Il Giorno – Bar dello Sport 2

 Pubblicato su Il Giorno, giovedì 19 novembre 2015

E qualcuno già sogna la fuga…
Aria pesante in questi giorni al Bar Sport. La strage di Parigi e i suoi sviluppi hanno tolto la voglia di scherzare un po’ a tutti, al punto che il barman Pinuccio è arrivato a fare qualcosa che non si ricordava a memoria d’uomo: per restituire alla solita clientela un po’ di buonumore, il primo giro di bianchini lo ha offerto lui, proprio il taccagno Pinuccio. L’atmosfera del bar resta comunque plumbea, altro che storie. Si vorrebbe tanto giocare Juventus-Milan a suon si sfottò, ma i toni restano bassi. Solo il carrozziere juventino Ignazio lancia una timida provocazione “Non c’è partita – bofonchia – voglio solo vedere quanti gol prende il Milan!”
Il siluro va comunque a segno, perché il dimesso tassista milanista Gianni, in prossimità dei big-match con Inter e Juventus, riesce sempre a ritrovare la verve dei giorni migliori: “Se negli spogliatoi il Galliani fa sentire la musichetta della Champions League – minaccia – i miei crederanno di essere non a Torino ma a Manchester e allora vedrai che sorpresa!”
Per l’Ignazio l’Europa è sempre stato un tasto dolente e la sua gestualità in risposta non è proprio da lord.
Più distaccato il borioso assicuratore Walter gioca a fare il fenomeno solo perché la sua Inter è attesa a San Siro dal Frosinone per una gara sulla carta agevole: “Il vostro è il derby del calcio minore e domenica sera c’avremo almeno 10 punti di vantaggio sul Milan e 12 sulla Juve!”
Conto ovviamente sbagliato, visto che è aritmeticamente impossibile che Juve e Milan restino al palo entrambe, ma qui al bar la matematica è sempre stata un’opinione già nel conteggio dei punti a scopa, figuriamoci in classifica. Lontano da tutti, seduto allo stesso tavolo da quando il Bar Sport ha aperto i battenti, il pensionato Ambrogio smorza definitivamente ogni polemica: “Invece di pensare ai punti, speriamo che le partite si giochino, perché qui c’è chi vuole uccidere il calcio!”
Meglio berci sopra, come sempre.

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