16C: Udinese-Inter 0-4

MARCATORI: Icardi al 23′, Jovetic 31′ p.t.; Icardi al 38′, Brozovic al 41′ s.t.
UDINESE (3-5-2): Karnezis; Wague, Domizzi, Piris; Widmer, Iturra (dal 25′ s.t. Perica), Lodi, Fernandes (dall’11’ s.t. Marquinho), Edenilson; Thereau, Di Natale (dal 34′ s.t. Aguirre). (Meret, Insua, Guilherme, Pasquale, Camigliano, Kone, Coppolaro, Adnan, Evangelista). All. Colantuono
INTER (4-2-3-1): Handanovic; Montoya, Miranda, Murillo, Telles; Guarin, Melo; Ljajic (dal 37′ s.t. Juan Jesus), Jovetic (dal 16′ s.t. Brozovic), Perisic; Icardi (dal 45′ s.t. Manaj). (Carrizo, Berni, Dodò, Kondogbia, Palacio, Biabiany, Medel, Gnoukouri, Nagatomo). All. Mancini
ARBITRO: Massa di Imperia
NOTE: ammoniti Perisic (I), Telles (I), Ljajic (I), Bruno Fernandes (U), Domizzi (U), Marquinho (U) per gioco scorretto 

Per tutta la settimana ho pensato che a Udine avremmo pareggiato, poi alla vigilia sono salito ad Appiano Gentile e, guardando negli occhi Mancini, ho cambiato idea. Chi lo conosce un pochino sa accorgersi quando ha un pugno la situazione. E il clima positivo che aleggia all’Inter di questi tempi è palpabile. Certo non mi aspettavo di vincere 4-0 al Friuli.
A Udine l’Inter è stata travolgente nel risultato prima ancora che nel gioco grazie alla straordinaria capacità di sacrificio dei suoi attaccanti e agli errori degli avversari, ma è lo spirito di gruppo creato da Mancini il vero motore di questa Inter. Montoya è stato il 24° calciatore utilizzato dal Mancio, che non aveva mai mancato di avvisarci che prima o poi sarebbe arrivato anche il suo momento.
E la scelta mi schierare Perisic, Ljajic, Jovetic e Icardi, tutti insieme appassionatamente la dice lunga sulla crescita, soprattutto psicologica, dell’Inter. L’Udinese qualcosina l’ha fatta, per carità, ma già Jovetic aveva sbagliato un rigore in movimento dopo poco più di cinque minuti. E dietro con Miranda e Murillo, sempre in grande spolvero, non ho mai avuto la sensazione di prendere gol: questa è l’undicesima partita su sedici con la porta inviolata, se non è record…Al proposito leggetevi lo statistico Somenzi nei commenti, che dà i numeri molto meglio di me.
L’Inter ha carattere e palle, forse anche troppe, visto che dopo 20 minuti Massa ne ha già ammoniti tre: due giustamente, Perisic e Ljajic, uno ingiustamente, Telles.
Suo malgrado, il protagonista dell’incontro è stato Domizzi: c’è lui, in collaborazione con Bruno Fernandes, nel retropassaggio che innesca Icardi per il vantaggio interista. C’è solo lui nell’assist a Jovetic, che con uno scavetto da fuoriclasse, realizza il raddoppio. E’ passata poco più di mezz’ora e con altre Inter per l’Udinese ci sarebbe stata ancora la possibilità di giocarsela, ma non con questa che non prende mai gol.
A inizio ripresa l’Udinese ci ha provato a testa bassa ma, come previsto, l’Inter non solo ha tenuto, ma ha pure aumentato il ritmo del pressing. Dopo l’unica concessione di Handanovic che non ha trattenuto un cross basso, con Iturra che però non ne ha approfittato, alla mezz’ora pure Murillo si è messo a scavallare per 40 metri fino ad impegnare Karnezis. Anche nel finale il pressing nerazzurro è stato asfissiante, tant’è che ha sbagliato pure Lodi, sul cui ansioso retropassaggio è piombato ancora Icardi con la minella in diagonale da sigla-tv del 3-0. E nel finale, tutti in piedi, ad applaudire quello che Mancini aveva appena definito centrocampista avviato a diventare tra i migliori d’Europa: epico il suo destro a giro a Karnezis. Morale, altro 4-0 dopo il Frosinone con Icardi e Jovetic contemporaneamente in gol: il primo non segnava solo dal 22 novembre, il secondo dal 30 agosto. Inter sempre più sola in vetta e prima indiziata al titolo d’inverno. Ora chi vi tiene calmi e coi piedi per terra a voi? Mi scriveranno ancora in questi giorni i comici desiderosi di farsi notare con veementi e, soprattutto competenti, critiche bel oltre il ridicolo al Mancio, a Handa o a Icardi? Passi pure per l’allenatore dell’Udinese Stefano Colantuono, un altro ancora sbalestrato dopo il coinvolgimento nel calcio-scommesse, visto che a fine gara ha parlato di Inter a trazione difensiva, ma gli altri? Ad esempio, i parenti di Martin Montoya, che non vedendolo mai in campo avevano subito preso il posto di quelli di Kovacic: ora che lo spagnolo ha giocato e pure ben oltre la sufficienza, come faccio a pubblicarli senza passare a mia volta per demente? Insomma, astenersi i negativi in servizio permanente effettivo! Per voi arriveranno tempi migliori dell’attuale cestino. In fondo la caratteristica di questo sito resta sempre quella della qualità dei commenti. Non certo della quantità.

Highlights
7′ Ljajic, Perisic, Jovetic con miracolo di Karnezis su quest’ultimo
14′ Handanovic para su Thereau
23′ 0-1 Pasticcio Fernandes-Domizzi che favorisce il gol di Icardi
29′ Girata di Di Natale che Handanovic alza sopra la traversa
31′ 0-2 Svarione di Domizzi che Jovetic sfrutta per il raddoppio
35′ Ci prova Thereau ma Handanovic alza sopra la traversa
39′ Tiro-cross di Montoya, Widmer salva sulla linea
52′ Tacco di Icardi  in piena area e Domizzi rischia l’autogol
60′ Cross di Perisic, sponda di Icardi, Liajic sul fondo
69′ Respinta corta di Handanovic su cross di Widmer, Iturra sbaglia il tap-in
76′ Azione personale di Murillo che impegna severamente Karnezis
83′ 0-3 Lodi innesca Icardi, che insacca con un destro violentissimo
86′ 0-4 Da Guarin a Brozovic, il cui spettacolare destro a giro supera Karnezis
92′ Handanovic chiude lo specchio ad Aguirre
93′ Handanovic para su Perica

 

64 Commenti su 16C: Udinese-Inter 0-4

  1. Nonostante le scuse udinesi (0-4, per favore…) questo è stato un segnale fortissimo, e che avrà messo non pochi pensieri in zucca a quelli che domani si “scanneranno” tra di loro, magari propiziando una mini-fuga… L’Inter c’è, eccome se c’è!
    Non scorderò mai la frase di Lippi (allora bianconero) dopo lo scontro diretto del 4 gennaio ’98 (1-0, Djorkaeff) che vide l’Inter staccare di 4 punti la Juve: “Stasera ho capito che vinceremo lo scudetto”.
    Dopo Napoli ho avuto la stessa sensazione…

  2. Pasquale Somenzi // 13 dicembre 2015 a 00:58 //

    Numericamente è un risultato sorprendente se pensiamo che per vedere l’Inter che batte l’Udinese IN CASA anche solo con 2 gol di scarto bisogna tornare al 2006 quando vinse 3-1 con tra l’altro un gol memorabile di Adriano. L’ultima vittoria in trasferta per 4-0 era del 13 aprile 2014 in casa della Sampdoria, anche in quel caso Icardi segnò il primo ed il terzo gol. Da sottolineare la dodicesima trasferta consecutiva con gol, risultato che neanche l’Inter dei 97 punti era riuscita ad ottenere, fermandosi ad 11. Bisogna infatti risalire all’anno 2004 con le ultime 9 trasferte con allenatore Zaccheroni più le prime 3 con allenatore Mancini.
    Un occhio oltre la Coppa Italia: riuscire a non prendere gol dalla Lazio sarebbe un risultato storico, ossia niente reti subite in 8 delle prime 9 partite in casa non è mai successo, essendo il record di 7 su 8 stabilito nel 1914/15 ed eguagliato quest’anno dopo 101 anni.
    Pasquale.

  3. mario colonia // 13 dicembre 2015 a 01:02 //

    permettimi di salutare quelli che: “sbologniamo icardi ad ogni costo” in modo da buttare nel cesso il capitale più importante che abbiamo. poi se lo si vende per tanti soldi è un altro discorso.

  4. Non mi sembra corretto dire che abbiamo segnato su svarioni dell’Udinese. I gol di Icardi sono frutto di intuizione e tempismo da campione. E chapeau a Mancini perché Montoya ha fatto un partitone.

  5. Punteggio forse un po’ bugiardo, però vittoria strameritata. Finalmente hanno segnato contemporaneamente Icardi e Jovetic; bellissimo il gol di Brozovic! Chi critica spesso e volentieri Icardi dovrebbe riguardarsi questa partita: ha fatto due gol nonostante contribuisse al pressing segno che Mancini lo sta facendo crescere. Mi ha sorpreso Montoya: uno dei migliori in campo. Una nota di merito a Domizzi: pochi ci avrebbero messo la faccia in questo mondo dopo un errore del genere.

  6. I 4 in attacco sono fortissimi e tutte le volte che sono vicini all’area avversaria ho l’impressione che possano far gol. mi aspetto a breve l’esplosione definitiva di perisic al momento più tattico. Questi 4 però non possono essere coperti da guarìn (anarchico) e melo (poco dinamico). Con kondo in forma e medel non a rischio squalifica avremo+equilibrio

  7. stefano // 13 dicembre 2015 a 06:02 //

    Alla faccia di quelli che ridevano sul “cavallo di ritorno”, il nostro Bobby Manc ci sta regalando belle soddisfazioni. E le squadre che ambiscono allo scudetto dovranno fare i conti con la Beneamata, partenopei compresi. Anche se si vari Sacchi di turno questo darà fastidio. Amala.

  8. Antonio 63 // 13 dicembre 2015 a 08:45 //

    Gl non so tu ma io dall'”alto” dei miei fifties mi sto godendo da matti questa Inter di Mancini: grazie a Mourinho che mi ha tolto l’ansia da privazione di scudetti e Champions, ho il giusto distacco (con la fede intatta) per stare sereno e godermi questo strano fenomeno, un po’ naïf, che letteralmente sta scombussolando il mondo degli interisti di tutte le generazioni, i cosiddetti critici del settore e persino i “nemici” più o meno giurati e più o meno storici.
    Antonio

  9. Osvaldo // 13 dicembre 2015 a 09:06 //

    Si vince alla grande (gli assist ricevuti nulla tolgono ai “grandi” gol di Icardi – il secondo – e di Jovetic) e tanti opinionisti riscoprono un’Inter forte e solida. Meglio non attardarmi a pensare ed analizzare : mi “godo” questo inizio di Stagione, con i piedi per terra e tanta motivata convinzione.

  10. Nicola B. // 13 dicembre 2015 a 09:13 //

    Buongiorno, Ti seguo da parecchi anni …oggi volevo scrivere anch’io qualcosa …. Una parola sola AMALA!!!!

  11. Comincio a sospettare che Mancini si stia divertendo a cambiare formazione ogni volta per far impazzire avversari e giornalisti!
    Genio e audacia, grande Mister!

  12. Un primo tempo in cui l’Udinese e’ stata a tratti superiore creando varie azioni da goal. Poi, i due centri dell’Inter su altrettanti lisci clamorosi. Secondo tempo senza storia.

  13. Danilo Bernardelli // 13 dicembre 2015 a 09:34 //

    Mancini è un grande stratega! Pensavo che avremmo vinto a Udine ma per 1-0, invece è stata una goleada! E finalmente hanno segnato sia Icardi che Jovetic, e hai visto Montoya non è poi così male. Mancini stà costruendo una squadra vincente, non sò se vinceremo il campionato ma tra le prime 3 di sicuro ci arriviamo. Sono stati bravi Ljajic, sia Brozovic. Dobbiamo terminare il girone di andata 42-43 punti, di solito chi è campione di inverno poi vince lo scudetto. Speriamo! ORA E SEMPRE FORZA INTER

  14. giovanni // 13 dicembre 2015 a 09:47 //

    Bella vittoria ma abbiamo sprecato 3 gol. Con 4 gol possiamo fare 12 punti, non vorrei che poi ci pentissimo.
    Amala

  15. non è bellissimo sentire il rumore delle unghie dei nemici sugli specchi? Le squadre fanno pressing per provocare gli errori degli avversari, costretti a giocare la palla con meno tempo e spazio a disposizione…

  16. Non sono stato ad Appiano ma ho pensato la stessa cosa leggendo la formazione: se vai in trasferta schierando 7 (sette!) giocatori dalle caratteristiche offensive, è evidente che sei sicuro della tua superiorità.

  17. Altro che c…o, questo (mi riferisco ai primi due gol) si chiama ‘pressing’, dove gli attaccanti sono pronti a sfruttare ogni errore degli avversari. Un attacco pronto a colpire come un Cobra e una difesa d’acciaio con un Handanovic superlativo. Così si vince. A proposito: buon EpicBrozo a tutti!

  18. Ci dobbiamo cuccare Guarin perché, a detta di Mancini, è un grande giocatore, mentre Brozo ancora no, lo diventerà in futuro. Amen. Detto questo, nonostante la formazione sbilanciata e la trasferta e l’Udinese in forma e il primo tempo scricchiolante, non abbiamo preso gol e ne abbiamo fatti 4. Significato? A voi la risposta.

  19. Fabiano // 13 dicembre 2015 a 10:54 //

    Occhio che continuando così l’obiettivo Champions comincia a starci stretto, non aggiungo altro :-)

  20. una sola parola: incredibile….
    se me lo avessero detto a luglio avrei riso fino a Natale e invece a Natale ci ritroviamo primi e nonostante quello che dicono gli altri anche il gioco funziona.

  21. Ho seguito attraverso QSVS la partita. Che goduria, oltre chiaramente i 4 gol, vedere tutti quei roditori che a un certo punto non sapevano più come rosicare…

  22. Nel primo tempo siamo stati probabilmente anche un po’ fortunati (2 gol fatti su 3 tiri in porta), ma abbiamo sbagliato veramente pochissimo e siamo riusciti a far fare una figura decente persino a Montoya…
    Vincere al Friuli, croce storica per noi, è una soddisfazione paragonabile quasi a quella di vincere contro il livoroso Gasperini! 😀

  23. Finalmente Mauro Icardi!!!! Amala

  24. Luca Milano // 13 dicembre 2015 a 12:20 //

    Questi sono i punti che dobbiamo fare per arrivare bene alla fine! Ma per avere una visione chiara delle nostre possibilità bisogna aspettare il mercato invernale: comunque dopo 1-2 col Napoli la squadra sembra essere diventata più sicura dei propri mezzi. Speriamo bene!

  25. Marco 83 // 13 dicembre 2015 a 12:25 //

    Che bello tornare a sentire il rumore dei nemici…

  26. Ferruccio // 13 dicembre 2015 a 12:32 //

    Mancini è come Gesù, ha resuscitato anche Montoya. La cosa in assoluto più interessante in prospettiva è il gruppo: unito e mi sembra che il clima sia fantastico. Attenzione agli acquisti di gennaio, si rischia di rovinare l’ambiente.

  27. Jovetic e Ljajic, già sostituiti, sono schizzati in campo esultando per festeggiare Brozo, autore di un quarto gol… Se questo è lo spirito, quest’anno non ce n’è per nessuno!

  28. Incredibile l’ammonizione di Telles. Se riguardate i replay, il guardialinee, che è a 3 metri, non segnala nulla, e alza la bandierina solo BEN DOPO che l’arbitro ha interrotto il gioco. Dilettanti allo sbaraglio!

  29. Marco Negri // 13 dicembre 2015 a 15:47 //

    intanto complimenti per la tua grande professionalità e intelligenza..che dire? Mancini sta facendo un grande capolavoro e sono convinto che arriveremo tra i primi tre…

  30. Francesco // 13 dicembre 2015 a 16:37 //

    Grande Inter! Avevo pronosticato 4-0 a Napoli con gol di Jovetic e tripletta di Icardi beh non ho sbagliato poi di molto!
    Bisogna però riconoscere i meriti anche ad Ausilio per la campagna acquisti perfetta, oltre a Mancini che memore dagli errori dello scorso anno è stato molto più prudente nell’impostazione tattica ad inizio stagione mentre ora che se lo può permettere mette 4 attaccanti dando degli stimoli eccezionali a tutta la squadra e a Thohir che non ha interferito con il loro lavoro!

  31. antoniole // 13 dicembre 2015 a 18:55 //

    Devo fare ammenda perché inizialmente questo turn over non lo comprendevo; adesso sta diventando la nostra forza. Perfino Montoya ha fatto la sua (bella) figura dopo una vita che non giocava. Prima parte del campionato, per me, già oltre le più ottimistiche aspettative. Adesso ci sarà da affrontare la seconda parte, dopo le feste. Vediamo dove saremo a marzo. Amala.

  32. Se dopo Natale saremo ancora primi….non ci si potrà più nascondere….
    Io inizio a crederci, siamo tosti da far paura

  33. Anselmo // 13 dicembre 2015 a 19:14 //

    Ok vinci per tre regali della difesa avversaria ma se jojo fa gol sull’azione di poco prima cosa avrebbero detto tutti i “maloxisti” stavolta? 4 goals e sento che però il risultato doveva essere diverso…. si vede che rosicopoli e attiva e permanente. :-)

  34. “Ma alla fine avete vinto ancora 1-0, perché tre gol ve li hanno regalati”.
    E’ incredibile, ma ho sentito anche questo.
    Grande Inter!
    Claudio – Parma

  35. Mauro Cozzi // 14 dicembre 2015 a 00:30 //

    Squadra in costante crescita di gioco, ma soprattutto di consapevolezza. Con Melo e Guarin chiaramente abbiamo lasciato spazio e sofferto un po’, ma davanti così facciamo male. Schema difficile da proporre con le grandi ma sostenibile con le medio piccole. Mancio li sta tenendo tutti sulla corda e chi gioca fa il suo quasi sempre. Molto bene Icardi anche oltre i gol, se sistema lui nel meccanismo ci divertiremo parecchio. Entrato Epic la partita è finita. Stiamo calmi. Amala

  36. ok, tre regali dell’udinese… ma se guardiamo bene i replay c’e’ un pressing alto che ha indotto i difensori (non certo fenomenali) dell’udinese all’errore. E poi Icardi spesso va sul retropassaggio, ha intuito. Il Mancio ha indovinato anche questa gara, veramente un allenatore (anzi direi… manager!) di livello, molto cresciuto anche rispetto alla sua prima volta in nerazzurro

  37. Altro spettacolo! Più l’Udinese attaccava, più l’Inter segnava.
    Questa partita non è una svolta né una fuga in classifica, ma ha lanciato un segnale forte alle concorrenti. Nessuno vuole mollare di un centimetro ed il gruppo è più unito che mai. Se poi si rimettono a segnare i nostri bomber, forse si può pensare a qualcosa di più del terzo posto. E poi… Se non ora, quando???

  38. 4 gol a Udine e 4 punti di distacco sulla seconda….. possiamo terminare il 2015 in testa al campionato….
    i veri conti si faranno alla fine, la squadra è solida, il morale è alto ma stiamo schisci…. vediamo la luce in fondo al tunnel

  39. massimo // 14 dicembre 2015 a 10:12 //

    La tua premessa VALE più di mille parole! e questo mi piace molto!

  40. Comincia a farsi interessante. La rotazione dei giocatori è incredibile, segno che il gruppo è molto unito. I gobbi purtroppo stanno risalendo molto velocemente. Su ieri, per cercare il pelo sull’uovo dico che Guarin secondo centrale nel 4231 è un po’ un rischio data la sua proverbiale anarchia. A conti però il mancio ci ha preso anche questo giro. Sotto con la Lazio ora, noi dobbiamo vincere tutte le partite con le medio-piccole per sognare a qualcosa di grande

  41. Alessandro // 14 dicembre 2015 a 10:49 //

    E’ vero. Mancini ha fatto la differenza. La scelta di mettere Domizzi rifinitore alle spalle di Icardi ha pagato. Scherzo. Sono molto, molto contento.

  42. Non l’avrei mai detto, non l’avremmo mai detto, eppure. Stiamo giocando con una tranquillità che, in teoria, dovrebbe preservarci da cali di forma, mentre la Juve ( sempre in teoria) tra gennaio e febbraio andrà in difficoltà per i richiami di preparazione per la “Cempionsligg”. Ok, è tutta un’ipotesi….ma io quest’anno ci sto prendendo gusto a sognare! Amala, sempre.

  43. maurizio // 14 dicembre 2015 a 12:06 //

    Perché quando il Milan di Sacchi faceva il pressing asfissiante e costringeva all’errore tutti a dire grande calcio, l’Inter ha fatto la stessa cosa, pressing alto errore e gol. Mi pare così semplice constatare questa dinamica. Poi vorrei che i nostri tifosi adesso al primo inciampo non cominciassero con i fischi e cacciamo via questo o quello, Mancini sta costruendo una squadra e può anche capitare di steccare qualche partita. Handanovic e’ una pippa Icardi tromba solo, Guarin via..docet….

  44. Osvaldo // 14 dicembre 2015 a 12:14 //

    Paura della Juve!(?) Questo il mantra giornalistico dopo l’importante vittoria dei bianconeri sulla Fiorentina. La Juve campione d’Italia in carica era ed è la squadra ancora più forte ed attrezzata. L’Inter aveva ed ha l’obiettivo del terzo posto e mi sembra che – per ora – il cammino sia positivo. Cammino – nelle prime 10 partite – non altrettanto esaltante per la Juve. Ergo, nessuna paura. Tanta considerazione e contentezza per il Campionato della Beneamata. I rosiconi siedono su altre sponde

  45. Emanuele // 14 dicembre 2015 a 12:34 //

    Trovo ridicoli coloro che riducono la vittoria di sabato puramente agli errori di Domizzi e Lodi. E’ vero, sono errori macroscopici, ma poi devi essere bravo ad approfittarne. Ad esempio, il secondo gol di Icardi era tutt’altro che semplice e per certi versi mi ha ricordato il primo di Higuain proprio nell’ultimo Napoli-Inter (perché allora non si è detto nulla, visto che ha segnato su un errato rinvio di Murillo?). Udinese forse punita eccessivamente, ma le grandi non perdonano e l’Inter lo è.

  46. Stefano // 14 dicembre 2015 a 13:24 //

    Bella Mancio! Bella l’Inter!

  47. Silvio da Torino // 14 dicembre 2015 a 13:34 //

    Che bello vedere quei 4 davanti scambiarsi le posizioni e non dare punti di riferimento. E poi con i piedi buoni tutto e’ più’ facile. Alla faccia di quelli che volevano gia’ cacciare Icardi il nostro bomber ha risposto da par suo. Inoltre goal meraviglioso di Brozovic, mai troppo appariscente, ma utile e formidabile cursore. È dappertutto. Coppia centrale di difesa fantastica specialmente in Miranda e Murillo ha tutto per crescere molto bene vicino a lui.

  48. Jack Berga // 14 dicembre 2015 a 14:04 //

    A me va benissimo anche un gioco di contenimento intelligente e poi ripartire bene appena si riesce, ma la partita di sabato dimostra che, con un gioco un po’ più offensivo e un supporto più vicino, Icardi diventa un top player.
    Abbiamo un po’ sofferto, in mezzo, con l’accoppiata Guarin-Melo, ma ci sta e Mancini sapeva benissimo di poterselo permettere.
    Ho 45 anni e come molti di voi ho seguito tante Inter. Ma una in cui si vedesse, così decisiva, la mano del Mister, fatico a ricordarla. J.B.

  49. W LA FUGA!!!

  50. Cristiano // 14 dicembre 2015 a 14:56 //

    Della serie “nessuno è perfetto”… stavolta ti ho colto in castagna!
    L’Inter-Udinese 3-1 a cui ti riferisci, contrassegnata dalla cavalcata inarrestabile di Adriano (già autore di un eurogol su calcio di punizione dei suoi), risale infatti al 17/10/2004 e non al 2006 (allorquando vincemmo sempre 3-1, ma con doppietta di Cruz e rete di Martins).

  51. Paolo Sabiu // 14 dicembre 2015 a 15:32 //

    Sono contentissimo per come si sta esprimendo la squadra, per come sta lavorando il ‘Mancio’ e per come sta operando la società, soprattutto venendo da 4 anni di confusione e totale anonimato! Vedo un’Inter camaleontica, ma vincente allo stesso modo, e questo mi piace. Probabilmente ce la giocheremo, spero, con la Juve, che è lì a ridosso. Roma, Napoli e Fiorentina, nonostante abbiano rose con maggior qualità, mi sembrano le solite squadre capaci di arrivare seconde anche se giocassero da sole.

  52. Roberto // 14 dicembre 2015 a 16:37 //

    Caro GLR, comincio a gasarmi anch’io che ero partito con i piedi di piombo. Dopo Napoli ho visto una crescita costante: in pratica adesso prendiamo al massimo due tiri a partita…Ribadisco, l’unica rivale credibile è ora la Juve (pensavo la Roma, ma finché non esonera Garcia…).

  53. Luca V. // 14 dicembre 2015 a 17:26 //

    La cosa se vogliamo sbalorditiva è che abbiamo solo 3 titolari. Handa Miranda Murillo, gli altri ruotano tutti eppure tutti rendono al top. Onore al Mancio, sembra notevolmente migliorato dai tempi della sua prima grande Inter, ora è un Top tra i manager in Europa.

  54. GLR dixit: “…alla mezz’ora pure Murillo si è messo a scavallare per 40 metri”.
    Lo dico per quelli più “anzianotti”: non vi ha ricordato il Pasinato dei primi anni? Quello che innestava il turbo e non lo riprendeva nemmeno la Polstrada?
    Se l’Inter cede Giasone 😉 al Real (ma soprattutto A BENITEZ), mi metto a tifare Sassuolo, visto che giocano in casa mia (io sono di Reggio Emilia…). Mi preoccupa un po’ incontrarli dopo l’asado e il panettone: non credo finisca ancora 7-0… 😉
    Ciao, R.

  55. Massimo Inter // 14 dicembre 2015 a 19:07 //

    A me viene in mente solo una cosa: applaudire. Non resta che applaudire e restare a bocca aperta davanti a una squadra che 12 mesi fa era allo sbando più totale e ora si ritrova in testa alla serie A giocando bene e convincendo. Una metamorfosi incredibile. E se ci credono loro…figurati noi :-) Ripeto: solo applausi e tanto di cappello, alla faccia di gufacci non nerazzurri e rappresentanti del negativo ad ogni alito di vento.

  56. Avevo anticipato settimana scorsa.
    Questo argentino fa 1 gol ogni 2 partite.
    Mauro non si tocca!

  57. Pasquale Somenzi // 14 dicembre 2015 a 23:29 //

    A completamento di quanto scritto nell’editoriale, l’Inter di Trapattoni dei 58 punti, nelle prime 16 giornate pure fece 11 partite senza subire reti, infatti aveva subito complessivamente 5 reti ma in 5 partite diverse (Ascoli, Pisa, Como, Juventus, Atalanta) ed alla 17ma giornata ci fu la (penso non dimenticata) sconfitta a Firenze per 4-3.
    Pasquale.

  58. Max Martin // 15 dicembre 2015 a 03:04 //

    Mancini sta trasmettendo a questa squadra carattere,determinazione e voglia di vincere, molto simile alla sua prima Inter scudettata.. Dobbiamo continuare cosi, e non aggiungiamo altro, che meno si parla meglio è…

  59. Paolo Assandri // 15 dicembre 2015 a 09:12 //

    l’appetito vien mangiando ma bisogna ricordarsi che ci sono squadre più strutturate, per lo meno una. La solita rivale d’una vita. Eppure tutto l’entusiasmo per i bianconeri non è così fondato, dopo un girone di rimonta è ancora dietro 6 punti. Certo se poi le dovesse vincere tutte… le farò i complimenti; e per noi arrivare secondi sarà comunque positivo. L’importante è tenere la barra dritta e non sbandare quando caleremo. A Gennaio: nessuna cessione e uno o due innesti seri, se no nulla.

  60. Luca Milano // 15 dicembre 2015 a 11:04 //

    Le altre hanno perso punti per vari motivi: prima di tutto le Coppe! Per il 3° rimane dura: ripeto, il mercato d’Inverno sarà decisivo, anche per capire quanto vorrà investire la Juve per colmare una rimonta già iniziata per 3/4; e per capire pure quanto vorrà rischiare il Napoli: un jolly da 20 milioni può spostare gli equilibri. Roma sembra in panne come l’anno scorso (ma arrivò 2°) e Fiorentina che soffre ora le contromisure degli avversari al suo gioco: ma non sono meno forti di Noi.

  61. maurizio // 15 dicembre 2015 a 13:11 //

    Visti tutti i commenti sopra credo che il merito principale di Mancini sia stato quello di aver fatto smettere gli interisti di sentirsi orfani di Mourinho e questa è la cosa più importante di tutte.

  62. Gianluca // 15 dicembre 2015 a 15:50 //

    E’ vero che ci hanno regalato 3 gol , ma bisogna anche essere capaci di sfruttare gli errori degli avversari, cosa non scontata.
    Anche a me sta piacendo molto Brozovic , spero che abbia ragione il Mancio sul suo futuro.
    Almeno fino alla Befana siamo noi la capolista, quest’anno le feste sono tutte nerazzurre!

  63. pasquale somenzi // 15 dicembre 2015 a 16:45 //

    Esatto, infatti la partita del 2006 è stata disputata nel ritorno, mentre il gol di Adriano è stato segnato all’andata, l’errore mio è stato di non aver indicato il giorno di calendario, infatti mi ricordavo bene che quel gol era di ottobre e non di febbraio.
    Pasquale.

  64. Michele // 16 dicembre 2015 a 19:15 //

    Per ora non ci si può lamentare, l’anno scorso dopo 16 giornate avevamo 21 punti e pioveva… (Juve 39 e Roma 36)

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