10C: Inter-Sampdoria 3-2

MARCATORI: Skriniar (I) al 18′, Icardi (I) al 32′ p.t.; Icardi (I) al 9′, Kownacki (S) al 19′, Quagliarella (S) al 40′ s.t.
INTER (4-2-3-1): Handanovic; D’Ambrosio, Skriniar, Miranda, Nagatomo (dal 38′ s.t. Santon); Gagliardini, Vecino (dal 29′ s.t. Joao Mario); Candreva, Borja Valero, Perisic; Icardi (dal 42′ s.t. Eder). (Padelli, Berni, Ranocchia, Dalbert, Cancelo, Karamoh, Pinamonti). All. Spalletti.
SAMPDORIA (4-3-1-2): Puggioni; Bereszynski, Silvestre, Ferrari, Murru; Barreto (dal 20′ s.t. Linetty), Torreira, Praet; Ramirez (dal 1′ s.t. Caprari); Zapata (dal 12′ s.t. Kownacki), Quagliarella. (Krapikas, Tozzo, Regini, Strinic, Capezzi, Verre, Alvarez). All. Giampaolo.
ARBITRO: Guida di Torre Annunziata.
NOTE: ammoniti Murru (S), Eder (S), Gagliardini (I) per gioco scorretto, Quagliarella (S) per c.n.r.

67 Commenti su 10C: Inter-Sampdoria 3-2

  1. Gran primo tempo dell’Inter. Poi, un po’ di sufficienza dopo il tre a zero e qualche rischio di troppo. Servira’ come esperienza.

  2. La miglior Inter della stagione ha rischiato di pareggiare una partita stradominata per una buona ora. Dopo il Derby e Napoli si è capito che siamo finalmente una squadra, però ti devo dare ragione: appena qualcuno dei titolari perde smalto o deve essere sostituito il rendimento complessivo cala drasticamente. Per il resto, dopo aver visto il miglior Nagatomo di sempre, mi sembra che Spalletti sia candidato anche a resuscitare i morti se riuscirà far rendere J. Mario e Brozovic! Vedremo…

  3. Pasquale Somenzi // 25 ottobre 2017 a 02:21 //

    Inter e Sampdoria per ora hanno 2 cose in comune: sono le uniche due ad essere a punteggio pieno in casa e sono le uniche due ad aver subito un gol dal Benevento. Dopo 27 anni l’Inter comincia un campionato vincendo le prime 5 disputate in casa. Sono 12 i risultati utili consecutivi come non succedeva dal campionato 2009/10 (giornate dalla 16 alla 27). Con 8 vittorie e 2 pareggi l’Inter eguaglia il proprio miglior risultato iniziale in serie A come successe altre 3 volte, nel 1952/53, nel 1988/89 e nel 1997/98.
    Due vittorie in casa per 3-2 (Milan e Sampdoria) a distanza di 9 giorni. Per l’Inter era successo di vincere anche a distanza di 2 giorni, precisamente Inter-Fiorentina 3-2 il 21 settembre 1997 e 3-2 contro il Foggia il 23 settembre 1997 in coppa Italia.
    Pasquale.

  4. Con l’Inter non ci si annoia mai. Credo ci sia stato un calo fisico e in parte mentale. Urge rimpolpare centrocampo e difesa a gennaio con gente quantomeno solida e valida. Per il lavoro che sta facendo, Spalletti merita di poter scegliere qualcosa di meglio rispetto all’evanescente Joao mario quando deve far tirare il fiato a qualche titolare.

  5. Eugenos // 25 ottobre 2017 a 06:32 //

    Sottoscrivo il tuo commento.
    Ringraziamo tutti i giorni di avere lucianone in panca ma speriamo di vedere il meno possibile in campo Joao Mario.
    Tenendo i piedi ben saldi per terra non riesco però a non chiudere gli occhi e a sognare un po’ …….non costa nulla
    L’importante è essere consci che non lo vinceremo ma siamo comunque felici di ciò che vediamo
    Ciao grazie

  6. Ferruccio // 25 ottobre 2017 a 06:48 //

    C’è tanto di Spalletti in questa Inter. Probabilmente avrebbe rivitalizzato anche Kondo. Io questo campionato mi sto divertendo e per ora è già tanto.

  7. Osvaldo // 25 ottobre 2017 a 06:55 //

    Una “grande” Inter per un’ora e passa : 3 gol, 3 pali/traverse e tanta roba. Poi il quarto d’ora finale da “pazza Inter”. A conti fatti, dopo 10 partite il bilancio è ragguardevole (considerando da dove … venivamo). Ma sperare in un andamento regolare – normale si può? Non ci resta che … seguirla, col tifo e con … “amiamola”

  8. matteo rivoli // 25 ottobre 2017 a 07:10 //

    D’accordissimo con il tuo editoriale noi non dobbiamo vincere nessun campionato ma come dici tu durante le telecronache delle partite non è successo niente ma se dovessimo vincere è successo è successo sempre forza inter

  9. Marco F // 25 ottobre 2017 a 07:51 //

    A tutte le squadre si inceppa qualcosa prima o poi nell’arco di una stagione (salvo in quelle di grazia assoluta, tuttavia rare). E’ vero che non giochiamo in Europa ma capiterà certo anche all’Inter: speriamo di trovare nel caso la presenza finalmente di un gruppo coeso che, a fronte dell’impasse, saprà reagire con maturità, cuore e carattere. La mia speranza è costruire dei capisaldi tecnico-tattici e di mentalità, comunque finirà. Una cosa:secondo me Inter rivelazione del Campionato, non Samp

  10. Concordo al 200% con l’editoriale ed aggiungo…a Gennaio assolutamente nessun “Top Player” e ho l’impressione che Luciano dica lo stesso. Non introducano elementi di destabilizzazione..(a meno di colpi/opportunità che nemmeno a luglio si farebbero) .. Il problema è di ricambi validi a centrocampo ma li abbiamo da recuperare e forgiare..Brozo, Joao…in caso di necessità Skriniar potrebbe passare in mediana bassa. Comunque squadra stellare quando attacca e pressa…perchè non riesce a tenere?

  11. Concordo sulla pochezza della rosa, quando serve un cambio per farli rifiatare il livello scende, secondo me anche più del 30 per cento.

  12. Fabio Primo // 25 ottobre 2017 a 08:11 //

    La scusante per il vistoso calo dell’ultima mezz’ora c’è : abbiamo giocato in 10 dalla sostituzione di Vecino con Joao Mario. Ci si è messo anche Handanovic a schiacciare un bel pisolino nel secondo tempo. Capisco Borja Valero a 32 anni , ma Gagliardini che scoppia sistematicamente nei secondi tempi molto meno

  13. Guido Villa dalla Croazia // 25 ottobre 2017 a 08:19 //

    Partita a due facce, eccezionale nel primo tempo, tremebonda nel secondo.
    Sui motivi hai già detto tu.
    Noto due cose: lo straordinario affiatamento tra Perišić e Icardi, quando il primo ha una giornataccia, spesso ce l’ha anche il secondo, quando il croato è ispirato, Icardi va a nozze.
    Nel secondo tempo, come talvolta a Napoli, non riuscivamo a saltare il loro pressing, talvolta perfino al limite della nostra area, con conseguenti momenti di ansia. C’e ancora molto da lavorare.

  14. Vittorio // 25 ottobre 2017 a 08:26 //

    Bella Inter, quasi perfetta nel primo tempo che poteva chiudersi tranquillamente sul 4 a 0.
    Nella ripresa ha cominciato a mancare di concentrazione e solo cosi’ si spiega il primo gol preso da Handa che, poteva tranquillamente uscire.
    Grandissimo portiere, perdoniamolo e ringraziamolo per le parate strepitose che ci ha regalato.
    Inoltre Joao è una ballerina inutile, fisicamente viene spazzato via quando ha la palla anche quando è in vantaggio in contropiede. Possiamo essere il Leicester italiano

  15. Francesco dal Cilento // 25 ottobre 2017 a 08:26 //

    GL con questi “sfaticati” (dello scorso anno) ci voleva proprio un sergente come Spalletti! L’unico che ancora non ha metabolizzato il concetto di squadra è il nr. 10. Io sono d’accordo con te quando sostieni che ai nuovi va dato un anno per ambientarsi ma al secondo devi dimostrare. Voglio anche tralasciare il lato tecnico ma almeno dal punto di vista caratteriale non puoi entrare sempre molle ed indolente. Ultimo appunto. Ho paura di Miranda. Involuzione sconcertante

  16. Perfettamente d’accordo su tutto, GLR. La presenza contemporanea negli ultimi 15 minuti di Valero (che ha comunque fatto una buona gara, almeno per un’ora) e J. Mario ha di fatto regalato il centrocampo alla Samp, facendoci chiudere in apnea una gara stradominata. Ma sono certo che Spalletti sarà in grado di rigenerare anche la panchina e portarla a livello dei titolari. A inizio stagione anche Gagliardini e Vecino erano irriconoscibili e ora sembrano insostituibili.
    Claudio – Parma

  17. Alfredo // 25 ottobre 2017 a 09:02 //

    Ero allo stadio ed ho visto una grande Inter fino al primo goal della Sampdoria. Ieri hanno giocato veramente bene per un’ora; poi un pò di paura.Non pensavo che saremmo stati così avanti ad un quarto di strada. Sicuramente l’allenatore ha il merito maggiore ma ,ad oggi, tre acquisti su sei ( gli altri tre sono ancora ingiudicabili) sono stati azzeccati. Avanti cosi e per la champions ce la facciamo.
    Con il verona farei qualche cambio e riproporrei Dalbert e Cancelo.

  18. Alessandro // 25 ottobre 2017 a 09:12 //

    Molto buono lo stato di forma dei due terzini, che al momento rende poco plausibile l’inserimento di potenziali sostituti. Peraltro, l’ingresso di Santon suona come un’ennesima bocciatura a Dalbert, probabilmente non ancora pronto. Molto bene anche Candreva: sembra un altro, rispetto alle prime uscite. L’amalgama Vecino/Gaglia/BValero inizia ad avere senso. Uno ‘progredisce’, l’altro spacca e pulisce, il terzo unisce i reparti. D’accordo con GRL in merito alle considerazioni globali.

  19. Un’Inter Blaugrana per 70 minuti come non si vedeva da tempo. Ma anche in queste partite ci vorrebbe la concentrazione brutale avuta contro il Napoli per non correre rischi inutili.
    La speranza è che Spalletti riesca a resuscitare i componenti della panchina come ha resuscitato soggetti come Nagatomo o Perisic che si dimostra essere uno dei migliori giocatori d’Europa.
    Al momento la panca è corta e certi giocatori, se impiegati, fanno scendere pericolosamente il livello generale della squadra.

  20. sempre piu’ contento di questa Inter e concordo, sul secondo tempo Spalletti fara’ lezione per settimane ai ragazzi.

  21. Ale, MN // 25 ottobre 2017 a 09:27 //

    Vecino super, imbarazzanti i due Joao. Uno – entrato nel finale – non corre e l’altro fa il compitino. Miranda sembra ultimamente lo studente dotato che mira alla sufficienza peró un errorino lo fa sempre. Ma siamo positivi: in attesa che San Spalletti resusciti anche questi, vediamo se l’altro Joao (Cancelo) ci stupirà. È la legge dei grandi numeri…

  22. Tutto vero Gian Luca, ieri abbiamo confermato una volta di più di non essere al livello di Juve e Napoli, ma io sono soddisfatto lo stesso: finalmente si sono viste azioni manovrate e veloci (specialmente nel primo tempo) e la squadra ha giocato “da squadra”. Sono piccole cose forse, ma a mio giudizio sono segnali importanti che testimoniano come la direzione intrapresa sia quella giusta.
    Sono molto curioso di vedere come Spalletti gestirà la Coppa Italia: secondo me per quella siamo attrezzati!

  23. ALESSIO // 25 ottobre 2017 a 09:47 //

    è nel ns DNA soffrire. Ottimo primo tempo e prima parte del secondo tempo. La voglia di vincere ha fatto si che si giocasse subito bene e con intensità. Se vogliamo trovare gli errori oggi forse Handanovic sul primo gol l’ha battezzata male quella palla, tuttavia il ns n. 1 ci ha salvato tante volte che è difficile criticarlo! inoltre ci sta che anche le altre squadre giocano x segnare e vincere. desideravo chiederti come vedi il portoghese: io lo trovo sempre lento e inutile x questa squadra.

  24. Più che di amnesie, parlerei di calo fisico, vistoso nel finale, dovuto anche al fatto di essere rimasti in….. 10…vero JoaoMario?

  25. ROBERTO SCIBETTA // 25 ottobre 2017 a 10:18 //

    Grande partita, grande squadra, ben messa in campo da un allenatore che sa il fatto suo molto più di quanto tutti (Io incluso) immaginavano.
    La panchina è corta, ma c’è solo il campionato. So bene che non siamo da scudetto, ma francamente non credevo che saremmo arrivati dopo 1/4 della stagione ad ambire seriamente al terzo/quarto posto.
    Per ieri un plauso a Nagatomo e a Gagliarini: lavoro oscuro, che garantisce gli equilibri e consente a Icardi e Perisic di fare follie la davanti.

  26. Ciao GLR, che dire, ottima partita complessiva a parte un paio di disattenzioni generali che dimostrano come ancora non siamo da scudetto. Queste cose non dovrebbero accadere ma conferma che non abbiamo (ancora) la rosa completa. La cosa positiva è la sensazione di progressi costanti dal punto di vista del gioco, segno che in settimana immagino si lavora bene. Miranda purtroopo, come mi avevi detto, sempre più traballante. Per cui oltre ad un trequartista da battaglia serve un centrale titolare

  27. La tua disamina é ineccepibile, unica attenuante, considerando la panchina corta (JMario lo sostengo sempre, ma da ieri comincio a credere che non esploderá con noi, mi sa che hai davvero ragione tu…) è che solo 3 giorni prima a Napoli i giocatori avevano speso tanto. L’obiettivo rimane la champions, però ti chiedo, in un torneo non eccelso come la serie A, a parte i Gobbi nettamente superiori per qualitá di organico, con 1 partita a settimana e Spalletti… Se non sogniamo adesso, quando?

  28. Silvia da Torino // 25 ottobre 2017 a 10:43 //

    Più realista del re, come sempre, ed è giusto esserlo perché tutto mi sarei aspettato tranne che finire in sofferenza la partita di ieri sera. Abbiamo necessità assoluta che JMario e Brozovic diano molto di più perché è inutile aspettare miracoli dal mercato di Gennaio, tutt’al più arriverà qualche comprimario che cercherà di dare una mano. Quindi speriamo di non avere infortuni o squalifiche in alcune posizioni cardine. Voglio rimarcare l’azione che ha portato al terzo goal, 10 passaggi in fila

  29. Lo sapevo che il gioco sarebbe migliorato! Davvero ottimi i primi 70 minuti. La buona prova di Napoli ha infuso evidentemente coraggio e fiducia. Gianluca, se puoi, una curiosità…quando ti riguardi le partite quale commento ascolti?

  30. josè75 // 25 ottobre 2017 a 11:03 //

    peccato non aver preso i 2 TOP pubblicizzati in estate, forse adesso ci staremo giocando più del 3° o 4° posto. Tutto ciò dimostra che abbiamo buttato sette anni perché non ci si è mai affidati a un vero allenatore TOP e sinceramente oggi vedendo Spalletti, devo ammettere a malincuore di aver molto sopravvalutato Mancini che poteva costruire insieme alla proprietà un progetto serio e importante.

  31. I due gol presi ieri servono a far comprendere che c’è ancora molto da lavorare per ambire a traguardi più elevati dell’ingresso in CL. Le nostre fortune si basano sul rendimento di Handanovic (anche se ieri…), Skriniar, Vecino, Icardi, Perisic e Candreva. In ottima crescita Nagatomo, D’Ambrosio e Gagliardini. Gli aspetti su cui lavorare: Borja V. che non dura più di 60′, Miranda spesso sbadato e Joao Mario che passeggia per il campo. Da vedere come andrà quando comincerà il turnover…

  32. StefanoB. // 25 ottobre 2017 a 11:20 //

    Primo tempo da favola, secondo di pura sofferenza causa 2 errori difensivi e calo fisico dato il forcing e pressing profusi nella prima fase della gara. Condivido la tesi che forse è meglio aver incassato 2 gol, su 2 tiri in porta, così i nostri si abitueranno ad essere concentrati per tutta la partita e non abbassare mai la guardia. E’ anche vero che abbiamo poche alternative agli 11 titolari; incrociamo le dita sperando di limitare al minimo squalifiche ed infortuni, altrimenti sarà dura.

  33. Per me, sognare è sopratutto essere idealista e pensare che sia possibile.

  34. Lasciamoli parlare tutti….scudetto,squadra da battere, spalletti mago di oz ecc. Ecc…..
    Io l’unica sulla quale sono concentrato è la distanza che ci divide dal quinto posto. Ad arrivare quarto ci metterei la firma ora!!!! Spero vadano avanti cosi da poter aumentare questo cuscinetto che ci divide dal quinto posto….il resto sono solo chiacchiere da bar.

  35. Ponente nerazzurro // 25 ottobre 2017 a 13:15 //

    Completamente d’accordo sulle carenze della rosa. Peccato, perchè con una panchina più fornita e più qualitativa potremmo veramente competere per gli obiettivi più alti. Benissimo finora, tra i nuovi, Skriniar e Vecino, ancora indecifrabili gli altri. Personalmente avrei visto volentieri in nerazzuro Kolarov, che tra l’altro è costato alla Roma ‘solo’ cinque milioni, mi pare.

  36. Francesco // 25 ottobre 2017 a 13:16 //

    La prima (secondo me) vera prova del nove è andata bene e senza il rilassamento finale sarebbe andata benissimo, ma forse è meglio così perché se no si rischia di montarsi la testa!
    Invece bisogna lavorare e tenere alta la concentrazione ancora di più se possibile perché c’è ancora molto da migliorare, ma i segnali che si intravedono sono molto positivi!
    Anche il calendario delle prossime 5 giornate ci aiuta e sarebbe molto importante arrivare allo scontro diretto con la Juve davanti a loro!

  37. certo che il primo tempo di: Barca-Sampdoria ha dato più soddisfazioni del secondo tempo di: Inter-Sampdoria ! Condivido la tua analisi, il risultato porta a volare basso e pedalare, se invece i pali erano goal chi ci teneva più !!! Riguardo alla rosa siamo un po’ tirati, è vero, però non abbiamo le coppe per cui Juve e Napoli non sono poi cosi distanti, almeno nell’organico. Pensiero finale per Nagatomo, se si mette a fare il fenomeno anche lui …. allora si può sperare !!!

  38. Sono il primo a dire che bisogna stare coi piedi ben piantati per terra, ma voglio aggiungere un altro modo di dire: mai dire mai. L’importante è competere e il fatto di essere competitivi è già tanto (visto che non lo siamo stati da anni). Grande squadra a sprazzi, bisogna migliorare come dice Spalletti e io ci credo. Un applauso a Nagatomo per la professionalità e l’impegno che ci mette.

  39. Roberto // 25 ottobre 2017 a 14:29 //

    Piedi per terra sempre anche quando saremo da scudetto. Sul mercato di gennaio, non serve puntare al top ma per mantenere il livello in cui siamo ora, abbiamo assolutamente bisogno di due puntelli uno almeno a centrocampo. Ieri sera è stato evidente la mancanza di cambi validi con la conseguente flessione e il rischio di vanificare tutto. Joao Mario non è adatto al nostro campionato vendiamolo!!!

  40. Paolo Sabiu // 25 ottobre 2017 a 15:08 //

    Al di là di quello che hai detto, credo che aver subito i 2 gol in quel modo possa risultare utile anche all’interno dello spogliatoio: probabilmente Spalletti percuoterà la squadra in modo da farle tenere alta la tensione in vista del match di Verona. Almeno così è come la vedo io. Ciò non toglie che, pur non sapendo come finirà a maggio, finora sto vedendo quello che a livello di compattezza non riuscivo più a vedere da sei anni a questa parte, girone d’andata della stagione ’15-’16 incluso. W Ubaldo Skriniar

  41. VALTER ROTONDI // 25 ottobre 2017 a 15:19 //

    Bella Inter, la cosa che mi ha fatto più piacere, oltre al risultato, è che adesso la palla tra i piedi non “scotta” più. Forza ragazzi!

  42. Stefano // 25 ottobre 2017 a 15:31 //

    non sono uno che si ‘gasa’ dopo una buona mezza partita, ma devo dire che qualche piccola speranza inizio ad averla; una partita come quella con la Samp aiuta nella crescita, ed il vantaggio è essersi spaventati senza aver pagato dazio. Condivido il tuo volare basso, ma, se saremo fortunati con gli infortuni e considerando che le più forti hanno anche la Champions che costerà loro qualche punto, non so se firmerei per il quarto posto. Maledetto ottimismo!

  43. Stefano // 25 ottobre 2017 a 15:59 //

    premetto che candreva e nagatomo hanno giocato una bella partita, ma nell’occasione dei due gol secondo me sbagliano di più loro due che i vari centrali di marcatura in area. Sul primo gol nagatomo non vede quagliarella e non lo copre, nel secondo gol candreva non può assolutamente saltare l’uomo in uscita dal l’area. Due gol da polli che macchiano una prestazione super. Comunque bravissimi tutti

  44. Raffaele B. // 25 ottobre 2017 a 16:04 //

    Due miliardi e passa di euro per accaparrarsi i diritti televisivi dei campionati europei… e per l’Internazionale cordoni stretti. Si, se n’è già parlato tanto, ma non perde mai stagione questo confronto da latte alle ginocchia. Ce lo vedrei proprio Spalletti, col suo sorriso un po’ sguaiato, ad apostrofare i capoccia di Suning con ampi gesti e un frasario grosso modo simile a: “Ma volete vincere o cosa? Baiocchi sull’unghia, signori cari!”. Facezie o meno, questa Inter lo meriterebbe davvero.

  45. Tutto bene, benissimo, fantastico, esaltante ma. Ma si possono spendere 45 meloni per poi avere i rosa un rincalzo (JM) che quando entra in campo è puntualmente un netto vantaggio per l’avversario? Lui si, lui sposta gli equilibri!

  46. godiamoci il momento ed i risultati senza fare ne proclami ne caricarci di aspettative..il gioco sta migliorando ed a mio parere i due centrocampisti comprati dalla fiorentina arrivati con un po di perplessità quest’estate hanno contribuito non poco ad equilibrare la squadra

  47. Massimo Beretta // 25 ottobre 2017 a 19:19 //

    Sia quando perdi sia quando vinci sia quando giochi bene sia quando giochi male sia quando fai soffrire sia quando fai gioire sei sempre la beneamata ❤️

  48. Se mi avessero pronosticato 26 punti dopo 10 partite non ci avrei creduto!
    Lasciando da parte i voli pindarici penso che tra poco le prime che cinque dell’attuale classifica saluteranno il resto del gruppone…speravo che la Roma almeno all’inizio qualche punto in più per strada lo lasciasse e non credevo che la Lazio partisse così forte.
    Penso che noi faremo la corsa con queste 2 per il 3 e 4 posto con noi forse leggermente avvantaggiati rispetto alla Lazio

  49. ieri sera ero a San Siro e vedendolo quasi pieno pur essendo un martedì sera, mi chiedo ma perché non riaprire il terzo anello non solo per i big match, ma sempre e a prezzi popolari, così tanti che per i prezzi troppo alti non riescono a esserci potrebbero averne la possibilità. Spero la società possa farci un pensierino

  50. Perché solo le grandi squadre hanno continuità per 90 minuti e l’Inter ancora non lo è
    GLR

  51. A proposito di Joao Mario, non mi riferisco a te, ma ne approfitto per dire che mi fanno ancora morir dal ridere quelli che rilevano giustamente che non si stia dimostrando un calciatore di alto livello ma poi mi chiedono se è possibile a gennaio scambiarlo con altri molto più forti. Come se gli altri, gli addetti ai lavori di altre società, non si accorgessero di quello che è chiaro anche al più incompetente dei tifosi o non avessero la Tv. Vedo che a proposito del calcio-mercato quelli che hanno ancora l’anello al naso e si bevono ogni cazzata che sentono è sempre ben rappresentato
    GLR

  52. Non mi serve il commento, riguardo la partita trasmessa da Sky con occhio tattico, per vedere come si muove la gente senza palla, quindi cerco di guardare cosa fa chi non ha il pallone in quel momento
    GLR

  53. Pasquale Somenzi // 26 ottobre 2017 a 01:56 //

    Vorrei razionalmente spiegare l’anomalia Leicester che ha vinto approfittando di un campionato anomalo con 23 vittorie su 38, seguito dall’Arsenal con 20 vittorie su 38. Finchè ci sono campionati in cui Real, Barcellona, Bayern, Manchester, PSG, Juventus e simili vincono 28-30 partite su 38, scordiamoci altri Leicester che potrebbero vincere un campionato solo in concomitanza di un calo numerico di vittorie da parte di tutte le pretendenti. Il Verona vinse nel 1985 con sole 15 vittorie su 30.

  54. Dati logici e incontestabili
    GLR

  55. Ottima Inter per 70 min. Poi, com’è successo tante altre volte, basta prendere un gol e le certezze sembrano crollare. Anche avanti di 3 gol.
    Piuttosto. Chiedo all’amico Pasquale, al termine del girone d’andata, di farci la statistica di quanti punti avranno fatto le ultime 10 squadre in classifica contro le prime 5. Si conteranno sulle dita di una mano. Non esiste competitività. Chi arriva primo tutti gli anni fa almeno 90 punti. Campionati noiosi. Mediocri. Tranne per chi vince.

  56. Roberto leone // 26 ottobre 2017 a 07:31 //

    Ma nelle ultime partite malgrado i risultati sia la Juve che il Napoli hanno avuto dei momenti di difficoltà…lo hanno ammesso persino Allegri e Sarri.
    Perché si ingigantiscono solo i difetti dell’inter?

  57. Giulio Azzoni // 26 ottobre 2017 a 07:37 //

    In concomitanza con le nostre prossime 5 partite, che precedono Juve-Inter, ci saranno Roma-Lazio, Milan-Juve e Napoli-Juve. Sta a noi approfittarne, senza voli pindarici ma nemmeno tarparci le ali. GLR sono sicuro che hai capito che quello che Spalletti non vuole in questa fase è parlare di posizioni finali in senso lato, in positivo e in negativo. Ciò non significa che escluda lo scudetto, bensì che ritenga insensato parlarne adesso. “Noi si gioca…e si guarda!” Spalletti dixit.
    Forza Inter

  58. antoniole // 26 ottobre 2017 a 08:29 //

    Dispiace per altri due gol presi, ma oggettivamente c’è da essere soddisfatti. Aspetto nuove controprove (Lazio e J.) ma anche le piccole nascondono le loro insidie; vedremo come si affronteranno. Vorrei sottolineare il momento di Perisic; non l’ho mai visto così coinvolto e non mi riferisco tanto alle sue qualità tecniche (indiscutibili) ma a quanto sta facendo in fase di copertura, specialmente nelle ultime tre partite. Infatti Spalletti se lo coccola non poco. Amala.

  59. I 2 gol presi dalla Samp, hanno palesato quelli che ad oggi sono i limiti dell’Inter e fanno stare tutti o quasi con i piedi per terra. Immaginatevi se la traversa di Perisic fosse stata goal e avessimo vinto 4 a 0…in classifica si facevano sempre 3 punti ma magari non si sarebbe lavorato intensamente su quelli che sono i veri problemi.
    Penso che arrivare alla sosta con 6 punti (Verona/Torino) sia alla nostra portata

  60. Matteo dall'argentario // 26 ottobre 2017 a 11:05 //

    Grazie Gianluca di essere uno dei pochi opinionisti sempre rimasti equilibrati anche in momenti più duri quando tanti tuoi colleghi scendevano dal carro e adesso di corsa ritornano a bordo. Uno dei pochi ad essere tranquillo a fine mercato quando tanti espertoni ridevano di vecino e compagnia. Uno dei pochi a rimanere coi piedi per terra anche e soprattutto ora. Chi ti segue con interesse non dimentica

  61. In realtà non è così: si parla anche dei difetti di Juve e Napoli ma chi è troppo tifoso non se ne accorge e fa caso solo a quel che si dice sulla sua squadra. Prova ne sia che mi scrivono negli stessi toni juventini e napoletani.
    GLR

  62. Chi vince nello Sport ha sempre ragione, a meno che non lo faccia con l’inganno e tale inganno sia conclamato, sentenziato e sanzionato
    GLR

  63. Vabbè, se uno vuole illudersi per vivere meglio faccia pure. Non è il mio ruolo, io faccio il cronista e racconto. Io con Spalletti ho avuto la fortuna di parlarci recentemente anche al di fuori delle occasioni ufficiali e chi conosce il calcio sa che l’Inter oggi non è da scudetto
    GLR

  64. Alessandro // 26 ottobre 2017 a 13:37 //

    Ogni riferimento all’anno di grazia 2006 è puramente casuale 😉

  65. Sono molto d’accordo con quanto da lei detto nell’editoriale e un po’ preoccupata xché ho sentito uno Spalletti un po’ troppo entusiasta della prestazione dei suoi. Niente da dire sul primo tempo, ma poi …che stress!! Ha detto bene Icardi, che ormai è diventato pure saggio… Non si può farsi rimontare così dopo 3 a 0….. Giocatori un po’ contati: che si fa in caso di qualche inevitabile acciacco? Boh! Fiducia, contentezza x classifica ma volare basso…Saluti!

  66. Per la verità mi riferisco ad ogni decisione diGiustizia Sportiva e Non Sportiva. Tu sei giovane ma io ricordo perfettamente il Calcio-Scommesse anno ’80
    GLR

  67. GIUSEPPE // 26 ottobre 2017 a 16:51 //

    Quest’anno mi sembra che tutti, e per tutti intendo giocatori, mister, staff e membri della società, stiano remando dalla stessa parte in silenzio e compatti più che mai. Ottimo miglioramento anche dal punto di vista organizzativo.
    Ciao e continuate a farci divertire durante le Vs. dirette.

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