21C: Inter-Carpi 1-1

MARCATORE: Palacio (I) al 39′ p.t.; Lasagna (C) al 47′ s.t.
INTER (4-4-2): Handanovic; Montoya (dal 31′ s.t. Nagatomo), Murillo, Juan Jesus, Telles (dal 1′ s.t. Miranda); Perisic, Melo, Brozovic, Ljajic; Icardi, Palacio (dal 39′ s.t. Jovetic). (Carrizo, Kondogbia, Biabiany, Medel, Santon, Ranocchia, Gnoukouri, D’Ambrosio, Manaj). All. Mancini
CARPI (3-5-2): Belec; Zaccardo, Romagnoli, Suagher; Pasciuti, Crimi, Bianco, Martinho (dal 28′ s.t. Di Gaudio), Letizia (dal 15′ s.t. Daprelà); Mancosu (dal 24′ s.t. Lasagna), Mbakogu. (Brkic, Sabelli, Matos, Lollo). All. Castori
ARBITRO: Gervasoni di Mantova
NOTE: ammoniti: Telles (I), Crimi (C), Palacio (I), Daprelà (C), Suagher (C), Jovetic (I). Espulso Pasciuti (C) al 38′ s.t. per doppia ammonizione

Anche stavolta in casa e anche stavolta nei minuti finali. Al di là della solita crociata contro l’allenatore per cambiarlo ogni 6 mesi, tipica furbata del tifoso interista medio ansioso di novità, perché per lui le grandi squadre non si costruiscono con la stabilità nel tempo, ma con continui ribaltoni, l’Inter non ha ancora la maturità, come ho sempre detto, per ambire a traguardi superiori al terzo posto. Ed è diventata anche una squadra di polli, incapace di tenere la concentrazione fino al fischio finale. Fino a Natale, giocava magari male, poteva anche perdere, ma di una cosa si era certi: tutti lottavano su ogni pallone fino al triplice fischio finale, al massimo della concentrazione. Poi, col primato in classifica, qualcuno si è imborghesito e ha cominciato a staccare la spina prima del tempo. Gli altri naturalmente gli sono andati dietro. Chiaro che ora commentiamo col Carpi dell’indigesto Lasagna una pareggio che ha il sapore amaro della sconfitta, col Carpi perfino in 10 negli ultimi 10 minuti, ma con tutti gli errori sottoporta commessi oggi, cosa avremmo detto se fosse finita col decimo 1-0? Cosa avremmo detto se Juan Jesus non avesse commesso il proverbiale errore in chiusura? Avremmo detto di aver giocato male, come al solito, ma chissenefrega, saremmo contenti! Invece ora è bufera ed è giusto che sia così, anche se quella dell’Inter è l’unica tifoseria al mondo esageratamente buonista con i propri giocatori: se vincono, bravissimi, se perdono, ha sempre sbagliato l’allenatore di turno, anche prima di Mancini. Ma in un calcio livellato come il nostro, chi sbaglia, prima o poi paga. Anche col Carpi. E’ la la terza volta che, proprio alla fine, ci si rovina la partita con le proprie mani, sempre a San Siro, e la crisi di fiducia, alla vigilia di due partitissime come l’andata di semifinale di Coppa Italia con la Juventus e il derby di campionato, è palpabile. D’altronde, per qualcuno, non parlo degli avversari, perché di quelli chissenefrega, ma dei nostri, l’Inter è in crisi anche quando vince 1-0 e si è in vetta, figuratevi adesso, che non ne azzecca più una!
Adesso, bando alle ciance, bisogna darsi una svegliata, perché errori come quelli gravi Icardi e Palacio, che ha pure segnato e giocato un’ottima partita, non sono più tollerabili. E manca il regista, e manca il fluidificante, e manca l’allenatore. Si, ma tutto questo mancava anche prima, quando si sono vinte 12 partite su 18, dico 12 su 18! Ora 5 punti nelle ultime 5 gare sono una media da lumache, ma perfino le lumache sono più concentrate nell’ultimo tratto del loro viaggio.

Highlights
3′ Mbakogu va in gol, ma gioco fermo per precedente fallo di Martinho

19′ Sponda di Mancosu, Mbakogu al tiro: Handanovic c’è.
20′ Tiro di Mancosu, parata di Handanovic 
26′ Su cross, prima Icardi poi Palacio di testa, Crimi salva sulla linea
39′  1-0 Tiro di Perisic smorzato da Suagher, Palacio insacca
49′ Perisic da fuori, Belec in angolo
82′ Doppio salvataggio di Belec su Melo e Palacio
85′ Icardi anziché tirare a botta sicura si fa anticipare da Romagnoli
92′ 1-1 Imbucata di Bianco, Lasagna non chiuso da Jesus infila Handanovic 

144 Commenti su 21C: Inter-Carpi 1-1

  1. Frustrazione.
    Questo provo vedendo una squadra appagata e una società immobile (il mercato sarebbe aperto e le dirette concorrenti si rinforzano). Oggi diamo anche le giuste colpe a Mancini che mette in campo l’ennesima formazione rivoluzionata, ma che presenta sempre le stesse lacune nel gioco (forse perchè la rosa attuale più di così davvero non può dare).
    A.A.A. cercasi mentalità da grande squadra.

  2. Pasquale Somenzi // 24 gennaio 2016 a 21:18 //

    E’ la prima volta che con Mancini allenatore si fa un solo punto nell’arco
    di 3 partite in casa, Mancini che con oggi raggiunge le 200 panchine di campionato
    con l’Inter.
    Analizzando queste 200 partite di campionato vorrei fare un commento personale
    estrapolando un aspetto positivo ed uno negativo.
    Di positivo ritengo il fatto di aver perso solo una volta (nel 2005) in casa della
    Juventus, squadra che, a parte rare annate, tipo quando era allenata da Zaccheroni
    o Delneri ha sempre avuto una alta, per non dire altissima percentuale di vittorie
    interne.
    Di negativo, a parte l’ 1-4 con la Fiorentina che rimane l’unica sconfitta con più
    di 2 reti di scarto, c’è che non ha mai vinto in casa contro la Juventus ed ha perso
    2 volte su 2 contro il Sassuolo.
    Tornando al campionato, è stata la prima volta quest’anno che l’Inter ha preso gol
    in casa senza subirne su rigore e bisogna tenere presente questa sequenza numerica,
    ossia 2-3-5-6, infatti nelle prossime 5 trasferte l’Inter affronterà la seconda, la
    terza, la quinta e la sesta + il Verona, quindi razionalmente non farà 15 punti
    nelle prossime 5 trasferte, indi per cui è indispensabile ottenere il massimo
    di punti dalle partite in casa, motivo per cui il pareggio col Carpi è ancor più
    negativo di quanto si possa pensare.
    Ultima cosa, prima di Lasagna l’ultimo calciatore “commestibile” a segnare
    all’Inter era stato Acquafresca il 17 febbraio 2012. (Ricordo che dal 2000 in avanti
    in serie A han segnato i seguenti calciatori “commestibili”: Acquafresca, Bacca, Cocco,
    Cozza, Fava, Lasagna,Olive, Palombo, Pepe, Pesce e Ravanelli).
    Pasquale.

  3. Se a questo penoso 1-1 togli il “-” fa 11. Come i punti buttati (e che pagheranno cari) nel water contro squadre (Fiorentina compresa) che in casa erano da battere e stop, anche se oggi il Carpi non ha rubato proprio niente.
    Una domanda e una freddura, GLR…
    Domanda: ma questa è la squadra che ha sbancato Napoli in Coppa?
    Freddura: neppure nelle trattorie di infimo ordine si aspettano 92′ per una Lasagna. Ti alzi e te ne vai prima. Complimenti all’Inter per la pazienza… 😉

  4. Altri punti buttati per demeriti propri. Squadra che pare aver smarrito, tra le altre cose, l’umilta’. Mr. Mancini non dovrebbe poi creare inutili alibi dicendo che “forse non siamo neppure da terzo posto”.

  5. Silvio da Torino // 24 gennaio 2016 a 21:47 //

    Partita gestita esattamente al contrario di quella di Napoli in Coppa Italia. Poca attenzione e concentrazione, tanti passaggi sbagliati, colpi di tacco tentati quando il Carpi guadagnava e troppi goal sbagliati nonostante il nostro attacco sia sempre molto sterile. Icardi fuori dal gioco. Se non segna e’ assolutamente inutile, direi quasi dannoso.Adesso ci attendono i nemici di sempre, speriamo che tutti si diano una sveglia perché un anno con squadre cosi’ abbordabili non capita spesso.

  6. Ho sempre sostenuto che il vero problema è l’attacco. Per lottare ai vertici devi avere almeno 4 attaccanti di valore. Ne abbiamo 1 (icardi) e 1/2 (palacio ormai bollito). Jovetic e ljiaic non sono propriamente punte. In più ci mettiamo il Mancio in un periodo di confusione che cambia modulo almeno 3 volte ogni partita e una difesa che ha ripreso a ballare. Per conquistare il 3′ posto ci vogliono più certezze tattiche e un bomber (che sul mercato adesso non c’è ).

  7. Mauro Cozzi // 24 gennaio 2016 a 21:59 //

    Dovevamo chiuderla prima. Il Carpi non ruba nulla. Questa squadra mi sembra meno cattiva e grintosa e non può fare a meno della cazzimma con chiunque altrimenti si fa dura. Guarda sul gol con loro in dieci cosa fa JJ. L’unica colpa di Mancini è quella di farlo giocare.

  8. Sostengo Mancini, ma è giusto ammettere anche i suoi errori: siamo una squadra senza identità e va bene che ci vuole tempo (diciamo però che stai peggiorando…), se cambi modulo tre volte in una partita puoi solo fare danni
    Se togli Montoya perché non difende, non puoi inserire Naga che non sa neanche stoppare, Santon non è fisicamente possibile giochi peggio
    Il problema serio è che ora i numeri dicono che il terzo posto è a serio rischio, se giochiamo così giustamente dico io. Speriamo.

  9. AndreaIbiza // 24 gennaio 2016 a 22:45 //

    È da inizio stagione che mi danno dello scaramantico o pessimista perché sostengo che con un eventuale terzo posto, ci sarebbe da gridare al miracolo. L’Inter mediocre degli ultimi anni è stata rinforzata con giocatori di cui il solo Miranda offriva garanzie in termini di curriculum. Il resto non è da buttare, ma per certi obbiettivi (incluso il gradino più basso del podio), ci vogliono tempo, pazienza e qualche campione oltre a giovani di belle speranze e talenti in cerca di rilancio.

  10. Ciao GLR io non sono per il cambio di allenatore, però oggi penso che abbiamo toccato il fondo. In 10 contro il Carpi non si può prendere un gol così da polli. Poi davanti resto sempre della mia idea sbagliamo troppo mi sembra che la squadra sia spaccata in due manca centrocampo però dobbiamo essere sinceri dopo mesi e mesi non abbiamo ancora un minimo di gioco . Mi auguro che la situazione migliori per il bene di noi tifosi sempre forza Inter ciao

  11. Gabriele // 24 gennaio 2016 a 22:51 //

    inizio a pensare che non sia poi colpa del modulo o altro ma che qui mancini non ci sta capendo piu nulla. oggi cambiato modulo 3 volte, gente confusa, icardi che non sta avanti ma gira gira gira a vuoto, non c’è uno che sa dettare i tempi ecc ecc..ma dove vogliamo arrivare?

  12. gallafra // 24 gennaio 2016 a 22:55 //

    Ho sempre pensato, anche quando maurito segnava, che l inter è molto più forte senza icardi. giocatore che si è un po perso sia tecnicamente che caratterialmente. l inter gioca in 10 con lui e questo si sente sopratutto quando giochiamo a san siro. i suoi 8 goals sono gli stessi segnati da paloshi…nessuna squadra neppure il barca puo permettersi un giocatore che nn partecipi al gioco…chissà se il mancio lo metterà in naftalina per un po intanto un eder di punta sarebbe un bel miglioramento

  13. Stiamo restituendo (con gli interessi) qualche punto preso nel girone di andata in modo non proprio meritato. Adesso siamo nella posizione di classifica che più ci compete. Juve e Napoli sono di un altra categoria. Anche la Roma la vedo più forte. Se Spalletti rimette ordine temo ci arrivino davanti. Ci giocheremo con la Fiorentina il quarto posto. Ciò detto, anche se in squadra c’é qualche giocatore scarso, non offendo nessuno se dico che in un anno Mancini doveva farci vedere qualcosa in più.

  14. No al cambio di allenatore. quindi non tutti gli interisti sono uguali. Però ammetteremo tutti che coi 18 mln per perisic e 31 mln per Kondogbia si poteva convincere un khedira o altro regista top Player a vestire il nerazzurro.

  15. Luca Milano // 24 gennaio 2016 a 23:18 //

    La partita decisiva è quella con la Juve nell’andata di coppa: se si esce male si svacca di certo anche in campionato. Se Mancini avrà il coraggio di tenere fuori Icardi nella doppia sfida, un 20% di possibilità di passare ce le abbiamo: ci vuole lo stesso coraggio che ha già avuto nel 2-1 contro la Roma e nel 2-0 al Napoli (unici scontri diretti che abbiamo vinto). Certo Icardi farà 20 gol, ma a che prezzo mentale e fisico per tutti i nostri altri reparti?

  16. Ciao GLR, che colpa ha Mancini se Icardi, Perisic e Palacio si mangiano il 2-0?…Dai ragazzi per favore come in tutti gli altri sport di squadra, se non hai i campioni non li puoi inventare… secondo voi se Mancini questa estate poteva spendere andava a prendere i vari Ljacic, Perisic, Jovetic, etc…??? Sveglia!!!! Avrebbe preso subito un Aguero o un Lavezzi, e un Tourè a metacampo oltre che un terzino di fisico tipo Kolarov…accontentiamoci e lottiamo fino alla fine per il 3° posto…AMALA

  17. Foschetti bruno // 24 gennaio 2016 a 23:23 //

    veramente l’ unico appunto che mi sento di fare,che forse dovrebbero”gigioneggiare”in po’ meno. Per il resto credo che si poteva fare più attenzione come diceva il Mancio. Perdere punti cosi fa in po’ rabbia, pero’ ci sta’. Saluti a tutti i tifosi Interisti, Bruno

  18. Francesco // 24 gennaio 2016 a 23:24 //

    Se dici che non siamo da scudetto per mancanza di QUALITA’ individuali non sono d’accordo. Se invece dici che non siamo MATURI allora è tutto un altro discorso e sono assolutamente d’accordo!
    Ci ho creduto veramente fino alla partita con la Lazio quando si capii quanto VIZIATI fosse i nostri attaccanti…
    Fino a quel momento avevamo dimostrato una FEROCE voglia di vincere che aveva portato a livelli massimi determinazione, concentrazione e convinzione e non avevamo NIENTE meno della Juventus!

  19. Vittorio // 24 gennaio 2016 a 23:24 //

    Se non sanno mantenere la concentrazione fino alla fine allora a cosa serve un allenatore? A guadagnare piu’ di tutti gli altri in serie A?
    Cerchiamo di volare bassi, con un centrocampo piu’ folto, invece di giocare con quattro attaccanti come solo poche squadre in Europa possono permettersi. Mancini ha scelto gli uomini e li allena da piu’ di un anno, per battere il Carpi cosa occorre? Un po’di umiltà.
    E poi, quando entri in area devi tirare non continuare a passarla al compagno. Inc. nero.

  20. Fabio62 // 24 gennaio 2016 a 23:27 //

    Siamo in un momento difficile ok. Il Mancio le sta provando tutte, lo stanno tradendo purtroppo, i giocatori che dovrebbero fare la differenza là davanti e non a caso sta chiedendo rinforzi in attacco. Richiesta non provocatoria, lo é semmai, ahimè nei confronti della squadra, la dichiarazione che forse non siamo neanche da terzo posto.Le 2 prox partite arrivano con tempismo perfetto e danno la possibilità ai ns ragazzi ti tirare fuori nuovamente le palle e dimostrare che il mister si sbaglia.

  21. Figurarsi… Cos’è questo pessimismo? Vogliamo smetterla di lamentarci masochisticamente?
    Ma, riflettendoci… non sarà, forse, perché la fiorentina è lì, la juve è ormai su di 4 e il napoli scappato via?
    E’ davvero così strano avere la flebile impressione che le cose non stiano filando poi così lisce?
    Certo, se non segnavano al 92eismo sarebbe finita diversamente.
    Se mio nonno avesse le ruote…

  22. Cosa sta succedendo? Semplice appannamento, scollamento allenatore/giocatori, interpreti scarsi, ecc.? Mistero. Fatto sta che è un mese ormai che siamo entrati in una fase involutiva. Mancini magari ci mette del suo rimescolando continuamente le carte, ma la sensazione è che manchino non solo la tecnica, ma anche gli attributi: non esiste proprio che si pareggi col Carpi in questo modo! Solo Melo e Jesus (almeno ci ha messo il cuore) sono apparsi determinati. Urge cambio di rotta anche tattico!

  23. Da tifoso speravo nello scudetto. Da persona obiettiva avrei firmato x il posto in champions. Non siamo una squadra da buttare come adesso dicono tutti. Penso solo che siamo in un periodo di crisi e che molte cose vanno male. Erroracci individuali incredibili in zona gol. E Erroraccio di jesus alla fine. Ma cosa diavolo stava facendo? Ha visto che scattava e non l ha seguito, poi si affanna per riprenderlo.più furbizia. Con Chiellini non sarebbe nemmeno partito. 5 punti buttati al 90esimo.

  24. Ponente nerazzurro // 25 gennaio 2016 a 01:53 //

    Prendere gol oltre il 90′ ci può anche stare, ma se la cosa si trasforma in un incubo ricorrente allora non ci possono essere scusanti. Se non si ha nemmeno la classe per gestire il gioco due o tre minuti contro una squadra di fondo classifica (e pure in dieci), allora per lo meno ci si piazzi tutti in area e si butti il pallone in tribuna. Perdere punti così, francamente, non è più tollerabile.

  25. gabriele // 25 gennaio 2016 a 03:08 //

    complimenti per il modo in cui interpreti il ruolo del giornalista.
    Dispiace certamente perdere punti cosi ma penso sia inevitabile in un processo di maturazone collettiva.
    Ritengo che Perisic abbia caratteristiche fisiche e tecniche da grande giocatore e sia chiave per innescare quel grande realizzatore che e´ Icardi anche se lo vedo ancora un po´ timido non ti pare?
    Vivo in Colombia ma credo che la vendita di Guarin sia necessaria considerando la sua non evoluzione, che ne pensi?

  26. la vedo un pochino al contrario: se la vera Inter (o la più vicina alla realtà di classifica) è quella dell’ultimo mese allora tutto quanto fatto prima è stato solo merito del Mancio che è riuscito con la sua capacità ed esperienza a far dare qualcosa in più alla squadra. Per me non siamo da terzo posto, vedo squadre ben più forti ed organizzate di noi, e per tutto quel che sarà dovremo solo ringraziare colui che si è messo in gioco seriamente. Il prossimo mese ci dirà se possiamo sperare

  27. L’inter è in una fase di involuzione spaventosa, dopo la sconfitta con la lazio la squadra ha perso quel carattere che aveva prima. Eppure nonostante la partita persa contro il napoli la squadra sembrava in crescita e invece dopo la lazio il buio totale, a questo punto mi vien da pensare che veramente si è rotto qualcosa dopo quella partita. Poi in casa nelle ultime tre partite solo due punti e si segna con il contagocce..Se Mancini ora ha dei seri dubbi sul terzo posto, figuriamoci noi tifosi..

  28. gabriella // 25 gennaio 2016 a 05:57 //

    Speriamo che non sia l’inizio di un ‘ involuzione della squadra .
    Troppe occasioni sprecate e anche troppi sbagli tecnici. Mancini non c’entra nulla, in campo non va lui, anzi con un altro saremmo probabilmente in peggior posizione. Ad oggi saremmo fuori dalla Champions, per il terzo posto sarà dura .
    Speriamo in bene.

  29. Mancini nel giro di una intervista ha delegittimato gli attaccanti e gettato la spugna dicendo: forse non siamo nemmeno da terzo posto. Mi sembra un deja vu’ post uscita dalla Champions ai danni del Liverpool. Bollami come gatto nero Gianluca, ma tolti gli interisti che 50-50 si dividono tra squadra rocciosa e squadra penosa….il 90% dei tifosi di altre realta’ lo diceva da tempo, finita la fortuna, finito tutto. Lo sconcerto e’ vedere Mancini piu’ depresso di tutti, me compreso. Annamo bene!

  30. Guido Villa da Samobor (Croazia) // 25 gennaio 2016 a 07:16 //

    Subire un gol in contropiede al 92′ quando si è in vantaggio e contro una squadra in zona retrocessione che gioca in dieci non è sfortuna, bensì dabbenaggine all’ennesima potenza. Così non si va da nessuna parte.

  31. AleAlto // 25 gennaio 2016 a 07:16 //

    L’Inter era una squadra che non rubava l’occhio e aveva fame … ora solamente non ruba l’occhio. Brozovic entrava e spaccava le partite nei pochi minuti in cui era impiegato, ora da quando gioca stabilmente sembra non abbia voglia!! Nagatomo é diventato una costante negativa (non si capisce il perché il mister si incaponisca a schierare un’elemento che a parte la partita con la Roma, le altre le ha fallite tutte!!)

  32. giovanni // 25 gennaio 2016 a 07:39 //

    Lasciamo stare il mister per favore. a me sembra che ci sia stato un clamoroso calo di concentrazione. I gol presi all’ultimo minuto se non durante il recupero e soprattutto che gol, mi dicono che alla fine ci si rilassa come se la partita fosse finita, ma non essendolo, ecco il patatrac. Urge ritrovare concentrazione e grinta per non rovinare tutto. a quelli che dicono via mancini rispondo: andatevene voi! Datevi all’ippica o al paddington. Saluti

  33. Francesco // 25 gennaio 2016 a 07:48 //

    Come lo sapevo io, che il Carpi corre fino all’ultimo minuto, certamente lo sapevano anche i nostri, tuttavia abbiamo buttato 2 punti. È vero che non abbiamo fatto il 2 a 0, ma a quel punto della partita si deve portare in fondo il risultato, quindi non mi spiego perché su Lasagna c’era solo un difensore, dato che eravamo anche in superiorità numerica. Peccato, qualche punto sulla Fiorentina avrebbe fatto comodo. Con la Juve sarà durissima, sempre forza Inter.

  34. Se proprio dovevamo pareggiare così una partita, meglio questa che la prossima di Campionato. Resto dell’idea che servirebbe un regista e non l’ennesima mezzapunta, ma questo è il momento di stringere i denti: facciamo la corsa sulla Viola poi, se le due davanti ci fanno regali, eventualmente si vedrà. Forza Mancio, forza ragazzi, niente fischi ma solo Forza Inter.

  35. Mancini ripete fino alla noia che non siamo attrezzati come Juve, Napoli, ecc. Ma ci consente di pensare che siamo più attrezzati di Sassuolo, Carpi, Empoli, Atalanta? Se sì, com’è che queste squadrette ci mettono duramente sotto come gioco e anche come risultati? Non sono certo tra quelli che auspicano un cambio, ma non sarà che Mancini non è poi quel fenomeno che lui (come è evidente dalla sua storia e dai suoi atteggiamenti) pensa di essere?

  36. Osvaldo // 25 gennaio 2016 a 08:15 //

    Un’altra domenica così con le attese tradite. Non si butta il bambino con l’acqua sporca. E la classifica è sempre di tutto rispetto, anzi … Ma preoccupa il fatto che il gioco fosse ancora in fieri e la squadra …. poco squadra, già lo si sapeva del Mancini che sbrocca contro giocatori da lui voluti e da lui allenati durante la settimana. Pensa già ad altro?

  37. Posso dire “che palle”? Che palle questi interisti che dopo un mese di difficoltà vogliono cambiare tutto (potendo anche i magazzinieri), ma soprattutto che palle dover invidiare la sicurezza con cui i bianconeri, dopo un avvio shock, ripetono in coro “i conti li faremo alla fine”…. Amala, sempre.

  38. Fabio primo // 25 gennaio 2016 a 09:00 //

    Le dichiarazioni di mancini nel post partita sono la perfetta fotografia del momento: 1) non siamo da terzo posto…(analisi realistica) 2) io a 50 anni certi gol li farei…(sono stufo di quel pavido mezzo giocatore di Icardi)

  39. comunque siamo quarti, per la felicità dei giustificazionisti modello “volpe e l’uva”, per cui essere primi era inspiegabile ed inammissibile.
    Purtroppo il campionato è ancora lungo, speriamo nell’EL (e non abbiamo le coppe)

  40. Al di là degli ultimi risultati, e soprattutto quello di ieri, credo che l’atteggiamento di Mancini in conferenza stampa non sia stato dei migliori.Come si dice ” i panni sporchi…..” e ritengo deleterie le critiche pubbliche come quelle di ieri. Non credo che stimoli i giocatori sentirsi dire che non sono nemmeno da terzo posto, anche perché questi giocatori li ha scelti il Mancio, li ha pretesi ed avuti. Tra mercoledì e domenica o si ritrova la retta via o si precipita agli inferi. Saluti gianni

  41. ROBERTO SCIBETTA // 25 gennaio 2016 a 09:16 //

    Hai fotografato bene le cause di questo amarissimo pareggio: mancanza di concentrazione nei minuti finali, che a sua volta dimostra l’immaturità generale della squadra. Siamo un team giovane (di età media), e giovanissimo in termini di “storia comune”. Senza grandi leader – trascinatori. Cresceremo, è naturale, è scritto, è certo. L’unica sfiga è che i nostri “tifosi” ci avevano fatto la bocca a vivere al di sopra delle nostre effettive possibilità, e ora tornare sulla terra fa un po’ male

  42. Alessandro // 25 gennaio 2016 a 09:18 //

    Sì GLR, però arrivati a questo punto gli errori di Mancini sono palesi. La campagna acquisti, da gennaio 2015, viene fatta in relazione alle sue (lecite) richieste. Abbiamo in rosa terzini in abbondanza, esterni di prim’ordine, punte dai piedi buoni, centrocampisti con una discreta esperienza e finalmente due buoni centrali. Quindi mi viene da pensare che no, ai giocatori non arrivino input giusti sui movimenti da fare e che negli allenamenti si trascuri qualcosa.

  43. zanardi84 // 25 gennaio 2016 a 09:20 //

    Gian Luca, prima della partita contro l’udinese avevi detto di essere stato ad appiano e avevi colto una sensazione di perfetto controllo della situazione da parte di Mancini.
    In questi ultimi tempi la stessa sensazione si avverte ancora o c’è il sentore che qualcosa si sia rotto?
    Non riesco nemmeno a capire se Jovetic, Perisic e Kondogbia che sono stati fortemente voluti da lui siano tre “abbagli” o se non sono impiegati correttamente (forse troppi cambi di modulo e posizione?).

  44. La partita ieri l’ho vista non è che abbiamo giocato malissimo. ho solo una piccola critica ma a prescindere dal risultato per i cambi di Mancini che sono venuti troppo tardi. si vedeva che alcuni giocatori erano stanchi Montoya non ci capiva più niente, Icardi passeggiava e andava sempre contro tempo rispetto compagninon è tutto da buttare come fanno i miei colleghi però un po’ più di attenzione è più di rabbia io uno come me lo non lo toglierei mai.
    molto bene palacio ha lottato come un leone

  45. vitienko // 25 gennaio 2016 a 09:44 //

    nel girone di andata queste partite si portavano tranquillamente a casa con l’1-0, perciò a questo punto mi sorge il dubbio che la sconfitta con la Lazio ha creato qualche problema o nella autostima o nello spogliatoio perchè da allora sembra mancare la concentrazione e l’attenzione. io non comprerei un attaccante ma un centrocampista che aiuti a sviluppare più gioco ed a mettere le punte in grado di segnare.

  46. antoniole // 25 gennaio 2016 a 09:46 //

    Continuo a pensare che si tratta di un fisiologico periodo di appannamento della difesa, che fino ad ora aveva fatto cose buonene del centrocampo, che ha tirato la carretta fino ad ora. Nagatomo comunque da sostituire nei finali di partita. Dell’attacco si sapeva già.

  47. Ieri Icardi non si può dire non si sia impegnato: si è mosso molto ma non ha tenuto un pallone, fatto un triangolo o uno stop corretto…abbastanza desolante. Posto che non si riusciva a segnare il secondo gol, avremmo dovuto congelare la partita; invece andavamo avanti a lanci lunghi. Difettiamo enormemente in personalità. Peccato

  48. carmelo // 25 gennaio 2016 a 09:51 //

    beh se non è crisi dopo aver fatto cinque punti nelle ultime cinque partite con squadroni come quelli che abbiamo affrontato, spiegami cosa è una crisi.
    comunque non mi sorprende quello che oggi succede. mi ricordo di partite con bologna e toro dove abbiamo vinto con fortuna, giocando male come ieri.
    la verità è che raccogli quello che semini. se non giochi bene, alla fine la fortuna gira ed emergono i valori: siamo una squadra mediocre, né più né meno, non scarsa ma neanche tanto forte

  49. Mancini è ben pagato, credo si possa chiedere dopo più di anno un GIOCO decente con giocatori tra l’altro voluti da lui (lasciamo perdere lo spilungone di colore), altrimenti andiamo avanti così dicendo che Mancini è un genio di tattica, mercato e preparazione.

  50. L’attacco sterile è un problema che nasce da un gioco che è peggiorato. O metti il centrocampo a 3 o lo metti a 2, poco cambia. Tutti i palloni venivano giocati (e persi) in mezzo,quando in teoria si dovevano sfruttare le fasce. Alla fine gli attaccanti hanno visto pochi palloni e quei pochi li hanno giocati male. Montoya e Jesus, titolari a sorpresa, hanno completato una brutta partita. Di solito il Milan fa rinascere le squadre in difficoltà. Ecco, questa è la mia speranza :-)

  51. Ferruccio // 25 gennaio 2016 a 10:40 //

    Be’, in crisi lo siamo. Sembra che giochiamo a ciapano’. In effetti un minimo di gioco dovrebbe sorreggerci,quando ci sono giornate storte di alcuni giocatori, invece non si vede nulla. Ed ora siamo a metà campionato…

  52. Stiamo raccogliendo quello che abbiamo seminato, poco gioco di squadra, mentalità difensiva (d’altronde più giocatori difensivi, meno qualità) allenatore sempre più apatico.. .
    3 posto ancora più difficile….oggi com’è oggi non lo meriterebbe!…. Ma chi se ne frega si direbbe!

  53. Fabiano // 25 gennaio 2016 a 10:43 //

    Siamo in crisi dalla sconfitta con la lazio in poi, non si può negare; obiettivamente è una squadra senza carattere e Mancini finalmente lo ha fatto notare…

  54. Qualcosa si è indubbiamente rotto attorno a Natale: spesso sono i risultati a fare il gruppo. Ma penso che si possa uscirne
    GLR

  55. Per l’ennesima volta: il calcio è anche psicologia. Le realtà che descrivi sono senza pressioni ed è più facile, per giocatori e allenatori.
    Nessun allenatore è un fenomeno senza una squadra di fenomeni. Nessuno.
    GLR

  56. Va beh, forse siamo salvi!
    GLR

  57. Più che altro l’Inter è l’unica squadra al mondo che se si vince, vincono i giocatori e se si perde, ha giocato l’allenatore, ma questo al di là di Mancini. Errori sottoporta come quelli col Carpi pensavo non fossero addebitabili al tecnico
    GLR

  58. Tutto vero, ma Guarin ancora non vuole muoversi. All’Inter i calciatori stanno bene perché se gira male qui è sempre colpa dell’allenatore
    GLR

  59. Ai tifosi ricordo solo quello che scrivevano un mese fa (scudetto) e quello che scrivono oggi (stagione buttata, via tutti). Vorrei gente più equilibrata nei giudizi. Le colpe sono di chi va in campo e in panchina, questo è ovvio
    GLR

  60. claudio // 25 gennaio 2016 a 11:09 //

    Non voglio accanirmi con Mancini perchè in campo non ci va lui. Però vedo un ritorno al tikitaka di Mazzariana memoria. Se si passano due minuti sulla trequarti, diamo il tempo agli avversari di mettersi al centro dell’aria e prendersi un caffè al tavolino. Se notiamo quasi tutti i nostri gol fatti su azione fino ad oggi sono stati fatti in velocità. Ma poi com’è che gli osservatori delle piccole squadre riescono sempre a trovare dei campioncini (Lasagna, Conti etc). E i nostri osservatori?

  61. Senza Champions? Non credo proprio…
    GLR

  62. Mah, poi gli darebbero del coglione se non fa giocare Icardi. E’ già successo…
    GLR

  63. La “bellissima” Fiorentina del “bravissimo” P.Sousa ha gli stessi punti della “bruttissima” Inter del “fortunato” Mancini, quindi, siamo messi così male? Se poi consideriamo le ultime tre in casa dove avremmo almeno potuto pareggiare con Lazio e Sassuolo e vincere ieri, vediamo che mancano 4 punti, che sono quelli che ci separano dalla Juve.
    Il tunnel non può essere lungo più di tanto, perciò sono convinto che torneremo presto a giocare a calcio e a vincere.
    Claudio – PR

  64. Emanuele // 25 gennaio 2016 a 12:07 //

    Amareggiato…
    Non capisco come a 21 giornate di campionato non si riesca ad avere un ‘assetto delineato con interpreti al 90% selezionati come titolari. Riuscire a dare un po’ di continuità non sarebbe male.
    Perchè se da una parte tiene tutti sulla corda dall’altra può incidere negativamente sulla psiche dei giocatori.
    Sull’atteggiamento non so che dire, nelle ultime uscite spiazzante…

  65. Emanuele // 25 gennaio 2016 a 12:12 //

    Premetto che sono contrario ai cambi compulsivi di allenatore, ma penso che, se la squadra non ha ancora un minimo di gioco, forse Mancini qualche responsabilità ce l’ha. Ora, è vero che sono insieme solo da 6 mesi, ma possibile che in tutto questo tempo non è riuscito a dare un minima impronta? Una squadra per crescere devi innanzitutto darle una fisionomia, in termini di modulo e giocatori, anche se per me col 4231 mascherato da 442 di ieri si soffre troppo. Mercato: serve un regista, no punte

  66. Tiziano // 25 gennaio 2016 a 12:37 //

    Bellissima la citazione dei calciatori “commestibili!

  67. Che ragionamento… Citami una squadra che non possa fare identiche considerazioni su molti dei punti persi.
    Un caso i 4 punti dalla juve e jella avere lì la fiorentina… e la juve non “avrebbe potuto” non pareggiare con frosinone e chievo e non perdere in casa con l’udinese? E l’empoli non poteva parlare di sconfitta immeritata? E la roma qui?
    Cerchiamo di essere seri…

  68. cristian // 25 gennaio 2016 a 12:58 //

    un MUST rispettare contratto dell’allenatore (tanto il cambio in corsa è peggio), ma come non erano un caso 5 vittorie per 1-0 non sono un caso 5 punti in 5 partite. Il masochismo nei confronti i Icardi è follia allo stato puro invocare Higuain PER LA SUA SPIETATEZZA (dopo che ha sbagliato 2 goal prima di segnare) ridicolo. Stendiamo velo su dualismo con JoJo. Quindi, ok nn cambiare MAI allenatore ma perché nn rispondere alle domande con un “Saluto la Mamma”? se non si impara dagli errori

  69. SANDRO V. // 25 gennaio 2016 a 14:40 //

    E’ stata creata una squadra per lottare per il terzo posto, cosa che ad oggi l’Inter sta facendo, così come Napoli e Juve che alla vigilia del campionato erano tra le principali favorite allo scudetto. Fatta questa a mio parere giusta considerazione ciò non toglie che se non riusciamo a tirare in porta con 3 o 4 giocatori offensivi in campo, qualsiasi Sassuolo o Carpi diventa difficile da battere. Ma perchè secondo te sembra che i nostri abbiano paura di tirare se non sono a 1 metro dalla porta?

  70. josè75 // 25 gennaio 2016 a 14:46 //

    questa volta non sono d’accordo con Mancini, non ho visto molte occasioni per il 2° gol e soprattutto ennesima partita scialba. Giochiamo male e a differenza del girone di andata concediamo molte occasioni, perfino al Carpi che a mio avviso ha meritato il pareggio. Squadra che manca totalmente di inventiva a centrocampo, i ns attaccanti non sono TOP PLAYER e questo lo si sapeva, ma per come gioca la squadra solo Ibra e il Fenomeno cambierebbero la situazione

  71. Purtroppo gli errori sotto porta si pagano; Mancini ha il merito, da parte mia, di avere dato un’identità ad una squadra allo sbando. La Juve nei primi due mesi dell’anno ha avuto grandi difficoltà dovute probabilmente ai cambiamenti strutturali di squadra e ha dato fiducia ad Allegri. Così va fatto se si vuole costruire, altrimenti le sconfitte si trasformano in tragedie e si perde di senso la realtà. Altra realtà è la povertà tecnica di J Jesus, oltre agli evidenti limiti di concentrazione.

  72. StefanoB. // 25 gennaio 2016 a 14:53 //

    Incominciano ad essere un po’ troppe le occasioni gettate al vento in maniera assurda per poter prendere come scusanti la preparazione atletica (e allora le squadre che partecipano alla C.L. e alla E.L. quindi prima o poi scoppieranno?) o la scarsa intesa tra i tanti nuovi giocatori. Non sarà per caso che i nostri “eroi” per il semplice fatto d’indossare la gloriosa casacca del F.C. Internazionale pensino per diritto Divino di poter vincere senza mettercela tutta con impegno e professionalità?

  73. Secondo me non siamo fenomeni ma manco dei brocchi, siamo una buona squadra che ha qualche limite accompagnata da un evidente calo fisico.

  74. Ci sono diverse correnti di pensiero tra la tifoseria: chi pretende “i campioni”, magari Messi, CR7, Ibra, Iniesta, Dani Alves, Bale, Modric, Rakitic e Pirlo, tutti insieme per avere ragione del Carpi e chi, come il sottoscritto, che ritiene l’attuale organico sufficientemente “di livello” per battere in casa, col gol di vantaggio, in superiorità numerica, in pieno recupero, squadre che navigano in zona retrocessione.

  75. a torinosolojuve // 25 gennaio 2016 a 15:26 //

    La verità è che l’Inter è sempre stata questa in stagione sul piano del gioco. Se poi spesso è volentieri Handanovic è il migliore in campo (merito vostro che avete un portiere fenomenale), significa che probabilmente il centrocampo fa poco filtro, visto che Miranda e Murillo hanno anch’essi un rendimento ottimo. Andrea

  76. Stefano // 25 gennaio 2016 a 15:34 //

    “L’interista e’ programmato geneticamente alla sconfitta, noi le vittorie non sappiamo come gestirle” dice Vecchioni e mia nonna mi dice “Non arrabbiarti se l’Inter perde e’un gioco “allora io dico “Ok,ho capito l’Inter punta a perdere, ecco perché’ non vince!”

  77. Diceva l’ottimista: “siamo primi giocando male, quando certamente miglioreremo possiamo vincere lo scudetto”.
    Dice il pessimista (che è un ottimista informato): “invece di migliorare peggioriamo di partita in partita, segno che prima ci andava sempre di c…, di questo passo è a rischio anche la qualificazione alla E.L.”.
    Dirà il realista: “se ci impegneremo, evitando le ultime prestazioni sconcertanti, saremo competitivi per il terzo posto finale, dirette concorrenti permettendo”.

  78. stefano // 25 gennaio 2016 a 15:48 //

    Ciao sono Stefano, un tifoso milanista. L’anno scorso il Milan tra alti e bassi è rimasto in corsa per l’Europa Leaugue fino a Dicembre, da Gennaio in poi è crollato. Bonaventura sull’argomento è stato abbastanza chiaro, dicendo che forse a il ritiro a Dubai non era stato proprio utilissimo. Ora l’Inter nelle prime partite del 2016 sta facendo molta fatica..Mi rendo che Il valore delle 2 rose non è paragonabile, ma mi interrogo sull’utilita'(tecnica, quella economica la capisco) di questi ritiri

  79. lorenzo // 25 gennaio 2016 a 15:51 //

    Al di la’ dell’andamento della stagione che si capira’ tra un mesetto abbondante, cio’ che mi preoccupa e cosa comporterebbe a livello economico una non qualificazione alla Champions: non sono in grado di capirlo da solo e sui giornali spesso si legge che i mancati introiti rappresenterebbero in pratica la fine dell’Inter. Mi aiuti a capire, visto che sei molto più esperto di me anche in questo? Grazie!!

  80. L’Inter costruita da Mancini ha fatto una ottima partita a Napoli (CIOE’ HA DIMOSTRATO SUL CAMPO NEI DUE SCONTRI DIRETTI DI ESSERE SUPERIORE AL NAPOLI CHE E’ PRIMO IN CLASSIFICA)appena pochi giorni fa…Fase difensiva perfetta, Nagatomo e Telles tra i migliori. L’Inter non è ancora (per poco) in grado di fare due partite di livello in una settimana. In serie A se non giri al massimo puoi perdere con tutte. Mancini è un grande allenatore, discuterlo non è da Interisti. Scudetto alla 38 giornata.

  81. Dopo aver affidato il richiamo atletico di Doha allo Chef Cannavacciuolo, e’ chiaro che poi vengano servite le Lasagne!:-)
    Siamo in costruzione, come la prima Inter del mancio (quella della pareggite) abbiamo tante cose su cui lavorare e migliorare!
    Quantomeno, rispetto agli ultimi anni, abbiamo una linea chiara da seguire. Luca

  82. Gino Pesola // 25 gennaio 2016 a 17:09 //

    caro Gian Luca, prima di tutto ti ringrazio per la disponibilità. Poi contesto quando hai detto che “se Sarri è arrivato tardi in serie A un motivo c’è”, sia perché lui ha fatto la gavetta che altri non hanno fatto, sia perché la meritocrazia professionale non può basarsi solo sull’educazione, sennò hanno ragione quelli che parlano in politichese senza dire nulla, e senza sapere fare il proprio mestiere. Mi scuso se c’entra poco, comunque se non avessero dato il recupero l’Inter avrebbe vinto.

  83. Se e’ vero che tre indizi fanno una prova (Lazio, Sassuolo e Carpi) allora Houston we have a problem! Amala sempre!

  84. Ciao Gian Luca, io continuo a sostenere ciò che ho detto anche in periodi non sospetti, certe squadre sono più rodate di noi e ci sono voluti anni. Le basi per me ci sono, bisogna avere la pazienza di aspettare senza buttare ciò che di buono è stato fatto. Credo anche che forse paghiamo il lavoro svolto a Dubai, che risulterà decisivo più avanti nella stagione. Per il resto credo che Thoir sappia quello che fa, ed è necessario risanare il club, facile chiedere Messi, ma bisogna avere i soldi.

  85. Federico // 25 gennaio 2016 a 17:32 //

    Dobbiamo dare una scossa all’ambiente. Dobbiamo fare carte false per dare la squadra in mano ad un allenatore serio. Sto pensando a gente del calibro di Roy Hogdson, Marco Tardelli o Leonardo, solo con tecnici di questo livello torneremo grandi. Mancini è un pirla che ci sta facendo lottare per la champions dopo anni di settimi ed ottavi posti. Affidiamoci a chi vi ho detto e vedremo una grande Inter

  86. Fabio Primo // 25 gennaio 2016 a 18:28 //

    Quello che mi ha colpito è stato Jovetic che nei minuti in cui è entrato ha giocato scazzatissimo sbagliando praticamente tutte le giocate. Evidente la rabbia e il disagio di stare in panchina e la rottura ormai evidente con Mancini. Montoya è un altro flop, giocatore appanicato e con scarsa personalità

  87. Mancini mi sembra un po’ confuso o bluffa bene. Prima gli bastava l’1-0 adesso riconosce che non basta; dà la colpa agli attaccanti che segnano poco, ma sono 4-5 attaccanti che in passato hanno sempre segnato e mi pare strano si siano rincoglioniti tutti insieme. Il problema è dietro ma a chi glielo fa notare risponde che davanti partecipano poco. Un altro attaccante in rosa non credo migliorerà la situazione se pensa di poter arrivare in porta con i fraseggi del Barcellona

  88. A mio avviso l’allenatore sta facendo i miracoli; il problema è principalmente di natura tattica perchè per giocare con il 4-2-3-1/4-3-3 occorre una prima punta in grado di saper dialogare e creare spazi per gli esterni. Credo che Mancini puntasse molto sulla crescita di Icardi sotto questo aspetto ma ad oggi a mio avviso non si vedono miglioramenti. In un centrocampo che già manca di un regista, tutta la manovra non può basarsi solo sulle triangolazioni o sulle accelerazioni di Ljajic e Perisic

  89. mi struggo per la mia squadra… ho amato tutti i giocatori che hanno indossato la casacca nerazzurra, pure Gresko, non sono riuscito ad odiare nemmeno Pirlo o Seedorf, solo perchè l’hanno vestita… ho amato alla follia MOU, Cuper e adoro il Mancio ma ho amato pure Zaccheroni, Mazzarri e perfino quei… burloni (diciamo così) di Benitez e Gasperini ma non sono mai riuscito a capire che razza strana di tifosi abbia la mia INTER… perchè, tra tutte le squadre, non ne scegliete un’altra?

  90. MASSIMILIANO // 25 gennaio 2016 a 19:33 //

    Non credi che il problema sia di personalità?
    Negli ultimi due minuti con Lazio Sassuolo e Carpi non siamo riusciti a far girare la palla per più di 30 secondi consecutivi…e per di più con il Carpi in 11 contro 10….
    Saluti dai sempre tuoi affezionati fans Massimiliano e Jacopo..

  91. Luca V. // 25 gennaio 2016 a 19:58 //

    mi pare evidente che mancio puntasse forte su kondogbia,il quale sta miseramente fallendo. Il suo modulo tattico non prevede un regista, nella prima grande inter aveva Vieira, nel City aveva il mostruoso Tourè e oggi..Kondogbià, il quale dovrebbe saper difendere la palla, creare superiorità numerica e verticalizzare…dovrebbe…Non molliamo.

  92. Assolutamente si, ma ancora prima della personalità credo che ultimamente questa squadra difetti di concentrazione, tant’è che prende sempre gol quando pensa che la partita sia finita
    GLR

  93. Parole sante..il problema è che una volta l’Inter era un’elite…oggi troppi tifosi, molti dei quali si farebbe volentieri a meno. Non quantità, ma qualità
    GLR

  94. Mancini rispondeva che l’1-0 era un buon risultato perché si continuava a chiederglielo…non mi pare abbia mai fatto giocare le sue squadre per l’1-0..Ma i vari 1-0 credo siano meglio degli ultimi risultati, al di là dei filosofi della domenica: finti esteti in poltrona…La Juve ha battuto 1-0 la Roma, senza giocare un calcio eccelso rispetto a quello dell’Inter nello specifico e non ho visto gente bianconera schifata…
    GLR

  95. Incredibile: lo scazzato è sempre scazzato per colpa dell’allenatore. Credo ci abbia messo del suo per ritrovarsi a volte in panchina. E lo dico tre giorni dopo il gol di Napoli.
    GLR

  96. Credi che tutti capiscano l’ironia? Non ne sarei così certo.
    GLR

  97. E’ tornato Thoir…me lo aspettavo! Povero Thohir, sempre privato di ‘h’! Che le squadre si costruiscano nel tempo è un cavallo di battaglia degli addetti ai lavori da almeno vent’anni. Benvenuto nel Club di chi pensa prima di scrivere
    GLR

  98. Parlavo della capacità di agire e di parlare in pubblico quando si rappresenta un grande club come il Napoli, non delle sue capacità come allenatore. A Milano, forse tu vieni da fuori, si allena anche quando si parla in pubblico.
    GLR

  99. Roberto // 25 gennaio 2016 a 22:08 //

    Anche le statistiche sui “calciatori commestibili”, adesso? 😀 😀 😀
    “Nomen omen”, Pasquale: ogni volta sei una vera… sorpresa! 😉
    Ciao, Rob

  100. GLR alcuni tifosi sono troppo prevenuti nei confronti del mister, ma credo che tu stia cadendo nell’estremo contrario: come detto non propendo per cambiare allenatore, ma va detto che al momento sta facendo diversi errori anche lui: il primo quello di cambiare modulo 3 volte a partita, per giunta quando con il 4-4-2 iniziale stavi giocando meglio delle ultime partite in campionato.
    Secondo me ha avuto paura e ha voluto mettere dentro Miranda, però ha cannato in pieno!

  101. E io ho forse mai detto o scritto che Mancini non sbaglia? La verità è che per voi per dire che un allenatore ha sbagliato bisogna scrivere che va cacciato al 90° di ogni risultato negativo! Per voi non esiste la critica, ma il massacro. Io l’allenatore non lo vorrei cambiare più per tre anni, perché tu e gli altri competenti, lo dico a te per dirlo a tutti, non avete ancora capito che le squadre si costruiscono con la stabilità.
    Inter e Milan non vinceranno più nulla finché non terranno lo stesso tecnico per almeno tre stagioni. Spero di sbagliarmi…
    GLR

  102. E’ semplice: mal che vada ti vendi altri due prezzi pregiati e colmi il mancato introito della Champions. Tranquillo, l’Inter non finirà mai. Chi lo scrive è spesso chi ha visto finire la sua di squadra…finire in B. Una o due volte, a scelta.
    GLR

  103. Nessuna utilità tecnica. Solo economica. Ma oggi nelle milanesi comandano i ‘cassieri’. Al Milan ci hanno rinunciato e dovranno compensare con tournéè ancora più massacranti di quelle dell’estate scorsa.
    GLR

  104. Vero che alcune volte l’ottimista è un sognatore o, peggio, un illuso che non ragiona. Verissimo sul realista. Mai sentito invece che il pessimista sia un ottimista informato: il pessimista cronico è semplicemente un rompicoglioni che fin da bambini si cerca di non avere in compagnia. Per il resto della vita, lui si rifà profetizzando agli altri le peggiori ‘disgrazie’, quelle che di norma capitano a lui. Il soggetto lo conosco benissimo: sto scrivendo un libro su mia mamma! :)
    GLR

  105. Oddio, l’ultimo Murillo….
    GLR

  106. Lo dicevano anche quelli della Juve quando ha pareggiato in casa col Frosinone, più o meno nello stesso modo dell’Inter col carpi. Poi la Juve, avendo la squadra più che collaudata ha cominciato a vincere a raffica e ha rimontato quasi tutti. Il calcio non è una scienza esatta, da poter racchiudere in un paio di sentenze a fine partita!
    GLR

  107. Consigli di mercato, insomma…Ci arrivavo anch’io. E tutto questo, l’hai notato anche tu, c’era o non c’era anche quando si sono vinte 12 partite su 18.
    GLR

  108. Leziosi…troppo leziosi…Melo, fosse capace, tirerebbe da 30 metri. Ho reso l’idea?
    GLR

  109. E ma il tifoso è tifoso e guarda solo quel che gli conviene…
    GLR

  110. I cantanti che parlano di calcio cercando di proporlo come poesia mi sono sempre stati sui coglioni quasi quanto i calciatori che parlano di musica. La frase di Vecchioni era dello scorso millennio, poi ad ogni scudetto manciniano e col Triplete stava ogni volta in giro col bandierone pure lui, altro che programmato alla sconfitta: “corri cavallo corri ti prego fino a Samarcanda io ti guiderò…”
    GLR

  111. Donatello // 26 gennaio 2016 a 04:53 //

    Caro GLR, non e’ bello andare, anzi stare sul letto all’una di notte e vedere pareggiare la propria squadra. ti alza la mattina tutto nervoso e arrabbiato. Poi era anche lunedì’ puoi immaginare.Purtroppo in campo ci vanno i giocatori, e non Mancini. Io vorrei un progetto come al Manchester United. UN manager-allenatore per diversi anni. I giocatori devono capire che se sbagliano se ne andranno. mancini e’ un grande allenatore. ha sempre fatto bene dove ha allenato.

  112. Donatello // 26 gennaio 2016 a 04:56 //

    Secondo me ci vuole un attaccante che “attacchi” lo spazio. Cardi deve darsi una svegliata. e’ sempre in ritardo e non presente dove deve essere. Vedi cross in mezzo all’aria o passaggi in centro come quelli di Perisci o Palacio.
    Poi ci vorrebbe un centrocampista che sappia dettare meglio i tempi.
    Inoltre certe punizioni devono essere goal. Le nostre si infrangono sempre sulla barriera. Le partite si vincono anche cosi’ e noi non ne siamo capaci.
    Cmq forza Inter e Forza Mancini

  113. Alessandro // 26 gennaio 2016 a 08:26 //

    Facile criticare ora. Quando si costruisce una squadra si vede la media gol dei giocatori da comprare. Se i terzini nn entrano in area di rigore e i centrocampisti nn si inseriscono la responsabilità dei gol è solo sugli attaccanti. Quindi si sperava nei venti gol a testa delle punte!! Io sono convinto ancora che si debba parlare di un campionato dell’Inter ancora al di sopra di ogni aspettativa.

  114. Vittorio // 26 gennaio 2016 a 09:34 //

    Mancini, strapagato e sopravvalutato.
    E’ un anno che è all’Inter, i risultati si vedono, adesso vuole Eder.
    Restituisca i soldi vergognosi che prende se ha un po’ di orgoglio.

  115. e’ come se dal famoso litigio Mancini jovetic fosse sparito quell’entusiasmo, quella freschezza fatta anche da selfie negli spogliatoi, da #epicbrozo ecc… Ma qual e’ secondo te il problema? Vedo che Mancini vuole fortemente Eder, ma tu lo conosci meglio di tutti noi, qual’e’ la tua sensazione? e’ possibile che per lui la priorita’ non sia un centrocampista che velocizzi e verticalizzi la manovra ma un’altra (forte) punta di movimento?

  116. “Il pessimista non è nient’altro che un ottimista informato”, è una citazione di Oscar Wilde che ho riproposto per sdrammatizzare un po’ le cose, nulla a che vedere con il mio pensiero filosofico che tende ad analizzare la realtà dei fatti in maniera più o meno equilibrata, anche se non sempre ci riesco! :)

  117. Rieccoci!!! Ormai sembra un ritornello: da Leonardo a Ranieri, da Stramaccioni allo stesso Mazzarri, per finire con Mancini: inizio da 3^ posto poi a metà stagione il black-out. C’è una spiegazione logica? Io non la trovo; di sicuro Higuain ha segnato quanto tutta l’Inter, come Vidal da solo ha segnato più di tutto il centrocampo dell’Inter. Ma i giocatori incazzati perché Mancio non li fa giocare?

  118. Dimenticavo….sarà pure pessimista tua mamma, però almeno avrai ereditato da lei un po’ della simpatia e allegria che ti contraddistingue, o sbaglio? :-) :-)

  119. Massimo Inter // 26 gennaio 2016 a 11:47 //

    Al di là di tutti i commenti che si possono fare, la verità l’ha detta RM: manca cattiveria. Non è una questione di piedi, di allenatore o calciatori: è una questione di testa,di ferocia e furia agonistica.
    Là davanti, contro il Carpi, è lecito aspettarsi quasi un tiro a segno se si hanno ambizioni di CL.Se poi non entra, pazienza, ma i frutti prima o poi si raccolgono. Altrimenti alla prima sbavatura, la paghi cara. Ma non demordo affatto, ho fiducia che col tempo risolveremo anche questa. I mezzi ci sono.

  120. copyrob // 26 gennaio 2016 a 12:06 //

    Mi chiedo, lo chiedo a Pasquale Somenzi quante formazioni ha schierato il sig. Mancini dall’inizio dell’anno? E’ una mia curiosità , per quale motivo non si scelgono dei titolari e delle riserve nel caso di infortuni o squalifiche, moduli a josa, giocatori diversi sulla fascia ogni settimana, poca lucidità in attacco, movimenti inesistenti senza palla, a centrocampo nessuno inventa gioco era plausibile che la manfrina dell’ uno a zero non durasse.

  121. Gianluca // 26 gennaio 2016 a 15:51 //

    Forse mi sbaglio ma per me Jovetic e’ il piu’ forte dell’Inter, potrebbe dare molto di piu’, sta deludendo, dovrebbe prendere come esempio Ljajic che invece mi ha sorpreso per il grande impegno che mette sempre e comunque.

  122. Ma ci mancherebbe, dicevo per dire, nel senso che appena si profila una qualsiasi novità io tendo a vederla come opportunità, mia mamma teme sempre invece che si nascondano insidie. Questione di approccio. A volte ha ragione, a volte no! Mio papà è più simile a me, tende sempre a vedere il bicchiere mezzo pieno. Anche qui questione di carattere
    GLR

  123. Di solito quelli incazzati diventano i tifosi. Dopo.
    GLR

  124. Conosco molte citazioni di quel finocchio di Oscar Wilde (come direbbe Sarri, eh eh eh!), ma non tutte le condivido. La citazione a volte sorprende più che fotografare la realtà!
    GLR

  125. La priorità della società per cui lavora è vincere anche sui conti prima che in conto. Non è proprio facile!!
    GLR

  126. Questa mail la tengo ad esempio e la tiro fuori a maggio. In qualunque caso.
    Questo dev’essere uno che se lavora di merda ridà i soldi al padrone! Chapeau!
    GLR

  127. Meno male che si parla di Cardi e non di Icardi…per un attimo ho pensato al peggio! Anche a proposito di Perisci: per un secondo ho pensato fosse Perisic! Ovviamente scherzo e sono d’accordo.
    GLR

  128. Più che altro non è bello andare sul letto, a meno che non ci sia qualcuna interessante.
    GLR

  129. Pasquale Somenzi // 26 gennaio 2016 a 18:51 //

    Rispondo perchè mi hai chiamato in causa.
    Sulle formazioni mi documento abbastanza poco anche perchè quando una squadra schiera formazioni sempre diverse, spesso i quotidiani sportivi ci fanno un articolo per informarci, non più di un mese fa c’era proprio un articolo su questo argomento inerente all’Inter sulla “rosea”.
    Comunque se vuoi una risposta certa, basta armarsi di pazienza e confrontare le formazioni che Gian Luca pubblica in cima ad ogni editoriale.
    Pasquale.

  130. Come hai già detto, il problema principale è la concentrazione di tutti i giocatori (non dobbiamo criminalizzare JJ per il ritardo, bisogna anche vedere il genio che non ha chiuso sull’assist) e spero che queste batoste aiutino a ritrovarla. Di sicuro non è colpa del Mister.
    A Mancini contesto una sola cosa: Martin Montoya.
    Abbiamo giocato quasi tutta la partita con un uomo in meno, possibile che in tutta la rosa dell’Inter non ci sia un terzino migliore di lui??

  131. Andrea Montrasio // 26 gennaio 2016 a 19:30 //

    secondo il mio punto di vista il problema è diventata la poca umiltà dei giocatori,unita a qualche sbando dell’allenatore(anche lui ogni tanto sbaglia). Però il grosso del problema per me rimane l’umiltà come detto prima e la troppa leziosità

  132. johnholmes // 26 gennaio 2016 a 19:49 //

    Condivido, ma sforzarsi di non fare gli smargiassi è – oltre che un modo elegante di porsi – anche un modo di evitare che gli altri ti sbeffeggino quando il sepolcro di turno non può essere imbiancato a dovere…
    Restando su un piano più superficiale, eri uno che cantava “che ci frega di pogba, noi abbiamo kondogbia”? O di quelli che pubblicamente pontificavano sulla juve tagliata definitivamente fuori?

  133. Roberto // 27 gennaio 2016 a 09:15 //

    Birbantello di un Gian Luca… 😀 😀 😀

  134. Paolo Assandri // 27 gennaio 2016 a 10:34 //

    I punti dalla vetta sono sei, e comunque la vetta non è un obiettivo. A prescindere dal fatto che per me l’allenatore non si deve cambiare mai, e lo dicevo anche per Mazzarri, Mancini si deve togliere il vizio di insultare i suoi giocatori in conferenza. E soprattutto se non dovesse portare la squadra in Champions, con un gioco offensivo latitante, seppur con un parco di avanti davvero considerevole, deve accettare di essere diventato un ex grande allenatore. Ma se arriva terzo, tutti zitti.

  135. Paolo Assandri // 27 gennaio 2016 a 10:45 //

    Sono d’accordo Gianluca, però non si può vivere dei risultati della prima parte. Per essere competitivi queste crisi possono durare al massimo 4/5 partite, altrimenti si fallisce miseramente. E considera che ora il calendario si fa durissimo: tutti gli scontri diretti da giocare, di cui solo UNO in casa. Non è pessimismo, con Carpi e Sassuolo in casa si deve vincere perché così si può perdere fuori casa con Roma o Fiorentina… tutto lì.

  136. STEFANO // 27 gennaio 2016 a 14:54 //

    mi dispiace che pensiate che le colpe siano tutte di Mancini. Il Mancini che tutti adoravate quando eravamo primi in classifica, quel Mancini che ha riportato l’Inter attualmente al 3° posto cambiando 9 giocatori che tutti ritenevano inutili. Ha iniziato a dare la prima mentalità alla squadra ( squadra = gruppo unito ). Il Presidente aveva detto che in 3 anni saremmo tornati grandi e lo stiamo facendo ma per farlo, tutti insieme, serve essere veri tifosi uniti con la squadra SEMPRE

  137. STEFANO // 27 gennaio 2016 a 14:58 //

    D’accordo sulla mentalità da trovare ma a inizio stagione tu pensavi di essere così in alto? Kondogbia lo state massacrando Voi (strani tifosi), poi giornali e commentatori. Ha solo 22 anni e ha talento da vendere. Per far crescere un giocatore bisogna applaudirlo, stimolarlo, dargli fiducia. Sappiamo quanto è difficile sul nostro campo fare questo ma una vera squadra deve avere anche dei veri tifosi (potete cambiare squadra se detestate e criticate così la vostra)

  138. Se pensi di contare sulla pazienza del tifoso interista medio per tornare grande è già finita prima di cominciare. Quello di solito arriva col bandierone e la trombetta dopo che grande sei già diventato. E magari è giusto così…Gli inglesi hanno il termine ‘supporter’ per identificare chi segue una squadra. Da to support , ovvero aiutare, sostenere. Qui il corrispettivo non è ‘sostenitore’ (qualcuno lo usava negli anni ’60) ma tifoso, parola orrenda che rimanda al tifo, che è una malattia.
    GLR

  139. Va bene, ma quello fa parte del gioco tra tifosi: io su questo sito non parlo quasi mai da tifoso, Ci arriva anche un mentecatto a capire che la Juve, anche se cominciasse il campionato oggi, chiuderebbe comunque in alto per la squadra che ha.
    GLR

  140. Concordo sulla stabilità e non mi piacciono i cambi in corsa (come scrissi quando venne cacciato Mazzarri), però lancio una piccola provocazione: dato che la penso come te sul fatto che al netto di tattica, bel gioco e spettacolo l’unica cose che conta nel calcio è l’albo d’oro, se non arriviamo terzi Mancini avrà ottenuto il medesimo risultato di Mazzarri (qual. in EL) con una rosa molto più competitiva…

  141. non ricordo queste parole con il Gaspa, Benitez, o Mazzarri.

  142. 3 a 0 e sotterrati nel gioco….umiliante….
    Disturba…

  143. Forse perché io le persone non le giudico per simpatia ma per il curriculum? Forse perché Mancini ha comunque già vinto qualcosa in 3 Paesi e Gasperini e Mazzarri nulla? Uno va bene al Genoa e l’altro con tutte le panchine che si sono liberate non l’ha mai chiamato nessuno? Prova a ragionare ogni tanto. Su Benitez il discorso è completamente diverso: lo giudico ancora oggi uno dei migliori d’Europa ma ha un conclamato carattere di merda che lo porta ad avere rapporti sempre complicato con i big di una squadra. E non è successo solo all’Inter. Se avesse lavorato negli anni questo aspetto sarebbe ancora nei top club europei.
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  144. E il quel caso avrà fallito, ma non sarò io a dirlo, ma qualcuno assai più importante di me: la classifica. Al momento però preferisco vedere come va a finire e contrapporre un po’ di fiducia che la vera Inter non sia quella dell’ultimo mese
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