36C: Inter-Juventus 1-2

MARCATORI Icardi (I) al 9’, Marchisio (J) su rigore al 42’ p.t.; Morata (J) al 38’ s.t.
INTER (4-3-1-2) Handanovic; D’Ambrosio, Ranocchia (da 44’ s.t. Gnoukouri), Vidic, Juan Jesus; Brozovic (dal 37’ s.t. Podolski), Medel, Kovacic; Shaqiri (dal 26’ s.t. Nagatomo); Icardi, Palacio. (Carrizo, Andreolli, Santon, Felipe, Kuzmanovic, Obi, Dimarco, Podolski, Puscas, Bonazzoli). All. Mancini
JUVENTUS (4-3-1-2) Storari; Lichtsteiner (dall’11’ s.t. Ogbonna), Barzagli, Bonucci, Padoin; Romulo, Marchisio, Sturaro; Pereyra (dal 33’ s.t. Pogba); Matri (dal 21’ s.t. Llorente), Morata. (Rubinho, Audero, Pepe, Coman, Asamoah, De Ceglie, Marrone). All. Allegri
ARBITRO Doveri di Roma
NOTE Ammoniti Ranocchia (I), Brozovic (I), Morata (J), Kovacic (I), Juan Jesus (I) per g.s., Lichtsteiner (J) per c.n.r. Spettatori 60.362, paganti e abbonati non specificati. Tiri in porta 7-4. Tiri fuori 8-6. In fuorigioco 2-3. Angoli 9-3. Recuperi 0‘ p.t., 5’ s.t.

L’Europa  dell’Inter, dopo la sconfitta interna con la Juventus, è ormai appesa solo al sottilissimo filo della matematica. Ragioni di rivalità storica ci fanno vivere sempre la sconfitta con la Juventus, o con il Milan,  peggio di tante altre, tipo quelle con Sassuolo, Udinese, Torino o Sampdoria, ma in realtà nel corso di un campionato ci sono sconfitte più o meno gravi. Certo, il fatto di aver perso contro una Juve che, dopo aver raggiunto la finale di Champions, si è presentata a San Siro con molte seconde linee accentua l’incazzatura. Pomposamente, qualcuno aveva voluto presentare questo derby d’Italia anche come lo scontro tra le due ultime finaliste italiane di Champions League, concetto che statisticamente non fa un grinza, ma diventa ridicolo pensando a molti dei giocatori in campo, anche perché la stessa Juventus non era certo in formazione-tipo. L’Inter invece, tolti Hernanes squalificato e Guarin infortunato era invece nella sua veste migliore, ma ha perso comunque.  La squadra ha fatto quel che doveva solo per i primi 40 minuti trovando il vantaggio, ma ha poi confermato la sua cronica incapacità di non sapere chiudere le partite e di conseguenza la sua brillante capacità di perderle nel finale. Un film già visto troppe volte in questa stagione, in cui in fin dei conti non si è meritato nulla di più di quello che la classifica ha dato.
Ai nerazzurri è stato annullato il gol del 2-0 di Brozovic dall’arbitro Doveri, con il croato in posizione regolare, ma non era facile da vedere. Le colpe però sono emerse in tutta la loro evidenza proprio da lì in avanti. Prima della partita era stato salutato Javier Zanetti con una targa con la maglia numero 4 ufficialmente ritirata dalla società nerazzurra, un’altra encomiabile iniziativa dopo la partita d’addio capitano storico. Di questi tempi però, certe doverose celebrazioni del recente passato, vedendo poi quelli che scendono in campo vestiti di nerazzurro, non fanno altro che far sanguinare il cuore. Eppure dopo due minuti Icardi aveva già scaldato le mani a Storari  e dopo nemmeno dieci l’Inter era già in vantaggio, grazie al destro di Brozovic deviato dal petto di Icardi, al suo sesto gol in cinque partite contro la Juve e al suo 19° centro in campionato.  E Shaqiri, al posto dello squalificato Hernanes, ha cominciato bene.
La Juve ha reagito con uno spunto in contropiede di Morata, deviato sull’esterno della rete da Handanovic, ma è stata soprattutto l’Inter a fare la gara, con l’incrocio dei pali colpito da Shaqiri e il conseguente gol annullato ingiustamente a Brozovic. Anziché andare al riposo sul 2-0 che ci sarebbe stato tutto, l’Inter è riuscita però a farsi fottere nel suo solito dilettantesco possesso palla. Un retropassaggio no-look (!) di Medel ha preso in contropiede Vidic, facendo scattare anche Matri. L’immagine dell’inseguimento dell’ex capitano del Manchester United all’ex punta del Milan è sconsolante: Vidic, pur in vantaggio, è stato bruciato in velocità e ha rincordo Matri con una lavatrice sulle spalle. Quando lo ha ripreso, lo ha steso, ma si era già in area. Rigore ineccepibile, senza cartellino rosso, fortunatamente.
Dal dischetto  Marchisio ha spiazzato Handanovic.
Nella ripresa sarebbe stato lecito attendersi almeno la stessa Inter del primo tempo e invece la squadra è brutalmente sparita fin dalle prime battute. Ha subito rischiato in un paio di occasioni, tra cui un colpo di testa da due passi di Morata, finito misteriosamente a lato. Dall’altra parte, D’Ambrosio ha sfiorato il gol della vita, mentre Icardi ha sbagliato l’ennesima incornata, ma l’Inter si è poi trovata in riserva di ossigeno, al punto da chiederci se fisicamente in settimana si facciano i lavori giusti. Lasciando sempre più spazio agli avversari, ecco il patatrac, frutto di una megaparera di Handanovic su un tiraccio di punta di Morata. A furia di chiamarlo da parte di alcuni, l’errore da pennarello rosso del portiere interista è arrivato, per la masochistica soddisfazione di certi tifosi ormai nemmeno da bar, ma da sottoscala. Sono quelli che anziché giudicare Handanovic per i 15-20 punti che ha regalato in tre anni all’Inter, non vedevano l’ora di metterlo alla gogna per un errore grave, segno che l’imbarbarimento dell’ambiente interista ormai non riguarda solo società e squadra, ma pure la tifoseria. Un attimo prima salvi la porta, nello specifico su Morata, un attimo dopo prendi un gol da pollo: è successo a tutti i portieri del mondo, anche a Handanovic, che per sua fortuna, ci lascerà a breve. Handa non è mai stato il problema dell’Inter ma è quasi sempre stato la soluzione. Certi nostri geniacci, troppo incompetenti per accorgersene, verranno presto accontentati con il Carrizo edizione Wolfsburg di turno. Handanovic ha la reale possibilità di andare a star meglio, noi si resta qui nella mediocrità generale e chi arriverà al suo posto, temo che, dati alla mano, difficilmente sarà più bravo. Magari lo diventerà col tempo, sempre che non lo massacrino al primo errore, nell’eterno ricordo di Zenga, Pagliuca e Julio Cesar. La partita con la Juve comunque è stata persa anche perché dall’altra parte Storari è stato strepitoso prima su Palacio e poi sulla ribattuta di Icardi, al punto che ci sarà certamente quello che guarda sempre l’ultima cosa che accade e mai tutto il resto capace di proporre il 12 bianconero come nuovo numero 1 dell’Inter, che nel finale ha rischiato di incassare pure il terzo gol.
A due partite dalla fine, solo la Sampdoria sconfitta in casa dalla Lazio lascia l’Europa nerazzurra appesa al sottile filo della matematica. Un’altra settimana di calcoli illusori, poi grazie al cielo, sarà finita davvero. 
A proposito, chiudo con un altro concetto di alta cultura sportiva, una robetta gradita dai nostri scienziati del calcio: in tribuna c’era Thohir, per questo l’Inter ha perso. Poi ci si meraviglia che nel Paese più ignorante del mondo, maghi e ciarlatani facciano soldi a palate…

Highlights
2’ Botta di Icardi deviata in angolo da Storari
9’ 1-0 Destro di Brozovic deviato col petto in rete da Icardi
15’ Da Shaqiri a Icardi che gira male
22’ Sinistro di Morata, grande risposta di Handanovic
24′ Testa di Icardi per Palacio, Storari c’è
27’ Da Matri a Sturaro, Handanovic respinge
39’ Traversa di Shaqiri, tap-in vincente di Brozovic, gol annullato
41’ 1-1 Fallo di Vidic su Matri. Rigore vincente di Marchisio
47′ Da Lichtsteiner a Morata che da due passi di testa sbaglia incredibilmente
46′ Morata scappa a Ranocchia, ma calcia fuori
65′ Destro dal limite di Shaqiri vicino all’incrocio
77’ da Kovacic a D’Ambrosio che in acrobazia spedisce fuori
82′ Icardi gira di testa a lato
83′ 1-2 Papera clamorosa di Handanovic  su tiraccio di Morata
85′ Doppio miracolo di Storari su Palacio e Icardi
87’ Punizione di Marchisio, Morata di testa non trova lo specchio

 

79 Commenti su 36C: Inter-Juventus 1-2

  1. Alessandro // 16 maggio 2015 a 19:36 //

    Tutto secondo la norma. Un terzo di juve con l unico interesse palpabile di evitare infortuni è bastata a farci capitolare. Ribadisco che quest estate vedremo le reali volontà della società. Però non si dovrebbe mai mancare di rispetto ai tifosi parlando di lotta scudetto x la prossima stagione xké ci vorrebbero almeno 5 campioni! Aspettiamo e caleremo la maschera a Thohir.

  2. Pasquale Somenzi // 16 maggio 2015 a 19:38 //

    Finchè Mancini allena l’Inter è meglio che la partita con la Juventus si giochi sempre a Torino dove ha perso solo una volta nel 2005. Per quanto riguarda le partite a Milano i risultati si commentano da soli:
    2-2 il 28 novembre 2004 campionato
    1-2 il 12 febbraio 2006 campionato
    2-2 il 23 gennaio 2008 coppa Italia
    1-2 il 22 marzo 2008 campionato
    adesso un altro 1-2. Ma questi 2 gol fissi della Juventus proprio non si possono evitare?
    Battere la Juventus avrebbe significato vincere contro le prime 3 in classifica nell’arco di soli 21 giorni e non credo che l’Inter lo avesse mai fatto in passato in così breve lasso di tempo (anche perchè nella storia spesso era lei nelle prime 3).
    Pasquale.

  3. Silvio da Torino // 16 maggio 2015 a 19:39 //

    Sconfitta che brucia sempre, cosi’ ancora di più’ perche’ spiace sempre vedere un errore cosi’ da parte del nostro Samir. E poi vola via l’Europa e tanti sogni di veder arrivare campioni. Primo tempo non male, buono il 2 a 0 e poi il solito errore che ci condanna. Secondo tempo da cuore oltre l’ostacolo ma la Juve2 e’ più’ forte e Handa l’aiuta anche. Fine dei sogni a meno di risultati stupefacenti. Annata grigia, speriamo nel futuro. Vorrei chiudere con una richiesta : fate tacere Sacchi. Amen.

  4. Vergognoso non riuscire a fare risultato con le riserve della Juve senza motivazioni.La vedo molto dura per i prossimi anni questa squadra va rifatta completamente.
    Max

  5. Marco 83 // 16 maggio 2015 a 19:53 //

    Le riserve della Juve valgono i titolari dell’Inter, bella figura di m…a, se fossi nel presidente mi vergognerei di avere in squadra certi giocatori. .sarebbe ora di fare un mercato da inter, altrimenti ci sarebbero altre squadre che costano meno da comprare e sono abituate alla metà classifica, noi no!!!

  6. lorenzo Sinapi // 16 maggio 2015 a 19:55 //

    abbiamo pochissimi punti fermi dai quali ripartire….per me Santon, Shaqiri, Brozovic, Kovacic…tutto il resto secondo me può essere messo sul mercato in caso di offerte vantaggiose….anche Icardi….ottimo attaccante, ma secondo me non “moderno”

  7. Marco Ferrara // 16 maggio 2015 a 20:07 //

    Una “vergogna” è l’Inter di questi ultimi anni, con qualche italiano pure tra i titolari (sentito Signor Sacchi?). Uno sfizio (tanto il campionato è praticamente finito): vorrei conoscere il “genio” che ha pensato a “Inter Night”, evento per la presentazione delle nuove maglie, riservato agli abbonati per la prossima stagione. Immagino una serata per pochi intimi, tranne che vengano acquistate delle sagome (FPF permettendo si intende)….

  8. Cozzi Mauro // 16 maggio 2015 a 20:22 //

    Quest’anno mi sono incazzato raramente, ma stasera mi è partita la brocca come ai bei tempi. La Juve era in vacanza nel primo tempo ed ha avuto quattro occasioni lo stesso. nel secondo si è solo difesa con ordine e alla fine ha vinto senza rischiare un granché. Niente Europa, giustamente, rosa ridotta e tagliare dieci dodici giocatori non degni di questa maglia. Se vuoi ti facci lì nomi.

  9. claudioeffedeejay // 16 maggio 2015 a 20:22 //

    Non possiamo prendere l’Empoli più Lavezzi e Jovetic?

  10. Ancora mi fischiano nelle orecchie le sghignazzate dei miei amici juventini. Diciamolo, questa partita è stata un capolavoro, la degna conclusione di un’annata travolgente. Adesso è giusto mandarli in vacanza, ma non so quanti di loro torneranno (speriamo che almeno tornino i migliori). Per il resto buona estate a tutti e a risentirci il prossimo campionato.

  11. MATTEO // 16 maggio 2015 a 21:01 //

    Che dire…avvilente….se non si fa risultato neanche con le riserve della Juve….per di più con la testa altrove almeno per un tempo. E ciò che più mi preoccupa sono le prospettive. Se la distanza con la squadra più forte sono queste come si fa a parlare di scudetto in tempi ragionevolmente brevi? Come minimo ci vogliono 5 anni per tornare competitivi. E 200 mln di euro da spendere sul mercato….HELP!

  12. Facciamo anche ai complimenti a Doveri e alla sua orchestra che il 2-0 comodo era anche arrivato, poi è salito in cattedra Handanovic che rimane un califfo ma, se vuole fare altro, fuori dalle palle

  13. Per tornare ai vertici occorrono prima i grandi investimenti per grandi giocatori, poi i grandi progetti che nel calcio durano il tempo che trovano. Altrimenti anche il Carpi potrebbe vincere lo scudetto, ma sappiamo tutti che questo non accadrà mai.

  14. Francesco // 16 maggio 2015 a 21:29 //

    Mi stupisco che alcuni tifosi ancora si arrabbino! Ormai sono chiari i limiti di questa squadra, soprattutto CARATTERIALI, e questa partita ne è l’ennesima dimostrazione. La stagione è stata travagliata fin da prima dell’esonero di Mazzarri e ciò ha certamente pesato nella mancata crescita della squadra dal punto di vista della PERSONALITA’. Miglioramenti tattici con l’arrivo di Mancini ce ne sono stati, ma influiscono pochissimo sui risultati quando manca la CONVINZIONE in se stessi.

  15. peccato perdere così, rimarrà nella mente la papera di Handa che non merita di essere ricordato per questo episodio ma la memoria dei tifosi, di solito, è selettiva…. si ricordano sempre quello che conferma le loro idee :)
    per il resto campionato da chiudere e non dimenticare per fare meglio il prossimo

  16. Luca Milano // 16 maggio 2015 a 21:45 //

    L’Inter ha vinto la CL battendo tre delle favorite – tra cui il Barca, rimontando un gol a S.Siro e facendo il ritorno in 10. La juve è stata favorita da un calendario alla “Lippi 2006″, mondiale vinto, ma che ha fatto molto male al calcio italiano: come insegnano i successivi disastri d’Africa e del Brasile. L’Inter attuale è fatta da discreti (pochi) giocatori che non hanno la testa e la voglia di andare oltre il compitino: tutto da rifondare. La juve invece vincerà per molti anni ancora.

  17. Nicoletta // 16 maggio 2015 a 21:47 //

    Non sono all ‘altezza purtroppo di andare in EL e questo si era già visto da diverso tempo,ma per favore non toccatemi Handanovic,quante volte ci ha salvato il c..o? E quanti rigori parati? Una papera può capitare a tutti e io un portiere così invece lo terrei stretto.

  18. Franco 47 // 16 maggio 2015 a 22:10 //

    Solito noioso copione, passaggi laterali, nessun cross decente in area, addirittura corner battuti a… kaiser.
    Molti giocatori, la maggioranza, sono tecnicamente modesti (eufemismo) e privi di qualsivoglia forma di orgoglio e di personalità. Occorrerebbero non pochi innesti, ma, fuori dall’Europa, e senza grandi risorse disponibili per il mercato, si rischia di vedere arrivare i soliti mezzi giocatori.

  19. Le vaccate di medel, la salma di matri che dà 10 metri a vidic manco fosse Carl Lewis, la papera di handa, uno dei meno colpevoli in assoluto, la mediocrità di ranocchia che sembra giochi con l’artrite e l’ignoranza di jj. In una partita tutta una stagione. Ma soprattutto la totale mancanza di garra, cosa meno perdonabile, perché il talento e la tecnica te la danno la natura, ma le palle devi metterle tu.

  20. Che dire, non ci resta che attendere con curiosità le mosse di mercato della Società. Di oggi mi resta solo un Samir spaesato, un Mateo che parla un lingua calcistica sconosciuta dai suoi compagni (ma apprezzata in terra catalana, dicono…) e un Icardi in versione Inzaghi. Una cosa però mi sconvolge: ma a Shaqiri hanno montato i piedi al contrario? Sembra un mix tra i mitici Silas, Geovani ed Hugo Maradona…speriamo che, come dice il Mancio, sia solo una questione di ambientamento….

  21. Paolo Assandri // 16 maggio 2015 a 22:34 //

    In questa squadra qualcosa di buono c’è. Manca, più che la tecnica, una struttura organica, specie nella fase difensiva (Allan a me piace moltissimo), poi 1 riserva di pari livello degli attaccanti e soprattutto 2, 3 giocatori che aiutino Mancini a dare la svolta. con l’aiuto di qualche campione, vedendo che le cose riescono, anche i giocatori normali sono spinti a dar tutto. Tourè, Allan, Pedro, Destro sono i miei quattro nomi, in difesa è dura comprar bene ma meglio di JJ chiunque.

  22. Se interpreto bene il punto di GLR: prima si costruisce una squadra da europa league e poi, eventualmente, si va in Europa league, non che uno accende i ceri per qualificarsi in Europa league senza esserne all’altezza e poi spera che tutto sommato il bluff funzioni. Fuori siamo e va bene cosi’.

  23. Pierluigi Vallabini // 16 maggio 2015 a 23:52 //

    L`unica speranza é quella di fare come la Lazio quest`anno. Rosa con qualche ritocco e stagione da incorniciare. Non fraintendetemi, per conto mio la squadra é da rifare, ma allo stato attuale con il FPF che incombe e i pochi soldi che girano ci vuole questo tipo di fortuna. Incassando i soldi Champions si può ripartire con nuovi investimenti, altrimenti sará dura risalire la china a breve. Sconfortante.

  24. gianni // 17 maggio 2015 a 06:15 //

    Mettiamola pure in archivio questa quarta stagione nel grigiore più assoluto. Erano altre le partite che si dovevano vincere per andare in Europa. Ci vogliono campioni veri e voglia vera
    di fare una grande squadra altrimenti non si prendano per i fondelli i tifosi, che di pazienza ne hanno avuta fin troppa!!!!!
    Gianni

  25. Fabio Primo // 17 maggio 2015 a 06:41 //

    Giocatori che se la sono fatta sotto solo a vedere le maglie avversarie. Ho visto tre volte i nostri difensori scontrarsi tra di loro in area, segno evidente di panico. Morata è ottimo, ma con noi sembrava un incrocio tra Van Basten e Cruijff, da solo seminava il terrore tra i nostri.

  26. antoniole // 17 maggio 2015 a 07:31 //

    Personalmente dell’ E.L. non me importa molto; secondo me una competizione inutile e dispendiosa. Il problema è sfornare questo genere di prestazioni; può accadere una volta, due volte. Ormai sono anni che accade anche se cambiano i protagonisti. Per come si erano presentati gli innominabili li avremmo dovuti battere e infierire pure. Ricordo quando loro erano settimi in campionato e noi in testa, aspettavano questa partita e se la giocavano alla morte. Noi invece stendiamo tappeti rossi.

  27. Jack Berga // 17 maggio 2015 a 08:15 //

    Oh, forse io non capisco niente di calcio ma… ma io ho visto una sola squadra in campo, il loro portiere migliore in campo, il nostro il peggiore, un 2 a 0 annullato che l’avrebbe chiusa e dimostra che la Juventus si aiuta anche quando le partite contano niente e, nel secondo tempo, loro che facevano catenaccio con la difesa a 5. In più, consiglierei a tutti quelli de “l’eterna promessa” di orientarsi verso la coltura di tuberi o ortaggi vari, livello principiante. Vi meritate questa Inter. JB

  28. Antonio // 17 maggio 2015 a 09:04 //

    Premetto: siamo scarsi,ma scarsi però il secondo gol lo abbiamo anche segnato. Domanda, sul risultato di 2 a 0 la partita non sarebbe andata diversamente?

  29. Mazzarri dopo la 1* stagione e Mancini da subito hanno chiaramente capito che con questo gruppo non si va da nessuna parte. Limiti caratteriali per il 1*, limiti tecnici per il 2*.
    Quando la terra trema sotto i piedi in molti si sono attaccati solo allo stipendio ed i risultati sono sotto gli occhi di tutti.
    WM è stato liquidato da Moratti, spero puntino seriamente sul Mancio altrimenti ritornerà il solito marasma con girandola di tecnici e di calciatori senza pretese.

  30. Salvatore // 17 maggio 2015 a 09:16 //

    Ieri Morata sembrava Maradona e Matri (dico Matri….) sembrava Messi. Roba da pazzi. Per fortuna è quasi finita.
    Comunque ieri nel primo tempo ho visto una buona Inter, che ha regalato la partita alla juve. Però come hai già detto tu, e Mancini con parole diverse, servono giocatori con le palle, di personalità ed esperienza.
    Infine voglio complimentarmi con Zanetti, come al solito ha risposta a quel sapientone e fallito di Sacchi con la solita eleganza che lo contraddistingue.

  31. Antonio // 17 maggio 2015 a 09:33 //

    Veramente imbarazzanti… in estate ci vogliono il coraggio e la capacità (la vedo dura…) di vendere tutti i brocchi o mezzi giocatori presenti in rosa. Un campione titolare per reparto al posto di 15/16 pippe in rosa (oltre ai prestiti sparsi per il mondo..) che non servono a nulla se non ad appesantire il monte ingaggi, così difficile da capire? 22 giocatori più qualche primavera per fare solo il campionato bastano e avanzano.

  32. Fabio62 // 17 maggio 2015 a 10:06 //

    L’anomalia che ha contraddistinto tutta la stagione (tranne pochissime eccezioni), è stata quella di non avere nelle corde, nel proprio dna, la voglia, la personalità, la cattiveria di vincere ad ogni costo nei momenti topici quando servivano questi attributi. Non è tutto da buttare, certo è che non basterà solo Touré: ne servono 3 o 4 di giocatori di questo livello: vedremo se la società sarà in grado di creare una squadra a livello INTER

  33. Lo so che in campo ci vanno i giocatori ma è altrettanto palese che una società con, almeno un valido dirigente che abbia una certa esperienza del calcio è sinonimo di tranquillità e forza imposto alla squadra. Noto, ad esempio, che in altre società la dirigenza accompagna la squadra anche in trasferta, da noi questo non succede, potrebbe essere una una cosa superflua, ma secondo me è importante far sentire ai giocatori la presenza della società e far capire loro che giocano nell’Inter.

  34. rimane la sensazione che prima dei giocatori a cambiare dovrebbe essere un’ambiente che esalta un giocatore al primo passaggio giusto per poi affossarlo al primo errore…e ricordo quelli del “metti Botta”, “grande Alvarez”, “grande JJ” etc etc e sono gli stessi che poi ” quel cadavere di JJ” adesso già si esalta Murillo che chi l’ha mai visto giocare…

  35. Carpi e Frosinone in serie A? Ho Dio, temo di sapere contro chi faranno i primi punti della loro storia…

  36. Certe volte però, quando si vede uno che sta invecchiando male e comincia a straparlare, non bisognerebbe neppure rispondergli. Sacchi da tempo soffre la sua lontananza dall’ambiente attivo e inanella una persa via l’altra: litiga con Allegri che lo guarda come fosse un cretino, pontifica con toni offensivi sui calciatori di colore. I vecchi bisognerebbe rispettarli o non starli nemmeno a sentire.
    GLR

  37. Maurizio B // 17 maggio 2015 a 12:34 //

    Io non capisco certi commenti di “certi” tifosi. Il campionato è ormai finito e la squadra ha già ampiamente dimostrato le proprie (in)capacità, cosa vi aspettavate, che ieri si vincesse 4 a 0 ?? solo perchè mancavano alcuni dei giocatori più forti della juve?? Sono più squadra di noi anche così. Tutto sommato è stata una partita giocata in modo migliore della media delle partite giocate quest’anno. Chiamarsi Inter non significa possedere un Diritto Naturale alla vittoria…

  38. Daniele // 17 maggio 2015 a 17:11 //

    Ho letto una statistica che mai nella sua storia l’Inter non è arrivata almeno tra le prime 4 per più di 3 anni consecutivi… Questo invece sarà il quarto. Quindi fa riflettere su quali macerie si debba ricostruire, considerando che Thohir è presidente da un anno e mezzo e Mancini allena da 7 mesi. Chi vuol capire chi ringraziare capisca…

  39. Game, set, match, GLR.

  40. Beh non è proprio così. Allora il Parma vale la Juventus perché l’ha battuta. Se la partita di sabato la rigiocano dieci volte la Juve ne perde cinque e ne pareggia due. Più che altro all’Inter mancano giocatori che abbiano un atteggiamento adatto ad una grande squadra. Ieri dovevamo vincerla con il nervoso

  41. Andrea // 17 maggio 2015 a 19:11 //

    Ciao GLR. Non è bello né decoroso pensarci, ma vorrei osservare che forse per la Beneamata la strada dell’Europa League passa più attraverso la Sampdoria (parità nei confronti diretti, attuale vantaggio nella differenza reti), che il Genoa, per il quale ottenere la licenza UEFA appare obiettivamente difficile.
    Ciò detto, lo svantaggio è ancora di due punti, il calendario non è favorevole e solo parlare di questa soluzione mette ribrezzo. Considerala per favore solo un’osservazione di cronaca.

  42. Vero, ma anche il Torino l’anno scorso si ritrovò in Europa per la stessa via. È il calcio di oggi.
    GLR

  43. Julian // 17 maggio 2015 a 20:03 //

    So che parlar male di Handanovic ti fa incazzare, ma lo faccio lo stesso.
    Certo non è lui il problema della nostra mediocrità , ma vatti a rivedere le sue partite e ti accorgerai che di errori ne ha commesso parecchi. Del resto il grande portiere non è quello che para i rigori o fa super parate ogni tanto, ma quello che sbaglia il meno possibile e sa dare tranquillità alla difesa. Nn lui di sicuro

  44. Cavolo, GLR. Certo che sul tuo sito non le mandi certo a dire. Francamente a me questa sincerità piace e ti seguo ogni giorno anche per questo!

  45. Purtroppo io sono abituato a non sentire i tifosi con le loro volubili simpatie, ma gli addetti ai lavori, nel caso specifico i preparatori dei portieri o ex come Zenga e Pagliuca che mi hanno sempre parlato di Handanovic come un grandissimo portiere. Perché mai avendo la fortuna di poter parlare di calcio con queste persone e volendo umilmente apprendere da loro, dovrei ascoltare il primo che passa per strada?
    GLR

  46. Cesck78 // 17 maggio 2015 a 20:39 //

    Ragazzi quando una squadra è la più forte d’Italia, vuol dire che anche le seconde linee sono di primo livello o quasi; vi ricordate per caso i primi cambi dell’Inter quando era uno squadrone? In ordine sparso mi vengono in mente Viera Veron Crespo Cruz Stankovic Balotelli Chivu…e infatti asfaltavamo tutti in lungo e in largo.

  47. Grazie Aldo per la tua osservazione che mi dà anche l’occasione di precisare un po’ la filosofia di questo sito. Prima di tutto, una cosa è la TV, un’altra qui. So che le mie risposte molto sincere e dirette, a volte un po’ alla Sgarbi mi ha detto qualcuno, sono una particolarità apprezzata di questo sito. Ogni settimana ricevo centinaia e centinaia di mail e non riesco a leggerle tutte. A me piace molto questo rapporto, ma non ho materialmente il tempo di leggere tutto, così a volte mi aiutano gratuitamente un paio di ragazzi soprattutto quando ho meno tempo come in questo periodo. A volte però lo staff, anziché cestinare lo scemo che si trova sempre, quello che non avendo nulla nella vita ti invidia per il tuo seguito e ti scrive solo insulti, commette l’errore di sostituirsi a me nelle risposte firmandosi Staff gianlucarossi.it. Errore perché lo staff ha il precipuo compito di cestinare la posta inutile e inoltrarmi solo quella interessante, mai di rispondere in mia vece. Ogni tanto sbagliano ma già mi danno una mano gratis e quindi mica posso ucciderli. Scrivo questo perché oggi è accaduto un fatto spiacevole ed è stato online per qualche ora prima che me ne accorgessi. Siccome al mio pubblico su questo sito parlo sempre chiaro, vi svelo che da anni un ragazzo con gravi problemi insulta tutti e tutto è i miei, contro le mie disposizioni, ogni tanto gli rispondono per le rime e lo pubblicano. Lui non capisce perché se gli rispondi A lui ti risponde B, ma è comunque sbagliato. Poi, quando succede, intervengo io rimuovendo i commenti, soprattutto per rispetto alla sua famiglia che mi aveva scritto. Quindi riassumendo, un conto sono le mie risposte dirette su temi calcistici, un altro quelle di altri e comunque fuoriluogo che non devono mai essere pubblicate. Dare del ritardato ad uno che poi magari ha davvero problemi psichici non è accettabile,tanto per essere chiari fino in fondo sull’accaduto odierno. Grazie Aldo per avermi dato la possibilità di spiegare. E questo nostro dialogo resterà visibile solo per poche ore, giusto per chiarezza, poi verrà rimosso.
    GLR

  48. oreste // 17 maggio 2015 a 21:03 //

    Mah, leggendo quello che citavi degli espertoni su kovacic vidic e altri fenomeni, non ti viene il dubbio che qualche volta gli espertoni burloni si divertano alle tue spalle?

  49. Partendo dalll’Area avversaria siamo riusciti a far segnare gli avversari facendo loro toccare solo una volta il pallone, quello su calcio di rigore, anche questo è un record difficile da eguagliare

  50. Beh, sarà ma se uno su cento ogni tanto si può anche pubblicare. Per me fanculare simpaticamente a volte è un piacere, mica una fatica.
    GLR

  51. Julian // 17 maggio 2015 a 21:16 //

    A parte il fatto che non mi sento il primo che passa x strada ma un appassionato di sport, vorrei ricordarti che i grandi intenditori con i quali sei solito interloquire, volevano anche lo scambio Guarin (magari non un fuoriclasse ma titolare inamovibile x il Mancio) con il pensionato mezzo rotto che nemmeno si sa ora dove giochi.

  52. A parte che nello specifico non era proprio così, nessuno è infallibile, ma credo sia mia facoltà affidarmi più a gente dell’ambiente che al tifoso che cambia idea al ogni partita.
    GLR

  53. Guarin capitano // 17 maggio 2015 a 21:28 //

    Il livello è modestissimo, per questo penso che non arrivare nemmeno quinti sia un fallimento totale, inutile trovare scuse di giocatori in ritardo o presidente arruffone

  54. Guarin capitano // 17 maggio 2015 a 21:39 //

    Son convinto che la Juve non sia realmente più forte dell’Inter..solo che affronta squadre rammollite

  55. Gino Pesola // 17 maggio 2015 a 21:55 //

    Gianluca scusa ma mi sembra che hai già scaricato Mancini… troppo facile così… secondo me ci va un po’ di riconoscenza e di coerenza nella vita!
    Saluti

  56. Ti sei convinto o no che sto Fassone porta male o no? Probabilmente con questo stile societario multicolore juventino con Ausilio che non la piglia Mancini che vuole continuamente comprare e la divisione presidenziale (il pollaio ha solo un gallo!) chissa’se la squadra che ci appassiona tornera’a vincere tra quanto tempo?

  57. A proposito di mail senza senso. O mi confondi con un altro o mondo o sei sordo o non sai leggere. Firenze che Mancini quest’anno ha un po’ sopravvalutato la squadra, mica vuol dire scaricarlo, ma rivolgere una semplice critica giornalistica. Se c’è uno che Mancini lo terrebbe anche oltre i tre anni sono io! Ma stai bene?
    GLR

  58. Ma che cazzo vuol dire porta male? Ma che vivi nel medioevo tra fattucchiere e stregoni? Non è che porta male, è che non sa lavorare, che è molto peggio
    GLR

  59. I miei amici juventini si sono divertiti a definirlo “l’ allenamento” del sabato pomeriggio contro i nerazzurri del Pisa.
    Mancano grinta, attenzione e giocatori pallomuniti (leader).
    Aspetti la svarionata ? Eccola, puntuale; sabato? addirittura due.
    Ho l’impressione che sarà dominio bianconero da qui a vent’anni anche grazie al gap dovuto ai premi riconosciuti che permetteranno loro acquisti TOP e noi “tiraggi” di cinghia.
    Idea: una maglia ai 260milioni di tifosi interisti al prezzo di 1 euro.

  60. Luciano // 18 maggio 2015 a 08:57 //

    … a proposito di uomini veri vorrei segnalare Walter Samuel Campione di Svizzera con il Basilea (titolare inamovibile)…e Esteban Cambiasso ha portato il Leicester alla salvezza tanto che i tifosi sono già pazzi di lui…..

  61. Massimo Inter // 18 maggio 2015 a 09:59 //

    Forse ero uno dei pochi a credere in un posto in EL fino all’ultimo. Ma dopo la pollaggine della difesa sul secondo gol, questi giocatori,non l’Inter,non meritano la vetrina Europea. Altro che papera di Handanovic…siamo seri.A sto punto, fa bene a far le valige. Sono mesi che giochiamo bene un tempo e l’altro lo regaliamo. Dopo il primo anno di RM, lui disse: ora vogliamo gente che ci resti male se perde. Ancora due settimane e finalmente partirà la vera nuova era di RM: lasciamo fare a lui.

  62. Alessandro // 18 maggio 2015 a 10:50 //

    Non è che io pretenda un attaccamento alla maglia sulla falsa riga di Zanetti o Cambiasso. Ma un minimo di empatia, dai. Handa va avanti da mesi a palesare un malcontento che, papere o meno, filtra, passa anche in campo. E’ vero: è un gran bel portiere, ma ha l’entusiasmo di un calzino. Questo, manca: la passione, l’amore per la maglia e per lo stadio che ti ospita, per i tifosi. Una partita come quella di sabato la vinci con l’empatia, con la passione. Sembriamo una banda di scappati di casa.

  63. Daniele // 18 maggio 2015 a 11:25 //

    Archiviamo la partita com’è andata è andata, sono d’accordo con te non andare in Europa anche minore per una societa è un danno di immagine poi se blasonata peggio ancora, ma se la situazione economica è cosi brutta, perche si parla sempre di gente che non verra mai, vedi Toure! si vuole sempre illudere i tifosi? con un presidente che vuole fare il manager mi aspetto che per ripianare i conti vendi i pezzi migliori Icardi in primis Kovacic ecc, ma chi realmente potrebbe comprare senza soldi?

  64. giacomo seneca // 18 maggio 2015 a 13:32 //

    Condivido spesso le tue analisi (quella sui sudamericani su tutte), tuttavia non concordo sulla querelle Handanovic. Mi spiego: fermo restando l’idiozia di chi lo trova scarso, fermo restando che per quanto ne sappia io, oggi, è il più serio professionista tra i giocatori, fermo restando che con quella difesa davanti anche Gesù avrebbe grattacapi, non credo sia un fuoriclasse. È un buon portiere, ottimo pararigori, ma tra lui ed i colleghi europei ce ne passa! Si esagera in entrambi i versi.

  65. pietro B // 18 maggio 2015 a 13:39 //

    GLR, chi è causa del suo mal pianga se stesso! Medel prima e Handa poi sono stati (purtroppo) gli artefici di questa sconfitta (immeritata), con errori marchiani. L’occasione x mettere pressione a chi ci precede era ghiotta, ma deficit caratteriale/tecnico hanno vanificato quello che di buono s’era costruito nelle ultime settimane. Siamo dei veri masochisti! Non voglio buttare la croce su nessuno perchè solo chi non fa non sbaglia e sia Samir che Gary hanno dimostrato di onorare sempre la maglia

  66. Robin 2 // 18 maggio 2015 a 14:03 //

    Una volta la serie A era divertente perché si partiva con almeno 4 squadre vincenti, oggi la sparizione delle milanesi, ha creato il vuoto che si vede in classifica fra prima e seconda; sembra la Bundesliga e temo sarà così per molto; la juve tratta Dybala e Cavani, noi dobbiamo fare ciò che non siamo mai stati capaci: aspettare e far crescere i giovani, sperando di trovare giusti tutor, visto che quando li abbiamo (leggi Cambiasso) li fischiamo e li cacciamo…è dura! Meglio l’ippica?

  67. cris74 // 18 maggio 2015 a 17:58 //

    Ciò che atterrisce non è la sconfitta, ennesima, chè oramai la stagione resta comunque questa. Il vero rammarico sta nel leggere come nei possibili futuri acquisti non ci sia uno dico uno che di ruolo faccia il difensore!

  68. Marcello // 18 maggio 2015 a 19:48 //

    Parole Sante GLR!!!!!

  69. Ma tu stai ancora a prendere per buone le anticipazioni del mercato al mese di maggio???? Di qui a settembre, sai quanti nomi di difensori usciranno?
    GLR

  70. Forse quello che non capite è che i fuoriclasse all’Inter hanno smesso di giocarci da un pezzo!
    GLR

  71. claudio // 18 maggio 2015 a 22:16 //

    Bisogna cercare di arrivare prima della Samp e dopo il Genoa.Solo cosi EL !

  72. Fassone alla Juve era dirigente dell’area marketing con lo “sport di campo” non aveva nulla a che fare, anche questo è segno di una società che “chi la capisce”

  73. Daniele // 19 maggio 2015 a 07:44 //

    Hai sempre ragione sono 4 anni che non vediamo giocatori da Grande Squadra, ma perchè si insiste a fare nomi di persone che non verranno neanche morte? sinceramente non capisco la dirigenza l’allenatore e il presidente, uno dice una cosa l’altro un’altra l’altro, quello che caccia i soldi nulla! credo che Thoir da buon manager punterà a far cassa vendendo quello che puoi vendere discretamente e allestirà, o paura una squadra ancor piu mediocre pero cosi il brand calerà ancora di piu! mah misteri

  74. Jack Berga // 19 maggio 2015 a 16:17 //

    Io sono convinto che, con Cambiasso capitano, anche (e soprattutto) senza i tweets colmi di eroiche promesse, di “non mollare mai”, di “da qui, tutte finali”, di sangue nerazzurro nelle vene, avremmo avuto quei 7-8 punti in più che avrebbero trasformato questa mezza (sportiva) agonia in una dignitosa stagione di transito. Sono contento solo per quelli del clan dell’asado, che si meriterebbero di diventare juventini. E’ da querela, lo so, ma qualcuno doveva dirglielo e lo faccio io.. dehehihi. JB

  75. Resta il fatto che Fassone continui ad occuparsi di calcio ‘non giocato’ anche all’Inter
    GLR

  76. Paolo Assandri // 19 maggio 2015 a 17:44 //

    Poi se proprio vogliamo dirla tutta l’unico giocatore già preso dall’Inter è proprio un difensore: Murillo. E un altro vicinissimo (su cui Ausilio si è mosso in settimana), e che tra l’altro è molto forte in prospettiva, è Mammanà, piedi da rifinitore e grinta da vendere (deve crescere tatticamente), altro difensore. Touré e soci sono solo parole, per ora. Comunque a parere mio l’Inter deficita più nella fase difensiva del centrocampo. Allan sarebbe una manna dal cielo…

  77. Luca Pass // 20 maggio 2015 a 08:40 //

    Ricordo il decalogo delle buone intenzioni scolpito ad Appiano, con Ranocchia che prometteva di onorarlo….. ridicoli! Un capitano degno della squadra senza palle di cui dovrebbe essere buon esempio. Se poi aggiungiamo che sono scarsi tecnicamente (a parte due o tre eccezioni) e questo è il risultato.

  78. Citrio // 20 maggio 2015 a 11:37 //

    Ciao GLR, sono un tifoso del Genoa e in occasione della partita di sabato ti pongo questa considerazione: secondo te invece di investire credo almeno 45/50 milioni per Toure’ non sarebbe più giusto spenderli per 2/3 giocatori più giovani e di maggior prospettiva? Grazie mille e complimenti per il sito e per QSVS e Forza Genoa

  79. Caro amico rossoblu, a rigor di logica la tua idea non fa una grinza. Ma tu devi sapere che qui a Milano se non vinci almeno ogni due anni un campionato o una coppa la gente comincia a rumoreggiare e i dirigenti cancellano al volo il progetto a medio-termine presentato solo due o tre mesi prima. Qui non si ha tempo di aspettare i giovani, qui si vuole tutto e subito ed è per questo che si va spesso su giocatori già pronti per provare a vincere subito. Qui se arrivi secondo è già un mezzo fallimento, figurati se arrivi ottavo…Altro che Milano da bere, Milano ti beve!
    GLR

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