2UEL: Sparta Praga-Inter 3-1

MARCATORI V. Kadlec (S) al 7′ e al 25′ p.t.; Palacio (I) al 26′, Holek (S) al 31′ s.t.
SPARTA PRAGA (4-4-1-1) Koubek; Karavayev, Mazuch, Holek, M.Kadlec (dal 28′ s.t. Pulkrab); Cermak (dal 42′ s.t. Lafata), Frydek (dal 21′ s.t. Julis), Sacek, Holzer; Dockal; V.Kadlec. (Miller, Kostl, Mil. Havelka). All. Holoubek.
INTER (4-2-3-1) Handanovic; D’Ambrosio (dall’11’ s.t. Ansaldi), Ranocchia, Murillo, Miangue; Gnoukouri (dal 25′ s.t. Icardi), Felipe Melo; Candreva (dal 18′ s.t. Perisic), Banega, Eder; Palacio. (Carrizo, Miranda, Medel, Zonta). All. De Boer.
ARBITRO Dias (Portogallo).
NOTE Espulso Ranocchia (I) per doppia ammonizione. Ammoniti Frydek (S), Julis (S), V.Kadlec (S) e Pulkrab (S) per gioco scorretto.

Altra figura indegna al punto che non si capisce più quanto siano scarsi certi rincalzi, leggi esuberi, o quanto possa realmente interessare l’Europa League. Ce lo faccia sapere subito la Società Inter, perché a me l’Europa League interessa moltissimo. E comunque alla prova d’appello, da qui non si esce: gran parte di quelli che han giocato o sono scarsi o non ne hanno più voglia e quindi non sono professionisti che meritano di vestire la maglia dell’Inter. O, ancora peggio, tutte e due. Il guaio è che gli esuberi dell’Inter nessuno li vuole e, va bene far i miracoli sul mercato, ma l’invendibile non si vende. Ora mi direte: come puoi colpevolizzare il singolo e non la squadra dopo una prestazione del genere? Vi rispondo che a volte ne bastano due o tre, insieme ad altri, magari già mentalizzati sulla prossima partita di campionato, per mandare una squadra a puttane. Ora provo a utilizzare Joao Mario e Ranocchia solo come rappresentanti ideali di due gruppi ben distinti: i titolari e le riserve dell’Inter. Joao Mario in campo 3 volte: tre vittorie; Ranocchia in campo 4 volte: tre sconfitte ed un pareggio. Ingeneroso, vero? Se però se volessi davvero prendermela con Ranocchia, tralasciando le gare di campionato,  scriverei di ricordarlo in campo nelle seguenti gare europee: Inter-Schalke 2-5, Tottenham-Inter 3-0; Wolfsburg-Inter 3-1, Inter-Beer Sheva 0-2, Sparta Praga-Inter 3-1. Ma io non lo scrivo perché non ce l’ho con Ranocchia (lo so, sono uno stronzo, ndr). In ogni caso più che io ad avercela con lui, mi pare sia lui ad avercela con me, visto che di lui avevo scritto benino dopo Inter-Bologna 1-1, solo tre giorni fa.
Con la scusa che si deve discutere tutta la squadra, cosa tendenzialmente buona e giusta, sorvoliamo però sempre troppo spesso sulla professionalità o gli errori, fate voi, dei singoli, mentre ci sono casi invece da rimarcare. Per esempio, è normale che Ranocchia, già ammonito, nel momento in cui l’Inter potrebbe davvero riprendere per i capelli il pareggio a Praga dopo che Palacio ha appena accorciato le distanze, si faccia espellere per un inutile fallo sulla trequarti  lasciando la squadra in dieci e bell’è pronta per incassare il 3° gol? E’ normale che Felipe Melo e Palacio – per quest’ultimo lo scrivo con la morte nel cuore – stiano stupidamente a parlottare tra loro nel bel mezzo di una punizione che di lì a poco lo Sparta Praga ha trasforma nel raddoppio? No, amici miei, non è normale e ciò va al di là delle criticabilissime di de Boer. Io non credo proprio che Suning non voglia essere presente in Europa League: questo è un vecchio retaggio mentale tipicamente italiota che ci portiamo dietro anche dopo che il mondo è cambiato. In ogni caso, presto avremo la verità, visto che per qualificarsi nel girone ora sarà necessario giocare le altre 4 gare che restano con tutti i titolari possibili. Non essendoci, per ora, la Champions è doveroso prendere seriamente l’Europa League. Ma allora perché de Boer si è fidato ancora di troppe seconde scelte e non ha messo subito tutti i titolari come fanno molte squadre straniere? Forse ci sfugge che il tecnico olandese, arrivato a pochi giorni dal via ufficiale in un gruppo giù di condizione ha dovuto ipercaricare il lavoro per portare una squadra che alla prima giornata di campionato a Verona manco camminava ad un livello fisico perlomeno decente. Forse è per questo che, almeno per il momento, cerchi di non far giocare i soliti ogni tre giorni, ma a questo punto sarà inevitabile.
Sulla partita non aggiungo nulla: brutta come la sconfitta e ancor più grave perché segue quella ancor più sorprendente contro l’Hapoel Beer Sheeva a San Siro. In fondo lo Sparta Praga l’anno scorso era comunque arrivato ai quarti di Europa League e, pur se inferiore all’Inter, è comunque più motivato di certuni dei nostri. Oppure si può davvero pensare che un panchinaro dell’Inter non ne valga neppure uno loro. Dopo lo scempio che ho visto, è legittimo pensare tutto.
Quindi, ora basta con le riserve: in una rosa europea di 19 giocatori, tolti i portieri, ce ne sono almeno 7 che non vorremmo più vedere nemmeno dipinti nel roster nerazzurro, senza contare Brozovic, tornato a fare lo splendido sui social proprio dopo la brutta sconfitta di Praga: o è voluto o è bacato, anche qui non c’è altra risposta. Bene, su questi evidentemente ora come ora non possiamo contare nemmeno per l’amichevole con la Primavera del giovedì pomeriggio. De Boer ne tenga conto: i suoi richiami alla professionalità e al dilettantismo a fine partita mi fanno pensare di averci visto giusto già col Beer Sheva. Se sbaglio io chissenefrega, ma lui non deve più sbagliare. Basta riguardare la partite per capire di chi ti puoi fidare e di chi no, altro che prova d’appello…

Highlights
7′ Buco nella difesa interista e V.Kadlec fulmina Handanovic 1-0
24′ Dilettanti allo sbaraglio su punizione dello Sparta e V.Kadlec segna indisturbato 2-0
47′ Altro rischio con Karavayev sull’esterno della rete
51′ V.Kadlec davanti ad Handanovic si divora un gol 
71′ Palacio in gol dopo triangolo con Eder 2-1
76′ Ranocchia appena espulso e Holek in solitaria trasforma il 3-0 

72 Commenti su 2UEL: Sparta Praga-Inter 3-1

  1. Pasquale Somenzi // 29 settembre 2016 a 22:46 //

    Ormai sta diventando una tradizione (di cui faremmo veramente a meno) quella della grande delusione nell’ultima partita di settembre, ricordo l’anno scorso Inter-Fiorentina 1-4 e due anni fa Inter-Cagliari 1-4.
    Nel 2006/2007 l’Inter aveva iniziato il girone di Champions League perdendo 1-0 con lo Sporting Lisbona e 0-2 in casa con il Bayern Monaco, ma riuscì a chiudere il girone da seconda.
    E per domenica prossima rimane aperto un dubbio statistico: avrà la meglio la tradizione Roma che in campionato non perde 2 partite di fila dal maggio 2014, oppure prevarrà la tradizione anno 2016 in cui la Roma ha perso in casa solo con Real Madrid e Porto, ovvero solo con ex squadre allenate da Mourinho?
    Pasquale.

  2. Mauro Cozzi // 29 settembre 2016 a 22:50 //

    Incommentabili. Una accozzaglia di pensionati, scarsoni, scazzati e ragazzini allo sbando, mix micidiale. Se non interessa si dica e si provi qualche altro ragazzino. A domenica

  3. Il secondo goal ne e’ l’emblema. Spartak con il coltello tra i denti, Inter in pantofole. Speriamo che a Miranda non venga un raffreddore, perche’ ne Murillo, ne Ranocchia, sono all’altezza. Viene da chiedersi chi (non l’ottimo Ausilio) ha deciso di rinforzare centrocampo ed attacco, ma non la difesa con almeno un centrale di spessore. Ora, una grande partita a Roma, dove storicamente si e’ spesso perso o pareggiato, magari con una vittoria.

  4. Vabbè, abbiamo capito che le nostre riserve prese una per una magari potrebbero fare una figura decente in squadre già consolidate, ma nel nostro contesto non sono assolutamente affidabili. D’altra parte De Boer cosa dovrebbe fare: sfiancare sempre gli stessi 12-13 giocatori col rischio che si facciano male i titolari? Ad ogni modo non si possono sentire commenti del tipo cacciamo l’allenatore quando 15 giorni fa era un eroe! Mica è colpa sua se molti sono scarsi o privi di personalità!

  5. Caro GLR sono scarsi i rincalzi. Gente come Melo, Ranocchia D’Ambrosio Nagatomo e compagnia cantante un tempo sarebbero stati invitati a cambiare sport. Spero di sbagliarmi ma la vedo brutta! Domenica si fa risultato o ci avvitiamo nella ennesima crisi

  6. gabriella // 30 settembre 2016 a 03:52 //

    Caro Maggiore , onore ed orgoglio sono rimasti a Malpensa . Le seconde linee ed anche qualche titolare non sono proprio all’altezza. Dovremo attendere luglio per avere una vera rosa competitiva. Se Suning comprerà giocatori di caratura internazionale e soprattutto pronti, allora vorrà dire che intenderà vincere subito, altrimenti con i giovani dovremo attendere ed essere fortunati di avere riscontri.
    Non credo che Zhang voglia uscire dalla EL, occorrono metodi cinesi con questi indegni .

  7. quando sento parlare DB di organizzazione di gioco e marcature preventive e vedo titolari assieme ranocchia, murillo, d’Ambrogio e melo mi sembra, si parva licet componete magni, Oronzo Canà e la sua B Zona, col 5 -5 – 5.
    Ah, giusto per precisare, il “magnis” è ovviamente riferito al Mr della Longobarda.

  8. Roberto Leone // 30 settembre 2016 a 05:35 //

    Sono disposto ad accettare venti anni di sconfitte e si vincere tra venti anni lo scudetto ma non voglio vedere più in campo il giocatore (di gran lunga) peggiore della storia del calcio ….frog .. chiedo troppo?

  9. Diciamo che guardando certe partite in Europa League sembra difficile che questa squadra possa arrivare tra le prime tre in campionato…nel senso che quando giocano i titolari ok ma quando manchera’ qualcuno per squalifiche…infortuni… Bisogna reggere almeno fino a gennaio nelle prime posizioni e poi puntellare un po’ se si riesce nel mercato invernale in modo da potete essere protagonisti… Certo che a parte essere scarsine le seconde linee mancano proprio di voglia il che è vergognoso!!!

  10. matteo rivoli // 30 settembre 2016 a 05:45 //

    Le seconde linee sono degni della serie b che poi la società abbia snobbato l’EL lo sapranno solo loro, vedere Ranocchia e F.Melo ancora con la maglia dell’Inter è un insulto hai tifosi. Purtroppo abbiamo 12/13 titolari veri … questo il vero problema.

  11. La difesa è impresentabile e a centrocampo abbiamo due soli giocatori buoni, uno dei quali non può giocare in coppa, ma che problema c’è? Possiamo sempre mettere Gabigol a palleggiare sul tetto della Fondazione Pirelli, sempreché non debba atterrare un elicottero…

  12. Eugenios // 30 settembre 2016 a 06:43 //

    Non ho visto la partita ma anche i rincalzi giocano con la mAglia dell’inter e non del pizzighettone. Vergogna !!!!! Ma lo sanno che siamo quasi fuori dall’EL!
    Senza parole

  13. Inter 2 deve battere un Beer Sheva e Sparta Praga! giocatori interisti devono vergognarsi

  14. Ferruccio // 30 settembre 2016 a 07:13 //

    a che serve fare un campionato con l’obiettivo di andare in Europa e poi giocare a questa maniera? Se l’anno prossimo arriviamo terzi poi facciamo una CL con questa grinta? Ieri lo Sparta correva e noi camminavamo. Loro ci mettevano fisico, impegno e tenacia, forza e grinta, per noi sembrava un allenamento. In Italia il calcio si gioca camminando, al primo contatto fermi tutti 30 secondi, si protesta e con un dito su una spalla fai fallo. In Europa non funziona così

  15. Alessandro // 30 settembre 2016 a 07:17 //

    Se una squadra non è all’altezza ma ci mette cuore e concentrazione, va bene. Se una squadra non si sbatte ma ha classe, non va bene ma magari se ne esce vivi. Se le due discriminanti viaggiano a braccetto, va a finire come da copioni a vostre mani. Io non ci sto: qui non si tratta di ritardo di condizione o altre menate. Qui si tratta di professionisti che giocano fottendosene, con la testa altrove e senza motivazione. Sì: è vergognoso. Vergognoso e offensivo. Anche per l’avversario.

  16. Pietro Tagliaferri // 30 settembre 2016 a 07:22 //

    In Europa devi giocare con più intensità, l’Inter non lo fa mentre gli altri sopperiscono alla qualità con il furore agonistico, se poi ci mettiamo che in EL gioca una squadra che di qualità ne ha ben poche visto gli elementi Che dobbiamo far giocare X far riposare i titolari in vista del campionato, ecco che non sono sorpreso più di tanto da queste prestazioni orrende con conseguenti risultati negativi, purtroppo 6/7 giocatori della rosa sarebbero da cestinare, ma venderli è un problema

  17. Alessandro // 30 settembre 2016 a 07:22 //

    basta con la scusa delle motivazioni, approccio, atteggiamento ecc. Ragazzi, se uno e’ scarso e’ scarso punto e basta. Ma quale ignorante puo’ credere che con il giusto approccio Melo, Rospetto, Santon, Nagatomo, D’ambrosio, Palacio, Eder, Jovetic, Biabiany possano lottare per i primi 6 posti in serie B? Tutti pronti a giustificare i disastri di 5 anni di acquisti che obbligheranno ad investimenti di centinaia e centinaia di milioni di euro tra titolari e panchina. E poi il disfattista ero io.

  18. Prestazione per larga parte incommentabile. Come sempre, si puó perdere una partita ma non facendosi ridere dietro da mezzo mondo. Non posso credere che dei professionisti di serie A possano sbagliare con continuità disarmante dei passaggi elementari perché sono effettivamente ‘scarsi': l’unica spiegazione che riesco a darmi è un atteggiamento – ahimè – consapevolente ‘doloso’. Il motivo peró mi sfugge… Forse ‘poverini’ non hanno voglia di viaggiare e giocare a calcio durante la settimana?

  19. Alessandro // 30 settembre 2016 a 07:31 //

    Kondogbia non ascolta l’allenatore… fuori al 28′. Ma Melo e Ranocchia hanno mai ascoltato il loro allenatore?! Perchè se è questo che vuole De Boer sono seriamente preoccupato!!

  20. poca professionalita, pochezza tecnica, scarso impegno, nessuna motivazione,f ate un bel mix e otterrete una partita del genere.
    comunque certi giocatori, pur avendo un onorevole carriera alla spalle, non sono più presentabili a certi livelli, uno su tutti felipe melo, altri seguono a ruota.

  21. stefano-ff // 30 settembre 2016 a 07:37 //

    A loro l’Europa League non interessa! alla faccia della professionalità! anche qui società e allenatore devono intervenire col pugno di ferro! dal punto di vista tecnico: melo non e’ più un giocatore ad alti livelli, murillo senza miranda e’ spaesato, ranocchia sorvoliamo e’ svagato e basta per non dire di peggio, eder un giocatorino da toro o samp, infine palacio un quasi pensionato. ed ecco una bella frittata con le cipolle assai indigesta!

  22. La società passi alle multe, non è che si promettono i 10 milioni per lo scudetto e per le figurediEMME si debba sorvolare.
    C’è gente da imbarcare e spedire anche gratis in qualche campionato arabo.
    Si vedeva lontano un kilometro che non avevano proprio voglia, se a ciò si unisce anche la conclamata scarsezza di taluni (l’ex capitano è da arresto) e la mancanza di nerbo di altri (Banega sarà bravo ma il mio cactus in cucina ha più carisma) con che faccia affronteremo gli inglesi? Da insulto.

  23. Sono sempre più convinto che Miranda, Joao Mario e Icardi siano imprescindibili. Senza loro tre (contemporaneamente) il giocattolo si inceppa, soprattutto se rimpiazzati da tre disastri (vedi Ranocchia, Melo e Palacio). Se J.Mario non può giocare per il FPF, almeno gli altri due devono giocare, altrimenti sono solo figuracce.

  24. Secondo me: 1) l’Europa League interessa molto poco, vedi atteggiamento; 2) sono scarsi e con quell’atteggiamento non possono che perdere. Ho notato che le sostituzioni sono state studiate a tavolino: dentro ansaldi per testarlo in vista campionato, riposo per candreva e dentro perisic per una sgambata idem icardi. DeBoer aveva un atteggiamento diverso dal campionato in cui è sempre una “iena”.Tutto sbagliato ma evidentemente ci sono input diversi dalla società che ha come unico obbiettivo il campionato.

  25. ROBERTO SCIBETTA // 30 settembre 2016 a 07:56 //

    I rincalzi, lo sappiamo, non sono al livello dei titolari.
    Ma mi rifiuto di credere che i vari titolari di ieri (Handanovich, Felipe Melo, Palacio, Eder, Candreva, Banega, Murillo) siano INFERIORI al modestissimo Sparta Praga.
    E’ una questione di testa. A questo punto delle due l’una: o siamo una squadra senza un minimo di personalità e amor proprio, oppure la società ha dato delle chiare priorità a tutti, e l’Europa League è l’ultima di queste priorità.
    Francamente non so cosa sia peggio.

  26. Stefano (cisco) // 30 settembre 2016 a 07:59 //

    buon giorno che dire …. evidentemente non provano vergogna…ma il rispetto della maglia e del tifoso …quello ci vuole sempre…

  27. cristian // 30 settembre 2016 a 08:00 //

    Personalmente considero importantissima la UL per 3 motivi 1) E’ più facile vincerla che arrivare 2i in campionato(il 3o non serve a nulla la storia lo dimostra)2)A fine anno una coppa fa la differenza 3) Vincere aiuta a Vincere. Detto questo il primo turno ricorda la compianta mitropa (spesso 2 vittorie e un pari si passa) quindi che ne dici di aspettare domenica per la valutazione? Si, ok sarebbero dei professionisti, ma al giorno d’oggi (in tutte le categorie) trovarne è una chimera.

  28. Io con le mie limitate capacità sono arrivato a giocare in prima categoria…se avessimo preso un gol come il secondo che ha segnato lo sparta l’allenatore ci avrebbe mandato a casa a calcinculo (e non in senso figurato)!!
    Penso che non si possa spiegare una partita del genere neanche con la deconcentrazione…qui c’é gente che proprio non ha voglia

  29. Marzio Alessandro Romano // 30 settembre 2016 a 08:15 //

    Indegni e’ il termine esatto ! Purtroppo i motivi sono ben chiari: societa’ connivente che non inchioda questi viziati ai loro doveri ed al peso della maglia che portano. Giocatori scarsi e poco professionali, con zero carisma, zero cervello (Ranocchia, Melo e Murillo) o sfioriti (Palacio).Conclusione: se non giocano i cosiddetti titolari questa rosa non ha ricambi all’altezza. A cosa serve voler raggiungere certe posizioni in classifica per disputare le coppe se poi si vanno a fare certe figure?

  30. Guido Villa da Samobor (Croazia) // 30 settembre 2016 a 08:15 //

    Una mentalità vincente si acquisisce solo se si ha l’obiettivo di vincere tutte le competizioni cui si partecipa, dalla più insignificante alla più prestigiosa. Se l’allenatore manda in campo in blocco i panchinari neppure particolarmente eccelsi che abbiamo, manda un messaggio che la squadra comprende, incupendosi ancora di più, e che capiscono anche gli avversari, cui viene data una spinta in più per cercare la vittoria. Siamo lontani anni luce dalla mentalità vincente della Juventus…

  31. antoniole // 30 settembre 2016 a 08:31 //

    Ennesima dimostrazione che nel calcio le motivazioni contano tantissimo; finchè non si capirà che in ogni gara ci vuole il giusto approccio continueremo a fare figure da dilettanti. Io credo che FDB riuscirà a colmare anche questa lacuna. Bisogna vedere quanto tempo occorrerà.

  32. Diciamo che il secondo tempo siamo stati anche sfortunati, dopo il goal di Palacio, c’erano tutti i propositi per la rimonta, ma ‘ espulsione di Ranocchia e subito il 3 a 1 senza neanche avere il tempo di cambiare modulo ci ha tagliato le gambe.Nonostante cio’ Eder va’ vicinissimo al goal.
    Ovviamente i media ci massacrano e qualche cretino vorrebbe già cambiare allenatore. Io resto ottimista spero anche la squadra. buona giornata

  33. bulamatari // 30 settembre 2016 a 08:42 //

    Le domande sono sempre due.
    Perché gli avversari corrono sempre più veloci delle maglie nerazzurre (o bianche, lasciamo perdere quelle verdine)?
    secondo : le difese avversarie (tutte: Empoli compreso, nonostante le due pere) appaiono sempre dei fortini mentre la nostra dà sempre l’impressione di stare in piede per l’incrocio di due correnti contrarie.
    Che siano due facce della stessa medaglia?

  34. Salvatore // 30 settembre 2016 a 08:42 //

    Gnl ho preso la foto ufficiale della squadra relativa alla stagione in corso e ho detto: “vediamo su chi veramente si può fare affidamento sia per voglia che per doti tecniche”. Beh, ne ho contati solamente 10 (Handanovic Miranda Murillo Ansaldi J. Mario Medel Banega Candreva Perisic e Icardi), lasciando in sospeso il giudizio sui giovani G. Barbosa, Miangue e Gnoukouri. Questo dimostra che hai ragione tu, quando dici che non abbiamo le riserve all’altezza sia per doti tecniche che per impegno.

  35. Dopo la figuraccia all’esordio, il flop di ieri sera ci ha fatto capire che l’Europa League non interessa all’Inter. E’ sufficiente farsi 2 domande: in campionato avremmo mai tenuto Icardi, Miranda e Medel in panchina? I titolari “storici” che ieri sono comunque scesi in campo, avevano lo stesso atteggiamento delle gare in Serie A? La priorità era il match con la Roma, sia x DeBoer che x i giocatori. L’importante è saperlo prima, con tanti saluti alla professionalità.

  36. Claudio Fusco // 30 settembre 2016 a 08:47 //

    Mi chiedo, da anni, ogni volta che lo vedo giocare, cosa ci faccia Ranocchia in serie a. E perché proprio da noi. Ma è così difficile non farlo giocare MAI più all’Inter? E, al di là della prova penosa di tutti, ma cosa ce ne facciamo di Eder e Palacio? Certo, sulla carta sono ottimi rincalzi, ma l’argentino, nonostante il gol di ieri, è sempre impalpabile e fa due gol a stagione, e l’azzurro da quando è all’Inter non centra mai la porta. E non è sempre colpa della squadra, anzi..

  37. Vittorio // 30 settembre 2016 a 09:11 //

    Questa notte ho fatto fatica a dormire, tanta era la rabbia.
    Quando ho visto la formazione con Melo e Ranocchia ho subito pensato male.
    Melo proprio non lo sopporto, si crede un fuoriclasse e Ranocchia, lasciamo perdere.
    Non che gli altri abbiano fatto meglio ma, è su questi due che punto il dito, perché uno doveva essere il frangiflutti davanti alla difesa e l’altro il difensore ritrovato.
    Poi non corrono, passeggiano: non guardero’ piu’ l’Inter se gioca Melo, lo piazzino in Cina come Guarin.

  38. Concordo con Gianluca. Ma FRANK che fa proclami prima della partita..spacco tutto..non sa che facendo giocare un buon numero di riserve senza gare nelle gambe .ottiene ciò…completando dicendo che è sbagliato l’atteggiamento mentale?…Melo (ahimè): in UE sono finali..lo sanno tutti..mi son fatto l’dea che i titolari si e no riescono a vincere qualche partita…E’ SBAGLIATA LA STRATEGIA SOCIETARIA ..”tentiamo di tenere in UE con le seconde linee poi a Gennaio li vendiamo e avanti con nuovi”

  39. Federico // 30 settembre 2016 a 09:21 //

    L’unica cosa positiva che ho vista in questa partita è stata l’espulsione di Ranocchia!! E ho detto tutto…. Ranocchia non è più un giocatore da Inter, al massimo da Pro Patria e/o Pro Sesto…..

  40. Ci risiamo …ha più colpa Ranocchia con compagnia bella con i propri errori o della società che pensa prima a Gabi e Joao (che non sono neppure in lista)?Cmq almeno come professionalità Ranocchia Nagatomo D’Ambrosio e Eder, tutta la vita, a parte quel piccolo particolare dell’essere scarsi!

  41. Simpaticamente ti provoco: ma per Mancini secondo te Yaya Tourè sarebbe stato utile quanto lo è oggi il suo pretoriano “piedi di marmo/natiche di piombo” Felipe Melo? Scherzi a parte, prendiamola con filosofia: diciamo che le seconde linee stanno agevolando il buon Ausilio in vista dell mercato che verrà, dimostrandosi inadatte a certi livelli. Amala, sempre!

  42. che professionisti strapagati entrino in campo con questa svogliatezza e’ inconcepibile anche se si trattasse di amichevoli. Che le seconde linee non provino ad andare oltre i propri limiti anche solo per mettere in difficolta’ l’allenatore e’ assurdo. In pratica abbiamo 11 titolari e 2-3 riserve, il resto e’ inadeguato tecnicamente ma anche caratterialmente. L’ EL non scintilla come la UCL, pero’ e’ sempre una competizione europea, e vincere aiuta a vincere. sono molto deluso

  43. L’Inter B si è ripetuta cosicchè anch’io sono costretto a ripetermi. De Boer non deve conoscere il calcio italiano, né quello israeliano né, per ultimo, quello ceco. Deve soltanto conoscere i propri “polli”. Nagatomo e Biabiany già sono fuori dai c…radar, e altri, che noi già sappiamo, e che De Boer, a questo punto, anche lui sa, fra qualche mese, presto, si toglieranno, anche loro, dalle scatole. E questo è tutto.

  44. …ormai il nostro sembra un problema irrisolvibile, il secondo gol e’ una cosa pazzesca….ma dove avevano la testa…quando giocavo nei dilettanti, tanti anni fa, se il mio uomo segnava un gol cosi, il mio mister mi lasciava fuori due mesi, minimo…
    …puoi perdere…ma cosi e’ vergognoso, inconcepibile

  45. Concordo i dubbi sono tanti ma due cose, primo non si possono mettere riserve delle riserve (Ranocchia, Melo, Eder, ecc), se vuoi essere davvero sicuro di fare risultato.
    Secondo, è bastato che entrassero 3 titolari per vedere ancora di più la differenza con quegli ostacoli (poco mobili) che erano in campo fino a quel momento.
    In questi due anni abbiamo rifatto il reparto titolari, ora è il momento di fare pulizia anche in panchina sopratutto per il prossimo anno.

  46. Senza Miranda in difesa e Joao Mario a centrocampo questa Inter non ce la fa…

  47. Mario Ticca // 30 settembre 2016 a 10:42 //

    Buongiorno Gian Luca, a proposito dell’indegna prova in terra ceca, sarebbe cosa buona e giusta che la società rimborsi soldi ai tifosi presenti allo stadio, magari trattenendoli dagli emolumenti di questi grandi professionisti che vestono la maglia della nostra Inter.

  48. StefanoB. // 30 settembre 2016 a 10:48 //

    Ai nostri eroi, come li chiama ironicamente GLR, interessano solo i soldi da incassare sprecando il meno possibile energie, da dedicare magari per poi postare su quell’immondizia che sono i social networks commenti banali o selfies autocelebranti a beneficio dei boccaloni che li osannano. La professionalità e la dignità non gli appartengono e spero che FdB, con il supporto di una dirigenza aimè poco presente, gli faccia capire che da ora in poi chi non merita sarà emarginato dal “progetto”.

  49. Gianluca, è da ieri sera che cerco qualcosa di positivo da scrivere ma niente…

  50. Il fatto che più mi fa incazzare è dover subire oltre all’indecorosa prestazione anche certe interviste post partita che sanno di giustificazioni inutili.
    Calciatori come Felipe Melo, Ranocchia, D’Ambrosio, Eder non dovrebbero far parte della rosa dell’Inter (sicuramente ne ho dimenticati altri). Su Palacio non inferiesco perchè è un ex già da 1 anno e mezzo

  51. L’ho sentita ieri intv e concordo con lei:c’è da mettere in dubbio la caratura e la professionalità di alcuni elementi.Evidentemente più di uno non vuole giocare all’Inter. L’unico che, nonostante gli errori, sta sfruttando il cambio di allenatore per ritagliarsi uno spazio in squadra, è Santon. Ranocchia idem, ma con troppe troppe sciagure. Oltre a loro due la sfida di de Boer è recuperare Kongdonbia e Jovetic,altrimenti via a Gennaio assieme a Brozovic Melo Biabiany Nagatomo o DAmbrosio saluti

  52. Errare è umano ma perseverare è diabolico. Questo detto vale sia per l’allenatore che per alcuni giocatori. Per la seconda volta De Boer ha puntato su alcuni elementi che hanno fornito una nuova prestazione “indecente”. Le colpe, a questo punto, sono di tutti e, in caso di eliminazione precoce, anche De Boer dovrà fare “mea culpa”.
    Temo che a Gennaio occorreranno almeno altri tre o quattro rinforzi; Ranocchia, Felipe Melo, Biabany e, forse, qualcun altro, vanno venduti/regalati e sostituiti.

  53. Domenico // 30 settembre 2016 a 12:55 //

    D’accordo su tutto, so di non aggiungere niente di nuovo, ma tifare per sta squadra (il sottoscritto da 40 anni) a volte è veramente dura.
    Scusate ma era per condividere l’incazzatura…Ciao GLR e complimenti
    Domenico

  54. Alberto C. // 30 settembre 2016 a 13:00 //

    Le altre italiane stanno facendo bene in EL (a parte il Sassuolo, ma solo nel risultato), quindi non è che sia una competizione snobbata.
    Oltretutto dà visibilità all’estero, cosa auspicata a Suning: con questo atteggiamento e questi risultati l’immagine è pessima, oltre che a termine dato che probabilmente non ci qualifichiamo.
    Contenti loro…

  55. I prosciutti di Praga hanno avuto la meglio sui salami di Milano. Al di la della facile battuta mi viene da ridere quando si dice che le nostre seconde linee non erano all’altezza di battere una squadra del campionato ceco in piena crisi e anch’essa imbottita di riserve! Se così fosse non era meglio comprare Mazuck, Frydek e Dockal al posto di Ranocchia, Melo ed Eder? Per lo meno si sarebbero risparmiati un bel po’ di soldini e avuto in organico giocatori più motivati e degni degli emolumenti.

  56. Fabio Primo // 30 settembre 2016 a 13:19 //

    Primo obiettivo raggiunto: siamo fuori dall’ Europa League già a fine settembre e dopo solo due partite giocate , record assoluto di sempre per una squadra italiana nelle coppe europee. Almeno un terzo della della rosa dell’ Inter si divide in tre gruppi : gli ex giocatori , i demotivati finiti ai margini (EL e CI) , i giovani inesperti. Una miscela esplosiva quando entrano in campo , contro Apoel e Sparta lo hanno dimostrato appieno

  57. Difficile commentare una prestazione così deprimente.
    Ranocchia: contro il Bologna abbiamo perso due punti grazie a una palla che è andata a incocciare sulla sua testa cuneiforme. Ieri sera ha invece dato una prova magistrale delle sue doti pedatorie fornendo una prestazione da calcio amatoriale, fino a che non ha pensato bene di lasciare la squadra in dieci. Meraviglioso.
    Claudio – Parma

  58. Sarebbe stato bello leggere questa mail dopo tre vittorie consecutive, Juve compresa. Io non me la ricordo
    GLR

  59. Si però quelli che manco guardano la partita ma scrivono sentenze, seppure giuste, io non li dovrei pubblicare…Esempio: cosa è successo al 34’45” del primo tempo? Vedi che non lo sai? Male…in realtà non è successo nulla, nulla di buono, come in tutti e 95 minuti abbondanti
    GLR

  60. Cara Gabriella, chiamandomi ‘Maggiore’ dimostra di aver esplorato anche anche altre sezioni del mio sito, quelle non calcistiche, ma gli altri poi non capiscono. E’ un nostro codice, insomma…Sono d’accordo con lei: aspetto torture cinesi!
    GLR

  61. Ormai Nagatomo finisce nel calderone anche quando è in tribuna!
    GLR

  62. Il 2016 mi piace di più del 2014…
    GLR

  63. …..dai, è la carica giusta che ci voleva per affrontare la Roma col coltello fra i denti…..della serie “chi si accontenta gode”…

  64. visto che l’obiettivo dell’Inter e’ fare la prossima Champions, secondo me FdB ha deciso di mollare l’Europa League per puntare tutto sul campionato.
    Se arrivassimo a Natale qualificati ai sedicesimi ma staccati dai primi tre posti in campionato parleremmo gia’ di fallimento.
    La rosa non e’ competitiva per gestire entrambe le manifestazioni e a mio parere e’ giusto concentrare tutte le forze sul campionato dove anche Joao Mario e Gabigol sono disponibili (gli altri due non li considero)

  65. I soliti noti non rendono per mancanza di professionalità o perché sono veramente scarsi? Non lo so’ ma arrivati a questo punto chi se ne frega non devono più giocare!! Sono invendibili? Ma chi se ne frega non devono più giocare lo stesso!! Ciao

  66. Inter troppo brutta per essere vera. L’obiettivo concretamente raggiungibile è il terzo posto, la rosa attuale non è adeguata per sostenere due impegni ravvicinati e, dallo scorso lunedì, allenatore e società hanno in mente solo la Roma. È palese che l’imput per il Giovedì sia quello di risparmiare al massimo energie fisiche e nervose, le figuracce, a mio avviso, sono state messe in preventivo. Vedremo domenica sera, se prestazione e risultato saranno buone, come penso, Praga sarà dimenticata.

  67. 17 errori tra passaggi e distrazioni. Ranocchia soliti falli inutili quando interviene da dietro( mi ricorda juan jesus 20 interventi 20 falli. Melo che cerca di dribblare Murillo. Murillo prova a dribblare e si fa rubare il pallone, e provoca pure un rigore non dato. Tutto questo in soli 24 minuti!!! E si siamo l’Inter dei record ! Spero che per la prossima gita mi mandino l’invito. Comunque Gnoukouri ha una buona visione di gioco.

  68. Giuseppe Falcucci // 30 settembre 2016 a 20:40 //

    Non c’è niente da fare, l’allenatore più bravo sarà sempre quello che verrà dopo. De Boer ha sicuramente delle responsabilità ma già il fatto che stia cominciando a mettere alla porta alcuni giocatori mi fa ben sperare. Siamo alle solite, nessuna pazienza soprattutto per un allenatore che è stato scaraventato a Milano alla fine di agosto. Dove vogliamo andare con questa mentalità? Grl unica voce fuori dal coro

  69. Massimiliano // 30 settembre 2016 a 21:54 //

    A me De Boer piace un sacco perchè non scende a compromessi con la sua filosofia di gioco anche se non sempre ha gli uomini in grado di esprimerla. Forse, come Mancini, non è un motivatore e da per scontato che tutti diano il massimo essendo professionisti milionari. Ci vuole pazienza, è il primo mercato di Suning e lui non ha scelto nemmeno un giocatore e nonostante questo si è visto un gioco. Forza Inter.

  70. Matteo // 1 ottobre 2016 a 00:00 //

    Mah… Non ci capisco più nulla. Di certo c’è che la pazza Inter è viva e vegeta con mio sommo dispiacere. Deve esserci qualcosa ad Appiano Gentile che ci impedisce di crescere come squadra, società e tifosi. Ormai le penso tutte, pensa a come sono messo…

  71. Giuseppe // 1 ottobre 2016 a 10:42 //

    Mi sono venuti i brividi! La Lumezzane (squadra rispettabilissima) ci batterebbe con le riserve se è questo il proseguo europeo. Ma mi domando, ormai da 2 anni,ma Ranocchia è sicuro voglia fare il difensore? No eh perché da difensore quale sono non ho mai visto un professionista i cui tempi sono tutti sbagliati!!!! Vabbè da Melo non mi aspettavo la luna ma così …
    Se la proprietà ha coraggio metterà ai saldi gli esuberi pur rimettendoci quattrini, ma almeno non ci si rimettono le stagioni

  72. Fabio62 // 1 ottobre 2016 a 13:52 //

    Oramai è assodato, dalla cintola in giù abbiamo ben 7 giocatori che per incapacità tecniche e morali, non sono da Inter. Oramai hanno mandato alle ortiche tutte le loro occasioni per poter far parte del nuovo progetto che ha in mente Suning. Benissimo, ne prendiamo atto, si dia il via dalla prox sessione di mercato alla cessione di questi giocatori, che se ne ricavi tanto o poco poco importa, in confronto a quanto guadagneremo in termini sportivi con chi arriverà al loro posto.

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