni?
    Mezze bocciature?
    oppure altro ancora? Dicci la tua p.f.
    Un saluto!

  12. Sembra giocare anche Santon. Buon segno.
    Ancora meglio il fatto che non è mai parso possibile prendere gol. Icardi ne ha sbagliati 2 più facili di quelli fatti. Insomma, sperando che Dalbert e Cancelo escano alla distanza e che JM si ricordi che iradiddio era a Euro2016, sembra (detto sottovoce) che si sia una squadra. Ora il Cagliari ci dirà se le prestazioni sono in crescita generale o se giochiamo bene solo con chi non si chiude.

  13. Roberto // 20 novembre 2017 a 13:37 //

    È difficile dire qualcosa quando le cose vanno bene. È stata una gara a braccio di ferro e l’abbiamo vinta noi. Tanto lavoro e al momento giusto il colpo giusto. Proprio l’ingresso di Brozovich e Joao Mario sono le note stonate. O troveremo altre soluzioni o non si potrà tenere questa serie di risultati e fra non molto le ammonizioni diventeranno squalifiche!

  14. L’Unica partita persa di questi tempi è l’esatta grafia di Brozovic. Gli tocca spesso Brozovich…
    GLR

  15. ma perché anche quando le cose vanno alla grande ci si preoccupa di chi non gioca? Scherzi a parte, sono situazioni completamente diverse. Cancelo e Dalbert hanno certamente qualche difficoltà di ambientamento, mentre Karamoh è ancora troppo acerbo per ambire ad una maglia che avrebbe solo in caso di grande emergenza. I nuovi io li boccio solo al secondo anno, come feci con Kondogbia e come sto facendo ora con Joao Mario. per tutti questi è comunque il primo anno e per come stanno andando le cose si può aspettare
    GLR

  16. Gioco poco spettacolare ma redditizio con una fase difensiva impeccabile e un bomber spietato. Il centrocampo ha avuto alti e bassi con parecchi errori di fraseggio, ed è questo il reparto che deve migliorare di più senza però contare su J.Mario e Brozovic, giocatori tecnicamente validi ma con poca anima e cuore e quindi non funzionali alla causa; è un vero peccato però non si può più fare affidamento su chi spreca il proprio talento e credo che il nostro mister lo abbia capito da tempo.

  17. Sembra un post estivo. Il problema ormai non è stato affrontato e non credo verrà afforntato nemmeno a gennaio. Si fa con quel che c’è. E, per ora, si sta facendo meglio del previsto.
    GLR

  18. Massimo // 20 novembre 2017 a 14:19 //

    Condivido il tuo pensiero, ho visto una bella partita giocata da ambedue le squadre, con un ritrovato Miranda e un Santon apprezzabile. Se riusciamo ad aumentare la quantità di passaggi corretti a centrocampo potremo dire la nostra fino alla fine del campionato. Non riesco a capire Brozovic e Joao Mario, entrano e trotterellano per il campo invece di darsi da fare. Avrei visto volentieri Karamoh al posto di Candreva, ma forse Spalletti non la pensava così- Forza Inter

  19. Senza forse…e ha ragione lui. Chi frequenta Appiano conosce bene i tempi di maturazione dei giovani, chi non frequenta gioca con le figurine.
    GLR

  20. Stefano // 20 novembre 2017 a 15:16 //

    Bella partita, non abbiamo mai sofferto e siamo sempre propositivi; cercasi altri titolari futuri, perché brozovic e Mario sono antipatici e malinconici. Contento di vedere santon, aggiunge cm e kg rispetto a yuto.
    In ultimo, ti sei accorto che avevamo in campo 4 italiani?
    Non che mi interessi, ma so che molta gente storce il naso ai giocatori stranieri che rubano “il lavoro” a quelli italiani, e sono gli stessi che credono che avvenga questo anche fuori dal campo….

  21. Dai gianluca con tutto il rispetto per la grande stagione che sta facendo la doria però metterla nel gruppo delle aspiranti champions mi sembra un pochino esagerato non credi?
    Per il resto d’accordo su tutto con te….io continuo a fare la corsa sulla lazio e in questa giornata gli abbiamo rosicchiato 3 punti ..bene cosi…roma juve e napoli ci arriveranno davanti

  22. Guido Villa dalla Croazia // 20 novembre 2017 a 16:50 //

    Del resto, una delle contestazioni fatte dal pubblico interista ai vari allenatori dello scorso anno, Vecchi compreso, era che tal Gabriel Barbosa Almeida (non cito il suo soprannome, mi sembrerebbe di bestemmiare) era sempre in panchina. Mi sembra stia succedendo la stessa cosa al Benfica. Ecco, per un giocatore del genere varrebbe la pena creare un campionato delle riserve come avviene altrove in Europa. Sarebbe titolare fisso e vedremmo quanto vale (poco, a quanto pare).

  23. Fabiano // 20 novembre 2017 a 17:31 //

    Non so tu Gianluca, ma Maurito mi ricorda il Bobo Vieri dei tempi migliori, sempre più decisivo e uomo squadra e che vince le partite quasi da solo. 33 punti, numeri da scudetto, altro che da Champions, solo che questi numeri ce li hanno pure gli altri, quindi niente lotta scudetto, per ora…

  24. Ferruccio // 20 novembre 2017 a 19:42 //

    Bella partita, contro una squadra quadrata come la Dea. Fantastico Icardi. Se proponessimo un’offerta Black Fiday 2X1, Brozo e JM all’Atalanta per Cristante? Mica male, tu che ne dici?

  25. Fabioval77 // 20 novembre 2017 a 20:46 //

    Molto contento, il 2 gol cosa ha fatto Dambrosio ? Icardi mostruoso ….tutto molto bello e rivedere Santon mi ha fatto piacerissimo, giusto per sapere che cosa gli era successo ? C’è speranza di rivederlo con continuità? Sarei molto contento.
    Un pensiero per i cugini di campagna…..ancora qualche mese e torneranno campioni

  26. Roberto Scibetta // 20 novembre 2017 a 22:07 //

    Sono sorpreso ed iper-entusiasta dei risultati sin ora conseguiti. Anche io predico calma: ricordo che la Roma (che noi abbiamo sistemato all’Olimpico) ha 3 punti meno di noi, ed una partita da recuperare: virtualmente è a pari punti con l’Inter. Calma, gesso e tanta umiltè (di sacchiana memoria): ditemi chi avrebbe scommesso su una squadra per 9/11 identica all’anno scorso con 3 pareggi e 10 vittorie in 13 gare, miglior difesa e capocannoniere del campionato. guardiamo avanti, chi si volta è ..

  27. Benissimo così, è sempre bello battere il Gasp, soprattutto quando poi ti ritrovi così in alto in classifica.
    Claudio – Parma

  28. Francesco // 20 novembre 2017 a 23:57 //

    Buona prova e importante vittoria contro una discreta Atalanta,lontana parente di quella dell’anno scorso. Comunque essere 2° e davanti alle Juve è certamente fonte di soddisfazione. I nostri numeri sono eccellenti, paragonabili a quelli dell’Inter del 2007 che vinse lo scudetto a 97 punti.
    Ma sinceramente al 1° posto non penso minimamente, perché è da ora in poi che sprecano più energie e crollano, perdendo sempre più punti, le squadre meno abituate fisicamente e mentalmente a stare in alto!

  29. Francesco // 21 novembre 2017 a 09:46 //

    Contento della prestazione e del risultato. Ottima difesa e ottimo settore di destra. Qualche tentennamento di Handa ad avviare l’azione ha creato apprensione, ma abbiamo subìto pochissimo. Bravi. A centrocampo troppi passaggi facili sbagliati, ma c’era molto pressing, infatti anche loro erano imprecisi. Grande Maurito. Lavorare sul settore di sinistra, dove creiamo poco e dove subiamo i pericoli maggiori, Santon è quello che è; forse il centrocampo potrebbe aiutare di più da quella parte?

  30. L’unico pericolo che vedo sono gli eventuali infortuni ai titolari, per il resto…avanti tutta (Arbore docet).

  31. Fabio Primo // 21 novembre 2017 a 17:55 //

    Ad un terzo del campionato siamo con una classifica oltre ogni più rosea previsione. Unici da bocciare sono i due riservisti di centrocampo , i quali quando entrano a partita in corso giocano con il medesimo entusiasmo di due impiegati del catasto in pensione richiamati per un urgenza

  32. Bene così non aggiungo commenti perché sono d’ accordo con gli amici che mi hanno preceduto. Una divagazione: Gabigol è finito in tribuna ancora, forse gli allenatori dell’anno scorso, Pioli in testa, non erano poi così scemi. Max

  33. La partita è stata giocata molto bene. Icardi non lo scopriamo certo ora che sia uno dei migliori killer d’area, come non scopriamo ora che il 10 dietro di lui è un po’ quel che ci passa il convento. E’ vero anche che Spalletti ha anche spostato B Valero come mezz’ala ad un certo punto del match: così facendo è passato a 3 a centrocampo ed il problema del 10 è stato brillantemente risolto.

  34. E’ vero che l’anno scorso a Natale eravamo primi e poi siamo precipitati malamente; é vero che qualche lavativo scende ancora in campo, però questa volta io ( ma anche tanti altri interisti) mi sento un po’ più sicura. Se siamo in svantaggio , non mi preoccupo più come l’anno scorso xché si capisce che cque ce la metteranno tutta per portarla a casa. Come finora è accaduto. Stiamo a vedere con umiltà e realismo, poi tireremo le somme a maggio. Saluti a tutti!

  35. Mi sembra che la catena di destra funzioni globalmente meglio pur essendo qualitativamente inferiore. Potenza ce n’è da vendere in ogni reparto. Mi è piaciuta la disposizione a 3 in mezzo e credo che sia la migliore in assenza di trequartisti di ruolo. Mi piacerebbe vedere Candreva e Peresic invertirsi le fasce per creare un po di scompiglio e qualche tiro in piu al giro. Durissimo vedere un 8 a Banega nel 3-3 del Siviglia, ma tutto non si può avere.

  36. antoniole // 22 novembre 2017 a 19:48 //

    Prova di maturità. Negli anni scorsi quando c’era da fare il salto di qualità o approfittare di qualche battuta di arresto di una diretta concorrente non si riusciva mai a fare bottino pieno anzi spesso si perdeva. Due curiosità: vedere come si comporteranno i “rincalzi” quando saranno chiamati a giocare (penso a Ranocchia) e vedere la tenuta atletica della squadra (a novembre negli anni scorsi eravamo già spompati). Amala

  37. Senza forse…ma c’eran quelli che allo stadio andavano con lo spirito con cui si va al circo. Grazie a Dio, contano zero!
    GLR

  38. Che gli altri non sono scemi, hanno osservatori e TV e le mezze partite di Joao Mario e Brozovic le guardano anche loro
    GLR

  39. Da due anni scrivo che Icardi deve ‘studiare’ per diventare come Bobo Vieri, ma in questo periodo pare piuttosto ‘studioso’. Stop. Vieri si diventa dopo una carriera, Nazionale compresa, al di là di quel che poi si vince, perché non dipende mai solo da un giocatore. Per altro è ancora presto!
    GLR

  40. E chi ha detto niente? Io è da sempre che dico che l’Inter è da quarto posto, non oltre, a meno che non crolli una tra Roma e Lazio ed ora c’è anche la Sampdoria. Ma se ti trovi secondo ad un terzo di Campionato, giornalisticamente, sei aspirante ad un posto Champions, tifoidamente invece hai già vinto lo scudetto, ma qui si sa, entriamo nel campo di quelle opinioni che durano al massimo una partita, a seconda del risultato e che per me non contano nulla.
    GLR

  41. Sugli italiani non parlo più da quando certi incompetenti mi hanno ammorbato per anni con la storia che l’Inter, malgrado il Triplete tutto straniero, doveva avere più italiani e più Nazionali, poi si ritrovano Antonio Candreva che almeno dieci allenatori con cui ho parlato vorrebbero in rosa e loro lo schifano. A costo di risultare antipatico e perfino snob, di pallone parlo con tutti perché amo il mio mestiere ma di calcio ormai parlo seriamente soprattutto con gli addetti ai lavori.
    GLR

  42. Banega sarebbe servito come trequartista quest’anno al posto di chi è rimasto senza esserne capace di interpretare il ruolo, ma c’era un problema di conti da far quadrare. Io il centrocampo a 3 con Candreva mezzala (ruolo che ha sempre ricoperto in passato) non lo vedo così male, magari per far giocare largo a dx uno tra Cancelo e Karamoh, ogni tanto e risolvere il problema del 10 che non abbiamo.

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